Arte e Immagine - IC Mori e Brentonico
Transcript
Arte e Immagine - IC Mori e Brentonico
- ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI-BRENTONICO Via Giovanni XXIII, n. 64 - 38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464- 918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: [email protected] REPUBBLICA ITALIANA PROVINCIA AUTONOMA di TRENTO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI BRENTONICO CLASSE: I B DOCENTE: MASIA DAVIDE DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE Anno scolastico 2016-2017 1 CLASSE 1B A.S. 2016/2017 CONTENUTI E ATTIVITÀ DI ARTE E IMMAGINE Per imparare a decodificare e a produrre immagini, l’operatività è proposta in forma complementare con attività teoriche fruitivo-critiche. E’ prevista l’alternanza di unità di lavoro a lunga durata con altre più brevi, lasciando spazio ad eventuale recupero dei prerequisiti. AREA DEL LINGUAGGIO VISIVO Primo quadrimestre: Progetto Clil Gli elementi del linguaggio visuale: punto; linea; segno; superficie; textures; volume; colore, composizione (ritmo, equilibrio,movimento). esercizi con varie tecniche e introduzione allo stile "zentangle." Secondo quadrimestre: colore: colori terziari (grigi e terre); composizione: la sezione aurea; elaborati con varie tecniche e in stile zentangle" AREA DELLA STORIA DELL'ARTE Primo quadrimestre L'arte della Preistoria: pittura rupestre e architetture megalitiche. L'arte del Vicino Oriente L'arte Cretese e Micenea (introduzione al mondo greco) Arte greca Secondo quadrimestre: Arte etrusca Arte romana Arte paleocristiana e bizantina Gli argomenti sono collegati ad elaborati con varie tecniche che approfondiscono i temi trattati nei linguaggi visivi. DIDATTICA TRASVERSALE Laboratorio opzionale facoltativo: “L’arte per esprimersi” nel 2° quadrimestre, per sviluppare e approfondire competenze artistico - creative. EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE L’art.61 della legge provinciale sulla scuola specifica i tratti che caratterizzano in modo unitario il primo ciclo di istruzione, fra cui lo sviluppo della personalità nel rispetto e nella valorizzazione delle differenze individuali, l’educazione ai principi fondamentali della convivenza civile, dell’interazione sociale e dell’esercizio della cittadinanza attiva. Il perseguimento di queste finalità formative è promosso continuamente nell’ambito di tutte le attività di apprendimento, utilizzando e finalizzando opportunamente i contributi che la disciplina Arte e Immagine può offrire. 2 Per quanto riguarda l’Educazione alla Convivenza Civile (educazione alla cittadinanza, stradale, ambientale, alla salute, alimentare e all’affettività), all’interno del percorso disciplinare si affronterà in modo più specifico tematiche inerenti l’educazione ambientale - progetto montagna. ATTIVITA’ DI SOSTEGNO E DI RECUPERO (ALUNNI BES) Alunni con disabilità certificata (legge104) effettueranno percorsi disciplinari individualizzati-PEI di Arte e Immagine nell’eventualità di gravi problematiche/difficoltà; il percorso sarà condiviso, per quanto possibile, con la classe per la socializzazione e l’integrazione. Si seguirà altrimenti lo stesso percorso d’apprendimento della classe, con facilitazioni e semplificazioni; si punterà soprattutto ad acquisire le conoscenze e le abilità di base nell’uso degli strumenti e delle tecniche, affrontando in modo molto essenziale tematiche e periodizzazioni; svolgeranno verifiche/elaborati individualizzati. Per gli alunni con disturbi specifici di apprendimento - DSA verrà steso, se necessario, il Progetto Educativo Personalizzato - PEP altrimenti seguiranno le medesime U. d. L. di Arte e Immagine della classe con semplificazioni; al termine di ogni percorso didattico, se avranno svolto verifiche/elaborati individualizzati, dovranno aver raggiunto le competenze minime prefissate. Per quanto riguarda l’attività di recupero, si ritiene sufficiente intervenire con schemi/mappe concettuali, con elaborazioni differenziate ogni volta se ne ravvisi la necessità. METODOLOGIE E STRUMENTI Inizialmente si ritiene opportuno accettare ogni espressione spontanea dell’alunno, anche se povera e convenzionale, purchè essa vada progressivamente evolvendosi verso modi espressivi più ricchi e consapevoli, per giungere infine all’acquisizione di un metodo di lavoro efficace. Dopo aver chiarito il significato della disciplina presentando ai ragazzi le unità di lavoro e le competenze da raggiungere, il percorso verrà guidato sempre dalla docente e preceduto da dimostrazione-sperimentazione delle tecniche e degli strumenti; sarà chiarito il perché di ogni richiesta e dichiarate le conoscenze e le abilità da acquisire. Le esperienze operative verranno condotte con l’intento di sviluppare negli alunni la capacità di osservare correttamente la realtà, aiutarli nell’acquisizione di un adeguato uso di modi, metodi e strumenti, guidarli verso espressioni non stereotipate; verranno sperimentare varie tecniche, in modo che ciascuno possa operare scelte consapevoli e adeguate al tipo di messaggio da esprimere. I principali punti della metodologia saranno quindi: l’osservazione e la descrizione, l’analisi e la comprensione, la rielaborazione personale e la produzione in laboratorio, la valutazione e verifica intermedia formativa e quella finale sommativa. Accanto al metodo induttivo si utilizzerà anche il metodo deduttivo con brainstorming, lezioni stimolo e discussioni; la lezione frontale soprattutto nel settore della storia dell’arte sarà supportata dall’uso della LIM; varie le dimostrazioni pratiche in laboratorio e le ricerche personali. 3 Saranno, a tal fine, mezzi e strumenti utili: il libro di testo, testi didattici di supporto, schede appositamente predisposte, materiale multimediale e informatico e uscite sul territorio. VERIFICA E VALUTAZIONE La certificazione delle competenze avviene verificando e valutando il percorso formativo di apprendimento dello studente, durante tutto l’anno scolastico. Per verificare la situazione di partenza degli alunni, verranno utilizzati test d’ingresso e svolte osservazioni sistematiche sull’interesse, sulla partecipazione e sul comportamento assunti. Gli alunni verranno abituati fin dall’inizio a ricercare la precisione e l’ordine nella stesura degli elaborati, a rispettare i tempi di consegna, a portare a termine un compito piuttosto che lasciarne incompleti più di uno, ad acquisire in linguaggio tecnico specifico, ad esercitare la capacità di osservazione per procedere verso un linguaggio espressivo che sempre meno si avvalga di stereotipi e sensibilizzi sempre più verso l’arte. La verifica sarà effettuata periodicamente e riguarderà: - autoverifiche di conoscenza, formate da mappe concettuali o schemi da completare; autoverifiche di abilità, che verificano la capacità di analizzare e confrontare immagini. Queste autoverifiche vanno a collocarsi in un prospetto più ampio di verifica del conseguimento delle competenze che, assieme alla documentazione del lavoro svolto, consente di monitorare, personalizzare e guidare il processo formativo; - il controllo periodico degli elaborati artistici espressivi personali che verranno analizzati e discussi collettivamente ogni volta che il tempo a disposizione e le circostanze didattiche lo permetteranno; - le interrogazioni orali individuali saranno limitate, per ovvia carenza di tempo; l’accertamento avverrà attraverso discussioni e interventi orali e verifiche scritte di storia dell’arte e degli argomenti legati al linguaggio visivo e alle tecniche e tematiche particolari. Queste potranno essere quesiti a risposta aperta, vero/falso, scelta multipla, completamento, ecc.. La valutazione del lavoro dell’alunno avviene, prima di tutto, con la sua responsabilizzazione, favorendo l’autovalutazione alla fine di ogni percorso-unità di lavoro. Il momento della valutazione, quindi, non si collocherà alla fine del processo ma lo accompagnerà nel suo iter di formazione in modo da poter verificare se i contenuti e i metodi usati sono funzionali al raggiungimento delle competenze e, quindi, se i mezzi usati sono adeguati ai fini. Sarà così possibile intervenire con strategie di recupero al fine di rendere il più efficace possibile l’azione di stimolo e guida. Affinché la valutazione sia formativa si ritiene inoltre fondamentale che l’alunno: - sia consapevole delle competenze da raggiungere - prenda coscienza delle conoscenze e abilità acquisite e delle sue carenze - avanzi nel processo della conoscenza di sé e delle proprie attitudini Nella valutazione complessiva si terrà conto delle variazioni positive di ciascun alunno rispetto ai livelli di partenza iniziali. Specifici sono i criteri per la valutazione degli elaborati: VEDI GRIGLIA ALLEGATA d'esempio Mori, 31 ottobre 2016 F.to Prof. Davide Masia IC MORI - Scuola Secondaria di I grado “B.Malfatti” di Mori-Brentonico – ARTE E IMMAGINE 4 GRIGLIA DI VALUTAZIONE ELABORATI GRAFICO-PRATICO-PITTORICI UNITA’ DI LAVORO _____________________________________ IndicatoriDescrittori Rispetto della consegna Pertinenza Presentazione Tempi di lavoro Gestione Elaborazione Composizione Uso dei mezzi e delle tecniche espressive Fase della ricerca Personale Qualità espressive Livelli Voto Completa e perfettamente coerente Completa e coerente Quasi completa e giusta Semicompleta e in linea Non del tutto completa e in linea Incompleta e incoerente 10 9 8 7 6 5 Molto curato, nei tempi e in totale autonomia Curato, nei tempi e in buona autonomia Abbastanza curato, nei tempi e in discreta autonomia Abbastanza curato, nei tempi, non sempre in autonomia Poco curato, in ritardo con poca autonomia Mancanza di cura, in ritardo e non autonomo 10 9 8 7 6 5 Originalità compositiva dei codici visivi Utilizzo dei codici visivi personale Corretto utilizzo dei codici visivi Utilizzo soddisfacente dei codici visivi Utilizzo accettabile dei codici visivi Utilizzo frammentario dei codici visivi 10 9 8 7 6 5 Con sicurezza, precisione e disinvoltura Con sicurezza e precisione In modo abbastanza sicuro e preciso Con discreta sicurezza e precisione In modo affrettato e con poca cura Insicuro e poco preciso L’espressione è variegata, creativa e personalizzata E’ variegata in idee e proposte E’ semplice ma vi è chiarezza descrittiva E’ semplice e a volte stereotipata E’ superficiale e stereotipata Si esprime con difficoltà e molti stereotipi 10 9 8 7 6 5 10 9 8 7 6 5 RISULTATO COMPLESSIVO SU UN TOTALE DI 50 PUNTI _____ Punti Giudizio 25 29-30-31 Gravemente Insufficiente Insufficiente Sufficiente 34-35-36 Discreto 39-40-41 Buono 44-45-46 Distinto meno di 25 49 – 50 Ottimo 5