Arte e Immagine - IC Mori e Brentonico

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Arte e Immagine - IC Mori e Brentonico
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ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI-BRENTONICO
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Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464- 918669 Fax 0464-911029
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e-mail: [email protected]
REPUBBLICA
ITALIANA
PROVINCIA AUTONOMA
di TRENTO
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
DI MORI
CLASSE: III B
DOCENTE: CHIZZOLA ROSY
DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE
Anno scolastico 2016-2017
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PIANO LAVORO DI ARTE E IMMAGINE
Il presente piano annuale di lavoro di Arte e Immagine è stato articolato sulla base delle modalità
previste dal Regolamento per la definizione dei piani di studio della Provincia Autonoma di Trento
relativi al percorso del primo ciclo di istruzione (art.55 legge provinciale 7 agosto 2006, n°5); le
Linee Guida provinciali hanno permesso di seguito l’elaborazione del Piano di Studio di Istituto:
un curricolo per competenze, strutturato per aree di apprendimento.
Questo piano annuale di lavoro si inserisce perciò in un’area più ampia fondata su un comune
riferimento antropologico all’esigenza comunicativa dell’uomo e alla promozione di specifiche
modalità di pensiero legate alle fondamentali dimensioni del soggettivo, dell’immaginativo,
dell’emozionale.
Arte, musica e movimento, pur mantenendo un ambito di apprendimento proprio, concorrono alla
fruizione consapevole delle molteplici forme comunicative, rappresentano una dimensione
fondamentale delle diverse culture, assumendo una valenza universale che apre all’intercultura e
alla conoscenza dell’altro.
La condivisione di questi elementi permette molteplici possibilità di interazione e collaborazione,
soprattutto attraverso l’operazione di un codice artistico ad un altro, la comprensione e la
realizzazione di prodotti artistici ed espressivi, di eventi multimediali, drammatizzazioni e ipertesti.
COMPETENZE DELL’AREA MUSICA, ARTE E IMMAGINE, SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
In quest’ area di apprendimento, lo studente deve apprendere e utilizzare in modo appropriato e
consapevole le conoscenze e le abilità proposte:
1 per esprimere idee, esperienze ed emozioni attraverso i linguaggi del suono, dell’immagine,del
corpo e la loro interazione;
2 per comprendere i relativi codici artistici e apprezzare il patrimonio culturale e artistico, a partire
dal territorio e dalle identità locali, per riflettere sul significato che messaggi ed espressioni relative
ai vari ambiti possono assumere, allo scopo di valutare e apprezzare la varietà di strumenti
espressivi a sua disposizione ivi compresi quelli telematici e multimediali;
3 per partecipare alle diverse esperienze artistiche e motorie appartenenti alle situazioni di vita
quotidiana vissute dallo studente nell’ambito personale, scolastico e sociale, in rapporto anche alle
realtà musicali, artistiche e sportive presenti sul territorio di appartenenza.
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QUARTO BIENNIO - Classe terza scuola secondaria di primo grado ( dai Piani di Studio di Istituto )
COMPETENZE
Sperimentare,
rielaborare, creare
immagini e/o oggetti
utilizzando
operativamente gli
elementi, i codici, le
funzioni, le tecniche
proprie del linguaggio
visuale ed audiovisivo
Riconoscere ed
analizzare elementi
formali e strutturali
costitutivi del
linguaggio visuale
facendo uso di un
lessico appropriato;
utilizzare criteri base
funzionali alla lettura e
all’analisi sia di
creazioni artistiche che
di immagini statiche e
multimediali.
Utilizzare conoscenze
ed abilità percettivovisive per leggere in
modo consapevole e
critico i messaggi visivi
presenti nell’ambiente.
Apprezzare il patrimonio
artistico riferendolo ai
diversi contesti storici,
culturali e naturali.
ABILITA’
Produrre
messaggi
visivi
ed
elaborati, utilizzando gli elementi
fondamentali e le strutture del
linguaggio
visivo,
per
creare
composizioni espressive e creative
in relazione alle proprie esigenze
espressive.
Utilizzare gli elementi e le principali
funzioni della comunicazione visiva
per leggere messaggi visivi ed opere
d’arte.
Applicare
e
rielaborare
le
metodologie operative delle differenti
tecniche artistiche, per ottenere
elaborati personali e creativi, anche
multimediali.
Comunicare
utilizzando
consapevolmente le diverse funzioni
dei messaggi, facendo uso di un
lessico appropriato.
CONOSCENZE
Conoscere i codici, gli elementi e le
regole del linguaggio visuale: punto,
linea, forma, superficie, colore,
volume, spazio e composizione.
Conoscere gli elementi e le principali
funzioni della comunicazione visiva.
Apprendere gli strumenti, i materiali e
le metodologie operative di varie
tecniche artistiche; i processi di
manipolazione dell’immagine con
l’utilizzo
di
nuove
tecniche
sperimentali – tecnologiche. La
macchina fotografica digitale e
computer.
Conoscere le diverse funzioni dei
messaggi visivi; leggere gli elementi
e la struttura compositiva, utilizzando
il lessico specifico.
Esercitare, nella lettura visiva e nella
produzione di immagini, manufatti e
prodotti
multimediali
operazioni
mentali di attenzione, osservazione,
memorizzazione , analisi, sintesi,
coordinamento logico e creatività.
Conoscere tecniche strumenti della
comunicazione multimediale; alcuni
programmi informatici e l’accesso on
line a siti Internet dedicati ai beni
artistici e culturali.
Apprendere la progettualità del visual
design.
Osservare, percepire, descrivere e
utilizzare i contenuti dei messaggi
visivi rapportandoli ai contesti in cui
sono stati prodotti (nel campo
dell’arte, della televisione, del
cinema, della pubblicità), attraverso
l’interazione
con
il
linguaggio
verbale, sviluppando uno spirito
critico.
Leggere
consapevolmente
e
analizzare beni del patrimonio
artistico
e
messaggi
visivi,
riconoscendone
il
significato
comunicativo, espressivo, formale e
simbolico. Confrontare periodi storici
diversi.
I meccanismi della percezione visiva.
Concetti visivi in opere d’arte,
immagini statiche e dinamiche,
prodotti multimediali.
Individuare il valore sociale ed
estetico dei beni artistici e delle
testimonianze
del
patrimonio
culturale ed ambientale.
Riconoscere beni artistici, culturali ed
ambientali presenti sul territorio di
appartenenza.
Essere sensibile ai problemi della
tutela
e
conservazione
del
patrimonio artistico, progettando ed
elaborando semplici ipotesi e
strategie di intervento conservativo,
migliorativo o di riutilizzo.
Tutela e restauro del patrimonio
artistico e paesaggistico.
Conoscere le linee fondamentali
delle principali forme di espressione
artistica dal Romanticismo fino
all’arte Contemporanea; individuare
gli artisti più rappresentativi e le loro
opere.
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CLASSE 3B
A.S. 2016/2017
UNITA’ DI LAVORO DI ARTE E IMMAGINE
Per imparare a decodificare e a produrre immagini, l’operatività è proposta in forma complementare
con attività teoriche fruitivo-critiche. E’ prevista l’alternanza di unità di lavoro a lunga durata con
altre più brevi, lasciando spazio ad eventuale recupero dei prerequisiti o sviluppo di eccellenze.
STUDIO DELLE CORRENTI ARTISTICHE – TEMATICA “IDENTITA’ E SOCIETA’”
UdL 1. SETT. / OTTOBRE
Test prerequisiti: recupero-consolidamento competenze di base
SPAZIO: indici di profondità spaziale nel paesaggio
COMPOSIZIONE: i principali criteri compositivi
Leggere un’opera d’arte: scheda di lettura e glossario
L’OTTOCENTO
Caratteri stilistici, artisti e principali opere, con rielaborazione.
ROMANTICISMO
• Uomo-Natura nel paesaggio romantico - t. grad.tonale
REALISMO
MACCHIAIOLI
UdL 2. OTT. / NOVEMBRE
AVVIO DELL’ARTE MODERNA
Caratteri stilistici, artisti e principali opere, con rielaborazione
IMPRESSIONISMO
• Espansione creativa dell’opera / tempera o pastelli a olio
POSTIMPRESSIONISMO
• La mia stanza come Van Gogh - tecnica mista
PUNTINISMO-DIVISIONISMO
• Una natura morta alla Gauguin /Cèzanne / Seurat
ART NOUVEAU
• Autoritratto alla Klimt - tecnica libera
UdL 3. DIC./GENN.
LE PRIME AVANGUARDIE
Caratteri stilistici, artisti protagonisti e opere significative
ESPRESSIONISMO
• Rielaborazione di Sè / tempera o pastelli a olio
CUBISMO
• Analisi a 360° come Picasso / collage o altro
FUTURISMO
• Come Fortunato Depero / grafica o collage di stoffe
UdL 4. FEBBRAIO/MARZO
ARTE E COMUNICAZIONE
La pubblicità: analisi dell’immagine pubblicitaria
Visual design e computer grafica
CLIL – tematica interdisciplinare viaggio in Andalusia
PUBBLICITA’ TERRITORIALE
• Produzione a gruppo di manifesto o volantino o video
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UdL 5. MARZO/APRILE
ALTRE AVANGUARDIE ARTISTICHE
Caratteri stilistici, artisti protagonisti e opere significative
ASTRATTISMO
• Composizione astratta alla Kandjnski / acquerello
Il BAUHAUS e il DESIGN
• Ceramica organica progetto Orto e giardino/lavoro a gruppo
DADAISMO - SURREALISMO
• Redesign personale: “Il mio oggetto impertinente / t. libera
• Composizione alla Magritte-Dalì / collage- computer grafica
UdL 6. MAGGIO
VERSO IL CONTEMPORANEO
Stile, artisti e scheda principali opere, con rielaborazione
POP ART
• Rielaborazione alla Andy Warhol –collage- computer grafica
GRAFFITTISMO
• Progetto murales alla K. Haring - t. a scelta
GIUGNO
Simulazione di colloquio d’esame e ripasso del percorso
Sistemazione elaborati e preparazione tematica d’esame
DIDATTICA TRASVERSALE
♦
“BOCCIONI: LA MEMORIA DEL MOVIMENTO” : laboratorio presso MART di
Rovereto, il giorno mercoledì 01 febbraio 2017, per un approccio diretto introduttivo al CLIL.
♦
CLIL – tematica interdisciplinare “ NICE TO CLIL YOU ! ”
Rinforzo delle tematiche storico/geografiche attraverso la realizzazione di una comunicazione
visiva : pubblicità territoriale - manifesto o volantino o video/ lavoro di gruppo per Andalusia.
♦
Progetto ORTO E GIARDINO “CERAMICA ORGANICA”, nel 2°quadrimestre, per
sviluppare eccellenze e per migliorare l’estetica degli spazi esterni scolastici.
EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE
L’art.61 della legge provinciale sulla scuola specifica i tratti che caratterizzano in modo unitario il
primo ciclo di istruzione, fra cui lo sviluppo della personalità nel rispetto e nella valorizzazione
delle differenze individuali, l’educazione ai principi fondamentali della convivenza civile,
dell’interazione sociale e dell’esercizio della cittadinanza attiva. Il perseguimento di queste finalità
formative è promosso continuamente nell’ambito di tutte le attività di apprendimento, utilizzando e
finalizzando opportunamente i contributi che la disciplina Arte e Immagine può offrire.
Per quanto riguarda l’Educazione alla Convivenza Civile (educazione alla cittadinanza, stradale,
ambientale, alla salute, alimentare e all’affettività), all’interno del percorso disciplinare si affronterà
in modo più specifico tematiche inerenti l’educazione ambientale - progetto montagna.
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ATTIVITA’ DI SOSTEGNO E DI RECUPERO (ALUNNI BES)
Alunni con disabilità certificata (legge104) effettueranno percorsi disciplinari individualizzati-PEI
di Arte e Immagine nell’eventualità di gravi problematiche/difficoltà; il percorso sarà condiviso, per
quanto possibile, con la classe per la socializzazione e l’integrazione.
Si seguirà altrimenti lo stesso percorso d’apprendimento della classe, con facilitazioni e
semplificazioni; si punterà soprattutto ad acquisire le conoscenze e le abilità di base nell’uso degli
strumenti e delle tecniche, affrontando in modo molto essenziale tematiche e periodizzazioni;
svolgeranno verifiche/elaborati individualizzati.
Per gli alunni con disturbi specifici di apprendimento - DSA verrà steso, se necessario, il Progetto
Educativo Personalizzato - PEP altrimenti seguiranno le medesime U. d. L. di Arte e Immagine
della classe con semplificazioni; al termine di ogni percorso didattico, se avranno svolto
verifiche/elaborati individualizzati, dovranno aver raggiunto le competenze minime prefissate.
Per quanto riguarda l’attività di recupero, si ritiene sufficiente intervenire con schemi/mappe
concettuali, con elaborazioni differenziate ogni volta se ne ravvisi la necessità.
METODOLOGIE E STRUMENTI
Il metodo di lavoro sarà finalizzato a creare nella classe terza un clima di partecipazione e di
coinvolgimento di tutti alle attività scolastiche, ma anche a stimolare negli alunni un approccio
riflessivo con la realtà loro vicina, ricercando occasioni per interpretare, discutere, confrontarsi,
verificare le proprie idee e le proprie ipotesi. I principali punti della metodologia saranno comunque
sempre l’osservazione e la descrizione, l’analisi e la comprensione, la rielaborazione personale e la
produzione, la verifica e la valutazione delle competenze.
Il metodo prescelto per la comunicazione didattica è il metodo induttivo (operativo) con l’intento di
sviluppare negli alunni la creatività, per guidarli verso espressioni originali. Le attività pratico espressive, tipiche della disciplina, verranno svolte prevalentemente in classe, ma le attività più
complesse e impegnative verranno completate a casa, verificando lo stato di avanzamento e di
completamento. Il lavoro sarà affidato esclusivamente all’alunno, focalizzando le sue prestazioni su
elaborati che si prestino ad essere utilizzati in sede di colloquio d’esame. Particolare cura verrà
dedicata alle tecniche di comunicazione e presentazione grafica degli elaborati: dovranno essere
recuperate tutte le abilità grafiche e manuali sperimentate negli anni precedenti, in modo da
assicurare al prodotto un risultato accettabile, almeno da un punto di vista formale - estetico.
Il metodo deduttivo sarà con brainstorming, lezioni stimolo e discussioni; la lezione frontale
soprattutto nel settore della storia dell’arte sarà supportata dall’uso della LIM.
Si richiederà in classe terza più ricerca e approfondimento personale, utilizzando le fonti
tradizionali, i materiali multimediali e informatici, levisite guidate e le uscite sul territorio.
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VERIFICA E VALUTAZIONE
La certificazione delle competenze avviene verificando e valutando il percorso formativo di
apprendimento dello studente, durante tutto l’anno scolastico, nei diversi momenti del percorso.
Per un’adeguata situazione di partenza, si consolideranno conoscenze teoriche e pratiche,
verificando che gli alunni siano in grado di ricercare la precisione e l’ordine nella stesura degli
elaborati, di rispettare i tempi di consegna, di portare a termine un percorso, di utilizzare
correttamente la terminologia specifica disciplinare.
La certificazione complessiva terrà conto delle variazioni positive di ciascun alunno rispetto al
livello di partenza: è più apprezzabile il progresso di un ragazzo che raggiunge un livello
accettabile, che non quello di chi, disponendo di buone abilità, si limita allo stretto necessario.
La verifica sarà effettuata periodicamente e riguarderà:
- autoverifiche di conoscenza, formate da mappe concettuali o schemi da completare
autoverifiche di abilità, che verificano la capacità di analizzare e confrontare immagini.
Queste autoverifiche vanno a collocarsi in un prospetto più ampio di verifica del conseguimento
delle competenze che, assieme alla documentazione del lavoro svolto, consente di monitorare,
personalizzare e guidare il processo formativo.
- il controllo periodico degli elaborati artistici espressivi personali che verranno analizzati e
discussi collettivamente ogni volta che il tempo a disposizione e le circostanze didattiche lo
permetteranno
- le interrogazioni orali individuali saranno limitate, per ovvia carenza di tempo; l’accertamento
avverrà attraverso discussioni e interventi orali anche di approfondimento e verifiche scritte di
storia dell’arte e degli argomenti legati al linguaggio visivo, alle tecniche artistiche e ai temi
operativi affrontati. Le verifiche, intese come mezzo che permette all’alunno, oltre che
all’insegnante, di avere o meno raggiunto le competenze prefissate, consisteranno in quesiti a
risposta aperta, vero/falso, scelta multipla, completamento e schede di lettura dell’opera.
- la partecipazione attiva e ordinata alla lezione;
- il lavoro personale di rielaborazione e di approfondimento;
- l’impegno e la precisione nel lavoro in laboratorio;
- lo sviluppo della capacità di tipo creativo - espressivo e fruitivo-critico.
La valutazione del lavoro dell’alunno avviene, prima di tutto, con la sua responsabilizzazione,
favorendo l’autovalutazione alla fine di ogni percorso-unità di lavoro. Il momento della valutazione,
quindi, non si collocherà alla fine del processo ma lo accompagnerà nel suo iter di formazione in
modo da poter verificare se i contenuti e i metodi usati sono funzionali ai prefissati obiettivi
specifici di apprendimento e, quindi, se i mezzi usati sono adeguati ai fini.
Affinché la valutazione sia formativa si ritiene fondamentale che l’alunno: sia consapevole delle
competenze da raggiungere; prenda coscienza delle conoscenze e abilità acquisite e delle sue
carenze; avanzi nel processo della conoscenza di sé e delle proprie attitudini.
Specifici sono i criteri per la valutazione degli elaborati: VEDI GRIGLIA ALLEGATA
Nella seconda metà dell’anno scolastico, per una valutazione globale del processo di apprendimento
verrà effettuata una simulazione del colloquio pluridisciplinare d’esame. In tal modo l’alunno
comprenderà gradualmente come effettuare collegamenti logici tra discipline, all’interno di un
argomento di interesse generale, utilizzando strumenti e linguaggi specifici.
Mori, 31 ottobre 2016
F.to
Prof.ssa
Rosy Chizzola
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IC MORI-BRENTONICO - Scuola Secondaria di I grado “B. Malfatti” di Mori
- ARTE E IMMAGINE UNITA’ DI LAVORO N° ______________
GRIGLIA DI VALUTAZIONE ELABORAZIONE PRATICO-ESPRESSIVA
IndicatoriDescrittori
Rispetto della consegna
Pertinenza
Presentazione
Tempi di lavoro
Gestione
Elaborazione
Composizione
Uso dei mezzi e delle
tecniche espressive
Fase della ricerca
Personale
Qualità espressive
Punti
Livelli
Completa e perfettamente coerente
Completa e coerente
Quasi completa e giusta
Semicompleta e in linea
Non del tutto completa e in linea
Incompleta e incoerente
10
9
8
7
6
5
Molto curato, nei tempi e in totale autonomia
Curato, nei tempi e in buona autonomia
Abbastanza curato, nei tempi e in discreta autonomia
Abbastanza curato, nei tempi, non sempre in autonomia
Poco curato, in ritardo con poca autonomia
Mancanza di cura, in ritardo e non autonomo
10
9
8
7
6
5
Originalità compositiva dei codici visivi
Utilizzo dei codici visivi personale
Corretto utilizzo dei codici visivi
Utilizzo soddisfacente dei codici visivi
Utilizzo accettabile dei codici visivi
Utilizzo frammentario dei codici visivi
10
9
8
7
6
5
Con sicurezza, precisione e disinvoltura
Con sicurezza e precisione
In modo abbastanza sicuro e preciso
Con discreta sicurezza e precisione
In modo affrettato e con poca cura
Insicuro e poco preciso
L’espressione è variegata, creativa e personalizzata
E’ variegata in idee e proposte
E’ semplice ma vi è chiarezza descrittiva
E’ semplice e a volte stereotipata
E’ superficiale e stereotipata
Si esprime con difficoltà e molti stereotipi
10
9
8
7
6
5
10
9
8
7
6
5
Giudizio
25
29-30-31
34-35-36
39-40-41
Gravemente Insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
44-45-46
Distinto
meno di
Voto
25
49 – 50
Ottimo
RISULTATO COMPLESSIVO SU UN TOTALE DI 50 PUNTI = ________________________
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