Testo Deliberazione C.P. n. 59 del 2009
Transcript
Testo Deliberazione C.P. n. 59 del 2009
All’atto della trattazione dell’argomento in oggetto sono presenti n. 25 Consiglieri – Assenti n. 6 Consiglieri (Corato, Assaiante, Dellapietà, Di Maggio, Tombolillo e Visari). IL CONSIGLIO PROVINCIALE Dato atto della discussione che precede, il cui verbale è allegato al presente atto, quale parte integrante e sostanziale (allegato “A”); Premesso che la Provincia è titolare di un proprio Statuto, poteri e funzioni secondo i principi fissati dalla Costituzione come sancito dall’art. 114 della Costituzione italiana; Visto l’art. 36, 2° comma, del d.lgs.267/2000 che definisce il Consiglio “Organo di governo”; Verificata la potestà regolamentare attribuita dall’art. 38 del d.lgs.267/2000 in materia di “funzionamento dei Consigli, nel quadro dei principi stabiliti dallo statuto”, e che sancisce l’obbligo dell’approvazione a maggioranza assoluta; Considerate le materie rimesse dell’art. 38 alla potestà regolamentare dell’Ente; Verificato lo Statuto della provincia che all’art. l4 dispone la costituzione di commissioni consiliari rimettendone l’organizzazione dei lavori ed i poteri ad apposito regolamento, precisando al comma 6 che le Commissione rilasciano “parere preventivo ed obbligatorio su tutte le deliberazioni di competenza del Consiglio”; Visto, quindi, il regolamento vigente dell’ente adottato dal consiglio provinciale con deliberazione n. 24 del 29 giugno 2000 modificato con deliberazione n.118 del 22/12/2000, n.25 del 6/2/2001, n.110 del 29/10/2001 e n.47 del 19/7/ 2002 che risulta essere non più rispondente all’ordinamento giuridico vigente; Valutata la necessità di abrogare il regolamento vigente e di adottare un nuovo testo avente ad oggetto tutte le materie rimesse alla potestà regolamentare del consiglio dal d.lgs. 267/2000; Visto, che, al termine dei lavori di revisione, la Commissione Statuto ha espresso, a norma dell’art. 14, comma 6, dello Statuto, parere favorevole all’approvazione del nuovo testo del Regolamento sul funzionamento del Consiglio Provinciale, che si compone di n. 63 articoli; Vista la natura normativa della presente deliberazione che non comporta incremento di spesa e non richiede il parere del Dirigente responsabile del servizio Finanziario; Visto il parere tecnico rilasciato dal Dirigente competente per materia a norma dell’art. 49 del d.lgs. 267/2000; Visto integralmente l’art. 38 del d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267 ed in particolare il comma 2 che dispone la maggioranza assoluta per l’approvazione; Viste le attribuzioni del Consiglio provinciale a norma dell’art. 42, comma 2, lett. a del d.lgs. 267/2000; -1- Vista la votazione, eseguita in forma palese per alzata di mano, che di seguito si riporta: Presenti e votanti n. 25 Consiglieri – Assenti n. 6 Consiglieri (Assalante, Corato, Dellapietà, Di Maggio, Tombolillo e Visari); Favorevoli: n. 25; Contrari: NESSUNO; Astenuti: NESSUNO. DELIBERA 1. di approvare il Regolamento per il funzionamento del Consiglio provinciale che si compone di n. 63 articoli, in allegato “B” alla presente deliberazione, quale parte integrante e sostanziale; 2. di pubblicare la presente deliberazione all’Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi a norma dell’art. 124 del d.lgs.267/2000. -2- Allegato “A” alla deliberazione del Consiglio Provinciale n. 59 del 30 ottobre 2009 Verbale di discussione Il Consigliere Macci interviene ricordando il proprio intervento nella seduta precedente che lamentava il mancato deposito degli atti relativi alla presentazione delle linee programmatiche nei termini previsti dall’articolo 18 del Regolamento del Consiglio Provinciale. Ciò posto rinnova l’invito al rispetto della legalità. Il Presidente Cusani si assume la responsabilità della scelta di presentare direttamente al Consiglio Provinciale le linee programmatiche proposte. Il Consigliere Carturan interviene contestando l’intervento del Consigliere Macci. Il Presidente Forte pone in votazione la proposta di approvazione del nuovo Regolamento per il Funzionamento del Consiglio Provinciale. Presenti e votanti n. 25 Consiglieri – Assenti n. 6 (Corato, Dellapietà, Assaiante, Di Maggio, Tombolillo e Visari) L’esito della votazione, eseguita in forma palese per alzata di mano, è il seguente: Favorevoli: n. 25 Consiglieri; Contrari: NESSUNO; Astenuti: NESSUNO. La proposta è approvata La seduta è sospesa alle ore 13,30. Per quanto non riportato si rinvia al resoconto stenografico della seduta, consultabile presso gli Uffici della Direzione del Consiglio Provinciale.