Carattere, coraggio e gioco finalmente una super
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Carattere, coraggio e gioco finalmente una super
Dinamo, orgoglio e riscatto: Torino travolta 96-64 • • La Dinamo stravince (96-64) la gara con la Fiat Torino nella Lega A di basket, essenziale per continuare a sperare nella qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia e restare in zona playoff. Riscatto dei biancoblù trasformati rispetto al le ultime prestazioni. Nella foto capitan Devecchi festeggia con i tifosi a fine gara. • ALLE PAGG. 38 E 39 Carattere, coraggio e gioco finalmente una super Dinamo Dopo una settimana di ritiro i biancoblù seppelliscono di canestri la temuta Fiat Torino Scelte azzeccate da parte del coach e grande reazione a livello mentale di tutto il gruppo du Andrea Sini » SASSARI La vince Pasquini, la vincono i suoi fedelissimi, la vincono le tirate d'orecchie e le bastonate della società. La vince la Dinamo, che nel match post-nataliazio (e post ritiro punitivo] si scrolla di dosso tutte le scimmie collezionate negli ultimi mesi e rulla senza pietà la Fiat Torino (96-64) in quello che si configurava come un vero e proprio spareggio per entrare nella Final Eight. A due giornate dalla fine del girone d'andata, con le sfide di Venezia e contro Caser- ta da giocare, la classifica dice che la Dinamo è ottava a pari punti con Pistoia, Torino e Trento ma oggi sarebbe qualificata per gli scontri diretti favorevoli con tutte e tre le concorrenti. Le scelte e il carattere. Federico Pasquini lascia in tribuna, come previsto, Olaseni e Carter, to- gliendo dalla naftalina Johnson Odom e recuperando Lawal. Il quintetto base però è composto per quattro quinti dai "colonnelli" del coach (Devecchi, Sacchetti, Lacey e Lydeka), con Bell in cabina di regia e la differenza si vede: a livello di animo, carica e intensità il Banco è tutto un'altra squadra rispetto al recente passato: dal grande approccio alla gara (17-4 al 5'], al grande scatto di orgoglio per respingere gli avversari, rientrati a -2 grazie a un break di 13-0. La Dinamo ha barcollato, ha stretto i denti e non ha mai permesso agli ospiti di riaprire la partita, rompendo gli argini nel secondo tempo grazie al dominio a rimbalzo (42-25), a una grande difesa e a una grandinata di triple. Avvio bruciante. I sassaresi hanno grande fluidità di gioco, con la continua ricerca di Lydeka che scarica fuori trovando subito le triple di Sacchetti, Devecchi e Bell. Dopo 2'20" la Dinamo è già avanti 11 -2, Vitucci chiede timeout ma Torino trova solo due tiri liberi, mentre Lacey e Bell colpiscono ancora da oltre l'arco per 0 +13 (17-4). White dà ossigeno ai piemontesi con due triple (19-12), Pasquini inserisce Lawal e Johnson Odom, ed è proprio l'ex giocatore di Marquette, dopo un'altra tripla firmata da Sacchetti, a colpire da oltre l'arco lanciando la Dinamo a+15 (29-14). Il momento critico. Alla prima sirena i biancoblù sono a +11 (29-18), ma il nuovo quintetto, con Johnson Odom e Savanovic, non ha più ritmo: la Fiat allunga il proprio break sino al 13-0 e, grazie anche a un antisportivo fischiato a Savanovic, risale a -2 (29-27). Sacchetti schioda i biancoblù da quota 29 con due tiri liberi dopo 4 minuti a bocca asciutta, ma in questa fase i protagonisti assoluti sono gli arbitri, che tolgono di mezzo Lawal (tre falli) e prendono di mira anche Lydeka. Il palazzetto inizia a temere il solito finale già visto. La reazione. Invece Pasquini ripesca Savanovic e la Dinamo cerca il serbo ossessivamente: la tattica paga, perché dal -2 fallito da Washington il Banco riesce a piazzare un break di 7-0 (ancora una tripla di Sacchetti) che vale il +11 al riposo: 42-31. La Dinamo lavora duro in difesa e la tripla di Devecchi vale il +14 (47-33), Torino si schiera azona e muove il punteggio dalla lunetta con Washington (48-39 al 25'). La spallata decisiva. Pasquini rimanda dentro Lawal, Alibegovic dà ancora ossigeno alla Fiat, ma la Dinamo trova una nuova Si è rivisto nei 12 Johnson Odom La scelta di partire con Devecchi e Sacchetti in quintetto ha pagato scossa con Stipcevic (56-41 a 2'51" dalla terza sirena). Il croato segna 10 punti difila,la difesa tiene e Savanovic dalla lunetta allunga ancora. Si riparte dal 63-45 e stavolta l'impatto è buono anche in avvio di ultimo quarto : Lawal colpisce due volte prima di uscire per falli, ma la Dinamo ora va a tutto motore: Stipcevic infila un'altra tripla e a 8'20" dalla fine i biancoblù schizzano a +23 (70-47). La difesa non concede nulla e l'ultima spallata arriva con la grandinata di triple firmata da Devecchi, Bell e Stipcevic (86-54 a 3' dalla sirena). C'è spazio anche per Monaldi ed Ebeling, che infila anche il suo primo canestro in serie A, quello della staffa. Uccisa la scimmia, ora serve la continuità. Un «cinque» fra Bell e Lydeka e in grande Sacchetti esulta a fine gara (foto di Mauro Chessa) Dinamo Banco di Sardegna Fiat Torino -Wits 1° quarto 2 9 - 1 8 • 2° quarto 4 2 - 3 1 • 3° quarto 6 3 - 4 5 ARBITRI: Seghetti, Martolini, Borgioni • Quintetto iniziale OER Rendimento Offensivo Se Schiacciate