Io mi ricordo di un tempo non tempo…

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Io mi ricordo di un tempo non tempo…
Iomiricordodiuntemponontempo…
Iomiricordodiuntemponontempo,untempononvissutomatrascorso,ricordoannichemisonoscivolati
addosso,ediopiccolaeindifesasulmiocorpicinononpotevofaraltrochemollare.
Avevo 21 anni quando iniziai a perdere progressivamente e inarrestabilmente peso. Era il 4° anno
dell’Università..il4°vissutoallaricercadellaperfezione,allaricercadel30omegliodel30elode,perché
menononeraaccettato.Erosoloioeillibroepiùavevoansiaacasa,ocolmioragazzolecosenonandavano,
o all’università le cose erano troppo difficili.. più io mi sentivo fragile, indifesa, ma no! Io ero forte.. e
mangiavo..mano,mano,sempremeno..evederequelnumerosullabilanciascenderesempredipiùmidava
laforzadisuperareognicosa..erounleone,aggredivolavita,aTodilachiamanola“lunadimiele”.Poiiniziò
lacatastrofe,perchéilmiocuoresmisedibattere,oalmenodibattereasufficienza,enonostantel’atropina,
nonostanteiricoveriinospedaleiostavosemprepeggio..enonriuscivopurvolendoacapirecosamistesse
succedendo,amodificarlo,nonriuscivoperquantolovolessiadaprirelaboccaemettercidentrounpezzo
dipane.
Eralafinedel4°annoelamiacompagnadistudimidisseseavevomaisentitoparlaredianoressia,leimi
potevaaiutare.Ilgiornodopofeciunavisitaall’ospedaleXXalrepartoDCAcoldott.Z.,iniziaiunpercorsodi
dayhospital,lamattinamiimbottivanodiintegratoriipercalorici,iperproteiciesbilanciati..poifinoalle22
digiunavoelaseraacenailmiocibofinivasottoiltavoloofuoridallafinestra..nonpotevomandargiùanche
quello!
Agosto2012,fuiricoveratanelrepartodiquell’ospedale,undistaccamentodell’SPDC,sonostatalìintutto
perquasi1annoemezzo,piùinpsicoterapiaprivatadaldottorP.fulafine!Piano,pianoemangiando12
budinialgiornoripresipeso,tantolìquelloconta,poieratroppoilmiopeso(ancorabassissimo),mifecero
ricaderenelbaratro,iolìnonerocontrollataeilcibolopotevobuttare,d’altrapartemeloavevadettoil
dottor P.. ripersi molto peso, poi dopo un anno esatto, a fine luglio, fui dimessa. Poi rientrai, poi fui ridimessa,poirientrai,poifuiri-dimessa.Lìnonerafacilefarpassareiltempo,c’erosempresoloioeillibroa
turnounodiverso,fecimoltiesami,allimitedell’immaginabile,ipiùdifficili,presiatuttilalode,manon
serviva, non serviva a placare l’angoscia che provavo. L’angoscia che non è ansia, l’angoscia è paura e
impotenza,èrimanereparalizzati,moriredentro,guardareilmodochescorreimprigionatoinuncorpoche
nonsentitiappartiene.Etisembradiimpazziredavvero,guardidallafinestraconlesbarreeiltuounico
desiderioèlanciartiperuscire,perprenderearia,perrespirareossigeno.Lìnessunomiparlava,nonc’era
psicoterapia,c’eranofarmacitantifarmaci,daticomecaramelle.Perchéerapiùfacileottenere20goccedi
Tranquiritpiuttostochequalcunoconcuiparlare.
Dopo l’ultimo ricovero, continuai a vedere il dottor P. privatamente, la cosa più disastrosa che potesse
capitarmi.Ilsuometodo,ilconfrontoperenneconlealtreragazzeisuoicanoni,luitiguardavaeadocchio
tidicevaunpeso,etunondovevimaideluderlopesandodipiù!Scesi7-8chiliin5mesi..eroridiventataun
treno.All’universitàquell’annofeci13esami.Maaduncertopuntomollai..iononnepotevopiù!Andavo
frettolosamentedaunaparteall’altradellacittà,all’università,poialleesercitazioni,poiinpiscinamibuttavo
inacquadopoavermangiatoapranzounafettadicocomero,perchéquestovolevaildottorP.edioavevo
pauradilui.
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All’iniziodilugliodopounalungalistadiattesa,fuichiamataalSMP,appenaarrivatavolevoscappare,avevo
pauraepensavochenonsareistatacapita.DopoilprimoincontromiconvocòildottorC.,fuestremamente
dolce,comprensivoempatico,eracomesecapissedavverochemistavasuccedendoeperchéstavomale,
perchénonriuscivoastareastaremeglio.Glidissi:“IoalmassimoperguarirevadoaTodi..”lodissiperdire,
sapevo le trafile per accedere a quel posto.Era il 17 luglio 2014 il giorno dopo fuichiamata da Todi per
ricoverarmi.EntraiaPalazzoFrancisciil24luglio.Erosola,lontanodacasa,lontanodalmioragazzo,eraun
mondonuovo,enonerafacile,maioVOLEVO,fortissimamenteVOLEVO!All’iniziopensavosoloallostudio,
nellemiastanzetta,cominciavolamattinaalle5..poimitolseroilibri..ioerodisperata,dovevolaurearmie
mi mancavano tre esami come facevo se non studiavo! Però c’erano i gruppi psicologici, filosofici,
nutrizionali,“tirarefuori,tirarefuori”erailmottolì,doveviparlare,partecipare,dire..perchéselotrattenevi
unpensiero,unapauraquelladiventavaildoppioditeeprendevailsopravvento!Matudovevicomandare.
Ne ebbi molte di crisi, per tutto.. e ogni volta, c’era qualcuno, lì per me pronto ad ascoltarmi, pronto a
capirmi,prontoaparlarmilamattina,lanotte,dopomangiato.AottobrepassaialNidodelleRondini,prima
dispiccareilvolo..losapevo,stavomeglio!Avevolemiecrisi,mal’angoscianonsapevopiùcosafosse,la
seradormivoinunpiccoloappartamentonellapiazzadelpaese,misentivosola,tantosola,ehoricominciato
achiamareilmioragazzo,tuttelesere,erano2annichenoncisentivamosenonpersms.Emanuelechemi
èstatovicinodaprimoall’ultimogiorno.
Iltempopassava,forseneanchetroppolentamente..il30dicembrediquell’annoildottorC.mivollevedere
aRoma,parlammoforseun’ora,forsedipiù.Eroprontapertornareacasa!Quelgiornopermeècomeuna
secondanascita,lovivocomeilritornoallavita,lavitavera..quellafattadiemozioni,delcuorechemibatte
quandoquandovedoilmioragazzo,dell’ansiaprimadell’esame,l’ansiabuonachetifadareilmegliodite!
Io ho combattuto in quei 5 mesi.. mi sono messa a nudo, mi sono distrutta e ho fondato le radici per
ricostruirmi..masoloannullandoelisahopotutoconoscereELISA!
TornataaRomafiniigliesamicomeunlampo,agiugnoandaidalmioprofessorerelatore,mifecifirmare12
fogli,eraladomandadilaurea,laconsegnai.
Il30luglio2015discussibrillantementeunatesisperimentalechirurgicasullachirurgiadellatiroide.Dopola
discussioneelaproclamazione,ilgiuramentodiIppocrate..èstataunadelleemozionipiùintensedellamia
vita..miamadrecommossa,miaziasembravapregasse,mapermec’erosoloio..perchéforseeraanche
perquelgiuramentochemieroammalata!..macel’avevofatta!IO!!
Il4febbraiomisonoabilitataeiscrittaall’albodeimedicichirurghieodontoiatridiRoma.Orasonomedico!
Orahoraggiuntoilmiosogno,ilmioverosogno!Equestograzieallamiaforzadivolontà,allamiacaparbietà
alfattochenonhomaimollato,alfattochemisonomessaindiscussionesempre!
..manoncel’avreimaifattadasola.EringrazioladottoressaDReildottorCetuttalaloroequipe.Ringrazio
ladottoressaLC..voisietestati,anzisieteimieiangelicustodi..perchépiùarrivigiùpiùèdifficiletornare
su..edèlento,nonciservefretta,ciservonorisultati!“Enonc’èmainottetantobuiadanonessereseguita
daunameravigliosaalba!”
Ioconloroegraziealoropossoridereesorridere,uscirecongliamici,divertirmiunasera,nonpensarci,
nonpensareanientesenonall’attimochestovivendo,perchéèunicoepotrebbenontornapiù.Dicrisine
hoqualchevolta,mapoipassa.Èunannochetraaltiebassi,vivocosì,semplicementeFELICE!
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Nonmolticonosconol’anoressia,iostudiavomedicinaeimieicompagnisisonospaventatiedhopersotutti
gliamicialprimoricovero.
L’anoressiaècomeunabelvanera,unamegera,tidàsicurezzanell’incertezza,tidàforza,perpoisucchiarti
viatutteleenergie,senzachetupossarenderteneconto.Nonèlapersonacheselacerca,leineèinbalia,
neèsuccubeenonpuòfaraltrochefarsitrascinare..finoachequalcunonontiporgelamano,eiomici
aggrappaicontuttamestessa,miaffidai..elamiavitaècambiata..
Nonsiguarisceconunricoverodi5mesiaTodi,oconunannoditerapiaquiaRoma..masifaunpercorso,
conpersoneserie,qualificate,chesonosemprepresenti!
Viinvitoacrederci!Viinvitoacrederechel’anoressiaèunamalattiapsichiatrica,manondipersone“matte”,
dipersonesensibili..fintropposensibili!
E’ancheunamalattiamortale,eall’ospedaleXXunaragazzamorì..Eleonora..nessunoleavevamaiparlato,
chiestocomestavaeleichiedevasolounbicchieredilattechelevenivanegato.E’anchealeichededicoi
mieisuccessi!
GraziedottorCotugno,
GraziedottoressaLacenere..
GrazieavoioraVIVOenonsopravvivo!
ELISA
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