scheda attrezzature

VERIFICA EMERGENZE
1. MOTOSEGHE
n. motoseghe a 2 mani osservate__________
(** vedi allegato 1)
di cui non idonee_______
n. motoseghe a 1 mano osservate__________
di cui non idonee_______
addetti dedicati_________________________
o DPI (** vedi allegato 2)
- casco con visiera
[]
si
[ ] no
[ ] solo casco
si
si
[ ] no
[ ] no
[ ] antivibranti
-
cuffie
guanti antitaglio
[]
[]
-
giubbotto da lavoro
[ ] ad alta visività
[ ] antitaglio
[ ] con parte posteriore più lunga
-
pantaloni antitaglio
[]
si
[ ] no
-
bracciale antitaglio (per motoseghe a 1 mano) [ ]
si
[ ] no
-
scarpe
si
[ ] no
[]
o FORMAZIONE E PROCEDURE
-
Informazione
[ ] si
[ ] no
[ ] formalizzata
[ ] int
[ ] est
-
Formazione
[ ] si
[ ] no
[ ] formalizzata
[ ] int
[ ] est
-
Addestramento
[ ] si
[ ] no
[ ] formalizzata
[ ] int
[ ] est
-
Procedure scritte per il taglio e la potatura
[]
si
[ ] no
osservazioni ________________________________________________________________
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S.C. Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro
Via Statuto, 5 - Milano 20121 - Tel. 02/8578.8906 fax. 02/8578.9389
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1
2. MACCHINE, IMPIANTI E ATTREZZATURE
a) n. trattori osservati ______________________
o Strutture antiribaltamento del trattore
[ ]
o Prese di potenza
sì
n. trattori non provvisti _________
osservate n. _________ di cui non conformi n. _____
o Alberi cardanici in uso (marcati CE, protezioni con catenelle)
osservate n. _________ di cui non conformi n. _____
b) altre macchine e impianti presenti:
o Organi di trasmissione protetti (carter di protezione, misure per mantenere la distanza di
sicurezza degli operatori)
[ ] sì
n. organi non protetti _________
c) impianto elettrico
o Certificazione ex L. 46/90
[ ] sì
[ ] no
[ ] in parte [ ] non dovuto
o Presenza di progetto
[ ] sì
[ ] no
[ ] in parte [ ] non dovuto
o Certificazione verifica periodica messa a terra
d) scale semplici portatili
osservate n. ________
[ ] sì
[ ] no
di cui non idonee n. _________
osservazioni ________________________________________________________________
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2
3. PIATTAFORME ELEVABILI (PLE)
Trattasi di PLE presa a noleggio? (art.72 D.Lgs 81/08)
[ ] sì
[ ] no
Il noleggiatore o chi concede in uso la ple ha fornito al momento della cessione, attestazione del
buono stato di conservazione , manutenzione ed efficienza ai fini della sicurezza in base ai requisiti
di sicurezza di cui all’allegato V D.Lgs 81/2008?
[ ]sì
[ ] no
Il datore di lavoro utilizzatore al quale è stata affidata l’attrezzatura ha riportato in un’apposita
dichiarazione l’indicazione del lavoratore /i incaricati del loro uso?
[ ]sì
[ ] no
Il lavoratore/i addetti all’uso hanno ricevuto una formazione adeguata e specifica ? (art.71 c.7
D.Lgs 81/08 e D.M. accordo Stato Regioni art.73 D.Lgs 81/08 ).
[ ]sì [ ] no
Il costruttore della piattaforma elevabile o il noleggiatore , prevede nel manuale della macchina
l’uso della cintura di sicurezza secondo quanto indicato nell’allegato VI punto 4 D.Lgs 81/08?
[ ] sì
[ ] no
osservazioni ________________________________________________________________
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4. COMBINATE (TAGLIO – SPACCALEGNA)
a) Segatrice:
a nastro [ ] n. ___
circolare [ ] n. ___
o l’organo lavoratore è protetto
[ ] sì
[ ] no
o la protezione è registrabile
[ ] sì
[ ] no
o gli organi di trasmissione del moto sono protetti [ ] sì
[ ] no
o presenza del pulsante d’arresto d’emergenza
[ ] sì
[ ] no
o presenza dello strumento spingipezzo
[ ] sì
[ ] no
b) Spaccalegna:
mobile [ ] n. ___
a cuneo verticale [ ] n. ___ orizzontale [ ] n. ___ a vite [ ] n. ___
macchina combinata Pinza – Spaccalegna [ ] n. ___
o gli organi di trasmissione del moto sono protetti (presa di potenza)
o organi di comando a leva
[ ] sì
[ ] sì
[ ] no
[ ] no
o azionamento a due mani (doppi comandi) [ ] sì
[ ] no
osservazioni ________________________________________________________________
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5. VERRICELLI FORESTALI
N° verricelli osservati ______ di cui fissi n. ___
con conducente a piedi n. ___
in caso di rottura della fune la postazione di comando del verricello è protetta
[ ] sì
[ ] no
[ ] sì
[ ] no
organi di trasmissione del moto
[ ] sì
[ ] no
puleggia di rinvio
[ ] sì
[ ] no
gli organi in movimento sono protetti: tamburo avvolgifune
o
i dispositivi di comando:
o
radiocomando [ ]
manuali [ ]
i dispositivi di comando manuali sono a uomo presente [ ] sì
o
dispositivi di sicurezza:
[ ] no
è presente il freno di sicurezza [ ] sì
[ ] no
è presente il sistema di sovraccarico [ ] sì
[ ] no
è presente bocca di esbosco [ ] sì
[ ] no
è presente lo scudo di ancoraggio [ ] sì
[ ] no
o
stato di conservazione di funi e catene
buono [ ] sufficiente [ ] insufficiente [ ]
o
gli accessori di aggancio per l’imbracatura delle masse vegetali sono idonei[ ] sì
[ ] no
o
il trattore forestale ha la cabina di guida rinforzata
[ ] no
[ ] sì
osservazioni ________________________________________________________________
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Allegato 1
REQUISITI MINIMI DI SICUREZZA DELLE MOTOSEGHE
RISULTA
INOLTRE
NECESSARIA
MANUTENZIONE DELLE VARIE PARTI
UNA
ADEGUATA
_____________________________________________________________________________________________
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Allegato 2
I DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE
In relazione alle specifiche mansioni e alla conseguente valutazione dei rischi il datore
di lavoro deve fornire idonei indumenti da lavoro e dispositivi di protezione individuale,
al fine di evitare infortuni e prevenire l’insorgenza di malattie professionali.
L’equipaggiamento di sicurezza comprende:
Il casco – La testa è l’organo più colpito durante i lavori forestali, in particolare per
rischi legati a caduta di gravi dall’alto (rami), urti con piante e sue parti e attrezzature.
Attenzione: il casco non ha durata illimitata ma si deteriora con l’esposizione alla luce e
per variazioni di temperatura ed in seguito ad eventuali urti. E’ opportuno controllare
sempre la data di scadenza riportata all’interno del casco e nel caso di incidenti
controllare lo stato di usura (norme UNI EN 397);
Le cuffie – L’esposizione al rumore provocata in particolare dalla motosega può
provocare nel tempo un abbassamento dell’udito. La maggior parte delle motoseghe
provoca un rumore oltre i 100 dBA e l’uso di cuffie adeguate od inserti auricolari può
ridurlo tra i 15 e i 20 dBA, secondo le varie frequenze; sono da preferire le cuffie solidali
con il casco (norme UNI EN 352).
La visiera – La catena della motosega può proiettare verso il volto frammenti di legno o
piccoli sassi incorporati nel legname. Scegliamo la visiera (a rete metallica o in plastica
trasparente) più adatta alle esigenze lavorative, preferibilmente quelle solidali con il
casco di protezione;
I guanti da lavoro - Vi sono molti tipi di guanti da lavoro: quelli con protezione
antitaglio e antivibranti tutelano sia da contatti con la lama della motosega che dalla
trasmissione delle vibrazioni (norme UNI EN 388, norme UNI EN 420);
Giubbotto da lavoro – Scegliere sempre indumenti ad alta visibilità in quanto aiuta i
colleghi di lavoro ad individuare prontamente chi si trova nella zona di caduta o di
pericolo; oltre a dovere proteggere dalle basse temperature deve essere del tipo
antitaglio con parte posteriore più lunga per la protezione della schiena (freddo norme
UNI EN 342-343; rischio meccanico UNI 510; antitaglio UNI 412);
Pantaloni e Bracciali antitaglio – Il rinforzo antitaglio consiste nell’applicazione sul
pantalone di una serie di strati di tessuto a fibre lunghe in grado di bloccare in poche
frazioni di secondo, la corsa della lama. In relazione alla tipologia del lavoro, l’industria
produce pantaloni con una superficie di protezione diversa. Attenzione, il lavaggio in
lavatrice a temperature superiori a quelle indicate nella targhetta, compromette
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irrimediabilmente l’efficacia della protezione (norme UNI EN 381);i bracciali sono
obbligatori le motoseghe ad una mano e soltanto per le operazioni di potatura.
Scarpe – Anche le scarpe devono essere scelte in base al lavoro che si prevede di
svolgere. Necessarie scarponi che proteggano la caviglia; oltre alla suola antiscivolo e
ai ramponi in caso di terreno ghiacciato, laddove si svolgono attività dove la probabilità
di schiacciamento del piede è alta, è obbligatorio indossare le apposite scarpe dotate
di lunetta anteriore antischiacciamento (norme UNI EN 344 e 345).
Aggiornamento 16/07/2014
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