Piano Didattico Personalizzato per alunni ADHD
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Piano Didattico Personalizzato per alunni ADHD
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO “ENEA TALPINO” Via Famiglia Riccardi 2 – 24027 Nembro (Bg) Tel: 035 520709 - 035 4127675 / Fax: 035 520709 C.F. 95118440163 – C.M. BGIC86000C email: [email protected] email PEC: [email protected] PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER ALUNNI CON DISTURBI DA DEFICITI DELL’ATTENZIONE ADHD (Attention Deficity Hyperactive Disorder) Anno Scolastico Alunno Classe Sezione /20 Plesso Coordinatore DATI RELATIVI ALL’ALUNNO Diagnosi specialistica □ ADHD Redatta da presso in data Specialisti di riferimento: Caratteristiche percorso □ didattico pregresso □ 1. CARATTERISTICHE DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO Lettura Comprensione Scrittura Capacità di organizzare le informazioni e le conoscenze Area matematica □ Incontro svolto in presenza dello specialista Firma dello specialista ………………………………… □ Informazioni tratte da incontro telefonico con lo specialista in data…………………………..……………… □ Informazioni tratte dal fascicolo personale (solo se non è stato possibile effettuare l’incontro ) 2. STRUMENTI UTILIZZATI DALL’ALUNNO NELLO STUDIO A CASA □ □ □ □ □ □ □ Strumenti informatici (libro digitale,programmi per realizzare grafici,…) Fotocopie adattate Utilizzo del PC per scrivere Utilizzo del PC per leggere Registrazioni Testi con immagini Altro: schemi, riassunti, mappe Emerge una difficoltà nella strutturazione dello studio pomeridiano e nella gestione dei tempi. PARTECIPAZIONE A CORSI SPECIFICI □ …. PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Alunno Classe Sezione Anno Scolastico 201 /201 Plesso Coordinatore 3. MODALIDÀ OPERATIVE ORGANIZZAZIONE DELLA CLASSE L’alunno è sempre seduto in prima fila, nella zona di fronte la cattedra, lontano dalla finestra. Viene sempre scelto un compagno di banco con buone capacità di autocontrollo e responsabilità in modo da evitare distrazioni e contemporaneamente che possa essere per lui un supporto e sostegno nelle attività di classe. L’alunno è richiamato con lo schiocco delle dita o con la voce in modo da essere sollecitato senza continui rimproveri. FOCALIZZARE L'ATTENZIONE · Compatibilmente con l’organizzazione didattica e la progettazione individuale di ogni docente si prediligerà il lavoro a gruppi, a coppie, attività di apprendimento cooperativo. · La lezione è svolta inserendo il maggior numero possibile di esemplificazioni e dimostrazioni pratiche riducendo le spiegazioni orali di tipo frontale. · Si impostano le lezioni introducendo poche regole e concetti per volta, seguiti sempre da un'esemplificazione (esercizi alla lavagna, in particolare per materie come matematica, geometria, lingua straniera, grammatica...); in alcune materie si utilizza un quaderno delle regole ( geometria, aritmetica,…) · Si utilizzano quando possibile supporti visivi: parole chiave sulla lavagna, schemi semplici, mappe concettuali (magari da costruire insieme, con il contributo attivo di ogni alunno). Possono essere particolarmente utili per materie di studio come storia e geografia. MANTENERE L'ATTENZIONE Si programmano lezioni ben strutturate, evitando tempi vuoti, che possono favorire la perdita di concentrazione. · Utilizzare domande che richiedono risposte aperte su cui effettuare un certo ragionamento e permetta di ragionare sulle strategie adottate da ogni alunno. · COMPITI · Si definisce una quantità inferiore dei compiti assegnati o si fissa un tempo di lavoro per ogni disciplina · Si programmano le date di" verifiche e interrogazioni”, in modo da dilazionare lo studio e assimilare i contenuti (ad esempi su otto pagine da studiare, suddiviso lo studio nei giorni precedenti e ogni giorno prima di cominciare lo studio della pagina nuova ripasso e ripeto la parte precedente. · Si alternano attività impegnative ad attività che richiedono meno sforzo attentivo, possibilmente dedicando alle prime i momenti iniziali della lezione. · Si forniscono indicazioni chiare ed esplicite sulle procedure da seguire. Assegnando una scaletta con i punti essenziali da svolgere. · Incoraggiare l’alunno e sottoporgli un’autovalutazione al termine di un lavoro. Si definiscono per le discipline indicate all’apprendimento. x interrogazioni e verifiche programmate (DISCIPLINE: tutte ) x le seguenti misure di supporto assegnazione di compiti a casa in misura ridotta o tempo fissato con modalità di lavoro efficiente (DISCIPLINE: matematica ........................................................................................................................................................) x A parità di tempo riduzione della quantità di esercizi, delle diverse attività nelle prove scritte. (DISCIPLINE: matematica ........................................................................................................................................................) x assegnazione di un minor numero di esercizi nelle verifiche (DISCIPLINE: .........................................................................................................................................................................................) x assegnazione di esercizi semplificati o personalizzati nelle verifiche (DISCIPLINE: .........................................................................................................................................................................................) x utilizzo di tabelle e schemi (DISCIPLINE: ........................................................................................................) 4. PATTO CON LA FAMIGLIA E CON L’ALUNNO Si concordano: □ la riduzione del carico di studio individuale a casa con tempi prefissati a ottima efficienze di lavoro o riduzione della quantità di esercizi. □ le modalità di aiuto: Si propone alla famiglia un’organizzazione nello svolgimento dei compiti più strutturato, ad esempio definendo dei tempi per ogni disciplina e soprattutto da svolgere il pomeriggio evitando la sera. Predisporre uno spazio idoneo in casa eliminando tutte le possibili distrazioni. Docenti del Consiglio di Classe Italiano .................................................................................. Tecnologia .......................................................................... Storia ....................................................................................... Arte e immagine .......................................................... Geografia Musica .................................................................................... ............................................................................ Matematica e Scienze ............................................. Scienze motorie ............................................................. Inglese ..................................................................................... Religione Francese ................................................................................ Sostegno ............................................................................... ............................................................................ Dirigente Scolastico .............................................................................................................................................. Genitori Studente .............................................................................................................................................. Nembro, ……/……/………..