5^ Fs - Liceo Fanti
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5^ Fs - Liceo Fanti
LICEO SCIENTIFICO STATALE “MANFREDO FANTI” 41012 CARPI – (MO) Viale Peruzzi, 7 – Tel. 059691177 – 059641109 e-mail [email protected] – [email protected] C. F. 81001160365 – C. M. MOPS030002 ESAMI DI STATO A.S. 2013/2014 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (da elaborare ed approvare nel Consiglio di Classe entro il 15 maggio) (art. 5 comma 2 D.P.R 23/07/1998 N° 323) PERCORSO FORMATIVO COMPLESSIVO DELLA CLASSE 5^ SEZIONE Fs INDIRIZZO LINGUISTICO 1 SOMMARIO 1. LE FINALITA' FORMATIVE DELLA SCUOLA 2. LE FINALITA' SPECIFICHE DELL'INDIRIZZO 3. PROFILO FORMATIVO IN USCITA 4. PIANO DI STUDIO DELLA CLASSE 5. CONTINUITA' DIDATTICA NEL TRIENNIO 6. STORIA DELLA CLASSE 7. GLI OBIETTIVI COMUNI DEL CONSIGLIO DI CLASSE obiettivi comportamentali obiettivi cognitivi 8 IL PERCORSO FORMATIVO 8.1 8.2 8.3 8.4 8.5 8.6 8.7 8.8 I CONTENUTI LE ATTIVITA' INTER- ED EXTRACURRICOLARI I METODI I MEZZI GLI SPAZI GLI STRUMENTI DI VERIFICA LE TIPOLOGIE DI VERIFICA I CRITERI DI VALUTAZIONE 9. GIUDIZIO SULLA CLASSE 10. I DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE 11. LA COMMISSIONE PER L'ESAME DI STATO 12. ALLEGATI 2 1. LE FINALITÀ FORMATIVE DELLA SCUOLA Le finalità formative esplicitano i valori a cui si ispirano le scelte della scuola e che la scuola intende promuovere negli studenti. Esse definiscono il quadro di riferimento entro cui si collocano i singoli interventi formativi e didattici; si traducono negli obiettivi che vengono fissati in sede di programmazione dai Dipartimenti, dai Consigli di Classe e dagli insegnanti delle diverse discipline. Finalità e obiettivi si distinguono per i tempi di realizzazione, per il grado di specificità, di precisione e di verificabilità. Mentre le finalità sono traguardi a lungo termine verso cui tendere, che non necessariamente si conseguono nell'arco del quinquennio e che comunque non è possibile definire, osservare e misurare in modo preciso, gli obiettivi sono comportamenti precisi, osservabili e misurabili e coincidono con ciò che lo studente deve saper fare al termine di ogni tappa (unità didattica, quadrimestre, anno di corso, biennio, triennio) del percorso formativo e didattico. Finalità Formative Strategie di Intervento Valorizzare la cultura della democrazia e della pace Favorire la conoscenza storica e civile dei valori democratici Offrire occasioni di dibattito democratico Sostenere la partecipazione attiva agli organi della scuola come punto di partenza di una cultura civica 2. Educare al rispetto e alla valorizzazione della diversità Favorire la comprensione delle altre culture attraverso l‟apprendimento linguistico Attivare esperienze educative che promuovano il senso di solidarietà e scoraggino atteggiamenti pregiudiziali Realizzare esperienze concrete che stimolino la conoscenza e il rispetto delle diversità 3. Educare alla salute e al rispetto Attuare programmi di prevenzione (contro dell‟ambiente alcolismo, fumo, droga, AIDS, ecc.) in collaborazione con le strutture socio-sanitarie competenti Individuare la valenza formativa di ciascuna disciplina in relazione ai vari programmi di prevenzione attuati Realizzare programmi di raccolta differenziata e di risparmio energetico Valorizzare gli spazi verdi 4. Stimolare la motivazione Valorizzare la valenza formativa di ogni disciplina all‟apprendimento e allo studio Favorire attraverso i contenuti disciplinari lo sviluppo e il riconoscimento di attitudini e potenzialità individuali 3 5. Prevenire l‟insuccesso scolastico e favorire la prosecuzione degli studi Acquisire tutte le informazioni utili per la valutazione del curricolo degli studenti (fascicolo personale, P.O.F. delle scuole di provenienza, programmi ministeriali, etc.) Attivare progetti di accoglienza Individuare strategie di sostegno e attività di potenziamento Armonizzare la programmazione fra biennio e triennio Facilitare occasioni di colloqui, anche individuali, fra studenti e insegnanti 6. Promuovere la progettualità e l‟autonomia degli studenti Fornire occasioni per imparare a progettare Fornire metodologie per il reperimento e l‟utilizzo delle informazioni Sostenere la realizzazione di progetti verificabili Stimolare l‟acquisizione del senso di responsabilità personale 7. Promuovere l‟autovalutazione e l‟autostima Illustrare agli studenti gli obiettivi educativi/didattici e i criteri di valutazione adottati Favorire la consapevolezza degli studenti in merito alla dinamica del loro processo di apprendimento e al livello di competenza raggiunto 8. Sviluppare competenze relazionali e disponibilità all‟apprendimento permanente Stimolare le modalità di lavoro di gruppo, nel gruppo classe o in un contesto di classi aperte Favorire il dibattito democratico fra pari Educare all‟ascolto e alla riflessione 9. Valorizzare ed indirizzare attitudini ed interessi personali Stimolare attività creative ed espressive (teatro, musica, etc.) Sostenere attività di laboratorio (fisica, chimica, informatica) Favorire la realizzazione di prodotti multimediali 10. Assicurare un raccordo fra scuola e realtà socio-culturale circostante Predisporre spazi e tempi di scambio con la realtà socio-culturale circostante, con particolare riferimento agli interessi giovanili (corsi, incontri, partecipazione a spettacoli, ecc.) Sviluppare il concetto di cittadinanza europea e globale e di comunità di pari opportunità 11. Favorire la prosecuzione degli studi Organizzare attività di orientamento implicito ed esplicito Predisporre contatti con Università ed Enti preposti alla formazione Sviluppare capacità di ricerca e gestione delle informazioni Educare alla scelta 4 2. LE FINALITA' SPECIFICHE DELL'INDIRIZZO LICEO SCIENTIFICO INDIRIZZO LINGUISTICO (C.M.27/91) L'indirizzo linguistico, attraverso lo studio delle lingue straniere più richieste, offre gli strumenti necessari per partecipare in modo attivo ai processi di globalizzazione in atto nel mondo delle professioni e delle culture. L'insegnamento delle lingue è supportato per tutto il quinquennio dalla presenza di docenti madrelinguisti e dall'uso di laboratori e strumenti multimediali. L'indirizzo linguistico si propone di: Far acquisire una buona competenza comunicativa nelle lingue straniere oggetto di studio; Promuovere la conoscenza critica del patrimonio culturale relativo alla storia e alla civiltà di cui le lingue sono testimonianza; Valorizzare il confronto fra le diverse culture oggetto di studio; Guidare gli studenti alla consapevolezza dei fondamentali aspetti della cultura moderna, soprattutto in ambito storico, filosofico, artistico, letterario; Fornire una formazione liceale armoniosa e bilanciata, atta a favorire la comprensione e la partecipazione alle grandi tematiche del mondo moderno. Il corso consente allo studente di proseguire gli studi presso tutte le facoltà universitarie, in campo sia umanistico che scientifico. Permette inoltre un facile inserimento nel mondo del lavoro, soprattutto in quei settori dove sono richieste la conoscenza delle lingue e una buona formazione di base. 3. PROFILO FORMATIVO IN USCITA INDIRIZZO LINGUISTICO AREA UMANISTICA 5 Lo studente conosce: Gli aspetti fondamentali del sistema linguistico delle tre lingue straniere; Le linee generali di evoluzione dei sistemi letterari dei paesi stranieri con particolare riferimento all‟Ottocento e al Novecento; I principali autori e le più significative correnti letterarie italiane; Autori, correnti e opere fondamentali della storia dell‟arte europea; Autori e testi latini di alcuni periodi storici; Gli eventi storici, con particolare riferimento alla storia europea; Le tematiche e i concetti filosofici fondamentali. Lo studente è in grado di: Interagire nelle lingue straniere in riferimento a situazioni della vita quotidiana e ai contesti culturali relativi all‟indirizzo di studio; Analizzare e discutere testi letterari, saggi, articoli, opere artistiche; Redigere testi di tipologia diversa in italiano e in lingua straniera; Utilizzare un linguaggio specifico; Individuare rapporti causali, comparativi e di inferenza nei periodi storici oggetto di studio; Individuare analogie e differenze tra concetti, modelli e metodi all‟interno di un sistema filosofico. Lo studente conosce: I termini, le strutture, le relazioni, i processi relativi ai concetti chiave della ecologia e della geografia antropica I concetti fondamentali della geometria analitica, della trigonometria e dell‟analisi matematica; I concetti fondamentali della biologia, della chimica e della fisica. Lo studente è in grado di: Utilizzare un linguaggio specifico; Applicare i teoremi studiati e le procedure di calcolo; Leggere e interpretare grafici e tabelle. AREA SCIENTIFICA 4. PIANO DI STUDIO DELLA CLASSE 5^ SEZIONE Fs DENOMINAZIONE MATERIE 1^ 2^ ITALIANO STORIA E GEOGRAFIA STORIA LATINO 1° LINGUA STRANIERA 2° LINGUA STRANIERA 3° LINGUA STRANIERA DISCIPLINE GIURIDICHE, ECONOMICHE ED EDUCAZIONE CIVICA FILOSOFIA MATEMATICA CON ELEMENTI DI INFORMATICA FISICA BIOLOGIA, CHIMICA E SCIENZE DELLA TERRA SCIENZE GEOGRAFIA DISEGNO, LINGUAGGI ARTISTICI E VISIVI STORIA DELL'ARTE EDUCAZIONE FISICA RELIGIONE/A.A. 5 3 5 3 3 4* 4* 3 4* 4* 2 2 TIPO di PROVE 4 4 4 S.O. O. 2 2 3 O. 3 3 2 S.O. 4* 4* 4* S.O. 4* 4* 4* S.O. 5* 5* 5* S.O. 3^ 4^ 5^ O. 3 3 3 O. 3 3 3 S.O. 4 4 3 3 O. 3 3 O. 2 2 2 1 2 2 2 1 O. G.O. 2 2 1 * un'ora settimanale prevede la compresenza del madrelinguis 6 2 2 2 1 2 2 1 O. P.O. O. 5. CONTINUITÀ DIDATTICA NEL TRIENNIO INDIRIZZO LINGUISTICO CLASSE 5^ SEZIONE Fs DENOMINAZIONE MATERIE 3^ 4^ 5^ ITALIANO X X X STORIA X X Y LATINO X X X 1° LINGUA STRANIERA X X X LETTORE 1° LINGUA STRANIERA (inglese) X X X 2° LINGUA STRANIERA Y X X LETTORE 2° LINGUA STRANIERA (francese) X Y X 3° LINGUA STRANIERA: SPAGNOLO X Y Z LETTORE SPAGNOLO X X X FILOSOFIA X X Y MATEMATICA CON ELEMENTI DI INFORMATICA X Y Z SCIENZE E GEOGRAFIA X X X ST. DELL'ARTE X X X ED. FISICA X X X RELIGIONE/AA X X Y L‟uso di tre lettere uguali in orizzontale indica la continuità dello stesso docente; lettere diverse indicano presenze di insegnanti diversi. 7 6. STORIA DELLA CLASSE 5^ SEZIONE FS COMPOSIZIONE Totale Alunni \ Di cui Ripetenti M 1° ANNO 2007/200 8 2° ANNO 2008/200 9 3° ANNO 2009/201 0 4° ANNO 2010/201 1 5° ANNO 2011/201 2 8 ESITI F M Provenienti da altra scuola M F F Respinti M Promossi con debito Ritirati o trasferiti formativo M F M F F 30 3 27 0 0 0 0 0 3 1 8 2 6 27 3 24 1 0 0 0 1 3 1 8 0 0 22 2 20 1 0 0 0 0 0 0 1 1 1 21 2 19 0 0 0 0 0 0 2 4 0 0 21 2 19 0 0 0 0 7. GLI OBIETTIVI COMUNI DEL CONSIGLIO DI CLASSE a- obiettivi comportamentali 1. Regolarità della frequenza 2. Interesse e partecipazione al lavoro 2.1 segue con attenzione 2.2 interviene in modo pertinente 2.3 collabora a recupero e potenziamento 3. Responsabilità nell‟atteggiamento scolastico 3.1 esegue i compiti e studia regolarmente 3.2 programma il proprio lavoro 3.3 porta il materiale 4. Relazionalità con i compagni e col personale scolastico, rispetto delle attrezzature e dell‟edificio scolastico b- obiettivi cognitivi OBIETTIVI CONOSCENZE Padronanza dei contenuti disciplinari e/o pluridisciplinari Linguistiche generali (morfosintassi e lessico) COMPETENZE Logico–argomentative (coerenza e organicità) Tecniche e procedurali Analisi Sintesi CAPACITÀ Elaborazione critica Organizzazione del lavoro individuale e/o di gruppo 9 8. IL PERCORSO FORMATIVO 8.1 I CONTENUTI Linee guida dei singoli programmi e tempi di svolgimento delle UU.DD.: ITALIANO OBIETTIVI DIDATTICI Educazione letteraria Conoscenze: possedere le fondamentali informazioni storico-letterarie relative agli autori e alle opere oggetto di studio; possedere i fondamentali concetti attinenti l‟analisi di un testo letterario e la relativa terminologia. Competenze: saper inserire il testo letterario nel contesto storico culturale di appartenenza e nella poetica dell‟autore; saper ricercare autonomamente le informazioni salienti; saper analizzare e commentare il testo (individuando significato letterale e significati connotativi) Capacità: formulare semplici ipotesi in contesti simili ad uno noto; formulare giudizi ed opinioni personali, adeguatamente argomentati. Abilità linguistiche: produrre testi orali e scritti pertinenti, argomentati, sintatticamente coesi, e stilisticamente efficaci. METODI E STRUMENTI Lezione frontale; lezione problematica con interventi attivi dei ragazzi; esercitazioni individuali e di gruppo guidate; correzione degli elaborati; esercitazioni scritte di diversa tipologia; VERIFICHE Verifiche continue (domande estemporanee durante le lezioni); almeno due verifiche orali per quadrimestre; tre verifiche scritte di varia tipologia per ogni quadrimestre (sono state proposte tutte le tipologie previste in sede di prima prova dell‟Esame di Stato). VALUTAZIONE Elementi significativi per la valutazione del tema, saggio breve, articolo di giornale: pertinenza rispetto alla traccia; completezza; chiarezza argomentativa; organicità e coerenza della struttura; qualità delle informazioni; apporti critici personali. ordine grafico; punteggiatura; correttezza morfo-sintattica, proprietà lessicale; Elementi significativi per la valutazione delle analisi testuali: comprensione del significato letterale; abilità di indagine tematica e analisi linguistico-stilistica (figure retoriche; lessico e campi semantici; registri espressivi; ecc); capacità di sviluppare criticamente le questioni proposte; capacità di contestualizzare un testo letterario e non; 10 capacità di istituire confronti pertinenti e argomentati intra ed extra testuali. Elementi significativi per la valutazione delle verifiche orali: comprensione della domanda; organizzazione di una scaletta argomentativa; qualità, quantità, e puntualità delle informazioni; correttezza e chiarezza dell‟esposizione; formulazione e verifica di ipotesi; formulazione di giudizi e opinioni personali. LINEE GUIDA DEL PROGRAMMA DI ITALIANO U.D 1. U.Foscolo.Le Ultime lettere di Jacopo Ortis.I sonetti.Lettura e commento di passi scelti dai Sepolcri U.D. 2. Il Pre-Romanticismo e il Romanticismo in Europa e in Italia :definizione e tematiche . Il romanticismo italiano e la polemica con i classicisti. U.D. 3. Alessandro Manzoni.Scritti teorici e di poetica. La “provvida sventura”nell‟Adelchi e nel 5 maggio. La struttura, gli aspetti narratologici, tematici e strutturali del romanzo I promessi sposi U.D. 4. Giacomo Leopardi. Lettura e analisi di testi scelti dallo Zibaldone, dai Canti e dalle Operette Morali. U.D. 5. La scapigliatura-Positivismo, Naturalismo, Verismo. U.D. 6. Giovanni Verga: peculiarità ideologiche e stilistiche. Scelta di novelle da “Vita dei campi” e “Novelle rusticane” Lettura e analisi di passi scelti dei romanzi I Malavoglia e Mastro don Gesualdo U.D.7.Il neo-realismo del secondo dopoguerra U.D.8. Il Decadentismo . U.D.9.G.Pascoli: poetica, simbolismo, nodi problematici; analisi di poesie prese da varie raccolte. U.D.10. G. D’Annunzio: arte e vita; estetismo e superomismo; panismo. Scelta di alcuni passi dalle opere in prosa e dalle liriche di “Alcyone”. U.D. 11. Le avanguardie.Il Futurismo e Marinetti U.D. 12. La crisi del romanzo naturalistico. Italo Svevo: l‟evoluzione della figura dell‟inetto nella sua produzione narrativa, la struttura aperta, la dissoluzione della trama cronologica, lo sviluppo a temi, il rapporto salute/malattia nel romanzo principale La coscienza di Zeno. U.D.13. Luigi Pirandello: la poetica dell’umorismo, il relativismo conoscitivo, vita e forma, la maschera, alienazione e crisi di identità; scelta di letture dalle novelle, dai romanzi, dai testi teatrali U.D.14. Valore e funzione della parola poetica in Saba,Ungaretti,Montale(percorso tematico) È stata inoltre effettuata una scelta di canti,(di cui è stata svolta lettura e commento) tratti dal Paradiso di Dante Alighieri: I, III, VI, XI, XVII, XXXIII. Fanno parte integrante del presente programma le esercitazioni e attività relative allo svolgimento della Prima Prova Scritta dell’Esame di Stato e le interrogazioni. LATINO OBIETTIVI Educazione letteraria Conoscenze: aver acquisito i concetti-chiave e le informazioni fondamentali relative agli autori e alle opere oggetto di studio; Competenze: saper inserire il testo letterario nel contesto storico culturale di appartenenza e nella poetica dell’autore; possedere le fondamentali competenze di lettura e di analisi testuale. Capacità: formulare giudizi e opinioni personali sugli autori e sui testi studiati. 11 Abilità linguistiche: riconoscere le fondamentali strutture grammaticali e sintattiche della lingua latina; possedere adeguate capacità di traduzione di semplici testi non conosciuti e di testi complessi precedentemente tradotti dall’insegnante. METODI E STRUMENTI Lezione frontale; esercizi di traduzione; lettura e commento di passi d autore presentati in traduzione italiana con testo latino a fronte. VERIFICHE Verifiche continue (domande estemporanee durante le lezioni); due verifiche orali per quadrimestre; due verifiche scritte (traduzione, commento testuale, analisi e approfondimento). VALUTAZIONE: Elementi significativi per la valutazione della traduzione: individuazione della struttura morfosintattica del testo; correttezza ed efficacia della traduzione. Elementi significativi per la valutazione di analisi del testo: comprensione del significato letterale (traduzione); abilità di analisi linguistico-stilistica; capacità di verificare concetti/ipotesi di lavoro. Elementi significativi per la valutazione delle verifiche orali: comprensione della domanda; qualità e quantità delle informazioni; organizzazione di una scaletta efficace di risposta; correttezza e chiarezza dell’esposizione; formulazione e verifica di ipotesi; formulazione di giudizi personali. LINEE GUIDA DEL PROGRAMMA DI LETTERATURA LATINA U. D. 1 Orazio: lettura, in lingua e in traduzione,e analisi di testi scelti dalle Odi e dalle Satyrae U.D. 2 Lucrezio:lettura ,in lingua e in traduzione,e analisi di passi scelti dal De rerum natura U. D. 3 Seneca: lettura, in lingua e in traduzione, e analisi di passi dal De brevitate vitae e dalle Epistulae ad Lucilium U.D. 4 Petronio:lettura in traduzione e commento di passi scelti dal Satyricon U.D. 5 Tacito: lettura in traduzione e commento di passi dagli Annales STORIA OBIETTIVI: Conoscere gli eventi storici Comprendere le relazioni intrinseche Usare il linguaggio specifico Riconoscere costanti di sviluppo e confrontare modelli istituzionali Piano di lavoro di Storia 1- La prima guerra mondiale . Le cause del conflitto. Le relazioni internazionali fra la fine dell'800 e inizi del '900 . Italia. Il dibattito fra neutralisti e interventisti. Il "maggio radioso" . Il primo anno di guerra. La guerra di posizione. L'esperienza umana al fronte . Il 1916. I tentativi di sfondamento a Verdun e sulla Somme. Le stragi . La guerra sul fronte italiano. Le battaglie dell'Isonzo . Il 1917. La disfatta della Russia. Gli Usa in guerra. Caporetto . La fine della guerra. Le condizioni della società europea alla fine del conflitto 2- Il comunismo in Russia . L'Europa dopo la pace di Versailles . La Russia dopo l'abdicazione dello zar Nicola II . La Rivoluzione d'Ottobre. La guerra civile e la creazione dell'Urss 3- Il fascismo in Italia . Il triennio 1919/1922. La democrazia debole. I fasci di combattimento 12 . Il fascismo al potere. Dalla Marcia su Roma al delitto Matteotti . Il consolidamento del regime. La creazione dello stato e della società fascista . Gli anni del consenso. La proclamazione dell'impero. L'asse con Berlino. 4- La Germania, da Weimar al Nazismo . La situazione tedesca dopo la sconfitta. La nuova repubblica . Le condizioni economiche e i loro riflessi sulla politica . L'ideologia nazista. . L'avvento al potere di Hitler. La creazione del regime . La politica delle annessioni. I prodromi della guerra 5- Europa e Stati Uniti fra le due guerre . La politica francese dopo Versailles. I fronti popolari . Gli Stati Uniti fra boom economico e grande depressione . La guerra civile spagnola 6- La seconda guerra mondiale . 1939. L'aggressione alla Polonia e la vittoria contro la Francia . 1940/1941. L'Italia in guerra. La campagna di Grecia. La guerra contro l'Urss . Gli Usa in guerra. Il fronte sul Pacifico e quello africano . 1943. La caduta di Mussolini. L'8 settembre. L'Italia occupata . La vittoria dell'Urss sul fronte orientale. Giugno '44' lo sbarco alleato. La guerra in Italia. La Resistenza . La fine del conflitto. Le condizioni della pace e le condizioni economiche dell'Europa alla fine della guerra 7- La guerra fredda . Usa e Urss dalla bomba atomica alla divisione della Germania . Gli anni '50. Il dopo Stalin in Urss e il maccartismo in Usa . Ilconfrontoeconomico e ideologico. Comunismo e capitalismo . Il resto del mondo. L'indipendenza indiana. La rivoluzione cinese. La creazione dello stato di Israele . Gli anni '60 e '70. Tra tentativi di distensione e guerre regionali. La guerra del Vietnam. La rivoluzione khomeinista in Iran . Gli anni '80. La crisi del comunismo e il crollo dell'Urss 8- L'Italia del secondo dopoguerra . Dal 2 giugno 1946 al 18 aprile 1948. L'Italia del centrismo. De Gasperi . I protagonisti politici, i partiti dell'arco costituzionale. La Costituzione . Gli anni '50. Il boom economico. . Il centrosinistra. La crisi economica degli anni '70 . Il '68 e gli anni di piombo. . Gli anni '80. La crisi dei partiti e la fine della prima repubblica VALUTAZIONE: Sono state effettuate interrogazioni, verifiche scritte ( simulazione della terza prova d‟esame) FILOSOFIA OBIETTIVI 13 Conoscere le tematiche e i concetti fondamentali Mettere a confronto autori su temi specifici o affermazioni particolari all’interno di un sistema filosofico Usare il linguaggio specifico Praticare la lettura diretta dei testi proposti,analizzandoli autonomamente Comprendere i fondamenti costitutivi dei sistemi filosofici Operare raccordi di carattere multidisciplinare,tra problemi di aree affini. U.D.1 La filosofia dell‟infinito: Fichte, Schelling: L‟idealismo Hegel: la filosofia come comprensione del reale (20 ore) U.D. 2 L‟opposizione all‟ottimismo idealistico Schopenhauer : il dolore dell‟esistenza e le vie della liberazione Kierkegaard : l‟esistenza come scelta (5 ore) U.D.3 Il progetto di emancipazione dell‟uomo Feuerbach: il materialismo naturalistico Marx : il materialismo storico Gramsci : il ruolo degli intellettuali nella società civile (15 ore) U.D.4 La celebrazione del primato della scienza Comte : la filosofia positiva U.D.5 La crisi della civiltà occidentale Nietzsche: l‟avvento dell‟”oltreuomo” Freud: la nascita della psicoanalisi (10 ore) U.D.6 La riflessione politica del „900 Arendt : l‟analisi del totalitarianismo Lévinas, Jonas: la riflessione filosofica dopo Auschwitz (10 ore) VALUTAZIONE: Sono state effettuate interrogazioni , verifiche scritte ( simulazione della terza prova d‟esame) INGLESE CONOSCENZE: Conoscere gli aspetti fondamentali del sistema linguistico in riferimento a situazioni di vita quotidiana e ai contenuti accademici. Conoscere alcuni aspetti storici, sociali e letterari del periodo vittoriana fino al periodo contemporaneo. Conoscere gli aspetti fondamentali di diversi generi letterari. COMPETENZE : Comprendere gli elementi rilevanti di messaggi orali relativi a temi di carattere generale. Comprendere testi scritti relativi a temi di interesse generale e sapere applicare strategie di lettura differenziata. Esprimersi oralmente su temi di carattere generale, manifestando il proprio punto di vista. Scrivere brevi testi su traccia, riassunti, risposte a questionari, composizioni. CAPACITA‟: sapere interagire, utilizzando la lingua straniera, in situazioni comunicative di vita quotidiana e in rapporto a temi di carattere accademico o di interesse personale. Module 1 - THE VICTORIAN AGE (ore 30) Romantic/Early Victorian novelists ( Jane Austen from Pride and Pejudice Charles Dickens from Hard Times, Oliver Twist , Emily Bronte from Wuthering Heights. Late Victorian novelists and dramatists .Hardy from Jude the Obscure ,Oscar Wilde from The picture of Dorian Gray, The Importance of being Earnest, The Ballad of Reading Gaol Module 2 – PREPARAZIONE ALLA SECONDA E ALLA TERZA PROVA DELL‟ESAME DI STATO (ore 15) Comprensione, analisi e produzione scritta di testi sul modello di quelli proposti all‟Esame di Stato 14 Produzione scritta di trattazioni sintetiche ( terza prova – tipologia A) – Module 3 - MODERNISM (ore 25) Modernism and the War poets ( Rupert Brooke: The Soldier, Wilfred Owen: Dulce et decorum est) Modern Poetry ( T.S.Eliot from The Waste Land, The Hollow Men) Modernism and the new narrative techniques Modernist novelists: (James Joyce from The Dubliners, Ulysses, Virginia Woolf from Mrs Dalloway, To the Lighthouse, Orlando, Shakepeare’s Sisters, Ernest Hemingway from A Farewell to Arms, H.G.Wells from The Blind Man, The War of the Worlds, Aldous Huxley, lettura integrale Brave New World. George Orwell from 1984. Module 4 - Contemporary Literature (ore 10) Margaret Atwood : It’s dangerous to read newspapers , There was once, Salman Rushdie from A Dream of Glorious Return,Good Advice is rarer than rubies, Doris Lessing) Module 5 – PREPARAZIONE ALLA SECONDA E ALLA TERZA PROVA DELL‟ESAME DI STATO (ore 15) Comprensione, analisi e produzione scritta di testi sul modello di quelli proposti all‟Esame di Stato Produzione scritta di trattazioni sintetiche ( terza prova – tipologia A) FRANCESE FINALITÀ Obiettivi didattici quali: la competenza linguistica, la comprensione testuale, la produzione di un testo scritto, in forma di tema, sintesi, commento, relazione, la capacità di esposizione orale, costituiscono le fondamenta su cui è stata costruita una programmazione che mirasse alla formazione nell‟alunno di un processo logico-cognitivo di cui egli abbia piena coscienza e tale che gli permetta di spaziare in campi e contesti situazionali diversi: dal sapere al saper fare, ovvero al raggiungimento delle seguenti finalità trasversali: Apprendimento di un metodo logico critico decisionale autonomo Capacità di autovalutazione e autocritica Capacità di trasferimento delle conoscenze e delle metodologie di studio specifiche di ciascuna disciplina e del loro adattamento anche ad altri contesti disciplinari ed extrascolastici Finalità in ambito cognitivo Sapere - saper fare 1 Conoscenza di contenuti/procedure 2 Competenza linguistica ed espositiva 5 Capacità di formulare ipotesi, intuizione, creatività 6 Competenza di analisi e sintesi 3 Comprensione del testo (scritto, orale, visivo) 7 Competenza nella rielaborazione 4 Capacità di attivare procedimenti inter e multidisciplinari 8 Competenza nell‟argomentazione Obiettivi didattici: acquisizione di una capacità critica di lettura di testi letterari e della civiltà francese; 15 sviluppo delle capacità di commento critico, di identificazione delle idee chiave del testo , di riformulazione scritta e orale ; analisi di testi (prosa) in versione integrale; conoscenza di dati storici di base della civiltà francese, in particolare del XIX° e XX° secolo. Finalità in ambito formativo Saper essere 1 Capacità di osservazione 5 Capacità di rilevare l‟errore e di autocorrezione 2 Capacità di riflessione-concentrazione 6 Capacità di superamento dell‟insuccesso 3 Capacità di pianificazione e programmazione 7 Capacità di lavorare in gruppo 4 Capacità nel cercare dati ed informazioni 8 Capacità di relazionarsi OBIETTIVI Obiettivi disciplinari specifici Risultati attesi in relazione agli obiettivi didattici 1. Sa riconoscere il contesto (socio-culturale , storico ) di un documento autentico 2. Sa individuare i procedimenti espressivi che ne assicurano l‟efficacia 3. Riconosce il lessico 4. Riconosce gli aspetti grammaticali 5. Sa organizzare un resoconto orale e/o scritto scorrevole e coerente 6. Si esprime allo scritto senza errori significativi di lessico e di grammatica 7. Si esprime all‟orale con una pronuncia corretta e senza errori significativi di lessico e di grammatica 8. Riflettere sulla coerenza e sui meccanismi di coesione di un testo Conosce i contenuti oggetto del corso 9. Sa elaborare un discorso in modo personale , argomentato e critico , operando collegamenti opportuni 10. Sa documentarsi autonomamente CONTENUTI XIX° siècle Le cadre historique pp.10-15 : - Le XIX° siècle est le siècle des Révolutions. Le cadre social et des idées pp. 16-19 - Triomphe de la bourgeoisie (photocopie) - La question sociale et la condition ouvrière ( photocopie) - Paris sous Napoléon III : les travaux d‟Haussmann (Lectorat/ Dossier) - La Loi Jules Ferry : Etablissement d‟un enseignement primaire, public, gratuit et obligatoire. 16 Exemplifications attestant le processus de « francisation » du territoire, le développement d’un sentiment patriotique : 1. Abbé Grégoire, Rapport sur la langue française(1794) « anéantir les patois et universaliser l‟usage de la langue française » (photocopie) 2. La langue au XIX° siècle p.24 3. Hachette, Les beaux épisodes de l‟histoire de France, « Préface », 1929 (photocopie) 4. G.Bruno, Les enfants de Marcel, 1905, „extraits‟ (photocopie) L’intellectuel face à la société pp. 20-22 1. L’âge romantique : le romantisme , disait Baudelaire, est dans « la manière de sentir ». a. La prose Affirmation résolue de l’originalité de l’individu François-René de Chateaubriand (1768-1848) : René, 1802, extrait, Comprendre : Le sentiment de la nature , projection d‟un paysage intérieur – Affirmation résolue de l‟originalité de l‟individu, le culte du moi - Le souvenir et la reconstruction du moib. Le Verbe poétique 1. L‟engagement du poète romantique Victor Hugo(1802-1885) Les Rayons et les Ombres, 1839, Fonction du poète Les Contemplations, 1856, Melancholia (photocopie) Discours à l‟Assemblée 30 juin 1850 extrait (photocopie) Les Orientales, 1829, Clair de lune photocopie Les Contemplations, 1856, Demain, dès l‟aube...photocopie Comprendre : Puissance du Verbe poétique et fonction du poète – La bataille sociale du poète romantique 2. L‟art et la beauté : Le poète de la Modernité « Il ya dans tout homme et à toute heure deux postulations simultanées, l‟une vers Dieu, l‟autre vers Satan » Charles Baudelaire ( 1821-1867) Les Fleurs du Mal, 1857 extraits : „ l‟Albatros - Correspondances - La Vie antérieure - Parfum exotique‟ - Invitation au voyage – LXXVIII Spleen – 3. La représentation de la réalité historique et sociale dans le roman du XIX° siècle : a) Honoré de Balzac (1799-1850) Le Pére Goriot, 1834, extraits Comprendre : l‟ambition romanesque chez Balzac, la conception du monde et du roman, la structure de l‟oeuvre et du roman ( le personnage- le temps- l‟espace- le point de vue- le style) b) Gustave Flaubert (1821-1880) Madame Bovary, 1857 extraits photocopies Comprendre : Pessimisme et médiocrité dans la représentation de la réalité- Souvenir et nostalgie de l‟héroisme- Présence et absence de l‟être- Architecture textuelle c) Emile Zola (1840-1902) 17 L‟Assommoir, 1877, extrait pp.442 443 Germinal, 1885, extraits (photocopie) Germinal film de Claude Berri 1993 extraits La condition des mineurs ( Dossier/ Lectorat) Comprendre : Scientisme et création littéraire- Déterminisme et hérédité- Le Peuple, la misère et la révolution- Structure des romans et registres de langue. XX° siécle Cadre historique et social du siècle Nationalisme et Revanchisme – Urbanisation et Alphabétisation des Français – Principaux courants du XX° siècle dont l‟Existentialisme pp. 152-166 1. La deuxième guerre mondiale Guillaud, Turenne, Clarke, Costelle, Apocalypse – La 2° guerre mondiale - 6 heures de documentaire/ questionnaire de référence Elie Wiesel, la Nuit 1958 lecture intégrale 2. Les difficultés de la décolonisation : Philippe Bernard, Les clés de l‟info, mars 2002, „Harkis : la faute de la France‟ photocopie 3. Ecritures et visions du monde au XX° siècle « le style pour l‟écrivain, aussi bien que la couleur pour le peintre, est une question non de technique mais de vision » M. Proust a. Marcel Proust (1871-1922) :Stabilité illusoire des personnages et de la vie - Le moi profond, étendu dans la durée, entre mémoire volontaire et mémoire involontaire. Du côté de chez Swann, 1913 « le jardin de nymphéas » photocopie Du côté de chez Swann, 1913 «la madeleine » p. 181 Le temps retrouvé, 1927 « La vraie vie » photocopie b. Louis- Ferdinand Céline (1894- 1961) Voyage au bout de la nuit (1932) Extraits (photocopies – p.548 ) c. Albert Camus(1913-1960) L‟étranger, 1942, lecture intégrale Claude Lévi-Strauss Race et Histoire , extraits (photocopie) SPAGNOLO OBIETTIVI DIDATTICI CONOSCENZE: Lessico, grammatica, sintassi della lingua spagnola. Contenuti: i testi letterari, gli autori e il loro contesto storico culturale. COMPETENZE: Fonetica: perfezionamento della dizione. Lessico: arricchimento del lessico, adeguato agli ambiti oggetto di studio, uso del vocabolario monolingue; Grammaticale: completamento ed approfondimento delle strutture e dei meccanismi morfosintattici. 18 ARTICOLAZIONI DELLE COMPETENZE Ascoltare: comprensione e rielaborazione di materiali di tipo descrittivo, narrativo, informativo. Parlare: esposizione e interpretazione dei testi letterari, di argomento culturale e interdisciplinare. Leggere: lettura analitica di testi letterari e di altro contenuto culturale interdisciplinare. Scrivere: composizione di commento su testi letterari; analisi di forma e contenuto di un testo letterario; composizione di elaborati di attualità. CAPACITA‟: comprensione e produzione di messaggi orali e scritti in contesti diversificati. Nello specifico: capacità di interpretare forma e contenuto dei testi letterari oggetto di studio; di cogliere l‟interazione dei testi suddetti con il relativo contesto sociale e culturale; capacità di individuare le linee generali del panorama letterario con riferimento a Ottocento e Novecento. METODOLOGIE DI LAVORO Lezione frontale e lezione dialogata per introdurre il periodo storico, il periodo letterario e l‟autore nelle sue linee essenziali. Lezione interattiva per commentare in classe i testi letti ed attuare processi di critica letteraria che partano direttamente dagli alunni. Lavoro di gruppo per selezionare, elaborare e dibattere temi di attualità e per completare la relazione su testi letti da presentare alla classe. Attività di laboratorio linguistico per comprensione di materiale audio/video come registrazioni audio di opere letterarie; per visionare adattamenti cinematografici di opere letterarie allo scopo di scoprire analogie e differenze tra le tecniche utilizzate; per vedere telegiornali, documentari, film come premessa per dibattiti in classe. STRUMENTI DI LAVORO: il libro di testo adottato, fotocopie, sussidi audiovisivi, laboratori linguistico. VERIFICA E VALUTAZIONE Per ogni quadrimestre sono state effettuate tre prove sommative scritte e almeno due orali. Le scritte sono state disegnate secondo i modelli di seconda e terza prova (tipologia A) ministeriali; mentre gli strumenti di osservazione e di verifica orale sono state interrogazioni lunghe, sommative alla fine dei moduli e un‟esposizione di un approfondimento personale su un tema di attualità a scelta. La VALUTAZIONE ha compreso un ventaglio di voti da 1 a 10, come deliberato a livello d‟istituto ed è stata agevolata dall‟uso di griglie per la correzione, misurazione e valutazione delle verifiche scritte e orali. La valutazione finale, al termine dell‟anno scolastico, è il risultato delle valutazioni in itinere, ma tiene inoltre conto dell’impegno e dell‟interesse mostrato dall‟alunno, nonché dei progressi fatti rispetto al livello di partenza registrato. LINEE GENERALI DEL PROGRAMMA DI LINGUE E CULTURA SPAGNOLA Los géneros literarios; clases de textos literarios; funciones del lenguage en el texto Recursos literarios más frecuentes: fónicos, sintácticos, semánticos Esquema general del comentario de texto EL ROMANTICISMO El Romanticismo español Claves del Romanticismo español GUSTAVO ADOLFO BÉCQUER Rimas, Leyendas ROSALÍA DE CASTRO REALISMO Y NATURALISMO EL REALISMO 19 Hacia el Realismo Realismo y Naturalismo españoles GALDÓS Misericordia: CLARÍN La Regenta : INTRODUCCIÓN AL SIGLO XX EL MODERNISMO RUBÉN DARÍO Prosas profanas JUAN RAMÓN JIMENEZ Poesía LA GENERACIÓN DEL ‟98 MIGUEL DE UNAMUNO La Tía Tula Niebla: (estratti) R. de VALLE- INCLÁN El esperpento Luces de Boemia (escenas XI y XII) LA GENERACIÓN DEL ‟27 FEDERICO GARCIA LORCA Romancero gitano: Bodas de sangre VIDEO ESPAÑOL La mascara de Zorro La Regenta Verifiche Almeno 2 verifiche orali e 2 scritte nel trimestre e 3 verifiche scritte nel pentamestre; partecipazione alla simulazione di terza prova scritta e della seconda prova scritta. Programma di conversazione in Spagnolo. Obiettivi didattici: Sviluppare le abilità necessarie per seguire un discorso storico in lingua spagnola. Continuare a sviluppare le capacità comunicative in lingua spagnola. Arricchire il lessico. Creare rapporti linguistici e di contenuto tra i materiali didattici usati (film, documenti) Competenze: 20 Saper leggere, riassumere ed spiegare oralmente un testo scritto in lingua spagnola. Saper contestualizzare un discorso. I:Introduzione al Novecento: costruzione alla lavagna di un quadro storico con i fatti salienti del XX secolo. Gli anni della Guerra fredda: USA - URSS. (tentativo di costruzione di una mappa concettuale del periodo storico). Introduzione ai problemi dell‟America Latina. La dipendenza economica e politica dagli USA. Gli anni 70 in America Latina: quadro storico. Il governo popolare di Salvador Allende (1970 – 1973). Gli studenti hanno fatto una ricerca in internet sulla Biografia del Presidente Allende. Il colpo di stato (11.09 1973): la morte della Democrazia. Gli anni della dittatura: 1. Il concetto di dittatura. 2. Accenni sul caso cileno. II: Don Quijote de la Mancha.(versione ridotta) Lettura del testo e ascolto del cd . La prof.ssa Gatti commenta una parte del Prologo, il Dialogo tra Babieca e Rocinante e l'articolo di Nuccio Ordine “La pazzia di Don Chisciotte, eroe dell'inutile e del gratuito” MATEMATICA CONOSCENZE: - conoscere i concetti, le definizioni, i teoremi e i metodi di calcolo nell'ambito degli argomenti svolti. COMPETENZE: - utilizzare consapevolmente e correttamente le procedure di calcolo e i concetti studiati; - applicare correttamente le formule, i teoremi e i metodi studiati nella soluzione di esercizi e studi di funzione; - rispettare il formalismo matematico nel risolvere problemi; - esprimere con rigore e proprietà di linguaggio i contenuti appresi. CAPACITÀ: - esprimere in maniera propria e corretta i contenuti ed operare collegamenti tra essi; - individuare la strategia più opportuna per risolvere un esercizio o un problema. TEMI TRATTATI E RELATIVI TEMPI DI SVOLGIMENTO Funzioni : funzioni, dominio e codominio di una funzione, funzioni reale di variabile reale: funzioni monotone, pari, dispari, iniettive, suriettive e biiettive. Classificazione delle funzioni reali di variabile reale. ( 10 h) 21 Limiti: intorno di un punto, punto di accumulazione di un insieme, definizione di limite di una funzione per x che tende ad un valore finito, limite destro e limite sinistro. Teoremi generali sui limiti: Teorema di unicità del limite e Teorema del confronto. (8 h) Forme indeterminate nei limiti, limiti notevoli: operazioni sui limiti e forme indeterminate nei limiti. senx Limiti notevoli: 1) lim 1 (con dimostrazione) ; x 0 x Altri limiti notevoli ed applicazioni. (12 h) 1 2) lim 1 x x x e. Funzioni continue: definizione di funzione continua in un punto, continuitá delle funzioni in un intervallo, esempi di funzioni continue. Discontinuitá delle funzioni: discontinuitá di prima specie, discontinuitá di seconda specie, discontinuitá di terza specie (o eliminabile). (10 h) Asintoti: definizione di asintoto, asintoti verticali, orizzontali ed obliqui.(6 h) Derivata di una funzione: Definizione di derivata e di rapporto incrementale. Definizione di tangente ad una curva in un punto. Derivata destra e derivata sinistra. Derivabilitá e continuitá: teorema con dimostrazione. Significato geometrico della derivata, funzione derivata, derivate delle funzioni elementari(con dimostrazione):y=c, y=x, y=sen x, y=cos x, y=ax , y= ex ,y=loga x, y=log x (10 h) Teoremi sul calcolo delle derivate: derivata di una somma, derivata di un prodotto, derivata di un quoziente, derivata di y tgx e di y cot gx , derivata di una funzione composta. Derivate di ordine superiore. (14 h) Massimi, minimi e flessi: funzioni crescenti e decrescenti, massimi e minimi relativi ed assoluti, teoremi sulle funzioni crescenti e decrescenti in un punto, ricerca dei minimi relativi, dei massimi relativi e dei punti di flesso a tangente orizzontale: studio del segno della derivata prima.(6 h) Concavitá e convessitá di una curva, relazione esistente tra la derivata seconda di una funzione in un punto e la concavitá della curva nello stesso punto, ricerca dei punti di flesso. (5 h) Studio di funzioni: schema generale per lo studio di funzioni, studio di funzioni razionali intere, razionali fratte, semplici funzioni irrazionali, esponenziali e logaritmiche.(12 h) VALUTAZIONE Vi sono state a) verifiche orali e test scritti su definizioni, teoremi, esercizi come simulazioni della Terza Prova delle tipologie previste dal Ministero e indicate dal consiglio di classe; b) verifiche scritte (almeno tre per quadrimestre) che prevedevano: esercizi simili ad altri risolti in classe, quesiti più complessi e articolati, eventuali domande teoriche. METODI E STRUMENTI PER RAGGIUNGERE GLI OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI Lezioni frontali per: spiegare procedure di calcolo, dimostrare teoremi, chiarire i vari concetti tramite esempi, insegnare come si risolvono gli esercizi. Lezioni dialogiche per: far compiere agli alunni alcune semplici deduzioni, indurre i ragazzi al ragionamento, coinvolgerli nella risoluzione di esercizi, correggere i compiti assegnati per casa. Per raggiungere gli obiettivi didattici: eseguire 22 in classe numerosi esercizi di applicazione delle regole studiate, motivandone l‟utilizzo; fornire numerosi esempi graduandone la difficoltà; spiegare ogni argomento utilizzando un linguaggio rigoroso ed una corretta simbologia formale; sollecitare una corretta esposizione orale e il rispetto del formalismo della materia; risolvere in classe problemi di vario genere. Per raggiungere gli obiettivi educativi: illustrare il proprio progetto educativo-didattico con chiarezza evidenziandone le specifiche finalità; esplicitare i criteri di valutazione concordati in sede di Consiglio di Classe riunione per materia; comunicare e motivare la valutazione delle singole verifiche; spiegare ai ragazzi l'importanza dell'uso di un linguaggio specifico appropriato e invitarli ad esprimersi in modo chiaro e coerente. GEOGRAFIA ANTROPICA Obiettivi didattici Conoscenze : dei termini delle strutture delle relazioni dei processi inerenti ai concetti chiave dell' Ecologia per quanto riguarda la dinamica delle popolazioni, gli ecosistemi e i biomi e della Geografia antropica per quanto riguarda l'impatto umano sulla biosfera, atmosfera e litosfera. Competenze : sa leggere e interpretare grafici e tabelle : diagrammi e cartogrammi ( es. grafici sulla crescita di popolazione, piramide delle età) sa fornire spiegazioni sui processi di speciazione e sulle mutazioni che determinano l‟evoluzione delle specie sa fornire un quadro d'insieme sulla struttura e funzione degli ecosistemi sa descrivere i processi alla base del metabolismo della cellula e le trasformazioni energetiche relative sa quali sono le maggiori sostanze inquinanti presenti nell‟ambiente ed i problemi mondiali derivati dall'azione dell'uomo e i comportamenti a cui bisogna tendere per uno sviluppo sostenibile Capacità : sa esprimersi nel linguaggio della disciplina sa organizzare le proprie conoscenze operando collegamenti all'interno della disciplina Metodologia usata in relazione ai contenuti e agli obiettivi Lezioni frontali e dialogate. Uso di lucidi e sui processi di metabolismo della cellula. Attività extra curricolari Partecipazione della classe al corso di Primo Soccorso della C.R.I. il ottobre 2013(2h). Verifiche Almeno 1 verifica orale al 1°quadrimestre e 2 nel secondo; 1 verifica scritta con test e a saggio breve. La classe non ha partecipato alla terza prova. Linee guida dei contenuti svolti Modulo 1 – Teorie creazionistiche ed evoluzionistiche a confronto (4h). Modulo 2 – Lamarck e Darwin (3h). Modulo 3 – L‟evoluzione e la genetica delle popolazioni: pool genico; frequenze geniche di una popolazione; equazione di Hardy-Weinberg; meccanismi dell‟evoluzione e selezione naturale; speciazione e estinzione; gradualismo e equilibrio punteggiato nel processo di evoluzione 23 (8 ore). Modulo 4 – Ecologia: biomi e biocenosi; origine della vita e esperienza di Miller; evoluzione prebiotica ed evoluzione della cellula; processi di metabolismo degli esseri viventi; catabolismo (fermentazione, glicolisi, respirazione cellulare); anabolismo (fotosintesi e trasformazioni dell‟energia (10 ore). Modulo 5 – Il comportamento animale e i collegamenti evoluzionistici (1h). Modulo 6 – Dinamica delle popolazioni: crescita esponenziale; crescita secondo la curva del logisto; distribuzione della popolazione umana e crescita del numero di individui; diagrammi della struttura dell‟età della popolazione umana (5 ore). Modulo 7 – Interazioni nella comunità ecologica: nicchia ecologica e competizione, predazione (mimetismo), simbiosi (parassitismo, commensalismo, mutualismo), successione ecologica (pionieri e climax) (3 ore). Modulo 8 – Ecositema e biomassa: livelli trofici catene e reti alimentari; piramide dell‟energia e flusso energetico; produttori e consumatori primari e secondari; detritivori e decompositori (7 ore). Modulo 9 – Il ciclo dei nutrienti: macronutrienti e micronutrienti; cicli dell‟ossigeno, del carbonio, dell‟azoto del fosforo e dell‟acqua (4 ore). Modulo 10 – Interazioni dell‟uomo coll‟ambiente: desertificazione dei suoli, scomparsa della foreste, la gestione del suolo, produzione degli alimenti, rivoluzione verde (4h). Modulo 11 – Gestione delle risorse (4h). STORIA DELL’ARTE Obiettivi didattici Alla fine dell‟anno scolastico lo studente deve dimostrare di essere in grado di: individuare le coordinate storico-culturali entro le quali si forma e si esprime l‟opera d‟arte e coglierne gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stato di conservazione, all‟iconografia, allo stile e alle tipologie; riconoscere le modalità secondo le quali gli artisti utilizzano e modificano tradizioni, modi di rappresentazione e di organizzazione spaziale e linguaggi espressivi; comprendere le problematiche relative alla fruizione nelle sue modificazioni nel tempo e alla evoluzione del giudizio sulle opere e sugli artisti; possedere un adeguato lessico tecnico e critico nelle sue definizioni e formulazioni generali e specifiche; riconoscere le interrelazioni tra le manifestazioni artistiche delle diverse civiltà. Metodi, strumenti e tempi I contenuti trasmessi sono quelli relativi ai principali movimenti artistici internazionali ed italiani dalla metà del „700 al „900 selezionati in funzione della trattazione di temi comuni a più materie sulla base dei quali sarà formulata la terza prova scritta a carattere pluridisciplinare dell‟Esame di Stato. Argomenti e Tempi. Nella del primo quadrimestre il programma è stato finalizzato alla trattazione di temi riguardanti le trasformazioni sociali, politiche ed economiche determinate dalle Rivoluzioni Industriali; il periodo e i movimenti artistici studiati sono quelli del „700 e dell‟800 italiano ed europeo, in particolare: Il Neoclassicismo (4 ore) 24 Il Romanticismo ( 4 ore ) Il Realismo (2 ore ) L‟Impressionismo (6 ore). Il Post-impressionismo (6 ore) L‟Art Nouveau (1 ora). Nella secondo quadrimestre il programma è stato finalizzato alla trattazione di un altro dei temi comuni: la crisi dei Saperi e dei Valori; il periodo e i movimenti artistici studiati sono quelli dell‟900 italiano ed internazionale in particolare: I Fauves e l‟Espressionismo (2 ore). Il Cubismo (2 ore). Il Futurismo (1 ora). L‟Astrattismo (2). La Pittura Metafisica (1 ora). Il Movimento Dada (1 ora ) Il Surrealismo (1 ora). Durante l‟anno scolastico l‟insegnante ha fatto uso della lezione frontale, presentando di volta in volta il periodo storico e culturale, le personalità artistiche e i prodotti d‟arte a quello appartenuti, guidando gli studenti alla lettura delle opere d‟arte. L‟insegnante ha poi svolto attività centrate sullo studente e mirate al conseguimento dell‟autonomia comunicativa, delle capacità di analisi e di sintesi, della comprensione e dell‟uso di termini tecnici specifici. Si sono utilizzati, come strumenti di studio e di approfondimento, il testo scolastico e monografie di artisti. Con scansione settimanale si è fatto uso del proiettore di diapositive per la visione delle immagini relative ad alcuni argomenti affrontati. Verifiche Vi sono state verifiche orali (interrogazioni). Per la valutazione, i criteri di giudizio utilizzati sono dipesi dal conseguimento o meno degli obiettivi didattici. La verifica orale si è basata sull‟esposizione e discussione dei vari argomenti di programma. Impostazione Didattica e Metodologia di Lavoro Procedimento misto per successione logica e cronologica degli argomenti e delle attività a scansione strutturata in unità didattiche definite o aperte e/o permeabili. Nella comprensione delle esigenze relative ad un rapporto educativo adeguato sono stati previsti: momenti alternati di impiego dell'attenzione alle spiegazioni; stimoli allo sviluppo di un interesse personale; discussioni degli argomenti; lezioni espositive; discussione in classe. EDUCAZIONE FISICA OBIETTIVI DISCIPLINARI INDICATORE OBIETTIVI DESCRITTORE CATEGORIA Conoscenza dei contenuti Teorici (es.: conoscere le sintesi dei regolamenti tecnici delle discipline CONOSCENZA 25 (sapere) sportive svolte). Pratici (es.: sapere che cosa sono i Gesti Tecnici Fondamentali e le principali tattiche di gioco di una disciplina sportiva). Sapere riferire i contenuti e sapere Produzione motoria eseguire i G.T.F. in fase di esercizio. (es.: COMPETENZA di Gesti Tecnici saper eseguire un palleggio di pallavolo, Fondamentali un tiro in 3° tempo di pallacanestro, una o (saper eseguire) più fasi fondamentali di un salto, di un lancio, di una capovolta, ecc.). Sapere applicare l‟esecuzione dei G.T.F. Produzione motoria in una situazione complessa come una di Gesti Tecnici gara o un esercizio complesso, scegliendo CAPACITÀ Fondamentali in situazioni complesse di volta in volta il gesto motorio e le modalità di espressione motoria (velocità (saper eseguire in un contesto complesso e / o di esecuzione, forza, precisione, gestione dello sforzo, ecc.). (es.: saper inserire in relazione con altri) l‟esecuzione di un palleggio di volley o di un tiro in 3° tempo di pallacanestro nel contesto di un esercizio con compagni e/o avversari o di una gara; saper eseguire le fasi complete di un salto o di un lancio, saper eseguire una capovolta nel contesto di un percorso ginnastico, ecc. ) OBIETTIVI TRASVERSALI METODOLOGICI E COMUNICATIVI 1. Elaborazione di strategie di apprendimento 2. Comprensione e rispetto dei tempi di consegna 3. Produzione di testi orali ed eventualmente scritti : - pertinenti e (se necessario) puntuali - corretti e precisi sul piano dell‟informazione - argomentati - correttamente strutturati 4. Esposizione chiara e sostanzialmente corretta 5. Collaborazione al potenziamento e/o al recupero delle proprie conoscenze e competenze 6. Elaborazione di strumenti di autovalutazione PROSPETTO DEI TEMPI E DEGLI STRUMENTI DI VERIFICA TEMPI 26 STRUMENTI UTILIZZABILI Parte pratica: Verifiche formative continue in itinere, per accertare la gradualità degli incre-menti fisiologici e degli apprendimenti motori. Dimostrazione esecutiva dei gesti Tecnici Fon-damentali in condizione singola (competenza) o in situazione di gara (capacità). Osservazione del comportamento (attenzione alle spiegazioni, alle dimostrazioni, impegno nei tentativi di strutturazione dei nuovi schemi motori, impegno nell‟autocorrezione, ecc.). Verifica sommativa conclusiva per accertare l‟apprendimento dei fondamentali della disciplina. Ove possibile, registrazione di tempi e misure; altrimenti osservazione globale della performance. Parte teorica: Verifica orale, o eventualmente scritta, conclusiva, per accertare il raggiungimento degli obiettivi. U.D. U.D. U.D. U.D. U.D. U.D. U.D. U.D. Prove oggettive e/o semistrutturate. 1 - GINNASTICA A CORPO LIBERO E CON PICCOLI ATTREZZI - ore 12 2 - ATLETICA LEGGERA: LANCIO DEL DISCO - ore 8 3 - TEORIA DELL‟ALLENAMENTO - ore 2 4 - FORZA – SISTEMA MUSCOLARE - LAVORO CON SOVRACCARICHI - ore 14 5 - SCHERMA - ore 16 6 - TIRO CON L‟ARCO - ore 2 7 - TENNIS - ore 4 8 - HIP HOP - ore RELIGIONE OBIETTIVI DIDATTICI Acquisizione di una conoscenza oggettiva e sistematica dei contenuti essenziali del cattolicesimo. Promozione di un pieno sviluppo della personalità degli alunni. Promozione della coscienza morale per scelte consapevoli e responsabili. Maturazione di una capacità di confronto e di comprensione critica e rispettosa delle varie posizioni che gli uomini assumono in materia etica e religiosa. Capacità di accostarsi in maniera corretta ed adeguata alla Bibbia e ai documenti principali del magistero della chiesa. Ad integrazione del lavoro sono stati usati: Bibbia, documenti del magistero, articoli, schede integrative, audiovisivi. Linee guida del programma di religione Contenuti disciplinari 27 Argomento Tipo di Durata verifica in ore Orale 2 Orale 3 Orale 12 Antisemitismo, razzismo, shoah, israele oggi. Orale 1 Visione del film “il pianista”, ricerca storica del periodo e dei Orale 6 Orale 1 Tempi forti dell'anno liturgico: avvento, natale, quaresima, pasqua. Orale 3 Argomenti a scelta degli alunni Orale 3 Elementi di escatologia: la vita oltre la morte nella visione cristiana e nelle altre religioni. Analisi di alcuni brani tratti dall‟antologia di spoon river di e. Lee master Le altre religioni: induismo, buddismo, confucianesimo, taoismo, shintoismo, islamismo. personaggi e commento. Il lavoro e le sue dimensioni, cristianesimo e lavoro, sintesi della “laborem exercens”, coordinate di etica sociale per una convivenza umana secondo il progetto di dio. 28 8.2 LE ATTIVITÀ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI Educazione alla salute: Elementi di Primo soccorso: 1h , novembre 2013 Sensibilizzazione alla donazione ADMO: 1h Sensibilizzazione alla donazione AVIS: febbraio e marzo 2014 Sensibilizzazione al volontariato: 1h marzo 2014 Viaggio studio in Spagna (Sevilla) con corso presso l‟Istituto di Lingue “San Fernando” (23- 28 febbraio 2014) accompagnati dalle professoresse Gennari Annalisa e Clemente Emanuela. Attività extracurriculari Partecipazione di due studenti della classe al progetto “un treno per Auschwitz” promosso dalla Fondazione Fossoli che ha previsto un consistente percorso di formazione ed una visita tra il 1 e 6 aprile ai campi di Auschwitz e Birkenau. Il bilancio di questa attività è stato esposto alla classe dalla partecipante. Partecipazione della classe al percorso di Orientamento organizzato da UniMoRe con compilazione e discussione di un questionario sul profilo personale e open day conclusivo presso le varie facoltà di Modena 29 8.3 I METODI Il Consiglio di Classe ha utilizzato nella pratica didattica i seguenti metodi: lezione frontale lezione dialogica lavoro di gruppo discussione guidata relazioni individuali attività di laboratorio visione di audiovisivi 8.4 I MEZZI Manuali scolastici e altri strumenti librari Materiale audiovisivo Attrezzature dei laboratori e delle palestre 8.5 GLI SPAZI Aule, aula multimediale, palestre, laboratori di informatica, laboratorio di lingue. GLI STRUMENTI DI VERIFICA Orale: interrogazione tradizionale, interventi, relazione, discussione guidata. Scritto: componimento, problema, questionario, esercizi, prove strutturate e semistrutturate. 30 8.7 LE TIPOLOGIE DI VERIFICA Prima prova L‟insegnante di italiano ha proposto tutte le tipologie di prova previste dal nuovo esame di stato a partire dalla classe 3^. Il Saggio Breve è stato indicato agli allievi come , in pratica, coincidente con un testo argomentativo ed espositivo. La tipologia A è stata proposta come risposte singole a singole domande, secondo l‟intento del legislatore, ma non è stata esclusa la possibilità di trattare separatamente ma in tre testi unitari i 3 punti previsti (comprensione, analisi e interpretazione, contestualizzazione) La tipologia C e la tipologia B di ambito storico-politico sono state sempre elaborate e corrette con l‟ insegnante di storia. Sono state svolte prove di comprensione e produzione sia di testi letterari, sia di articoli, in conformità alle tipologie previste dall'esame di stato. Seconda prova (lingua straniera) Il Consiglio di Classe ha optato per la tipologia A : trattazione sintetica . Vengono effettuate una simulazione: 6 maggio 2014 Materie coinvolte:Spagnolo, Inglese, Francese, Matematica, Storia Terza prova Si allega copia dei testi delle prove predisposte. Si osserva che gli insegnanti che lo hanno ritenuto opportuno hanno provveduto anche al di là delle due simulazioni indicate ad esercitare gli studenti in previsione della terza prova. Il Consiglio di Classe ha utilizzato la seguente tipologia di prove orali: Colloquio/i orale/i 31 colloqui monodisciplinari finalizzati alla verifica della conoscenza dei contenuti, delle competenze logico-espressive, delle capacità di collegamento e di rielaborazione critica all'interno della medesima disciplina . 8.8 I CRITERI DI VALUTAZIONE GRIGLIA ADOTTATA DAL C.d.C Conoscenza 1-2 3-4 5 6 7 8 9 10 32 Comprensione Applicazione analisi Non ha nessuna conoscenza Non comprende i concetti degli argomenti trattati Non riesce ad applicare le Non sa analizzare i testi, i procedure essenziali casi o i problemi proposti Ha una conoscenza molto lacunosa, frammentaria e superficiale degli argomenti trattati Ha una conoscenza frammentaria e superficiale degli argomenti trattati Ha una conoscenza priva di rilevanti lacune ma non approfondita Fatica a comprendere i concetti Applica in modo errato anche le procedure essenziali Comprende i concetti quasi sempre in modo incerto e frammentario Comprende in modo accettabile i concetti essenziali Applica le procedure in modo incerto e impreciso Ha una conoscenza corretta degli argomenti trattati Ha una conoscenza articolata e approfondita degli argomenti trattati Comprende adeguatamente i concetti Comprende molti concetti e mostra qualche attitudine alla rielaborazione Applica correttamente le procedure essenziali Ha una conoscenza completa, sicura e ampia degli argomenti trattati Applica le procedure correttamente Applica le procedure correttamente e in casi semplici le applica anche a contesti non noti Comprende anche i concetti Applica le procedure con complessi e li rielabora con sicurezza anche in sicurezza contesti non noti Ha una conoscenza completa, sicura e ampia degli argomenti trattati Comprende anche i concetti Applica le procedure con complessi e li rielabora con sicurezza anche in sicurezza contesti non noti sintesi Non sa sintetizzare le conoscenze acquisite espressione Si esprime in modo del tutto scorretto e inadeguato Analizza in modo errato Sintetizza in modo Si esprime in modo anche i testi, casi o problemi errato anche contenuti frequentemente semplici semplici scorretto, inadeguato, incoerente Effettua analisi parziali e non Effettua sintesi parziali Si esprime in modo non corrette dei testi, dei casi o e imprecise delle sempre corretto ed dei problemi proposti conoscenze acquisite adeguato Analizza con sufficiente Sintetizza con Si esprime in modo precisione i testi, i casi o i sufficiente precisione le comprensibile e problemi proposti conoscenze acquisite sufficientemente corretto Analizza correttamente i testi, Sintetizza correttamente Si esprime i casi o i problemi proposti le conoscenze acquisite correttamente Analizza con una certa Sintetizza con una certa Si esprime precisione e autonomia i testi, precisione e autonomia correttamente e con una i casi o i problemi proposti le conoscenze acquisite certa competenza linguistica e lessicale Analizza i testi, i casi o Sintetizza le conoscenze Si esprime con problemi con rigore e acquisite con precisione apprezzabile precisione e rigore competenza e spigliatezza Analizza i testi, casi o Sintetizza contenuti Si esprime con sicura problemi anche complessi anche complessi con padronanza, spigliatezza con autonomia e originalità autonomia e precisione e proprietà 9. GIUDIZIO SULLA CLASSE Gli alunni della classe 5^Fs (diciannove ragazze e due ragazzi) hanno raggiunto nel complesso gli obiettivi educativi e didattici fissati dal Consiglio di Classe in sede di programmazione e corrispondenti al Piano dell’Offerta Formativa di Istituto. Tutti hanno frequentato le lezioni con regolarità, dimostrando di saper partecipare al dialogo educativo e scolastico in modo corretto, anche grazie ai buoni rapporti che hanno instaurato tra di loro e con gli insegnanti. Un profitto globalmente più che sufficiente è stato raggiunto dalla maggior parte della classe mentre alcuni studenti hanno raggiunto un grado di conoscenza dei contenuti disciplinari e trasversali discreto, con punte di eccellenza. Mediamente più che sufficiente risulta la capacità di organizzazione del lavoro individuale e di gruppo mentre per alcuni rimane qualche fragilità nella capacità logico-argomentativa. Il Consiglio di Classe è perciò concorde nell’esprimere un giudizio positivo sulla 5^Fs . . 28 10. I DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Disciplina Italiano e Latino Cognome e Nome Emanuela Clemente 1^ lingua straniera: Inglese Eames Allison 2^ lingua straniera : Francese Casarini Cristiana 3^ lingua straniera: Spagnolo Annalisa Gennari Lettore 1^ lingua Grisdale Paula Lettore 2^ lingua Cristine Giannasi Lettore 3^ lingua: Spagnolo Gatti Gina Storia Lugli Mario Matematica con elementi di informatica Filosofia Rubbiani M. Grazia Scienze Geografia Giuseppa Giannico Storia dell'arte Dall‟Olio Paolo Educazione Fisica Marsilli Stefano Religione Cardo Raffaela 29 Salvarani Brunetta Firma 11. LA COMMISSIONE PER L'ESAME DI STATO La commissione d‟esame è costituita dai seguenti docenti interni : Prof.ssa Eames Allison (Inglese) Prof. Casarini Cristiana (Francese) Prof.ssa Annalisa Gennari (Spagnolo) La scelta del Consiglio di Classe è stata compiuta secondo il seguente criterio: assicurare la presenza del docente della materia oggetto della seconda prova scritta 30 LICEO “M. FANTI” CARPI (MODENA) GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA Voto Indicatori 10 . Frequenza assidua e puntualità costante . Attenzione ed interesse continui, partecipazione attiva. . Scrupoloso rispetto del regolamento scolastico. . Pieno rispetto degli altri. . Ruolo propositivo nel gruppo classe. . Adempimento regolare e responsabile delle consegne scolastiche. 9 . Frequenza regolare e puntualità costante. . Attenzione ed interesse continui. . Puntuale rispetto del regolamento scolastico. . Pieno rispetto degli altri. . Ruolo positivo nel gruppo classe. . Adempimento regolare delle consegne scolastiche. 8 Frequenza regolare, saltuari ritardi. . Attenzione ed interesse buoni. . Sostanziale rispetto del regolamento scolastico, ma qualche richiamo verbale da parte di uno o più insegnanti. . Rispetto degli altri. . Ruolo positivo nel gruppo classe. . Adempimento abbastanza regolare delle consegne scolastiche. 7 . frequenza alterna e saltuari ritardi*. . Attenzione ed interesse talvolta selettivi. . Parziale rispetto del regolamento scolastico, con richiami scritti sul registro di classe. . Non sempre rispettoso degli altri. . Partecipa alla vita della classe con discontinuità. . Adempimento non sempre puntuale delle consegne scolastiche. 6 . Assenze e ritardi frequenti **. . Attenzione ed interesse saltuari. . Scarso rispetto del regolamento scolastico, con richiami scritti sul registro di classe. . Disturbo del lavoro scolastico. . Limitata partecipazione alla vita di classe. . Adempimento saltuario delle consegne scolastiche. Frequenza scarsa, assenze ingiustificate, ripetuti ritardi. 5 . Attenzione ed interesse pressoché assenti. . Mancato rispetto del regolamento e/o degli altri con gravi infrazioni che hanno comportato la sospensione dalle lezioni per più di 15 giorni. . Ruolo negativo nel gruppo classe. . Inadempienza delle consegne scolastiche. * la somma delle assenze, entrate in ritardo e uscite anticipate deve essere un numero tra 10 e 15 nel trimestre; 15 e 20 nel pentamestre. ** la somma delle assenze, entrate in ritardo e uscite anticipate deve essere un numero maggiore di 15 nel trimestre; 20 nel pentamestre. Sono esclusi dal conteggio delle assenze prolungati periodi di assenza per motivi documentati. I voti vengono assegnati dal C di C in presenza della maggior parte delle condizioni previste per ciascun livello. 31 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA Indicatori Conoscenze relative all‟argomento e/o al quadro di riferimento Punteggio massimo 1/10 1/15 Descrittori 1/10 - 2,5 4 - Competenze procedurali, comprensione e utilizzo dei materiali del dossier, analisi testuale, organizzazione della tipologia di testo scelta(pertinenza e puntualità nelle risposte,coerenza argomentativa) 2,5 4 - Competenze linguistiche 3 (correttezza Morfosintattico,pro prietà lessicale,uso del registro adeguato 4 - Capacità analisi e/o sintesi confronto contributo personale e originale 2 3 - Candidato Firme : 32 Punt. corrispondente Punteggio ottenuto Conosce i contenuti in modo approfondito; la contestualizzazione è articolata Conosce i contenuti in modo adeguato; la contestualizzazione è corretta Conosce i contenuti essenziali; la contestualizzazione è semplice Conosce i contenuti in modo superficiale; la contestualizzazione è parziale Conosce i contenuti in modo lacunoso e privo di contestualizzazione applica con sicurezza e precisione le competenze richieste dalla prova applica in modo preciso e corretto le competenze richieste dalla prova applica in modo semplice, ma corretto le competenze richieste dalla prova applica in modo incerto e/o con errori o gravi imprecisioni le competenze richieste dalla prova non applica le competenze richieste dalla prova 2.25-2.50 3.75-4 1.75-2 3-3,50 1.50 2.75 1.25-1 2.5-1.5 0.75-0 1.25-0 2.25-2.50 3.75-4 1.75-2 3-3.50 1,50 2.75 1.25-1 2.5-1.5 0.75-0 1.25-0 si esprime in modo efficace con ricchezza di lessico e registro appropriato si esprime in modo puntuale con lessico e registro adeguati si esprime in modo semplice, ma chiaro e corretto con un lessico essenziale si esprime in modo generico con un lessico povero si esprime in modo scorretto con un lessico improprio e un registro inadeguato utilizza capacità critiche e rielaborative autonome e disinvolte utilizza appropriate capacità critiche e rielaborative utilizza sufficienti capacità critiche e rielaborative fatica ad utilizzare capacità critiche e rielaborative non evidenzia capacità critiche e rielaborative 2.5-3 3.75-4 2-2.25 3-3.5 1.75 2.75 1.50-1.25 2.5-1.5 1-0 1.25-0 2 2.50-3 1.50-1.75 2-2.25 1.25 1.75 1-0.75 1.50-1.25 0.75-0 1-0 1/15 Punteggio attribuito alla prova:______________________ C. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA (COMPRENSIONE LINGUA STRANIERA) NOME DEL CANDIDATO ___________________________________ CLASSE _______ 1. COMPRENSIONE DEL TESTO E RIASSUNTO a) dettagliata / coglie le inferenze/con rielaborazione personale 5 b) dettagliata/coglie elementi impliciti 4 c) globale/ coglie alcuni elementi impliciti 3 d) parziale/coglie solo elementi espliciti 2 e) superficiale/ ripresa quasi interamente dal testo 1 f) errata / non risponde 0 a) corretto e chiaro / scorrevole / forma sintetica / lessico vario, FORMA E LESSICO (comprensione/riassunto/produzio appropriato con sinonimi /pochi errori non importanti ne) b) chiara / lessico abbastanza appropriato / qualche errore presente 3. PRODUZIONE 5 4 c) abbastanza chiara/ lessico comune/ diversi errori presenti 3 c) elementare / non sempre chiara / alcuni gravi errori/parzialmente ripresa dal testo 2 d) incomprensibile / gravi errori morfosintattici 0 a) contenuto ricco con rielaborazione personale 5 b) contenuto buono con qualche rielaborazione personale 4 c) contenuto sufficiente 3 d) contenuto errato o fuori tema 2-0 TOTALE PUNTEGGIO ___________________ Firme : _____________________________ _____________________________ _____________________________ _____________________________ _____________________________ _____________________________ _____________________________ 33 D. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA (PRODUZIONE LINGUA STRANIERA) NOME DEL CANDIDATO ___________________________________ CLASSE _______ 1. CONTENUTI a) originali / personali / completi 6 b) abbastanza personali / completi 5 c) accettabili 4 d) banali 3 e) incongruenti e/o incompleti 2. FORMA / ESPOSIZIONE/ LESSICO 3. ARGOMENTAZIONE / RIELABORAZIONE CRITICA 2-0 a) chiara / scorrevole/ sintetica e corretta/ esposizione articolata 6 b)comprensibile / abbastanza corretta / lessico adeguato 5 c) comprensibile ma elementare 4 c) non sempre chiara e corretta / ricalca la forma italiana 3 d) incomprensibile / con gravi e diffusi errori 2-0 a) logica / coerente / con rielaborazione personale 3 b) logica / abbastanza coerente / abbastanza personale 2 c) parzialmente coerente / limitata / ripetitiva 1 d) incongruente 0 TOTALE PUNTEGGIO ___________________ Firme : _____________________________ ___________________________ _____________________________ ____________________________ _____________________________ _____________________________ _____________________________ 34 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA INDICATORI PUNTEGGIO LIVELLI DI MASSIMO VALORE/ ATTRIBUIBILE VALUTAZIONE ALL’INDICATO RE – ottimo CONOSCENZE Relative – buono 9 punti all‟argomento e/o – discreto al quadro di – sufficiente riferimento – insufficiente – scarso – buono/ottimo COMPETENZE a)Applicazione – discreto delle procedure – sufficiente 3 punti b) Utilizzo del – insufficiente lessico specifico – grav.insuff. – buono/ottimo CAPACITA’ Analisi e/o sintesi – discreto Rielaborazione – sufficiente 3 punti personale – insufficiente – grav. Insuff. 35 PUNTEGGIO CORRISPONDEN TE AI DIVERSI LIVELLI 9 8 7 6 5 3 3 2,5 2 1 0,5 3 2,5 2 1 0,5 VOTO ATTRIBUITO ALL’INDICATO RE 36 E.1. GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA (LINGUA STRANIERA) 1. CONOSCENZE Ha una conoscenza organica Ha conoscenze adeguate Conosce i contenuti fondamentali Conosce i contenuti in modo superficiale e lacunoso Conosce in modo gravemente lacunoso e frammentario i contenuti fondamentali 6 5 4 3 0-2 2.COMPETENZE LINGUISTICHE si esprime in modo appropriato ed efficace si esprime in modo scorrevole e chiaro si esprime in modo sufficientemente corretto si esprime in modo non sempre corretto si esprime in modo scorretto e inadeguato 6 5 4 2–3 0-1 3. ORGANIZZAZIONE DEL TESTO Il testo è frutto di rielaborazione autonoma e sicura Il testo è organizzato in modo sufficientemente chiaro Il testo è confuso e disorganico 3 2 0-1 Totale punti ______________________ I Commissari ________________________ ________________________ ________________________ 37 ________________________ ________________________ ________________________ SIMULAZIONE DI TERZA PROVA : tipologia A (trattazione sintetica) SIMULAZIONE DI TERZA PROVA – 6 MAGGIO 2014 MATEMATICA Calcola, facendo uso della definizione, la derivata di y=ln(2x+1). Determina poi l‟equazione della retta tangente alla funzione nel suo punto di ascissa 0. Fornisci un esempio di una funzioneche abbia un punto angoloso. Disegnala, specifica se la funzione è derivabile nel punto e disegna in quel punto la retta tangente. Scrivi la definizione di punto di massimo relativo e punto di minimo relativo per una funzione. x Calcola gli estremanti di y . 2 x 1 Fornisci infine un esempio di una funzione y = f(x) che abbia in un punto del dominio la derivata nulla, ma tale punto non sia punto né di minimo né di massimo. Motiva. SPAGNOLO Intenta dar una definición de “esperpento” apoyándote en la obra Luces de Bohemia de Ramón María del Valle-Inclán. (máx. 20 líneas) FILOSOFIA Spiega la peculiarità del totalitarismo del „900 secondo Arendt poiché afferma che “è un fenomeno diverso da altre forme conosciute di oppressione politica come il dispotismo, la tirannide, la dittatura” ( da “ Le origini del totalitarismo”). FRANCESE : Viens-tu du ciel profond ou sors-tu de l‟abîme, O Beauté! Ton regard, infernal et divin, Verse confusément le bienfait et le crime, et l‟on peut pour cela te comparer au vin(…) Les Fleurs du Mal, Hymne à la Beauté 1) Comment Baudelaire définit-il le Beau? 2) Le système d‟oppositions sur lequel s‟édifie le titre du recueil”Les Fleurs du Mal” et le 3) recueil lui-même se retrouve dans cette strophe : sous quelle forme? INGLESE “It was thus thatI found myself walking with extreme rapidity across a grass plot. Instantly a man‟s figure rose to intercept me (…). His face expressed horror and indignation. Instinct rather than reason came to my help, he was a beadle; I was a woman. This was the turf; there was the path. Only the Fellows and Scholars are allowed here; the gravel is the place for me „‟. (Virginia Woolf. A Room of one’s own). The narration of this apparently insignificant event in Virginia Woolf‟s life elicits deep and meaningful considerations about women‟s place in literature, both as characters and as writers. Consider the representation of women in at least two works you have studied and relate to the concept expressed by Virginia Woolf. 39