Call - Dipartimento di Culture, Politica e Società

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Call - Dipartimento di Culture, Politica e Società
Convegno internazionale di geografia sociale - Call for Papers
Ripensare lo spazio sociale:
reti, mobilità, territorialità
VIII Seminario franco-italiano di Geografia sociale
Torino, Campus Luigi Einaudi, 21-22 maggio 2015
Sala Lauree Rossa
L’incontro intitolato “Ripensare lo spazio sociale: reti, mobilità, territorialità” si iscrive nella serie
di appuntamenti scientifici annuali in cui geografi francesi e italiani si propongono di rinnovare il
campo di studi della geografia sociale mettendo a confronto temi, metodi e pratiche di ricerca. Le
tematiche prospettate per il 2015 emergono dalle preoccupazioni teorico-metodologiche che
animano le ricerche del gruppo organizzatore di questa ottava edizione.
In geografiae nelle altre scienze sociali interessate allo studio delle relazioni tra spazio e società, gli
anni recenti hanno registrato un diffuso fermento teorico e metodologico volto a ripensare le
categorie convenzionali di concettualizzazione e analisi empirica dello spazio sociale. L’avvento
della globalizzazione, in particolare, ha imposto una sempre maggiore attenzione verso lo “spazio
dei flussi” e dunque verso l’osservazione delle reti e dei fenomeni di mobilità che attraversano le
nostre società: dai movimenti di persone, merci e informazioni, fino alla circolazione
transnazionale di modelli di sviluppo e pratiche di governo. Al tempo stesso, le società della
globalizzazione conferiscono una rinnovata centralitàalla dimensione territoriale dell’agire sociale
e dunque all’osservazione dei processi di territorializzazione delle pratiche sociali: il risveglio delle
identità e appartenenze locali e regionali, ad esempio, è in larga parte da intendersi come una
risposta al senso di anomia generato dai processi di deterritorializzazione sempre più spinta
collegati all’avanzata della globalizzazione. Tali prospettive di analisi e indagine dello spazio
sociale sottendono logiche ed epistemologie distinte dello spazio geografico, che tuttavia non
devono considerarsi mutuamente escludentesi se si assume uno sguardo orientato al pluralismo
teorico e metodologico. L’edizione 2015 delseminario italo-francese di geografia sociale invita
pertanto alla presentazione di contributi che si concentrano sull’utilizzo delle prospettive di analisi
dello spazio sociale appena delineate, in chiave sia teorico-metodologica sia empirica.
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Particolare attenzione è rivolta a contributi capaci di evidenziare la multidimensionalità dei
fenomeni studiati dalla geografia sociale e dalle altre scienze sociali affini. Temi di particolare
interesse sono i seguenti:
- le migrazioni internazionali, considerate sia come reti sociali (le reti transnazionali e
transregionali dei migranti) sia come fenomeni di mobilità (le circolazioni in area mediterranea) e
di territorializzazione (il radicamento dei migranti nelle società di arrivo, tra spazi e regole formali
e informali, conflitti, politiche e relazioni tra scale micro-locali e scale urbane e sovralocali; la
ridefinizione dei luoghi in relazione agli esiti tra politiche e pratiche di accoglienza, integrazione,
rifiuto);
- il cibo, inteso come rete (ad esempio, i food networks) e come processo al tempo stesso di
circolazione e ibridazione (il cibo cosiddetto etnico) e di territorialità (il cibo come riflesso delle
culture locali e delle loro trasformazioni; la ridefinizione delle economie, delle identità e delle
politiche locali e urbane a partire dal cibo, dall’approvvigionamento e dal sistema alimentare
urbano e territoriale);
- le pratiche di innovazione sociale urbana (ad esempio, le cosiddette comunità di pratiche attive
nelle città contemporanee in campi relativi alle abitazioni, al consumo o all’autoproduzione), viste
nella loro particolare configurazione di fenomeni che vengono a essere plasmati dalla mobilità di
idee di policy a una scala internazionale e globale e di pratiche radicate in specifiche situazioni
urbane e territoriali.
Tali temi hanno un carattere meramente illustrativo. Sono benvenuti contributi che osservano altri
fenomeni sociali, adottando la prospettiva multidimensionale delineata.
L’VIII Seminario italofrancese di geografia sociale si terrà a Torino nei giorni 21 e 22 maggio 2015
presso il Campus Luigi Einaudi nella Sala Lauree Rossa.
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Gli abstract (max 3000 battute, esclusi eventuali riferimenti bibliografici) dovranno essere
redatti in francese o in italiano e inviati entro il 31 gennaio 2015 all’indirizzo:
[email protected];
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Il Comitato Scientifico procederà alla valutazione anonima delle proposte e alla
comunicazione del risultato della selezione entro il 16 febbraio;
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I partecipanti selezionati dovranno inviare i propri papers entro il 15 maggio 2015 a
[email protected], secondo le indicazioni che saranno successivamente comunicate
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Le comunicazioni potranno essere presentate in italiano o in francese: quelle in italiano
dovranno essere accompagnate da slide in francese e viceversa.
Comitato Scientifico del Convegno:
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Fabio Amato, Ricercatore all’Università di Napoli l’Orientale
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Raffaele Cattedra, Professore Ordinario all’Università di Cagliari
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Claudio Cerreti, Professore Ordinario all’Università Roma Tre
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Isabelle Dumont,Professore Associato all’ Università Rome Tre
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Jean-Marc Fournier, Professore all’Università di Caen, Basse-Normandie
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Isabelle Garat, Maître de Conférence all’Università di Nantes
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Robert Hérin, Università di Caen
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Anna Madoeuf, Professoressa all’Università di Tours
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PatriceMelé, Professore all’Università di Tours
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Maurizio Memoli, Professore associato all’Università di Cagliari
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PetrosPetsimeris, Professore all’Università Paris I Panthéon-Sorbonne
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BenoitRaoulx, Maître de Conférence all’Università di Caen Basse-Normandie
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Massimiliano Tabusi, Ricercatore all’Università di Siena
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Hovig Ter Minassian, Maître de Conférence all’Università di Tour
Comitato Scientifico locale:
Elisa Bignante, Egidio Dansero, Giuseppe Dematteis, Francesca Governa, Ugo Rossi, Cristiana
Rossignolo, Carlo Salone, Marco Santangelo, Antonio Stopani
Comitato Organizzatore:
Elisa Bignante, Egidio Dansero, Francesca Governa, Ugo Rossi, Cristiana Rossignolo, Antonio
Stopani
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Appel à communication pour le colloque international de géographie sociale
Repenser l’espace social.
Réseaux, mobilités, territorialité(s)
VIII Séminaire italo-français de Géographie sociale
Turin, Campus Luigi Einaudi, 21-22 mai 2015
Sala Lauree Rossa
Le colloque intitulé « Repenser l’espace social. Réseaux, mobilités, territorialité(s) » s’inscrit dans la
série de rencontres scientifiques annuelles où les géographes français et italiens se proposent
d’actualiser les études en géographie sociale en comparant thèmes, méthodes et pratiques de
recherche. Les questions au cœur de l’édition 2015 émergent des préoccupations théoriques et
méthodologiques qui animent les recherches du groupe de chercheurs qui organise cette huitième
édition.
Ces dernières années, la géographie et les sciences sociales s’intéressant aux relations des sociétés à
leurs espaces ont été parcourues par l’exigence de renouveler les catégories théoriques et
méthodologiques conventionnelles de conceptualisation et d’analyse empirique de l’espace social.
La mondialisation a rendu les sciences sociales, et la géographie plus particulièrement, plus
sensibles aux « espaces de flux » et par conséquent à l’observation des réseaux et des mobilités qui
caractérisent nos sociétés : les mouvements des personnes, des biens et des informations, la
circulation transnationale des modèles de développement et des pratiques de gouvernement.
Parallèlement, les sociétés aux prises avec la mondialisation attribuent une centralité inédite à la
dimension territoriale de l’action sociale en soulignant par là le besoin d’observer les processus de
territorialisation des pratiques sociales. En ce sens, le réveil des identités et des appartenances
locales et régionales doit être lu comme une réponse aux sentiments d’anomie générés par des
processus de plus en plus accentués de déterritorialisation en lien avec la mondialisation. Ces
perspectives d’analyse et de recherche de l’espace social se déploient à partir de logiques et
d’épistémologies de l’espace géographique qui, tout en étant distinctes, ne doivent néanmoins pas
être considérées comme mutuellement exclusives à la lumièredu pluralisme théorique et
méthodologique. L’édition 2015 du séminaire franco-italien de géographie sociale entend
rassembler des présentations aussi bien théoriques-méthodologiques qu’empiriques axées sur la
mobilisation de perspectives d’analyses de l’espace social inspiré par un tel pluralisme.
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Une attention particulière sera adressée aux présentations prenant en compte le caractère
multidimensionnel des phénomènes étudiés par la géographie sociale et par les autres sciences
sociales. Parmi les thématiques qui pourraient retenir notre attention :
- les migrations internationales envisagées tantôt comme des réseaux sociaux de migrants
(transnationaux et transrégionaux), tantôt comme des phénomènes en tension entre mobilité
oucirculation (dans la région méditerranéenne, par exemple) et territorialisation (l’enracinement
des migrants dans les sociétés d’accueil), entre des espaces et des règles formels et informels ; on
prendra également en compte d’une part les conflits générés par les politiques qui s’attachent à
gouverner ces tensions aux échelles micro-locales, urbaines et suburbaines, et la redéfinition des
lieux en fonction des « résultats » politiques et des pratiques d’accueil, intégration, exclusion
d’autre part) ;
- la nourriture, en tant que réseau (les food networks par exemple) et en tant que processus de
circulation et d’hybridation (la nourriture dite ethnique) mais aussi de territorialité (la nourriture
en tant qu’expression de cultures locales et de leurs transformations); la redéfinition des
économies, des identités et des politiques locales et urbaines à travers la nourriture, de
l’approvisionnement et du système alimentaire urbain et territorial;
- les pratiques d’innovation sociale urbaine (comme les communautés de pratiques actives des
villes contemporaines dans les domaines du logement, de la consommation ou de
l’autoproduction par exemple) seront abordées aussi bien comme des phénomènes particuliers qui
sont façonnés par la circulation de modèles de policy à l’échelle globale que comme des
assemblages de pratiques ancrées dans des contextes urbains et territoriaux spécifiques.
Les contributeurs sont invités à proposer l’étudede tout autre phénomène social en adoptant une
perspective multidimensionnelle.
Le huitième Séminaire italo-français aura lieu à Turin le 21 et 22 mai 2015 au Campus Luigi
Einaudi, Sala Lauree Rossa.
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Les résumés (max 3000 signes, sans compter la bibliographie éventuelle) doivent être
rédigés en français ou en italien et envoyés avant le 31 janvier à [email protected];
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Le Comité Scientifique évaluera de manière anonyme les propositions reçues en
communiquant les résultats de la sélection avant le 16 février;
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Les auteurs retenus devront envoyer leur présentation avant le 15 mai 2015 à
[email protected], selon des indications qui seront communiquées successivement;
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Les présentations pourront être faites en italien ou en français: les auteurs choisissant de
parler en italien prendront soin de l’accompagner d’un powerpoint en français et
réciproquement.
Comité Scientifique du Colloque:
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Fabio Amato, Ricercatore à l’Université de Naples L’Orientale
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Raffaele Cattedra, Professeur à l’Université de Cagliari
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Claudio Cerreti, Professeur à l’Université de Rome 3
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Isabelle Dumont,Professeure à l’Université de Rome 3
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Jean-Marc Fournier, Professeur à l’Université de Caen, Basse-Normandie
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Isabelle Garat, Maître de Conférence à l’Université de Nantes
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Robert Hérin, Université de Caen
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Anna Madoeuf, Professeure à l’Université de Tours
-
PatriceMelé, Professeur à l’Université de Tours
-
Maurizio Memoli, Professeur à l’Università de Cagliari
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PetrosPetsimeris, Professeur àl’Université Paris I Panthéon-Sorbonne
-
BenoitRaoulx, Maître de Conférence à l’Université de Caen Basse-Normandie
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MassimilianoTabusi, Ricercatore à l’Université de Sienne
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Hovig Ter Minassian, Maître de Conférence à l’Université de Tours
ComitéScientifiquelocal:
Elisa Bignante, Egidio Dansero, Giuseppe Dematteis, Francesca Governa, Ugo Rossi, Cristiana
Rossignolo, Carlo Salone, Marco Santangelo, Antonio Stopani
Comité d’organisationducolloque:
Elisa Bignante, Egidio Dansero, Francesca Governa, Ugo Rossi, Cristiana Rossignolo, Antonio
Stopani
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