festival LA NOTTE 2012 1

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FESTIVAL D'ARTE E TEATRO DAL 28 SETTEMBRE AL 5 OTTOBRE 2012
BISUSCHIO -VADUE PAROLE DI PRESENTAZIONE...
“Dunque al principio fu il Caos, e poi la
Terra […]e il Tartaro tenebroso nelle
profondità della grande Terra, e poi Amore,
il più bello degli immortali […] Dal Caos
nacquero Erebo e la tenebrosa Notte.”
Teogonia di Esiodo
Il festival Sogni all'aria aperta quest'anno viene dedicato al
tema della notte!
In un periodo difficile, come quello che stiamo vivendo, in cui
siamo presi da mille pensieri e problemi, a volte non
comprendiamo ciò che ci accade: le cose ci sfuggono di
mano! Forse perché non le osserviamo con gli occhi giusti…
potremmo dire “alla luce giusta”! Così ci siamo chiesti quale
sia il momento della giornata in cui possiamo fermarci e…
riflettere! E così abbiamo pensato alla notte!
Alla notte fatta di stelle, di sogni, di paure e soprattutto di buio! Quel buio che se da un lato
nasconde gli aspetti meno piacevoli della quotidianità, confondendo i contorni delle cose,
dall’altro mette magicamente in risalto quei dettagli che di giorno sfuggono alla frenesia dei
nostri occhi.
Non siamo certo i primi a identificare nella notte il momento privilegiato per la riflessione…
Per molti artisti, infatti, la notte ha rappresentato una fonte di ispirazione, il momento
adatto per la contemplazione e per la creazione poetica! E’ argomento di poesie e sonetti,
quadri e film, canzoni e racconti! Come dimenticare Leopardi che parla “Alla luna” oppure
Cooperativa il Sorriso Intrecciteatrali
Via Farioli, Porto Ceresio -VAtel: 3487811369 (Andrea) oppure 3313193531 (Lidia)
mail: [email protected]
sito festival: www.intrecci.it/sogniallariaperta sito compagnia www.intrecciteatrali.it
Musante con il suo romantico treno notturno che attraversa la tela dipinta. E ancora
“Rumori nella notte” di Buzzati, “Le notti bianche” di Dostojevski, Roal Dahl con il magico
“GGG”!
Quante volte desideriamo che le nostre giornate durino di più: in una corsa alla ricerca di
più tempo da riempire; ma come da copione, arriva sempre la notte e tutto si ferma,
rallenta, e quando tutto è più lento, più rilassato il nostro corpo e la nostra mente si
mettono a disposizione dell’ascolto. Chiudi gli occhi e ascolta! Chiudi gli occhi e tocca!
Scoprirai che nella tua mente potranno crearsi “immagini” completamente nuove!
Paradossalmente al buio i rumori giungono alle nostre orecchie più nitidi, ad occhi chiusi i
pensieri si delineano chiari nella nostra testa e nell’oscurità notturna alcuni particolari
appaiono ben illuminati! Basti pensare a quanta meraviglia generano in noi la vista della
luna riflessa nel lago, oppure la comparsa della prima stella della sera, oppure la fiamma
di un falò di mezzanotte o il lume lontano sulle pendici della montagna.
La notte non è fatta solo di stelle e visioni poetiche. Ci sono persone che vivono la notte
come una condizione quotidiana. Alcuni vivono la notte dalla nascita eppure vedono
meglio di chi vive alla luce; altri, come i bambini e i ragazzi di strada di Bucarest, usano la
notte come una coperta: si nascondono, sotto un tombino, perché la notte fa paura!
Cercano una protezione che non possono avere perché meno fortunati di altri e costretti a
vivere in strada; altri ancora vedono nella notte un modo per sognare ad occhi aperti
osservando e studiando il cielo.
Oltre ai luoghi consueti, come il Teatro San Giorgio, la Villa Cicogna Mozzoni, il Comune,
la biblioteca e il Caffè ’56, il festival ha deciso di aprirsi a nuovi spazi! Ambizione di questa
terza edizione è, infatti, quella di ampliare il raggio di azione della manifestazione
includendo nuovi luoghi di Bisuschio, come l’area della ex-stazione, e altri comuni della
Valceresio per lavorare alla creazione di una teatralità diffusa! Il nostro territorio è ricco di
luoghi che molte volte la luce del sole non lascia “vedere”, così il Festival lavorerà per
offrire una lettura nuova di questi luoghi proprio attraverso il tema della notte: momento in
cui il buio cancella il caos quotidiano!
Andrea Gosetti & Lidia Rusconi
PER CHI NON CI CONOSCE… DUE PAROLE SU DI NOI!
chi ci conosce… può saltare alla pagina successiva!
La cooperativa il Sorriso nasce nel 2004 con l'intento di creare un gruppo di lavoro teatrale
che sviluppasse una serie di percorsi culturali e didattici attraverso l'allestimento di
spettacoli, la progettazione di laboratori teatrali e la creazione di un polo culturale in
Valceresio, luogo in cui ha sede il gruppo.
Tale iniziativa, fortemente voluta da Andrea Gosetti, attore varesino, partendo da uno
sguardo attento nei confronti dei ragazzi, da il via ad una compagnia che cerca di creare
spettacoli e attività che possano rispondere e trovare terreno di confronto con i ragazzi, in
particolar modo con la fascia scuole medie e superiori. Le produzioni attuali sono "Il mio
cuore è un purè di fragole" tratto dal libro di Alberto Pellai, "Il lupo e la bambina" ispirato
alla fiaba di Cappuccetto Rosso, "Ciao tu" spettacolo per la fascia adolescenti e giovani.
Il teatro è diventato per noi uno strumento fondamentale per aiutare i ragazzi nella crescita
e per educarli a spettacoli che a poco a poco li avvicinino e appassionino al teatro. La
ricerca di un contatto tra i ragazzi e il teatro si concretizza in una specifica linea di ricerca:
gli spettacoli nascono e si sviluppano partendo dall’esigenza di trovare o creare dei testi
che possano parlare attraverso il linguaggio quotidiano e che affrontino tematiche vicine
alla loro crescita.
Gi stessi laboratori teatrali, proposti dal gruppo nelle scuole o in teatro, sono legati a
tematiche che portano i ragazzi a sperimentare ed affrontare i problemi legati alla loro
crescita e al contempo diventano lo spunto per la creazione di spettacoli che, proprio per
le tematiche affrontante e per il linguaggio utilizzato, danno la possibilità di andare incontro
alle esigenze del nostro pubblico.
Il gruppo sviluppa da anni il progetto culturale “Intrecci” e ha realizzato il primo festival
della Valceresio "Sogni all'aria aperta" (attualmente alla seconda edizione). Questi progetti
nascono con l’obbiettivo di dare un più ampio respiro culturale alla valle richiamando arti
ed artisti da tutta Italia e non solo. Il gruppo porta avanti la sua attività con uno sguardo
attento anche nei confronti dell'estero. E finalmente l’apertura verso l’estero si concretizza
con un progetto di scambio teatro-culturale con l’associazione PARADA attiva a Bucarest
in Romania. Il progetto mira alla creazione di uno spettacolo comune tra i ragazzi del
laboratorio teatrale dell’Isis di Bisuschio e i ragazzi di strada di Bucarest che seguono un
percorso di recupero sociale attraverso l’arte della clownerie.
PROGRAMMA per le SCUOLE
Quando si comincia?? Il festival Sogni all'aria aperta prende il via il 28 settembre 2012!
Dove?? A Bisuschio… in teatro, in biblioteca, nel magnifico parco della villa Cicogna
Mozzoni, in Comune, al Caffè 56 e non solo!
Quest’anno, per venire incontro alle richieste fatte dalle scuole partecipanti alle passate
edizioni, abbiamo deciso di creare maggiori spazi dedicati ai momenti di attesa tra
un’attività e l’altra, così da migliorare la qualità dei momenti di attesa delle classi.
Le attività del festival sono state inserite in percorsi differenziati e adeguati alle diverse
fasce d'età. Inoltre le scuole potranno aderire all'iniziativa secondo le proprie esigenze
scegliendo tra due pacchetti didattici:
-Pacchetto stella: per chi ha poco tempo a disposizione o viene da lontano, un pacchetto
su misura dove poter scegliere tra tre attività
-Pacchetto luna : per chi vuole vivere una giornata intera immerso nella cultura, un
pacchetto dove scegliere 4 attività
Di seguito potrete trovare l'elenco delle attività del festival, la descrizione, indicazioni sulla
fascia d'età a cui sono indirizzate e la durata. Le attività sono suddivise per:
1.“a grande richiesta ritornano”: attività già proposte durante la scorsa edizione del festival;
2.“le novità di quest’anno”: attività nuove e mai proposte prima;
3.“spettacoli teatrali”: spettacoli per bambini della scuola dell’infanzia e primaria e ragazzi
delle scuola secondaria di primo e secondo grado;
Le attività potrebbero subire cambiamenti in caso di pioggia.
1-A GRANDE RICHIESTA RITORNANO…
COLAZIONE CON I LIBRI
ATTIVITA’: LETTURA ANIMATA
DURATA: 30 MINUTI
ETA': 3-8 ANNI
CATEGORIA: DEDICATA
Una storia nasce, prende forma, si trasforma; una storia può essere cantata, una storia
può essere raccontata! Una storia ti da la buona notte, una ti il risveglio! Tutte le storie
però regalano un sogno, un sogno ad occhi aperti! Tempo fa nelle case i nonni si
sedevano sulle sedie e raccontavano storie ai bambini che li guardavano con gli occhi
spalancati; così questa mattina, i bambini ritroveranno un po’ di quel sogno, davanti ad un
succo di frutta e dei biscotti, per iniziare la giornata carichi nel corpo e nella mente.
Storie che racconteranno il tempo dando buoni frutti
ATTIVITA': ANIMAZIONE TEATRALE
DURATA: 40 MINUTI
LUOGO: VILLA CICOGNA
ETA': 10-14 ANNI
CATEGORIA: DEDICATA
LA GRANDE GUERRA
I ragazzi saranno spettatori attivi della storia... vivranno insieme un periodo storico che ha
segnato la nostra società. Saranno spettatori nel viaggio che ha scritto milioni di pagine
del nostro passato.
Saranno “catapultati” in un passato remoto ma ancora vivo. Insieme ad una donna,
ascolteranno l’annuncio di guerra, ma non vivranno la guerra, quanto l’attesa e la vita di
chi aspetta.
Il tempo scorre lento, interminabile, il tempo è descritto dalla fame, dalle sere davanti ad
un camino,, il tempo è raccontato nei silenzi, nelle lettere arrivate dal fronte partite molto
tempo prima.
Insieme al fratello racconteranno un tempo passato ma ancora vivo, quel tempo che ha
lasciato un vuoto nei loro cuori. Cercheranno di far passare nei ragazzi la preziosità della
vita e delle persone che vivono intorno a te. Chiederanno il tempo necessario per far
vivere il ricordo
ATTIVITA': LABORATORIO DI LETTURA
LUOGO: DIVERSI SPAZI
ETA': 10-14 ANNI
CATEGORIA: DEDICATA
LABORATORIO DI LETTURA
espressione vocale
I bambini e i ragazzi delle scuole elementari e medie parteciperanno ad una attività di
lettura animata, dove scopriranno che ci sono molti modi per leggere; giocando e
divertendosi, con la propria voce (cambiando tono, volume e ritmo) leggere risulterà più
interessante e divertente. Nelle storie c’è un mondo tutto da scoprire, un mondo nascosto
dietro quelle macchie nere su fogli bianchi. Leggendo un libro si possono scorrere le
parole velocemente, ma se rallenti, come per magia, il libro si apre ad un mondo fatto di
colori, di luoghi, personaggi strani e bizzarri, e così scoprirai che una semplice lettura può
divertirti, può stupirti, farti piangere o pensare, perché un libro se lo saprai leggere ti
porterà con se in un mondo lontano.
DURATA: 40 MINUTI
ETA': 3-10 ANNI
CATEGORIA: DEDICATA
LA BELLA ADDORMENTATA NEL BOSCO CICOGNA
Tanto tempo fa, nella lussuosa Villa Cicogna, il principe e la principessa diedero alla luce
una bambina, una graziosa creatura con gli occhi colore del cielo ed un sorriso caldo
come il sole. Per festeggiarne la nascita, i reali organizzarono una festa! Purtroppo nella
lista si dimenticarono di invitare la strega più anziana, la quale offesa, lanciò sulla figlia un
incantesimo. Al compimento del diciottesimo anno di età si sarebbe punta e sarebbe
morta. Fortunatamente, una fata, riuscì a modificare l’incantesimo. Tutti sarebbero caduti
in un profondo sonno fino a che un principe avrebbe baciato la giovane principessa. Si, ma
solo dopo cento anni! E così sono passati cento anni dal giorno dell’incantesimo. Ed oggi
dal bosco stanno arrivando un principe (ignaro di tutto) ed il suo aiutante. Stanno
arrivando in villa. Troveranno la via di uscita dal labirinto del bosco? Incontreranno la
principessa? Sarà veramente bella? In un viaggio fiabesco con malvagie streghe e principi
eroici, i bambini verranno immersi nella magica Villa, scenografia di una favola. La villa
apre le porte alle fiabe! Un viaggio per conoscere la storia della villa divertendosi e
rimanendo affascinati Tra principi, aiutanti, streghe e fate, i bambini vivranno ciò che fino
ad oggi potevano leggere solo nei libri.
DURATA: 40 MINUTI
ETA': 3-10 ANNI
CATEGORIA: DEDICATA
IL SIGNOR ANGELO
“Il signor Angelo è il padrone di casa, un po’ matto un po’ bizzarro che si divertirà con i
bambini trasformando ciò che troverà in Villa in abili strumenti per raccontare le sue
fantastiche storie.”
Salve carissimi ospiti eccomi qui, e voi eccovi li,
altrimenti non eravamo qui… Da questa presentazione si
presenta il signor Angelo lo stalliere della Famiglia Cicogna
! E’ un personaggio un po’ matto e distratto
che divertirà il pubblico presente raccontando storie
prendendo spunto dagli strumenti che incontra nel viaggio all’interno del parco della Villa
Giocando con gli ospiti, racconterà la storia e l’origine
della civiltà contadina tra legenda, fatti veri e storie puramente inventate
2-LE NOVITA’ DI QUEST’ANNO
A TEATRO… DALLA PARTE DELL’ATTORE!
ATTIVITA': LABORATORIO
DURATA 60 MINUTI
ETA': 6- 11 ANNI
CATEGORIA: DEDICATA
Un modo per mettersi in gioco e sperimentare in maniera diretta e concreta “il teatro”.
-La
maschera: lavoro espressivo attraverso la maschera neutra alla ricerca di una
espressività corporea nuova! La maschera permette a chi la indossa di vivere una
esperienza indimenticabile nella scoperta della propria espressività corporea. La
maschera parla un linguaggio fatto di gesti, di corporeità che aiutano l'allievo a riscoprire
gli antropologici umani, alla base della comunicazione, e a comprendere quanto, più delle
parole, il nostro corpo racconti al nostro interlocutore. Sarà un percorso divertente che farà
sperimentare ai bambini le emozioni attraverso lo strumento maschera.
-L’improvvisazione: Improvvisare non è sinonimo di “fare cose a caso”, ma vuol dire
sfruttare i propri mezzi e le proprie capacità per risolvere situazioni “teatrali”. Da cosa
nasce uno spettacolo? Tutto parte da uno sguardo, da una parola, da uno stimolo… il
segreto sta nel saperlo cogliere e sfruttare in proprio favore! Uno spettacolo è un incontro
tra persone, è la creazione di un dialogo.. e perché ci sia dialogo bisogna sapersi
ascoltare, accettare le proposte altrui. La regola base dell’improvvisazione è imparare a
non dire mai “no” alla proposta altrui, da un no non nasce niente! Il laboratorio è basato su
giochi ed esercizi basati sull’improvvisazione per la creazione di una storia unica e
irripetibile nata dal gruppo classe attraverso gli stimoli di un conduttore.. . per mettersi in
gioco al 100%!
-La
clownerie: chi sa far ridere ha il mondo in mano!
L’arte del clown per riscoprire il lato comico delle cose, per provare a ridere di se stessi e
scoprire che una debolezza, una caduta può trasformarsi in un punto di forza. Anche un
abile giocoliere può sbagliare… e se al culmine di una sequenza di passaggi difficilissimi
la pallina cade? Il trucco non sta nel nascondere l’errore, ma accettarlo, guardare in faccia
il pubblico e trasformare l’errore in un una scintilla per l’esplosione di una risata! Un
laboratorio basato su esercizi in coppia e di gruppo sulle potenzialità dello sguardo, sulla
clownerie e sulle basi della giocoleria comica! C’è chi dice che chi sa ridere ha il mondo in
mano, noi potremmo dire che chi sa far ridere ha davvero il mondo in mano!
ATTIVITA': PERCORSO SENSORIALE
DURATA 60 MINUTI
ETA': PER TUTTI
CATEGORIA: DEDICATA
I LUOGHI DELLA NOTTE
Ci sono persone che vivono la notte quotidianamente, eppure riescono a percepire lo
spazio, i colori senza l'ausilio della vista. Quest'anno il nostro percorso sensoriale vuole
porre una attenzione specifica al cieco, sviluppando un percorso al buio dove lo spettatore
può far uso dei suoi sensi esclusa la vista. E' un percorso che vuole sensibilizzare il
pubblico e far conoscere e utilizzare meglio i suoi sensi.
Il percorso avviene in tre spazi oscurati dove lo spettatore utilizzerà i suoi sensi, udito,
olfatto, tatto e in un modo particolare, la vista.
1 ° SPAZIO: UNA BAMBINA, UNA FINESTRA E LA NOTTE
ATTIVITA’: PERCORSO/MOSTRA FOTOGRAFICA
Una bambina, una finestra e la notte. Dieci fotografie per una mostra da visitare al buio.
Attimi di luce guideranno il visitatore lungo il percorso per cogliere un dettaglio,
un’emozione, una sensazione. Le dieci fotografie saranno il risultato della selezione tra le
foto scattate dai giovanissimi partecipanti ad un laboratorio fotografico, incentrato sul tema
della notte, realizzato nel corso dell’estate che precede il festival. La mostra proporrà una
visione originale della notte vista attraverso l’obbiettivo fotografico. Il “Sogno” prende
voce…narrata!
2 ° SPAZIO: LA STANZA DEGLI ODORI
ATTIVITA’: PERCORSO
In uno spazio buio, i bambini ascolteranno la storia di due personaggi che si troveranno a
parlare insieme durante un pranzo, e nel racconto apriranno le loro scatole degli odori che
faranno sentire ai bambini e che dovranno essere indovinate. Inoltre durante la storia
dovranno spostarsi nello spazio per toccare gli alimenti che gli verranno chiesti (caffè etc)
3 ° SPAZIO: I RUMORI
ATTIVITA': PERCORSO SENSORIALE
Ecco il terzo luogo buio dove i bambini attraverso l'ascolto della storia verranno stimolati a
immaginare e associare i colori. Dovranno immaginare un prato verde e fresco, il calore e
il colore di una giornata di sole afoso, o il freddo della neve. L'ascolto sarà molto
importante, perché attraverso suoni, rumori e parole verranno stimolati in una ricerca di
immagini
ATTIVITA’: LABORATORIO DI CREAZIONE DEI SOGNI
DURATA: 35 MINUTI
ETA’ : 4- 8 ANNI
COLORI CHE NASCONO DAL BUIO: IL SOGNO!
E’ ora di andare a dormire, appoggiata la testa sul cuscino e spenta la luce tutto diventa
nero! E allora non c’è più differenza se abbiamo gli occhi aperti o chiusi! Il buio è buio…
nient’altro! Ma dal nero che ci circonda ecco che ai piedi del letto compare una pecora, e
poi un’altra! Eccola, proprio là in cima alla collina.. e un’altra ancora fa capolino tra i
cespugli! E allora si comincia a contare! Una pecora…due pecore… tre pecore saltano la
staccionata! Ma cosa succede se anche tu salti la staccionata con loro? Cosa c’è al di là?
Ecco che inizia il viaggio nel mondo dei sogni! Un mondo di immagini, luci, ombre, colori,
suoni che i bambini attraverseranno raccogliendo suggestioni che poi potranno
rappresentare materialmente attraverso materiali di recupero (stoffe, perline, sassolini
ecc…). Uno spazio dedicato alla rappresentazione e alla condivisione del proprio sogno: i
sogni realizzati verranno poi proiettati nella stanza, immergendo ciascun bambino nel
proprio immaginario. Un’occasione per vivere ad occhi aperti l’esperienza che solitamente
nasce solo quando gli occhi si aprono all’oscurità!
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ATTIVITA’: LABORATORIO/SPAZIO LASCIA UN RICORDO
DURATA: TUTTO IL TEMPO NECESSARIO
ETA: dai 4 anni in su
GESSETTI COLORATI SU UNA LAVAGNA NERA
Una stanza che si trasforma in una lavagna! Una gigantesca lavagna nera, quella che
troviamo nelle nostre classi a scuola, ma la differenza sta nel fatto che non ci sono
segnate operazioni o compiti da svolgere. Su quella lavagna un gesso bianco lascerà il
segno di quello che è stato il viaggio a “sogni all'aria aperta”, lascerà il segno del proprio
sogno della propria notte. Ogni bambino, insegnante, genitore o ragazzo lascerà su quelle
lavagne il sogno del mondo, un sorriso, una frase, il proprio nome che rimarrà impresso
nel nero della lavagna come le stelle nel cielo notturno.
1-SPETTACOLI TEATRALI
ATTIVITA: SPETTACOLO
DURATA 50 MINUTI
LUOGO: TEATRO
CATEGORIA: ESTESA
ETA': 3-6 ANNI
VOCI
Con Claudio Milani
Produzione: Latoparlato
Ogni bambino ha dentro una voce.
Ogni voce è dentro una casa.
Per sapere le case dentro i bambini, bisogna sentire il silenzio che fanno,
bisogna cantare la loro canzone.
In questa storia c'è una Principessa buona che nutre il suo bambino con il pane e con le
favole, e una Principessa cattiva, che se lo vuole mangiare. Il bambino si chiama Pietro e
ha una voce magica, ma la tiene chiusa in fondo alla gola. Sarà grazie all'incontro con il
bambino di carta, il bambino blu, e all'insegnamento di un padre speciale, che Pietro
troverà il coraggio di salvarsi dal pericolo e crescere, cantando al mondo la sua canzone.
Una magica e toccante storia che insegna ai bambini, e ricorda agli adulti, l'importanza di
affrontare la vita superando gli ostacoli e accettandone i doni, esprimendo, con coraggio e
senza pregiudizi, la voce che ognuno ha nel cuore.
DURATA 50 MINUTI
LUOGO: TEATRO
ETA’: 6-10 ANNI
CATEGORIA: ESTESA
COMPAGNI DI BANCO
Con Daniel Gol e Alessandro Nosotti
Produzione: TeatroDistinto
Era l’anno in cui l’autunno arrivò piano, poi più forte.
Ci stavamo antipatici.
Per dispetto e per gioco
abbiamo trasformato la nostra classe in un giardino.
Le liti si sono intrecciate con l’inizio di un’amicizia.
La maestra ci sgridò insieme.
Quell’anno i miei genitori dissero:
quando arriva l’inverno devi cambiare scuola,
andiamo a vivere in un’altra città.
Poi sul nostro banco arrivò la neve.
Un adulto entra in scena, osserva una vecchia aula di scuola, indossa un polveroso
grembiule, un paio di occhiali. Ritrova il suo banco. Inizia il viaggio nei ricordi di un anno
lontano, ancora vivo nella memoria. Un altro adulto entra in scena, segue la traccia di quel
ricordo, si unisce al primo. Insieme ripercorrono le tappe del loro legame, attraverso
dispetti, contrasti e complicità, creando intervalli fantastici, in cui l’autunno entra dalla
finestra e inonda la classe con le sue foglie secche. L’amicizia viene interrotta, i due
compagni devono separarsi; il primo cambia città, il secondo resta al suo banco, solitario,
nostalgico, in attesa di ritrovare il complice di giochi e follie. Compagni di banco è un
percorso sensoriale, un viaggio metaforico nell’eterno passato di ogni uomo-scolaro e nei
segni che lascia. Attraverso immagini e musiche, parole chiave e oggetti evocativi, si
riflette sul tema dei rapporti, sulle follie e le trasgressioni di gioventù, e sulla vicinanza che
nasce nel misterioso e totalizzante mondo della scuola. Compagni di banco” vuole fornire
uno stimolo per riflettere sul tema della complicità, dei legami affettivi che nascono nel
contesto scolastico, con un particolare riguardo alle reazioni emotive dinnanzi ad un’
ipotetica separazione tra amici. La vicenda è narrata attraverso un espressivo ed attento
lavoro corporeo, affiancato dall’utilizzo di elementi semplici (gessi, foglie secche, farina)
che diventano metafore di luoghi ( il cortile fuori dalla classe che si trasforma con le
stagioni) e immagini della memoria (i grembiuli polverosi, l’autunno, l’arrivo della neve…) .
Le poche parole utilizzate suggeriscono momenti di confronto e confidenza tra i due
protagonisti.
DURATA 50 MINUTI
LUOGO: TEATRO
CATEGORIA: ESTESA
ETA': 6 -10 ANNI
IL MIO CUORE E' UN PURE' DI FRAGOLE
di e con Andrea Gosetti Testo di Alberto Pellai riduzione teatrale di Andrea Gosetti
Una storia che parla di bambini.. una storia che parla ai bambini.
Parlami del cuore, raccontami una storia
Una filastrocca che si impara a memoria.
Scaccia le paure, raddoppia la mia gioia
Con il tuo racconto cancella la noia.
Le storie che mi dono son stelle nelle grotte,
Illuminano i miei passi nel buio della notte,
Mi aiutano a capire chi sono e dove vado.
Comincia la tua storia, parla al mio cuore
Ogni parola è un lampo di colore.
Luca è un bambino timido e insicuro. Da quando è nata la sua sorellina, poi, si sente
abbandonato da mamma e papà. Come se non bastasse, a scuola viene preso di mira da
un bulletto che lo prende in giro e lo chiama "Cicciopalla". E così sempre più spesso gli
capita di sentirsi triste e solo, e gli sembra che a volte il suo cuore si trasformi in un purè di
fragole. Ma per il suo compleanno, papà gli fa un regalo molto speciale, che lo aiuterà a
capire meglio i comportamenti di chi gli sta intorno, a guardarsi in modo diverso e a
piacersi di più. Una favola scritta per tutti i bambini che a volte si sentono tristi perché
credono di non essere amati e apprezzati.
DURATA 50 MINUTI
LUOGO: TEATRO
ETA’: 10-14 ANNI
CATEGORIA: ESTESA
LA FIABA DEI BAMBINI TOPO
con Enrico De Meo e Stefano Panzeri
regia PaneDentiTeatro
età:
durata:
I bambini topo.... i bambini topo non sono bambini, non più, non sono neanche uomini,
VIVONO dove gli uomini PASSANO, sono INVISIBILI tranne quando si avvicinano
troppo... sono invisibili perché se ne stanno nell’oscurità e lontano dagli sguardi di tutti i
giorni...i bambini topo vivono al centro della terra. I bambini topo non mangiano
formaggio.... neanche carne e verdura, non mangiano. Vanno pazzi per la colla.
Le fiabe più famose ci hanno insegnato ad avere paura della FAME e ci hanno aiutato ad
allontanarla, la fame fa fare cose brutte come abbandonare i figli nel bosco, di fronte alla
fame l’uomo risveglia la sua bestialità, maltratta, abbandona, ferisce e uccide.
Ma le fiabe da dove vengono? Sono solo storie inventate? Il bosco delle fiabe esiste
anche nella realtà: milioni di Hänsel e Gretel, di Pollicini, di Cenerentole e di piccole
fiammiferaie oggi, adesso, stanno attraversando il bosco, perdendo la strada, bussando
alla porta sbagliata, ma la loro fiaba quasi mai, finisce con “ e vissero felici e contenti”.
“Uno spettacolo che parla di bambini che sono diversi dai “bambini comuni” sono bambini
di strada si trovano nella maggior parte delle metropoli dei paesi in via di sviluppo, in tutti i
continenti, anche in Europa. Il bambino di strada abita un mondo le cui condizioni sono
molto lontane dalla nostra normalità, ma che non possono essere estranee per noi. Il
nostro spettacolo parla di tutti i bambini di strada, Europa, Asia, Africa e America; siamo
partiti con suggestioni che avevamo a che fare con i bambini di Bucarest. Perché parlare
di “Bambini topo”? Il riferimento è fin troppo semplice da giustificare: la vita nelle fogne e
nelle discariche, la loro presenza numerosa, la grande proliferazione, la loro
organizzazione in rigide bande/famiglie, il loro aspetto, i loro movimenti e infine purtroppo,
in alcuni tristi casi, anche il loro essere usati come cavie.
Ma perchè parlare di fiaba?
Ci siamo resi conto che la natura del bambino topo è pesantemente influenzata dalla fame
e dal disagio sociale. Numerose storie tradizionali, popolari e fiabe raccontano di un
mondo duro, difficile, un mondo di soprusi, in cui la fame e la povertà attanagliano e
condizionano la vita; i protagonisti delle nostre fiabe sono piccole fiammiferaie, orfani con
matrigne cattive e genitori snaturati, bambini abbandonati nel bosco. Il mondo delle fiabe è
insomma a volte anche un mondo brutto in cui la fame e la povertà, la mancanza di
giustizia sociale stravolgono anche le più naturali norme morali... si arriva ad abbandonare
i propri figli nel bosco... e solo l’intervento magico, la fortuna o la tenacia dei protagonisti,
magari anche la loro astuzia, permettono loro di uscire (non sempre) dalla bruttura del
mondo in cui stanno, di ritrovare giustizia, amore, di ristabilire affetti.
Il mondo dei bambini topo si è rivelato sempre più vicino, più simile (tristemente identico) a
quello delle fiabe e si è concretizzata nella nostra immaginazione l’equazione BOSCO
DELLE FIABE=REALTA’ DELLA “VITA DI STRADA”.”
ATTIVITA: GIOCO
DURATA: ATTIVITA' LIBERA - GRATUITA
LUOGO: COMUNE DI BISUSCHIO
ETA’: 2-99 ANNI
CATEGORIA: ESTESA
IL LUDOBUS
Il festival è uno spazio nato per sviluppare la cultura, ed essa nasce anche dal gioco.
Quest'anno abbiamo pensato di lasciare uno spazio libero, aperto a tutti nei momenti di
attesa o prima di tornare a casa dove i bambini, gli insegnanti o gli adulti possono ritrovare
il gusto del gioco condividendo alcuni momenti insieme.
ATTIVITA: ANIMAZIONE TEATRALE - DIDATTICO
DURATA: 40 MINUTI
LUOGO: SEDE M42 ASTRONOMI
ETA’: ATTIVITA' PER OGNI FASCIA DI ETA'
MATERNE - ELEMENTARI - MEDIE
CATEGORIA: ESTESA
IL PLANETARIO
Se alziamo gli occhi in una notte stellata ne rimarremo semplicemente incantati. Tutte
quelle stelle che brillano nel cielo ci fanno sognare e pensare a storie di popoli lontani, di
legende, affascinanti avventure. Quanti si sono interrogati sul mistero della volta celeste,
perfino nel Re Leone è famoso il dialogo tra Timon e Pumba:
•Timon, ti sei mai domandato che cosa siano quei lumicini lassù?
•Pumba io non mi faccio domande io le cose le so, sono delle lucciole, che sono rimaste
incastrate in quell'enorme cosa nerobluastra
•Pumba Io ho sempre pensato che fossero masse gassose che bruciano a milioni di
chilometri di distanza
•Pumba tutto quello che pensi lo trasformi in gas
Così con la collaborazione dell'associazione astronomi M42 di Bisuschio abbiamo creato
dei percorsi di animazione teatrale dove i bambini scopriranno la volta celeste e tutte le
sue legende, conoscendone personaggi e nomi
PRENOTAZIONI E ACQUISTO:
Per le SCUOLE la prenotazione è obbligatoria, le prenotazioni sono aperte dal 1 luglio
2011 telefonando al 3487811369 dal lunedì al venerdi dalle ore 9,00 alle ore 15,00;
inviando una mail con la richiesta di partecipazione della scuola, numero alunni, numero
docenti, data e titoli degli eventi all’indirizzo: [email protected]. Oppure inviando
un fax con il modulo in allegato al numero 0332916310.
Il pagamento della prenotazione deve essere fatto il giorno stesso dell’evento sull’effettivo
numero di bambini partecipanti alla manifestazione.
TIPOLOGIA
NOTTE
STELLA
LUNA
ATTIVITA’
Singola attività
Tre attività di cui uno spettacolo, una visita
guidata, un laboratorio
quattro attività a scelta
COSTO
€ 4,00
€ 7,00
€ 10,00
Con le tipologie di abbonamento:
-STELLA
-LUNA
verrà consegnata la TESSERA DELLA CULTURA
Con questa tessera si avrà la possibilità di:
Durante il Festival: prezzi convenzionati presso il CAFFE’ 56 per colazioni e pranzi
Durante l’anno: ridotti sugli abbonamenti alla stagione di Teatro a Bisuschio; un mese di
corso gratuito di teatro presso la scuola di Teatro di Bisuschio
IL PROGRAMMA POTREBBE SUBIRE DEI CAMBIAMENTI
IN CASO DI MAL TEMPO LE MANIFESTAZIONI VERRANNO SVILUPPATE IN SPAZI
CHIUSI
MODULO DI PRENOTAZIONE
Nome
Cognome
Scuola
Referente di
Indirizzo scuola
Contatti
Prenotazione:
-TEATRO
-USCITE DIDATTICHE
VIA:
PAESE/CITTA’:
PROV:
MAIL:
TELEFONO:
WEB:
o1 ATTIVITA’: PACCHETTO BUIO
o3 ATTIVITA’: PACCHETTO STELLA
o4 ATTIVITA’: PACCHETTO LUNA
Giorno preferibile
Giornata alternativa
Attività (secondo il
pacchetto scelto)
Spettacoli teatrali
(uno a scelta)
Costi
Pagamento:
data
Firma
Persona da
contattare
o“COLAZIONE CON I LIBRI” animazione teatrale
o“LA GRANDE GUERRA” animazione teatrale itinerante
oLABORATORIO DI LETTURA /ESPRESSIONE VOCALE
laboratorio
o“A TEATRO…DALLA PARTE DELL’ATTORE” laboratorio teatrale
oLA MASCHERA
oL’IMPROVVISAZIONE
oLA CLOWNERIE
oPERCORSO/VIAGGIO AL BUIO percorso/gioco teatrale
oANIMAZIONE IN VILLA animazione teatrale itinerante
oGIOCO IN VILLA gioco/animazione teatrale itinerante
oCOLORI CHE NASCONO DAL BUIO: IL SOGNO animazione
teatrale/percorso/laboratorio
oGESSETTI COLORATI SU UNA LAVAGNA NERA spazio lascia
un segno
oLUDOBUS spazio di gioco libero
oNOTTETEMPO
oPLANETARIO
oVOCI per materne
oIL MIO CUORE E' UN PURE' DI FRAGOLE per elementari
oCOMPAGNI DI BANCO per elementari
oIL LUPO E LA BAMBINA per elementari
oLA FIABA DEI BAMBINI TOPO per medie
oNOVECENTO per superiori
DOCENTI GRATUITI: N°
BAMBINI CON HANDICAPP GRATUITI: N°
ALUNNI PAGANTI: N°
ALUNNI TOTALI: n°
Contanti alla segreteria del Festival (al momento dell’arrivo)
Bonifico Bancario (entro il giorno precedente l’arrivo):
Nome
Tel:
Cognome
Mail:

festival LA NOTTE 2012 1

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