storia - AICI Federazione Savona
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GUARDIE DELL’ANTICA LEGIONE D’ONORE INTERALLEATA FEDERALE ART. 1 Il Consiglio Generale delle Guardie d’Onore Interalleate dell’Antica Legione d’Onore Interalleata Federale, nella Nostra Sede in Savona, oggi 22 Ottobre dell’anno 2013, in contiguità allo Statuto Nazionale dell’Associazione Italiana Combattenti Interalleati (A.I.C.I.), registrata negli Atti Pubblici di Genova il 12 gennaio 1970 al n. 11.277 e riconosciuta come Personalità Giuridica con G.U. del 22 giugno 1990 n. 144 - 90A2757, aderente alla Confederazione Italiana fra le Associazioni Combattentistiche e d'Arma. ISTITUISCE le Guardie d’Onore Interalleate della "Antica Legione d'Onore Interalleata" Federale intitolandola in Onore dell’Agente Scelto Federica Barbiero decorata di Medaglia d’Oro al Merito Civile e di Medaglia d’Oro del Corpo alla Memoria e alla Memoria del fondatore Dott. Francesco Aloi con sede presso il recapito designato dal Comandante Nazionale. 1 ART. 2 La “Antica Legione d'Onore Interalleata” è patriottica, apolitica, apartitica e si propone di: fornire con gli iscritti all'A.I.C.I. una Guardia d'Onore a tutti i monumenti, lapidi, targhe, cippi eretti ai caduti su tutto il territorio nazionale anche in occasione di cerimonie commemorative e rievocative ed in qualsiasi evento storico culturale, a richiesta delle Pubbliche Amministrazioni; mantenere vivo il culto della Patria ed il senso dell'Onore; esaltare, custodire e tramandare le glorie e le tradizioni militari della Patria; conservare e consolidare i vincoli di amicizia e di solidarietà fra tutti gli iscritti; tenere i necessari collegamenti con le Istituzioni civili dello Stato, con le Forze Armate e conservare stretti rapporti di collaborazione con le Associazioni Combattentistiche, d'Arma e Patriottiche italiane ed estere. *************** Il 1° Marzo 2011 la Presidenza Nazionale, autorizzava “… la costituzione di un nucleo di persone, scelte su base volontaria tra i soci A.I.C.I., nominate Guardie d'Onore Interalleate …”, nonché l’uso dell’uniforme indicata dalla Presidenza Nazionale stessa: - abito civile decoroso, possibilmente scuro; - mantello d'ordinanza dell'A.I.C.I. di colore blu, con fodera interna bianca, (colori dell'A.I.C.I. Europa e Pace), con la Croce degl'Interalleati sulla parte sinistra (lato cuore); - cravatta sociale di colore blu/bianca con il logo dell'A.I.C.I. per gli uomini e ascot per le donne; - basco di colore blu con il fregio dell'A.I.C.I. Detta uniforme è stata autorizzata per essere indossata ogni qualvolta lo necessiti, per la scorta alla Bandiera Italiana d'Istituto dell'Associazione, nelle cerimonie alle quali ne è stata richiesta la presenza Istituzionale. Il 21 Marzo 2011 veniva approvato dalla Presidenza Nazionale lo Statuto delle Guardie dell’“Antica Legione d'Onore Interalleata” Federale, della Federazione Provinciale di Savona. 2 3 4 L'Associazione Italiana Combattenti Interalleati è anche riconosciuta dal "Conseil de l'Europe" con Statuto Consultivo. Aderisce anche alla Confederazione Italiana fra le Associazioni Combattentistiche e d'Arma e alla Confédéretion Européenne des Anciens Combattants che si prefigge di fondere in un comune Ideale tutti i Combattenti d'Europa, onde pervenire all'unità e all’eguaglianza fra tutti i Combattenti, la Confederazione, creando la Croce del Combattente d'Europa con l'approvazione ed il riconoscimento degli Organismi Comunitari di Strasburgo con decreto del 6 novembre 1920, formata a tre croci riunite che si ricollegano alla Civiltà Occidentale ed alla sua unificazione: la Croce Bianca è il simbolo della Pace, la Croce Rossa rappresenta il sacrificio e l'immensa ecatombe dei caduti. dei martiri e le sofferenze dei milioni di morti, di deportati, di mutilati, delle vedove e degli orfani vittime delle nostre guerre fratricide e devastatrici, la Croce d'Oro è quella che simboleggia la gloria imperitura di tutti coloro che hanno combattuto per la propria patria con onore. 5