Storia del Farro
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Storia del Farro
La Storia Il farro è un antico grano le cui origini si possono far risalire a oltre 5000 anni fa in Medio Oriente vicino a quello che ora è l’Iran. Coltivato diffusamente fino al principio del XX secolo in Svizzera, Germania e Francia, Grecia, Roma ed in numerosi altri paesi. Veniva usato dai legionari romani che ne facevano delle gallette da portare con se quando dovevano viaggiare. La popolarità del farro è cresciuta a tal punto che in alcune zone è stato usato anche come offerta agli dei dell’agricoltura per incoraggiare un buon raccolto e la fertilità. Da non dimenticare che era, infatti, sacro agli antichi abitanti dell’Italia: Latini, Umbri,Sabini. Questo grano è coltivato in tutto il mondo ed è preferito a causa del suo guscio esterno duro. Il guscio duro del farro protegge le nutrienti bacche da parassiti, dalle malattie e dalle sostanze chimiche meglio di molti altri cereali, che rendono il farro il grano più desiderabile. La maggior parte delle bacche di farro è lievemente rossastra in colore ed è simile a un chicco di riso. 1 All’inizio del 20° secolo in molti paesi, il farro è stato quasi completamente sostituito dal frumento, a causa dell’abilità della pianta di grano di produrre quantità più alte di frumento piuttosto che di farro. Il guscio esterno duro delle bacche di farro rende difficile il processo di coltivazione, il che ha portato al calo di coltivazione del farro. Più recentemente, il farro ha visto un aumento della produzione. Ci sono diversi motivi per cui le persone stanno riscoprendo il farro. La farina di farro è popolare tra la gente che non può mangiare il grano e può sostituire la farina di frumento. Il grano moderno è stato allevato per rendere più facile la crescita, il raccolto, ed è stato trattato per un uso nella cottura commerciale. Il farro non ha subito questi cambiamenti e mantiene il suo sapore e la sua nutrizione. Cos’è il farro? Il farro è una specie di grano che è coltivata dal 5000 a. . Il farro è stato un prodotto molto importante in alcune parti d’Europa, dall’Età del bronzo all’epoca medievale. Il farro appartiene alla famiglia dei Poaceae, del genere Triticum. Prodotto popolare in Europa per secoli, il farro è utilizzato in un’ampia varietà di cereali, pasta, cracker, prodotti da forno, e birre. Gli antichi romani lo conoscevano come farrum, ora lo chiamano “farro” mentre i tedeschi oggi lo conoscono come “dinkle”. Il farro è spesso considerato una sottospecie del frumento tenero. Infatti, il farro è simile al frumento in apparenza. Tuttavia, il guscio del farro è più duro di quello del grano, il che aiuta a proteggere gli elementi nutritivi presenti al suo interno, e permette di sopportare gli attacchi di agenti inquinanti (ad esempio pesticidi) e persino invasioni di insetti. 2 Il farro contiene più proteine del grano, e le proteine nel farro sono più facili da digerire. Ciò significa che alcune persone che sono allergiche al grano possono tollerare il farro. Il farro ha al suo interno il glutine, come il frumento, il farro quindi non è adatto ad una dieta priva di glutine. Il farro è una fonte eccellente di nutrienti essenziali. Per citarne alcuni: Tiamina, niacina, riboflavina, magnesio, nonché vitamine B, carboidrati complessi, sempre popolari come componenti della fibra ed è anche ad alto contenuto di proteine. Perché mangiare farro? Ecco quattro motivi per amare il farro: 1. Il farro contiene più proteine, aminoacidi, vitamine B e minerali rispetto ad un frumento ibrido. 2. Il farro contiene proprietà anallergiche. 3. Il farro è compatibile con tutti i tipi di sangue. 4. Il Farro aggiunge un sapore di nocciola agli alimenti quando lo si usa. Alcune persone usano farro solo per questo motivo. 3 Valore nutrizionale del farro Il farro ha un valore nutritivo molto alto. Esso contiene tutti gli elementi di base che sono necessari per gli esseri umani. Differenze tra le varie tipologie possono essere dovute al luogo dove è cresciuto, la stagione, la coltivazione, i concimi utilizzati. Si ritiene, anche, che il farro possieda un importante valore nutritivo grazie al suo elevato contenuto proteico nonché per la composizione di lipidi, fibre grezze, vitamine e minerali. Il farro contiene circa il 57,9 per cento di carboidrati (ad esclusione del 9,2 per cento di fibre), 17,0 per cento di proteine e 3,0 per cento di grassi, come pure minerali e vitamine. Poiché contiene una modesta quantità di glutine, è adatto per la cottura. Il farro è strettamente legato al frumento tenero, e non è pertanto adatto alle persone con malattia celiaca. L’unicità del farro è derivato anche dalla sua composizione genetica e dal suo profilo nutrizionale. Le sostanze vitali del farro sono contenute nel centro del kernel del grano. Il farro ha un maggiore contenuto proteico e una maggiore partecipazione dell’aleurone nel kernel piuttosto che nel comune pane di frumento. Il farro ha un’elevata solubilità in acqua, ciò consente di assorbire facilmente le sostanze nutritive. Esso, inoltre, contiene degli speciali carboidrati (mucopolisaccaridi), che costituisco un fattore importante nella coagulazione del sangue e stimola il sistema immunitario. Costituisce anche un’eccellente risorsa di fibre e ha una grande quantità di vitamine B complesse. Il contenuto proteico totale è dal 10 per cento al 25 per cento più grande della comune varietà di frumento attualmente in commercio. Questo alto contenuto proteico dà al consumatore una maggiore sensazione di pienezza dopo aver mangiato il prodotto. Uno dei benefici che differenzia il farro dai principali tipi di grano è il fatto che sono pieni di glutine, di frumento. Molte persone hanno inserito alimenti a base di farro nelle loro diete per i numerosi effetti benefici 4 per la salute. Gli atleti che vogliono fare il carico di carboidrati prima di una competizione possono trovare nel farro un elevato livello di carboidrati complessi necessari per i loro bisogni nutrizionali. 5