Avviso 139 kB pdf - Vendite Immobiliari
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TRIBUNALE DI PISA UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DELEGATA Il Professionista Delegato Dot. Luca Calcagno, visto il provvedimento di delega emesso dal Giudice dell’Esecuzione Dot. Giovanni Zucconi, con ordinanza del 21.12.2015 nella procedura esecutiva immobiliare n. 32/14 promossa da *************** nei confronti di ************** nato a *********** il ********** codice fiscale *****************, residente a ************************* , accertata la corrispondenza tra il dirito del debitore indicato nel pignoramento e quello risultante dagli atti, la completezza della documentazione prodota e la conformità tra i dati riportati nel pignoramento e quelli risultanti dalla documentazione; ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati Avvisa che si procederà alla vendita senza incanto, con Loto unico dell’ immobile soto descrito con pertinenza, nello stato di fato e di dirito in cui si trova anche in riferimento alla legge n.47/85 ed al D.M. n. 37/08 e fermo il disposto dell’art. 2922 c.c., che sarà posto in vendita al prezzo base di € 390.000,00 (TRECENTONOVANTAMILA/00) . Descrizione dell’ immobile: Abitazione in villino di due piani fuori terra, garage e ampio resede, ubicata in Ponsacco (PI), via Fossa Nuova n. 70; vi si accede diretamente dalla deta via tramite cancello automatico e vialeto privato. La villa risulta composta da quatro piani ammezzati fra loro da una rampa di scale, tutti fuori terra. Al piano terra (quota ingresso principale) , troviamo ampio ingresso e soggiorno con camino, pranzo, cucina, dispensa oltre garage. Al piano sotostante taverna con camino, bagno, cucina e locale caldaia con accesso esterno. Al piano mezzanino due camere, studio, disimpegno, due bagni e due grandi balconi. Al piano 1 Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009 primo (mansarda) camera, ampio locale che si affaccia sul doppio volume dell’ingresso/soggiorno, due balconi ed un ripostiglio sototeto. Nel resede di proprietà nell’angolo nord-est, vi è un locale ripostiglio oltre ad un grande pergolato costituito da cinque colonne in muratura e travi in legno, situato sul retro davanti alla taverna.Il tuto confina a nord con particella 1276, a sud con via Fossa Nuova, a est con particelle 1584 e 1813 e ad ovest con particelle 551, 404, 789, 1490, 1491, 791 e 454 salvo se altri. Al catasto fabbricati del Comune di Ponsacco il bene in oggeto risulta censito come villa e autorimessa: - Villa e resede. Foglio 12, particella 822, Sub. 4, categoria A/7, classe 2, vani 17,5 rendita catastale € 3.072,92, in conformità alla denuncia di variazione n. 3971.1/2015 per ampliamento e diversa distribuzione degli spazi interni presentata alla competente Agenzia del Territorio di Pisa, in atti dal 26 febbraio 2015 ; - Autorimessa. Foglio 12, particella 822, Sub. 2, categoria C/6, classe 2 consistenza 15 mq, rendita € 81,34 in conformità alla denuncia di variazione n. 22954.1/2011 per variazione toponomastica richiesta dal comune, in atti dal 16 febbraio 2011. Evidenzio che tecnico ha individuato difformità sanabili mediante un accertamento di conformità (art. 209 Legge Regionale 65/2014). La planimetria catastale dell’abitazione è stata resa conforme mediante aggiornamento della stessa tramite dichiarazione di variazione catastale Docfa ai sensi dell’art.20 del RDL 652/1939. L’immobile risulta dotato di impianto eletrico, telefonico, tv-sat, citofono, allarme, idro-termo-sanitario. In particolare: Impianto elettrico: 2 Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009 Non è stata prodota copia della dichiarazione di conformità. L’impianto eletrico, è eseguito tuto sototraccia e può dirsi conforme alle norme vigenti all’epoca della sua realizzazione. Il solo esame a vista non consente di accertare la conformità dell’impianto odierno alle norme CEI in vigore ed applicabili. Impianto di riscaldamento: Non è stata prodota copia della dichiarazione di conformità. L’impianto termo-sanitario è autonomo e può dirsi conforme alle norme vigenti all’epoca della sua realizzazione. Le tubazioni di distribuzione dalla caldaia ai radiatori sono interne alla muratura. Impianto idro-sanitario: Impianto dotato di fossa settica di tipo standard e con allaccio all’acquedoto comunale per la fornitura di acqua. Certificazione energetica (A.C.E.) D.Lgs 311/06 e s.m.i :.L’immobile è sprovvisto di tale documento. Come si aggiudica il bene Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa presso lo studio del Dot. Luca Calcagno, sito in Pisa ,Via Crispi, 62, nei giorni dal lunedì al venerdì tra le ore 10,00 e le ore 12.00, previo appuntamento e comunque entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 10 OTTOBRE 2016; saranno considerate inefficaci le offerte pervenute oltre il termine indicato. Sull’esterno della busta dovrà essere indicato, a cura del professionista delegato e previa identificazione del depositante, le indicazioni di cui al quarto comma dell’art.571 c.p.c. Saranno considerate inefficaci le offerte inferiori di oltre un quarto al prezzo stabilito nell’ordinanza, così come le offerte non accompagnate da cauzione prestata con le modalità di seguito indicate; qualora sia presentata una sola offerta superiore o pari al valore dell’immobile come sopra determinato, la stessa sarà senz’altro accolta; 3 Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009 qualora sia presentata una sola offerta per un prezzo non inferiore di oltre un quarto al prezzo stabilito nell’ordinanza il sotoscrito trasmeterà gli atti al Giudice ai fini delle valutazioni da parte di quest’ultimo. l’offerta dovrà contenere: a. il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile, ed il recapito telefonico del soggeto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggeto diverso da quello che sotoscrive l’offerta); se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge; se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sotoscrita dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; b. i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; c. l’indicazione del prezzo offerto; d. l’espressa dichiarazione di essere a conoscenza dei contenuti della relazione di stima; e. all’offerta dovrà essere allegata, nella stessa busta chiusa, una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a “Procedura esecutiva n. 32/14 R.E. dot. Calcagno Luca” per un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione, che sarà tratenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; – salvo quanto previsto dall’art. 571 c.p.c., l’offerta presentata nella vendita senza incanto è irrevocabile; si potrà procedere all’aggiudicazione al maggior offerente anche qualora questi non compaia il giorno fissato per la vendita; – l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedota la cauzione prestata) unitamente ad un assegno circolare non trasferibile intestato a “Procedura Esecutiva n.32/14 R.E.- Dot. Luca Calcagno “ dell’importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione , costituente il deposito per le spese di trasferimento e cancellazione formalità ipotecarie, dovranno essere versati, entro 90 giorni dalla data di aggiudicazione sul conto corrente intratenuto presso UGF Banca, Filiale di Pisa, intestato alla Procedura Esecutiva . 4 Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009 Nel caso, sia stato azionato nella procedura esecutiva un credito derivante da mutuo fondiario, l’aggiudicatario, sempre entro i 90 giorni dalla aggiudicazione, dovrà versare diretamente all’istituto di credito fondiario quella parte del prezzo che corrisponde al credito del predeto Istituto per capitale, accessori e spese, al neto delle spese di procedura, compenso al professionista e al custode, determinate, salvo successiva e puntuale quantificazione e conguaglio, nella misura del 30%. L’eventuale residuo dovrà essere versato sul conto corrente della Procedura Esecutiva nello stesso termine sopra indicato , al neto della cauzione. A tale fine, invito l’Istituto di credito fondiario a farmi pervenire almeno 15 giorni prima della data di apertura delle buste, la nota di precisazione del proprio credito indicante la somma che dovrà essere versata dall’aggiudicatario e le modalità del versamento. Entro i dieci giorni successivi al pagamento, l’aggiudicatario dovrà consegnare al professionista delegato, l’originale della quietanza rilasciata dall’istituto di credito. In caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione. Le buste saranno aperte, alla presenza degli offerenti, il giorno 11 OTTOBRE 2016 alle ore 10,00. Qualora per l’acquisto del medesimo bene siano state proposte più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta; nel corso di tale gara ciascuna offerta in aumento, da effetuarsi nel termine di sessanta secondi dall’offerta precedente, non potrà essere inferiore ad euro 12.000,00 (DODICIMILA/00). Se saranno presentate istanze di assegnazione a norma dell’art. 588 c.p.c. e il prezzo indicato nella miglior offerta o nell’offerta presentata per prima è inferiore al valore dell’immobile stabilito nella presente ordinanza, il Delegato rimeterà gli atti al Giudice affinchè proceda all’assegnazione . Se il prezzo offerto all’esito della gara è inferiore al valore dell’immobile stabilito nell’ordinanza di vendita, il Delegato non fa luogo alla vendita se sono state presentate istanze di assegnazione a norma dell’art. 588 c.p.c. ed in tal caso rimeterà gli atti al Giudice. In caso di dubbio sull’individuazione della miglior offerta sulla base dei parametri di cui all’ art. 573 3 comma c.p.c. il Delegato rimeterà gli atti al Giudice. Se la gara non può aver luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il delegato rimeterà gli atti al Giudice. In caso di aggiudicazione a seguito di gara tra gli offerenti, il termine per il deposito del saldo del prezzo e delle spese sarà comunque di novanta giorni. 5 Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009 Qualora l’aggiudicatario, per il pagamento del saldo prezzo intenda fare ricorso ad un contrato bancario di finanziamento con concessione di ipoteca di primo grado sull’immobile acquistato, egli dovrà indicare nella propria domanda di partecipazione l’istituto di credito mutuante; entro il termine fissato per il versamento del saldo prezzo le somme dovranno essere erogate diretamente dall’istituto di credito mutuante, mediante consegna di un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato; in caso di revoca dell’aggiudicazione le somme erogate saranno restituite diretamente all’istituto di credito mutuante senza aggravio di spese per la procedura. Qualora si renda necessaria la sotoscrizione del decreto di trasferimento contestuale alla stipula del contrato di finanziamento, l’aggiudicatario dovrà fare richiesta di fissazione di apposito appuntamento (a pena di decadenza dal dirito di accedere a questa forma particolare di emissione del decreto) nell’istanza di partecipazione; – non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un quinto a quello di aggiudicazione; – la vendita avviene nello stato di fato e di dirito in cui i beni si trovano (anche in relazione al testo unico di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380) con tute le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; -la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; L’aggiudicatario assumerà inoltre a proprio esclusivo carico ogni responsabilità per danni derivanti dalle eventuali difformità degli impianti e le spese inerenti l’adeguamento delle stesse con l’esonero per la procedura da qualsiasi vizio; – la vendita forzata non è soggeta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo; conseguentemente, la mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, eventuali spese condominiali non pagate dal debitore, altri oneri per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; 6 Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009 - la partecipazione alla vendita implica la conoscenza integrale e l’accetazione incondizionate del presente avviso e della perizia allegata; – per gli immobili realizzati in violazione della normativa urbanistico edilizia, l’aggiudicatario, potrà ricorrere, ove consentito, alla disciplina dell’art. 40 della legge 28 febbraio 1985, n. 47 come integrato e modificato dall’art. 46 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, purché presenti domanda di concessione o permesso in sanatoria entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento; – l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti e sequestri che saranno cancellate a cura e spese della procedura; – gli oneri fiscali derivanti dalla vendita saranno a carico dell’aggiudicatario così come saranno a suo carico la metà dei compensi dovuti ai Delegati alla vendita per la fase del trasferimento, ai sensi dell’art.2 comma 7 del DM 15.10.2015 n.227; – l’elaborato peritale è disponibile per la consultazione, unitamente alla presente ordinanza, sul sito internet www.astegiudiziarie.it e sul sito www.tribunale.pisa.it; Stato di occupazione: alla data della consulenza tecnica d’ufficio l’immobile risulta occupato; Tute le attività che, a norma degli articoli 571 e seguenti c.p.c., devono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell’Esecuzione o a cura del cancelliere o del giudice dell’esecuzione, sono eseguite dal professionista delegato Dot. Luca Calcagno presso lo Studio posto in Pisa , Via Francesco Crispi, 62, tel. 050.43240 telefax 050.21065 email: [email protected] che potrà fornire agli interessati ulteriori informazioni. Gli interessati possono visionare l’immobile previo appuntamento col custode nominato in sostituzione dell’esecutato: Istituto delle Vendite Giudiziarie di Pisa , con sede in Pisa, Via del Brennero (Km3) n.6 tel.050.554790 - 3291335978, sito internet www.ivgpisa.com Pisa, lì 5 LUGLIO 2016 Il professionista delegato Dot. Luca Calcagno 7 Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009 8 Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009