Procedura ristretta per ascensore palazzo baronale
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Procedura ristretta per ascensore palazzo baronale
COMUNE DI SAN FELICE CIRCEO (Provincia di Latina) GARA RISTRETTA PER L’APPALTO LAVORI DI REALIZZAZIONE DI UN ASCENSORE PRESSO SEDE COMUNALE – PALAZZO BARONALE 1. STAZIONE APPALTANTE: Comune di San Felice Circeo provincia di Latina Settore Lavori Pubblici - Piazza Luigi Lanzuisi – telefono 0773/5221 - telefax 0773/546509 Responsabile Unico del Procedimento: Ing. Luciano Landolfi. 2. PROCEDURA DI GARA: Ristretta ai sensi del combinato disposto degli articoli 3 e 55 del Decreto Legislativo n°163/2006 e successive modifiche ed integrazioni con aggiudicazione da effettuarsi con il criterio del prezzo più basso determinato a misura con esclusione automatica delle offerte anomale ai sensi dell’articolo 86 del citato Decreto. Si procederà ad aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida (art. 55 c.4 D.Lgsvo N.163/2006). Alle ditte che avranno presentato richiesta di invito nei termini del bando verrà comunicato il giorno e l’ora entro il quale dovranno far pervenire le proprie miglior offerta economica con apposita lettera di invito. 3. OGGETTO DELL’APPALTO, NATURA ED IMPORTO COMPLESSIVO DEI LAVORI, ONERI PER LA SICUREZZA E MODALITA’ DI PAGAMENTO: 3.1. Tipo di appalto di lavori: LAVORI DI REALIZZAZIONE DI UN ASCENSORE PRESSO SEDE COMUNALE – PALAZZO BARONALE 3.2. Denominazione appalto: Realizzazione di un corpo ascensore con struttura in carpenteria metallica e vetro, poggiante su fondazione superficiale in cemento armato, fornitura e posa in opera di corpo ascensore completo, con cabina, porte di piano e relativi impianti comprensivo di allacci e impianti tecnologici. Il tutto come meglio specificato nel progetto esecutivo approvato con determinazione n. 33 del 14.03.2008. 3.3. Luogo di Esecuzione Lavori: Centro Storico – P.le Luigi Lanzuisi 3.4. Divisione in lotti: No 3.5. Natura: Categoria Generale Prevalente: OS4 Classifica I “Impianti elettromeccanici trasportatori” (Lavori fino a € 258.228,00) – 3.6. Importo complessivo dell’Appalto a corpo (compresi oneri di sicurezza) €85.400,00 oltre IVA di cui: 3.7. Oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza non soggetti a ribasso: € 2.500,00 oltre IVA ; 3.8. Importo complessivo dell’appalto al netto degli oneri di sicurezza € 82.900,00 oltre IVA; LAVORI DI REALIZZAZIONE DI UN ASCENSORE PRESSO SEDE COMUNALE – PALAZZO BARONALE 4. TERMINE DI ESECUZIONE DELLE LAVORAZIONI: giorni 120 (centoventi) naturali e consecutivi decorrenti dalla data di consegna dei lavori.= 5. SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA: Sono ammessi alla gara i concorrenti costituiti da imprese con idoneità individuale di cui alle lettere a) (imprese individuali, anche artigiane, società commerciali, società cooperative), b) (consorzi tra società cooperative e consorzi tra imprese artigiane), e c) (consorzi stabili) dell’articolo 34 del Dlgs.vo n°163/2006 e successive modificazioni oppure da imprese con idoneità plurisoggettiva di cui alle lettere d) (associazioni temporanee), e) (consorzi occasionali) ed f) (gruppo europeo di interesse economico), del citato articolo 34 del Dlgs.vo n°163/2006 ovvero da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’articolo 37 del citato Decreto. Ai predetti soggetti si applicano le disposizioni di legge in materia.= 6. DOMANDA DI PARTECIPAZIONE: La domanda di partecipazione deve pervenire all'indirizzo di cui al comma 1 del presente bando, a pena di esclusione insanabile, entro e non oltre 30.09.2008 giorni decorrenti dalla pubblicazione del presente bando di gara all’albo pretorio del Comune, entro le ore 12.00. Sull’esterno della busta dovrà essere riportata l’indicazione del mittente nonché la seguente dicitura “Richiesta di invito alla licitazione privata dei lavori di COSTRUZIONE DI UN ASCENSORE PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI UFFICI COMUNALI APERTI AL PUBBLICO”. La domanda deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, da persona abilitata ad impegnare il concorrente e deve riportare obbligatoriamente l’indirizzo di spedizione, il codice fiscale e/o partita IVA, il numero di telefono e del fax. In caso di associazione temporanea o consorzio già costituito, alla domanda deve essere allegato, in copia autentica, il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria o l’atto costitutivo del Consorzio; in mancanza la domanda deve essere sottoscritta dai rappresentanti di tutte le imprese associate o consorziate ovvero da associarsi o consorziarsi. Alla domanda, in alternativa alla sottoscrizione autenticata da pubblico ufficiale, deve essere allegata, a pena di esclusione, copia fotostatica di un valido documento di identità del sottoscrittore collegata con spillatura o altro sistema materiale di collegamento al documento da autenticare (saranno escluse dalla partecipazione alla gara le imprese che non rispetteranno tale indicazione in quanto non conforme ai dettami del D.M. n°445/2000 e s.m.i.)= Alla domanda va acclusa, a pena di esclusione: a) Una dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000 n°445 o più dichiarazioni ai sensi di quanto previsto successivamente, ovvero, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il legale rappresentante, in lingua italiana ed assumendone piena responsabilità: 1. Dichiara, indicandole specificatamente, “di non trovarsi nelle condizioni previste dall’articolo 75 comma 1 lettere a), b), c), d), e), f), g), ed h) del D.P.R. n°554 del 21/12/1999 come modificato ed integrato dal D.P.R. n°412 del 30/08/2000”; 2. Dichiara che nei propri confronti, negli ultimi cinque anni, non sono stati estesi gli effetti delle misure di prevenzione della sorveglianza di cui all’articolo 3 della Legge 27 dicembre 1956 n.1423 irrogate nei confronti di un proprio convivente; 3. Dichiara che nei propri confronti non sono state emesse sentenze ancorché non definitive relative a reati che precludono la partecipazione a gare d’appalto; LAVORI DI REALIZZAZIONE DI UN ASCENSORE PRESSO SEDE COMUNALE – PALAZZO BARONALE 4. Dichiara l’osservanza alle norme della Legge n°68/99 che disciplina il diritto di lavoro dei disabili specificando il numero di dipendenti che l’impresa occupa; 5. Dichiara l’inesistenza di piani individuali di emersione di cui all’articolo 1 bis comma 14 della Legge n°383/2001 e s.m.i.; 6. Dichiara l’osservanza all’interno della propria azienda degli obblighi di sicurezza previsti dalla vigente normativa; 7. Dichiara l’inesistenza di alcuna delle forme di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile con altri concorrenti partecipanti alla gara; 8. Dichiara di non partecipare contemporaneamente come concorrente autonomo e come consorziato; 9. Dichiara di essere in possesso dell’attestazione SOA per la categoria prevalente con classifica riferita all’importo complessivo dell’intervento; 10.Copia conforme del DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) 11. Attestazione di presa visione degli elaborati e dello stato dei luoghi rilasciata dall’Ufficio Tecnico Settore LL.PP. del Comune di San Felice Circeo; 7. TERMINE DI SPEDIZIONE DEGLI INVITI E PER PRODURRE L’OFFERTA: l’invito a presentare l’offerta contenente altresì le norme per la partecipazione alla gara e per l’aggiudicazione dell’appalto sarà trasmesso ai concorrenti che hanno presentato le domande di partecipazione corredate dalle prescritte dichiarazioni sostitutive sempre che, a seguito di una verifica svolta dall’amministrazione aggiudicatrice, domanda e dichiarazioni risultino corrette sul piano formale e sostanziale. Il mancato invito sarà motivatamente comunicato al concorrente escluso. Il termine per la presentazione dell’offerta è di giorni 26 decorrenti dalla data di invito a presentare l’offerta. 8. CAUZIONE: la successiva offerta da trasmettersi al ricevimento della lettera di invito dovrà tra l’altro essere corredata: a) Da una cauzione provvisoria pari al 2% (duepercento) dell’importo complessivo dell’appalto di cui al punto 3.3 costituita alternativamente da: Da versamento in contanti presso la Tesoreria Unica gestita dalla Banca …………. di …………; da fideiussione bancaria o polizza assicurativa o polizza rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n.385, avente validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta con le modalità formali previste nella lettera d’invito che costituisce parte integrante delle prescrizioni di cui al presente bando. Le medesime polizze dovranno essere redatte conformemente agli schemi approvati con Decreto del Ministero per le Attività produttive n°123 del 12.04.2004; è ammessa la presentazione delle sole schede tecniche debitamente sottoscritte e compilate in ogni loro parte dai contraenti. E’ammessa la riduzione al 50% della cauzione ai sensi dell’articolo 40 comma 7 del Dlgs.vo n°163/2006 e s.m.i. unicamente in caso di identità tra la categoria prevalente indicata nel presente bando e la categoria di cui alla Certificazione di qualità in possesso dell’impresa.= b) Dichiarazione di un istituto bancario, oppure di una compagnia di assicurazione, oppure di un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n.385, contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente, una fideiussione o polizza relativa alla cauzione LAVORI DI REALIZZAZIONE DI UN ASCENSORE PRESSO SEDE COMUNALE – PALAZZO BARONALE definitiva, in favore della stazione appaltante valida fino alla redazione del Certificato di collaudo.= 9. FINANZIAMENTO: l’intervento è finanziato parte con concessione di contributo da parte della Provincia di Latina e parte con fondi del bilancio comunale. 10. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: Massimo ribasso percentuale sull’elenco prezzi posto a base di gara corrispondente all’elaborato progettuale approvato. Per ogni aspetto non espressamente previsto è richiamata la legislazione vigente. Dalla Residenza Municipale lì 27.08.2008 IL CAPO DEL SETTORE LL.PP. F.to Ing. Luciano Landolfi LAVORI DI REALIZZAZIONE DI UN ASCENSORE PRESSO SEDE COMUNALE – PALAZZO BARONALE