L`etichettatura energetica

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L`etichettatura energetica
L’etichettatura energetica
La “carta d’identità” di elettrodomestici e prodotti connessi all’uso di energia
VECCHIA
NUOVA
1
1
2
3
4
2
3
Nome o marchio del produttore
Modello
Classe di efficienza energetica
Consumo energetico in kWh/anno
(in base ai risultati di conformità alle
normative). Il consumo energetico effettivo dipende dall’utilizzo dell’apparecchio.
5 Capacità totale di tutti i vani frigorifero (vani senza contrassegno delle
stelle)
6 Capacità di tutti i vani congelatore
4
5
www.cb.camcom.gov.it
Piazza della Vittoria, 1 – 86100 Campobasso
[t] +39.0874.4711
[fax] +39.0874.90034
e-mail: [email protected]
Posta Elettronica Certificata: [email protected]
6
8
(vani con contrassegno delle stelle)
7 Emissione di rumore in dB(A)re
7
1pW (potenza sonora)
8 Indicazioni di regolamento
CHE COS’È L’ETICHETTA ENERGETICA
L’Etichetta Energetica è una scheda che ha lo scopo di informare il consumatore sugli aspetti legati
ai consumi energetici degli elettrodomestici e di altri prodotti connessi al consumo di energia, indicandone la classe di efficienza energetica.
A QUALI PRODOTTI SI APPLICA
Con la Direttiva 2010/30/Ue l’obbligo di apporre l’etichetta energetica è stato esteso, oltre che a
elettrodomestici come
Lavatrici
Lavastoviglie
Frigoriferi
Forni
Scaldaacqua
anche a tutti i prodotti che abbiano un impatto diretto o indiretto sui consumi energetici, a tutti i
prodotti che consumano energia e a tutti i prodotti connessi al consumo di energia, quali ad
esempio:
Televisori
Decoder
Lettori CD o DVD
OBBLIGHI
L’obbligo dei produttori è quello di fornire l’etichetta energetica e quello dei venditori di porla in
risalto, così da renderla visibile al consumatore.
Favorire l’acquisto di elettrodomestici a basso consumo significa poter realmente contribuire alla
sostenibilità ambientale e alla lotta contro il cambiamento climatico.
La Direttiva Eup (Directive for Energy-using Products - 2009/125/Ce), che disciplina la progettazione
ecocompatibile dei prodotti che consumano energia, impone precisi standard di progettazione volti
a ridurre l’impatto ambientale e migliorare l’efficienza energetica dei prodotti che consumano
energia.
COME SI LEGGONO I CONSUMI
Bassi consumi
Il consumo dell’elettrodomestico è riportato utilizzando una scala di sette livelli: dalla A alla G. La
lettera A indica la classe energetica più efficiente
(consumi bassi), la lettera G la meno efficiente
(consumi più alti).
Nel caso in cui l’elettrodomestico abbia delle prestazioni energetiche superiori a quelle previste in
classe A - come accade per esempio con i frigoriferi
e i congelatori - l’etichetta energetica deve tenere
conto di tre nuove categorie energetiche che riflettono
il progresso tecnologico. Le classi addizionali sono:
A+/A++/A+++.
Per cui la scala delle 7 classi energetiche si struttura
come segue: • i nuovi elettrodomestici che conAlti consumi
sumano meno
energia rispetto a tutti gli altri presenti sul mercato sono
classificati con A+++; la classe di minore efficienza
nella sua etichetta energetica è D;
• gli elettrodomestici classificati con A++ devono avere
l’etichetta energetica con una scala di efficienza che
si ferma a E;
• gli elettrodomestici classificati con A+ devono avere
l’etichetta energetica con una scala di efficienza che
si ferma a F.
La classificazione si basa sui valori dell’Indice di Efficienza
Energetica (Energy Efficiency Index: EEI), che rappresenta il
rapporto tra il consumo annuale dell’apparecchio ed il consumo
standard di un modello simile di riferimento.