L`efficienza energetica nella Cristalleria RCR Intervista a Luciano

Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia
L’efficienza energetica nella Cristalleria RCR
Intervista a Luciano Scotti – Energy manager RCR Cristalleria Italiana Spa
di Micaela Ancora
Cosa può dirci circa il suo ruolo di Energy manager?
Sono responsabile del sistema di gestione dell’energia, mi occupo dell’acquisto di elettricità e gas,
ma come Energy manager ho promosso interventi di efficientamento andati a buon fine.
Il mio ruolo è soprattutto di supporto agli organi dirigenziali di volta in volta interessati (DT, DG,
AD), con l’obiettivo comune della ricerca dell’efficienza energetica e del miglioramento qualitativo.
Dunque esiste una politica aziendale rivolta all’efficienza energetica?
Essendo un’azienda energivora, una tale politica è presente fin dalla fine degli anni 80 (terzi
classificati premio UNIPEDE 1990) ed ha obiettivi sempre puntati alla riduzione dei consumi
specifici e al miglioramento della qualità del prodotto. Come esempio pratico posso riportare la
realizzazione di un sistema di monitoraggio dei consumi, eseguita in collaborazione con la nostra
software house interna nel 1999, in occasione della liberalizzazione del mercato elettrico ed al fine
di dichiarare a terzi, in anticipo, i nostri consumi su base oraria (rete plc/pc interconnessi).
Attualmente stiamo inquadrando i prossimi adempimenti inerenti il DM 28-12-2012 e la
certificazione dell’energy manager secondo la norma UNI CEI 11339.
Può illustrarci qualche caso di successo riguardante gli interventi di efficientamento?
Si è intervenuto sui processi industriali con soluzioni orizzontali: riciclo del rottame di vetro/cristallo
nei forni fusori. Tramite la commissione energia di Assovetro stiamo cercando di far approvare
dall’Enea delle schede ad hoc per l’ottenimento di TEE. Inoltre, sono in uso dagli anni ’90 motori
ad alta efficienza; in quegli anni sono stati sostituiti i compressori alternativi con turbocompressori
e sono stati introdotti gli inverter sui motori di piccola-media taglia. Per ciò che riguarda il
rifasamento c’è un impegno costante per mantenere cosφ >0,9. Sull’illuminazione nel corso del
2013 è stata rifatta l’illuminazione nel magazzino prodotto finito (circa 10.000 mq sostituiti corpi al
neon con luci led), con riduzione della potenza installata da circa 140 kW a circa 37 kW.
Nel 2010 è entrato in esercizio commerciale un impianto di cogenerazione a biomasse liquide –olio
vegetale- da 995 kW. L’impianto di produzione ha ottenuto la qualifica IAFR (GSE n. 4836) in data
1 marzo 2010 ed è entrato in esercizio commerciale in data 5 marzo 2010.
www.fire-italia.org
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Infine, nel 2012, in qualità di “Superficiari”, abbiamo permesso l’installazione di un impianto Fv da
circa 4 MWp sui tetti del nostro impianto produttivo; l’intervento ha comportato la rimozione di circa
25.000 mq di eternit.
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