Tormentava l`ex, ammonita per stalking ora rischia l`arresto

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Tormentava l`ex, ammonita per stalking ora rischia l`arresto
La Nazione. it – 5 novembre 2009
Tormentava l’ex, ammonita per stalking
ora rischia l'arresto
Raffica di messaggini minacciosi e appostamenti. Potrebbe essere arrestata
Pistoia, 5 novembre 2009 - Centinaia di messaggini al giorno, alcuni con contenuti minacciosi,
ma anche appostamenti sotto casa e nei pressi del luogo di lavoro. Ma l’innamorata respinta ha
già pagato un caro prezzo per il suo 'stalking' (letteralmente perseguitare, fare la posta) nei confronti
dell’ex amante. La donna, una pistoiese di 44 anni, è stata già ammonita dal questore e se ripeterà i
suoi comportamenti persecutori nei confronti del suo ex amante, un cinquantacinquenne, potrebbe
rischiare l’arresto.
Lo stalking infatti, è ora disciplinato da una legge recente, la numero 38 che ha introdotto il
reato di atti persecutori, articolo 612 bis del Codice Penale. Quindi è meglio darsi pace,
soprattutto se 'fare la posta' si trasforma in un incubo per la persona che è oggetto della
persecuzione fino a spingerlo alla denuncia.
Questo ammonimento è l’ultimo tra i casi trattati dalla Divisione Anticrimine della Questura ed è
stato seguito personalmente dal suo dirigente, il vicequestore aggiunto Maurizio Stefanizzi (nella
foto, di Carlo Quartieri) lo stesso che pochi giorni fa ha espulso dall’Italia un marocchino (regolare)
che picchiava la giovane moglie incinta.
Lo 'stalker' a volte (raramente) è donna, come in questo caso, che ha una sua singolare
origine, perchè una signora del tutto normale e di cultura medio-alta, si era ritrovata ad
attraversare la spiacevole condizione della moglie tradita. E per avere certezza dei suoi sospetti
aveva affidato l’incarico ad una agenzia di investigazioni. Il marito la tradiva, ma l’investigazione
fu galeotta, poichè nacque una storia tra lei e il nostrano '007' che dopo un po’, al termine della
relazione, diventò egli stesso oggetto degli 'appostamenti'. Alla fine lui non ce l’ha fatta più e,
vittima di una forte inquietudine, scosso e agitato, ha presentato un esposto in questura.
Il dottor Stefanizzi, al termine di tutti gli accertamnenti tecnici del caso, e appurata quindi la
sostanziale veridicità dell’esposto presentato dall’uomo, ha chiamato la signora in questura. Lei ha
ammesso la relazione, ma “con alti e bassi”. Le è stato quindi verbalmente comunicato
l’”ammonimento”, ovvero un provvedimento del questore di cui resta comunque un verbale scritto
in cui la donna — come ha spiegato il vicequestore Stefanizzi — è stata diffidata dal continuare il
comportamento di stalking. Se proseguirà nella sua persecuzione, per i reati successivi si procederà
d’ufficio, senza bisogno di querela, e le pene saranno aumentate fino a quattro anni. In parole molto
povere: se lui la troverà sotto casa e chiamerà la polizia la signora potrà essere arrestata in flagrante.
Il fenomeno dello 'stalking' diventato famoso (molti anni prima della legge 38), dopo il celebre
film 'Attrazione fatale' è attentamente e costantemente monitorato dalla Direzione centrale
anticrimine della Polizia di Stato. Dall’entrata in vigore della legge, in questura sono arrivati diversi
esposti da tutta la provincia. Di circa 20 esposti, il questore, avvalendosi della collaborazione del
personale della Divisione Anticrimine, dopo attenti e rapidi accertamenti di polizia giudiziaria ha
emesso e notificato 7 provvedimenti, di cui 5 su Pistoia, 1 ad Agliana e 1 a Pescia. In due casi lo
stalker era donna.
L’ufficio diretto dal dottor Stefanizzi ha affrontato, ed affronta, con la massima sollecitudine,
tutte le segnalazioni. Approfonditi colloqui consentono di indirizzare le persone alla soluzione
migliore. In tutti i sette casi gli ammoniti risultano aver avuto una relazione sentimentale con la
vittima. Tutti, in qualche modo, aspiravano a stabilire, o ristabilire, con loro, una relazione. Ma i
nostri cuori — scriveva Lee Masters —, rispondono a stelle che non vogliono saperne di noi. E
allora? Meglio darsi pace che finire in galera.
lucia agati