Istruzioni per l`invio della comunicazione del curatore fallimentare

Comunicazione del Curatore fallimentare tramite Comunica ai sensi dell’ art. 29 comma 6 del
D.L. 78/2010 convertito nella Legge 30/07/2010 n. 122 (G.U. n. 176 del 30 luglio).
L’ articolo 29, comma 6 del decreto legge dispone:
“In caso di fallimento, il curatore, entro i quindici giorni successivi all'accettazione a norma
dell'articolo 29 del Regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, comunica ai sensi dell'articolo 9 del
decreto-legge 31 gennaio 2007, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 aprile 2007, n. 40,
i dati necessari ai fini dell'eventuale insinuazione al passivo della procedura concorsuale. Per la
violazione dell'obbligo di comunicazione sono raddoppiate le sanzioni applicabili.“
La norma ha, pertanto, posto a carico dei Curatori Fallimentari un nuovo obbligo, con efficacia dal
1° giugno 2010, di comunicare agli Enti coinvolti i dati necessari al fine di un’eventuale
insinuazione al passivo della procedura concorsuale.
Istruzioni per l’invio della pratica telematica:
TERMINE: entro quindici giorni dall'accettazione della carica
OBBLIGATO AL DEPOSITO: il curatore
SOCIETA’: Modello S3: compilato al riquadro 10/ comunicazione curatore (art. 29 d.l. 78/2010),
inserendo come “forma atto” C(=comunicazione) e codice atto A15.
Il riquadro va compilato dal curatore che abbia già iscritto l’accettazione della carica o che la
effettui contestualmente al presente adempimento, allegando alla pratica apposito INT P.
Vanno indicati gli estremi del provvedimento, il Tribunale ed il giudice delegato, la data termine
per la domanda di ammissione al passivo, luogo e data dell’udienza per l’ammissione al passivo,
eventuali ulteriori informazioni di utilità ai sensi dell’art. 92 L.F. (es. sede e numero della procedura
concorsuale).
L’informazione viene trasferita agli altri Enti nell’ambito della Comunicazione Unica, fermo
restando la necessità di compilazione degli adempimenti allo stato previsti da ogni singolo Ente.
IMPRESE INDIVIDUALI:
Modello I2: compilato al riquadro 10 “Tipo Atto/Fatto” “008”
Il riquadro va compilato dal curatore che abbia già iscritto l’accettazione della carica o che la
effettui contestualmente al presente adempimento, allegando alla pratica apposito INT P.
Vanno indicati gli estremi del provvedimento, il Tribunale ed il giudice delegato, la data termine
per la domanda di ammissione al passivo, luogo e data dell’udienza per l’ammissione al passivo,
eventuali ulteriori informazioni di utilità ai sensi dell’art. 92 L.F. (es. sede e numero della procedura
concorsuale).
L’informazione viene trasferita agli altri Enti nell’ambito della Comunicazione Unica, fermo
restando la necessità di compilazione degli adempimenti allo stato previsti da ogni singolo Ente.
Modello NOTE
Indicare la data di accettazione della carica. (Se non vi è indicazione di tale data si intenderà
accettata il giorno della nomina ed i 15 giorni decorreranno da quest’ultima).
Distinta Fedra: firmata digitalmente come indicato nel paragrafo Sottoscrizione della distinta
Fedra delle “Avvertenze” del Prontuario comune della Lombardia.
Il curatore fallimentare deve obbligatoriamente trasmettere, con la medesima pratica, l'intercalare
IVA per denunciare la propria nomina all'Agenzia delle Entrate; in questo caso deve spuntare anche
l'invio all'Agenzia delle Entrate e non paga ulteriori diritti di segreteria.