Sulle orme di Madonna

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Sulle orme di Madonna
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Salute e benessere
Mercoledì 13 Agosto 2014
www.ilmessaggero.it
La pop star per stare in forma segue la callanetica, uno sport che unisce insieme ginnastica, danza, yoga e tai chi
Una sua ora ne vale sette di esercizi convenzionali. Il risultato? Corpo tonificato in profondità, rimodellato e armonizzato
Sulle orme di Madonna
re il grasso accumulato su natiche e fianchi, di appiattire l'addome, di rassodare il seno, di
snellire cosce e caviglie, di tonificare in profondità, di modellare ed armonizzare le forme. Insomma, fa miracoli.
TENDENZE
P
assata la prova costume è
il momento di pensare a
come tenere in forma il
corpo tutto l’anno dopo
magari l’estate in cui ci si
è lasciati a cenette e birrette fuori pasto. Magari con
uno sport diverso, una disciplina divertente capace di unire
insieme diversi tipi di movimenti. E anche diversi tipi di filosofie.
Un’idea potrebbe venire dal
passato: si chiama callanetica,
tecnica inventata negli anni ‘80
dall’istruttrice americana Callan Pinckney, ma che non ha
mai avuto il successo che meritava probabilmente solo perché in quel periodo si stava vivendo la rivoluzione aerobica,
portata in Italia dai video di Jane Fonda, che ha spopolato per
decenni.
Mirata a rafforzare e tonificare tutto il corpo, la callanetica è
una ginnastica dolce che unisce esercizi provenienti da diverse discipline, tra le quali
danza, yoga e tai chi. Nel nostro
Paese era rimasta di nicchia,
non raggiungendo gli stessi livelli di popolarità dell’aerobica
ma ora - a distanza di oltre 30
anni - sta tornando di moda.
Non si contano più, infatti, i
corsi organizzati in varie zone
d’Italia e molto presto sbarcherà a Roma.
ANNI ’80
La callanetica
è stata
inventata
da Callan
Pinckney
negli Usa ma
è stata
oscurata
dalla fama
dell’aerobica
I MUSCOLI
I risultati di un'ora di callanetica
sono paragonabili a sette ore di
esercizi convenzionali. Non a caso, lo slogan di questa ginnastica
è: “Dieci anni più giovani in dieci
ore con la callanetica”. Ma cosa
la rende così diversa ed efficace?
«La callanetica - spiega Orietta
Andreani, istruttrice e osteopata
con studio a Roma - permette di
muovere i muscoli più profondi
del corpo attraverso la fusione
Dalle altre discipline
I movimenti
L’armonia
La lentezza
La filosofia
LA MENTE
Esercizi mirati ad appiattire
l’addome e sciogliere il grasso
L’allenamento della danza
modella e dà armonia
La filosofia del Tai Chi cinese
insegna i movimenti lenti
Lo yoga è utilizzato come via
di unione tra mente e corpo
IL FENOMENO
Tra le prime a riscoprire un
movimento del corpo meno
frenetico, meditato ma intenso, la pop-star Madonna, dal 2008 seguace ed
estimatrice di questa disciplina che – assicurano gli
istruttori sul sito www.callanetica.com - riesce a correggere tutti i problemi di linea fino a poter indossare abiti di 2 taglie in meno, svolgendo
l’intero programma con risultati visibili appena dopo 16 ore di
esercizi, in pratica due mesi circa. Inoltre, consente di scioglie-
della contrazione isometrica e
isotonica, ottenendo così una tonificazione profonda, visibile fin
dai primi allenamenti. Questo
crea un effetto elettrostimolazione che brucia il grasso in eccesso. Inoltre, si raggiungono ottimi
risultati sulla muscolatura evitando attività d'urto, che spesso
sono dannose per ossa e legamenti».
«È un allenamento anaerobico
– prosegue l’istruttrice- adatto
a qualsiasi età, dove ci sono
molte fase di allungamento e
stretching. Io stesso l'ho provata e ne sono rimasta affascinata. Per questo, dopo aver seguito dei corsi, ho deciso di portarla a Roma». E visto che questa metodica somiglia al lavoro muscolare prodotto da un
elettrostimolatore, non vi sono perciò movimenti difficili
né impatti improvvisi che possano danneggiare le articolazioni come può accadere talvolta in altre forme di esercizio.
Perfezionista
e salutista
Madonna
segue questo
mix sportivo
dal 2008
Ciascuna lezione dura circa
un’ora e si articola in quattro fasi: un riscaldamento iniziale per
preparare il corpo e sciogliere le
tensioni; esercizi a terra per rafforzare addominali, fianchi e
glutei; esercizi in piedi per tonificare le gambe e, in chiusura,
stretching e un breve rilassamento.
E siccome non può esistere
benessere fisico senza una sana
armonia dell'anima, questa ginnastica è ancora più efficace
perché permette, pur nell'attività fisica, di aiutare la mente
prendendo coscienza di ogni
singolo punto, aiutando a non
perdere di vista il proprio schema corporeo. «Con la callanetica – spiega nel suo libro Callan
Pinckney – non solo puoi ringiovanire e tonificarti senza fare troppa fatica ma
rimodelli il tuo corpo
mentre nutri con armonia la tua anima».
Francesca Filippi
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«SI CREA UN EFFETTO
ELETTROSTIMOLAZIONE
CHE SCIOGLIE IL GRASSO
SENZA SFORZI»
Orietta Andreani
istruttrice e osteopata
Abuso d’igiene: un pericolo Un test contro le fratture
LO STUDIO
E
sagerare con l'igiene può avere effetti collaterali per le donne in gravidanza e i loro bebé.
Alcuni saponi antibatterici si
possono trasformare in un pericolo per la futura mamma e per il
feto, secondo uno studio dell’università di Stato dell’Arizona presentato al congresso della Chemical Society, a San Francisco.
Gli scienziati hanno scoperto
tracce di triclosano e triclocarban nei campioni d’urina delle volontarie in gravidanza che hanno
partecipato allo studio. La presenza è stata riscontrata anche
nella metà dei campioni di sangue del cordone ombelicale.
Le sostanze possono accumularsi nell’organismo e diversi studi le indicano come potenzialmente dannose, in particolare
per lo sviluppo e la fertilità. Non
solo. Alcune ricerche considerano che l’abuso di questi composti
possa contribuire alla resistenza
agli antibiotici.
I RISCHI
In generale il corpo umano riesce
a liberarsi rapidamente dai residui di triclosano e triclocarban,
ma l’esposizione costante e l’accumulo, avvertono gli scienziati,
possono rappresentare un ri-
FUTURA MAMMA Prodotti pericolosi
schio per i neonati.
Non è tutto. Le donne dovrebbero
stare attente all’uso di prodotti
che contengono ingredienti di derivazione alimentare, come latte
e oli commestibili, potrebbero accentuare o scatenare una reazione allergica alimentare nei soggetti predisposti. Lancia l'allarme
Robyn O'Hehir, direttore di allergologia alla Monash university e
autrice di una ricerca, pubblicata
sul Journal of Allergy and Clinical Immunology.
Nella ricerca, l’esperta riporta il
caso di una signora di 55 anni di
età, allergica al formaggio di capra, che riportava i sintomi anche
dopo avere usato un idratante
contenente latte di capra. Spiega
O’Hehir in una nota dell’università: «Latte di capra, latte di mucca,
oli di noci e avena sono fra gli ingredienti naturali più comuni e
possono ritenersi a rischio, naturalmente solo per chi ha già un'allergia alimentare».
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LA CAMPAGNA
O
gni anno, in Italia, si verificano oltre 80.000 fratture
da fragilità ossea del collo
del femore, con una netta
prevalenza (72%) nelle donne.
Fratture che hanno importanti
conseguenze ben oltre l’intervento clinico: periodi di immobilità prolungati, rischio invalidità con perdita totale o parziale di autonomia. La causa, nella
stragrande maggioranza dei casi, è l’osteoporosi nella sua forma più grave. Una patologia ancora molto sottovalutate dalle
italiane.
LE INFORMAZIONI
Per questo la Siommms (Società italiana dell’osteoporosi, del
metabolismo minerale e delle
malattie dello scheletro) ha deciso di lanciare una nuova edizione di “Stop alle fratture”, una
campagna di sensibilizzazione.
Nel sito www.stopallefratture.it le
pazienti possono trovare informazioni sulla patologia, su come si
diagnostica e si cura. E’ anche possibile eseguire on line, gratuitamente, il Defra Test, che consente
di conoscere in termini percentuali il rischio di frattura nei successivi dieci anni. Viene anche fornito
un consulto personalizzato attraverso e-mail, da parte di uno specialista della propria area geografica.
«Ci troviamo davanti ad un quadro sconfortante - spiega Giancarlo Isai, direttore del dipartimento
di Geriatria e malattie metaboli-
IL 72% DELLE DONNE
SOFFRE
DI FRAGILITÀ OSSEA
IN UN SITO I CONSIGLI
PER DIAGNOSTICARE
E CURARE LA MALATTIA
che dell’osso delle Molinette a Torino e presidente Siommms - le
donne italiane non hanno ancora
una sufficiente consapevolezza
della patologia per allarmarsi. Parliamo, ad esempio, del fumo, dell’eccessiva magrezza, di un consumo non moderato di alcolici e,
peggio ancora, della familiarità di
fratture da fragilità ossea che, addirittura, in Italia interessa una
donna su tre. Ci rivolgiamo a tutte
le donne, anche giovani, che hanno una storia familiare di fratture
da fragilità ossea, ad esempio una
madre o una nonna con frattura di
femore, ma anche di quelle che cadono ripetutamente con facilità.
Sono queste potenziali pazienti
che, a fronte dell’elevato rischio
personale di frattura, devono richiedere, a partire dalla menopausa, al loro medico di famiglia di
prescrivere una Moc, la Mineralometria ossea computerizzata. Un
esame non invasivo che rivela la
densità minerale dell’osso».
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