Progetto "le STAGIONI "
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Progetto "le STAGIONI "
Scuole Aportiane di Piazza Broilo Seconda unità di ricerca Progetto "le STAGIONI " ANNO SCOLASTICO 2016 – 201 SCELTA DEL TEMA "LE STAGIONI" Motivazioni C'è un legame profondo e inscendibile che lega la vita degli uomini alla natura e ai suoi fenomeni. L'alternarsi delle stagioni, le loro caratteristiche e differenze, sarà lo sfondo tematico in cui verranno collocate le esperienze di tipo naturalistico, scientifico, espressivo. L'intenzione educativa è quella di condurre il bambino a superare una lettura superficiale e sommaria del mondo circostante, per riuscire a coglierne, invece, gli elementi di novità e di significato stagionale. Attraverso l'utilizzo di diversi materiali e di varie attività proposte, il bambino sarà impegnato nell'osservazione e nella comprensione della realtà che lo circonda utilizzando i suoi sensi. Con l'aiuto dei folletti delle stagioni e dei loro amici alberi scopriremo gli alberi con le loro foglie, la frutta stagionale, gli animaletti del bosco e le varie caratteristiche climatiche dei vari periodi. L'albero nelle diverse stagioni sarà costante nell'attività di scoperta-osservazione, come prospettiva comune d'esperienza, come oggetto di comprensione, interpretazione ed elaborazione dei contenuti d'apprendimento. Il tempo è una categoria mentale, uno "schema" che struttura l'esperienze e presiede all'organizzazione della memoria. Per il bambino la rappresentazione mentale della successione temporale è una delle difficoltà logiche maggiori, per l'astrattezza che comporta. Per questo è necessario favorire il più possibile le esperienze miranti a sviluppare nel bambino la capacità di percepire i mutamenti temporali. Il tempo, infatti, è un concetto guida che caratterizza ogni esperienza di tipo attivo e quindi ogni atto cognitivo. Le esperienze e le conoscenze relative ai mutamenti stagionali favoriscono la percezione del tempo come successione periodica e danno spessore alle nozioni spazio-temporali del bambino. Cultura del gruppo Attraverso lo studio di testi riguardanti l'argomento . Attitudini delle insegnanti (disegnare, costruire, drammatizzare, ballare cantare). Persone coinvolte I bambini di quattro anni, le insegnati. Tempi Novembre- Maggio (uno o due giorni la settimana). Spazi Il giardino, il salone, la sezione rosa. APPROCCIO ALLA SITUAZIONE PROBLEMA Un giorno usciamo in cortile e troviamo sotto il nostro amico albero una lettera del folletto dell'autunno che c' invita a scoprir insieme con lui e ai suoi tre fratelli le quattro stagioni. Osserviamo il nostro amico albero le sue fronde, il suo tronco, i suoi rami e le sue foglie. Conversiamo sulle varie differenze degli alberi che ci circondano. Raccogliamo poi le foglie che troviamo per terra e le mettiamo in un cesto. Le portiamo in sezione e le analizziamo con i nostri cinque sensi. Le spargiamo a terra, a piedi nudi le calpestiamo e infine cantiamo prendendoci per mano il girotondo delle foglie che ci ha lasciato il folletto dell'autunno. Materiali Cesta Cd e stereo PRIMA UNITA' DI RICERCA: "L'AUTUNNO" Esperienze Raccontiamo la storia :”Il folletto autunno” drammatizziamo la storia e la rielaboriamo graficamente. Realizziamo il cartellone dell’albero autunnale utilizzando la carta velina di vari colori. Punteggiamo il folletto dell’autunno e poi lo coloriamo. Osserviamo in cortile le foglie autunnali , le raccogliamo e le classifichiamo per forma e colore. Punteggiamo le foglie e le coloriamo con i colori a dita. Impariamo delle filastrocche sull’autunno. Osserviamo e scopriamo con i cinque sensi il la frutta autunnale che ci ha lasciato il folletto autunno. Osserviamo con i sensi il melograno, lo mangiamo e lo coloriamo con le cerette. Osserviamo con i sensi la pera, la mangiamo e poi la riproduciamo con le matite. Raccontiamo: "Le due castagne." Impariamo la canzone e la filastrocca della castagna. Coloriamo l'albero del castagno. Con la carta da collage marrone e gialla riempiamo la sagoma della castagna. Raccontiamo e drammatizziamo con la musica delle quattro stagioni di Vivaldi il letargo degli animali. Materiali Cartelloni e colori Colori Colori a dita Carta velina Forbici e colla Cesta di foglie Cesta di frutta Carta da collage e velina Stereo e cd SECONDA UNITA' DI RICERCA: "INVERNO" Esperienze Raccontiamo la storia :”Il folletto inverno” drammatizziamo la storia e la rielaboriamo graficamente. Punteggiamo il folletto dell’inverno e poi lo coloriamo. Usciamo in giardino ed osserviamo l'albero invernale e la natura circostante e conversiamo. Realizziamo il cartellone l'albero invernale con la carta crespa e il cotone . Osserviamo dei quadri di pittori famosi dell’inverno poi li rielaboriamo con le tempere. Raccontiamo e drammatizziamo con la musica delle quattro stagioni di Vivaldi l’inverno nel bosco. Racconto :”Il pupazzo di neve”. Realizziamo un cartellone del pupazzo di neve con il sale grosso e le tempere. Realizziamo un pupazzo di neve con il pongo. Invitiamo i bambini a riflettere sulla differenza del caldo e il freddo poi tocchiamo delle cose calde e fredde e raccontiamo le sensazioni provate. Raccontiamo la storia: "Lo scoiattolo e il gatto" che riescono a ritrovarsi grazie alle impronte lasciate sulla neve. Dentro ad una vaschetta giochiamo con la farina bianca e gli stampini delle zampe degli animali del bosco, ad imprimere le tracce. Riproduciamo le impronte utilizzando pennelli, spatole, stecchini, rametti con la tempera bianca. Impariamo delle filastrocche sull’inverno. Osserviamo con tutti i sensi, il cesto di frutta e verdura invernale portatoci dal folletto dell'inverno. Riproduciamo la frutta utilizzando la tecnica del puntinismo. Ritagliamo la sagoma dell'arancia, poi la coloriamo con la tempera arancione mescolata con la colla infine ci versiamo sopra lo zucchero. Realizziamo i carciofi con il pongo. Raccontiamo ."I giorni della merla", coloriamo, ritagliamo e incolliamo le sequenze della storia. Materiali: Colori Tempera e pennelli Cuscinetti e punteruoli Carta crespa Cotone Stampini d'impronte Pennelli, spatole, stecchini, rametti Pongo Sale grosso Cesto di frutta e verdura invernale Cartoncino bianco e colorato Colla Zucchero Forbici e colla TERZA UNITA' DI RICERCA: "LA PRIMAVERA" Esperienze Raccontiamo la storia :”Il folletto della primavera” drammatizziamo la storia e la rielaboriamo graficamente. Punteggiamo il folletto della primavera e poi lo coloriamo. Usciamo in giardino ed osserviamo l'albero primaverile e la natura circostante e conversiamo. Realizziamo il cartellone l'albero primaverile con la carta velina. Realizziamo dei fiori con la carta crespa e la stoffa. Osserviamo i quadri di ninfee e i giardini di Monet poi li rielaboriamo con le gli acquerelli. Raccontiamo e drammatizziamo con la musica delle quattro stagioni di Vivaldi il risveglio della natura nel bosco. Impariamo delle filastrocche sulla primavera. Osserviamo con tutti i sensi, il cesto di frutta primaverile portatoci dal folletto della primavera. Impariamo delle filastrocche sulla primavera. Osserviamo con tutti i sensi, il cesto di frutta primaverile portatoci dal folletto della primavera. Realizziamo le ciliegie e le albicocche con il pongo. Materiali: Colori Cuscinetti e punteruoli Carta velina Carta crespa Stoffa Cartelloni Forbici e colla Stereo e cd Acquerelli Cesto della frutta della primavera Pongo QUARTA UNITA' "L'ESTATE" Esperienze: DI RICERCA: Raccontiamo la storia :”Il folletto dell’estate” drammatizziamo la storia e la rielaboriamo graficamente. Punteggiamo il folletto dell’estate poi lo coloriamo. Usciamo in giardino ed osserviamo l'albero in estate e la natura circostante e conversiamo. Realizziamo il cartellone l'albero estivo con la carta velina e crespa. Osserviamo il quadro i girasoli di Van Gogh poi lo rielaboriamo con gli acquerelli. Raccontiamo e drammatizziamo con la musica delle quattro stagioni di Vivaldi l’estate nel bosco. Impariamo delle filastrocche sull’estate. Osserviamo con tutti i sensi, il cesto di frutta estiva portatoci dal folletto della primavera. Realizziamo l’anguria con il pongo. Realizzaimo il melone con la tecnica del collage. Conversiamo sul mare e le vacanze. Realizziamo il polipo con i rotoli di carta igienica. Materiali: Colori Punteruoli e cuscinetti Carta velina Carta crespa Acquerelli Cesto frutta estiva Stereo e cd Forbici e colla Rotoli di carta igienica Pongo Carta da collage COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA Competenza in base scienza Imparare ad imparare TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il bambino: Osserva con attenzione gli organismi viventi e il loro ambiente, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti. Sa esprimersi utilizzando il disegno, la pittura e altre attività manipolative. Arricchisce il proprio lessico , comprende parole e discorsi. Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni e sentimenti. Gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare e confrontarsi. Vive pienamente la propria corporeità , ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo. Campi d'esperienza La conoscenza del mondo Esplorare con curiosità attraverso i sensi. Osservare attraverso l'uso dei sensi. Osservare i cambiamenti a cui sono soggetti gli elementi dell'ambiente. Riconoscere come le situazioni cambiano nel tempo. Comprendere relazioni causa-effetto. Ragionare assieme intorno ad un fenomeno. Maturare atteggiamenti di responsabilità nei confronti dell'ambiente e degli esseri viventi. Migliorare la capacità d'attenzione. Discriminare odori e profumi. Avvicinarsi al concetto di tempo e trasformazioni Ricostruire e riordinare le fasi di un'esperienza. Discriminare e confrontare uguaglianze e differenze. Immagini, suoni, colori Esplorare con il colore alcuni aspetti della natura. Manipolare e trasformare materiali esplorando diverse forme espressive. Rappresentare esperienze vissute. I discorsi e le parole Descrivere ciò che si osserva. Denominare e descrivere con un linguaggio corretto. Saper esprimere gusti e preferenze. Comunicare e rielaborare esperienze e vissuti Il sé e l'altro Collaborare con i compagni. Sperimentare occasioni di relazioni nel gruppo. Vivere positivamente nuove esperienze. Adottare atteggiamenti di cura verso la natura. Riflettere sul valore delle nostre azioni. Il corpo e il movimento Usare il corpo per conoscere. Utilizzare il corpo per interpretare ruoli. Provare piacere nel muoversi in un contesto creativo. Verifiche e valutazioni Verifichiamo: Come condividono le esperienze e collaborano con i compagni. Se riconosce i cambiamenti delle stagioni. Come esplora l'ambiente con i sensi. L'interesse per le diverse tecniche espressive e la creatività nell'utilizzo. La capacità di ascoltare e di interagire verbalmente esprimendo emozioni e preferenze. Per verificare e valutare le competenze raggiunte dai bambini, noi insegnanti abbiamo adottato principalmente il metodo dell'osservazione nelle varie fasi d'esperienza e nelle conversazioni individuali, in itinere e finali attraverso le verbalizzazioni delle esperienze didattiche. Abbiamo verificato anche durante la realizzazione degli elaborati. Ruolo dell'insegnante Le insegnanti preparano l'ambiente e i materiali in modo di suscitare interesse e stimolo nei confronti delle attività proposte. Organizzano attività e sperimentazioni che consentano ai bambini di arricchire le conoscenze, sulla base delle esperienze effettuate e delle osservazioni condotte, delle scoperte realizzate e delle conversazioni prodotte. Propongono l'elaborazione del percorso per la formalizzazione e l'interazione dell'esperienza, sostenendo i sentimenti di soddisfazione personale e di gruppo. Infine propongono la ricostruzione del percorso per ripensare alle esperienze vissute, alle attività realizzate e alle tecniche esplorate. Documentazione Ogni bambino alla fine del progetto porterà a casa un libricino dei suoi elaborati. Saranno esposti inoltre i cartelloni realizzati dai bambini, i libretti realizzati in sezione e le fotografie che ritraggono i bambini del percorso seguito. Fascicolo dell'alunno Inseriremo una griglia di verifica riguardante il progetto e l 'elaborato l’albero nelle quattro stagioni.