Replica strada ZI - Comune di Cadoneghe

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Replica strada ZI - Comune di Cadoneghe
Comunicato stampa
14 novembre 2012
Strada zona industriale perfettamente sicura. Il sindaco: «Opera a
norma e progetto rispettato al 100%»
Il sindaco Mirco Gastaldon e l’assessore Silvio Cecchinato replicano alla nota polemica
diffusa dalla Lega riguardo alla presunta inadeguatezza della nuova strada della zona
industriale: «Non si capisce come mai qualcuno continui a non ammettere nonostante
l’evidenza dei fatti che la nuova arteria è utile alla collettività e realizzata rispettando alla
lettera progetto e normativa vigente. La strada è sicura (per quanto ogni strada comporti
chiaramente una quota di rischio imponderabile), con limite di percorrenza di 40, 50 o 70
chilometri/h a seconda delle zone interessate. Diversamente non avremmo avuto il parere
favorevole da parte di tutti gli enti interessati. Ci rendiamo conto che forse ci vuole un
minimo di competenza tecnica per saper leggere un progetto, ma mai è stata prevista una
pista ciclabile lungo la camionabile nel tratto che va da via Frattina a via Bragni: quello che
c’è è esattamente il percorso previsto dal progetto, che collega fra loro le piste ciclabili
dell’SP34 con via Giotto mediante via Frattina. Teniamo a precisare, se qualcuno non lo ha
ancora capito, che il progetto dal marzo 2008 non è mai stato cambiato, né avremmo potuto
farlo nemmeno in minima parte, visto che com’è noto abbiamo un contenzioso in corso con
il Consorzio Cadoneghe Nord, ossia i privati che dovevano realizzare la strada a seguito
dell’ampliamento della zona industriale».
Il sindaco poi approfondisce: «Ιl percorso è andato ad interessare solo in due casi zone
pertinenziali di residenze private (in un caso anche molto limitatamente) pur avendo
interessato zone agricole con 50 espropri. Anche in merito alle distanze dai giardini privati,
lo ripetiamo, il progetto è stato rispettato. Quanto poi a presunte irregolarità nelle
segnalazioni stradali, deve essere chiaro che invece segnaletica orizzontale e verticale,
come può verificare chiunque percorra la nuova strada, sono assolutamente complete fin
dal giorno dell’inaugurazione. Non abbiamo avuto alcuna fretta di inaugurare la strada,
tanto che l’apertura al traffico è avvenuta con circa due mesi di ritardo rispetto a quanto
preventivato a causa dei tempi di intervento di un Ente diverso dal Comune: non potevamo
certo attendere oltre, perché siamo abituati a mantenere la parola data sui tempi di
realizzazione».
Infine la questione bacini di laminazione: «Lungo la strada vi sono due opere idrauliche –
conclude l’assessore Cecchinato –: una, regolarmente conclusa come da progetto, tra via
Frattina e via Bragni, che è appunto una vasca di laminazione per il contenimento delle
acque; l’altra, che si trova tra via Frattina e via Roma, non è una vasca di laminazione, ma
un bacino di fitodepurazione. Si tratta di un progetto totalmente scollegato da quello della
nuova strada (infatti non è indicato nel progetto della strada stessa!), che ha funzioni
totalmente diverse e coinvolge altri enti, cioè il Comune e il Consorzio di Bonifica acque
risorgive. Alla luce di questi fatti, mi sembra evidente che chi non ha mai voluto la strada
continua ad avversarla anche adesso che funziona ed esercita la sua funzione compreso lo
sgravio del traffico pesante dal quartiere Bragni, principale obiettivo di questa
Amministrazione per questa opera. Il tanto atteso GRA che qualcuno diceva essere già
cantierato per dicembre 2011 e costituire un doppione con la strada in discussione non solo
non è stato avviato ma bocciato dal Ministero».
Ufficio Stampa Comune di Cadoneghe: Marco Bevilacqua
Comunicazioni telefoniche: 0498881950 / 3312792718
Comunicazioni e-mail: [email protected]