FACCENDINI NATALIA S

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FACCENDINI NATALIA S
Art. 1 – OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto l’esecuzione delle operazioni cimiteriali ordinarie e straordinarie da
effettuarsi da parte della Concessionaria all’interno dei cimiteri di Inveruno, capoluogo e
frazione di Furato nello stato di consistenza in cui si trovano e si troveranno per effetto
dell’adempimento che verrà realizzato dalla Concessionaria.
Art. 2 – SERVIZI CIMITERIALI (TUMULAZIONI… ECC)
La Concessionaria si occuperà di eseguire, in via esclusiva, tutte le operazioni di sepoltura
delle salme presso i cimiteri comunali sopra individuati con spese a carico dei privati. Tutte le
operazioni devono essere svolte con perizia, diligenza e con riferimento al Regolamento di
Polizia Mortuaria, alle norme di Igiene Pubblica utilizzando materiali previsti dalla legge.
Le operazioni di tumulazione si dividono in:
2.1Inumazioni in campo comune
Le operazioni comprenderanno:
 escavazione della fossa con mezzi meccanici delle dimensioni non inferiori
a quanto previsto dal regolamento di polizia mortuaria o del competente
ufficio sanitario;
 deposizione del feretro;
 chiusura e riempimento della fossa con terra di risulta dello scavo (il primo
strato dovrà essere eseguito a mano fino a completa copertura del feretro);
 pulizia dell’area circostante il posto di inumazione;
 mantenimento, nel tempo, di un livellamento omogeneo del terreno, onde
eliminare gli abbassamenti causati dall’assestamento;
2.2Tumulazioni
2.2.1In tombe esistenti singole (mt. 1.00 x 2.00) – doppie (mt. 2,00 x 2,00) con monumento
esistente in 1^ o 2^ profondità
Le operazioni comprenderanno:
 escavazione lungo il viale con mezzi meccanici e/o a mano;(ove
possibile) *
 demolizione/rimozione muretto o lastra in cemento del cassone;
 deposizione del feretro;
 chiusura del cassone con muretto in doppi uni ed intonacature;
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chiusura e riempimento della fossa con terra di risulta dello scavo;
mantenimento, nel tempo, di un livellamento omogeneo del terreno, onde
eliminare abbassamenti causati dall’assestamento.
2.2.2In loculo frontale
Le operazioni comprenderanno:
 rimozione della lastrina in marmo di chiusura dei loculi;
 immissione del feretro nel loculo;
 chiusura del loculo a norme di legge per garantire la tenuta (mattoni ed
intonaco o lastre di spessore adeguato), sigillatura con malte (misure circa 80
x 80);
 riposizionamento della lastra in marmo;
 pulizia generale.
2.2.3In loculo laterale/cappella privata
Le operazioni comprenderanno:
 rimozione della lastrina in marmo di chiusura dei loculi;
 predisposizione eventuali ponteggi;
 immissione del feretro nel loculo/cappella;
 chiusura del loculo a norme di legge per garantire la tenuta (mattoni ed
intonaco o lastre di spessore adeguato), sigillatura con malte (misure circa 80
x 210);
 riposizionamento della lastra in marmo;
 pulizia generale.
2.2.4In ossario di ceneri e resti ossei
Le operazioni comprenderanno:
 rimozione lastra di chiusura dell’ossario;
 immissione della cassetta nell’ossario;
 chiusura dell’ossario per la quale si fa riferimento a quanto sopra
prescritto per la tumulazione in loculi (misure circa cm. 30 x 30);
 costruzione e rimozione di eventuali impalcature;
 pulizia della zona circostante.
2.2.5In tomba di famiglia esistente con botola
Le operazioni comprenderanno:
 rimozione della botola in marmo/granito di chiusura della tomba di
famiglia;
 predisposizioni di eventuali ponteggi;
 deposizione del feretro;
 chiusura del colombaro mediante mattoni/ doppi uni e successiva
formazione d'intonaco (misure circa cm. 80 x 210);
 riposizionamento della botola di marmo;
 pulizia generale.
2.2.6Tumulazione in cassoni nuovo doppio o singolo
Le operazioni comprenderanno:
 scavo per rimuovere la terra sopra il cassone eseguito con mezzi
meccanici e/o a mano;
 rimozione delle lastre in c.a. di chiusura dei cassoni;
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deposizione del feretro;
riposizionamento delle lastre in c.a di chiusura dei cassoni;
posizionamento foglio di carta catramata sopra le lastre dei cassoni;
gettata di cm 5 di magrone sull’intera superficie dei cassoni e reinterro
(misure circa cm. 100 x 200);
pulizia generale.
Art. 3 – ESUMAZIONI ED ESTUMULAZIONI
3.1Esumazione
3.1.1Da campo comune mediante scavo a mano o macchina
Le operazioni comprenderanno:
 rimozione pietra tombale, lapide ed altri accessori con carico, trasporto e
smaltimento alle discariche autorizzate;
 escavazione della fossa con mezzi meccanici fino al raggiungimento del
feretro;
 pulizia del coperchio e apertura della bara con raccolta dei resti mortali;
 deposito di tali resti in fossa comune o in apposita cassetta di zinco e
sigillatura coperchio mediante saldatura a stagno;
 trasporto della cassetta nel luogo designato nello stesso cimitero con
tumulazione in tomba o loculo o ossario oppure fino all’uscita del cimitero
per destinazione altri comuni;
 chiusura della fossa utilizzando terra recuperata ed eventuale aggiunta di
nuovo terreno;
 pulizia della zona circostante;
 mantenimento, nel tempo, di un livellamento omogeneo del terreno, onde
eliminare gli abbassamenti causati dall’assestamento.
3.2Estumulazione
3.2.1Da tomba esistente singole (m. 1.00 x 2.00) – doppie (m. 2,00 x 2,00) con monumento
esistente in 1^ o 2^ profondità.
Le operazioni comprenderanno:
 escavazione lungo il viale con mezzi meccanici e/o a mano; (ove
possibile) *
 demolizione/rimozione muretto o lastra in cemento del cassone;
 estrazione del feretro;
 raccolta dei resti mortali;
 deposito di tali resti in fossa comune o in apposita cassetta di zinco e
sigillatura coperchio mediante saldatura a stagno;
 trasporto della cassetta nel luogo destinato dello stesso cimitero con
tumulazione in tomba o loculo o ossario oppure fino all’uscita del cimitero
per destinazione altri comuni;
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
chiusura della fossa utilizzando terra recuperata ed eventuale aggiunta di
nuovo terreno;
mantenimento, nel tempo, di un livellamento omogeneo del terreno, onde
eliminare abbassamenti causati dall’assestamento.
3 2.2 Da tomba famiglia con vestibolo
Le operazioni comprenderanno:
 rimozione della botola in marmo/granito di chiusura della tomba di
famiglia;
 predisposizioni di eventuali ponteggi;
 demolizione/rimozione muretto o lastra in cemento del cassone;
 estrazione del feretro;
 raccolta dei resti mortali;
 deposito di tali resti in fossa comune o in apposita cassetta di zinco e
sigillatura coperchio mediante saldatura a stagno;
 trasporto della cassetta nel luogo destinato dello stesso cimitero con
tumulazione in tomba o loculo o ossario oppure fino all’uscita del cimitero
per destinazione altri comuni;
 chiusura della botola;
 pulizia generale.
3 2.3 Da colombaro frontale o laterale/ cappella di famiglia
Le operazioni comprenderanno:
 rimozione della lastra in marmo/granito di chiusura del loculo;
 predisposizioni di eventuali ponteggi;
 demolizione del muro di chiusura del loculo raccolta e smaltimento
materiale di risulta
 estrazione del feretro;
 raccolta dei resti mortali;
 deposito di tali resti in fossa comune o in apposita cassetta di zinco e
sigillatura coperchio mediante saldatura a stagno;
 trasporto della cassetta nel luogo destinato dello stesso cimitero con
tumulazione in tomba o loculo o ossario oppure fino all’uscita del cimitero
per destinazione altri comuni;
 chiusura della botola;
 pulizia generale.
3 2.4 Apertura di loculi per ispezioni
Nel caso in cui sia necessario aprire dei loculi per sospetta lesione delle casse o spostamento
feretri per immissione cassette per resti mortali dovranno essere eseguite le seguenti
operazioni:
 predisposizione di eventuali ponteggi;
 rimozione della lastra in marmo/granito di chiusura del loculo;
 demolizione del muro di chiusura del loculo;
 verifiche ed ispezioni;
 eventuale spostamento della cassa;
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eventuale procedura per inserimento resti;
chiusura loculo con ricostruzione muro e riposizionamento lastra in
marmo/granito;
pulizia generale.
3 2.5 Estumulazione di cassa lesionata nel loculo
Le operazioni comprenderanno oltre a quanto indicato nel punto precedente, una volta
identificata la cassa lesionata:
 comunicazione dell’avvenuta individuazione al competente ufficio
comunale per le conseguenti comunicazioni di competenza;
 estumulazione, dopo comunicazione ai famigliari ed eventualmente
all’ASL, della cassa lesionata e consegna della medesima all’Impresa
incaricata, a suo tempo della fornitura della cassa;
 reincasso della bara in un cassone di zinco sigillato;
 sanificazione e risanamento delle pareti del loculo come prescritto nei
punti precedenti;
 nuova tumulazione della cassa secondo procedura già sopra prescritta nei
punti precedenti.
3.3 Recupero salme indecomposte
Nel caso non fosse possibile effettuare la raccolta dei resti mortali la salma indecomposta
deve essere collocata in apposita cassa di legno e inumata come al punto 2.1 o oppure inviata
alla cremazione.
*Per quanto riguarda le operazioni di cui ai punti 2.2.1 e 3.2.1 ove non sarà possibile
eseguire lo scavo del viale, a causa della presenza della pavimantazione in
autobloccanti, si dovrà procedere con lo smontaggio del monumento esistente, sia esso
singolo che doppio, tale operazione sarà di esclusiva competenza della concessionaria
con costi a carico dei privati da quantificarsi al momento delle operazioni in base alla
mole del monumento e ai lavori da eseguirsi.
Art. 4 – POSA CASSONI
4.1.Posa cassoni, singoli/doppi
Le operazioni comprenderanno:
 escavazione della fossa con mezzi meccanici e/o a mano fino alla
profondità necessaria in base alla misure del cassone, singolo circa cm
220x100xh100, doppio h 180;
 posa cassoni prefabbricati in c.a;
 riempimento della fossa con terra di risulta dello scavo,
 mantenimento, nel tempo, di un livellamento omogeneo del terreno, onde
eliminare abbassamenti causati dall’assestamento.
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4.2Costruzione tombe
Le operazioni comprenderanno:
 escavazione della fossa scavo come da progetto con mezzi meccanici e/o
manuali;
 posa tomba prefabbricata o costruzione in mattoni o in c.a.;
 riempimento della fossa con terra di risulta dello scavo;
 pulizia generale.
Art. 5 – MANUTENZIONE E PULIZIA DELL’AMPLIAMENTO DEL CIMI- TERO
La Concessionaria dovrà occuparsi della manutenzione ordinaria e straordinaria di tutte le
opere di nuova costruzione presso i cimiteri per tutta la durata della concessione a proprie spese
senza nulla pretendere dal Comune di Inveruno.
Le operazioni di manutenzione e pulizia comprendono:
5.1Operazioni ordinarie
 in tutti i locali e in tutte le zone pavimentate e non, all’interno del
cimitero facenti parte dell'ampliamento, spazzamento con scope o mezzi
meccanici, raccolta del relativo rifiuto prodotto e conferimento negli appositi
contenitori secondo necessità.
5.2Operazioni periodiche
 per tutte le superfici pavimentate coperte, pulizia mensile, con rimozione delle ragnatele e spolveratura delle superfici libere, spazzatura e
lavatura dei pavimenti con idonei detergenti e conferimento dei rifiuti
secondo le modalità adottate dal Comune di Inveruno;
 per i locali adibiti a ricovero dei mezzi d’opera e magazzino, pulizia
trimestrale con rimozione delle ragnatele, spazzamento e raccolta dei rifiuti,
riassetto dei materiali e delle attrezzature ivi depositate secondo le
modalità adottate dal Comune di Inveruno;
 colmatura delle buche presenti lungo i vialetti asfaltati e ripristino dei
camminamenti pavimentati, anche a seguito di avvallamenti per cedimento
sottofondo, ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità;
 per le aree verdi relative all’ampliamento del cimitero Capoluogo e della
frazione dovranno essere effettuati fino ad un massimo di n. 6 tagli
all’anno, per le piante dovranno essere eseguite le necessarie operazioni di
potatura e manutenzione;
 per gli edifici verranno effettuate operazioni di manutenzione ordinaria
quale sostituzione delle tegole rotte, rappezzi di distacchi di intonaco, riprese
parziali delle tinteggiature, riparazione canali e scossaline, mentre le
tinteggiature totali verranno effettuate con cadenza decennale.
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Art 6 - MODALITA’ OPERATIVE RICEVIMENTO COMUNICAZIONI DAL
COMUNE E LORO ESECUZIONE
La Concessionaria riceverà dagli uffici comunali tramite i mezzi di comunicazione più
idonei al caso e utilizzando moduli predisposti dalla concessionaria, la Comunicazione dei
servizi da svolgere.
La comunicazione dei servizi dovrà contenere le seguenti informazioni per ogni lavoro:
a)
cimitero;
b)
tipo di lavoro;
c)
identificazione posto cimiteriale con relativa cartina;
d)
nome del defunto;
e)
data e ora del servizio;
f)
dati anagrafici del committente per l’emissione della fattura.
La Concessionaria dovrà organizzare autonomamente la propria struttura in base ai lavori da
svolgere garantendo:
g)
la presenza sui luoghi dei lavori del personale, dell’attrezzatura, dei
materiali necessari allo svolgimento dei lavori richiesti almeno 30 minuti
prima dell’inizio delle operazioni
h)
che il personale indossi idonea divisa di lavoro pulita e in ordine;
i)
che durante il servizio si avvarrà, per l’espletamento del servizio, di
personale di assoluta fiducia ed in possesso dei requisiti necessari allo
svolgimento del servizio;
j)
che il personale manterrà durante l’espletamento del servizio un
contegno riguardoso, corretto e irreprensibile come si addice al servizio
in oggetto e che sia dotato di idoneo abbigliamento e di cartellino di
riconoscimento oltre agli appositi dispositivi di protezione individuale;
k)
che il numero di addetti corrisponda a quanto dichiarato nel presente
capitolato in modo da garantire lo svolgimento dei servizi cimiteriali
con tempestività ed a regola d’arte.
Per quanto concerne il Canone annuo relativo al Art 6 la concessionaria emetterà regolare
fattura semestrale a carico del Comune.
Art. 7 – OBBLIGHI IMPRESA APPALTATRICE
La Concessionaria è tenuta a:
a)
rispettare ed attenersi scrupolosamente alle disposizioni contenute nel
presente capitolato, alle vigenti norme in materia, al Regolamento di
Polizia Mortuaria di cui al DPR n. 285/90, alla L.R.33/2009 s.m.i. e suoi
regolamenti e al Regolamento Comunale di polizia mortuaria, inoltre
per quanto allo stesso applica- bili e compatibili, è tenuto all'osservanza
delle prescrizioni di cui al D.P.R. 16 aprile 2013 n. 62 (c.d. codice di
comportamento dei dipendenti pubblici);
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b)
c)
d)
e)
f)
assumersi tutti gli oneri derivanti dall'assunzione, formazione ed
amministrazione del personale necessario ai servizi nonché al
pagamento dei relativi contributi ed indennità a loro spettanti;
osservare tutte le norme a tutela della salute e dell’integrità fisica del
personale nonché le disposizioni vigenti in materia di sicurezza sul
lavoro; a tal fine si impegna a fornire ai propri operatori tutti gli
strumenti, gli accorgimenti e le informazioni atti a garantire detta
sicurezza ed incolumità durante lo svolgimento del servizio;
provvedere all’immediata sostituzione del personale che dovesse risultare
non idoneo allo svolgimento del servizio stesso;
garantire in caso di ferie, malattia, infortunio del personale e di
sciopero il regolare svolgimento del servizio;
dotarsi di opportuni mezzi e attrezzature per espletare tutte le
operazioni di cui ai Art. 1-2-3-4-5-6 del presente capitolato.
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