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FRATELLI WINES CANTINE Tre coppie di fratelli, una delle quali italiana, per riportare la coltivazione della vite in India. Abbiamo provato tutti i loro vini di Carlo Rossi < Tre coppie di fratelli, due indiane ed una italiana, del Chiantishire, come l'enologo, Piero Masi, con piu' di mezzo secolo di vendemmie di sangiovese alle spalle, per dar vita ad un "unicum", una joint venture produttiva in India, nella zona di Akluj, a 200 km da Mumbay, nello Stato del Maharastra. Andrea ed Alessio Secci, non ancora quarantenni, di Tavernelle, Kapil e Gaurav Sekhri, coetanei, Ranjit e Arjun Mohite-Patil, avviano nel 2006 un progetto che è la concretizzazione di un sogno, quello di fare qualità in una antichissima terra di vino: l'India. Nei giorni scorsi per la prima volta a Milano presso il ristorante tipico, il bellissimo Rangoli, che significa ben- 60 Euposia Aprile 2014 venuto, alla presenza del Console Generale dell'India, Manish Prabhat, che ha assunto la carica nel luglio 2013, un one-to-one per Euposia, che ha potuto così testare degli unicum il cui elevato livello qualitativo testimonia di come il progetto Fratelli Wines sta entrando in una interessante fase di sviluppo. SANGIOVESE BIANCO Unica azienda in Asia che produce Sangiovese bianco fatto da uve rosse, il vino viene fatto praticamente in vigna selezionando le uve più fresche e con un livello di acidità maggiore rispetto a quando viene raccolto per B ROTHERS IN V INEYARD produrre il Sangiovese classico, questo per ottenere un ottima freschezza ed acidità nel vino caratteristica importante per ogni bianco ma ancora più importante in paesi come in India dove il clima caldo ed il cibo piccante richiede vini freschi, ad alta bevibilità e rinfrescanti. Il SGbianco viene in pratica ottenuto pressando le uve rosse molto delicatamente così da ottenere un mosto rosato, viene fermentato senza bucce, come i bianchi e poi nel processo di filtrazione si ottiene il colore bianco, viene poi trasferito un 30% in barrique e poi fatto il blend finale per imbottigliare. Le note tipiche sono floreali, grande sapidità derivante dai terreni e nota assolutamente distintiva rispetto ad ogni altro bianco la grassezza del vino ossia riempie molto la bocca, caratteristica che la si ritrova spesso nei rosi ma mai nei bianchi in que- sto caso grazie al fatto che é fatto da uve rosse GRAN CUVEE BRUT Metodo classico 100% chenin blanc Vendemmiato la 3a settimana di gennaio, la base spumante necessita di un alto grado acido e bassi zuccheri in quanto il livello dell’alcool non può superare i 10.5% necessari per la seconda fermentazione in Euposia Aprile 2014 61 CANTINE FRATELLI WINES e una presa di spuma che risulti abbondante anche in bocca. Altra caratteristica derivante dai terreni la mineralità del vino, ossia la sua sapidità e lo stile totalmente secco infatti al momento del degorgment fatto in maniera semiautomatica ma con il contributo di 5 uomini noi riempiamo la bottiglia con vino senza aggiungere zucchero quindi é un vero pas dosé. bottiglia. Conclusa la Prima fermentazione, il vino viene imbottigliato aggiungendo liqueur e lieviti, chiuso con il tappo corona e lasciato fermentare in apposite celle frigo a 15 gradi per 3 mesi affinché si concluda la fermentazione alcolica una volta terminata abbassiamo la temperatura a 10-12 gradi e lasciamo maturare le bottiglie per 14 mesi cosicché lo spumante assuma le classiche note di pane e aumenti la complessità e migliori il perlage , il nostro obiettivo é infatti quello di ottenere delle bollicine fini ma consistenti 62 Euposia Aprile 2014 SETTE 2010 Il concetto che sta dietro “Sette” é di comporre annualmente qualora sia possibile il miglior blend dei migliori vini della fratelli in quel preciso anno, nel 2010 abbiamo selezionato 3 uvaggi Cabernet Sauvignon 50% Sangiovese 30% Cabernet Franc 20% I vini vengono fermentati separatamente e fatti maturare separatamente in barrique francesi per 14 mesi (mix di barrique nuove di primo e secondo passaggio= poi successivamente viene fatto il blend e trasferito in serbatoi di acciaio lasciato per 6 mesi e imbottigliato e lasciato maturare per altri 6 mesi in bottiglia. Sette ricalca la strada e lo stile dei vini Supertuscan, una sorta di SuperIndian ottima struttura, bella acidità grazie al Sangiovese, tannino setoso e grande rotondità con ottima persistenza grazie al Cabernet franc,Sette in India é diventato il benchmark qualitativo per i vini rossi nella competizione 2013 Decanter Magazine ASIA ha vinto la medaglia argento primo vino rosso indiano che ottiene un tale riconoscimento. SANGIOVESE Unica azienda indiana a produrre Sangiovese in purezza, fermentato in acciaio, il 30% viene fatto maturare in barrique francesi. Vino molto fresco, ottima acidità, tannino molto fine, bella persistenza in bocca un vino che si fa bere molto facilmente appositamente studiato per il clima ed il cibo indiano meno complesso dei sangiovesi toscani ma rimane intatte le caratteristiche varietali del sangiovese. CABERNET FRANC SHIRAZ 50% Shiraz 50%Cabernet Franc Unico vino indiano ad optare per un tale blend, la maggior parte dei produttori indiani fa questo blend con il Caberent Sauvignon. Fratelli é la sola ad aver piantato il cabernet franc in quantità elevate 50.000 piante. Note spezziate di pepe nero derivante dal Syrah e grande potenza e eleganza dal cabernet franc. >