Programmazione pertini 2014_15
Transcript
Programmazione pertini 2014_15
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di VIA PALMIERI Via Nicola Palmieri, 24/26 – 20141 MILANO – Tel. 02/884.44286 Fax 02/884.66940 PRIMARIE “C. BATTISTI” e “C. PERONI” - SECONDARIA I° “S. PERTINI”- DELL’INFANZIA “A. CASSONI” Codice Meccanografico: MIIC8FV006 – Codice Fiscale n. 80123850150 web: www.icviapalmieri.gov.it e-mail: [email protected] – [email protected] L’Asse dei linguaggi L’asse dei linguaggi ha l’obiettivo di fare acquisire allo studente la padronanza della lingua italiana come ricezione e come produzione, scritta e orale; la conoscenza di almeno una lingua straniera; la conoscenza e la fruizione consapevole di molteplici forme espressive non verbali; un adeguato utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. La padronanza della lingua italiana è premessa indispensabile all’esercizio consapevole e critico di ogni forma di comunicazione; è comune a tutti i contesti di apprendimento ed è obiettivo delle discipline afferenti ai quattro assi. Il possesso sicuro della lingua italiana è indispensabile per esprimersi, per comprendere e avere relazioni con gli altri, per far crescere la consapevolezza di sé e della realtà, per interagire adeguatamente in una pluralità di situazioni comunicative e per esercitare pienamente la cittadinanza. Le competenze comunicative in una lingua straniera facilitano, in contesti multiculturali, la mediazione e la comprensione delle altre culture; favoriscono la mobilità e le opportunità di studio e di lavoro. Le conoscenze fondamentali delle diverse forme di espressione e del patrimonio artistico e letterario sollecitano e promuovono l’attitudine al pensiero riflessivo e creativo, la sensibilità alla tutela e alla conservazione dei beni culturali e la coscienza del loro valore. La competenza digitale arricchisce le possibilità di accesso ai saperi, consente la realizzazione di percorsi individuali di apprendimento, la comunicazione interattiva e la personale espressione creativa. L’integrazione tra i diversi linguaggi costituisce strumento fondamentale per acquisire nuove conoscenze e per interpretare la realtà in modo autonomo. Competenze di base a conclusione dell’ obbligo di istruzione relative alla padronanza della lingua italiana: Padroneggia gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti Legge, comprende ed interpreta testi scritti di vario tipo Produce testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Utilizza una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi Utilizza gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario Utilizza e produce testi multimediali 2 ITALIANO COMPETENZE DISCIPLINARI DEL TRIENNIO 1. L’alunno padroneggia gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti. 2. Legge, comprende ed interpreta testi scritti di vario tipo 3. Produce testi orali e scritti di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi 4. Riflette sulle strutture della lingua N.B. In antologia alcune unità di apprendimento potrebbero essere svolte in classi precedenti o successive in base al livello degli alunni e all’interesse suscitato da un dato argomento. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: CLASSI PRIME COMPETENZE 1, 3 (ascoltare e parlare): ascolta testi di varia tipologia individuando scopo, argomento e informazioni principali mantiene l’attenzione per un tempo adeguato si esprime in modo chiaro e ordinato utilizza un lessico adeguato riferisce su un argomento di studio, guidato da domande COMPETENZA 2 (leggere): legge in modo corretto e scorrevole riconosce i tipi di testo proposti in un testo scritto individua le informazioni esplicite distinguendo gli elementi principali e secondari COMPETENZE 1, 3 (scrivere): produce semplici testi di vario tipo, pertinenti e ordinati esprime contenuti originali scrive testi corretti dal punto di vista ortografico, morfo-sintattico e lessicale COMPETENZA 4 (riflettere sulla lingua): individua e analizza le parti del discorso (analisi grammaticale) applica le principali regole grammaticali utilizza il vocabolario Unità di apprendimento CLASSI PRIME Accoglienza Le caratteristiche del testo narrativo: la favola; la fiaba; Il genere fantasy; Il racconto di paura Le caratteristiche del testo descrittivo Le caratteristiche del testo regolativo Educazione all’affettività (amicizia, rapporto con i pari e gli adulti) e al rispetto per l’ambiente Le caratteristiche del testo poetico Mito ed epica (i miti antichi, l’epica classica, l’epica medievale) Riflessione sulla lingua: Fonologia e Ortografia; Morfologia (verbo, nome, articolo, aggettivo, pronome, avverbio, preposizione, congiunzione, interiezione) TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: CLASSI SECONDE COMPETENZE 1, 3 (ascoltare e parlare): individua scopo, argomento e informazioni principali e secondarie in testi di varia tipologia mantiene l’attenzione per tutto il tempo necessario si esprime in modo chiaro, ordinato e coerente utilizza un lessico adeguato riferisce su un argomento di studio 3 COMPETENZA 2 (leggere): riconosce i tipi di testo proposti in un testo scritto individua informazioni esplicite e implicite, scopo, elementi principali e secondari COMPETENZE 1, 3 (scrivere): produce testi di vario tipo, pertinenti e ordinati esprime contenuti personali rielabora testi altrui scrive testi corretti dal punto di vista ortografico, morfo-sintattico e lessicale COMPETENZA 4 (riflettere sulla lingua): individua e analizza le principali funzioni logiche (analisi logica) applica le regole grammaticali utilizza il vocabolario Unità di apprendimento CLASSI SECONDE Il testo narrativo: il racconto di avventura; il giallo; il racconto umoristico Le caratteristiche del testo espressivo: il diario; l’autobiografia; la lettera personale Il riassunto Educazione alla convivenza civile e alla legalità Poesia e teatro Letteratura italiana: dalle origini all’Ottocento Riflessione sulla lingua: La sintassi della proposizione (frase, predicato, soggetto, attributo, apposizione, complementi diretti, complementi indiretti) TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: CLASSI TERZE COMPETENZE 1, 3 (ascoltare e parlare): Ascolta testi prodotti e/o letti da altri in situazioni scolastiche, riconoscendone la fonte e individuando scopo, argomento e informazioni principali. Interviene in una conversazione e/o discussione rispettando i tempi e i turni di parola. Racconta oralmente esperienze personali. Riferisce oralmente su un argomento di studio. Applica anche autonomamente tecniche di supporto alla comprensione durante l’ascolto (appunti, parole chiave, brevi frasi riassuntive..) e dopo l’ascolto (rielaborazione degli appunti) COMPETENZA 2 (leggere): Legge ad alta voce in modo espressivo Legge e comprende testi letterari di vario tipo e forma Comprende tesi centrale, argomenti a sostegno e intenzione comunicativa di testi argomentativi COMPETENZE 1, 3 (scrivere): Scrive testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale. Applica, a testi di tipologia diversa, le procedure di ideazione, pianificazione stesura e revisione. COMPETENZA 4 (riflettere sulla lingua): Conoscere la sintassi della frase semplice e del periodo (analisi del periodo) Riconoscere in un testo i principali connettivi e la loro funzione Utilizza strumenti di consultazione Unità di apprendimento CLASSI TERZE Il testo narrativo: la fantascienza; il genere horror; il romanzo Le caratteristiche del testo argomentativo Le caratteristiche del testo espositivo Educazione alla mondialità, all’intercultura e al rispetto dei diritti umani Poesia e altri linguaggi (cinema, pubblicità) La letteratura italiana: Ottocento e Novecento Riflessione sulla lingua: La sintassi del periodo (periodo, proposizioni autonome, proposizioni coordinate, proposizioni subordinate, discorso diretto e indiretto. 4 STORIA COMPETENZE DISCIPLINARI DEL TRIENNIO Comprende il cambiamento e la diversità dei tempi storici nella dimensione diacronica e sincronica. Conoscere eventi storici ed istituzionali: Conosce eventi, aspetti e strutture della storia studiata Colloca fatti e fenomeni nel tempo Conosce le norme fondamentali della convivenza civile Usa le conoscenze apprese per comprendere problemi di convivenza civile Utilizza gli strumenti: Utilizza il libro di testo ed altre fonti di informazione Utilizza carte storico-tematiche Ricava informazioni da documenti scritti e iconografici Organizza le informazioni (sa stabilire relazioni): Individua relazioni di tempo e spazio Individua i principali rapporti di causa-effetto Guidato, confronta le civiltà studiate Conosce e utilizza il lessico specifico Conosce la terminologia specifica Usa la terminologia specifica Unità di apprendimento CLASSI PRIME Avviamento allo studio della storia Le migrazioni barbariche tra tarda antichità e alto medioevo Maometto e l'Islam L'Europa carolingia e l'età dei signori La rinascita economica dopo l'Anno Mille L'Europa tra poteri universali e monarchie nazionali Il Rinascimento Unità di apprendimento CLASSI SECONDE Verso nuovi orizzonti geografici e culturali Riforma Protestante, Riforma Cattolica e guerre di religione Fasti e miserie dell'Europa del '600 L'età dei Lumi: dalle riforme alle rivoluzioni Il Risorgimento italiano L'Europa alle soglie del '900 Unità di apprendimento CLASSI TERZE Dalla Belle époque alla Prima Guerra Mondiale L'età delle dittature Dalla Seconda Guerra mondiale alla Guerra Fredda Gli anni del boom economico e della contestazione Il crollo del Comunismo e il nuovo assetto mondiale I difficili scenari internazionali 5 GEOGRAFIA COMPETENZE DISCIPLINARI DEL TRIENNIO 1. Osserva gli spazi geografici utilizzando le conoscenze acquisite per orientarsi nello spazio, comprende la realtà e comunica le informazioni 2. Coglie gli aspetti che legano l’uomo all’ambiente e al territorio confrontando realtà geografiche diverse 3. Si orienta nel tessuto produttivo del proprio territorio 4. Comprende e utilizza il linguaggio specifico della geografia in modo appropriato, avvalendosi degli strumenti propri della disciplina (carte geografiche, immagini, grafici, foto, audiovisivi) per leggere ed interpretare il territorio TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: CLASSI PRIME Conoscere i fenomeni e concetti geografici Conosce i concetti fondamentali della geografia Conosce fenomeni ed elementi caratteristici del territorio europeo Colloca nello spazio europeo fenomeni ed elementi geografici Utilizzare gli strumenti Utilizza il libro di testo ed altre fonti di informazione sullo spazio europeo Utilizza carte geografiche e tematiche dell'Europa fisica Utilizza grafici e tabelle Saper stabilire relazioni Individua i principali rapporti uomo/ambiente/risorse nel territorio europeo Individua i principali rapporti tra fenomeni geografici diversi Conoscere e utilizzare il lessico specifico Conosce e usa la terminologia specifica Unità di apprendimento CLASSI PRIME L’orientamento. Diversi tipi di carte (topografica, regionale, corografica, planisfero). Meridiani e paralleli: come trovare le coordinate di un punto sulla carta. Eurasia e territorio europeo. Le regioni climatiche europee e i loro biomi. Clima, territorio ed ambiente naturale nella regione mediterranea, atlantica, continentale. Territorio italiano e regioni TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: CLASSI SECONDE Conoscere i fenomeni e concetti geografici Conosce fenomeni ed elementi caratteristici, fisici e politici, del territorio europeo Colloca nello spazio europeo fenomeni ed elementi geografici e antropici Comprende gli effetti degli interventi dell’uomo sull’ambiente Utilizzare gli strumenti Utilizza il libro di testo ed altre fonti di informazione sugli Stati europei e l'UE Utilizza carte geografiche e tematiche dell'Europa fisica e politica Utilizza grafici e tabelle Saper stabilire relazioni Individua i principali rapporti uomo/ambiente/risorse nel territorio europeo Individua i principali rapporti tra fenomeni geografici diversi Conoscere e utilizzare il lessico specifico Conosce e usa la terminologia specifica 6 Unità di apprendimento CLASSI SECONDE Il territorio europeo nei suoi elementi fisici e la sua suddivisione in stati. Il concetto d’Europa. Nascita e trasformazione dell’UE Principali istituzioni dell’UE La moneta unica e politiche comunitarie Territorio, clima, ambiente e presenza dell’uomo negli stati europei (scelti individualmente da ciascun docente) Percorsi tematici trasversali sull’ambiente, le risorse e l’uomo. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: CLASSI TERZE Conoscere i fenomeni e concetti geografici Conosce elementi e fenomeni geografici tipici dei diversi continenti Colloca nello spazio fenomeni ed elementi geografici, fisici e politici, dei continenti Utilizzare gli strumenti Utilizza il libro di testo ed altre fonti di informazione sulla geografia della Terra Utilizza carte geografiche e tematiche dei continenti e planisferi Comprende grafici e tabelle Costruisce e/o completa grafici, tabelle, carte Saper stabilire relazioni Individua collegamenti spaziali e ambientali e comprende l’interdipendenza di fatti e fenomeni a livello mondiale Comprende gli effetti delle decisioni e delle azioni dell’uomo sul territorio, sull’ambiente e sullo sviluppo umano Conoscere e utilizzare il lessico specifico Conosce e usa la terminologia specifica Espone le conoscenze in modo chiaro e organico Unità di apprendimento CLASSI TERZE Dall’Europa al mondo: osservazione e orientamento sul planisfero. Lingue, religioni, popoli Squilibri fra paesi ricchi e poveri: fame, malnutrizione, denutrizione, accesso alle cure mediche, diffusione e cura delle malattie. Le migrazioni: interne, internazionali. Riferimenti storici sui processi migratori. La globalizzazione, lo sviluppo sostenibile. Territorio, clima, ambiente e presenza dell’uomo negli stati extraeuropei dei vari continenti. Percorsi tematici trasversali sull’ambiente, le risorse e l’uomo. 7 LINGUE STRANIERE Programmazione Lingue Straniere Il raggiungimento degli obiettivi e l’efficace svolgersi dei percorsi saranno misurati attraverso verifiche in itinere e sommative. • L’abilità di comprensione scritta e orale verrà verificata con testi che non sono stati usati nel corso delle lezioni , ma che sono analoghi e che si basano su un lessico sostanzialmente conosciuto. • L’abilità di interazione scritta e orale sarà verificata con la simulazione di conversazioni il più possibile realistiche che si potranno realizzare , oltre che con l’insegnante, anche in coppia coi compagni. • La verifica delle abilità di scrittura prevede la redazione di semplici testi e messaggi di carattere personale che prevedano un destinatario. Criteri per la valutazione delle prestazioni Nella valutazione bisognerà tener conto non solo di cosa lo studente sa fare ma di come lo fa. Ciò riguarda da un lato il livello di difficoltà del compito assegnato e, dall’altro la qualità della prestazione offerta. L’agire linguistico richiesto agli studenti (parlare, interagire o scrivere) verrà valutato ance in base alla qualità della prestazione offerta per quanto riguarda: • • • • • adeguatezza comunicativa (intelligibilità del messaggio, scelta del genere testuale/discorsivo richiesto dalla situazione, del registro adeguato al contesto e al destinatario l’adeguatezza e la ricchezza lessicale la maggiore o minore correttezza formale, soprattutto nella produzione scritta la capacità di iniziativa nell’interazione orale 8 INGLESE COMPETENZE DISCIPLINARI DEL TRIENNIO Riconducibili al Livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio UE. 1. L’alunno comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di testi in lingua standard su argomenti familiari o di studio che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero. 2. Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone argomenti di studio. 3. Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti. 4. Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo. 5. Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline. 6. Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari. 7. Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li confronta con quelli veicolati dalla lingua straniera, senza atteggiamenti di rifiuto. 8. Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico; usa la lingua per apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collabora fattivamente con i compagni nella realizzazione di attività e progetti. 9. Autovaluta le competenze acquisite ed è consapevole del proprio modo di apprendere. N.B. Per le unità di apprendimento di ogni classe, si rinvia alle unità didattiche del libro di testo in adozione TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: CLASSI PRIME rispetto al QCER e alle indicazioni nazionali Comprensione orale Mettere in relazione grafemi e fonemi, associando semplici parole e frasi al rispettivo suono Identificare la principale funzione comunicativa in un messaggio utilizzando ritmi, accenti, curve prosodiche Comprendere brevi messaggi formulati in modo chiaro, in contesti di vita quotidiana Comprendere semplici istruzioni attinenti alla vita e al lavoro di classe Comprensione scritta Principali strategie di lettura di semplici dialoghi, e-mail, cartoline, ed elementari testi informativi, regolativi, descrittivi, legati alla vita quotidiana Leggere e comprendere brevi testi d’uso e semplici descrizioni Produzione e interazione orale Presentarsi, presentare, congedarsi, ringraziare Descrivere i luoghi della vita quotidiana: la casa, l’aula Esprimere possesso e bisogni Brevi espressioni finalizzate ad un essenziale scambio di informazioni nella vita sociale quotidiana Interazione naturale in classe fra insegnante/alunno e fra alunni Produzione scritta Produrre brevi messaggi , cartoline, e-mail, utilizzando il lessico conosciuto con un’ortografia corretta Cultura e civiltà Aspetti della cultura e della civiltà impliciti nella lingua Confrontare modelli di civiltà e culture diverse attraverso l’osservazione e la riflessione sugli usi e le abitudini della vita quotidiana a casa, a scuola, nell’uso delle nuove tecnologie, e nelle festività. OBIETTIVI MINIMI PER LA CLASSE PRIMA Comprendere e produrre semplici frasi finalizzate agli scambi della vita sociale quotidiana. Leggere e comprendere i contenuti essenziali di elementari testi informativi Produrre brevi e semplici testi scritti con uso di lessico e strutture già note, anche con errori che non impediscano la comunicazione Conoscere aspetti peculiari della cultura e civiltà straniera impliciti nella lingua. 9 Contenuti Funzioni Salutare Chiedere l’identità di qualcuno Identificare oggetti e persone Chiedere e dire la provenienza, la nazionalità e l’età Esprimere possesso Descrivere la propria casa Descrivere la propria famiglia Chiedere e dire l’ora e la data Chiedere e dire ciò che si è o non si è capaci di fare Chiedere, Dare / Rifiutare un permesso Chiedere e dare istruzioni in classe Dire ciò che piace o non piace Localizzare qualcuno o qualcosa Parlare di azioni abituali e quotidiane e del tempo libero Parlare di azioni in corso Fonetica: corretta pronuncia di un repertorio di parole e, a volte di frasi memorizzate, di uso comune Wh- / Yes/No Questions Lessico Oggetti dell’aula Saluti Opinioni e stati d’animo Titoli di cortesia Numeri cardinali, ordinali e date Colori Famiglia Oggetti tempo libero/sport Casa e mobili Vestiti Ore Grammatica Aggettivi possessivi Aggettivi dimostrativi Articoli Plurale + some/any Preposizioni di luogo/tempo Wh– e Yes/No questions Avverbi di frequenza Genitivo sassone Pronomi personali Be/Have got Present simple/continuous Can Imperativo Likes/dislikes Civiltà: UK/feste tradizionali anglosassoni/attività pluridisciplinari TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: CLASSI SECONDE rispetto al QCER e alle indicazioni nazionali Comprensione orale Mettere in relazione grafemi e fonemi, associando semplici parole e frasi al rispettivo suono Identificare la principale funzione comunicativa in un messaggio utilizzando ritmi, accenti, curve 10 prosodiche Comprendere brevi messaggi formulati in modo chiaro, in contesti di vita quotidiana Comprendere semplici istruzioni attinenti alla vita e al lavoro di classe Seguire itinerari, istruzioni, chiedere e ottenere servizi Ascoltare, comprendere istruzioni, dialoghi. Individuare le differenti situazioni Individuare le azioni e i protagonisti Comprensione scritta Principali strategie di lettura di semplici dialoghi, e-mail, cartoline, ed elementari testi informativi, regolativi, descrittivi, legati alla vita quotidiana Leggere e comprendere brevi testi d’uso e semplici descrizioni Principali strategie di lettura di semplici testi informativi, regolativi, descrittivi Produzione e interazione orale Presentarsi presentare congedarsi, ringraziare Descrivere luoghi, oggetti, persone Narrare semplici avvenimenti del presente, del passato, del futuro Chiedere e parlare di abitudini, della vita quotidiana, abitudini alimentari Esprimere possesso e bisogni Produzione scritta Produrre testi guidati con uso di lessico semplice ma appropriato, anche con errori formali, che non compromettano la comprensibilità del messaggio. Raccontare esperienze del passato recente, in brevi lettere o mail Cultura e civiltà Individuare e confrontare abitudini e stili di vita nelle diverse culture Riflettere sull’esistenza di punti di vista diversi dal proprio, attraverso il confronto culturale. Relazionare sulle caratteristiche di alcuni aspetti delle civiltà di lingua inglese, confrontandole con la propria. Saper individuare aspetti fonologici, morfologici, semantici della comunicazione orale e scritta OBIETTIVI MINIMI PER LA CLASSE SECONDA Comprendere e produrre messaggi orali cogliendone alcuni aspetti specifici. Leggere e comprendere testi e descrizioni cogliendone alcuni aspetti specifici Produrre semplici testi scritti su traccia con uso di lessico e strutture già note Conoscere abitudini e aspetti di paesi di cui si studia la lingua e saperli confrontare con la propria cultura. Contenuti Funzioni: Chiedere e dare indicazioni stradali Chiedere e parlare di azioni passate Esprimere una preferenza Dare suggerimenti Offrirsi di fare qualcosa Parlare di programmi futuri Parlare di obblighi e necessità oppure assenza di necessità Parlare delle condizioni atmosferiche Fare paragoni Ordinare al ristorante Fonetica Corretta pronuncia di un repertorio di parole e, a volte di frasi memorizzate, di uso comune (/h/ aspirata, consonanti finali, accento, ritmo di frase, suoni lunghi e corti, /s/ /z/ finali, /t/ /d/ e /id/ finali, suono shwa) Intonazione della frase e delle domande. Lessico 11 Descrizione fisica Strumenti musicali Generi musicali Jobs Film Trasporti Food/drink Città Lavori di casa Sentimenti Grammatica Present simple/present continuous Futuro Pronomi possessivi Past simple How long Numerabili, non numerabili Quantitativi Comparativi e superlativi Must / Have to Preposizioni Civiltà The USA, usare termini di geografia TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: CLASSI TERZE rispetto al QCER e alle indicazioni nazionali Comprensione orale Comprendere i punti essenziali di un discorso, a condizione che venga usata una lingua chiara e che si parli di argomenti familiari, inerenti alla scuola, al tempo libero, ecc. Individuare l’informazione principale di programmi radiofonici o televisivi su avvenimenti di attualità o su argomenti che riguardano i propri interessi, a condizione che il discorso sia articolato in modo chiaro. Individuare, ascoltando, termini e informazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline. Comprensione Scritta Leggere e individuare informazioni esplicite in brevi testi di uso quotidiano e in lettere personali. Leggere globalmente testi relativamente lunghi per trovare informazioni specifiche relative ai propri interessi e a contenuti di studio di altre discipline. Leggere testi riguardanti istruzioni per l’uso di un oggetto, per lo svolgimento di giochi, per attività collaborative. Leggere brevi storie, semplici biografie e testi narrativi più ampi in edizioni graduate. Produzione e interazione Orale Descrivere o presentare persone, condizioni di vita o di studio, compiti quotidiani; indicare che cosa piace o non piace; esprimere un’opinione e motivarla con espressioni e frasi connesse in modo semplice. Interagire con uno o più interlocutori, comprendere i punti chiave di una conversazione ed esporre le proprie idee in modo chiaro e comprensibile. Gestire conversazioni di routine, facendo domande e scambiando idee e informazioni in situazioni quotidiane prevedibili. Produzione scritta Produrre risposte a questionari e formulare domande su testi. Raccontare per iscritto esperienze, esprimendo sensazioni e opinioni con frasi semplici. Scrivere brevi lettere personali adeguate al destinatario e brevi resoconti che si avvalgano di lessico sostanzialmente appropriato e di sintassi elementare. Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento 12 Rilevare semplici regolarità e differenze nella forma di testi scritti di uso comune. Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi. Rilevare semplici analogie o differenze tra comportamenti e usi legati a lingue diverse. Riconoscere come si apprende e che cosa ostacola il proprio apprendimento. OBIETTIVI MINIMI PER LA CLASSE TERZA Comprendere e produrre messaggi orali cogliendone alcuni aspetti specifici. Leggere e comprendere testi e descrizioni cogliendone gli aspetti fondamentali Produrre semplici testi scritti con uso di lessico/vocabolario e strutture già note Conoscere abitudini e aspetti di paesi di cui si studia la lingua e individuare le differenze rispetto alla propria. Contenuti Funzioni Parlare di azioni / esperienze passate Parlare di azioni avvenute in un passato recente / tempo indeterminato/bilancio Parlare di azioni future Esprimere opinioni Suggerire/Fare proposte Accettare/Rifiutare suggerimenti/proposte Dare consigli Parlare dello stato di salute Esprimere desideri e dare spiegazioni Interagire in un aeroporto, in stazione, in albergo, per fare acquisti Eventualmente Riferire in forma indiretta Lessico Personality Tempo meteorologico, catastrofe naturali Experiences Books Crimini Malattie, malanni Il computer I media Grammatica Be going to Verbi con to o V-ing Will Ipotetico I e II, eventualmente III Present perfect Avverbi con il present perfect e complementi di tempo Pronomi relativi Past continuous Passivo Eventualmente reported speech Civiltà Paesi anglofoni nel mondo Immigration/colonies Sono inclusi anche eventuali progetti trasversali in lingua inglese per ciascun dei tre anni e la possibilità di usufruire della piattaforma di e-learning edmodo lì dove viene adottata. Alla fine del triennio viene proposta l’adesione al progetto di certificazione esterna del Trinity College di Londra. 13 SPAGNOLO COMPETENZE DISCIPLINARI DEL TRIENNIO Riconducibili al Livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio UE. 1. L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. 2. Comunica oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali. 3. Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente. 4. Legge brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo. 5. Chiede spiegazioni, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante. 6. Stabilisce relazioni tra semplici elementi linguistico-comunicativi e culturali propri delle lingue di studio. 7. Confronta i risultati conseguiti in lingue diverse e le strategie utilizzate per imparare. N.B. Per le unità di apprendimento di ogni classe, si rinvia alle unità didattiche del libro di testo in adozione TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: CLASSI PRIME rispetto al QCER e alle indicazioni nazionali Comprensione orale Mettere in relazione grafemi e fonemi, associando semplici parole e frasi al rispettivo suono Identificare la principale funzione comunicativa in un messaggio utilizzando ritmi, accenti, curve prosodiche Comprendere brevi messaggi formulati in modo chiaro, in contesti di vita quotidiana Comprendere semplici istruzioni attinenti alla vita e al lavoro di classe Comprensione scritta Principali strategie di lettura di semplici dialoghi, e-mail, cartoline, ed elementari testi informativi, regolativi, descrittivi, legati alla vita quotidiana Leggere e comprendere brevi testi d’uso e semplici descrizioni Produzione orale Presentarsi, presentare, congedarsi, ringraziare Descrivere i luoghi della vita quotidiana: la casa, l’aula Esprimere possesso e bisogni Brevi espressioni finalizzate ad un essenziale scambio di informazioni nella vita sociale quotidiana Produzione scritta Produrre brevi messaggi , cartoline, e-mail, utilizzando il lessico conosciuto con un’ortografia corretta Cultura e civiltà Aspetti della cultura e della civiltà impliciti nella lingua Confrontare modelli di civiltà e culture diverse attraverso l’osservazione e la riflessione sugli usi e le abitudini della vita quotidiana a casa, a scuola, nell’uso delle nuove tecnologie, e nelle festività. OBIETTIVI MINIMI PER LA CLASSE PRIMA Comprendere e produrre semplici frasi finalizzate agli scambi della vita sociale quotidiana. Leggere e comprendere i contenuti essenziali di elementari testi informativi Produrre brevi e semplici testi scritti con uso di lessico e strutture già note, anche con errori che non impediscano la comunicazione Conoscere aspetti peculiari della cultura e civiltà straniera impliciti nella lingua. Conoscenze Funzioni per Salutare e congedarsi. Richiedere e dare dati personali Descrivere l'ambiente-aula. Presentare le attività della classe. Nominare e indicare oggetti funzionali per la comunicazione in classe. Parlare della propria famiglia e descrivere le relazioni tra persone Chiedere e dire l’età e il giorno del compleanno 14 Parlare delle attività quotidiane Descrivere lo spazio di vita Vocabolario Nazioni e nazionalità Numeri fino al 100 Parentela Animali Colori Materie di scuola Hobbies Mobili Grammatica L’alfabeto e il deletreo Presente indicativo dei verbi delle tre coniugazioni regolari e irregolari Articoli determinativi e indeterminativi. Preposizioni articolate. Le preposizioni POR/PARA - DE ..A - DESDE…. HASTA e di luogo Il plurale dei nomi. Aggettivi: genere e numero. I possessivi, la negazione. Pronomi interrogativi L’ora Gli accenti grammaticali, sdrucciole Civiltà Abitare nei mondi di lingua spagnola Espana - Valencia la Navidad - fiestas TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: CLASSI SECONDE rispetto al QCER e alle indicazioni nazionali Comprensione orale Mettere in relazione grafemi e fonemi, associando semplici parole e frasi al rispettivo suono Identificare la funzione comunicativa in un messaggio utilizzando ritmi, accenti, curve prosodiche Comprendere brevi messaggi formulati in modo chiaro, in contesti di vita quotidiana Comprendere semplici istruzioni attinenti alla vita e al lavoro di classe Seguire itinerari, istruzioni, chiedere e ottenere servizi Ascoltare, comprendere istruzioni, dialoghi. Individuare le differenti situazioni Individuare le azioni e i protagonisti Comprensione scritta Principali strategie di lettura di semplici dialoghi, e-mail, cartoline, ed elementari testi informativi, regolativi, descrittivi, legati alla vita quotidiana Leggere e comprendere brevi testi d’uso e semplici descrizioni Principali strategie di lettura di semplici testi informativi, regolativi, descrittivi Produzione orale Presentarsi presentare, congedarsi, ringraziare Descrivere luoghi, oggetti, persone Narrare semplici avvenimenti del presente o del passato recente Chiedere e parlare di abitudini, della vita quotidiana, abitudini alimentari Esprimere possesso e bisogni Produzione scritta Produrre testi guidati con uso di lessico semplice ma appropriato, anche con errori formali, che non compromettano la comprensibilità del messaggio. Raccontare esperienze del passato recente, in brevi lettere o mail 15 Cultura e civiltà Individuare e confrontare abitudini e stili di vita nelle diverse culture Riflettere sull’esistenza di punti di vista diversi dal proprio, attraverso il confronto culturale. Relazionare sulle caratteristiche di alcuni aspetti delle civiltà di lingua spagnola, confrontandole con la propria. Saper individuare aspetti fonologici, morfologici, semantici della comunicazione orale e scritta OBIETTIVI MINIMI PER LA CLASSE SECONDA Comprendere e produrre messaggi orali cogliendone alcuni aspetti specifici. Leggere e comprendere testi e descrizioni cogliendone alcuni aspetti specifici Produrre semplici testi scritti su traccia con uso di lessico e strutture già note Conoscere abitudini e aspetti di Paesi di cui si studia la lingua e saperli confrontare con le proprie. Conoscenze Funzioni per Parlare della routine, dell’organizzazione scolastica Esprimere gusti e abilità Ordinare al bar, interagire con un cameriere Proporre attività Descrivere persone e abbigliamento Raccontare brevi avvenimenti del presente Chiedere e dare semplici indicazioni stradali Vocabolario La scuola Il cibo Il vestiario Il corpo, aspetto fisico Tempo libero Alcune professioni Numeri cardinali fino al 100 Mezzi di trasporto Luoghi della città Grammatica Pronomi interrogativi Verbi ausiliari Principali tempi verbali : (presente, presente continuo estar+ gerundio, passato perfecto, imperfetto degli ausiliari, ir+a, uso di ser/estar, hay/estar) Pronomi personali, diretti e indiretti, possessivi, dimostrativi Alcune preposizioni di tempo e di luogo - uso di A/EN A/ POR/PARA Civiltà Tradizioni dai mondi di lingua spagnola La Spagna geografia- divisione amministrativa- lingue La cocina española Trajes y bailes Il sistema scolastico in Spagna e in Italia TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: CLASSI TERZE rispetto al QCER e alle indicazioni nazionali Comprensione orale Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e identificare il tema generale di brevi messaggi orali in cui si parla di argomenti conosciuti. Comprendere brevi testi multimediali identificandone parole chiave e il senso generale. produzione e interazione orale Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando frasi già incontrate ascoltando o leggendo. Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si dice 16 con mimica e gesti. Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione. Comprensione scritta Comprendere testi semplici di contenuto familiare e di tipo concreto e trovare informazioni specifiche in materiali di uso corrente. Produzione scritta Scrivere testi brevi e semplici per raccontare le proprie esperienze, per fare gli auguri, per ringraziare o per invitare qualcuno, anche con errori formali che non compromettano però la comprensibilità del messaggio. Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento Osservare le parole nei contesti d’uso e rilevare le eventuali variazioni di significato. Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative. Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi. Riconoscere i propri errori e i propri modi di apprendere le lingue. OBIETTIVI MINIMI PER LA CLASSE TERZA Comprendere e produrre messaggi orali cogliendone alcuni aspetti specifici. Leggere e comprendere testi e descrizioni cogliendone gli aspetti fondamentali Produrre semplici testi scritti con uso di lessico e strutture già note Conoscere abitudini e aspetti di Paesi di cui si studia la lingua e individuare le differenze rispetto alla propria. Contenuti Funzioni per Descrivere paesaggi e regioni, parlare del meteo Fare previsioni nel futuro, parlare di progetti e decisioni riguardanti il futuro Descrivere oggetti e loro funzione o destinazione Raccontare una storia. Intervistare un adulto su avvenimenti passati Parlare delle emozioni Parlare di eventi recenti, o descrivere consuetudini di un tempo passato Parlare di un evento del passato e del suo contesto Parlare di eventi storici e civiltà antiche Vocabolario Paesaggi e zone climatiche Numeri cardinali sopra il 100 - Le date Aggettivi di forma grandezza, materia, colore Aggettivi e sostantivi per descrivere caratteri e stati d’animo Grammatica Pronomi interrogativi, differenza di uso QUÉ/CUÁL contrasto pronomi/articoli, preposizioni di posizione. A/EN POR/PARA I principali connettori e avverbi di tempo Comparativi /superlativi • Morfologia del verbo: gruppi di irregolarità del presente, il Perfecto , imperfecto, futuro simple, perifrasi del futuro, pretérito indefinito, pluscuamperfecto, uso dei passati. Civiltà Tradizioni dai mondi di lingua spagnola Città Edad Antigua y Edad Media en Espana La América hispana civilizaciones precolombinas, Cristóbal Colón Le Biografie di F.G.Lorca e P. Picasso. La guerra civile spagnola. La Costituzione spagnola del 1978 17 L’Asse matematico L’asse matematico ha l’obiettivo di far acquisire allo studente saperi e competenze che lo pongano nelle condizioni di possedere una corretta capacità di giudizio e di sapersi orientare consapevolmente nei diversi contesti del mondo contemporaneo. La competenza matematica, che non si esaurisce nel sapere disciplinare e neppure riguarda soltanto gli ambiti operativi di riferimento, consiste nell’abilità di individuare e applicare le procedure che consentono di esprimere e affrontare situazioni problematiche attraverso linguaggi formalizzati. La competenza matematica comporta la capacità e la disponibilità a usare modelli matematici di pensiero (dialettico e algoritmico) e di rappresentazione grafica e simbolica (formule, modelli, costrutti, grafici, carte), la capacità di comprendere ed esprimere adeguatamente informazioni qualitative e quantitative, di esplorare situazioni problematiche, di porsi e risolvere problemi, di progettare e costruire modelli di situazioni reali. Finalità dell’asse matematico è l’acquisizione al termine dell’obbligo d’istruzione delle abilità necessarie per applicare i principi e i processi matematici di base nel contesto quotidiano della sfera domestica e sul lavoro, nonché per seguire e vagliare la coerenza logica delle argomentazioni proprie e altrui in molteplici contesti di indagine conoscitiva e di decisione. Competenze di base a conclusione dell’ obbligo di istruzione: Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche in forma grafica Confrontare e analizzare figure geometriche Individuare strategie adeguate per la soluzione dei problemi Analizzare i dati ed interpretarli anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche 18 MATEMATICA COMPETENZE DISCIPLINARI DEL TRIENNIO COMPETENZA 1. Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche in forma grafica COMPETENZA 2. Confrontare e analizzare figure geometriche COMPETENZA 3. Individuare strategie adeguate per la soluzione dei problemi COMPETENZA 4. Analizzare i dati ed interpretarli anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche AL TERMINE DELLLA CLASSE PRIMA esegue operazioni aritmetiche con i numeri interi, mentalmente e per iscritto esegue calcoli con i numeri decimali usa consapevolmente le unità di misura riconosce le proprietà delle figure piane sa classificare le figure piane in base alle loro proprietà risolve problemi aritmetici e geometrici impiegando forme simboliche caratteristiche della matematica (numeri, misure, disegni, grafici, …) adopera il linguaggio, i simboli della matematica e gli strumenti del disegno geometrico legge dati rappresentati in diverso modo e li rappresenta graficamente TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: CLASSI PRIME COMPETENZE 1. Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche in forma grafica Ordinare e rappresentare i numeri naturali e decimali sulla retta numerica Addizionare, sottrarre, moltiplicare, dividere numeri naturali e decimali, utilizzando le loro proprietà Calcolare la potenza di un numero in N e applicare le loro proprietà Stabilire l’ordine di grandezza di un numero Eseguire semplici espressioni di calcolo in N e utilizzarle per risolvere problemi Individuare multipli e divisori in N Individuare multipli e divisori comuni tra più numeri Scomporre numeri naturali in fattori primi Calcolare m.c.m. e M.C.D. tra due o più numeri Operare con una frazione sull’intero Comprendere il significato di frazioni equivalenti Ordinare e rappresentare le frazioni su una semiretta Eseguire le quattro operazioni con le frazioni COMPETENZA 2 . Confrontare e analizzare figure geometriche Conoscere il sistema internazionale di misura Effettuare e stimare misure Riconoscere gli elementi fondamentali della geometria piana: retta, semiretta, segmento, angolo Riprodurre gli elementi fondamentali nel piano utilizzando gli opportuni strumenti Operare con le misure angolari Individuare le caratteristiche e le proprietà delle figure piane Classificare le figure piane in base alle loro proprietà Utilizzare formule per esprimere relazioni e proprietà Rappresentare punti, segmenti e figure nel piano cartesiano COMPETENZA 3. Individuare strategie adeguate per le soluzioni dei problemi Riconoscere situazioni problematiche in ambito aritmetico e geometrico, individuandone dati e richieste 19 Tradurre in termini matematici dati e richieste Individuare le diverse fasi della risoluzione Formalizzare e giustificare i passaggi Risolvere problemi con dati interi o decimali Risolvere problemi con dati frazionari Risolvere problemi con segmenti, angoli, con il perimetro di figure piane COMPETENZA 4. Analizzare i dati e interpretarli anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche Raccogliere dati, organizzare gli stessi in tabelle Rappresentare graficamente dati numerici mediante istogrammi, diagrammi cartesiani Interpretare una rappresentazione grafica Saper scegliere la rappresentazione grafica più efficace Unità di apprendimento CLASSI PRIME Numeri naturali e numeri decimali Le quattro operazioni I problemi Rappresentazione grafiche dei dati Potenze Divisibilità (M.C.D, m.c.m) Frazioni Operazioni con le frazioni Sistemi di misura Enti geometrici fondamentali Angoli e rette nel piano Generalità dei poligoni (i triangoli) I quadrilateri AL TERMINE DELLLA CLASSE SECONDA esegue operazioni aritmetiche in Q, mentalmente e per iscritto e utilizzando opportuni strumenti di calcolo applica relazioni di proporzionalità tra numeri e grandezze riconosce le figure geometriche piane e ne individua le proprietà utilizza il piano cartesiano per rappresentare figure geometriche risolve problemi impiegando forme simboliche caratteristiche della matematica (numeri,misure,disegni,grafici,....) adopera il linguaggio e i simboli della matematica e gli strumenti del disegno geometrico TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: CLASSI SECONDE COMPETENZE 1. Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche in forma grafica conoscere e utilizzare la frazione come operatore Eseguire operazioni e confronti tra numeri razionali utilizzando gli usuali algoritmi Utilizzare frazioni equivalenti e numeri decimali Rappresentare i numeri razionali sulla retta Conoscere l’estrazione di radice come operatore inverso dell’elevamento a potenza Conoscere e applicare in diverse situazioni rapporti e proporzioni Percentuali Conoscere il concetto di proporzionalità diretta e inversa COMPETENZA 2 . Confrontare e analizzare figure geometriche Riprodurre figure e disegni geometrici utilizzando gli opportuni strumenti Rappresentare poligoni sul piano cartesiano Conoscere definizioni e proprietà di triangoli e quadrilateri Calcolare area di triangoli e quadrilateri 20 Conoscere il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni COMPETENZA 3. Individuare strategie adeguate per le soluzioni dei problemi Risolvere i problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure Costruire,interpretare e trasformare formule che contengono lettere per generalizzare relazioni e proprietà COMPETENZA 4. Analizzare i dati e interpretarli anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche Comprendere il concetto di funzione e distinguere le funzioni empiriche e matematiche Unità di apprendimento CLASSI SECONDE Dalla frazione al numero decimale Radice quadrata Rapporti e proporzioni Proporzionalità diretta e inversa Caratteristiche e proprietà dei triangoli e dei quadrilateri Area dei poligoni Il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni AL TERMINE DELLLA CLASSE TERZA Riconoscere relazioni e funzioni di proporzionalità diretta e inversa e rappresentarle graficamente sul piano cartesiano Eseguire operazioni algebriche con i numeri relativi Utilizzare consapevolmente le tecniche del calcolo letterale Riconoscere le figure geometriche solide e ne individua le proprietà Risolvere problemi utilizzando formule,numeri,figure,grafici,… Confrontare i dati utilizzando i concetti di moda, media e mediana Adopera i simboli della matematica e gli strumenti del disegno geometrico TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: CLASSI TERZE COMPETENZE 1, Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche in forma grafica Riconoscere una funzione Riconoscere le caratteristiche delle grandezze direttamente e inversamente proporzionali e rappresentarle graficamente Definire un numero relativo Confrontare numeri relativi e rappresentarli sulla retta numerica Eseguire le quattro operazioni con i numeri relativi; calcolare la potenza di un numero relativo Risolvere espressioni con i numeri relativi Usare le proprietà delle potenze nel calcolo tra numeri relativi Calcolare il valore di un’espressione letterale per determinati valori assegnati alle lettere Eseguire calcoli con monomi e polinomi Utilizzare il linguaggio simbolico Interpretare simboli e formule Risolvere semplici equazioni di primo grado a un’incognita Discutere e verificare la soluzione di un’equazione Rappresentare nel piano cartesiano figure geometriche COMPETENZA 2 Confrontare e analizzare figure geometriche Riconoscere e disegnare figure simili e individuarne le proprietà Riconoscere le principali parti della circonferenza e del cerchio e le loro proprietà Individuare e disegnare poligoni inscritti e circoscritti a una circonferenza Determinare la lunghezza di una circonferenza, la lunghezza e l’ampiezza di un arco Calcolare l’area del cerchio e delle sue parti Distinguere un poliedro da un solido a superficie curva Misurare il volume, la capacità e il peso di un solido 21 Individuare le caratteristiche e le proprietà di poliedri e solidi di rotazione Classificare i poliedri e i solidi di rotazione in base alle loro proprietà Calcolare area laterale e totale e volume dei principali poliedri e solidi di rotazione COMPETENZE 3. Individuare strategie adeguate per le soluzioni dei problemi: Riconoscere situazioni problematiche in ambito aritmetico, algebrico, statistico, geometrico, individuando dati e richieste Tradurre in termini matematici dati e richieste Individuare le diverse fasi della risoluzione Formalizzare e giustificare i passaggi Verificare l’attendibilità dei risultati Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure Risolvere problemi utilizzando equazioni di primo grado Risolvere problemi basati sul concetto di proporzionalità Risolvere problemi riguardanti i poligoni simili Risolvere problemi relativi alla circonferenza e al cerchio Risolvere problemi relativi ai poliedri e ai solidi di rotazione COMPETENZA 4. Analizzare i dati e interpretarli anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche Raccogliere dati statistici e costruire una tabella di dati Elaborare dati statistici e rappresentarli graficamente. Analizzare i risultati di un fenomeno statistico Comprendere il significato di moda, media e mediana e saperli calcolare Unità di apprendimento CLASSI TERZE Numeri relativi e operazioni Il calcolo letterale Equazioni di primo grado Geometria analitica Statistica Circonferenza e cerchio Lunghezza della circonferenza e area del cerchio Geometria solida elementi fondamentali Poliedri Solidi di rotazione 22 L’Asse scientifico L’asse scientifico-tecnologico ha l’obiettivo di facilitare lo studente nell’esplorazione del mondo circostante, per osservarne i fenomeni e comprendere il valore della conoscenza del mondo naturale e di quello delle attività umane come parte integrante della sua formazione globale. Si tratta di un campo ampio e importante per l’acquisizione di metodi, concetti, atteggiamenti indispensabili ad interrogarsi, osservare e comprendere il mondo e a misurarsi con l’idea di molteplicità, problematicità e trasformabilità del reale. Per questo l’apprendimento centrato sull’esperienza e l’attività di laboratorio assumono particolare rilievo. L’adozione di strategie d’indagine, di procedure sperimentali e di linguaggi specifici costituisce la base di applicazione del metodo scientifico che - al di là degli ambiti che lo implicano necessariamente come protocollo operativo - ha il fine anche di valutare l’impatto sulla realtà concreta di applicazioni tecnologiche specifiche. L’apprendimento dei saperi e delle competenze avviene per ipotesi e verifiche sperimentali, raccolta di dati, valutazione della loro pertinenza ad un dato ambito, formulazione di congetture in base ad essi, costruzioni di modelli; favorisce la capacità di analizzare fenomeni complessi nelle loro componenti fisiche, chimiche, biologiche. Le competenze dell’area scientifico-tecnologica, nel contribuire a fornire la base di lettura della realtà, diventano esse stesse strumento per l’esercizio effettivo dei diritti di cittadinanza. Esse concorrono a potenziare la capacità dello studente di operare scelte consapevoli ed autonome nei molteplici contesti, individuali e collettivi, della vita reale. E’ molto importante fornire strumenti per far acquisire una visione critica sulle proposte che vengono dalla comunità scientifica e tecnologica, in merito alla soluzione di problemi che riguardano ambiti codificati (fisico, chimico, biologico e naturale) e aree di conoscenze al confine tra le discipline anche diversi da quelli su cui si è avuto conoscenza/esperienza diretta nel percorso scolastico e, in particolare, relativi ai problemi della salvaguardia della biosfera. Obiettivo determinante è, infine, rendere gli alunni consapevoli dei legami tra scienza e tecnologie, della loro correlazione con il contesto culturale e sociale con i modelli di sviluppo e con la salvaguardia dell’ambiente, nonché della corrispondenza della tecnologia a problemi concreti con soluzioni appropriate. Competenze di base a conclusione dell’ obbligo di istruzione: Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza Essere consapevole delle potenzialità dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate 23 SCIENZE COMPETENZE DISCIPLINARI DEL TRIENNIO COMPETENZA 1. Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità COMPETENZA 2. Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza COMPETENZA 3. Essere consapevole delle potenzialità dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: TRIENNIO FISICA E CHIMICA Comprendere il significato di misura e rilevare misurazioni di lunghezza, capacità, temperatura Riconoscere le proprietà della materia e gli stati fisici con i quali si presenta Comprendere la differenza tra calore e temperatura Riconoscere nella realtà i modi di propagazione del calore Comprendere come il calore determina i passaggi di stato Eseguire procedure per osservare, registrare, misurare Verificare le proprietà della materia e del calore tramite semplici esperienze Applicare le conoscenze acquisite per risolvere situazioni problematiche Analizzare i fenomeni naturali per scoprire le leggi fisiche Tabulare dati e realizzare grafici che rappresentino i fenomeni SCIENZE DELLA TERRA Conoscere la composizione dell’idrosfera e comprendere le sue funzioni Comprendere e descrivere il ciclo dell’acqua Conoscere la composizione dell’atmosfera e comprendere le sue funzioni Comprendere che cos’è la pressione dell’aria e come influisce sul tempo atmosferico Riconoscere nella realtà i fenomeni studiati e le loro caratteristiche Analizzare le problematiche ambientali e le tipologie di inquinamento Comprendere l’importanza della salvaguardia dell’aria, delle acque e del terreno BIOLOGIA Individuare somiglianze e differenze tra viventi e non viventi Riconoscere la struttura delle cellule animali e delle cellule vegetali Usare il microscopio per l’osservazione di cellule Riconoscere la differenza tra unicellulari e pluricellulari Classificare i viventi nei cinque regni, la classificazione dei viventi e i cinque regni Conoscere le funzioni vitali degli animali Classificare gli animali in base alle caratteristiche Conoscere le principali parti di una pianta e le sue funzioni vitali Classificare le piante in base alle loro caratteristiche I viventi e l’ambiente I viventi e la cellula Gli ecosistemi Acqua e aria Conoscenza dell’anatomia e fisiologia e delle principali patologia del corpo umano 24 Unità di apprendimento del triennio MATERIA ED ENERGIA Metodi e strumenti della scienza Materia e i suoi stati di aggregazione Temperatura, calore e passaggi di stato Miscugli, sostanze e composti La struttura della materia: atomi e molecole Trasformazioni chimiche Il movimento Le forze L’equilibrio dei corpi e le macchine semplici Lavoro e energia Elettricità e magnetismo VIVENTI E AMBIENTE I viventi e la cellula La classificazione dei viventi I cinque regni Ambiente ed ecosistemi Struttura e rivestimento del corpo umano Il sostegno e movimento: apparato locomotore L’alimentazione La nutrizione La respirazione Il trasporto delle sostanze Le malattie e le difese dell’organismo L’eliminazione delle sostanze di rifiuto Gli organi di senso La riproduzione La scoperta dell’ereditarietà Il DNA e la rivoluzione genetica L’UNIVERSO E LA TERRA L’atmosfera e i suoi fenomeni Il pianeta acqua La Terra e la Luna Il sistema solare L’Universo Vulcani e terremoti L’origine e l’evoluzione dei viventi. 25 EDUCAZIONE TECNICA COMPETENZE DISCIPLINARI DEL TRIENNIO 1. Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità 2. Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza. 3. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Individuare strategie adeguate per la soluzione dei problemi 4. Saper usare e saper scegliere linguaggi, strumenti e tecniche grafiche specifiche TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: CLASSI PRIME Sa misurare e sa utilizzare gli strumenti da disegno Esegue la costruzione delle figure geometriche piane Usa correttamente i più comuni strumenti di misura Comprende i termini e le procedure del linguaggio specifico Unità di apprendimento CLASSI PRIME Rilevare le proprietà fondamentali dei principali materiali, il ciclo produttivo con cui sono stati ottenuti e lavorati. LEGNO-CARTA-FIBRE TESSILI-VETRO- PLASTICA Saper eseguire le operazioni relative a un procedimento. Saper disegnare le figure geometriche principali Eseguire la squadratura del foglio Eseguire costruzioni grafiche - geometriche TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: CLASSI SECONDE Sa misurare e sa utilizzare gli strumenti da disegno con padronanza Utilizza elementi geometrici a fini grafici Utilizza le scale di proporzione e il metodo della quadrettatura per l’esecuzione di semplici disegni Esegue composizioni modulari e massellature Riconosce l’importanza dell’alimentazione nei suoi principali aspetti Riconosce l’importanza delle principali tecniche di comunicazione Unità di apprendimento CLASSI SECONDE Conosce la funzione degli alimenti e dei loro principi nutritivi Conosce le tecnologie di produzione e trasformazione dei principali alimenti Conosce le tecniche di conservazione degli alimenti Sa leggere e comprendere le etichette alimentari Conosce i principali mezzi di comunicazione Conosce il linguaggio specifico della pubblicità Saper eseguire le operazioni relative a un procedimento. Saper rappresentare le figure geometriche piane. Saper riprodurre la struttura di base di composizioni grafiche Eseguire una composizione modulare Eseguire ingrandimenti e riduzioni col metodo della quadrettatura e delle scale Rappresentare le figure piane in proiezioni ortogonali Rappresentare le figure piane in assonometria cavaliera e isometrica 26 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: CLASSI TERZE Sa utilizzare gli strumenti da disegno con padronanza Conosce le varie metodologie di rappresentazione grafica degli oggetti E’ consapevole delle problematiche legate alla produzione di energia Unità di apprendimento CLASSI TERZE Conosce le forme di manifestazione dell’energia e le sue fonti Conosce le origini, le trasformazioni e gli impieghi delle fonti i energia rinnovali e non Conosce il funzionamento delle centrali elettriche Conosce i principali mezzi di trasporto e le relative infrastrutture Riconosce gli elementi della città, edifici e infrastrutture Conosce le strutture degli edifici Sa eseguire lo sviluppo e la costruzione di solidi geometrici Sa rappresentare i solidi in assonometria Sa rappresentare i solidi in proiezioni ortogonali Sa rappresentare gli oggetti in sezione 27 ARTE E IMMAGINE Unità di apprendimento CLASSI PRIME 1. Linguaggio e lettura. Imparare a guardare: Saper usare la linea – Saper usare il segno – Conoscere i colori – Capire il volume – Capire lo spazio Comporre Saper leggere la composizione e l’ambiente 2. Espressione e ricerca. Osservare e interpretare Saper interpretare i vari temi operativi (cielo – alberi –figure – oggetti) Conoscere i beni culturali (lavoro sui monumenti – fotografia e studio) 3. Storia dell’arte. Conosce l’ arte dei seguenti periodi: Preistoria - Egizia - Greca - Romana - Paleocristiana - Romanica Gotica Unità di apprendimento CLASSI SECONDE 1. Linguaggio e lettura. Saper leggere ( linea – segno – forme ecc..) Conoscere il colore Saper usare leggere lo spazio Saper comporre Saper leggere la pubblicità Saper leggere la televisione e il cinema 2. Espressione e ricerca. Saper osservare e interpretare la natura da vicino, un paesaggio, una città Saper utilizzare materiali diversi in una composizione Saper descrivere e raffigurare dal vero Saper descrivere e raffigurare animali Saper inventare un personaggio per un fumetto 3. Storia dell’arte. Conosce l’ arte dei seguenti periodi: Rinascimento - Barocco - Neoclassico - Romanticismo Unità di apprendimento CLASSI TERZE 1. Linguaggio e lettura. Saper comporre il colore Capire l’architettura Saper leggere la pubblicità e look Conoscere le diverse forme di rappresentazione Saper comporre Saper leggere la televisione e il cinema 2. Espressione e ricerca. Saper realizzare nature morte Saper riprendere figure in movimento Saper realizzare un progetto di astrazione Saper realizzare oggetti espressivi Saper progettare immagini pubblicitarie 3. Storia dell’arte. Conosce l’arte dei seguenti periodi: Impressionismo – Post Impressionismo - Movimenti artistici principali del 1900 28 EDUCAZIONE MUSICALE COMPETENZE DISCIPLINARI DEL TRIENNIO Utilizza gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio musicale Riconosce e apprezza le opere dell’arte musicale Conosce gli elementi fondamentali per l’ascolto e la fruizione di una composizione musicale Conosce le principali forme artistiche d'espressione musicale Sviluppa la vocalità Sa utilizzare correttamente la voce nel canto Intona correttamente le altezze Sa utilizzare in modo consapevole strumenti e mezzi di produzione musicale Unità di apprendimento CLASSI PRIME Rilevamento e descrizione dei parametri musicali fondamentali. Riconoscimento e/o associazione dei significati a brani di musica descrittiva. Utilizzo base della scrittura musicale tradizionale. Canto di semplici melodie all’unisono. Conoscenza e utilizzo dei principali concetti di teoria musicale. Avvio alla pratica di uno strumento musicale. Conoscenza degli strumenti musicali e del loro ruolo orchestrale e solistico (con annessi adeguati esempi tratti dalla letteratura specifica). Unità di apprendimento CLASSI SECONDE Conoscenza delle linee essenziali dello sviluppo musicale (forme, autori, ecc.) dalle origini al Classicismo e riferimento al contesto storico e culturale in cui si situa l’opera. Utilizzo della notazione musicale tradizionale a un livello più avanzato. Intonazione di melodie e/o semplici brani a canone, per imitazione. Approfondimento dei concetti di teoria musicale. Approfondimento della pratica strumentale. Unità di apprendimento CLASSI TERZE Conoscenza delle linee essenziali dello sviluppo musicale (forme, autori, ecc.) dal 1800 ai giorni nostri e riferimento al contesto storico e culturale in cui si situa l’opera. Riconoscimento e descrizione di alcune strutture musicali codificate. Conoscenza di alcuni generi e situazioni musicali fondamentali. Utilizzo della notazione musicale tradizionale a un livello più avanzato. Ulteriore approfondimento della pratica strumentale. Approfondimento dei concetti di teoria musicale. 29 EDUCAZIONE FISICA COMPETENZE DISCIPLINARI DEL TRIENNIO Alla fine del triennio l’alunno dovrà dimostrare di: 1. essere in grado di utilizzare gli aspetti del linguaggio motorio e sportivo; 2. aver migliorato e consolidato le proprie abilità motorie e sportive; 3. aver acquisito le capacità di rispettare gli altri e di saper assumere responsabilità nei confronti delle proprie azioni; 4. sapersi impegnare per il bene comune. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: CLASSI PRIME Si privilegeranno le esperienze che hanno come obiettivo l'acquisizione delle abilità e dei comportamenti di base, necessarie per garantire a tutti il coinvolgimento attivo e l'espansione delle proprie capacità e dei propri comportamenti sul piano personale e sociale. Nella fase esplorativa caratteristica di questo primo periodo dell'anno scolastico verranno svolte esperienze di conoscenza dell'ambiente e della disciplina. Il potenziamento fisiologico verrà inteso come ricerca della efficienza organica generale e come potenziamento della salute e passerà attraverso il miglioramento della mobilità articolare, della resistenza generale e specifica e della forza veloce. Il consolidamento degli schemi motori di base dovrà sfociare nell’arricchimento delle capacità espressive personali, attraverso l’eliminazione delle inibizioni motorie e l’abitudine al rilassamento globale e segmentario. L’avviamento alla pratica sportiva può essere un mezzo per attuare altri obiettivi disciplinari, si aggiunga che, come fine specifico, verrà attuato facendo largo uso dei gesti naturali (correre, saltare, lanciare) per giungere con un passaggio progressivo a quelli codificati e tipici delle diverse specialità. Tutti gli alunni avranno anche la possibilità di cimentarsi nelle specialità dell’Atletica leggera sia durante le ore curricolari, sia, per i più “meritevoli“, nelle suddette gare. Teoria : conoscere la nomenclatura ginnica, assi e piani; le capacità motorie condizionali e coordinative; le regole di prevenzione e attuazione della sicurezza personale a scuola, in casa, e in ambienti esterni. Unità di apprendimento CLASSI PRIME Potenziamento fisiologico sviluppare forza, velocità, resistenza, e mobilità articolare riuscire a correre per un tempo relativamente lungo ( 5’ – 10’ ) senza fermarsi impostazione della corsa di resistenza su pista (m.600) controllare e dosare l’impegno muscolare in relazione alla durata della prova essere in grado di alternare corsa veloce a corsa lenta Consolidamento degli schemi motori di base saper variare gli schemi motori in funzione dei parametri spazio tempo e dell'equilibrio sapersi muovere con scioltezza e disinvoltura saper valutare traiettorie distanze ritmi esecutivi e successioni temporali saper saltare correre lanciare in modo coordinato e razionale saper occupare in modo omogeneo o eterogeneo uno spazio in funzione di uno scopo da raggiungere L’avviamento alla pratica sportiva riuscire ad apprendere le regole di base dei giochi svolti descrivere con semplici parole un esperienza motoria vissuta scegliere la strategia migliore in base alle regole stabilite rispettare le regole, accettare il giudizio dell'arbitro, saper controllare la propria emotività ed essere in grado di aiutare i compagni di squadra Obiettivo saper rispettare le regole, accettando il giudizio dell'arbitro, controllando la propria emotività. 30 saper cooperare all'interno del gruppo saper accettare e valorizzare le diversità saper accettare la sconfitta ( riflettendo sulle cause/motivi dell'insuccesso) ai fini della sicurezza, utilizzare in modo responsabile ed appropriato spazi, attrezzature, sia individualmente, sia in gruppo. Obiettivo esercizi di potenziamento a carico graduale, rispettando le leggi inerenti lo sviluppo auxologico. esercizi individuali e di gruppo con uso di piccoli e grandi attrezzi esercizi a corpo libero giochi di movimento ( palla rilanciata – palla meta – pallabase - palla mano – ecc ) corsa lenta prolungata la corsa con tutte le sue varianti ( cambi di ritmo, di direzioni, in uno spazio grande/limitato, con punti di riferimento ecc) superamento /valicamento ostacoli di varia natura con percorsi e circuiti lanci e ricezioni con la palla ( di vaie dimensioni) a coppie e in gruppo, in situazioni statiche e dinamiche finalizzate e no ai giochi di squadra A.L: campestre, mezzo fondo, corsa veloce, a ostacoli, staffetta, salto in alto/lungo, lancio del Vortex sport di squadra codificati e non ( basket, pallavolo, Uni-Hoc, Baseball, Badminton, calcio ecc ) TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: CLASSI SECONDE In questo periodo definito "produttivo" si cercherà l'acquisizione delle abilità di sviluppo utilizzando le conoscenze apprese e le esperienze svolte. L'attenzione sarà al risultato e al percorso che ciascuno compie per raggiungerlo. Con la fase riassuntiva proporremo segmenti significativi delle esperienze della prima per individuare situazioni di recupero, consolidamento e sviluppo aggiornare "la fotografia" dell'alunno ( situazione iniziale) ridefinire obiettivi, metodi ed attività ovviamente questa fase si riferirà alla prima parte dell'anno Nella fase elaborativa particolare attenzione verrà posta attraverso le attività, alla costruzione concettuale (significati, scopi, principi) dell'educazione fisica. Avranno un posto preminente l'analisi riflessione personale e di gruppo. Le attività scelte dovranno avere caratteristiche di estrema variabilità per creare il massimo bagaglio di esperienze motorie. Si cercherà altresì di mantenere un clima disteso e sereno, in cui l’aspetto competitivo sarà considerato uno dei componenti, per nulla fine a se stesso. TEORIA cenni di anatomia (ossa-muscoli-articolazioni) nozioni di Pronto Soccorso alimentazione regole di prevenzione e attuazione della sicurezza personale a scuola, in casa, in ambienti esterni osservazioni, riflessioni e approfondimenti sulle finalità degli esercizi svolti e o da proporre visione di dvd su tematiche sportive in generale con commento, discussione e approfondimenti in classe Unità di apprendimento CLASSI SECONDE Il potenziamento fisiologico -migliorare la forza, la velocità, la resistenza, e la mobilità articolare - essere coscienti della propria frequenza a riposo e sotto sforzo, controllando le proprie e altrui pulsazioni - essere in grado di sintetizzare quanto appreso per elaborare un prodotto originale Il consolidamento degli schemi motori di base dovrà sfociare nell’arricchimento delle capacità espressive personali, attraverso l’eliminazione delle inibizioni motorie e l’abitudine al rilassamento globale e segmentario. Obiettivi specifici - saper variare gli schemi motori in funzione dei parametri spazio tempo e dell'equilibrio - saper utilizzare la gestualità fino motoria con piccoli attrezzi 31 - saper utilizzare le abilità apprese in situazioni ambientali diverse, in contesti problematici, non solo in ambito sportivo. - saper adattare il movimento a velocità regolari, all'accelerazione e alla decelerazione. - possedere il concetto di traiettoria e utilizzare le traiettorie in situazioni dinamiche L’avviamento alla pratica sportiva può essere un mezzo per attuare altri obiettivi disciplinari, si aggiunga che, come fine specifico, verrà attuato facendo largo uso dei gesti naturali ( correre, saltare, lanciare) per giungere con un passaggio progressivo a quelli codificati e tipici delle diverse specialità. Obiettivi didattici disciplinari Obiettivi specifici - saper scegliere la strategia migliore in base alle regole stabilite - saper accettare il giudizio dell'arbitro, controllare la propria emotività e aiutando i compagni di squadra - commentare, insieme agli insegnanti e ai compagni di classe che hanno assistito alla partita, l'andamento del gioco e la propria prestazione. - saper riconoscere e gestire le capacità necessarie alla realizzazione di una specialità individuale - saper rispettare le regole in un gioco di squadra (pallavolo, basket, calcio ecc.), svolgere un ruolo attivo utilizzando al meglio le proprie abilità tecniche e tattiche. Conoscenza del valore del confronto e delle competizioni Obiettivi specifici - saper rispettare le regole, accettando il giudizio dell'arbitro, controllando la propria emotività. - saper cooperare all'interno del gruppo - saper accettare e valorizzare le diversità - saper accettare la sconfitta ( riflettendo sulle cause/motivi dell'insuccesso) Salute benessere, prevenzione degli infortuni, e conoscenza degli obiettivi e delle caratteristiche delle attività motorie Obiettivi specifici - ai fini della sicurezza, utilizzare in modo responsabile ed appropriato spazi, attrezzature, sia individualmente, sia in gruppo. - saper riconoscere gli aspetti fondamentali di una esperienza motoria e saperli gestire con semplici termini Le attività privilegiate saranno 1) esercitazioni individuali 2) esercitazioni a coppie 3) a gruppi - esercizi di potenziamento a carico graduale, rispettando le leggi inerenti lo sviluppo auxologico. - esercizi individuali e di gruppo a corpo libero e/o con uso di piccoli e grandi attrezzi - ginnastica artistica - corsa lenta con cambi di ritmo ( fartlek) e rilevazione pulsazioni - lanci e ricezioni con la palla ( di vaie dimensioni) a coppie e in gruppo, in situazioni statiche e dinamiche finalizzate e no ai giochi di squadra - A.L: campestre, mezzo fondo, corsa veloce, a ostacoli, staffetta, salto in alto/lungo, getto del peso - prove di corsa, salto, lancio, in situazione di gara - sport di squadra codificati e non ( Basket, pallavolo, uniHoc, Baseball, calcetto ecc ) affidamento dei compiti e dei ruoli all'interno della stessa squadra e della classe TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: CLASSI TERZE Le attività proposte avranno lo scopo di introdurre gradualmente e progressivamente gli alunni nei percorsi della progettazione autonoma, come risultato finale dell'acquisizione "della disciplina" in termini di concetti, conoscenze, abilità, procedure. Nella prima parte dell'anno l'insegnante proporrà segmenti significativi della seconda media per a) individuare situazioni di recupero, consolidamento e sviluppo b) aggiornare la "fotografia dell'alunno" e della classe ( la situazione iniziale dell'alunno e iniziale della classe) c) ridefinire obiettivi, metodi e attività 32 nella seconda parte si utilizzeranno le informazioni e le conoscenze e le esperienze precedenti per trasformarle in attività di sviluppo e autonomia procedurale. L'attenzione sarà allo sviluppo della capacità di orientarsi nelle esperienze di Educazione Fisica e della capacità di scegliere in modo consapevole. PROGRAMMA TEORICO: - Pronto soccorso e norme fondamentali di prevenzione degli infortuni legati all'attività fisica e non - Sistemi di produzione dell'energia - Back school - Giochi olimpici - Il doping - Regole di prevenzione e attuazione della sicurezza personale a scuola, in casa, in ambienti esterni - Rapporto tra l’attività fisica e i cambiamenti fisici e psicologici tipici della preadolescenza. - Informazioni sulla teoria del movimento e sulle metodologie dell’allenamento costantemente collegate con l’attività svolta. - Riflessione e approfondimento sulle finalità degli esercizi svolti e o da proporre - Informazioni per conoscere e saper assumere comportamenti che favoriscono il mantenimento della salute e il benessere - Ricerca (max 2/3 alunni) di approfondimento su di uno sport di squadra - Test e quiz (aperte e chiuse) sotto forma di gioco a squadre/individuale su argomenti riferiti allo sport in generale, pronto soccorso ecc. - Lezioni con uso di materiale audiovisivo inerente ad argomenti di sport con osservazioni, riflessioni e discussioni in classe Unità di apprendimento CLASSI TERZE Il potenziamento fisiologico verrà inteso come ricerca della efficienza organica generale e come potenziamento della salute e passerà attraverso il miglioramento della mobilità articolare, della resistenza generale e specifica e della forza veloce. Nello specifico: - gestire un proprio programma di allenamento. - riuscire a gestire lo sforzo in relazione alle varie proposte metodologiche che vengono proposte - essere coscienti della propria frequenza a riposo e sotto sforzo, controllando le proprie e altrui pulsazioni - essere in grado di sintetizzare quanto appreso per elaborare un prodotto originale Il consolidamento degli schemi motori di base dovrà sfociare nell’arricchimento delle capacità espressive personali, attraverso l’eliminazione delle inibizioni motorie e l’abitudine al rilassamento globale e segmentario. Nello specifico: - saper variare gli schemi motori in funzione dei parametri spazio tempo e dell'equilibrio - saper utilizzare la gestualità fino motoria con piccoli attrezzi - saper utilizzare le abilità apprese in situazioni ambientali diverse in contesti problematici, non solo in ambito sportivo. - risolvere in forma originale e creativa un determinato problema motorio e sportivo ma anche variare, ristrutturare e riprodurre nuove forme di movimento. L’avviamento alla pratica sportiva può essere un mezzo per attuare altri obiettivi disciplinari, si aggiunga che, come fine specifico, verrà attuato facendo largo uso dei gesti naturali (correre, saltare, lanciare) per giungere con un passaggio progressivo a quelli codificati e tipici delle diverse specialità. - saper scegliere la strategia migliore in base alle regole stabilite - saper accettare il giudizio dell'arbitro, controllare la propria emotività e aiutando i compagni di squadra - commentare, insieme agli insegnanti e ai compagni di classe che hanno assistito alla partita, l'andamento del gioco e la propria prestazione. - saper riconosce e gestisce le capacità necessarie alla realizzazione di una specialità individuale - saper rispettare le regole in un gioco di squadra (pallavolo, basket, calcio ecc.), svolgere un ruolo attivo 33 utilizzando al meglio le proprie abilità tecniche e tattiche. Conoscenza degli elementi tecnici e regolamentari di alcuni giochi e sport - saper mettere in atto comportamenti operativi e organizzativi all’interno del gruppo - saper utilizzare la conoscenza delle regole per svolgere funzioni di giuria e arbitraggio - saper proporre strategie di gioco Salute benessere, prevenzione degli infortuni, e conoscenza degli obiettivi e delle caratteristiche delle attività motorie - saper utilizzare in modo responsabile ed appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività - conoscere e saper assumere comportamenti che favoriscono il mantenimento della salute e il benessere - sapersi comportare autonomamente in modo funzionale alla sicurezza - saper riconoscere gli aspetti fondamentali di una esperienza motoria e saperli gestire con semplici termini Le attività scelte, per quanto possibile, dovranno avere caratteristiche di estrema variabilità per creare il massimo bagaglio di esperienze motorie. Si cercherà altresì di mantenere un clima disteso e sereno, in cui l’aspetto competitivo sarà considerato uno dei componenti, per nulla fine a se stesso. Le attività pratiche privilegiate saranno 1) esercitazioni individuali 2) esercitazioni a coppie e a gruppi - Esercizi individuali e di gruppo a corpo libero e/o con uso di piccoli e grandi attrezzi - Ginnastica artistica/balli di gruppo - Corsa di endurance, Fartlek, Interval training - Esercizi di mobilizzazione e allungamento (stretching) - Esercizi di tonificazione a carico naturale e con lievi sovraccarichi - A coppie e in piccoli gruppi esercizi d’improvvisazione su base ritmica o musicale. - A.L: campestre, mezzo fondo, corsa veloce, staffetta, salto in alto/lungo, getto del peso - Prove di corsa, salto, lancio, in situazione di gara - Sport di squadra codificati e non ( Basket, Pallavolo, UniHoc, Baseball, calcetto ecc ) - Affidamento dei compiti e dei ruoli all'interno della stessa squadra e della classe 34 INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE DISCIPLINARI DEL TRIENNIO A. Dio e l'uomo L'alunno è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso, cogliendo l'intreccio tra dimensione religiosa e culturale. A partire dal contesto in cui vive, sa interagire con persone di religione differente, sviluppando un'identità capace di accoglienza, confronto e dialogo. B. La Bibbia e le altre fonti Individua, a partire dalla Bibbia, le tappe essenziali e i dati oggettivi della storia della salvezza, della vita e dell'insegnamento di Gesù, del cristianesimo delle origini. Ricostruisce gli elementi fondamentali della storia della Chiesa e li confronta con le vicende della storia civile passata e recente elaborando criteri per avviarne una interpretazione consapevole. C. Il linguaggio religioso Riconosce i linguaggi espressivi della fede (simboli, preghiere, riti, ecc.), ne individua le tracce presenti in ambito locale, italiano, europeo nel mondo imparando ad apprezzarli dal punto di vista artistico, culturale e spirituale. D. Valori etici e religiosi Coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e le rende oggetto di riflessioni in vista di scelte di vita progettuali e responsabili. Inizia a confrontarsi con la complessità dell'esistenza e impara a dare valore ai propri comportamenti, per realizzarsi in maniera armoniosa con se stesso, con gli altri, con il mondo che lo circonda. Unità di apprendimento CLASSI PRIME A. Dio e l'uomo 1. Scoprire la Rivelazione e la Ricerca di Dio nella Storia Dimensione religiosa della persona:Il senso religioso Ricerca del Trascendente Classificazione delle religioni: Politeiste - Monoteiste Religioni naturali: dalla preistoria alle civiltà antiche Religioni rivelate: Ebraismo-Cristianesimo-Islamismo 2. Cogliere alcuni fondamenti della fede ebraico-cristiana Rivelazione; promessa; alleanza; messia 3. Ricostruire le Tappe della Storia della Salvezza Abramo - Patriarchi Mosè e l'esperienza dell’Esodo Alleanza del Sinai La Terra Promessa - Regno d’Israele I Profeti 4. Scoprire l'identità storica di Gesù Gesù di Nazareth attraverso i documenti storici Situazione storico-sociale-politica al tempo di Gesù 5. Conoscere l'annuncio fondamentale del cristianesimo: Gesù Figlio di Dio fatto uomo, Salvatore del mondo Cristo della fede Gesù compie miracoli La Pasqua B. La Bibbia e le altre fonti 1. Conoscere la Bibbia come documento storico-culturale e Parola di Dio La Bibbia: testo sacro e ispirato Struttura della Bibbia: Antico e Nuovo Testamento 35 Scrittura, lingua, autori 2. Individuare il messaggio centrale di alcuni testi biblici I generi letterari Come leggere e comprendere la Bibbia 3. Identificare i tratti fondamentali della figura di Gesù nei Vangeli I Vangeli: autori, caratteristiche principali Vangeli Sinottici Attraverso i Vangeli: lettura della Passione, Morte e Resurrezione di Gesù C. Il Linguaggio religioso Comprendere il significato principale di simboli religiosi, arte e luoghi sacri Luoghi sacri Il Tempio di Salomone Principali simboli ebraici D. Valori etici e religiosi Scoprire nelle domande dell’uomo tracce di una ricerca religiosa Il valore della Fede nella vita personale dell'uomo I valori biblici principali I valori evangelici nelle parabole L’amore, il perdono e la salvezza cristiana Unità di apprendimento CLASSI SECONDE A. Dio e l'uomo Conoscere le tappe principali della storia della Chiesa Gesù chiama i 12 apostoli Le origini della Chiesa La Pentecoste S.Pietro e S.Paolo Diffusione del cristianesimo B. La Bibbia e le altre fonti 1. Saper adoperare la Bibbia, documento storico-culturale e Parola di Dio Il Nuovo Testamento:Il libro degli Atti degli Apostoli Le lettere di S.Paolo 2. Individuare il messaggio centrale di alcuni testi biblici Lettura di Parabole e Miracoli di Gesù I passi evangelici della Chiamata degli Apostoli Lettura di Atti degli Apostoli 2,1-13 C. Il Linguaggio religioso 1. Comprendere il significato dei Sacramenti Sacramenti e simbologie:nella versione cattolica e protestante 2. Individuare gli elementi specifici della Preghiera cristiana Il Padre Nostro Il Credo degli Apostoli e il Simbolo Niceno-Costantinopolitano D. Valori etici e religiosi Riconoscere l’originalità della fede e della salvezza cristiana pilastri della vita cristiana: comunione, condivisione, solidarietà, fraternità, carità, Valori storici cristiani: grandezza e forza della fede, il lavoro e la preghiera dialogo e ascolto Unità di apprendimento CLASSI TERZE A. Dio e l'uomo Cogliere nelle domande dell’uomo e in tante sue esperienze tracce di una ricerca religiosa Le domande e le inquietudini dell’uomo Pluralismo religioso e dialogo interreligioso 36 Le principali Religioni nel Mondo Il Concilio Vaticano II e le Religioni B. La Bibbia e le altre fonti Individuare il messaggio centrale di alcuni testi biblici Racconti biblici della Creazione Il Discorso della Montagna di Gesù C. Il Linguaggio religioso Individuare il messaggio cristiano nell’arte Simboli religiosi Luoghi di culto e città sacre del mondo D. Valori etici e religiosi Confrontarsi con la proposta cristiana di vita per realizzare un progetto libero e responsabile L'uomo nella visione biblica: la vita come vocazione La Ricerca della Felicità Desiderio di essere liberi Gesù modello di uomo libero Incontro, dialogo e confronto con testimoni del vangelo METODOLOGIA, STRATEGIE, STRUMENTI METODOLOGIA Gli obiettivi sopra descritti riguardano complessivamente il percorso dell’intero triennio scolastico. Essi saranno sviluppati con gradualità e nel rispetto dei ritmi di maturazione e apprendimento degli alunni, tenendo presente che la “religiosità” è un processo nel quale si intersecano fattori personali, ambientali ed esperienze di vita. Per tale motivo diventa essenziale seguire i seguenti criteri: interesperienzialità: attenzione costante alla correlazione tra il dato e l’esperienza degli alunni per non isolare i contenuti appresi in una dimensione astrattamente cognitiva; interdisciplinarietà: raccordo con le altre discipline; interculturalità: atteggiamenti e comportamenti di accoglienza e apertura nei confronti di altre culture e religioni; relazionalità: costante dialogo tra alunno e insegnante; riflessività: promozione di riflessioni ed interrogativi che permettano agli alunni di acquisire gli strumenti per ampliare ed approfondire l’esperienza; partecipazione attiva: ricerca di interventi che, attraverso l’appropriazione di un metodo di lavoro, possano rendere gli alunni soggetti attivi e creativi nella dinamica dell’apprendimento; convivenza civile: trasversale a tutti gli insegnamenti, perché crescere è “vivere in armonia con Dio, per stare bene con se stessi e con gli altri”. Tenendo presente il principio dell’ologramma, particolare attenzione è stata data all’interdisciplinarietà, all’interculturalità, all’interreligiosità, privilegiando tra i vari ambiti quelli che riguardano l’orizzonte antropologico, l’universo dei linguaggi, delle scienze, dell’immagine e dell’arte, dell’educazione alla convivenza civile. STRATEGIE- STRUMENTI Introduzione dell'argomento attraverso l'esplicitazione degli obiettivi Lezione frontale mediante il ricorso a schemi semplificativi Lettura, approfondimenti, studio dei libri di testo Utilizzo ordinato del quaderno Lettura e commento di brani tratti dai libri della Bibbia Questionari e ricerche con supporto informatico e LIM Fotocopie e schede predisposte dall’insegnante Lavoro in piccoli gruppi per promuovere l’apprendimento collaborativo e l’aiuto reciproco. Promuovere un clima relazionale sereno, di conoscenza reciproca e di socializzazione attraverso il dialogo, la conversazione e la discussione dei temi affrontati Riferimento costante al vissuto personale e religioso di ciascun alunno Attenzione particolare alle tradizioni, ai fatti d’attualità legati al mondo religioso, alle feste religiose, all’anno liturgico 37 Per gli alunni con disabilità o in situazioni di disagio si applicheranno strategie di intervento e si promuoverà l’apprendimento attraverso la semplificazione o la differenziazione dei contenuti attraverso la preparazione di schede semplificative. VALUTAZIONE La valutazione è intesa come strumento di promozione individuale, quindi terrà conto della situazione di partenza di ogni alunno. Sarà verificato il ritmo di apprendimento degli alunni attraverso l’osservazione sistematica in itinere e al termine dell’unità di lavoro. La valutazione ha una duplice finalità: verificare l’avvenuto apprendimento, l’efficacia della programmazione per pervenire ad una valutazione formativa, adeguata alle fasi di sviluppo di ciascuno. MODALITA' DI VERIFICA Verifiche somministrate almeno due volte a quadrimestre sotto forma di prove oggettive: domande a risposta aperta, item a scelta multipla, compresi quelli d’identificazione di corrispondenze, del tipo vero/ falso, o di completamento. Ricerche e relazioni MODALITA’ DI VALUTAZIONE Si valuteranno tutti gli interventi degli alunni, sia spontanei sia strutturati dall'insegnante, la capacità di riflessione e d’osservazione. Per i processi cognitivi saranno valutati: 1. le conoscenze acquisite, 2. l'uso corretto del linguaggio religioso, 3. la capacità di riferimento adeguato alle fonti e ai documenti. Per gli atteggiamenti si valuterà: 1. la partecipazione, 2. l'attenzione, 3. le risposte agli stimoli, 4. la disponibilità al dialogo. Per gli alunni con disabilità o in situazioni di disagio si applicheranno strategie di intervento e si promuoverà l’apprendimento attraverso la semplificazione o la differenziazione dei contenuti attraverso la preparazione di schede semplificative. MISURAZIONE PROVE SCRITTE Apprendimento corretto e sicuro, sa operare collegamenti e dare un apporto 9 OTTIMO personale anche in più contesti 8 DISTINTO Apprendimento corretto e sicuro 7 BUONO Ha acquisito con sicurezza gli elementi fondamentali 6 SUFFICIENTE Ha acquisito parzialmente gli elementi fondamentali 5 NON SUFFICIENTE Non ha acquisito gli elementi fondamentali 38