Griglie orarie per il grado elementare delle scuole popolari del
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Griglie orarie per il grado elementare delle scuole popolari del
Griglie orarie per il grado elementare delle scuole popolari del Cantone dei Grigioni emanate dal Governo il 12 novembre 2013 visto l'art. 29 della legge per le scuole popolari del Cantone dei Grigioni (legge scolastica) del 21 marzo 2012 ____________________________________________________________________________ Spiegazioni relative alle griglie orarie di tutte e tre le regioni linguistiche 1. Le griglie orarie del grado elementare sono intese quale quadro entro il quale le scuole possono mettere a disposizione dei singoli allievi l'offerta scolastica più adatta a loro. 2. Nell'allestimento dell'orario settimanale si deve badare a un ritmo delle lezioni adeguato alle esigenze degli allievi e pedagogicamente sensato. 3. Sono possibili divisioni di classi. Vanno rispettati i blocchi orari prescritti 4. Il numero totale di lezioni nella prima lingua, di insegnamento oggettivo/studio dell'ambiente locale, storia, geografia e scienze naturali è da suddividere in modo da soddisfare le condizioni stabilite nel programma didattico relative alle materie e agli ambiti di apprendimento delle singole discipline. Fatta eccezione per le lingue straniere, in tutte e tre le regioni linguistiche le lezioni si svolgono di principio nella rispettiva lingua scolastica. 5. Prima lingua straniera: l'insegnamento della prima lingua straniera inizia nella 3a classe. Le lezioni non devono necessariamente essere impartite dall'insegnante di classe. Vengono insegnati quale prima lingua straniera: in scuole elementari di lingua tedesca l'italiano o il romancio; in scuole elementari di lingua romancia il tedesco; in scuole elementari di lingua italiana il tedesco. 6. Seconda lingua straniera: l'insegnamento della seconda lingua straniera (inglese) inizia in tutte e tre le regioni linguistiche nella 5a classe. 7. Quale misura per promuovere le lingue cantonali italiano o romancio, con il consenso dell'ente scolastico e sulla base di un piano che consideri l'intero periodo della scuola popolare e che corrisponda alle direttive emanate dell’Ufficio per la scuola popolare e lo sport, con l'autorizzazione del Governo è possibile gestire l'intera scuola elementare o singole sezioni in due lingue cantonali (immersione parziale). Va prevista una continuità possibilmente elevata dell'insegnamento bilingue. Inoltre, nella prima lingua va mantenuto almeno il livello da raggiungere al termine della scolarità obbligatoria. Nel quadro di un tale piano possono essere autorizzate deroghe alla presente griglia oraria. 2 8. Le lezioni di attività manuali nella 1a classe elementare (2 lezioni settimanali), vengono di principio impartite dall'insegnante di classe. Dalla 2a alla 4a classe elementare, l'offerta di attività manuali comprende 4 lezioni, suddivise in 2 lezioni di attività tessili e altrettante di attività artigianali (eccezione: nella 3a classe delle scuole elementari di lingua italiana 3 lezioni di attività manuali). Le lezioni di attività manuali nella 5a e 6a classe elementare (2 lezioni settimanali) vengono distribuite sull'arco dell'anno in modo che le attività tessili e quelle manuali vengano insegnate in misura uguale. 9. Calligrafia: lezioni mirate di calligrafia vanno impartite nelle classi elementare dalla 3a alla 6a quale parte integrante di tutte le materie e in brevi unità. 10. Lezioni di nuoto possono essere impartite soltanto se l'insegnante è in possesso di un brevetto valido. La vigilanza e la responsabilità spettano all'ente scolastico. Per motivi di sicurezza, si raccomanda di formare gruppi di grandezza ben controllabile (non più di 12 bambini per gruppo). 11. In casi motivati, in accordo con il consiglio parrocchiale locale e con il consiglio della Chiesa evangelica e/o con l'ordinariato vescovile, sono possibili una regolamentazione d'eccezione e una riduzione delle lezioni di religione a una lezione settimanale. L'ente scolastico e il Dipartimento vanno informati per iscritto in merito alle eccezioni concordate. 12. Sulla base di un piano che soddisfi le condizioni quadro emanate dal Dipartimento, con l'autorizzazione dell'Ufficio per la scuola popolare e lo sport possono essere gestite classi con insegnamento musicale ampliato. 3 Lektionentafel für deutschsprachige Schulen Die Zahlen in der Tabelle bezeichnen die Anzahl Lektionen, welche pro Woche anzubieten sind. Der Kommentar zu den Fussnoten folgt im Anschluss an die Tabellen. Fach Deutsch Sachunterricht1,2/Heimatkunde, Geschichte, Geographie, Naturkunde Italienisch oder Romanisch Englisch Mathematik Religion Zeichnen und Gestalten Schreiben Singen und Musik Sporterziehung Handarbeit Total Wochenlektionen 1. Klasse 2. Klasse 3. Klasse 4. Klasse 5. Klasse 6. Klasse 81 82 7 10 10 10 2 2 5 2 2 5 2 2 2 2 6 2 2 2 2 6 2 2 2 3 4 27 2 3 4 30 2 3 2 31 2 3 2 31 5 2 5 2 2 3 2 22 1 2 3 4 25 Kommentar zu den Fussnoten in den Lektionentafeln für deutschsprachige Schulen: 1 2 Sachunterricht 1. Klasse: Schreiben, Zeichnen und Gestalten, Sachunterricht Sachunterricht 2. Klasse: Zeichnen und Gestalten, Sachunterricht 4 Lektionentafel für deutschsprachige Schulen mit Romanischunterricht ab der 1. Klasse Zusätzliche Erläuterung zur Lektionentafel für deutschsprachige Schulen mit Romanischunterricht ab der 1. Klasse Erste Fremdsprache: Der Unterricht in der ersten Fremdsprache beginnt in der 3. Klasse. Er ist nicht zwingend von der Klassenlehrperson zu erteilen. Als erste Fremdsprache unterrichtet werden: in deutschsprachigen Primarschulen Italienisch bzw. Romanisch; in romanischsprachigen Primarschulen Deutsch; in italienischsprachigen Primarschulen Deutsch. Beschliesst die Schulträgerschaft einer deutschsprachigen Primarschule, dass Rätoromanisch anstelle von Italienisch als erste Fremdsprache erteilt wird, so kann mit der ersten Fremdsprache bereits in der 1. Klasse begonnen werden (Art. 30 Abs. 5 Schulgesetz). In diesen Schulen wird der Unterricht in den Bereichen Sachunterricht/Realien und Erstsprache um je eine Lektion reduziert. In Schulen mit genügend Schülerinnen und Schülern können ab der 3. Klasse Romanisch oder Italienisch als Wahlpflichtfächer angeboten werden (Art. 30 Abs. 4 lit. b Schulgesetz). Die Erziehungsberechtigten entscheiden in diesem Fall nach der 2. Klasse, welche Zweitsprache ihr Kind ab der 3. Klasse besucht. Betreffend Schülerzahl gelten die Bestimmungen von Art. 20 Abs. 1 der Schulverordnung. Fach Deutsch Sachunterricht1,2/Heimatkunde, Geschichte, Geographie, Naturkunde Romanisch (ab 1. Klasse) Englisch Mathematik Religion Zeichnen und Gestalten Schreiben Singen und Musik Sporterziehung Handarbeit Total Wochenlektionen 1. Klasse 2. Klasse 3. Klasse 4. Klasse 5. Klasse 6. Klasse 71 72 7 10 10 10 2 2 2 2 5 2 5 2 5 2 2 5 2 2 2 2 6 2 2 2 2 6 2 2 2 3 2 23 1 2 3 4 26 2 3 4 27 2 3 4 30 2 3 2 31 2 3 2 31 Kommentar zu den Fussnoten in den Lektionentafeln für deutschsprachige Schulen mit Romanischunterricht ab der 1. Klasse: 1 2 Sachunterricht 1. Klasse: Schreiben, Zeichnen und Gestalten, Sachunterricht Sachunterricht 2. Klasse: Zeichnen und Gestalten, Sachunterricht 5 Tavla da lecziuns da las scolas rumantschas Las cifras en la tabella designeschan il dumber da lecziuns che ston vegnir purschidas per emna. Il commentari tar las annotaziuns sa chatta sut las tabellas. Rom Rumantsch Instrucziun reala1,2/enconuschientscha da la patria Tudestg Englais Matematica Istorgia, geografia, istorgia natirala Religiun Dissegn e furmar Scriver Chant e musica Educaziun sportiva Lavurs a maun Total da lecziuns per emna 1. classa 2. classa 3. classa 4. classa 5. classa 6. classa 81 82 7 4 4 4 2 4 5 5 5 2 5 4 2 6 4 5 5 2 2 2 2 2 2 2 2 2 3 4 27 2 3 4 30 2 3 2 32 2 3 2 32 5 5 2 2 2 3 2 22 1 2 3 4 25 Commentari tar las annotaziuns da las tavlas da lecziuns da las scolas rumantschas: 1 2 Instrucziun reala 1. classa: scriver, dissegnar e furmar, instrucziun reala Instrucziun reala 2. classa: dissegnar e furmar, instrucziun reala 6 Griglia oraria per scuole di lingua italiana I dati della tabella indicano il numero di lezioni che vanno offerte per settimana. Il commento alle note segue sotto le tabelle. Materie Italiano Insegnamento oggettivo1,2/studio dell'ambiente locale, storia, geografia, scienze naturali Tedesco Inglese Matematica Religione Disegno ed espressione creativa, calligrafia, canto e musica Ginnastica Attività manuali Totale lezioni settimanali 1a classe 2a classe 3a classe 4a classe 5a classe 6a classe 81 82 8 10 11 10 2 2 3 2 6 2 5 2 5 2 5 2 5 2 3 2 5 2 2 3 4 4 4 4 3 2 22 3 4 25 3 3 27 3 4 30 3 2 32 3 2 32 Commento alle note contenute nelle griglie orarie per scuole di lingua italiana: 1 Insegnamento oggettivo 1a classe: calligrafia, disegno ed espressione creativa, insegnamento oggettivo 2 Insegnamento oggettivo 2a classe: disegno ed espressione creativa, insegnamento oggettivo