IL SAPORE DELL`AMORE Guardo la mia immagine riflessa nella

IL SAPORE DELL'AMORE
Guardo la mia immagine riflessa nella superficie limpida dello specchio di fronte a me. Il
vestito bianco fascia perfettamente la mia sagoma, lo chignon accuratamente preparato
avvolge i miei capelli. Ogni cosa del mio corpo è stata curata in ogni dettaglio, nello stesso
modo con cui individui esperti hanno allestito il parco vicino a casa mia, con la stessa
attenzione per i particolari e la stessa minuzia nei dettagli. L'emozione si fa spazio dentro
di me, stringendo il mio cuore come una morsa. Tra poco camminerò con eleganza e
sicurezza verso un altare che legherà la mia vita con quella dell'uomo con cui ho deciso di
rischiare il per sempre. E' strano come a volte il destino decida di cambiarci la vita, e con
una piccola mossa renderla perfetta. In una giornata di primavera mi ha regalato quella
che tra poco diventerà l' “altra parte di me”. Uscendo dalla mia stanza e percorrendo quel
tratto di strada con estrema lentezza, mi soffermo a pensare su come ogni cosa sia
destinata ad un'altra ad essa complementare. E non parlo di persone. Parlo di colori,
odori, luci, suoni, sapori, gusti. La delicatezza con cui un abito bianco si sposa
perfettamente ad un gioiello che renda giustizia alla sua forma, il colore tenue di un cielo
autunnale sotto le strofe di una melodia malinconica. E cosa c'è di più inebriante nel gusto
di un ottimo piatto accompagnato da un vino pregiato che ne fa assaporare ancora di più il
gusto?. Ogni cosa è destinata ad un binomio perfetto – persone, sapori, emozioni. La
musica pacata che fa a pugni con il battito del mio cuore mentre entro in chiesa, le parole
del parroco che unisce le nostre anime in una promessa eterna e la delicatezza del bacio
che ne consegue. Perfino il gusto insapore dell'ostia che si attacca al palato e il goccio di
vino che ripristina ogni sapore. Ogni cosa corrisponde ad un'altra, in una relazione perfetta
sia in armonia che in contrasto, ma comunque perfetta. Il vino, ad esempio, è sempre in
relazione perfetta con la maggior parte degli avvenimenti importanti. Accompagna ogni
ricorrenza suggellando imprescindibilmente ogni istante. E' il compagno essenziale di ogni
evento da celebrare. Anche ora, seduta ad una tavola imbandita e accuratamente allestita,
è protagonista indiscusso. Si lega con destrezza ad ogni portata, accompagnandone il
gusto in un gioco di sapori che accarezzano il palato. Prima di afferrare il mio bicchiere,
compagno di quel momento, assaporo il dolce minuziosamente preparato per me. Il gusto
dolciastro della panna affievolito dall'amaro del caffè inebria ogni senso mandando in
estasi ogni palato. Dopo un morso mi accingo a guardare ancora, incantata, quel liquido
ambrato intrappolato nel flûte argenteo. Ogni delicata bollicina sprigiona energia,
muovendosi inarrestabile: un naufrago di sensazioni esaltanti. Il braccio di mio marito si
alza contemporaneo al mio, prima di appoggiare il suo bicchiere sulle mie labbra e
viceversa. Il vino scivola nella gola indiscreto, esperto, come se non facesse altro da
sempre. La sua delicatezza mette pace al turbinio di sapori dentro al mio stomaco,
andando a legarsi al morso di dolce con cui mi ero appena saziata. E li, quei due
innamorati iniziano a fare l'amore, peccato di gola e di passione. Si amano e
abbandonano – estasi di piacere continua. Si legano l'uno con l'altro perchè a questo sono
destinati. Ed in quel momento, decido di essere la stessa cosa per mio marito. Nei suoi
occhi azzurri e nel suo sorriso smagliante ho trovato il mio posto, assaporando i sapori del
mondo sulle sue labbra, con la stessa dolcezza con cui le mie si sono posate sul calice di
vino. Farò per tutta la vita l'amore con lui così come il vino lo farà con il cibo, innamorati
perfetti e incapaci di dividersi. Sarò il suo vino, dissetante, fresco, appagante,
indispensabile per distrarsi e per celebrare ogni evento. Sarò il suo vino e lui sarà il mio
cibo. In entrambi i casi, un matrimonio perfetto destinato a protrarsi per tutta la vita.