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18 Agosto 2016
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Ferrara, anima degli artisti di strada
Con oltre mille artisti e più di 100 spettacoli ogni giorno, torna il più grande evento di
musicisti di strada. Che vedrà l'Austria come Paese ospite. Dal 20 al 28 agosto
È la manifestazione dedicata alla musica di strada più grande del mondo e la più antica d'Europa. Il Ferrara
Buskers Festival® -Rassegna Internazionale del Musicista di Strada – torna dal 20 al 28 agosto,
con anteprima a Comacchio il 19 agosto,animando per una settimana il meraviglioso centro storico della città
estense, Patrimonio dell'Unesco.
Era il 1987 quando Stefano Bottoni ebbe l'idea di creare un evento dedicato ai musicisti di strada e, allo stesso
tempo, far conoscere a un pubblico sempre più vasto le bellezze e le suggestioni di Ferrara. Da allora sono
passati 29 anni e, con 800mila spettatori e 1000 artisti in rappresentanza di 35/40 nazioni, si è affermata come la
più grande manifestazione al mondo dedicata all'arte di strada, diffondendo il modello anche in altre città.
Anche quest'anno, il Ferrara Busker Festival vedrà la partecipazione di oltre 1000 musicisti provenienti da tutto
il mondo che si esibiranno nelle grandi piazze e in diversi luoghi della città trasformandoli in un suggestivo
palcoscenico all'aperto. Il Castello Estense, palazzi storici e monumenti ferraresi accoglieranno più di 100
spettacoli al giorno messi in scena dai buskers, tra cui 20 gruppi di musicisti invitati, protagonisti della
manifestazione, e quattro dei quali arriveranno dall'Austria, nazione ospite per la prima volta.
I musicisti si alterneranno sui diversi scenari open air per tutta la durata del festival, mentre circa 300 gruppi
accreditati riempiranno di note e di meraviglia gli spazi cittadini, mettendo in mostra le più eclettiche
espressioni delle arti on the road.
Una delle novità annunciata dal Direttore artistico Stefano Bottoni sarà l'istituzione della figura di Socio Onorario,
dedicata ai tanti musicisti big internazionali che nella loro carriera si sono sempre esibiti sulle strade, piazze e
metropolitane d'Europa, e a Ferrara.
L'amore per Ferrara e il desiderio di animarla con un grande evento pieno di musica e allegria, ha portato gli
organizzatori ad avere anche una particolare cura e attenzione dell'ambiente cittadino. Da quattro anni, infatti, è
attivo il progetto Ecofestival, grazie al quale viene limitato l'impatto di migliaia di persone sulla città. Una
rassegna ecosostenibile, dunque, in cui viene curata la pulizia delle strade e attuata una gestione efficiente
dell'evento attraverso il bicchiere del Festival per ridurre materiali usa e getta, la distribuzione gratuita di
ecoastucci per fumatori, il risparmio della carta per informazioni e promozioni sostituita in gran parte da app, l'uso
di luci a led e il servizio di prodotti a km 0.