credito documentario import

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credito documentario import
FOGLIO INFORMATIVO
CREDITO DOCUMENTARIO IMPORT
INFORMAZIONI SULLA BANCA
Banca dei Colli Euganei Credito Cooperativo Lozzo Atestino Società Cooperativa.
Sede legale e amministrativa: Piazza Dalle Fratte, 1 - 35034 - Lozzo Atestino (PD).
Tel.: 0429 646 311 - Fax: 0429 646 337.
E-mail: [email protected]. - Sito internet: www.bancacollieuganei.it.
Registro delle Imprese di Padova, codice fiscale e partita IVA n. 00331090282.
Iscritta all’Albo della Banca d’Italia al n. 905.0.0 - cod. A.B.I. 08610.8.
Iscritta all’Albo delle Società Cooperative, sez. Cooperative a mutualità prevalente al n. A161280.
Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo ed al Fondo di Garanzia degli
Obbligazionisti del Credito Cooperativo.
CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI DEL SERVIZIO
Il credito documentario è l’operazione con la quale una banca (Banca emittente) si assume l’impegno irrevocabile,
su mandato di un proprio Cliente (Ordinante), ad effettuare o a far effettuare ad una Banca corrispondente una data
prestazione economica (pagamento a vista, assunzione di impegno di pagamento differito, accettazione di effetto,
ecc.) fino alla concorrenza di un determinato importo ed entro un termine temporale stabilito, in favore di un terzo
(Beneficiario). L’operazione di credito documentario, generalmente generata da una sottostante compravendita di
merce, si perfeziona con la presentazione da parte del venditore (Beneficiario) dei documenti commerciali relativi alla
fornitura e spedizione della merce che dovrà risultare conforme ai termini ed alle condizioni riportate nel testo di
apertura del credito documentario ed alle sue eventuali modifiche.
Il credito documentario è un’operazione largamente praticata nel commercio internazionale; in essa si realizza
contestualità tra la fornitura della merce ed il suo pagamento con lo scambio, tramite il canale bancario, della
documentazione inerente la fornitura e la spedizione della merce avvenuta tra venditore (Beneficiario) e compratore
(Ordinante). Le banche che intervengono nell’operazione sono chiamate a controllare la conformità formale della
documentazione (omettendo quindi valutazioni di merito) sulla base di consolidati principi e regole facenti capo alla
Norme della Camera di Commercio Internazionale di Parigi.
Poiché l’operazione di credito documentario è uno strumento di pagamento che opera attraverso “un’obbligazione
autonoma” della Banca rispetto all’operazione commerciale sottostante (la Banca è condizionata alla sola valutazione
dei documenti e non al merito degli stessi) l’ordinante sopporta il rischio di ricevere merce non conforme alle condizioni
contrattuali a fronte di presentazione di documenti conformi ai termini del credito per i quali la sua Banca (emittente) è
tenuta a pagare o ad impegnarsi a pagare, e quindi ad addebitarlo.
La Banca effettua le operazioni della specie in euro o nella divisa estera concordata.
Le operazioni denominate in divisa estera sono soggette al rischio dell’oscillazione del cambio, in quanto sono regolate
al cambio applicabile al momento della negoziazione.
CONDIZIONI ECONOMICHE
Le condizioni riportate nel presente foglio informativo includono tutti gli oneri economici posti a carico del cliente per la
prestazione del servizio.
Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente il foglio informativo.
SPESE
Spese istruttoria fido
fino a €
30.000,00: €
fino a € 100.000,00: €
fino a € 500.000,00: €
oltre: € 500,00
50,00
100,00
200,00
Commissioni di apertura (per mese o frazione)
0,06% Minimo: €
50,00
PERIODICITÀ CALCOLO COMMISS. MENSILE
Commissione di utilizzo con pagamento a vista
0,2% Minimo: €
50,00
Commissioni di accettazione su pagamento differito (per 0,2% Minimo: €
50,00
mese o frazione)
PERIODICITÀ CALCOLO COMMISS. MENSILE
Commissioni di mancato utilizzo
0,1% Minimo: €
Spese di modifica
€
FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 04/04/2016
50,00
50,00
(ZF/000005124)
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Tasso di cambio
Scarto massimo 0,20% sul cambio denaro/lettera applicato
al durante
Spese vive / reclamate
Recuperate nella misura effettivamente
reclamata da corrispondente
Spese invio documentazione periodica trasparenza / €
posta
Spese invio documentazione periodica trasparenza / €
elettronico
sostenuta /
1,50
0,00
Se le condizioni economiche in vigore a fine anno non sono cambiate rispetto alla comunicazione precedente, il
documento di sintesi non verrà inviato. Il cliente potrà, comunque, in qualsiasi momento ottenere gratuitamente copia
del documento di sintesi con le condizioni economiche in vigore. Qualora il cliente abbia scelto il regime di
comunicazioni telematiche, potrà richiedere il documento di sintesi aggiornato in qualsiasi momento tramite il servizio
di Banca Virtuale o ottenerne tempestivamente copia per posta elettronica.
Spese per copia di ogni documento reperibile nel sistema
informativo (formato elettronico)
Spese per copia di ogni documento non reperibile nel
sistema informativo (formato cartaceo)
Spese per certificazione saldi
Spese per altre certificazioni (es. certificazione interessi
maturati)
Spese per dichiarazione di sussistenza credito/debito
Spese per istruzione pratica di pignoramento presso terzi
con dichiarazione negativa
Spese per istruzione pratica di pignoramento presso terzi
con dichiarazione positiva
€
3,00
€
15,00
€
5,00
€
20,00
€
120,00
€
50,00
€
100,00
RECESSO E RECLAMI
Recesso dal contratto
Il credito documentario può essere solo in forma irrevocabile. Pertanto non può essere revocato né modificato senza il
consenso scritto di tutte le parti interessate.
Tempi massimi per la chiusura del rapporto contrattuale
I tempi massimi di chiusura del rapporto sono di n. 15 giorni a decorrere dalla definitiva data di estinzione /
regolamento di tutte le partite ad esso connesse.
Reclami
I reclami vanno consegnati direttamente allo sportello o inviati alla Banca, all’attenzione dell’Ufficio Reclami, mediante
raccomandata a.r. (Piazza Dalle Fratte n. 1 35034 Lozzo Atestino - PD) o fax (0429 646 352) o e-mail agli indirizzi
[email protected] o [email protected]. L’Ufficio Reclami risponde entro 30 giorni dal
ricevimento. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice può
rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito
www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla Banca.
Oltre alla procedura innanzi all’ABF, il Cliente, indipendentemente dalla presentazione di un reclamo, può –
singolarmente o in forma congiunta con la Banca – attivare una procedura di mediazione finalizzata al tentativo di
conciliazione. Detto tentativo è esperito dall’Organismo di conciliazione bancaria costituito dal Conciliatore Bancario
Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie – ADR con sede a
Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, sito internet www.conciliatorebancario.it.
Se il cliente intende rivolgersi al giudice, egli – se non si è già avvalso della facoltà di ricorrere ad uno degli strumenti
alternativi al giudizio sopra indicati – deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa domanda, rivolgersi
all’ABF oppure attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione presso il Conciliatore Bancario
Finanziario. Rimane fermo che le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione del presente
contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore Bancario Finanziario purché iscritto
nell’apposito registro ministeriale. Rimane in ogni caso impregiudicato anche il diritto del cliente di presentare esposti
alla Banca d’Italia.
LEGENDA
Apertura
Emissione del credito documentario; quando la Banca emittente, su istruzioni
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(ZF/000005124)
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Cambio valutario del durante
Modifica
dell’Ordinante (il richiedente il credito documentario) redige le condizioni alle
quali il Beneficiario dovrà attenersi per ricevere la prestazione prevista dal
credito.
Indica il rapporto di conversione che si determina di volta in volta nelle
contrattazioni "Bid" (cambio a cui si vende) e "Ask" (cambio a cui si acquista)
sul mercato dei cambi tra due divise estere quotato dalla Banca
Variazione dei termini del credito originario. Le modifiche per essere valide
devono essere accettate esplicitamente dal beneficiario (o chi ne ha il diritto)
o altrimenti possono essere considerate accettate se, alla presentazione dei
documenti, palesemente si determina dalla documentazione stessa che il
beneficiario ha accettato le modifiche proposte.
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(ZF/000005124)
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