Il rumore e le vibrazioni dovuti al transito del tram sono gli elementi
Transcript
Il rumore e le vibrazioni dovuti al transito del tram sono gli elementi
conoscere la tramvia ? Comune di Firenze Il rumore e le vibrazioni dovuti al transito del tram sono gli elementi soggetti a Valutazione di Impatto Ambientale. [ La normativa [ Inquinamento dell'aria Secondo la legge 79/98 (e successive modificazioni) emanata dalla Regione Toscana in attuazione delle direttive comunitarie, in relazione alla tipologia e complessità delle opere i progetti devono essere sottoposti a una preliminare fase di Verifica (screening) la quale in relazione agli esiti può successivamente dar luogo o meno alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA). Nel caso della tramvia le emissioni inquinanti sono nulle o notevolmente più basse degli altri sistemi di trasporto pubblico. [ [ [ Che impatto ha la tramvia sull'ambiente? Il caso della tramvia Per le tre linee tranviarie fiorentine, le autorità competenti (Comune e Provincia) hanno valutato in sede di Verifica preliminare la non sottomissione del progetto alla VIA perché l'opera risulta notevolmente meno impattante sull'ambiente dei sistemi di trasporto pubblico attualmente in uso. Le autorità competenti hanno subordinato, tuttavia, la realizzazione delle opere a specifiche prescrizioni e monitoraggi, demandandone il controllo agli uffici comunali e agli altri enti competenti. Congiuntamente con l’Arpat (Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana) su una serie di aree-tipo sono state effettuate misurazioni del rumore e delle vibrazioni prima dei lavori e previsioni a tramvia in esercizio. ? conoscere la tramvia [ Con il tram aumenteranno i livelli di rumore e di vibrazioni? [ Comune di Firenze Al contrario, le verifiche effettuate evidenziano che saranno molto inferiori ai livelli attuali provocati da auto, moto e autobus. [ Meno vibrazioni [ Strade più silenziose [ I tipi di armamento adottati per le tre linee garantiscono i livelli richiesti di smorzamento, con soluzioni tecniche diversificate in relazione alla distanza, in ogni tratto, dei binari dagli edifici e alla presenza di edifici “sensibili”. Per quanto riguarda il rumore in tutti i punti esaminati lungo il percorso delle linee i livelli attuali superano i valori limite di 65 dBA per il giorno e di 55 dBA per la notte, mentre le previsioni indicano una riduzione media di 10 dBA, senza superare mai i valori limite (studio Università Federico II di Napoli). Questo risultato è possibile perché la tramvia è meno rumorosa degli autobus e perché la riduzione dello spazio per la viabilità ordinaria, associato a misure di dissuasione all'uso del mezzo privato, porterà a una riduzione del traffico. Livelli di rumore e decibel La relazione che lega la sensazione sonora al fenomeno che l'ha generata è di tipo esponenziale e non lineare: cioè per esempio raddoppiando la pressione sonora emessa da una sorgente, non si ha un raddoppio della sensazione sonora, bensì un aumento maggiore. Per questo motivo l'unità di misura del rumore, il decibel (simbolo dB), è di tipo logaritmico ed esprime il rapporto fra due livelli di cui uno, la soglia di udibilità per l'orecchio umano, è preso come riferimento. La tabella a lato aiuta a comprendere che cosa significa aumentare o diminuire di 10 dB il livello sonoro. Fruscio di foglie, bisbiglio Notte agreste Teatro, ambiente domestico Voce alta, ufficio rumoroso Telefono, stampante, Tv e radio alto volume Sveglia, strada con traffico medio Strada a forte traffico, fabbrica rumorosa Autotreno, treno merci, cantiere edile Concerto rock Sirena, martello pneumatico Decollo di un aereo jet 10/20 30/40 50 60 70 80 90 100 110 120 130 Fonte: Ministero dell’Ambiente ? conoscere la tramvia [ [ Ci saranno problemi per il Duomo e il Battistero? La tramvia porterà indubbi benefici, sia perché non emette inquinanti atmosferici, sia perché la pedonalizzazione eliminerà l’intenso traffico di bus, auto e moto oggi presente. [ Comune di Firenze Il centro storico oggi e domani Nel tratto del centro storico che sarà percorso dalla linea 2 l'inquinamento oggi è altissimo, soprattutto a causa del gran numero di autobus in transito. Domani invece i marciapiedi saranno allargati e passerà solo il tram. Nei 390 metri tra le due fermate vicino al Duomo e al Battistero inoltre l'alimentazione del tram è a batteria. Questa soluzione consente di non installare la linea elettrica che interferirebbe con la vista dei monumenti. oggi [ Meno rumore, meno vibrazioni La soluzione tecnica adottata per ridurre al minimo le vibrazioni- soletta “galleggiante” con materassino anti-vibrante ad altissime prestazioni e rivestimento della rotaia con resina elasticaunitamente alla completa pedonalizzazione della zona porterà ad una riduzione dell'inquinamento acustico maggiore di 10 dBA. Nei punti più vicini a Battistero e Duomo la vibrazione sarà minima e comunque molto minore di quella creata oggi dagli autobus, in particolare quelli che viaggiano a velocità sostenuta e che creano la lunghezza d'onda più dannosa per i monumenti. domani [ Meno emissioni inquinanti L'inquinamento dell'aria ha già arrecato danni notevoli al patrimonio monumentale (la porta d'oro del Ghiberti è stata sostituita con una copia). La tramvia e la pedonalizzazione porteranno indubbi benefici. ? conoscere la tramvia [ Perché gli alberi vengono rinnovati e non trapiantati? La maggior parte degli alberi interessati dal progetto non sarebbero in grado di sopportare lo stress da trapianto. [ Quando gli alberi invecchiano [ La riqualificazione delle strade alberate Con gli anni si riduce la capacità delle piante di contenere gli effetti dell'inquinamento urbano. Questo sia per cause naturali, sia per altri fattori: il cemento che soffoca le radici, l'inquinamento da carburanti e oli lubrificanti, le “ferite” inferte dalle macchine in parcheggio. A volte inoltre presentano problemi di sicurezza. La realizzazione della tramvia richiede di ridisegnare alcuni viali per riorganizzare lo spazio destinato a tram, auto, bici e pedoni. È un'occasione per avviare un intervento sistematico finalizzato a riqualificare gli spazi verdi e le alberate dei viali, ricreando quella uniformità di età e dimensione che dovrebbe caratterizzare le alberature urbane e che oggi si è persa. In totale sulle tre linee sono 697 le piante abbattute o da abbattere e 1.110 i nuovi alberi. Per garantire ai nuovi impianti una buona percentuale di successo vengono scelte piante di vivaio già sviluppate, con una circonferenza del fusto a 1,5 metri dalla base variabile fra 20 e 40 centimetri e con età tra i 6-8 e i 10-12 anni. Alberature giovani e sane, in grado di raggiungere in pochi anni un buon livello di crescita. [ [ Comune di Firenze Come avviene il reimpianto I reimpianti vengono effettuati in periodo autunnale e invernale. I nuovi alberi hanno una distanza dagli edifici variabile da 2 a 6-8 metri e oltre; in base alla distanza vengono scelte tipologie con chiome raccolte oppure espanse. I tronchi vengono protetti da cordoli in calcestruzzo.