Sottopasso, soiveglïanza specïale - Autorità di Bacino del Fiume Arno

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Sottopasso, soiveglïanza specïale - Autorità di Bacino del Fiume Arno
Viale Talenti senza pace
Sottopasso, soiveglïanza specïale
Muro a rischio cedimento: i controlli da ora saranno settimanali anziché mensili. Chiusa la corsia in entrata
Nel 2013 la Tram si offe di fare il progetto per la messa in sicurezza: il Comune non ha mai lanciato il bando
SOTTOPASSO Talenti, da oggi
un sorvegliato speciale. Anziché una volta al mese, come di
prassi lungo il percorso della
tramvia, i controlli sul sottopasso saranno pressoché continui,
settimanali. Neppure questo
però ci salverà dalla chiusura
della carreggiata scattata venerdì: quella in direzione ingresso città che costeggia proprio il sottopasso dai 'muri di
burro' e che da domattina sarà
un tratto a rischio d'ingorgo,
per effetto delle centinaia e centinaia di pendolari sputati fuori
ogni giorno dalla Fi-Pi-Li.
Resterà chiusa fino a settembre. Palazzo Vecchio conta del
resto di chiudere il sottopasso
alla tramvia e di rimettere a
nuovo il muro lato via Foggini a
partire da metà luglio, più o meno, fino alla fine d'agosto. Sempreché le condizioni di staticità
del muro, gemello di quello opposto, lato Humanitas, su cui si
Nel 2014 l'intervento
d'urgenza sull'altro
lato. Domani prova del
fuoco per il traffico
fece un intervento d'urgenza
nel gennaio 2014, non impongano di accorciare i tempi. Perché a quanto fa intendere Gest,
la società di Ratp che gestisce
la tramvia e che giorni fa ha
scritto una lettera ufficiale per
chiedere di ridurre il carico del
traffico sulle spalle sul muro,
c'è poco da scherzare.
E dire che almeno questo,
avremmo potuto evitarlo. Se
non fosse stato per il tentennamento di Palazzo Vecchio degli
ultimi 2-3 anni, Perché è da almeno dall'autunno 2013 che si
gira attorno al sottopasso Talenti. Già dal 2013 la Tram Spa,
la società di realizzare il 'project' tramvia si offrì di intervenire. E fece pure il progetto di risistemazione del sottopasso.
Nel timore di incorrere nelle
maglie della Corte deg conti,
per un eventuale affidamento
di lavori senza gara alla società
del'project' Palazzo Vecchio de-
clinò. Ma non decise: la lettera
con la quale comunica ufficialmente a Tram Spa di assumersi
la responsabilità di intervenire
con una gara d'appalto, ricorda
il presidente di Tram Fabrizio
Bartaloni, è del luglio 2015. Sette mesi fa.
Perché tanto tempo per decidere? Perché quasi 2 anni per
una lettera? Il bello è che,dopo
sette mesi, neppure la gara
d'appalto s'è vista. Nonostante
l'impegno comunicato alla società della tramvia, Palazzo
Vecchio non ha mosso un dito.
Lo muove ora, su richiesta di
Gest - la sua lettera pare una difesa precostituita per eventuali
danneggiamenti - chiudendo la
carreggiata in superficie.
Certo, quei muri risalgono
agli anni '70, cioè alla nascita
dello stesso viale Talenti: muri
costruiti senza armatura,'a gravità' come si dice. Forse pensando che il viale non diventasse
l'arteria che poi è diventata. O
forse perché per risparmiare le
imprese non usarono ferro. Fatto sta che chiedere i danni oggi
è impensabile (tutto sfuma dopo 10 anni). E se anche nei primi anni 2000, durante la realizzazione della linea 1, si decise
di soprassedere, quel che appare davvero inspiegabile è perché già nel gennaio 2014 non si
decise di risolvere il rebus una
volta per tutte. «Difficile dire cosa è accaduto prima, posso dire
però che nonostante la carreggiata chiusa, gli ingorghi non
dovrebbero esserci», rassicura
l'assessore al traffico Stefano
Giorgetti. Domani però rimarrà chiuso per tutto il giorno anche il Ponte Vespucci per i test
di stabilità. E si replica il 22.
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