Testo e svolgimento della prima prova in itinere
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Testo e svolgimento della prima prova in itinere
Esame di Metodi Matematici per l’Ingegneria Prof. M. Bramanti Politecnico di Milano, A.A. 2014/15 Prima prova in itinere. Maggio 2015 Cognome: Nome N matr. o cod. persona: Domande a risposta aperta (rispondere a due domande su tre, a propria scelta) A. (6 punti) Enunciare con precisione e dimostrare il teorema che consente, all’interno della teoria di Lebesgue, di calcolare la derivata di una funzione del tipo Z F (x) = f (x; y) dy: B. (6 punti) Il problema di Dirichlet per l’equazione di Laplace sul cerchio Br0 (0; 0) è stato risolto, mediante separazione di variabili, arrivando alla formula di rappresentazione della soluzione: 1 a0 X + u ( ; #) = 2 n=1 n (an cos n# + bn sin n#) r0 con an ; bn coe¢ cienti di Fourier del dato al bordo f . Dimostrare, sotto le opportune ipotesi, che questa formula assegna realmente una soluzione del problema in senso classico, cioè una funzione C 2 (Br0 (0; 0)) \ C 0 Br0 (0; 0) che risolve l’equazione e assume con continuità il dato al bordo. C. (6 punti) Enunciare e dimostrare un teorema di unicità per i problemi di Cauchy-Dirichlet e di Cauchy-Neumann, per l’equazione del calore su (0; T ) con dominio limitato di R3 , sotto le opportune ipotesi. Svolgere i seguenti esercizi 1. (7 punti) Risolvere mediante separazione di variabili il seguente problema di Cauchy-Dirichlet per un’equazione di di¤usione, trasporto e reazione sul segmento: 8 < ut = uxx 6ux u per x 2 [0; L] ; t > 0 u (0; t) = u (L; t) = 0 per t > 0 : u (x; 0) = f (x) per x 2 [0; L] : Si chiede di arrivare ad una formula di rappresentazione della soluzione u mediante un’opportuna serie di funzioni, contenente dei coe¢ cienti cn espressi mediante integrali che coinvolgono la condizione iniziale f . (Si chiede di riportare il 1 procedimento risolutivo, non solo il risultato; non si chiede di dimostrare sotto quali ipotesi la formula ottenuta è valida). Applicare quindi la formula ottenuta al dato iniziale 4 x f (x) = 5e3x sin : L 2. (5 punti) Di ciascuna a¤ ermazione dire se è vera o falsa, giusti…cando la risposta. Si consideri la serie di funzioni u (x; y) = 1 X e n=1 p nx cos (n y) per (x; y) 2 Q = (0; 1) n2 (0; 1) : Allora: a. u 2 C 0 Q b. Si possono calcolare @x u e @y u derivando la serie termine a termine. c. u 2 C 2 ((0; 1) ("; 1)) per ogni " 2 (0; 1) d. u 2 C 3 (("; 1) (0; 1)) per ogni " 2 (0; 1) 3. (4 punti) Di ciascuna a¤ ermazione dire se è vera o falsa, giusti…cando o commentando brevemente la risposta. Si consideri lo spazio Lp ( ) de…nito su uno spazio di misura completa ( ; M; ). Allora: a. Lp ( ) è uno spazio vettoriale normato per ogni p 2 (0; 1). b. Lp ( ) è uno spazio di Banach per ogni p 2 [1; 1] : c. Se ( ) < 1, allora L1 ( ) Lp ( ) per ogni p 2 [1; 1). d. Se q < p allora Lp ( ) Lq ( ) e. Se ora lo spazio di misura è Rn con la misura di Lebesgue si ha: f; g 2 Lp (Rn ) =) f g 2 Lp (Rn ) per ogni p 2 [1; 1): 4. (4 punti) Di ciascuno dei seguenti spazi vettoriali normati, si dica se è completo, giusti…cando o commentando brevemente la risposta. a. C 0 [0; 1] con la norma C 0 : b. C 0 [0; 1] con la norma integrale. c. C 1 [0; 1] con la norma C 0 : d. R [0; 1] (funzioni Riemann integrabili) con la norma C 0 : e. R [0; 1] (funzioni Riemann integrabili) con la norma integrale (identi…cando due funzioni quando la norma della di¤erenza è zero): 2 Esame di Metodi Matematici per l’Ingegneria Prof. M. Bramanti Politecnico di Milano, A.A. 2014/15 Prima prova in itinere. Maggio 2015 Svolgimento Domande a risposta aperta (rispondere a due domande su tre, a propria scelta) A. (6 punti) Enunciare con precisione e dimostrare il teorema che consente, all’interno della teoria di Lebesgue, di calcolare la derivata di una funzione del tipo Z F (x) = f (x; y) dy: (v. dispensa, §3.4.6) B. (6 punti) Il problema di Dirichlet per l’equazione di Laplace sul cerchio Br0 (0; 0) è stato risolto, mediante separazione di variabili, arrivando alla formula di rappresentazione della soluzione: u ( ; #) = 1 a0 X + 2 n=1 n (an cos n# + bn sin n#) r0 con an ; bn coe¢ cienti di Fourier del dato al bordo f . Dimostrare, sotto le opportune ipotesi, che questa formula assegna realmente una soluzione del problema in senso classico, cioè una funzione C 2 (Br0 (0; 0)) \ C 0 Br0 (0; 0) che risolve l’equazione e assume con continuità il dato al bordo. (v. dispensa, §5.1.3) C. (6 punti) Enunciare e dimostrare un teorema di unicità per i problemi di Cauchy-Dirichlet, Cauchy-Neumann, per l’equazione del calore su (0; T ) con dominio limitato di R3 , sotto le opportune ipotesi. (v. dispensa, §5.2.1) Esercizi 1. (7 punti) Risolvere mediante separazione di variabili il seguente problema di Cauchy-Dirichlet per un’equazione di di¤usione, trasporto e reazione sul segmento: 8 < ut = uxx 6ux u per x 2 [0; L] ; t > 0 u (0; t) = u (L; t) = 0 per t > 0 : u (x; 0) = f (x) per x 2 [0; L] : Si chiede di arrivare ad una formula di rappresentazione della soluzione u mediante un’opportuna serie di funzioni, contenente dei coe¢ cienti cn espressi mediante integrali che coinvolgono la condizione iniziale f . (Si chiede di riportare il 3 procedimento risolutivo, non solo il risultato; non si chiede di dimostrare sotto quali ipotesi la formula ottenuta è valida). Applicare quindi la formula ottenuta al dato iniziale 4 x f (x) = 5e3x sin : L Cerchiamo u (x; t) = X (x) T (t) : Si ha: XT 0 = X 00 T 0 X T = T 6X 0 T 00 6X X 0 XT X = X 00 6X 0 (1 + ) X = 0 per x 2 [0; L] X (0) = X (L) = 0 Equazione caratteristica: 2 6 (1 + ) = 0 p 9 + (1 + ) = 3 =3 che dà 10 + < 0; X (x) = e3x a cos 0 = X (0) = a p = n L 10 + j10 + jx + b sin 0 = X (L) = b sin p j10 + jL = n p p p j10 + jx j10 + jL 2 10 Quindi n x L X (x) = e3x sin 2 ( nL ) T (t) = e u (x; t) = 1 X cn e3x sin n=1 = e3x 10t 1 X n x e L cn sin n=1 4 +10 t ( nL ) 2 +10 t 2 n n x e (L)t L f (x) = u (x; 0) = e3x 1 X n x L cn sin n=1 1 X n x = f (x) e cn sin L n=1 3x quindi cn sono i coe¢ cienti di Fourier dello sviluppo di f (x) e seni su (0; L) ; ossia: Z n x 2 L f (x) e 3x sin dx: cn = L 0 L 3x in serie di soli In sintesi: u (x; t) = e 3x 10t 2 cn = L Z 1 X cn sin n=1 L 3x f (x) e 2 n n x e ( L ) t con L sin 0 n x dx: L Nel caso 4 x L 4 x L f (x) = 5e3x sin f (x) e 3x = 5 sin c4 = 5; cn = 0 per n 6= 4 u (x; t) = 5e3x 10t sin 4 x L 2 4 e ( L ) t: 2. (5 punti) Di ciascuna a¤ ermazione dire se è vera o falsa, giusti…cando la risposta. Si consideri la serie di funzioni u (x; y) = 1 X e p nx n=1 cos (n y) per (x; y) 2 Q = (0; 1) n2 (0; 1) : Allora: a. u 2 C 0 Q b. Si possono calcolare @x u e @y u derivando la serie termine a termine. c. u 2 C 2 ((0; 1) ("; 1)) per ogni " 2 (0; 1) d. u 2 C 3 (("; 1) (0; 1)) per ogni " 2 (0; 1) a. Vero. Poiché e p nx X 1 1 e < 1; n2 n2 cos (n y) n2 5 per il criterio della convergenza totale la serie converge uniformemente, pertanto u 2 C 0 Q perché le singole funzioni sono continue. b. Vero. Per y0 2 (0; 1) …ssato si ha: ! p p p X 1 e nx cos (n y0 ) 1 ne nx cos (n y0 ) = , con < 1; @x 2 2 n n n3=2 n3=2 per x0 2 (0; 1) …ssato si ha: ! p e nx0 cos (n y) @y = n2 e p nx0 sin (n y) n e p nx0 n , con Xe p nx0 < 1: n Quindi si può applicare il criterio di derivabilità termine a termine. c. Vero. Per y0 2 ("; 1) ! p p p p nx X e nc ne nx cos (n y0 ) e e nc cos (n y ) 0 2 @xx = , con <1 n2 n2 n n purché sia x c > 0: Fissato un x0 > 0 esistono sempre ; c > 0 tali che x0 c > 0, percio per ogni x nell’intorno (x0 ; x0 + ) vale la maggiorazione. Per x0 2 (0; 1) …ssato, ! p X p p e nx0 cos (n y) 2 @yy = e nx0 2 cos (n y) e nx0 2 , con e 2 n p nx0 2 Analogamente per la derivata @xy . pd. Vero p(come nel caso precedente, ma più facile). Per x > " > 0 si ha e nx e n" perciò ad esempio ! p p p e nx sin (n y) e n" e nx cos (n y) = @y n2 n n serie convergente. Analogo discorso vale per le derivate di ogni ordine. In quest’insieme c’è convergenza totale e quindi uniforme delle derivate di ogni ordine. 3. (4 punti) Di ciascuna a¤ ermazione dire se è vera o falsa, giusti…cando o commentando brevemente la risposta. Si consideri lo spazio Lp ( ) de…nito su uno spazio di misura completa ( ; M; ). Allora: a. Lp ( ) è uno spazio vettoriale normato per ogni p 2 (0; 1). b. Lp ( ) è uno spazio di Banach per ogni p 2 [1; 1] : c. Se ( ) < 1, allora L1 ( ) Lp ( ) per ogni p 2 [1; 1). d. Se q < p allora Lp ( ) Lq ( ) e. Se ora lo spazio di misura è Rn con la misura di Lebesgue si ha: f; g 2 Lp (Rn ) =) f g 2 Lp (Rn ) per ogni p 2 [1; 1): 6 2 <1 a. Falso, se p 2 (0; 1) la disuguaglianza triangolare della norma non vale. b. Vero. c. Vero perché kf kLp ( ) = Z 1=p p jf (x)j d (x) kf kL1 ( ) Z 1=p d (x) = ( ) 1=p kf kL1 ( perciò ( ) < 1 e kf kL1 ( ) < 1 =) kf kLp ( ) < 1. d. Falso, se non si fa l’ipotesi ( ) < 1. e. Falso, è vero per p = 1 ma non per gli altri p: (Ciò che è vero è: f 2 L1 e g 2 Lp =) f g 2 Lp ). 4. (4 punti) Di ciascuno dei seguenti spazi vettoriali normati, si dica se è completo, giusti…cando o commentando brevemente la risposta. a. C 0 [0; 1] con la norma C 0 : b. C 0 [0; 1] con la norma integrale. c. C 1 [0; 1] con la norma C 0 : d. R [0; 1] (funzioni Riemann integrabili) con la norma C 0 : e. R [0; 1] (funzioni Riemann integrabili) con la norma integrale (identi…cando due funzioni quando la norma della di¤erenza è zero): a. Vero. La norma C 0 è la norma della convergenza uniforme, e limite uniforme di successioni continue è continuo. b. Falso. Il limite in norma integrale di funzioni continue può essere discontinuo. c. Falso. Il limite in norma C 0 di funzioni C 1 è continuo ma non sempre derivabile. d. Vero. Il limite uniforme di funzioni Riemann-integrabili è Riemannintegrabile. e. Falso. Il limite in norma integrale di funzioni Riemann integrabili può non essere Riemann integrabile. 7 )