chsr - Il Friuli

Transcript

chsr - Il Friuli
l __,. .G1ovedl.23
. .__________
Ottobre 1913_
i'IBISOHl'II'\E.HTO
l
J
Udine a domicilio e nel Regito, Anno I~. 16- Semestre t. 8
Trlme1trt L. 4o- Per gU Stati dell'Unione ·Postale, Austria~
Un1herla, Oetmanla eçc, pagando agli ufth:l del ltJogo L. 25
(bl101n• però prendere l'abMnamento a trimcshe). Mandando
aJJA Direzione del Otornalt, L. 28, Sem, e Trlm.ln prot~otzlone.
c:::~ Un au•~o ltparato cent. S. arrttrato cent. 10 c=
I L· P.A.E;S E
.j
GIORNALE DELLA DEMOCRAZIA FRIULANA.
e
trolRB • Anno J"Vtll N 261
--------------~~--~~-------LE. IHSE.ftZIOHI J =
=
· 5( rftevohò esctqsfvAmentc .nes1o Hlllt'IRI(efn A \'onlor
VIa Prefettura, GUdine e&~,.. curs.ln ltnllà ed F.stcro al seguenti
prezzi par linea di corpo 7: Terz:à pagina ·L. 1,-~; Quarta
pAgina Cent. 30 (Jatga 1/M dJ pagina); Cronaca L. 2 1 - per linea:
, Avvisi econom~cl Cewt. 3 e 10 per parola.
---~ Pagamento antlcfpa:o >-t- ___.____
l
i!;
;:"
~
',•1
l
~!liiDi JDlilll~! e il JfD~IemB ~!Il' IDIBDliB
r
fine fra Ta•agna<lCo e Fele\lo, e pre·
l risultati ~~ c?mprenderebhero .in da. S. Giorgio di Nogaro
da S. Daniele
olsamenle sulla strada Comunale ob~ qrJesto, che croé mvece di wendere e
Gli ru,.•u&a&orl al •e5~i
(),I.VALLO 1111 I!'IJGA
alacela quel Capoluogo alla frazione dr bere del vino, vendereste le; .• Intenzioni
Branco. Tale offerta poteva fare ad e berreste acqua, come, ae non el
Q·Jesta ~era sono stati sorleggiati
Quest'oggi verso le 15, dill cortile
<... pensiero primo del· gtÌzzi materialmente o moralmente ab· altri Comuni interessati.
cambia registro, contiouerete ad ao· dell' Agen1ia del sig. Marghret scap- scruta tori per la prima sezione i sil'uomo pubblico, e spe- b d t'1
cialmente del legislatore, an ooa • e a questo fine è gill stato Il Consiglio Comunale di Feletto quistare le frutta, ~e ne avrete voglia, pava uo cavallo attacc~to ad un'ele· gnori ùinelh Guido, Battigelli Girohmo,
deve es~ero quello di de. p~esentllto al Parlamento uu ·disegno viene convocato nella pasaata domenica anziobè produr le tiel vostro podere. gante c cbarrete •·
AzzJlinl Luigi, Corradini Gio. B.
<licare tutte le sue ener. dJ. legge ; modificare la legislazione per .trattare. l' .accettazrone ~ratui~a di
Io un srlicolo di giornale non è poR·
Fuggì a corsa gfrenata per il paese, Per la seconda sez. i signori De
gie alla redenzione del- penale l ti modo da rendere· piu (aoile det!l !roocbl d1 strada,. ma pare l~ ve- si bile diffondersi in procetll coltnrali, fermato
però prima del centro alla Chiara Annibale, Leonarduzzi Fran·
l'iufanzia infelice.....
il ravvedimento Il la riabilitazione • rosJmJie, dopo lunga dtscuss1one VIene una almeno tenete in mente una coea
bottiglieria del c Trllnewall • d!lllo cesC<J, Moro Arnaldo, Sivilotti Luigi.
Il. ZOLA
provvedere in più larga misura ali~ preaa la sospeosiva motiyaodola:
' molto semplice obe In pratica ai tra n· stesso proprietario signor Cbiarultioi Per la terza sezione i aig. : Bassani
SlalllO iu pieno periodo di febbrile Istituzione di riformatori, i quali dopo
l.o Se Feletto accetta 1 due tronchi sera assai : q1~ando 11on si sa si do· Luigi.
Giovanni, Micoli Umberto, Molinaro
·
h' 1 t d'
che furono trasformati da luoghi dì di strad11 R' impegna lacilamente di ma11da e si studia.
1
'
Forluoalamenle non s'ebbero a de· Amadio e Di Sante Erminio.
otta elo ttora 8 e c 1 0 8 u 11' con a- detenzione in iRtituti di educaz1'one nuo.vo a concorrere con le L. :30000:
Oggi abbiamo i professori delle Cat· ptorare. vittime. Il veicolo fu non poco
nimo sereno, chi, come dice Monte·
da Pordenone
uieu, c s'offre lo spettacolo della vi· danno ottimi risultati. A rendere po· de!lberato;
.
. tedre di Agricoltura, abbiamo un ~lor· guastato e la fuga costò altri piccoli
~, ooo stenta a riconoscere· che, in si ti va ed utile a tutte le claesi la tra· 2.o Se I•eletto accetta 1 ~ue troocb1 naia apposito, l' A>nico del Contadino malanni.
H Conea d'oro~'
enerale, i candidati sono ricchi di sformazione alla quale è avviata la di strada, dà alla S. E. F. tl modo di abbiamo una sera fioritura di Istitu«Conca d'oro ,. la nuoviasimJ opB·
da MaJano
~romesse. Troppo rlocbl, cbè non pos- ~oder~a società contribuirà sopratutto ottonere .il dec~eto d'espropriazione zioni &~rarie, di tutto ']Uesto voi po·
retta e~eguita ieri dalla compagnia
IIJDO ignorare, che prometton oltre 1dlstruzrone d1ffusa, pratica e veramente ed allora \ pr.oprtetHri dovran~o ceder~ tete volervi per farsi un giusto con·
Alla Slluolà di <llse~uo
Palombi, eh be dal nostro pubblico· fe·
uanto siano in grado di mantenere. e ucatlva, 1Il quale rialzi il valore in le por~rom da fondo occorrenti a preZZI celio di quale grande importanza eco· Nella sua ultima sarluta il. Consiglio stose accoglienze.
~vunque si tengono discorsi, nomizì, tellettuale e morale dei cittadini e aia lrrlsnra.
.
nomica eJ igienica investa la coltura direttivo della nostra Scuola di disegno Specialmente fèsteggiata venne la
Quanta grell(lzza co~ o1ò non banno qei fruttiferi, e per acquistare quelle dopo aver volato un ordJne del giorno signorina Rosina Delta in onore della
1maneggia il diziona'l'io degli agget- ad ~n tempo Jonte di più ricca pro·
ivi rimbombanti (c grande salle, gros· d~zlone e d1 maggioro giustizia so· addnnostrato pareoch1 ammm1stra- il1dispe11sabilì cognizioni colturali senza di plauso 11ll'npera dell'ìoe~~n!lnte geo· quale era 111 serata.
.
. Il!, quali · nessuna coltura potrà mal metra P1elro Pascoli, tlssò il giorno
tort,l .
111 notes., dioe Gluck) e quasi ovun· orale~.
da Rivolto
L u~11e privato è ~uperlore a quello iusolre rioumerativa.
ue si snocciola una rectorioa, elle non . Aure~ parole rlspecchianti il pen·
di.domenica 26 all'eHposizione, nella
t. t. sala
~~altro ufficio uhe quello di svlleci- Siero d un vero uomo dt Stato, pens1er~ pubblico t Con c1ò vo1 avete voluto sal· 1·
della società Operaia, dei. lavori RifhtCano •Il mancia
l figli
vaguardare
gli
ioteressì
di
cìoque,
di
>..;.
_________
lare le passioni più vo,lgarl della folla ella da luogo te mp~ agrta la mente di
eseguiti dagli alunni durante il decorso
.
a Hcuola
fronte
.a
300,0
e
più
persone
!
E'
grue,
he per solito, si compiace e ai ub· qua.ntl .vog!IODO seriamente ~be l'llalla
anno.
Le famiglie di Passariano e di Lonca
nacra di frasi fatte. Questo aopratutto 8 ~ hbert d_I ~qrlest~ due gigantesche ma è cosi.
Sottoscrizione
Questi lavori all'espo~izione inter· si sono rtfluta.te di mandare i !Ìgli
Ma
io
ultimo
non
avete
fll.tto
nep·
1a
folla
appartiene
alla
razza
latina
ptaghe
sociali
cbe
l
addolorano
e
dtso·
111
di Cividale fur.ono pre·lafl~ scuola di Rivolto,. e ciò. in segno
pure questo, perchè facendo una spas·' per erlget•e in Udine ur1 ricordo in mandame.ntale
che ebbe ed ba sempre una tendenza norao?•
,
.
miab coa medaglia d'argento.
di protesta per la deliberazione presa
e
logica
aoalrsi,
avete
dauueg·
sionata
·onore
d.al
Battaglione
Tolme.uo.
piccala
per
Il
periodo
cbe
suona
e
Sa
Il
Capo
del
Go.vorno
cost
ècr1sse
1
l p-imi del mese venturo si faranno da quel comune a favore dei maestri
crea.
e!rdenteme~te ba 11 fermo pr~po•ito ~iato i cmque .proprietari in uno a
Somma precedente Ìire 1197.60
000
le iscrizioni.
.
Cosmo.
.
Quale studioso della vita sociale se· ~~ attuare tl programma relattvo .al· moltissimi, aHri che hauno posti l lor<~
' IX ELENCO '
gno questa febbrile agitazione eletto· lmlanz1a .abb.andona~a e alla delm fondi lungo le nuove. strade offerte; e
aie, leggo molti dtsoorsl di candidati qu,enza det miDorenm, e però sarà ti difatti questi terreni, che•aloreavreb·
Canoiani Guido, sotlo·ispettore fore·
'011ni partito, e con vera amarezza prtmo ad . ea.sere. pr?londa~ente con oero avuto iu seguito alle strade, para· alale a Tregnago l.. 5 - Sooocimarro
noto che manco uel campo fecondo •tnlo cbe 1 rimedi !U .quali accennar ~onale a quello obe hanno auualmenle 1 rag. Maurizio l.
Se la S. E. F. abbandonasse di pas·
Raccolte dalla ·dieta Pet1;oz::i e
'
delle promesse mal spunta la pianta non ~otranno effettuarsi senza un forte
Per meri t?,. ancora u~a volta, della l tragedia dei fantocci che Kauptmaon
lelioo, la criminalità giovanile, come contributo fiu!IOzlarJO per. parte deiiJ sare con la linea tranvilrta per Feletto Figli: E. Petrozzi e Ft~li 2 _ Alfredo
proprio
Gn
bel
serviZIO
Gazzola
1
Vittorio
Veills
1
_
Carlo
stampa
quotldaana,
anche
la
cu\tur"
v
Jlle
inscenare
con
tanto
scand11lo
dei
avreste
tatto
16 del problema concernente l'infanzia Stato, delle Provt~o~e. e. dct Co.munr .e
.
s!o.rica - que!la elementa.re e spicaiola patrioti prussiani: si deforma la realtà;
e dalla soluzione di tanto problema senza scuoto~e IJntztallva priVata ro •Ile finaqze Comunali! Noo ricordate Martello l.
81
10
Raccolte dal sig. co. cav.· J)etalmo ~intende è ormai diffusa
t~tto e - peggio - si inaridiscono quelle
on dipendessero la vera oivJita d'Ha· molte r~gto~t addormenhh, onde ess.a ~be la Dma S1rcb appaltatrice del d11zio
11 pub~ltoo i cosl è sorto l~usg 8 SI è, di rispetto ammirato che figure come
.'
ia, il risveglio della nova coscienza pure coopert moral~ente ?d economi assunse questo· con un canone a.nnuo di Brauà a Moru::~o.
di
o1roa
L.
13000:
nel
mentre
prima,
di
Brazzà
•
ID".
oav.
Do.
tal.mo
L.
flnoall
e.sagerazlone,geoerallzzato,
delle
quella di Napoleone dovrebbero sempre
00
IOeiale.
~amante al!a redeaz.10ne ~~ tutt~ q~ei"
,
;®mÌ!)~~orazioni,. delle celebrazioni, o alimentare.
1
d ·1 0
Da taluni fu scritto che la r~lazione l ?Ber~tto di f~uct~lll, ogg1 . deatiDatl a •l ricavato n~1to s'11ggtrava Bltll~ Lire 10 - di Brazzà co. Idalina·' t:. 5 ..;..
Donna Eleonora Ruffo di Calabria L. 5 so tantb. el e ?tazioni ~elle. ricorrenze
L'imperatore fuggente dalla Russia,
rasentata al Re dal Prealde.nte del dtveOire ospttl ,de~ reoh~so.rl. 11. ri~edio 70JO, in vlata della tram via!
Noa r1corJate p1ù c.h~ tln dllll'assun· - Amelia Stanger L. l - ,Scuola atori 9be 1 6 pm~hè ogni glo~no . eh~ e duce vmto 11. Lipsia diviene orm11i,
Oonaiglio dei Ministri per lo sciogli· 80 !ra~o, sarà d eriger~ IBtltuth rrspec·
d
lJ
.
d
.
'l
M
l
tt'
d'
B
•
M
b
.
L
trae~orre
può
rlevo.care
.al.tn
!!'loroa
nella
prosa delle gazzette, poco
mento della Camera attuale contiene cluantl ,a m·Jilerna serenza preveni1va, ZJoue e a gesuone az1ar1a, 1 sig. ere l 1 razz.. co. arg erli&· .l nella lo.otanaoza. d.e1 tempi, .lo cu1 qu.a.l· ~e"O f•cile
';!he un •v"enturi'ero che la tor'·
d1
•n' 81 è
~ u v"
~ •
u
molte lacune.
'
perobè se è vero, cbe. mercè .l'opera dtrch prometteva un forte aumento 8UI - Colossetti 'Lu•gi L. 0.20 ·- Sace'r·
notev.l';'e . compiuto, cost.è tuna ba condannato a perdere. nelle
Questo non lo $0. nè del resto que· grand~asament~ .umamtar1a . dt Ales canone attuale al rinnovo del contratto, dote Costantino. Genttlinl L. 2 - Gat· cos.a
consapevole
della
maggior
vita
del
1ol1oi
geom.
Giuseppe
L.
1
Luig
piU:
o_be
fr6q~ente
moontrarsr
:IIJ
ultime
partita
tuttociò
ebe
aveva.
prima
1
Ilo sarebbe il luogo dove parlarne, ma sandra Dorta, l r!formatorl sa trasfor·
10
0 10
una gusdagnato. E tra Blti~ber, ad .. esem·
10 che questa relazione coutiene uo marono ~a luog!JI dJ pena io case .bf• paese cbe gliene derivava dall4 tram· Oaociaoi lire O.Su - Anna Fatuinl u~ giOrnale, · una rmst~
L. l· - Fr~~>.nz Eleonora L. o50 _ piazza. - con una c,ommemoraztOne .. pio, e Napoleone si vengono 11 fare .dei
brano relativo all'inf.snzia abbandonata ne!lcbe d. educaztone e però focolal'l d1 via!
Nella discussione in quella seduta, Guberli Augusto L. 0.50 - Ermes
Il g•orno. tale, dell anno. tale, qulodt paragoni cbe sarebbero adatti, ad
che a mio modo di vedere colma ab· rtabll!t~zlone~ non è meu vero cbe
appunto dieci, cento, mtlle anni or esempio, appena tra BiUober e Sabwar·
bondanteinente tutte le altre lacune quesl! Istituti bs~no sampre un carat- un Consigliere si preoccupava aocb~ Girolami L. l.
Raccolte dal doti. Giacomo Can· soao, !n 81questo ,luogo,, o a ~ento Jegbe zeoberg.
,
perebè, ripeto per la millesima volta: tere di resp~ess!one: Ora, i~: Italia: della sottrazione alla coltivazione di
da q m, . co~plva un avvemmento che
Mentre . tra l'Imperatore. e Il gene·
l'llaiJa no11 sarà nazione veramente ocoo~rooo. JSUtutt dt preve.ozlone ~ 1 uo ettaro di terreno, percllè ti terra· ciant di Varmo.
torio
del
Comune
era
per
sè
stesso
ab·
u
aai
dolt
Giacomo
lire
5
_
le
generantcm
nu~ve
devono
~lcordare
...
rale
prusstano
corre.
la
differenza
che
101
8
11001
!vile se non il giorno io cui avrà con P 0 ' ~ !m'. che abb1amo . VIvono at ..
Ancbe gener~IJzzandosJ, 1 uso . delle pa.sRa tra un soldato audace èd una
fatti contribuito aJia rigenerazione ~eodJoull. donde una VIta stentata, bastanza p1ccolo. Ma con queste 1dee, frova I.uigi 5 _ G. Pancini 0.50 _
non è posstblle ai tempi attuaJ1 onuu: G. Ddlla Mora 0;50 ,... ·N N. ;t _ commem,oraz 1 ~01 · nu.o può maa dtvemr delle più grandi flgur~;~,.appreaentative
10
afaotile, salvaodola dagli artigli della L,~ta. · d 1 C
d I'G
d
Dor1go Pietro 0.50 ·- De Munte Carlo. oootyo ;.e pol~bè; ~~·· co~t~appoato, è che la storia ricurdi.
elioquenz'l.
se mp1o e a.po a..• ove~no . o. pare uno soaono d'amministratore.
81
eve accet·
Non sono necessarie certo delle di·
E' opportuno riprodurre testualmente vrebbe essere ~eguato dst can.dJdatt· al P.ù umano ~arebbe stillo ti pensare 0.50 - Ellsabeua OstuuJ 2 _ Fran· assai spesdo glo~evo e,
ueate auree parole uscite dal cuore Parlame~to, dJ questo de~nt qu11ndo cbe nella cos1ruz10ne di dette c~rreg· ceoco u1moh 0,50 _ Ptacenuno Pia· tare dJ buon grado ancba la nuo~a samioe in proposito.
·
lo vorrei solo cee non si altera~sero,
dalla menta di S E. Giolitti: "Due appunto mtendano la g~avtlà del prq· ~tate avrebbero trovato lavoro nume ceotinl o50 _ Anna Ptacentl!li 0·50 moda. 89
pur questa non estste.sse,. 00 ~ dinan.zi al popolo che form11 sui gior·
fra le piaghe sociali più dolorose 6 blema. Dovrebb~ro studrarlo! par~arne rosr operai priVI di ocaupazrona e con - E. D'Aadreis 0.50 _ Tubaro Giulw 81. Ma
la
miseria
alla
porta.
0.50
Fratelli
Tubero
o
50_
ScalDI
potreb!Ja
a
.meno,.
tra
geatr
cm
h!
nali
è sulle riviste la sua cultura spio.
ra loro atrettameote connesse sono la con .amore, dimostrare con l fatu cbe
1
nfaczia abbandonata e la delinquenza vogliono .una b·uona volla rìsolverlo,' e Non rtcordate ptù il danno iucalco· Atesaandro o 50 _ ::lavo 1a Aless>lodro mordar~, negli annt che volgono, ciola, quelle proporzioni di relatività
dt avvemmentl che, per la cbe .sono im!ispensabili per ,comp~en·
ei minorenni. L'infanzia 'può essere allora d1remo che la prese n t~ lotta labile che con queste sterili Idee 10 u.50 - AttillO Basoi 0.25 ..,. Dott. G centenari
port,aoza
de.re gli av.vnnt·.~enta·
d.eil"" ère pa"sate.
abbandonata o materialmente quando elet.torale tu davvero fecond& d1 bene ~•!t rl. le mp1. at. appor lò. al comune d1 13dta Tavellro l - Fratelli Dur1go 5 stor.aa
t 1 d.el.10mondo,
t d db. anno 11t m.
d Il
" ~
•
Feletto~
R1cordate
il
oanale
principale
Umberto
Bacinelh
0.50
_
DI
Q,..
capi
Il e'
~n
ar~
que 1 0 epo·
Rimpicciolire la figura di Napoleone
mancano i genitori o cbi ne faccia le eoctale.
.
.
1
del
.Ledra
che
doveva
attraversare
sparo
J:t
zzi
1.
_
Totale
lire
1265
35.
pea
oapoleontca.
Fu
.
altro.
anno
la
significa
far
perdere
la
posstbilita
di
1
Yeoi, o moralmente quando genitori
Purtroppo smo ad. ora no~ abb1amo
l N
d
l' l
volta della guerra di Russta, è ,ora èomprendere uila s!oi'ia di trenta anni
Indegni non provvedono all'educazione che la pt~rola. del pr1mo m1mstro, ~be, quas te campagne· on ve ete 111 a tra
(continua quella della aesta coalizione urà l an
, , .'
· cb' è tra le più strane e grand·ioae cbe
dei figli, e ancho li spingono al male; comunque, Cl conforta, perchll. cl fa sponda del Cormor vasti locali ed o·
no prossrmo quella, de.l ultima gesta si siano ·svolte nel mondo; la stòria
questo abbandono è· la causa più ~parare che la nuova Camera amterà p1flc1 cbe a Feletto dovevano sorgere
e
alimentarlo
d1
forze
vitali
e
di
ctvile
audacls~lma
e
dell
ultrma
disastrosa
della rivoluzione e dell'Impero fran•
requente della dehnqueuza dei mino· Il Governo a dtstrugger e gradatamente
progresso l Più non lo ricordate! E
da Cividale
batlagha.
cese.
enni.
le due lamentate p11s~l:!e dolorose.
si cbe dovrebbe stare lì ad ammonìrv1.
\
. E non è certo lecito. stupirsi se abDa quegli avvenimenti deriva tutta
A queste piaghe E\OCiali tre ordini
Como, 18 ottobre 1.913.
La R. P;efetlura, salvi dall'oscurao·
Acquadotto Pojaraa
bJam letto ed ud1to e leggeremo ed la viia del secolo in cui siamo · e se
l rimedi occorrono : provvedere ai ra·
Lino Ferrlanl ti~mo
in cui questo Comune vuole av·
udtremo an_co~a a mì~lia1~, le com· dalla presa della Bastiglia. quanto
'
volgersi e Jo avvu sulla via del pro:
La direzione dei lavori, in ordine memorazìom dt.quet gaornt. .
dalle stragi del settembre è sorta la
grasso e della civiltà, e con ciò 91 allo· ~lato d~l loro avaozamento, fino . Ma p~1cbè ooa parliamo qui d~ll~ nuova regola sociale secondo cui o~gi
meriterà la gratitudune dei tanti beo al J3 ,co;rente, comunica quànto 10 rlevor:azJ.om e delle commemora.ztODI ci. ordiniamo, dalla conquista. di Eu·
che et rivolgono. al grande pubblico e. ropa quanto dalla sconfitta di Waterloo
pensanti, che grazia 11 Dio, sono an· appresso:
cora a Feletto.
\Jh escavi in roc01a sul colle dei Bov1 c106 al popolo, s1a lecita una osserva· derivr. il sistema di relazioni interna·
l!'eletto 22. ottobre lilla
per la costruztoue del grande seròatoto zio ne cb e, se è banale è sentimentale zionali su cui si basa la vita odierna
oooo pressochè ultlmall. e fra pocb 1 al tempo istesso non è forse però priv11 delle nazioni.
Orasta gaom. Toso 11 tornl s1 lntzt~rà la costruzione della di rag10oe dal punto di vista dell'edu· L'uomo ed il genio scompaiono : ri·
p1atea.
aaziooe popolare.
mangono i f~lti d1 un'epopea elle non
Tali lavorì l:iauno subilo un lieve ri·
Gli avvenimenti che si rievocano in ha riscontri nel secoli, che fu !'.epopea
tardo in causa della durezza della roc· questi anni sono quelli cbe segnano il di tutta un' umanita, progredita in
Le sedi notarili
Il Consiglio notarile provmui~le nella c1a tn comspondijoza d~lia parte ptù tramonto e la. fina.le .Mtastrore di Na- die~i anni più cbe nei dieci secoli an·
poleone, mentre da1 g10rnr della !l'loria teriori; come siamo a vvezzi . a oonsi·
sua ultima seduta ba deliberato di protolllia della Lrtncea.
Eccenua>t pool!J metri in corrispon· coronata dal .trwnfù ben poco SI è, a derare Robespierre e Da.nton esponenti
proporre la soppressioue dell.- trH aedi
deozrt. ileil& spunda destra del Nat1suue suo tempo, rtcordato; ed è naturale rappresentativi d'uno stato. d'animo di
notarth di Arta, Barcis e Veozove.
li Consiglio dichiarò non riceviblle, è .stilla posta ID opera la conduttura sia cosi, poicbè l& scondtt\ del geaio migliaia di esseri marcianti alla loro
di
!!btsa d~ 420 m1m di dJa'metro, seg_nò il sorgere o. meglio il. rieorgere redenzione, così dobbiamo vedere in
maocandotreq uisitidi legge la. domanda
avanz~ta dal Comune d• V11la Sautiua d~ll~ pres111 lino all' u:wroc1o della stra· a libertà d1 popoli elle oggt, dopo un Napoleone il mezzo d'uno sconvolgi·
secolo, sono assurti alla maggiore meolo con cui l'umanità evitava percbè s<a' colà trasportata ls sede di <la nu1onale.
una delledu$ sedi notarili di Tolmezzo. li lavoro è riuscito beoisaimo bencbè g -.~dezza : questi popoli, r<evocando lr118formandosi - di distruggere se
sia s~ato ol!tauol.!uo da lrdquenti mor· que!!ll avvenimenti, non li con~ideraoo stessrt..
bilie del fiume e da abbonaanu p10g- - ne potrebbe essere altrimenti Tutti. gli esseri che, per la sconfitta
gie.
che come quelli in cui il valore di o il lrtonfo, si aggirano intorno a
Tanto la posa dei tubi, come le loro una gente oppressa seppe trionfare, e qaest' Essere che personifica ·un'era,
gJUUZIO!U, suno st11te fatte aacurata. ~loriosameote, del terribile dominatore : non eono che degli a. tomi che lo scbn·
meote, e fra poctu g inrn1 verrà ese· si celebrano dunque i fasti della pa· volgi mento metteva In molo e che
gu1ta 1a prov~&Jdrauuna d1 quel pr1mo tria e sarebbe strano non si celebras· docilmente obbedivano al fato rbe li
&ratto da conduttura.
aero 11 carico del vipto, cbe era il ti· guidava; la VIttoria di Blìlcber non fu
l tubi s1 presen1ano ottimameute fusi rann? odiato.
cbe la :conseguenza d'un mutato alleg·
e di ua11bro perfello; la qualità della
Ma p01cbè altro .è !~amor p~trio di giameoto del « caon europeo che,
giuda è bella &<t'aspetto o pertanto BI uo popolo, altro .è 11 rispetto. per la dopo lo ·aconvolgìmento, tornava alla
potreblle argu1re utle ancbe alla prova gre.nd1osa solenmtà della storia, 111 vor- sua rinoov.ata e rinsaldata stabilità •
la tub)~;oue sotldtsferà a,le ,prescri· rei cbe da .~oloro cbe non. sono special- si chiamò Bliiober come si chiamò pol
z1oui del capitolato.
IJ!enle. legati nella .trad1z1oae ~ nei Wellington: i nomi oou hanno impor·
Le spalle del ponte sul N11tisone rtcordJ, alla gest~, st vole~sa considerar tanza e non l'hanno gli uomini.
sono state ultimate.
questa con occbto equan1me.
Importa solo il fatto di quel pereo·
Col g:ornn 1:1 oorrenìe è stato as- Mi è cosi occorso. d1 l.e~~ere a ,pro nifloatore d'm;'eu. che con un gesto
sunto In servrz1o d soneglie~ote sig. pos1to della . battaglia. dt L1ps1a ~ d~l segnò nel solco della vita dei popoli.
Calligaro Eugen1o. ·
VIncitore dJ essa, B ìllher, degli arti· tutta la sua storia: l'ascesa come la
coli italiani in cui l'autore sembrava catastrofe.
da Fagagna
iovol~otariamente traadnato dal paWaterloo fu vinta dagli inglesi per·
trJOtllco fervore del Popolo. tedesco cb~ cbè invece di· Grouoby giUnse Blucber
celeb\'11 nel~a c~mmemoraztone, 1 fash ma llon fu :neri lo di questi il giungere
della sua rtoas~lla,
come non fu colpa dell' altro il ritar·
In quel{ l! articoli si dim~nticava quel dare.
savio ri~petto alla prospètl~va cb' è por
Nel ritmico ondeggia mento dei. fati,
cec.essarao. ser~ar~; e s1 d1mrnu1Va la la corrente portava alla deriva, èon
tlgur.à del gerto d1 molle delle. B,PIIDne l' uomo c~e l' aveva rappresentata,
a çu1 pure. la sus altezz" b11 dmtto· l' era degh scoavolgi me oli ; poicbè da
. Avv1ene cosi un po' oowe con h1 questa, ma solo da quesla, si dovevt~~
re
....,..-·-=-=-
&ommsmorando Blu··chsr••••
°
------·---------l
'.
flnallllevte Iniziare la Dòvella ietoria.
Santln ttnitamente agli altri figli
Salutiamo dunque il popolo cbe ce· maggiori di età, Ernesto, Edoardo ed
lebra la aua risurrezione; ma iloo
Enrico Santin fu Francesco. (Foglio A.
Miamo dinanzi ai nostri oc11bi ube
L. n. 2!l del 24 settembre 1913).
l'ono rimanere limpidi e apssdonatl
3401. - S. di Monteguacco &
la realtk delle ~oae. E lasciamo oèlla
conceria. Dal 1° luglio 1913 i
sua pace quell'audace soldato prusSebastiano di Mon~egnaceo e
alano cb~ amll la patria con alfettolHìov·anni Zampieri, di comune accordo,
mirabile. Guardiamo agli eventi e non
la, società. di fatto ,S. di
a 11 1i uomini.
&:
e da tale giorno
Poiché sovrà a tutte te figure ·di
proprietario dell'nziencla, comtempo, piove, can~ellandonè 1 contorni
i crediti e debiti precetlenti, rlla gran luce cbe sorge !Uil'Oceauo mane il sig. Sebastiano di. Montegnacco,
lontano dall' isolatla perduta cbe ri- che continuerà l'indu@tria clelia concorda un martirio o un'espiazione,
ceri a sotto la ditta S. d. i llfontegnacoo.
Volare immiserire nel ricordo della
6964. - Bossii & de Brunlati, Palsconfitta, 111 figura del grande vinto, manova, drogheria. Dul s settembre
Hign!fl.ua togliere alla storia di queglt 1913 ~ciolta la ~ocietil e l'esercizio ri&ODI 11 mezzo della vera comprHssione mallQ <li propriet.ì del sig. J~nrico de
e ridurre le cause della oostra nuova
, il quttle continua sotto il 800
era 11d una lotta tra so ldati avvento· nome. Unico proprietario e firmatario,
rosi.
6987. _ I!Javo 1·gnan Domeltica vcd.
Renato Giovannetti Gleba, Palmanova, neg. coloniali egranaglie. Oon atto 1o settembre 1913 la
~Offiffii"JYI~J·alt"J signora Oleba· Marcellina cecleva alla
''(;.n.,
'(;. signora Savorgnan Domenica il proprio
negozio sito in Palmanova.
8574
p·
p
·
, •• •ctl·o ltBeuttmi, .Forgaria,
pnvattve e flll1Presentanze assicura· 1"13
·
l'
Z1'on'1. D a1 .magg1o
v
neg. vmi, t·
Denuncie commerciali presentate du· qnori
e rappresentanze industriali 0
rante il mese di settembr6 1913.
conunoroiall. Unico proprietario e firA. - Costituzione di Ditte
matario.
14723.& aomp., Udine,
8755. - Luigi Pas011tti11i, Forgaria,
·
d' Snide•·sig
t'
'd' s · , d
f:a bbriCn
1 m·an 1 am t.
octet.. i coloniali, manifatture e sconto di ef·
fatto costituita il ,1° settembre 1913 tetti cambiari. In seguito alla morte
fra i signori ,Edoardo Sniclersig e Lo- del titolare, i figli Egidio e Giovanni
dovico Bortolussi. Firmatari tutti e due, continuano il commercio sotto· la modisg}untamenteA.
, G' l' Ud
desima ragion11, rimanendo unici pro1 ,.7 28 . ·- stort IU •o,
ine 1 neg. prietari e firmatari.
girovago in formaggi. Dal giugno 1913.
12634. - B11iatti Gi1tseppe, Udine,
Unico proprietario e firmatario.
, forme lla scarpe e zoccoli.
1'4731. - Garbni Gaeta.no, s. Ylto
7111'"
al Tagliamento. Oommissionario in olii
c paste alimentari. Unico proprietario
e firmatario.
14732. - Fratelli Fattori di G. B 1
J>Jnnis, (Udine). Dal marzo 1913, società di futto composta dei signori
a.,
a.
RUbl'iCa ,
Camera di Commercio
- 22 OttohrA 1013
Dl\1 29 settembre 1913 successe alla! ridori della Oamer11 e 'nel Paeae a
ditta Fratelli ·Buiatti.
proc!amarlo oneetisalmo t
14175.- Burello Ela11ta ved. Novello,
Sincerltk t Il Per lui, fu un voto per
privative, Pavia lli Udine. Dal 23 propiziarsi il Clero, come la famou
aprile 1912 sostituisce il defunto mn· dit'blara.lone al Conto Gentllooi, io
rito Giuseppe Novello.
vano smentita, oo~~MJ la drma all'or·
14192. -'- Gregm•atti Irerw ved. Va· cline del giorno alla Camera, contro la
nino, Pavia di Udine, osterht. Successe Maaaoneria...
al defunto marito Uanino Tomaso.
Vi ricordate? Aaooua tro1•a ora
14592. - Banca di Maniago. Oon contro i a~tte per l'aqtensiooe al Con·
atto 2 settembre 1913 il sig. Umberto ai1dio Provinciale .. Ebbene quando il
Plateo fu Luigi, socio nccoìnandnnte Giornale di UdlnB chiedeva a Ancona
della Banca di Maniago, dichiarò di cb e rivelasse Il suo peuaiero circa. i
cederolapropriacaraturadi L.ll,lll.ll aellr, Ancona nella Patria faceva rl·
al sig. co. Enrico cl' Attimis, che ac- sponde re che non si occupava di sctoc·
cettò per conto della Banca Ili Maniago. cherue l
(Foglio A. L. n. 25 del 24 settembre
Mi dispiace di non sapere scrivere
1913).
con efficacis, ma, an cb e sbiadita, la
14727. - Novello Turivio, Pavia di mia parola suoni diHdegno per chi
Udine, .coloniali, osteria e liquori. Dal vuoi turlupinare il nostro Friuli...
23 npn 1e 1912 successe al defunto
Un eletto•·e rw·rtl8
fratello Giuseppe Novello. Unico pro·
prietnrio e firmatario.
1.4729. - Mattiusai & l'eia, Udine, Il tumulto suscitato
lavorazione (ltll rame. Dal 16 agosto
1913 sciolta la società, succedendo il
dal SUO dltcorso
sig. Iilrnumegildo llfattiuasi sotto il pro- Egli "'uole elte lo pagbloo per
prio nome .o rimanendo unico Jll'oprie·
1 • 11 b
Il
Ili
ti
"
tario e thmata,r1•0 •
"
"ne e•nu:" tom an
osleuhote " noli ebleste.
L'o11 Ancona ba 1· eri sera pronun
o. _ Cessazione d! Ditte.
·
·
cinto a Tricesimo il suo discorso·pro·
1191.-aa1wigldiJnr·ico,Forno, Utfinc, grllmma già recitato a Taroento sere
oft'elleria e liquori. Dall5 agosto 1913 or sono. Il pubblico affollaLissilno, nel
cessazione del solo ~orno "•a pane nell"~ quale
h al 1notavano
·
1oltre cbe elettori
b'
conduzione del qnale successero i si- anc e mo U raga~z e p!Lrea~ 1e signori Attilio Tùrohetto e Ro&si 'reresio. gnore, lo accolse uon un ~erande a p·
14a37 . _ G. Oavlìttoni & o., Udine, plauso che ai r•uoovò più volte durante
stuclio per oopiatìu'a a macchina od a Il rliscorso.
mano. Gessata col l!l luglio 1913.
Non !0110 ìl pubbèblico tuttsvia fu
14722. _ Bertoli Alltonio, Latisann, cooseo~1eot~,
poir.h
speu!almente
farmacia. Ohiust~ dal 111 maggio 1913 quando accennò alle el,moslne cbe
per la morte clel titolare.
egli fa dalle ore 8 &llll' Il rli tutti l
giorni in castello; quando affermò cbe
la polltiua del collegio consiste tutta
elett~al~
in pellegolez~i cbe egli no·o cr~de di
V • '
"-'
prendere io consider.~zione ; quando ai
arrogò il dirltLo di essere ch1amato i'
vero e solo rappreKentanle della demo
crazia percbè, ditse, non é demecratico
L'
on. AllCOna a Tricesimo
J.r..f.OVim'ento
COLLEGIO DI GEMONA-TARCENTO
1 ama la ~I.IDI.ta' ~!l [OIIel·lo·
~~rg~~~~(~~~u~g~:ft:~~n~~s~a~~::;;~
[~·
per carri da trasporto ed attrezzi per
tribuna. Senonobll, Yedendo obe la talla
uaciva dal teatro e ai era un po' calmata, torull alla ribalta a d1r~. per
obiuaa,, una aimil11udiue poetica gilt.
riportata altra volta dalla Patria del
•eutatevi a1110llo dal
cbe don., giudicarvi In
1101to per i~eai&tenza di reato, e
noi i primt voatri aneraui, a
noscervi il dirlllo di acendP.re io
Friult.
E ooai ftoi la aerata fra vivaciaaimi Altrimen", no. O,rgl vi diciamo
commenti al diacono obe fu tulto una dovete nucoodenl.
ldloapologia e io aoataou diceva br n·
talmente queato: c io vi bo beneficati,
ora Ìl giunto Il momento cbe voi .a·
trete a pagarmi col voto! •
~~·re
Gli alleali di Ma uri e dt'
11000
i aociallati. E~sì
candidato Ancona, il corruttcrr
'
ccmbatlono il clericale Mauri,
Obe ne d ile dell'onorevole Mauri, aot to processo.
il giudioabile 1
Pronti 11 .slrombazzare "UaoJo
Cb e ne d 11e d"1 "... ues to can d'd
'~
1 at o c'è p"rlcolo· in vista, 0 n··ssun
d 11
l' "
'
e ~ mora.lt...sotto pro~esso penale~ resa~ io pregiudisio, oggi 1
Egli al è runplallato cb l BA dove •. Non e il loro giornale, ri
risponde alle accuse precise e c1rco· a quelli cbe dovrebbero
stanzillte cbe gli veogooo mosse. Lo combaLtere.
stesso giornale cattolico non lo difendei
più obe per debilo d'ufficio.
00,
Dicono che i claricali, sorvolerauoo 6 stato rifiutato dal
sulle accuse cbe vengono rivolte all'on.
E11sl •..., .. 11e 0 ., tlda 110
Mauri e dalle quali egli stesso vorIl Corrisre del li'rtull, ;0 110
rebbe purgarsi, ma inviteranno gli plemenLo dedic~~oto ali' On.
elettori a votare egualmente per lui l'altro scrive c~'egli, on. Ancona
.,.
· un partito politico s1. d 1\tO « d a 1 co. Geoll 1ooi, ofi'reeJo
1n slualla
guisa
•·
dtmi~uirebbe siuo al pun1o di uoa rl· mate le dichiarazioni riohieslo dal
apundere alle eccez1on1 morali mosse tolici, ma cbe non furono
conLro un suo oant11dato, e per con- percbè la sua persona
ver10 lo farebbe eleggere egual menta! dau alfid.tmeoto di leale oselerv'onl•
N00
.
8111
oredlawo cbe questo
pos·
siJ.>lle.
Onorevole Mauri, vi abbiamo detto
Sl rende no&tt a~~;ll luteo'""'•
che quel tamoso giury d'onore, comebtl quelli ebtl wolerauuo
poato di vosLrl 11 w1c 1, noo vi ba as· I.IBIEil~l.oiE (Jt>I.OTrl uon
[be oe
dell'onorevole
Chi sono gli alleati di
Mauri e di
Mauri il giUdicabile?
L'
A.
OCORa
ranno pa!l;atl un fouuo
'l'Dio, nè po&ranno
" rlmplngnarsl a !l;raUo lu
elall o11terle.
l'Il renol" noto
altre accuse
alla vostracosì
moralità
erano ebe ...uare t>er ,.. ....~H,!ll•ll
state
quasi diKiruttr,
siete venuto
tico soltanto chi, come lui, avendo lcrre
l.oUTTI è ton afrar~ a••• l
IJlrra e poderi in altre ·regioni, lascia !U FriUli a produrre 00 lodo che vi e.:ll non r;eUa palanebe
questi e quelle in balia degli ammioi· rabbermava la riputaz10ue io seguito "azzl, è eos&reUo • 68 .,
~~~~im~~r~a~~~~h~:,e.m~~e: 3:~~:r~~
eolio dalle accuse cbe vi venivano con·
testate.
Come a Sondalo a ve te dello cb e ce·rle
·
·
l'ag-ricoltura e carpentieri. Firmatari
,
.
:,
tutti e tre, disgiuntamente. ·
•
14733. - l'urohetto Attilio e Rossi
stralori per restar qui a far della be· Il indagini «sin qu!. espente.
• ....... a•rofe•slone, non
Teresio, Udine. Dal 16 agosto 1913
netlcenza; quando d1sse cbe egli h&
Voi s1eLe 11 caudld&lo d'uua mora• ·cenute " ea•t.,lla da
1
comluttori <li forno da paue, sostituendo
dirillo 11 una votazione solenne percbè lhll. «quasi .. , d'uua illibalezza • sin ::•~:~:.-:.·~~. per raro •
il sig. Enrico ·cauoigh. l~irmatario il L'uno vale l'alt-,o •• •.• luro nemico
il
collegio gli deve essere graLo per
l
Ql
l
solo Attilio Tnrchetto.
•,
d bene obe gli ha falto.
((U ,,.
"
rene edoU.
notol.oiBilU
"be l
,
t
è frhda110
Il F r i u l1,
Quando wi disse erede e continuatore·
14734. - Iil•·nesto e Igi11o G•·tmwse,
per vos ra norma, non
l.oOTTl non è ap~r&o n., 88110
Udine. Dal gennaio 1913 1 società di
dell'opera di Mingbetti, di Sella, do" paese dJ conquista, nè per voi nè per .,.,dimea•co pende.
fatto composta tlei signori Ernesto Mandando via Ancona democratica (?) di Aucona al ~ooopo· Cavll'll<Hii quasi cbe codesti illust i Ancona.
•
Gli uomlnl ..........uu
O:remcse fu Domenico e !gino O:remese
i
Ilio delle assicurazioni da parte di quei gettassero !e palancb~ e facess~ro coi
11 Friuli vi condanna tutti e due· Il wo&o per ehi lo a•a&a di
di Ernesto per l'esercizio di un labo· 5 pU SCe l CO
fautori, cbe l'n buo»a "ede lo .sosten· lOro eleUOrl le vanterie che egli auda·
l.oa lradlzlone reet~u&e lu
· "y,,.
t · t tt' d
.
" . 1' .
. . cement 'a 81· fec•ro se111 ·
1 d
Presentatevi immune di accuse, pre· none.
· t
r atorl·0 piro
Ire e l&ap·
ecoiCo. -"Irma art n' 1 ue Vo11a ""rh" tnl t~lettore rlla·ale ~ono~ Poveri operac di stabilimenti
e '' '
~
.disgiuntamente.·
Caro Paese
lodustriali, che ripOD(!ODO la tutela provazionì dei molti ai quah ripugnava
14735. - Oosia Giaeomo & O. .
S
•
.
dei loro interessi vitali 600 cbi è di veder trattlllt gli elellori come fosTarcento. Dal 1° settembre 1913; sotomac&to, e, non. da ora, ,del c me· l'e• ponente lo.vece l'esponente del ~:, aero un branco d1 pecore chiamate a
cietà di fatto' composta <lei signori /od h Ancona, IO\eBI !l proslltUire, per pitalismo ,.. ' ..
' ..
' lecuar la maDO del padrone cbe le
Giacomo e Mario Oossa di Giovanni, Interesse personale, la d1gnilll. del Ool'
.
-., avesse fornite della pastura '}UOtidiana,
li
•
esercente officina meccanica. Firmatari legio, ho apprezzato la campagn11 ebe 1 • Beoe avete fatto a ricordare l'altro
Ma quando, ID BUlli\ fine del di·
11
tutti e clue, disgiuntamente.
da anni il Paese fa per la moralitll. Ìp;torno a Ancon•
dovere dJ correi· aGorao, l'on. Aucona osleotaodo di non
~
14736. - Oesare .De! Neg•·o Udine. elettorale di quei bei paesi, per la tazza -date le sue parentele .- di sapere cbe estsle un candidato demo·
li
al~l~"'I~F,I~'III,IJill
1
Dal 26 settembre 1913, negozio per cessazione del triste fenomeno Aneo·' astenersi dalla votazione cootro il wo- crauco il quale non ha rilasciato al
combattuta
dai
clericali
vendita tli articòli casalinghi. Proprio· niano.
uopolio, ossia contro provvedimenti di conte GenUloni dichiarazioni di sot·
taria e firmataria la signora Maria
li discorso pronunciato a Tarcento, indole soctale a favore della classe !omissione al partito clericale per
Oiriani e Oosattini sono
Del Negro fu Agostino Straulino.
se è esatto 11 resoconto dato dal·a 'l operaia~
implorarne l'appoggio, ba esclamato:
Eisi si detestano percbè l'uno
B. - Rinnovazione e modificazione delle Patria del Frzuli, è un insieme stu- D1co il vero, vien voglia da ridere c almeno mi avessero meseo contro un
arrivare al pt Hto obe assale
ditte e della loro rappreaentania.
pelacenle di vauteml e da iogeoutta ... a leggere, nella Patria, 1a autcapolo· galantuomo• uo urlo di indignazione
1
m11. v'è tra essi identità di
_Banca
di
Aviano.
Hevoca
della
IOLeressate,
come
del
reijto
si
risccntralgia
da
Ancona.
·
·
lo
ba
investito.
,
LO
abilii\WO
g1à
detto,
e
non
Biamo
70
procura rilasciata dal sig-. cav. Daulo in lutte 'le discorse dell' illustre ono· · Oome mai non s'accorge l'Illustre
Àlcuni, anconiani ad ogni costo, sta\i smentiti. Omam cleric!lle e Oo- di mezzi. Entrambi 1ono
quattrini e li spendono senza
'T
n· 'l
d'
b
revole.
.
.
professore, del ndìcolo che 'a mac1de tentarono un applauso, ma .le grida
omase 1 1 lO tcem re 1903 quale
ll com m. prof .Ugo a~oe~rgta alla getta su se stesso~ O noo si \talla di : Celotti è uo galao\uomo! La fini· ~attini socialista, sono d'accordo. Si Rosso o nero; se trionraraooo
gerente
della
"Lt os to· d'1 par•1'to
. sca d.1 otfeu dere l a d 1g01't'.. del "-1
l sono aoobe scambiate le parti : il cle·
" t
L I Banca· (Fdi Aviano,
l' A L alN sig.
, campagna dJ Libia ... Cbt non rllm .. '.orse "lU
vu i""IO
uae ano a aconn •og 10 ·• • • 20 menta 11 triste ep1sodio delle diffama·~"
· ·
•
preso, per Se ne vada! Basta! Bastai Ritiri la ricale si è t1nto di ros3o e p~rla male l'origine del successo, aocbe nella
del 6 settembre 1913)·
Zloni al caffé Tedeschi in Gemona a darla .a bere 111 . povero popolo fr•u parola l Si vergogni l V1va Celotti l, s1 delle spese mihlari e del governo, e da mille.
581,- Ma!'lisiJiglt & Stnrolo, Udine, carico del noslro concittadino, il gene-llaoo, cbe 81 lascia sedur.redalle pa- aovr&pposero egli impedarono di con
Q~al' è lo scopo di questi due
negozio mercerie. Società <li fatto tlal raliss1mo Oaneva, per èui ·dovette es- !anche e verso Il quale, lollmamente, llnuare. 11 tumulto d urli per alcuni cedendo al suo temperamento energu· goori avvocati l
l' luglio 1913 in continuazione della oere messo a poslo da uo modesto, Ancona ~stenta lauto dispregto~
m1nuti, durante i quali l'an. Aocooa meuico si addimostra addirittura un
ditta costituita il l" luglio 1903. Pro- ma valoroso insegnante elementare t
. ~bl piÙ d t me -:- esclama - ha accenni! di voler spiegarai. E io uu _010 • sovversivo ; l'altro, il aocìahsta mette Quello di impadronirsi di un
e
firmatari
i
signori
Elio
Ma·
Angustiato
dalla
tema
di
un
oppo·
diritto
dJ
essere.
chiamalo
democra·
mento di calma relativa infat&i potè acqua nel suo vino, la impresa libica la cui maggioranza· è reoisamenle
prietari
rnssig-h fn Pietro e Sturolo J!Jnrico fu Bltore nel generale Caneva, egli non Ileo? Oooleuto lUI, contenti tutti!
d1re, bontll. sua, cbe Liberale OeiOtll oou è p1ù ladronecc10 di predoni colo· contraria.
Francesco.
es1tava ad accusarlo di tla~chezza oel
c Le d1cb1araztoni contro i clericali esisteva e elle era un . galantuomo, 8 niali, l'esercito non più accozzaglia di
Essi ooo Hi combattono :
2714. - Sa11tìn Frwnoesoo e Figli, coodur moanzi la campagna, senza nellA bocca di Ancona, loro · uoa ,pre-, cbe egli intendeva parlare di Maun
il Lavor(ltore Friulano, e••'w"'"'"•
malfattori,
la
patria
non
p!ù
un
uent:io
Pordenone, costruzioni mnrarie e la· r.flettere cbe un'azione energica (oltre parazlone ed eccitano a santo sdegno·
Ma le grida di «VIva Ce lotti 1 viva
Popolo;' queui due Cogli . n .•. ,..; . , , •
vorazione meccanica del legno. Oon a compromettere tllrse 1 successi pre· , Otu non•rlCorda cbe Ancona fu l'Il· il candidalo democratico 1,. ripresero da gelluai nell'immondizia. Meou male!
provvedimento del Tribunale <li Por· cedeotl) avrebbe fatto perdere vite DICO deputalo Frmlaoo cbe, sorflO pi ù violente e l'on. Ancona comprese il Lavoratore Friulano cbe già so- colluvh delle iogiude su tutti,
<lenone, In signora Leopol<ln Toiì'oli preziose di quel popolo, per il cui llando la solidarietà ,di fede e 'tra- cbe 000 poteva continuare e si allretu) stenne gli slavi socialisti contro gli maticawente, ma non toccano
,ve.tl. Santin l!'rancesco, Tenne autoriz- bene tanto arae,. a parole. Obe im· scurando t riguarda doverosi Ira com- .a strmgere le mani amiche del cav. 1tahani a Trieste, è scoofeasato in pa· sig. avv. Ciriani nè il sig. avv.
satlinl.
. .
l/lata a continuare l'industria e com- portava a Ancona il pianto di tante pro,tnelali, volle vola, re il biaslllio al· Sbuelz, del 81 g. Strolli, del cav. Seral'un. Luzzatlo in occasione dell'altare lini e degli altri tre 0 quattro che ata: riodo elettorale, dal suo principale
mereto già eserciti dal defunto marito 1madri l
nel nome ed interesse del figlio minore
Oome poi si spiega la oppo~isiooe,, del palazzo di Giustizia, salvo n.ei cor· vano sul p&lcoscenico, rt.lin,u.Jo, 1 dalla scrillore!
VOli
tontro M!IUfl.
U ·e tontro Intona
è LIBERALE CELOTTI
li
"l
l, •
leg10
Collega' o da' Spt'la'mbe· rgo-Mana'ago
l
La candrZdatu;.a
lrZbe,
Coma e pBrché
[iriani e[olallini 1ono d'auordo
l
~"""""'"""""'"""""'""""'".,.,."""""'.,.,."' 1Orario
gine di teatro, dopo i suoi eseNi~idel 0~~ cbe dtrllto ed a qu•l tilolo &· ~ha beveva tultala sua meNanzia e
LEOPOLDO STAPLEAUX
lmattino,obeellaeaegu'ivaregolarmenle vrebbe potuto pretendere di moditl· rimasta da bambina priva di madre,
.
alla Scala, dove l'accompagnava sua care a suo talenlo quello stato di Albertina nell'età di sedici anni aveva
1 •
madre Juanlla !ornava a casa si r1 cose~
las~ialo la casa pllterna per sottrar~
posav~ ~;~n'oretta, faceva lenta.~ent~ ,j Egli aveva, è vero, reso alla balle·, alle brulàlità di quell'ubbriacooe, che
suo asciolvere, amando le p1elaoz1oe rina un grandissimo ·servigio, faoen· i suoi eccessi rendevll.no furioso e im·
.
.
. . .
jappelitos~, e rosiccbtava con la gblot· dola conoscere a Duponobel, mll la bec1lle al iempo,stesso.
disl'azto_ ne tanto viva che non cercb
Flll dall'1ndomam VI SI pres_entb e'''ltone_rla
Dapprima
- dduna gattma, -vale
• -_a dire spt· madre et latt dglia
1 1 gliene · avevano e··
·
l d~uraolain
d l
·un teatru•:olo,
l U
neppure di ni•~imulare.
accolto tu man1era cord1ahss1ma.
luzzrcan o una quantlla dJ cose, ma spresso u a a oro grat1ludioe, e d1 non aveva 11r a o a capuar ma e. o
_ E Rom 11 1 E 11 carneYale 1
Albertina gli espressa la sua ricono· non mangi> n Ione cbe una
picco· fronte alle stravaganze 'calcolate d< l ballerino Bi era innamorato di lei,
_ li car~:~evale può far benissimo. scenn io termim corretti o 1usingb1eri 111ss1ma porzione oome conviene ad una vecobio 'faghoni era il dlreHore dell'O· bella a graziosa fanciulla, e le aveva
senza di me.
e Juaoita im1tò sua madre, lasciando ballerina che vuoi conservare la sua pèra quello cbe doveva la maggior iOculcato l primi rudimellli dell'arte
Duponcbe si lim.itò a sorridere e libero sfogo al!a gran gi?ja obe leca:lsvel~ezza e la sua legg~rezza; poi ~i r1conosceoza al canliere.
di Te1'8ioore.
artì col treno della sera.
g•onava .la ~cr111ura per. l Opèra da le1 v~stlva e verso le due, r1~eveva le VI·
Questi fu dunque costretto a rasse·
Ma il ballo vuoi essere imparato di
firmata al giOrno mnaozt. .
&Ile,
goarsi, e si raQ&sgut'l ma molto a ma· buooissim'ora, perchè cbi lo impara
P
Il.
Per ricevere Dupooèhel la signora
D'allora in poi la sua gioraata ap· Jioouore.
possa diventar ciò cbe si dice « un
Rimasto solo a Milano il cav•liere, Perou aveva fatto d1re cbe noo era in parteoeva al pubblico tloo al momento
Vera fll!lia dell' urle t perobè po· soggetto. •
casa per nessuno, non appena arrivato del pranzo; e le sere io cui ooo bai- teva dirsi nata Ira le quinte, Juanila
B1sogna cbe da bambina incominci
non BOitaoto noo pensava più ~par: il direttore deli'Opèra; ma siccome non ;ava ap·iva la sua casa ad alcuni era s\uta allevata in U!l ambiente ar ad avvezzar le sue gambe alle molle·
tlre, ma progellò anzi di cbt61le su· aveva alcun mouvo per rinnovare que- prtvileg1ati cbe la sil.l'nora Peron oon· cihbero, e se fino allora la sua virtù plici evoluzioni della coreografia, senza
llito una proroga al.suo permessod'aa· st'ordine io favore del cavalier Negronl gedava spiettaateote alle dieci, addn· non aveva ricevuto nessun colpo, quan· nemmeno sapere se polra fare buona
aeoza na Parigi per non laBciar MI· così questi era entrato da appena dieci ceodo il pretesto obe sua figlia sentiva tunque la giovine ballerina fosse cer- carriera, perchè il trionfo 110n pub
lano,
minuti, e già altri visitator!, giorna· b1sogoo di riposo, avendo ballato la tameoLe weao ionrwente delle fanciulle oooseguire1 se ooo da quelle che stu·
Non eranonèilmeraviglioso Duomo, listi, abbonali e notabililà del gran sera innanzi, o dovendo ballar l'indo· davanti alle quali una parola arri- d•aoo e lavorano con accsnimeuto e
nè il Oorao, nè l molteplici ecbi della mondo vennero a far visita alla brava mani.
,
scbiata non si pronunzia mai, oiò di· possiedono qualità speciali rarissime,
Simonetta, nè tutco c1ò che l'antica ballerina.
Oon simile tenore di vita la situa· pendeva dall'essere stata costanl!• e se la loro costituzione, nell'alà dello
oap1tale del regno lombardo· veneto, conJuauita aveva una ecce lente· riputa· zioue d'un uomo ionaoìoralo alla follia meute sorvegliata con affettuosa solle· sviluppo, ooo diventa tale da opporsi
tiene oggi d'allratttve, che lo teneva ziooe; la si sapeva onestissima, e per· è la meno invidiabile del mondo.
a1tudine da 8Ua madre, percbè Al ber- ai progressi, obe soli fanno raggiuniocautMo sul Navtgllo, ma s1bbene la c1ò alcune signore milanesi le erano
li e&Yaliere doveva accorgersene ben tina sognava per quella figlia ador~l!l gere no risultato superiore e deciSIVO,
Scilla, e sopt•atutto il modesto quartie· diventale am1cbe, e la proteggevano presto..
. '
u~o splendido avvenire, e si giurava oltrepassando. i Jim1ti me~i. .
.
Il pr1mo giorno aopportò con pa· di non lasol1u commettere alla sua
Ora, questi progressi Indispensabili
riuo mobiliato io cui vivevano al n. apertamente e ciò le aveva· procurato
27 io via lltgli, la signora Perpnl elnuwerose relazioni.
.
. .. '
zieoza lasua,diagrazia, non annettendo cara Giovano~ l'errore irreparabile di per rmscir qualcbe cosa, Albertina
Ju~nità, dov~ ardeva di desiderio di
Per conseguenza. plu circondala. di cbe uua im!lorlanza molto relativa oui era alalo 11 frutto.
non aveva mai· potuto farli malgrado
decani,
.
!lllel obe lo 110110 ordiParlam~lltG)~ to- all'invaeiontl del domicilio di Juanita.
Fiilia d'un meraanluacio di vino i auoi aronl, e oomprelld4lodo obe ')UI!.•
APPENDIOE DEL cPAESE»
LA
4
'
A
CADUTA DI UNASTEL1
Ferroviario e
l'Pontebba L. 6.10, 0.'6,5, D.
;.· 10.14, D. 15.50, D. 17
" Tolmezzo. V1lla Santina
Stazione Cari.tla) 7.41,
Il
(da Tolmezzo 17.11, 19.5.
! Cormons O. 5.46, A. 8.19,
;!·
'=•
~
;
~
~
11.
•
15 40
· • D. 417.58,
D.6 18.53,
26
55
' • D.A. ·18.10,
Venezia
, A. D, '
10.10, AD, . 1Ul5,
A. 17.22, D. 20.u, L. 21.31.
s. Giorgio_ Portogruaro. Venezia
A. s, M. 13.50, 10.10, 20J4.
Cividale M. 6, A. 8.7, M. 1!.15
13.30, 17,45, 20.15.
s. Giorgio-Trieste A. s, 13.50,
S. Daniela (Porta Gemona) 8,30,
, 15.16, 18,31.
Pontebba A. 7.57, D. 11,
D. 10.46, o. 20.57.
Villa Santina (arrivi dalla
nia) (;.40, 9.30, 13.0,
~5.34, 18.53.
~ Co0~ 0 ~~.~Ò, ~~'\f.4u,9 ·8~' 1~:41 ,
•
·
D. 7.51 , A. 0.51,
'"
D
7
5
:
1~·;~,{i; i~· :3:~'1. t.2o.".
.,. Venezia • PortQuru~ro. s. Giorgw
,: A. 9.33, 12,56, 17.38, 21.58.
t Cividale 7.34, 9.213, 12.52, 15.30,
1111 21.53.
Trieste-S. Giorgio M, 9:33, 12.56,
lll.58.
s. Daniele (P. Gemona) s.sl,
15.0, 10.25,
.
·.
~ v::~:i~' f~· 4 . 56 ,
JL
PA!SK .-
~t
0 ttobre 1913
Acaueammo inoitro gli oratori del nea l' latitazione dalle competizioni po·
miaerabill moscerini ~oleao&l nei paeai comizio di martedl, eignor! Oo1attioi ll&icbe io oaeenaoza alle dilpoeiziooi
della rettorioa, abbiamo procurato, 11 Piemonte di non aver<! mouo la 1talutarie ed al.suo earatereprettamenle
eensa ·volerlo, una leggier a puntura.
'
· · ecobOmlco.
•
Abtuamo aYuto il fatto nostro:. e meno~a ceoeura al devutato ?eeénte · Infine "e11nero trattati allri affari
bene cl eta. Occorre }Ieri> che· il 1ignor .di , Udme, nè di aterlo nomiD!iiO o di ordinaria ammlolelrazlooe.
Primo. di fare acquisti i visitate i Nuovi Magazzini
anouatC·r~ della foreHia ai COIIVinoa dlsaUaBO comunque, mentre IU) loro
La
1~t1111t1
cbe quel~a tale noelra ingenu,tà, la giornale non &ralasclauo occaeione, di
Il giovioello aedicenoe Gino Tedeechi
quale gli. procurò un oerto fasudro, nillaneg~iarlo
DOD era Sincera,
.
. .
Agamenncne mentre in giardino gran·
La nostra scarsità di mente è, pur Il Lavoralore, uacito ter•, tace an· di
de si divertiva con altri coetaoel a far
troppo, eno•·me: ma aupporre one 11 oora eu lutto qussto. Prova lampante dei aalli, cadde eosi malomente da
signor avvocato Oiri1ni fosse disposto che abbiamo colpito nel segno.
fralturarsi le ossa dell'avambraeio
a rimettersi alla seoteaza di una @'iU·
p erchè
sinistro.
Canclani,
UDINE • Piazza
Giacomo
ri&. d'onore intorno alla sua condotta,
eoccorso veooe trasoc r
s~rebbe st&.ta prova di alienazion~, D~n DII Il prllteotato UD cannrloae· 7 tatoProntamente
all'ospedale
dove
fu
accolto.
d1 semplice doflcenza menta!~. Or Hpte·
Gt
pu
dove troverete completo assortimento STOFFE per uomo
ghlamo bene 1
Perchè contro il deputalo di Udine, è G1,1aribìie in due meei.
e donna, nazionali ed estere da L. 1.&0 L. 20 al metro.
Noi abbiamo voluto solamente lu· stato ilcelto, come candidalo, dai socla· Ventlollo centesimi al Og. i flnia·
meggiare ancora una volta una. eitua: listi, un povero operaio t Perché,· se slm1 Crnuti di Lublana lrov1si all'Em·
PUEZZI JnSSI a listino di fabbrica
zro?e .morale alquanto strana m cur realmente si fosse trattato di batta 11 pOI' io J,igugnana.
egli st trovava. E, a g1ud1carne dal
. .
g a
calore della su4 risposta, siamo riu- pura. di Idee, n?o se. ne fece _porta·
Vli:RO SISTEMA ONESTO
Per tram di Tricesimo
sclt1 nel nostro intento. Abbiamo, per baod1era uno d1 qUei caporlom che
Ieri
in
Municipio
h~ avuto luo~o
ciò, dovuto abbandonare le nuvole, parlano nei comizi?
una seduta per la firma della cooven·
SPECIALITÀ PER ECCLESIASTICI
dove solitamente abi.tiamo ; ma un La spiegazione è chiara: non im· ziooe relativa alla costruzione della
tuffo nella r~altà, ogm tanto, fa bene porta che un povero operaio faccia tramvia di Tricesimo.
!Jel resto, uo• abbramo abllato altra
•
.
volta sulla terra. Sicuro. Eravamo una brutta figura, che 11 suo nome Erano presenti i sind1cl di Udine~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
quaggiil, per esempio, e precisamente veuga messo innanzi da cbi ala al ri· e di Pa~racco, il s~natoro Antonino di
a Mamago quando l'avv. Clr1ani ci pa_ro: i caporioni corrono nei collegi
mandava rlpetutamente. da. Sp•llm· dove si pull sperare dì riescire.
oergo le comwrssriJnl del suoi soaleol· Il povero lavoratose si esponga pure Il Comune di !<'eletto non 9 j fece mentari • Co,si regolari e 110oele- OONSULTAZIONI • GABINETO
wrr a tentare delle oneste raocoman·
.
, .
.
. rappresentare e ìnandò invece .una ratì por guadagnal."e anni perduti ·
di FOTOELETTROTERAPICO
.Jazroni della sua nascente fortuna elet· a un .fiasco colos.sale. E Il ~estmo de~ lettera iu cui si dichiara· llhe quel Media promossi nell'anno scorso 98
per le uullaUie
5
torale; e ancbe _ vedi cosa inaudita 1 poveri. Gli stracci souo quel11 che vanno
Comune non intende sottoscrivere la SPEss!e~::;~.A~~~s~, ~irettore
VIE ORIH~RIE E
- quando, scosso alquanto da voci sempre per aria.
con annesso
mfoorlate cbe ci dicevano aoeeuanti la L' A
• •
M • t l convenzione.
Di ciò si radasae proceseo verbsll',
otfert11ci candidatura, - egli (it leone
SSOCJaZJOOB
agiS ra e e vPnne deliberato di diffidare quel
ISTITUTO FISICOTERAPICO
cbe si spezz11 m11 oon si spiega) - ci
l' G. • d' •
Comune con i mezzi di legge.
per &r•ttarnento
spediVI nelle ore llOtelucane Il mes·
per o n. lrar IDI
delle malattie costituzionali
s~ggero suo .scriba a rammentarci la
L'associaziOne Magistrale Friulam•,
e del ricambio
Diretlorll
aostr& veocb1a amicizia e a chier.lerci Umberto Carati•, (sezione di Udiue) in· GUIDO BUGGELLI
.l.ntonio, genmltl rupomabi/s
se proprio fosse vero che intendevamo terprele del peoaiero dei suoi soci, i Bo2dini
D.r
Prof.
BALLICO
sp~~~~i~~ta
Bo tetti &l'tu l'o i"M Pio. tJ ,,..,,.sco
Pog~icL
di sueudere 10 lotta coolro di lui..
quali, oeli'Oaorevole Guardmi b:suuo
Docente in Da~osilllopaM.a.
·
Ed ora basi•. l.!auiamo libero il sempre ammirato uno dei pltì valorosi
nella B., 11nive...sità di' Bologna
Egli non ha quattrini, non ha auto- campo al Popolo .•. turlupinato.
ed efficaci d1fensor1 della causa della
"ENEZIJl
mobile, noo ha libelli e llbellisti al suo Solo d~ebumamo che Iii Incosciente scuola e dei Msestr1, f~ voti cbe 11
S. Maurizio Pal. Zagul'i, 2031-2032
CASA DI CURA
Telefono 780
amizio: ma egli difende la memoria improotitud1ue di codesto scabino ac· Oand1dato dell11 Democraz a Ud1nese
di Ohi 11 scomparso, riassume in se le cresce 10 n,oi il dovere di con.trrbure sia rimandato al Parl~meuto ilaliano
Dott. G. Faioni ~ Consultazioni tuttitJDINE
sabati dalle ore alla 11:1
leudsuze e le aspirazioni della grande 9uanto piU ci . è .dato ad evnare .la per portarvi 11 prezioso . ingegno, il
. ·.
.
Jatlura che 11 collegio Co\da Vltttma dt sapere fecondo e lo\ sua onestà.
®:H e R. Ferrario Via dei calwlai Num. 9 (Vicino al duomo)
maa~ l!bera!e e demooraiHia. .
quel1a fregola del potere ond'egli ap·
Leopoldo Ste(anutti
Gli elettori del nostro collegro sep. paro invasato.
Fatto 1·ello Carlo
PrefeUura 19
pe\liacano sotto una nlang& di voti
Il P1·o(esoruncola
eontrarì, i due avvocati, clericale e Venezia, 22 ottobre 1013.
a~cialiatt, d'a•1cordo: dicano alto che
STABILIMENTO BACOL061CO
queeto non è paese di conquista ! eleg. 11 prof. L\gomaggiore, con questa
gendo Gioo "zanardlni, uomo modesto lettera dà il fatto suo all'avv. 0Jriani,
l• VITTORIO VE.ETO
einlemeralo, impediscano la forma- cbe ieri lo investlvà col gesto di un
La lista dei Giurati
Premiato con medaglia d'oro all'E·
tione di clientele e camarille ohe dif~ carrettiere ubbriaco. Avendo per nostro Questa mattina nella sala delle uspoaizione dì Padova e di Udine del
.ncillllenlti potrebbero in seguito essere conto dello .quanto em nostro o?bligo dienze penali, veonei'O estratti ,i · giu!1103 - Oon medaglià d'oro e due
aradicate.
stretto d1 drre, a quel p<~vero diavolo rat1 cbe dovranno :prestar serv 1zio
Gran Premi alla Mostra dei conte·
lionatori
seme di Milano 1906.
di avvocato, che in questa lotta elet· netla pross1m1l sez10ne di Assise, cbe
e
~·· incrocio cellulare blan~o·giaUo
~m~ nna mosca puauesse .OD leone.... " torale, turbato da ohi SII qua h ombre, si rraprìrà i_l 12 novembre prosai mp
gtapponeee.
• 1e
Ecco la lista:
0[011 l ff suo
lnan
perde le B1aIIe, OSjll"t l/liDO senza speCI/.l
E{f'ettivt,
~·oerajdl Adl)lfo .. ...., .Ciì...
••• inorocio oelluJare biaooc·giallo
Le non liete vicende elettorati del c~mmento la letter,a del prof. ,Lagomag~ mini) Lazzarrol Angelo - s. -V Ilo No·
s~riooOmneee
~~~~~~. .rrrtr.~~rl
Colorito
I'O!eo,
muscol>tura
a
linee
arto'
.l:liglllio,·
Oro cellulare sferièo ,
eollegio di Spilimbergo e Mani3go ci giore, al quale tlstgnor avv. Cmam gla vacco prof. Gwvanul - U~ine, Mid.
tondnte ed armoniche. ossatura diritta
Poliglllllo
speciale
oellutare.
-hanno procurato una paleote di imbe- domandava mercè elettorale l
dalena Lurgr . - Maniago, Limena
e consistente, nervatura. robuata, e vival 111gnori oo. fi'atelli DE BRANDIS
cillagioe da parte di un candidato
N. d. R Adolfo - Rivignano,· De Faccio - À.n•
cità mentale, r.ono auicurate a quei
geotilmenw al prestano a rionerno
touao - Cmdale, Spr10go<o d9tl. An,
bambini. adolescenti e giovani, il 'l:ui
Udine oommialioni.
tono - Seslo al Ragtlena, Batdisserà
sviluppo sia favoiiio dall'u;o "della Emul.
avv. GIOvanni- Udme, .Struzzo Eu.
nimle SCOTI, opportunnmenle aom•
genio - Remanzacco, De PaoJi G.B. ministrata nei periodi di .stanchezza.
Udine Il circondalo in questo laborioso Spilimbergo, Unfer Ferdinando ~.
quando si nota una diminuzione di peso
e bel paese.
Paluzza - Mascagni m• MariO - U;
.o qualche segno di malessere. C011 la
~~~
~~~
Emulsione SCOTT si forniscono agli
All'uscita del paese, l'ou. Girardini dl!le, Marstho G. B. Suttrro - Leo·
organismi ìn formazione tutti gli elementi
dovette far 'fermare l'aUIO!DOblle per .nardUZZI Plelro - Forglma, s~badini,
Manifattura Sellerie
di cui abbisognano · per crescere aani,
ricevere il gradito omagg10 di uu G1useppe Oodrmpo, Pura~anta
forti
e
belli.
' ,t.· P a• l• n di t•ratro
mazzo di flor1 ctle gli fll presentato da Giuseppe - Udine, Z•m1cem Ermene-'
La Emulsione SCOTT e la piima, e
: Ieri l'~rì. G1us~ppe Girardini iniziÒ un bimbo elle l'on. G1rard1ui baciò ri·. gildo - Pordenone, G.Jrtanr Francesco
unica, preparaziont" d'olio di fCialo di
petutamente.
- Udine,· Oo1esan G1ovanm - Udioe;
tl suo g1ro di vasua al Comuni del
merluzzo che, sia prescritta dai aanitari
Clillegio, per porlare.un ~aiuto ai suoi n nostro candidalo durante i vari Gazz,. Domenico - Udme, Brida Tito
nella curo delle malattie esaurienti,
ricevimenti disse cbe non era il caso - Rivolto,_ Pellariol dr. C1ro - s.
'ecchi e nuovi elettori.
scrofola: rachitide. anemia, \infatismo,
Finimenti e Sellerie d'ogni specie
emaciazione e simili. Badioi di non
Sua prima &appa fu Pasian di Prato, d1 pronunciare discorsi politiCI perctlè Da01ele, Grrllo Mario L~Jreozo Fiume
Coperte, Impermeabili per carri e cavalli
accettAr< che la
'
dove era convenuta una enorme folla tut11gli amici suoi del varn puoll del -Rei cav. Guglielmo - Cordeuons,
Materiale ,di primo ordine
collegio lo conoscono da molli aom e Mictleluzzi Deo1o- Udr~e, Fl11pp1 G. B;
aooha dalle frazioni.!
L'on. Glrardloi fu ricevuto dal sin percb~ egli prouunc1ò 11 aìscorso poh· - Po~denooe, Oos11thnl dolt. VIttorio,
,...........,=-=
PREZZI .ODICI
t1co al teatro c Mmerva • dove con· - Udme, Oastellanl dolt. G1acomo daco e da tutte le altre autorità.
\
'
Veozooe, De Ptero Umberto, - Udrne,·
Sua priJna tappa· fu Pasian di Prato vennero tautl elettori.
d.ove Yenne ricevut.J dal Sindaco e da ~copo della VIatta, egli di11se, no 11 è Renier. avv. com m.. Il(CIIIZIO - Udine.
lotte le autorità del Oomuoe nella casa cbe dr provare come anche m maoc-.u~:a Balhco Ettore - Spilimbergo, So·
ldunioip&.le.
di una lotta !llettorale, egli non di· vrano Romano - Euemon~o, Brlatelh
L'on• Girardini venne fatto segoo meoucni i suoi fedeli elettori e senta 11 Aogelo - Sacile, Benzr GIUseppe "'""' ·
-alle p1ù entuaiaaticbe accoglienza da dovere di presentarsi 11 uuov1.
Av11no, Pesante Giacomo ...,.. Sp1lim·
con
la marca
di fabbri"'
ri.
Premiata Pasticce·ria • Oonfetteria • Bottigliet·ia
queata popolazione cbo era accorsa in Nell'impossibilita per la ristrettezza. bergo, Grullaril d1·. Ottoae - Clll'ldald;
prodotta qui in
folla a porlargli il suo più caldo sii- del tempo di recarsi nelle singole lrlt· ._;ouareiU prof. Oarlo - Udine, Tur·.
lianco,
sulla
Ialo.
zron1, prega le autorità e gh elettoti obettt Valenuno _,_. Fontanllt'redda,
fasciatura delle
Jt. Campoformido
presenta oel capoluogo di .portare llsuu Gropplero. co~ Udorico - UJ10e.
bottiglie
Quindi l'on. Gi~ardiuì prosegui psr cordiale saluto, a tutti e di ass1curarh Supplenti, Lazzari cav. Roberto - ..
Trov1ui io
VIa Paolo Canclani N. l • UDIRE · Telefono 2.33
Campoformido·
.
che egli sarà onorato di prestarsi uome Pelz wg. Sergto - Pelrouro prof. Gio·
IUIIe le
Anche qui Il eindaco 'e gli assessori per il passato con ogu1 fervore per 1 g10 - prof. Volpi - Gherardini (Jmo
larmacie.
e ~?Ile le autorit!".. gli furono mcontro legittimi interessi det c_omuui e delle - D' Odor1co Qumto- Z1mparo Giu·
Confetti • Cioccolate • Biscotti- Vini ·Liquori di lusso
llltngresso del paese e lo accompa· loro beaellobe IBUtuztonr.
seppe - OrislOfuh . avv. Anlonao ~
Nazionali ed Esteri - Ricco assortimento Bomboniere.
gnarooo In Municipio dove ebbe luogo
~hh•
Oudugnell~ mg. Enrtco - Pezzi LUigi
.
SACCHETT DI RASO
venne salu{àto da
-AZtlttlea.GC•o8vamnnerr.a ·del lav·oro
· Splendido servizio d'argento
una m~goiflca folla di popolo; che lo
U
per Nozze, Battesi.mi e Soi!èes ecc;, e~c. a prezzi modiacclamò eotuaiaslioameote.
Come banno taciuto nel comizio di Iersera la Oommissioue della nostra
" Pa•lao Schla"l'oue•co
marledl· sera, finilo nell'allegro modo Camera. del Lavoro tenne l'ordioll.ria se·
ciss'mi tanto in C1ttà che m Provmma.
.
La folla rsccoliasi a Pasian per sa· che lutti ricordano, per averne alle· dula.
'
.
lulare l'oa. Girardmi era veramente gramente riso, cosi tacciono, i socia- · Il cona. Savao riferì del suo inler·
81raor:linaria. Da ogni p1illootana fra.
Il Doitor
.
venlo a proposito dell'agitazione delle
lione
d •
.
b'
li su, ne1 1oro giornale.
· dug 1roe
·
S. • Gracomo,
· 1 d·
--------------·--------·-------~iiiii
. e1 uomone 1 ~ecc 1e nuoVI elet·
Li accusammo e ne demmo
riVen
1 prazza
lor1 erano convenuti a portare 11 lOro .
.
' .
.
e De disse che l'ass. Beltraodi aveva accen·
'~elluoao e deferente saluto al depu. diamo la dimostraziOne m questo stesso nato che oerte regole che vigono ora nei
llto.
giornale, d'essere nel collegio di Spilim- mercati per la vendita dei prodotti e per ricava ogni giorno =
~'on. Girardini fu riceYulo in Munì· bergo, .d'accordo con il candidato cle- i piccoli acquisii deve essere mod1fl·
dalle 11 alla 14
1
~~~~~ dal amdaco e dii. tutte le aulo· ricale Oiriani,; di sostenere nel collegio !~~a~o~~~to v•ntaggio dei piccoli uon· UDIHf •. Vl8 fif8Il800 D. 27 • UDIKE
La grande dimostrazioue con la dt Gemona, 1on. ~ncooa 6 di non com· L'argomento è allo studio dell'an.
Telefono <l • 3ol
quale von.ne accollo allorché entrò in batt~re i'on: M~u.ri; accusammo il loro ':li unta Mumcijlale e. quanto prima
Plese slr•noovòentusla~tica p1ù volte: caadrdalo d1 Sprhmbergo di avere fatto verrà portato al Consiglio Oom11nale.,
~Uorobè riparti venne fatto segno ad discorsi elettorali in 11 perto ooillrasto.
Si deliberò dt ripa~lars a~ sig. Pr~· ...;____________ ,
na vibrante ovaztone.
.
con linen seguita dal Lavoratore F:'ì . s1d~nte della ammiDial_raz~o~e. oap!· . - - - - - - - - · - - - - - : I l
,.. Meretto dl Tomb•
lano
.
r u tahera cav. FraoceBco MIDIBIDI IO rl•
'
Digestiva • Alcalina " ·Diuretica
Ultimo comune vieitalo fu Mere!to.
Di~emmo'.c.be se l o.SIato non avesse del
guardo lllle domande delle lavandaie Stagione di caccia 1913
L'
.
Pio Luogo.
f#.
t
St 'l'
t
' ora lllrticolarwente propizin per· dato q\j4ttrJUI (addirlltura, pareccbie In quanto. poi alla partecipazione Tutti· coloro che vogliono provve·
uervescen
eri IZ:Za
llldlse ad una folla immensa di elettor1
d
.
)
S
l'
.
d
.
d
dersì
di
un
buon
fu01le
e·
df
buoni
' raoc!lgli~rsì io paese da tutte le car 1e a mi 11 e a1 egretarlato dell'E· a 11 a 1olia po lUca, opo ampia iscus- accessori acquistino al negozio
IIUta I.., NlDJl!òlO - ()IJINE - 'l'elef. IO!!
fraziom trabutall.do all'oo. Girardini migrazione, che le ha sollecitate e le alone venne delrberato di lasciare
una dimostrazione obe fu una nuo sollecita per mezzo di ebi lo diri
b~rtà
,ad ogl.\i singolo aderente di de·
COSSUttrZ
Servizio a domlcllo
ed ent · .
•
,
va
.
•
. . ge, c1ders1 nella 'soelta, saa percbè nessun
Il
~ella rUBIIIaltca prov!' . dell affetto e eso1 no? avre~bero avuto q m 11 loro ordine pervenne dalla Confederazione
Pi•zza Paeriat•eat..
overenza d1 ou1 il deputato dr g1orn~h~ta e 11 loro oratore.
del hiVoro, e sia per l.llantenere eetra·
, Identico euendo Il loro &copo, co· • forle come un leone,, a cui noi,
omuoe è 11 l~ro nemico: ~l candidato
• liberali e dei dem,ocratici, 11 dottor
481
Gino Zanardini. Sul nome di questo
uomo, modlllto ma iotemeralo, el eca·
leDanO )e furil! del dUe IYVOCati che
, u000 la medaglletta.
·
011
Lo sappiamo : Gioo Zanardini non
IlA le carte da mille dei due signori
legali, non ba libelli, nou ba auto mo·
bili, oon propagkodrsli prezzolati. Ma
·
à• Vincerà perchll con lui è
lt!li VJncer •
il buon diritto delle popolazioni del
coilegto, perchè 'egli rappresenta tra
noi quel principio di libertà ohe l preti
da un ialo e i roesi dall'altro vorreb·
bero, egualmente, concu!o~to.
Gino Zanardioi non è avvezzo alle
flrsa e alle allegre commedie di co·
DIIZÌ lo cui, per speciale opportunità
elettorale, ei altera o si diminuisce
quello che è stato sempre il proprio
rogramma. Gino Zanardini si pre·
P
senta agli elettori quello che sempre fu.
Egli oi trova a sostenere una bat·
baglia impari; ha contro di se due
avversari coalizzati nel comb!tterlo,
armati di quattrini. e di mezzi poteoh.
•
,
Gioo Zaoardmi ba l'ouore d essere
l'Alfiere delia parte liberale democralica oontro i due reazionari!, per la
lragedia improvvisa che funestò il collegio, scbiantando l'animo allo e puro
.
di Antonio PogDici, che l'iliratosi .dalla
lotta, ai uccise l
AGino Zaoardini è stala af/IJata la
bAndiera che cadde dalle mani di
Elettori e .non Elettori!
arm disarazla t'n
Tadlnl a s. V.
Via
è
l, 2 •
il
r{~a~7:r~,P~~;;r~~~~~:n:e~~~~a ~~!~: [0~~6!~!~~~V~.T~n~!~S~~~~:~:fo'~~~:~: Casa
-
di
Cura speciale
mam.
~HAIHA
Dfm PmE
P.
ARIHIII ~ nnRAlm~ HmMAII[H~
UDINE
[R~nlrA un1mn1
.
l
;l fano
. "
"'..
Oottor ,V. COSTANTI Nl
l
Bellezza
aIl'avv. [' · 1
COLLEGIO DI UDINE
l'on fiirar~inì
!"
wlila i vari tomuni del [ol1eliD
ti' •...tt,.?.~;~~~-!:!:~:~~ ~-~···· ti'
E·mulsion
l
COTT
unL~!~~v~~:::gini
Il
1t
i
~~~
~~~~
GIROLAMO BARBARO
t•l 8uul~mo [0 nll. .,
1Il 1•
l
GIUSEPPE SIGURINI
ACQUA MINERALE DA TAVOLA
La Friuli
m
l
li·j
G. .
e"
a
'l
~·
l
CREMA FLORIS-MIGONE ::r;~;:A~b~à~
prnfumo conserva etl •ccrt&ce la he-'lez:ta rfel ciJ!orito nato·
ral~, IJ(n',çhè la f.estbezta e l'dastidU. et,hlermlca.. Un va·
aet\0 lu elegante aatuc.cit) Coftta L. 1,50, J.~lt'i ceut, 2S pet l'ai·
(ranca~laue. Tre vasettl L. ~.-, fnuwhl di )mtto.
POLVERE GRASSA· r,'!IGONE
Rugghmge perft:ttamente tO tlctlpo di abbet~
' lire il colorito d~lla carnaglolle estendo
as~al aderente a\la pelle, mentre rie!lce a(.
fatto luofl'en"lva. Costm L. l,:m la scatola,
rlù C'eut.15 pE-r l'affrauculo-nt, Tretc!tole
L, 5,
Ha la propnetl\ (11 tiU!!C:rc l'<ti~Htan.-nmente l capeH1 e la
btuha uei colori BIONDO, CASTANO e NERO sema
r~a~<~:he
di pottt'.
togliere af pe!" In ~ua UKUlJ'ol!t: /kff~t,r/nil. t:m1tH /., 4 l«li<'lltola,
più t'enL SOpel pl!.ct:u po~tal~. Tre llclllole•L. 11, (nmchedll.orto.
PEr TI NE OISf RIIW TORE
Haova Ritrovata
La 8rawaHata A& qua •• a•TICALVIZIE , del Cav. Dott. lluaappa Munarl già
assistente della Clinica Dermosifilopatica della R. Università di Padova e Direttore
del Dispensario Celtico di Treviso, premiata con le massime onorificenz<', preserva
dalla seb<mea (forfora) secca, umida, causa principale dt>lla caduta dei capelli, guarisce
le alopecie dovute da forme parassitarie favorendone rapidamente la r·epristinazione
dei peli senza decolo~arli. Universalmente riconosciuta superiore a tutte le altre preparazioni consimili per il pronto sviluppo e conservazione sia dei CRpelli che della
barba. Unica per le su·e qualità: antisettiche.
Essa diede sempre risultati iusperati, come lo possono dimostrare fotografie recentissime, e certificati rilas~iàti spontaneamente.
Coll' 'RTICALVIZIE! MU.ARI si evita la cura dei raggi Hoentgcn talvolta molto
pericolosa pei giovani organismi.
~
...
~l
~
~
~
9
~
~l
,......
'-...
~
=
s
Deposito Gèllerale da M1GONE & C. • MILANO, Via Orefici • (Pwgglo tanbalt. 2)
1-4•
----....-
_.......________~-
\
----
~~
---
Rnemla·ed ogni sorta
di debolezza nevrastenia ecc.
Guarigione radicale col celebre
HEoa·to 6Eft OMALESA BI
PALUZZA (Udine)
~~~
La ragalZJna DAVA.ZO UIOVA••I.A di Celeste di M~serada Candflù !Treviso)
affetta da alopecia areata totale da oltre tre lanni, guarita in giornr::Bei'ianìa
mediante I'A•IJc•hrlzle del DoH •unarl.
Travasi presso il Laboratorio Chl111lco par la praparazlona daii'A•TICALVI·
ZIE DOTT. MU.ARI. Deposito Generale
FARMACIA
MILLIONI - · TREVISO
P•l TRE•Tt•o · Glov•nlnl Zenon, VIe aen Pl•tro t4 Trento
VENEZIA: Farmacia llforelh~ Campo .S. Bartolomeo -. Dertini, profumen·a, JJ.fercerie- VJOEVZA: J?armacia A. Vicentìnì- )lELTRE: Farmacia D. Dalla Favara.
Prezzo del flacone L._ 4.50 più le spese postali. Per Tre flaconi L. 13 ..- franchi
di. porto.
Ogni bottiglia sarà chiusa. co~ apposito piombino e porterà sulla istruzione la
firma dell'inventore.
In vendita presso tette le Farmacie a L. 3 la bottiglia
Rappl'asontanta poi Vanato :
I. Montanari, Pordenone: uel re!to d'Italia : [milio Daina
•.a. ·
L'Anticalvizie del Cav. Dott. Giuseppe Mupari la cui Casa di Salute per la guuiglone della Scia
tica è nola tanto favorevolmente da 20 anni, oon è una delle solite acque che pt•ometle di far rinascere i
cappelli a cbi per ragioni di età, o per distruzione completa del bulbo dovuta a molteplici c!use, 11 ba per·
doti. - Essa ~usrisce unicamente le alopecie e la perdita dei capelli derivanti da forfora secca e t·mièa.
~--~---
VIa Tadino 34, Milano
HHIARIMEHIO·I
--------~---------------------------------~---------
l'unico antifecondatito estetwo, siouro
efficace eoonoùtica, ol1e raccomardatU>
ed adoperano più di 2000 meà1<JÌ per
uso proprio da oltre otto auni è lo
SPERMATHARATOR
della Fabbrica di Prodotti Chimici
NASSOVIA, Wiesbaden.
Tubetto da 12 pastiglie L. 3.50
Spese postali L. 0.25, assegno L. 0.50
in più.
Rivolgersi al D!ll'OS~'.rO D!ILL.I.
FAliBBlO..I. DI :E'~DO'.r'.r;l OHI·
liiiOI JI'.ASSOVI4 93 P. • Milano,
Casella Postale ~99.
~·
~
~
~
~
o
s
s
~
~
~
1-'•
o
le nenolo1ie 1er ''Il PAHf,
come per li ,qiornali,dz Venezia.'~ ":·Adriatico , " Gazzetta di
Venezia , nonchè per glz' attrz' d' Italia, come " Corriere della
Sera,
" Secòlo ,
- " Tribuna , ecc. ecc. sz' ricevono
ESCLUSIVAMENTE
·
Haasenstein e Vogler
Piazza Vittorio Emanuele N. 5, Primo Piano
F. C OGO L O, callista
eetirpatora dei C A L LI ·
ATTESTATI DI PRIMARI PROFESS MEDICI
Via Savorgoana - UDINB
.. ~ riohie~ta li r • &nohe in Provipola
.Il f~UO · ~IRI[~O · 'f~IOftf · ~fllO~O
riconosciuto per parere di tutti i
Clìoi~i
il
Per qualunque insézione stil «Paese» e principaii giornali
d' Italia ed Estero rivolgersi esclusivaxnente · all'Ufficio di
Pubblicità Haasenstein e Vogler, Piazza Vitt. Em. N. 5.
PRIMO RICOSTITUENTE
............................. ..
ba otteuuto all'Es posizione Internazionale d'Igiene di Roma la più alta
Onorificenza.
,
~
La Tipografia A. BOSETTI assume qualsiasi lavoro
PER INSERZIONI sul Paese, Gazzetta di Venezia, Adriatico; Corriere della Sera
Secolo, 1ribuna· ecc. ecc. rivolgersi esclusivamente ad
HRRSEHSTEIH l Vo&LER
FILIALE DI UDINE PIAZZA VITTORIO EMANUELE N. 0 5 1.0 PIANO