chsr - Il Friuli
Transcript
chsr - Il Friuli
l __,. .G1ovedl.23 . .__________ Ottobre 1913_ i'IBISOHl'II'\E.HTO l J Udine a domicilio e nel Regito, Anno I~. 16- Semestre t. 8 Trlme1trt L. 4o- Per gU Stati dell'Unione ·Postale, Austria~ Un1herla, Oetmanla eçc, pagando agli ufth:l del ltJogo L. 25 (bl101n• però prendere l'abMnamento a trimcshe). Mandando aJJA Direzione del Otornalt, L. 28, Sem, e Trlm.ln prot~otzlone. c:::~ Un au•~o ltparato cent. S. arrttrato cent. 10 c= I L· P.A.E;S E .j GIORNALE DELLA DEMOCRAZIA FRIULANA. e trolRB • Anno J"Vtll N 261 --------------~~--~~-------LE. IHSE.ftZIOHI J = = · 5( rftevohò esctqsfvAmentc .nes1o Hlllt'IRI(efn A \'onlor VIa Prefettura, GUdine e&~,.. curs.ln ltnllà ed F.stcro al seguenti prezzi par linea di corpo 7: Terz:à pagina ·L. 1,-~; Quarta pAgina Cent. 30 (Jatga 1/M dJ pagina); Cronaca L. 2 1 - per linea: , Avvisi econom~cl Cewt. 3 e 10 per parola. ---~ Pagamento antlcfpa:o >-t- ___.____ l i!; ;:" ~ ',•1 l ~!liiDi JDlilll~! e il JfD~IemB ~!Il' IDIBDliB r fine fra Ta•agna<lCo e Fele\lo, e pre· l risultati ~~ c?mprenderebhero .in da. S. Giorgio di Nogaro da S. Daniele olsamenle sulla strada Comunale ob~ qrJesto, che croé mvece di wendere e Gli ru,.•u&a&orl al •e5~i (),I.VALLO 1111 I!'IJGA alacela quel Capoluogo alla frazione dr bere del vino, vendereste le; .• Intenzioni Branco. Tale offerta poteva fare ad e berreste acqua, come, ae non el Q·Jesta ~era sono stati sorleggiati Quest'oggi verso le 15, dill cortile <... pensiero primo del· gtÌzzi materialmente o moralmente ab· altri Comuni interessati. cambia registro, contiouerete ad ao· dell' Agen1ia del sig. Marghret scap- scruta tori per la prima sezione i sil'uomo pubblico, e spe- b d t'1 cialmente del legislatore, an ooa • e a questo fine è gill stato Il Consiglio Comunale di Feletto quistare le frutta, ~e ne avrete voglia, pava uo cavallo attacc~to ad un'ele· gnori ùinelh Guido, Battigelli Girohmo, deve es~ero quello di de. p~esentllto al Parlamento uu ·disegno viene convocato nella pasaata domenica anziobè produr le tiel vostro podere. gante c cbarrete •· AzzJlinl Luigi, Corradini Gio. B. <licare tutte le sue ener. dJ. legge ; modificare la legislazione per .trattare. l' .accettazrone ~ratui~a di Io un srlicolo di giornale non è poR· Fuggì a corsa gfrenata per il paese, Per la seconda sez. i signori De gie alla redenzione del- penale l ti modo da rendere· piu (aoile det!l !roocbl d1 strada,. ma pare l~ ve- si bile diffondersi in procetll coltnrali, fermato però prima del centro alla Chiara Annibale, Leonarduzzi Fran· l'iufanzia infelice..... il ravvedimento Il la riabilitazione • rosJmJie, dopo lunga dtscuss1one VIene una almeno tenete in mente una coea bottiglieria del c Trllnewall • d!lllo cesC<J, Moro Arnaldo, Sivilotti Luigi. Il. ZOLA provvedere in più larga misura ali~ preaa la sospeosiva motiyaodola: ' molto semplice obe In pratica ai tra n· stesso proprietario signor Cbiarultioi Per la terza sezione i aig. : Bassani SlalllO iu pieno periodo di febbrile Istituzione di riformatori, i quali dopo l.o Se Feletto accetta 1 due tronchi sera assai : q1~ando 11on si sa si do· Luigi. Giovanni, Micoli Umberto, Molinaro · h' 1 t d' che furono trasformati da luoghi dì di strad11 R' impegna lacilamente di ma11da e si studia. 1 ' Forluoalamenle non s'ebbero a de· Amadio e Di Sante Erminio. otta elo ttora 8 e c 1 0 8 u 11' con a- detenzione in iRtituti di educaz1'one nuo.vo a concorrere con le L. :30000: Oggi abbiamo i professori delle Cat· ptorare. vittime. Il veicolo fu non poco nimo sereno, chi, come dice Monte· da Pordenone uieu, c s'offre lo spettacolo della vi· danno ottimi risultati. A rendere po· de!lberato; . . tedre di Agricoltura, abbiamo un ~lor· guastato e la fuga costò altri piccoli ~, ooo stenta a riconoscere· che, in si ti va ed utile a tutte le claesi la tra· 2.o Se I•eletto accetta 1 ~ue troocb1 naia apposito, l' A>nico del Contadino malanni. H Conea d'oro~' enerale, i candidati sono ricchi di sformazione alla quale è avviata la di strada, dà alla S. E. F. tl modo di abbiamo una sera fioritura di Istitu«Conca d'oro ,. la nuoviasimJ opB· da MaJano ~romesse. Troppo rlocbl, cbè non pos- ~oder~a società contribuirà sopratutto ottonere .il dec~eto d'espropriazione zioni &~rarie, di tutto ']Uesto voi po· retta e~eguita ieri dalla compagnia IIJDO ignorare, che prometton oltre 1dlstruzrone d1ffusa, pratica e veramente ed allora \ pr.oprtetHri dovran~o ceder~ tete volervi per farsi un giusto con· Alla Slluolà di <llse~uo Palombi, eh be dal nostro pubblico· fe· uanto siano in grado di mantenere. e ucatlva, 1Il quale rialzi il valore in le por~rom da fondo occorrenti a preZZI celio di quale grande importanza eco· Nella sua ultima sarluta il. Consiglio stose accoglienze. ~vunque si tengono discorsi, nomizì, tellettuale e morale dei cittadini e aia lrrlsnra. . nomica eJ igienica investa la coltura direttivo della nostra Scuola di disegno Specialmente fèsteggiata venne la Quanta grell(lzza co~ o1ò non banno qei fruttiferi, e per acquistare quelle dopo aver volato un ordJne del giorno signorina Rosina Delta in onore della 1maneggia il diziona'l'io degli agget- ad ~n tempo Jonte di più ricca pro· ivi rimbombanti (c grande salle, gros· d~zlone e d1 maggioro giustizia so· addnnostrato pareoch1 ammm1stra- il1dispe11sabilì cognizioni colturali senza di plauso 11ll'npera dell'ìoe~~n!lnte geo· quale era 111 serata. . . Il!, quali · nessuna coltura potrà mal metra P1elro Pascoli, tlssò il giorno tort,l . 111 notes., dioe Gluck) e quasi ovun· orale~. da Rivolto L u~11e privato è ~uperlore a quello iusolre rioumerativa. ue si snocciola una rectorioa, elle non . Aure~ parole rlspecchianti il pen· di.domenica 26 all'eHposizione, nella t. t. sala ~~altro ufficio uhe quello di svlleci- Siero d un vero uomo dt Stato, pens1er~ pubblico t Con c1ò vo1 avete voluto sal· 1· della società Operaia, dei. lavori RifhtCano •Il mancia l figli vaguardare gli ioteressì di cìoque, di >..;. _________ lare le passioni più vo,lgarl della folla ella da luogo te mp~ agrta la mente di eseguiti dagli alunni durante il decorso . a Hcuola fronte .a 300,0 e più persone ! E' grue, he per solito, si compiace e ai ub· qua.ntl .vog!IODO seriamente ~be l'llalla anno. Le famiglie di Passariano e di Lonca nacra di frasi fatte. Questo aopratutto 8 ~ hbert d_I ~qrlest~ due gigantesche ma è cosi. Sottoscrizione Questi lavori all'espo~izione inter· si sono rtfluta.te di mandare i !Ìgli Ma io ultimo non avete fll.tto nep· 1a folla appartiene alla razza latina ptaghe sociali cbe l addolorano e dtso· 111 di Cividale fur.ono pre·lafl~ scuola di Rivolto,. e ciò. in segno pure questo, perchè facendo una spas·' per erlget•e in Udine ur1 ricordo in mandame.ntale che ebbe ed ba sempre una tendenza norao?• , . miab coa medaglia d'argento. di protesta per la deliberazione presa e logica aoalrsi, avete dauueg· sionata ·onore d.al Battaglione Tolme.uo. piccala per Il periodo cbe suona e Sa Il Capo del Go.vorno cost ècr1sse 1 l p-imi del mese venturo si faranno da quel comune a favore dei maestri crea. e!rdenteme~te ba 11 fermo pr~po•ito ~iato i cmque .proprietari in uno a Somma precedente Ìire 1197.60 000 le iscrizioni. . Cosmo. . Quale studioso della vita sociale se· ~~ attuare tl programma relattvo .al· moltissimi, aHri che hauno posti l lor<~ ' IX ELENCO ' gno questa febbrile agitazione eletto· lmlanz1a .abb.andona~a e alla delm fondi lungo le nuove. strade offerte; e aie, leggo molti dtsoorsl di candidati qu,enza det miDorenm, e però sarà ti difatti questi terreni, che•aloreavreb· Canoiani Guido, sotlo·ispettore fore· '011ni partito, e con vera amarezza prtmo ad . ea.sere. pr?londa~ente con oero avuto iu seguito alle strade, para· alale a Tregnago l.. 5 - Sooocimarro noto che manco uel campo fecondo •tnlo cbe 1 rimedi !U .quali accennar ~onale a quello obe hanno auualmenle 1 rag. Maurizio l. Se la S. E. F. abbandonasse di pas· Raccolte dalla ·dieta Pet1;oz::i e ' delle promesse mal spunta la pianta non ~otranno effettuarsi senza un forte Per meri t?,. ancora u~a volta, della l tragedia dei fantocci che Kauptmaon lelioo, la criminalità giovanile, come contributo fiu!IOzlarJO per. parte deiiJ sare con la linea tranvilrta per Feletto Figli: E. Petrozzi e Ft~li 2 _ Alfredo proprio Gn bel serviZIO Gazzola 1 Vittorio Veills 1 _ Carlo stampa quotldaana, anche la cu\tur" v Jlle inscenare con tanto scand11lo dei avreste tatto 16 del problema concernente l'infanzia Stato, delle Provt~o~e. e. dct Co.munr .e . s!o.rica - que!la elementa.re e spicaiola patrioti prussiani: si deforma la realtà; e dalla soluzione di tanto problema senza scuoto~e IJntztallva priVata ro •Ile finaqze Comunali! Noo ricordate Martello l. 81 10 Raccolte dal sig. co. cav.· J)etalmo ~intende è ormai diffusa t~tto e - peggio - si inaridiscono quelle on dipendessero la vera oivJita d'Ha· molte r~gto~t addormenhh, onde ess.a ~be la Dma S1rcb appaltatrice del d11zio 11 pub~ltoo i cosl è sorto l~usg 8 SI è, di rispetto ammirato che figure come .' ia, il risveglio della nova coscienza pure coopert moral~ente ?d economi assunse questo· con un canone a.nnuo di Brauà a Moru::~o. di o1roa L. 13000: nel mentre prima, di Brazzà • ID". oav. Do. tal.mo L. flnoall e.sagerazlone,geoerallzzato, delle quella di Napoleone dovrebbero sempre 00 IOeiale. ~amante al!a redeaz.10ne ~~ tutt~ q~ei" , ;®mÌ!)~~orazioni,. delle celebrazioni, o alimentare. 1 d ·1 0 Da taluni fu scritto che la r~lazione l ?Ber~tto di f~uct~lll, ogg1 . deatiDatl a •l ricavato n~1to s'11ggtrava Bltll~ Lire 10 - di Brazzà co. Idalina·' t:. 5 ..;.. Donna Eleonora Ruffo di Calabria L. 5 so tantb. el e ?tazioni ~elle. ricorrenze L'imperatore fuggente dalla Russia, rasentata al Re dal Prealde.nte del dtveOire ospttl ,de~ reoh~so.rl. 11. ri~edio 70JO, in vlata della tram via! Noa r1corJate p1ù c.h~ tln dllll'assun· - Amelia Stanger L. l - ,Scuola atori 9be 1 6 pm~hè ogni glo~no . eh~ e duce vmto 11. Lipsia diviene orm11i, Oonaiglio dei Ministri per lo sciogli· 80 !ra~o, sarà d eriger~ IBtltuth rrspec· d lJ . d . 'l M l tt' d' B • M b . L trae~orre può rlevo.care .al.tn !!'loroa nella prosa delle gazzette, poco mento della Camera attuale contiene cluantl ,a m·Jilerna serenza preveni1va, ZJoue e a gesuone az1ar1a, 1 sig. ere l 1 razz.. co. arg erli&· .l nella lo.otanaoza. d.e1 tempi, .lo cu1 qu.a.l· ~e"O f•cile ';!he un •v"enturi'ero che la tor'· d1 •n' 81 è ~ u v" ~ • u molte lacune. ' perobè se è vero, cbe. mercè .l'opera dtrch prometteva un forte aumento 8UI - Colossetti 'Lu•gi L. 0.20 ·- Sace'r· notev.l';'e . compiuto, cost.è tuna ba condannato a perdere. nelle Questo non lo $0. nè del resto que· grand~asament~ .umamtar1a . dt Ales canone attuale al rinnovo del contratto, dote Costantino. Genttlinl L. 2 - Gat· cos.a consapevole della maggior vita del 1ol1oi geom. Giuseppe L. 1 Luig piU: o_be fr6q~ente moontrarsr :IIJ ultime partita tuttociò ebe aveva. prima 1 Ilo sarebbe il luogo dove parlarne, ma sandra Dorta, l r!formatorl sa trasfor· 10 0 10 una gusdagnato. E tra Blti~ber, ad .. esem· 10 che questa relazione coutiene uo marono ~a luog!JI dJ pena io case .bf• paese cbe gliene derivava dall4 tram· Oaociaoi lire O.Su - Anna Fatuinl u~ giOrnale, · una rmst~ L. l· - Fr~~>.nz Eleonora L. o50 _ piazza. - con una c,ommemoraztOne .. pio, e Napoleone si vengono 11 fare .dei brano relativo all'inf.snzia abbandonata ne!lcbe d. educaztone e però focolal'l d1 via! Nella discussione in quella seduta, Guberli Augusto L. 0.50 - Ermes Il g•orno. tale, dell anno. tale, qulodt paragoni cbe sarebbero adatti, ad che a mio modo di vedere colma ab· rtabll!t~zlone~ non è meu vero cbe appunto dieci, cento, mtlle anni or esempio, appena tra BiUober e Sabwar· bondanteinente tutte le altre lacune quesl! Istituti bs~no sampre un carat- un Consigliere si preoccupava aocb~ Girolami L. l. Raccolte dal doti. Giacomo Can· soao, !n 81questo ,luogo,, o a ~ento Jegbe zeoberg. , perebè, ripeto per la millesima volta: tere di resp~ess!one: Ora, i~: Italia: della sottrazione alla coltivazione di da q m, . co~plva un avvemmento che Mentre . tra l'Imperatore. e Il gene· l'llaiJa no11 sarà nazione veramente ocoo~rooo. JSUtutt dt preve.ozlone ~ 1 uo ettaro di terreno, percllè ti terra· ciant di Varmo. torio del Comune era per sè stesso ab· u aai dolt Giacomo lire 5 _ le generantcm nu~ve devono ~lcordare ... rale prusstano corre. la differenza che 101 8 11001 !vile se non il giorno io cui avrà con P 0 ' ~ !m'. che abb1amo . VIvono at .. Ancbe gener~IJzzandosJ, 1 uso . delle pa.sRa tra un soldato audace èd una fatti contribuito aJia rigenerazione ~eodJoull. donde una VIta stentata, bastanza p1ccolo. Ma con queste 1dee, frova I.uigi 5 _ G. Pancini 0.50 _ non è posstblle ai tempi attuaJ1 onuu: G. Ddlla Mora 0;50 ,... ·N N. ;t _ commem,oraz 1 ~01 · nu.o può maa dtvemr delle più grandi flgur~;~,.appreaentative 10 afaotile, salvaodola dagli artigli della L,~ta. · d 1 C d I'G d Dor1go Pietro 0.50 ·- De Munte Carlo. oootyo ;.e pol~bè; ~~·· co~t~appoato, è che la storia ricurdi. elioquenz'l. se mp1o e a.po a..• ove~no . o. pare uno soaono d'amministratore. 81 eve accet· Non sono necessarie certo delle di· E' opportuno riprodurre testualmente vrebbe essere ~eguato dst can.dJdatt· al P.ù umano ~arebbe stillo ti pensare 0.50 - Ellsabeua OstuuJ 2 _ Fran· assai spesdo glo~evo e, ueate auree parole uscite dal cuore Parlame~to, dJ questo de~nt qu11ndo cbe nella cos1ruz10ne di dette c~rreg· ceoco u1moh 0,50 _ Ptacenuno Pia· tare dJ buon grado ancba la nuo~a samioe in proposito. · lo vorrei solo cee non si altera~sero, dalla menta di S E. Giolitti: "Due appunto mtendano la g~avtlà del prq· ~tate avrebbero trovato lavoro nume ceotinl o50 _ Anna Ptacentl!li 0·50 moda. 89 pur questa non estste.sse,. 00 ~ dinan.zi al popolo che form11 sui gior· fra le piaghe sociali più dolorose 6 blema. Dovrebb~ro studrarlo! par~arne rosr operai priVI di ocaupazrona e con - E. D'Aadreis 0.50 _ Tubaro Giulw 81. Ma la miseria alla porta. 0.50 Fratelli Tubero o 50_ ScalDI potreb!Ja a .meno,. tra geatr cm h! nali è sulle riviste la sua cultura spio. ra loro atrettameote connesse sono la con .amore, dimostrare con l fatu cbe 1 nfaczia abbandonata e la delinquenza vogliono .una b·uona volla rìsolverlo,' e Non rtcordate ptù il danno iucalco· Atesaandro o 50 _ ::lavo 1a Aless>lodro mordar~, negli annt che volgono, ciola, quelle proporzioni di relatività dt avvemmentl che, per la cbe .sono im!ispensabili per ,comp~en· ei minorenni. L'infanzia 'può essere allora d1remo che la prese n t~ lotta labile che con queste sterili Idee 10 u.50 - AttillO Basoi 0.25 ..,. Dott. G centenari port,aoza de.re gli av.vnnt·.~enta· d.eil"" ère pa"sate. abbandonata o materialmente quando elet.torale tu davvero fecond& d1 bene ~•!t rl. le mp1. at. appor lò. al comune d1 13dta Tavellro l - Fratelli Dur1go 5 stor.aa t 1 d.el.10mondo, t d db. anno 11t m. d Il " ~ • Feletto~ R1cordate il oanale principale Umberto Bacinelh 0.50 _ DI Q,.. capi Il e' ~n ar~ que 1 0 epo· Rimpicciolire la figura di Napoleone mancano i genitori o cbi ne faccia le eoctale. . . 1 del .Ledra che doveva attraversare sparo J:t zzi 1. _ Totale lire 1265 35. pea oapoleontca. Fu . altro. anno la significa far perdere la posstbilita di 1 Yeoi, o moralmente quando genitori Purtroppo smo ad. ora no~ abb1amo l N d l' l volta della guerra di Russta, è ,ora èomprendere uila s!oi'ia di trenta anni Indegni non provvedono all'educazione che la pt~rola. del pr1mo m1mstro, ~be, quas te campagne· on ve ete 111 a tra (continua quella della aesta coalizione urà l an , , .' · cb' è tra le più strane e grand·ioae cbe dei figli, e ancho li spingono al male; comunque, Cl conforta, perchll. cl fa sponda del Cormor vasti locali ed o· no prossrmo quella, de.l ultima gesta si siano ·svolte nel mondo; la stòria questo abbandono è· la causa più ~parare che la nuova Camera amterà p1flc1 cbe a Feletto dovevano sorgere e alimentarlo d1 forze vitali e di ctvile audacls~lma e dell ultrma disastrosa della rivoluzione e dell'Impero fran• requente della dehnqueuza dei mino· Il Governo a dtstrugger e gradatamente progresso l Più non lo ricordate! E da Cividale batlagha. cese. enni. le due lamentate p11s~l:!e dolorose. si cbe dovrebbe stare lì ad ammonìrv1. \ . E non è certo lecito. stupirsi se abDa quegli avvenimenti deriva tutta A queste piaghe E\OCiali tre ordini Como, 18 ottobre 1.913. La R. P;efetlura, salvi dall'oscurao· Acquadotto Pojaraa bJam letto ed ud1to e leggeremo ed la viia del secolo in cui siamo · e se l rimedi occorrono : provvedere ai ra· Lino Ferrlanl ti~mo in cui questo Comune vuole av· udtremo an_co~a a mì~lia1~, le com· dalla presa della Bastiglia. quanto ' volgersi e Jo avvu sulla via del pro: La direzione dei lavori, in ordine memorazìom dt.quet gaornt. . dalle stragi del settembre è sorta la grasso e della civiltà, e con ciò 91 allo· ~lato d~l loro avaozamento, fino . Ma p~1cbè ooa parliamo qui d~ll~ nuova regola sociale secondo cui o~gi meriterà la gratitudune dei tanti beo al J3 ,co;rente, comunica quànto 10 rlevor:azJ.om e delle commemora.ztODI ci. ordiniamo, dalla conquista. di Eu· che et rivolgono. al grande pubblico e. ropa quanto dalla sconfitta di Waterloo pensanti, che grazia 11 Dio, sono an· appresso: cora a Feletto. \Jh escavi in roc01a sul colle dei Bov1 c106 al popolo, s1a lecita una osserva· derivr. il sistema di relazioni interna· l!'eletto 22. ottobre lilla per la costruztoue del grande seròatoto zio ne cb e, se è banale è sentimentale zionali su cui si basa la vita odierna oooo pressochè ultlmall. e fra pocb 1 al tempo istesso non è forse però priv11 delle nazioni. Orasta gaom. Toso 11 tornl s1 lntzt~rà la costruzione della di rag10oe dal punto di vista dell'edu· L'uomo ed il genio scompaiono : ri· p1atea. aaziooe popolare. mangono i f~lti d1 un'epopea elle non Tali lavorì l:iauno subilo un lieve ri· Gli avvenimenti che si rievocano in ha riscontri nel secoli, che fu !'.epopea tardo in causa della durezza della roc· questi anni sono quelli cbe segnano il di tutta un' umanita, progredita in Le sedi notarili Il Consiglio notarile provmui~le nella c1a tn comspondijoza d~lia parte ptù tramonto e la. fina.le .Mtastrore di Na- die~i anni più cbe nei dieci secoli an· poleone, mentre da1 g10rnr della !l'loria teriori; come siamo a vvezzi . a oonsi· sua ultima seduta ba deliberato di protolllia della Lrtncea. Eccenua>t pool!J metri in corrispon· coronata dal .trwnfù ben poco SI è, a derare Robespierre e Da.nton esponenti proporre la soppressioue dell.- trH aedi deozrt. ileil& spunda destra del Nat1suue suo tempo, rtcordato; ed è naturale rappresentativi d'uno stato. d'animo di notarth di Arta, Barcis e Veozove. li Consiglio dichiarò non riceviblle, è .stilla posta ID opera la conduttura sia cosi, poicbè l& scondtt\ del geaio migliaia di esseri marcianti alla loro di !!btsa d~ 420 m1m di dJa'metro, seg_nò il sorgere o. meglio il. rieorgere redenzione, così dobbiamo vedere in maocandotreq uisitidi legge la. domanda avanz~ta dal Comune d• V11la Sautiua d~ll~ pres111 lino all' u:wroc1o della stra· a libertà d1 popoli elle oggt, dopo un Napoleone il mezzo d'uno sconvolgi· secolo, sono assurti alla maggiore meolo con cui l'umanità evitava percbè s<a' colà trasportata ls sede di <la nu1onale. una delledu$ sedi notarili di Tolmezzo. li lavoro è riuscito beoisaimo bencbè g -.~dezza : questi popoli, r<evocando lr118formandosi - di distruggere se sia s~ato ol!tauol.!uo da lrdquenti mor· que!!ll avvenimenti, non li con~ideraoo stessrt.. bilie del fiume e da abbonaanu p10g- - ne potrebbe essere altrimenti Tutti. gli esseri che, per la sconfitta gie. che come quelli in cui il valore di o il lrtonfo, si aggirano intorno a Tanto la posa dei tubi, come le loro una gente oppressa seppe trionfare, e qaest' Essere che personifica ·un'era, gJUUZIO!U, suno st11te fatte aacurata. ~loriosameote, del terribile dominatore : non eono che degli a. tomi che lo scbn· meote, e fra poctu g inrn1 verrà ese· si celebrano dunque i fasti della pa· volgi mento metteva In molo e che gu1ta 1a prov~&Jdrauuna d1 quel pr1mo tria e sarebbe strano non si celebras· docilmente obbedivano al fato rbe li &ratto da conduttura. aero 11 carico del vipto, cbe era il ti· guidava; la VIttoria di Blìlcber non fu l tubi s1 presen1ano ottimameute fusi rann? odiato. cbe la :conseguenza d'un mutato alleg· e di ua11bro perfello; la qualità della Ma p01cbè altro .è !~amor p~trio di giameoto del « caon europeo che, giuda è bella &<t'aspetto o pertanto BI uo popolo, altro .è 11 rispetto. per la dopo lo ·aconvolgìmento, tornava alla potreblle argu1re utle ancbe alla prova gre.nd1osa solenmtà della storia, 111 vor- sua rinoov.ata e rinsaldata stabilità • la tub)~;oue sotldtsferà a,le ,prescri· rei cbe da .~oloro cbe non. sono special- si chiamò Bliiober come si chiamò pol z1oui del capitolato. IJ!enle. legati nella .trad1z1oae ~ nei Wellington: i nomi oou hanno impor· Le spalle del ponte sul N11tisone rtcordJ, alla gest~, st vole~sa considerar tanza e non l'hanno gli uomini. sono state ultimate. questa con occbto equan1me. Importa solo il fatto di quel pereo· Col g:ornn 1:1 oorrenìe è stato as- Mi è cosi occorso. d1 l.e~~ere a ,pro nifloatore d'm;'eu. che con un gesto sunto In servrz1o d soneglie~ote sig. pos1to della . battaglia. dt L1ps1a ~ d~l segnò nel solco della vita dei popoli. Calligaro Eugen1o. · VIncitore dJ essa, B ìllher, degli arti· tutta la sua storia: l'ascesa come la coli italiani in cui l'autore sembrava catastrofe. da Fagagna iovol~otariamente traadnato dal paWaterloo fu vinta dagli inglesi per· trJOtllco fervore del Popolo. tedesco cb~ cbè invece di· Grouoby giUnse Blucber celeb\'11 nel~a c~mmemoraztone, 1 fash ma llon fu :neri lo di questi il giungere della sua rtoas~lla, come non fu colpa dell' altro il ritar· In quel{ l! articoli si dim~nticava quel dare. savio ri~petto alla prospètl~va cb' è por Nel ritmico ondeggia mento dei. fati, cec.essarao. ser~ar~; e s1 d1mrnu1Va la la corrente portava alla deriva, èon tlgur.à del gerto d1 molle delle. B,PIIDne l' uomo c~e l' aveva rappresentata, a çu1 pure. la sus altezz" b11 dmtto· l' era degh scoavolgi me oli ; poicbè da . Avv1ene cosi un po' oowe con h1 questa, ma solo da quesla, si dovevt~~ re ....,..-·-=-=- &ommsmorando Blu··chsr•••• ° ------·---------l '. flnallllevte Iniziare la Dòvella ietoria. Santln ttnitamente agli altri figli Salutiamo dunque il popolo cbe ce· maggiori di età, Ernesto, Edoardo ed lebra la aua risurrezione; ma iloo Enrico Santin fu Francesco. (Foglio A. Miamo dinanzi ai nostri oc11bi ube L. n. 2!l del 24 settembre 1913). l'ono rimanere limpidi e apssdonatl 3401. - S. di Monteguacco & la realtk delle ~oae. E lasciamo oèlla conceria. Dal 1° luglio 1913 i sua pace quell'audace soldato prusSebastiano di Mon~egnaceo e alano cb~ amll la patria con alfettolHìov·anni Zampieri, di comune accordo, mirabile. Guardiamo agli eventi e non la, società. di fatto ,S. di a 11 1i uomini. &: e da tale giorno Poiché sovrà a tutte te figure ·di proprietario dell'nziencla, comtempo, piove, can~ellandonè 1 contorni i crediti e debiti precetlenti, rlla gran luce cbe sorge !Uil'Oceauo mane il sig. Sebastiano di. Montegnacco, lontano dall' isolatla perduta cbe ri- che continuerà l'indu@tria clelia concorda un martirio o un'espiazione, ceri a sotto la ditta S. d. i llfontegnacoo. Volare immiserire nel ricordo della 6964. - Bossii & de Brunlati, Palsconfitta, 111 figura del grande vinto, manova, drogheria. Dul s settembre Hign!fl.ua togliere alla storia di queglt 1913 ~ciolta la ~ocietil e l'esercizio ri&ODI 11 mezzo della vera comprHssione mallQ <li propriet.ì del sig. J~nrico de e ridurre le cause della oostra nuova , il quttle continua sotto il 800 era 11d una lotta tra so ldati avvento· nome. Unico proprietario e firmatario, rosi. 6987. _ I!Javo 1·gnan Domeltica vcd. Renato Giovannetti Gleba, Palmanova, neg. coloniali egranaglie. Oon atto 1o settembre 1913 la ~Offiffii"JYI~J·alt"J signora Oleba· Marcellina cecleva alla ''(;.n., '(;. signora Savorgnan Domenica il proprio negozio sito in Palmanova. 8574 p· p · , •• •ctl·o ltBeuttmi, .Forgaria, pnvattve e flll1Presentanze assicura· 1"13 · l' Z1'on'1. D a1 .magg1o v neg. vmi, t· Denuncie commerciali presentate du· qnori e rappresentanze industriali 0 rante il mese di settembr6 1913. conunoroiall. Unico proprietario e firA. - Costituzione di Ditte matario. 14723.& aomp., Udine, 8755. - Luigi Pas011tti11i, Forgaria, · d' Snide•·sig t' 'd' s · , d f:a bbriCn 1 m·an 1 am t. octet.. i coloniali, manifatture e sconto di ef· fatto costituita il ,1° settembre 1913 tetti cambiari. In seguito alla morte fra i signori ,Edoardo Sniclersig e Lo- del titolare, i figli Egidio e Giovanni dovico Bortolussi. Firmatari tutti e due, continuano il commercio sotto· la modisg}untamenteA. , G' l' Ud desima ragion11, rimanendo unici pro1 ,.7 28 . ·- stort IU •o, ine 1 neg. prietari e firmatari. girovago in formaggi. Dal giugno 1913. 12634. - B11iatti Gi1tseppe, Udine, Unico proprietario e firmatario. , forme lla scarpe e zoccoli. 1'4731. - Garbni Gaeta.no, s. Ylto 7111'" al Tagliamento. Oommissionario in olii c paste alimentari. Unico proprietario e firmatario. 14732. - Fratelli Fattori di G. B 1 J>Jnnis, (Udine). Dal marzo 1913, società di futto composta dei signori a., a. RUbl'iCa , Camera di Commercio - 22 OttohrA 1013 Dl\1 29 settembre 1913 successe alla! ridori della Oamer11 e 'nel Paeae a ditta Fratelli ·Buiatti. proc!amarlo oneetisalmo t 14175.- Burello Ela11ta ved. Novello, Sincerltk t Il Per lui, fu un voto per privative, Pavia lli Udine. Dal 23 propiziarsi il Clero, come la famou aprile 1912 sostituisce il defunto mn· dit'blara.lone al Conto Gentllooi, io rito Giuseppe Novello. vano smentita, oo~~MJ la drma all'or· 14192. -'- Gregm•atti Irerw ved. Va· cline del giorno alla Camera, contro la nino, Pavia di Udine, osterht. Successe Maaaoneria... al defunto marito Uanino Tomaso. Vi ricordate? Aaooua tro1•a ora 14592. - Banca di Maniago. Oon contro i a~tte per l'aqtensiooe al Con· atto 2 settembre 1913 il sig. Umberto ai1dio Provinciale .. Ebbene quando il Plateo fu Luigi, socio nccoìnandnnte Giornale di UdlnB chiedeva a Ancona della Banca di Maniago, dichiarò di cb e rivelasse Il suo peuaiero circa. i cederolapropriacaraturadi L.ll,lll.ll aellr, Ancona nella Patria faceva rl· al sig. co. Enrico cl' Attimis, che ac- sponde re che non si occupava di sctoc· cettò per conto della Banca Ili Maniago. cherue l (Foglio A. L. n. 25 del 24 settembre Mi dispiace di non sapere scrivere 1913). con efficacis, ma, an cb e sbiadita, la 14727. - Novello Turivio, Pavia di mia parola suoni diHdegno per chi Udine, .coloniali, osteria e liquori. Dal vuoi turlupinare il nostro Friuli... 23 npn 1e 1912 successe al defunto Un eletto•·e rw·rtl8 fratello Giuseppe Novello. Unico pro· prietnrio e firmatario. 1.4729. - Mattiusai & l'eia, Udine, Il tumulto suscitato lavorazione (ltll rame. Dal 16 agosto 1913 sciolta la società, succedendo il dal SUO dltcorso sig. Iilrnumegildo llfattiuasi sotto il pro- Egli "'uole elte lo pagbloo per prio nome .o rimanendo unico Jll'oprie· 1 • 11 b Il Ili ti " tario e thmata,r1•0 • " "ne e•nu:" tom an osleuhote " noli ebleste. L'o11 Ancona ba 1· eri sera pronun o. _ Cessazione d! Ditte. · · cinto a Tricesimo il suo discorso·pro· 1191.-aa1wigldiJnr·ico,Forno, Utfinc, grllmma già recitato a Taroento sere oft'elleria e liquori. Dall5 agosto 1913 or sono. Il pubblico affollaLissilno, nel cessazione del solo ~orno "•a pane nell"~ quale h al 1notavano · 1oltre cbe elettori b' conduzione del qnale successero i si- anc e mo U raga~z e p!Lrea~ 1e signori Attilio Tùrohetto e Ro&si 'reresio. gnore, lo accolse uon un ~erande a p· 14a37 . _ G. Oavlìttoni & o., Udine, plauso che ai r•uoovò più volte durante stuclio per oopiatìu'a a macchina od a Il rliscorso. mano. Gessata col l!l luglio 1913. Non !0110 ìl pubbèblico tuttsvia fu 14722. _ Bertoli Alltonio, Latisann, cooseo~1eot~, poir.h speu!almente farmacia. Ohiust~ dal 111 maggio 1913 quando accennò alle el,moslne cbe per la morte clel titolare. egli fa dalle ore 8 &llll' Il rli tutti l giorni in castello; quando affermò cbe la polltiua del collegio consiste tutta elett~al~ in pellegolez~i cbe egli no·o cr~de di V • ' "-' prendere io consider.~zione ; quando ai arrogò il dirltLo di essere ch1amato i' vero e solo rappreKentanle della demo crazia percbè, ditse, non é demecratico L' on. AllCOna a Tricesimo J.r..f.OVim'ento COLLEGIO DI GEMONA-TARCENTO 1 ama la ~I.IDI.ta' ~!l [OIIel·lo· ~~rg~~~~(~~~u~g~:ft:~~n~~s~a~~::;;~ [~· per carri da trasporto ed attrezzi per tribuna. Senonobll, Yedendo obe la talla uaciva dal teatro e ai era un po' calmata, torull alla ribalta a d1r~. per obiuaa,, una aimil11udiue poetica gilt. riportata altra volta dalla Patria del •eutatevi a1110llo dal cbe don., giudicarvi In 1101to per i~eai&tenza di reato, e noi i primt voatri aneraui, a noscervi il dirlllo di acendP.re io Friult. E ooai ftoi la aerata fra vivaciaaimi Altrimen", no. O,rgl vi diciamo commenti al diacono obe fu tulto una dovete nucoodenl. ldloapologia e io aoataou diceva br n· talmente queato: c io vi bo beneficati, ora Ìl giunto Il momento cbe voi .a· trete a pagarmi col voto! • ~~·re Gli alleali di Ma uri e dt' 11000 i aociallati. E~sì candidato Ancona, il corruttcrr ' ccmbatlono il clericale Mauri, Obe ne d ile dell'onorevole Mauri, aot to processo. il giudioabile 1 Pronti 11 .slrombazzare "UaoJo Cb e ne d 11e d"1 "... ues to can d'd '~ 1 at o c'è p"rlcolo· in vista, 0 n··ssun d 11 l' " ' e ~ mora.lt...sotto pro~esso penale~ resa~ io pregiudisio, oggi 1 Egli al è runplallato cb l BA dove •. Non e il loro giornale, ri risponde alle accuse precise e c1rco· a quelli cbe dovrebbero stanzillte cbe gli veogooo mosse. Lo combaLtere. stesso giornale cattolico non lo difendei più obe per debilo d'ufficio. 00, Dicono che i claricali, sorvolerauoo 6 stato rifiutato dal sulle accuse cbe vengono rivolte all'on. E11sl •..., .. 11e 0 ., tlda 110 Mauri e dalle quali egli stesso vorIl Corrisre del li'rtull, ;0 110 rebbe purgarsi, ma inviteranno gli plemenLo dedic~~oto ali' On. elettori a votare egualmente per lui l'altro scrive c~'egli, on. Ancona .,. · un partito politico s1. d 1\tO « d a 1 co. Geoll 1ooi, ofi'reeJo 1n slualla guisa •· dtmi~uirebbe siuo al pun1o di uoa rl· mate le dichiarazioni riohieslo dal apundere alle eccez1on1 morali mosse tolici, ma cbe non furono conLro un suo oant11dato, e per con- percbè la sua persona ver10 lo farebbe eleggere egual menta! dau alfid.tmeoto di leale oselerv'onl• N00 . 8111 oredlawo cbe questo pos· siJ.>lle. Onorevole Mauri, vi abbiamo detto Sl rende no&tt a~~;ll luteo'""'• che quel tamoso giury d'onore, comebtl quelli ebtl wolerauuo poato di vosLrl 11 w1c 1, noo vi ba as· I.IBIEil~l.oiE (Jt>I.OTrl uon [be oe dell'onorevole Chi sono gli alleati di Mauri e di Mauri il giUdicabile? L' A. OCORa ranno pa!l;atl un fouuo 'l'Dio, nè po&ranno " rlmplngnarsl a !l;raUo lu elall o11terle. l'Il renol" noto altre accuse alla vostracosì moralità erano ebe ...uare t>er ,.. ....~H,!ll•ll state quasi diKiruttr, siete venuto tico soltanto chi, come lui, avendo lcrre l.oUTTI è ton afrar~ a••• l IJlrra e poderi in altre ·regioni, lascia !U FriUli a produrre 00 lodo che vi e.:ll non r;eUa palanebe questi e quelle in balia degli ammioi· rabbermava la riputaz10ue io seguito "azzl, è eos&reUo • 68 ., ~~~~im~~r~a~~~~h~:,e.m~~e: 3:~~:r~~ eolio dalle accuse cbe vi venivano con· testate. Come a Sondalo a ve te dello cb e ce·rle · · l'ag-ricoltura e carpentieri. Firmatari , . :, tutti e tre, disgiuntamente. · • 14733. - l'urohetto Attilio e Rossi stralori per restar qui a far della be· Il indagini «sin qu!. espente. • ....... a•rofe•slone, non Teresio, Udine. Dal 16 agosto 1913 netlcenza; quando d1sse cbe egli h& Voi s1eLe 11 caudld&lo d'uua mora• ·cenute " ea•t.,lla da 1 comluttori <li forno da paue, sostituendo dirillo 11 una votazione solenne percbè lhll. «quasi .. , d'uua illibalezza • sin ::•~:~:.-:.·~~. per raro • il sig. Enrico ·cauoigh. l~irmatario il L'uno vale l'alt-,o •• •.• luro nemico il collegio gli deve essere graLo per l Ql l solo Attilio Tnrchetto. •, d bene obe gli ha falto. ((U ,,. " rene edoU. notol.oiBilU "be l , t è frhda110 Il F r i u l1, Quando wi disse erede e continuatore· 14734. - Iil•·nesto e Igi11o G•·tmwse, per vos ra norma, non l.oOTTl non è ap~r&o n., 88110 Udine. Dal gennaio 1913 1 società di dell'opera di Mingbetti, di Sella, do" paese dJ conquista, nè per voi nè per .,.,dimea•co pende. fatto composta tlei signori Ernesto Mandando via Ancona democratica (?) di Aucona al ~ooopo· Cavll'll<Hii quasi cbe codesti illust i Ancona. • Gli uomlnl ..........uu O:remcse fu Domenico e !gino O:remese i Ilio delle assicurazioni da parte di quei gettassero !e palancb~ e facess~ro coi 11 Friuli vi condanna tutti e due· Il wo&o per ehi lo a•a&a di di Ernesto per l'esercizio di un labo· 5 pU SCe l CO fautori, cbe l'n buo»a "ede lo .sosten· lOro eleUOrl le vanterie che egli auda· l.oa lradlzlone reet~u&e lu · "y,,. t · t tt' d . " . 1' . . . cement 'a 81· fec•ro se111 · 1 d Presentatevi immune di accuse, pre· none. · t r atorl·0 piro Ire e l&ap· ecoiCo. -"Irma art n' 1 ue Vo11a ""rh" tnl t~lettore rlla·ale ~ono~ Poveri operac di stabilimenti e '' ' ~ .disgiuntamente.· Caro Paese lodustriali, che ripOD(!ODO la tutela provazionì dei molti ai quah ripugnava 14735. - Oosia Giaeomo & O. . S • . dei loro interessi vitali 600 cbi è di veder trattlllt gli elellori come fosTarcento. Dal 1° settembre 1913; sotomac&to, e, non. da ora, ,del c me· l'e• ponente lo.vece l'esponente del ~:, aero un branco d1 pecore chiamate a cietà di fatto' composta <lei signori /od h Ancona, IO\eBI !l proslltUire, per pitalismo ,.. ' .. ' .. ' lecuar la maDO del padrone cbe le Giacomo e Mario Oossa di Giovanni, Interesse personale, la d1gnilll. del Ool' . -., avesse fornite della pastura '}UOtidiana, li • esercente officina meccanica. Firmatari legio, ho apprezzato la campagn11 ebe 1 • Beoe avete fatto a ricordare l'altro Ma quando, ID BUlli\ fine del di· 11 tutti e clue, disgiuntamente. da anni il Paese fa per la moralitll. Ìp;torno a Ancon• dovere dJ correi· aGorao, l'on. Aucona osleotaodo di non ~ 14736. - Oesare .De! Neg•·o Udine. elettorale di quei bei paesi, per la tazza -date le sue parentele .- di sapere cbe estsle un candidato demo· li al~l~"'I~F,I~'III,IJill 1 Dal 26 settembre 1913, negozio per cessazione del triste fenomeno Aneo·' astenersi dalla votazione cootro il wo- crauco il quale non ha rilasciato al combattuta dai clericali vendita tli articòli casalinghi. Proprio· niano. uopolio, ossia contro provvedimenti di conte GenUloni dichiarazioni di sot· taria e firmataria la signora Maria li discorso pronunciato a Tarcento, indole soctale a favore della classe !omissione al partito clericale per Oiriani e Oosattini sono Del Negro fu Agostino Straulino. se è esatto 11 resoconto dato dal·a 'l operaia~ implorarne l'appoggio, ba esclamato: Eisi si detestano percbè l'uno B. - Rinnovazione e modificazione delle Patria del Frzuli, è un insieme stu- D1co il vero, vien voglia da ridere c almeno mi avessero meseo contro un arrivare al pt Hto obe assale ditte e della loro rappreaentania. pelacenle di vauteml e da iogeoutta ... a leggere, nella Patria, 1a autcapolo· galantuomo• uo urlo di indignazione 1 m11. v'è tra essi identità di _Banca di Aviano. Hevoca della IOLeressate, come del reijto si risccntralgia da Ancona. · · lo ba investito. , LO abilii\WO g1à detto, e non Biamo 70 procura rilasciata dal sig-. cav. Daulo in lutte 'le discorse dell' illustre ono· · Oome mai non s'accorge l'Illustre Àlcuni, anconiani ad ogni costo, sta\i smentiti. Omam cleric!lle e Oo- di mezzi. Entrambi 1ono quattrini e li spendono senza 'T n· 'l d' b revole. . . professore, del ndìcolo che 'a mac1de tentarono un applauso, ma .le grida omase 1 1 lO tcem re 1903 quale ll com m. prof .Ugo a~oe~rgta alla getta su se stesso~ O noo si \talla di : Celotti è uo galao\uomo! La fini· ~attini socialista, sono d'accordo. Si Rosso o nero; se trionraraooo gerente della "Lt os to· d'1 par•1'to . sca d.1 otfeu dere l a d 1g01't'.. del "-1 l sono aoobe scambiate le parti : il cle· " t L I Banca· (Fdi Aviano, l' A L alN sig. , campagna dJ Libia ... Cbt non rllm .. '.orse "lU vu i""IO uae ano a aconn •og 10 ·• • • 20 menta 11 triste ep1sodio delle diffama·~" · · • preso, per Se ne vada! Basta! Bastai Ritiri la ricale si è t1nto di ros3o e p~rla male l'origine del successo, aocbe nella del 6 settembre 1913)· Zloni al caffé Tedeschi in Gemona a darla .a bere 111 . povero popolo fr•u parola l Si vergogni l V1va Celotti l, s1 delle spese mihlari e del governo, e da mille. 581,- Ma!'lisiJiglt & Stnrolo, Udine, carico del noslro concittadino, il gene-llaoo, cbe 81 lascia sedur.redalle pa- aovr&pposero egli impedarono di con Q~al' è lo scopo di questi due negozio mercerie. Società <li fatto tlal raliss1mo Oaneva, per èui ·dovette es- !anche e verso Il quale, lollmamente, llnuare. 11 tumulto d urli per alcuni cedendo al suo temperamento energu· goori avvocati l l' luglio 1913 in continuazione della oere messo a poslo da uo modesto, Ancona ~stenta lauto dispregto~ m1nuti, durante i quali l'an. Aocooa meuico si addimostra addirittura un ditta costituita il l" luglio 1903. Pro- ma valoroso insegnante elementare t . ~bl piÙ d t me -:- esclama - ha accenni! di voler spiegarai. E io uu _010 • sovversivo ; l'altro, il aocìahsta mette Quello di impadronirsi di un e firmatari i signori Elio Ma· Angustiato dalla tema di un oppo· diritto dJ essere. chiamalo democra· mento di calma relativa infat&i potè acqua nel suo vino, la impresa libica la cui maggioranza· è reoisamenle prietari rnssig-h fn Pietro e Sturolo J!Jnrico fu Bltore nel generale Caneva, egli non Ileo? Oooleuto lUI, contenti tutti! d1re, bontll. sua, cbe Liberale OeiOtll oou è p1ù ladronecc10 di predoni colo· contraria. Francesco. es1tava ad accusarlo di tla~chezza oel c Le d1cb1araztoni contro i clericali esisteva e elle era un . galantuomo, 8 niali, l'esercito non più accozzaglia di Essi ooo Hi combattono : 2714. - Sa11tìn Frwnoesoo e Figli, coodur moanzi la campagna, senza nellA bocca di Ancona, loro · uoa ,pre-, cbe egli intendeva parlare di Maun il Lavor(ltore Friulano, e••'w"'"'"• malfattori, la patria non p!ù un uent:io Pordenone, costruzioni mnrarie e la· r.flettere cbe un'azione energica (oltre parazlone ed eccitano a santo sdegno· Ma le grida di «VIva Ce lotti 1 viva Popolo;' queui due Cogli . n .•. ,..; . , , • vorazione meccanica del legno. Oon a compromettere tllrse 1 successi pre· , Otu non•rlCorda cbe Ancona fu l'Il· il candidalo democratico 1,. ripresero da gelluai nell'immondizia. Meou male! provvedimento del Tribunale <li Por· cedeotl) avrebbe fatto perdere vite DICO deputalo Frmlaoo cbe, sorflO pi ù violente e l'on. Ancona comprese il Lavoratore Friulano cbe già so- colluvh delle iogiude su tutti, <lenone, In signora Leopol<ln Toiì'oli preziose di quel popolo, per il cui llando la solidarietà ,di fede e 'tra- cbe 000 poteva continuare e si allretu) stenne gli slavi socialisti contro gli maticawente, ma non toccano ,ve.tl. Santin l!'rancesco, Tenne autoriz- bene tanto arae,. a parole. Obe im· scurando t riguarda doverosi Ira com- .a strmgere le mani amiche del cav. 1tahani a Trieste, è scoofeasato in pa· sig. avv. Ciriani nè il sig. avv. satlinl. . . l/lata a continuare l'industria e com- portava a Ancona il pianto di tante pro,tnelali, volle vola, re il biaslllio al· Sbuelz, del 81 g. Strolli, del cav. Seral'un. Luzzatlo in occasione dell'altare lini e degli altri tre 0 quattro che ata: riodo elettorale, dal suo principale mereto già eserciti dal defunto marito 1madri l nel nome ed interesse del figlio minore Oome poi si spiega la oppo~isiooe,, del palazzo di Giustizia, salvo n.ei cor· vano sul p&lcoscenico, rt.lin,u.Jo, 1 dalla scrillore! VOli tontro M!IUfl. U ·e tontro Intona è LIBERALE CELOTTI li "l l, • leg10 Collega' o da' Spt'la'mbe· rgo-Mana'ago l La candrZdatu;.a lrZbe, Coma e pBrché [iriani e[olallini 1ono d'auordo l ~"""""'"""""'"""""'""""'".,.,."""""'.,.,."' 1Orario gine di teatro, dopo i suoi eseNi~idel 0~~ cbe dtrllto ed a qu•l tilolo &· ~ha beveva tultala sua meNanzia e LEOPOLDO STAPLEAUX lmattino,obeellaeaegu'ivaregolarmenle vrebbe potuto pretendere di moditl· rimasta da bambina priva di madre, . alla Scala, dove l'accompagnava sua care a suo talenlo quello stato di Albertina nell'età di sedici anni aveva 1 • madre Juanlla !ornava a casa si r1 cose~ las~ialo la casa pllterna per sottrar~ posav~ ~;~n'oretta, faceva lenta.~ent~ ,j Egli aveva, è vero, reso alla balle·, alle brulàlità di quell'ubbriacooe, che suo asciolvere, amando le p1elaoz1oe rina un grandissimo ·servigio, faoen· i suoi eccessi rendevll.no furioso e im· . . . . . jappelitos~, e rosiccbtava con la gblot· dola conoscere a Duponobel, mll la bec1lle al iempo,stesso. disl'azto_ ne tanto viva che non cercb Flll dall'1ndomam VI SI pres_entb e'''ltone_rla Dapprima - dduna gattma, -vale • -_a dire spt· madre et latt dglia 1 1 gliene · avevano e·· · l d~uraolain d l ·un teatru•:olo, l U neppure di ni•~imulare. accolto tu man1era cord1ahss1ma. luzzrcan o una quantlla dJ cose, ma spresso u a a oro grat1ludioe, e d1 non aveva 11r a o a capuar ma e. o _ E Rom 11 1 E 11 carneYale 1 Albertina gli espressa la sua ricono· non mangi> n Ione cbe una picco· fronte alle stravaganze 'calcolate d< l ballerino Bi era innamorato di lei, _ li car~:~evale può far benissimo. scenn io termim corretti o 1usingb1eri 111ss1ma porzione oome conviene ad una vecobio 'faghoni era il dlreHore dell'O· bella a graziosa fanciulla, e le aveva senza di me. e Juaoita im1tò sua madre, lasciando ballerina che vuoi conservare la sua pèra quello cbe doveva la maggior iOculcato l primi rudimellli dell'arte Duponcbe si lim.itò a sorridere e libero sfogo al!a gran gi?ja obe leca:lsvel~ezza e la sua legg~rezza; poi ~i r1conosceoza al canliere. di Te1'8ioore. artì col treno della sera. g•onava .la ~cr111ura per. l Opèra da le1 v~stlva e verso le due, r1~eveva le VI· Questi fu dunque costretto a rasse· Ma il ballo vuoi essere imparato di firmata al giOrno mnaozt. . &Ile, goarsi, e si raQ&sgut'l ma molto a ma· buooissim'ora, perchè cbi lo impara P Il. Per ricevere Dupooèhel la signora D'allora in poi la sua gioraata ap· Jioouore. possa diventar ciò cbe si dice « un Rimasto solo a Milano il cav•liere, Perou aveva fatto d1re cbe noo era in parteoeva al pubblico tloo al momento Vera fll!lia dell' urle t perobè po· soggetto. • casa per nessuno, non appena arrivato del pranzo; e le sere io cui ooo bai- teva dirsi nata Ira le quinte, Juanila B1sogna cbe da bambina incominci non BOitaoto noo pensava più ~par: il direttore deli'Opèra; ma siccome non ;ava ap·iva la sua casa ad alcuni era s\uta allevata in U!l ambiente ar ad avvezzar le sue gambe alle molle· tlre, ma progellò anzi di cbt61le su· aveva alcun mouvo per rinnovare que- prtvileg1ati cbe la sil.l'nora Peron oon· cihbero, e se fino allora la sua virtù plici evoluzioni della coreografia, senza llito una proroga al.suo permessod'aa· st'ordine io favore del cavalier Negronl gedava spiettaateote alle dieci, addn· non aveva ricevuto nessun colpo, quan· nemmeno sapere se polra fare buona aeoza na Parigi per non laBciar MI· così questi era entrato da appena dieci ceodo il pretesto obe sua figlia sentiva tunque la giovine ballerina fosse cer- carriera, perchè il trionfo 110n pub lano, minuti, e già altri visitator!, giorna· b1sogoo di riposo, avendo ballato la tameoLe weao ionrwente delle fanciulle oooseguire1 se ooo da quelle che stu· Non eranonèilmeraviglioso Duomo, listi, abbonali e notabililà del gran sera innanzi, o dovendo ballar l'indo· davanti alle quali una parola arri- d•aoo e lavorano con accsnimeuto e nè il Oorao, nè l molteplici ecbi della mondo vennero a far visita alla brava mani. , scbiata non si pronunzia mai, oiò di· possiedono qualità speciali rarissime, Simonetta, nè tutco c1ò che l'antica ballerina. Oon simile tenore di vita la situa· pendeva dall'essere stata costanl!• e se la loro costituzione, nell'alà dello oap1tale del regno lombardo· veneto, conJuauita aveva una ecce lente· riputa· zioue d'un uomo ionaoìoralo alla follia meute sorvegliata con affettuosa solle· sviluppo, ooo diventa tale da opporsi tiene oggi d'allratttve, che lo teneva ziooe; la si sapeva onestissima, e per· è la meno invidiabile del mondo. a1tudine da 8Ua madre, percbè Al ber- ai progressi, obe soli fanno raggiuniocautMo sul Navtgllo, ma s1bbene la c1ò alcune signore milanesi le erano li e&Yaliere doveva accorgersene ben tina sognava per quella figlia ador~l!l gere no risultato superiore e deciSIVO, Scilla, e sopt•atutto il modesto quartie· diventale am1cbe, e la proteggevano presto.. . ' u~o splendido avvenire, e si giurava oltrepassando. i Jim1ti me~i. . . Il pr1mo giorno aopportò con pa· di non lasol1u commettere alla sua Ora, questi progressi Indispensabili riuo mobiliato io cui vivevano al n. apertamente e ciò le aveva· procurato 27 io via lltgli, la signora Perpnl elnuwerose relazioni. . . .. ' zieoza lasua,diagrazia, non annettendo cara Giovano~ l'errore irreparabile di per rmscir qualcbe cosa, Albertina Ju~nità, dov~ ardeva di desiderio di Per conseguenza. plu circondala. di cbe uua im!lorlanza molto relativa oui era alalo 11 frutto. non aveva mai· potuto farli malgrado decani, . !lllel obe lo 110110 ordiParlam~lltG)~ to- all'invaeiontl del domicilio di Juanita. Fiilia d'un meraanluacio di vino i auoi aronl, e oomprelld4lodo obe ')UI!.• APPENDIOE DEL cPAESE» LA 4 ' A CADUTA DI UNASTEL1 Ferroviario e l'Pontebba L. 6.10, 0.'6,5, D. ;.· 10.14, D. 15.50, D. 17 " Tolmezzo. V1lla Santina Stazione Cari.tla) 7.41, Il (da Tolmezzo 17.11, 19.5. ! Cormons O. 5.46, A. 8.19, ;!· '=• ~ ; ~ ~ 11. • 15 40 · • D. 417.58, D.6 18.53, 26 55 ' • D.A. ·18.10, Venezia , A. D, ' 10.10, AD, . 1Ul5, A. 17.22, D. 20.u, L. 21.31. s. Giorgio_ Portogruaro. Venezia A. s, M. 13.50, 10.10, 20J4. Cividale M. 6, A. 8.7, M. 1!.15 13.30, 17,45, 20.15. s. Giorgio-Trieste A. s, 13.50, S. Daniela (Porta Gemona) 8,30, , 15.16, 18,31. Pontebba A. 7.57, D. 11, D. 10.46, o. 20.57. Villa Santina (arrivi dalla nia) (;.40, 9.30, 13.0, ~5.34, 18.53. ~ Co0~ 0 ~~.~Ò, ~~'\f.4u,9 ·8~' 1~:41 , • · D. 7.51 , A. 0.51, '" D 7 5 : 1~·;~,{i; i~· :3:~'1. t.2o.". .,. Venezia • PortQuru~ro. s. Giorgw ,: A. 9.33, 12,56, 17.38, 21.58. t Cividale 7.34, 9.213, 12.52, 15.30, 1111 21.53. Trieste-S. Giorgio M, 9:33, 12.56, lll.58. s. Daniele (P. Gemona) s.sl, 15.0, 10.25, . ·. ~ v::~:i~' f~· 4 . 56 , JL PA!SK .- ~t 0 ttobre 1913 Acaueammo inoitro gli oratori del nea l' latitazione dalle competizioni po· miaerabill moscerini ~oleao&l nei paeai comizio di martedl, eignor! Oo1attioi ll&icbe io oaeenaoza alle dilpoeiziooi della rettorioa, abbiamo procurato, 11 Piemonte di non aver<! mouo la 1talutarie ed al.suo earatereprettamenle eensa ·volerlo, una leggier a puntura. ' · · ecobOmlco. • Abtuamo aYuto il fatto nostro:. e meno~a ceoeura al devutato ?eeénte · Infine "e11nero trattati allri affari bene cl eta. Occorre }Ieri> che· il 1ignor .di , Udme, nè di aterlo nomiD!iiO o di ordinaria ammlolelrazlooe. Primo. di fare acquisti i visitate i Nuovi Magazzini anouatC·r~ della foreHia ai COIIVinoa dlsaUaBO comunque, mentre IU) loro La 1~t1111t1 cbe quel~a tale noelra ingenu,tà, la giornale non &ralasclauo occaeione, di Il giovioello aedicenoe Gino Tedeechi quale gli. procurò un oerto fasudro, nillaneg~iarlo DOD era Sincera, . . . Agamenncne mentre in giardino gran· La nostra scarsità di mente è, pur Il Lavoralore, uacito ter•, tace an· di de si divertiva con altri coetaoel a far troppo, eno•·me: ma aupporre one 11 oora eu lutto qussto. Prova lampante dei aalli, cadde eosi malomente da signor avvocato Oiri1ni fosse disposto che abbiamo colpito nel segno. fralturarsi le ossa dell'avambraeio a rimettersi alla seoteaza di una @'iU· p erchè sinistro. Canclani, UDINE • Piazza Giacomo ri&. d'onore intorno alla sua condotta, eoccorso veooe trasoc r s~rebbe st&.ta prova di alienazion~, D~n DII Il prllteotato UD cannrloae· 7 tatoProntamente all'ospedale dove fu accolto. d1 semplice doflcenza menta!~. Or Hpte· Gt pu dove troverete completo assortimento STOFFE per uomo ghlamo bene 1 Perchè contro il deputalo di Udine, è G1,1aribìie in due meei. e donna, nazionali ed estere da L. 1.&0 L. 20 al metro. Noi abbiamo voluto solamente lu· stato ilcelto, come candidalo, dai socla· Ventlollo centesimi al Og. i flnia· meggiare ancora una volta una. eitua: listi, un povero operaio t Perché,· se slm1 Crnuti di Lublana lrov1si all'Em· PUEZZI JnSSI a listino di fabbrica zro?e .morale alquanto strana m cur realmente si fosse trattato di batta 11 pOI' io J,igugnana. egli st trovava. E, a g1ud1carne dal . . g a calore della su4 risposta, siamo riu- pura. di Idee, n?o se. ne fece _porta· Vli:RO SISTEMA ONESTO Per tram di Tricesimo sclt1 nel nostro intento. Abbiamo, per baod1era uno d1 qUei caporlom che Ieri in Municipio h~ avuto luo~o ciò, dovuto abbandonare le nuvole, parlano nei comizi? una seduta per la firma della cooven· SPECIALITÀ PER ECCLESIASTICI dove solitamente abi.tiamo ; ma un La spiegazione è chiara: non im· ziooe relativa alla costruzione della tuffo nella r~altà, ogm tanto, fa bene porta che un povero operaio faccia tramvia di Tricesimo. !Jel resto, uo• abbramo abllato altra • . volta sulla terra. Sicuro. Eravamo una brutta figura, che 11 suo nome Erano presenti i sind1cl di Udine~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ quaggiil, per esempio, e precisamente veuga messo innanzi da cbi ala al ri· e di Pa~racco, il s~natoro Antonino di a Mamago quando l'avv. Clr1ani ci pa_ro: i caporioni corrono nei collegi mandava rlpetutamente. da. Sp•llm· dove si pull sperare dì riescire. oergo le comwrssriJnl del suoi soaleol· Il povero lavoratose si esponga pure Il Comune di !<'eletto non 9 j fece mentari • Co,si regolari e 110oele- OONSULTAZIONI • GABINETO wrr a tentare delle oneste raocoman· . , . . . rappresentare e ìnandò invece .una ratì por guadagnal."e anni perduti · di FOTOELETTROTERAPICO .Jazroni della sua nascente fortuna elet· a un .fiasco colos.sale. E Il ~estmo de~ lettera iu cui si dichiara· llhe quel Media promossi nell'anno scorso 98 per le uullaUie 5 torale; e ancbe _ vedi cosa inaudita 1 poveri. Gli stracci souo quel11 che vanno Comune non intende sottoscrivere la SPEss!e~::;~.A~~~s~, ~irettore VIE ORIH~RIE E - quando, scosso alquanto da voci sempre per aria. con annesso mfoorlate cbe ci dicevano aoeeuanti la L' A • • M • t l convenzione. Di ciò si radasae proceseo verbsll', otfert11ci candidatura, - egli (it leone SSOCJaZJOOB agiS ra e e vPnne deliberato di diffidare quel ISTITUTO FISICOTERAPICO cbe si spezz11 m11 oon si spiega) - ci l' G. • d' • Comune con i mezzi di legge. per &r•ttarnento spediVI nelle ore llOtelucane Il mes· per o n. lrar IDI delle malattie costituzionali s~ggero suo .scriba a rammentarci la L'associaziOne Magistrale Friulam•, e del ricambio Diretlorll aostr& veocb1a amicizia e a chier.lerci Umberto Carati•, (sezione di Udiue) in· GUIDO BUGGELLI .l.ntonio, genmltl rupomabi/s se proprio fosse vero che intendevamo terprele del peoaiero dei suoi soci, i Bo2dini D.r Prof. BALLICO sp~~~~i~~ta Bo tetti &l'tu l'o i"M Pio. tJ ,,..,,.sco Pog~icL di sueudere 10 lotta coolro di lui.. quali, oeli'Oaorevole Guardmi b:suuo Docente in Da~osilllopaM.a. · Ed ora basi•. l.!auiamo libero il sempre ammirato uno dei pltì valorosi nella B., 11nive...sità di' Bologna Egli non ha quattrini, non ha auto- campo al Popolo .•. turlupinato. ed efficaci d1fensor1 della causa della "ENEZIJl mobile, noo ha libelli e llbellisti al suo Solo d~ebumamo che Iii Incosciente scuola e dei Msestr1, f~ voti cbe 11 S. Maurizio Pal. Zagul'i, 2031-2032 CASA DI CURA Telefono 780 amizio: ma egli difende la memoria improotitud1ue di codesto scabino ac· Oand1dato dell11 Democraz a Ud1nese di Ohi 11 scomparso, riassume in se le cresce 10 n,oi il dovere di con.trrbure sia rimandato al Parl~meuto ilaliano Dott. G. Faioni ~ Consultazioni tuttitJDINE sabati dalle ore alla 11:1 leudsuze e le aspirazioni della grande 9uanto piU ci . è .dato ad evnare .la per portarvi 11 prezioso . ingegno, il . ·. . Jatlura che 11 collegio Co\da Vltttma dt sapere fecondo e lo\ sua onestà. ®:H e R. Ferrario Via dei calwlai Num. 9 (Vicino al duomo) maa~ l!bera!e e demooraiHia. . quel1a fregola del potere ond'egli ap· Leopoldo Ste(anutti Gli elettori del nostro collegro sep. paro invasato. Fatto 1·ello Carlo PrefeUura 19 pe\liacano sotto una nlang& di voti Il P1·o(esoruncola eontrarì, i due avvocati, clericale e Venezia, 22 ottobre 1013. a~cialiatt, d'a•1cordo: dicano alto che STABILIMENTO BACOL061CO queeto non è paese di conquista ! eleg. 11 prof. L\gomaggiore, con questa gendo Gioo "zanardlni, uomo modesto lettera dà il fatto suo all'avv. 0Jriani, l• VITTORIO VE.ETO einlemeralo, impediscano la forma- cbe ieri lo investlvà col gesto di un La lista dei Giurati Premiato con medaglia d'oro all'E· tione di clientele e camarille ohe dif~ carrettiere ubbriaco. Avendo per nostro Questa mattina nella sala delle uspoaizione dì Padova e di Udine del .ncillllenlti potrebbero in seguito essere conto dello .quanto em nostro o?bligo dienze penali, veonei'O estratti ,i · giu!1103 - Oon medaglià d'oro e due aradicate. stretto d1 drre, a quel p<~vero diavolo rat1 cbe dovranno :prestar serv 1zio Gran Premi alla Mostra dei conte· lionatori seme di Milano 1906. di avvocato, che in questa lotta elet· netla pross1m1l sez10ne di Assise, cbe e ~·· incrocio cellulare blan~o·giaUo ~m~ nna mosca puauesse .OD leone.... " torale, turbato da ohi SII qua h ombre, si rraprìrà i_l 12 novembre prosai mp gtapponeee. • 1e Ecco la lista: 0[011 l ff suo lnan perde le B1aIIe, OSjll"t l/liDO senza speCI/.l E{f'ettivt, ~·oerajdl Adl)lfo .. ...., .Ciì... ••• inorocio oelluJare biaooc·giallo Le non liete vicende elettorati del c~mmento la letter,a del prof. ,Lagomag~ mini) Lazzarrol Angelo - s. -V Ilo No· s~riooOmneee ~~~~~~. .rrrtr.~~rl Colorito I'O!eo, muscol>tura a linee arto' .l:liglllio,· Oro cellulare sferièo , eollegio di Spilimbergo e Mani3go ci giore, al quale tlstgnor avv. Cmam gla vacco prof. Gwvanul - U~ine, Mid. tondnte ed armoniche. ossatura diritta Poliglllllo speciale oellutare. -hanno procurato una paleote di imbe- domandava mercè elettorale l dalena Lurgr . - Maniago, Limena e consistente, nervatura. robuata, e vival 111gnori oo. fi'atelli DE BRANDIS cillagioe da parte di un candidato N. d. R Adolfo - Rivignano,· De Faccio - À.n• cità mentale, r.ono auicurate a quei geotilmenw al prestano a rionerno touao - Cmdale, Spr10go<o d9tl. An, bambini. adolescenti e giovani, il 'l:ui Udine oommialioni. tono - Seslo al Ragtlena, Batdisserà sviluppo sia favoiiio dall'u;o "della Emul. avv. GIOvanni- Udme, .Struzzo Eu. nimle SCOTI, opportunnmenle aom• genio - Remanzacco, De PaoJi G.B. ministrata nei periodi di .stanchezza. Udine Il circondalo in questo laborioso Spilimbergo, Unfer Ferdinando ~. quando si nota una diminuzione di peso e bel paese. Paluzza - Mascagni m• MariO - U; .o qualche segno di malessere. C011 la ~~~ ~~~ Emulsione SCOTT si forniscono agli All'uscita del paese, l'ou. Girardini dl!le, Marstho G. B. Suttrro - Leo· organismi ìn formazione tutti gli elementi dovette far 'fermare l'aUIO!DOblle per .nardUZZI Plelro - Forglma, s~badini, Manifattura Sellerie di cui abbisognano · per crescere aani, ricevere il gradito omagg10 di uu G1useppe Oodrmpo, Pura~anta forti e belli. ' ,t.· P a• l• n di t•ratro mazzo di flor1 ctle gli fll presentato da Giuseppe - Udine, Z•m1cem Ermene-' La Emulsione SCOTT e la piima, e : Ieri l'~rì. G1us~ppe Girardini iniziÒ un bimbo elle l'on. G1rard1ui baciò ri·. gildo - Pordenone, G.Jrtanr Francesco unica, preparaziont" d'olio di fCialo di petutamente. - Udine,· Oo1esan G1ovanm - Udioe; tl suo g1ro di vasua al Comuni del merluzzo che, sia prescritta dai aanitari Clillegio, per porlare.un ~aiuto ai suoi n nostro candidalo durante i vari Gazz,. Domenico - Udme, Brida Tito nella curo delle malattie esaurienti, ricevimenti disse cbe non era il caso - Rivolto,_ Pellariol dr. C1ro - s. 'ecchi e nuovi elettori. scrofola: rachitide. anemia, \infatismo, Finimenti e Sellerie d'ogni specie emaciazione e simili. Badioi di non Sua prima &appa fu Pasian di Prato, d1 pronunciare discorsi politiCI perctlè Da01ele, Grrllo Mario L~Jreozo Fiume Coperte, Impermeabili per carri e cavalli accettAr< che la ' dove era convenuta una enorme folla tut11gli amici suoi del varn puoll del -Rei cav. Guglielmo - Cordeuons, Materiale ,di primo ordine collegio lo conoscono da molli aom e Mictleluzzi Deo1o- Udr~e, Fl11pp1 G. B; aooha dalle frazioni.! L'on. Glrardloi fu ricevuto dal sin percb~ egli prouunc1ò 11 aìscorso poh· - Po~denooe, Oos11thnl dolt. VIttorio, ,...........,=-= PREZZI .ODICI t1co al teatro c Mmerva • dove con· - Udme, Oastellanl dolt. G1acomo daco e da tutte le altre autorità. \ ' Veozooe, De Ptero Umberto, - Udrne,· Sua priJna tappa· fu Pasian di Prato vennero tautl elettori. d.ove Yenne ricevut.J dal Sindaco e da ~copo della VIatta, egli di11se, no 11 è Renier. avv. com m.. Il(CIIIZIO - Udine. lotte le autorità del Oomuoe nella casa cbe dr provare come anche m maoc-.u~:a Balhco Ettore - Spilimbergo, So· ldunioip&.le. di una lotta !llettorale, egli non di· vrano Romano - Euemon~o, Brlatelh L'on• Girardini venne fatto segoo meoucni i suoi fedeli elettori e senta 11 Aogelo - Sacile, Benzr GIUseppe "'""' · -alle p1ù entuaiaaticbe accoglienza da dovere di presentarsi 11 uuov1. Av11no, Pesante Giacomo ...,.. Sp1lim· con la marca di fabbri"' ri. Premiata Pasticce·ria • Oonfetteria • Bottigliet·ia queata popolazione cbo era accorsa in Nell'impossibilita per la ristrettezza. bergo, Grullaril d1·. Ottoae - Clll'ldald; prodotta qui in folla a porlargli il suo più caldo sii- del tempo di recarsi nelle singole lrlt· ._;ouareiU prof. Oarlo - Udine, Tur·. lianco, sulla Ialo. zron1, prega le autorità e gh elettoti obettt Valenuno _,_. Fontanllt'redda, fasciatura delle Jt. Campoformido presenta oel capoluogo di .portare llsuu Gropplero. co~ Udorico - UJ10e. bottiglie Quindi l'on. Gi~ardiuì prosegui psr cordiale saluto, a tutti e di ass1curarh Supplenti, Lazzari cav. Roberto - .. Trov1ui io VIa Paolo Canclani N. l • UDIRE · Telefono 2.33 Campoformido· . che egli sarà onorato di prestarsi uome Pelz wg. Sergto - Pelrouro prof. Gio· IUIIe le Anche qui Il eindaco 'e gli assessori per il passato con ogu1 fervore per 1 g10 - prof. Volpi - Gherardini (Jmo larmacie. e ~?Ile le autorit!".. gli furono mcontro legittimi interessi det c_omuui e delle - D' Odor1co Qumto- Z1mparo Giu· Confetti • Cioccolate • Biscotti- Vini ·Liquori di lusso llltngresso del paese e lo accompa· loro beaellobe IBUtuztonr. seppe - OrislOfuh . avv. Anlonao ~ Nazionali ed Esteri - Ricco assortimento Bomboniere. gnarooo In Municipio dove ebbe luogo ~hh• Oudugnell~ mg. Enrtco - Pezzi LUigi . SACCHETT DI RASO venne salu{àto da -AZtlttlea.GC•o8vamnnerr.a ·del lav·oro · Splendido servizio d'argento una m~goiflca folla di popolo; che lo U per Nozze, Battesi.mi e Soi!èes ecc;, e~c. a prezzi modiacclamò eotuaiaslioameote. Come banno taciuto nel comizio di Iersera la Oommissioue della nostra " Pa•lao Schla"l'oue•co marledl· sera, finilo nell'allegro modo Camera. del Lavoro tenne l'ordioll.ria se· ciss'mi tanto in C1ttà che m Provmma. . La folla rsccoliasi a Pasian per sa· che lutti ricordano, per averne alle· dula. ' . lulare l'oa. Girardmi era veramente gramente riso, cosi tacciono, i socia- · Il cona. Savao riferì del suo inler· 81raor:linaria. Da ogni p1illootana fra. Il Doitor . venlo a proposito dell'agitazione delle lione d • . b' li su, ne1 1oro giornale. · dug 1roe · S. • Gracomo, · 1 d· --------------·--------·-------~iiiii . e1 uomone 1 ~ecc 1e nuoVI elet· Li accusammo e ne demmo riVen 1 prazza lor1 erano convenuti a portare 11 lOro . . ' . . e De disse che l'ass. Beltraodi aveva accen· '~elluoao e deferente saluto al depu. diamo la dimostraziOne m questo stesso nato che oerte regole che vigono ora nei llto. giornale, d'essere nel collegio di Spilim- mercati per la vendita dei prodotti e per ricava ogni giorno = ~'on. Girardini fu riceYulo in Munì· bergo, .d'accordo con il candidato cle- i piccoli acquisii deve essere mod1fl· dalle 11 alla 14 1 ~~~~~ dal amdaco e dii. tutte le aulo· ricale Oiriani,; di sostenere nel collegio !~~a~o~~~to v•ntaggio dei piccoli uon· UDIHf •. Vl8 fif8Il800 D. 27 • UDIKE La grande dimostrazioue con la dt Gemona, 1on. ~ncooa 6 di non com· L'argomento è allo studio dell'an. Telefono <l • 3ol quale von.ne accollo allorché entrò in batt~re i'on: M~u.ri; accusammo il loro ':li unta Mumcijlale e. quanto prima Plese slr•noovòentusla~tica p1ù volte: caadrdalo d1 Sprhmbergo di avere fatto verrà portato al Consiglio Oom11nale., ~Uorobè riparti venne fatto segno ad discorsi elettorali in 11 perto ooillrasto. Si deliberò dt ripa~lars a~ sig. Pr~· ...;____________ , na vibrante ovaztone. . con linen seguita dal Lavoratore F:'ì . s1d~nte della ammiDial_raz~o~e. oap!· . - - - - - - - - · - - - - - : I l ,.. Meretto dl Tomb• lano . r u tahera cav. FraoceBco MIDIBIDI IO rl• ' Digestiva • Alcalina " ·Diuretica Ultimo comune vieitalo fu Mere!to. Di~emmo'.c.be se l o.SIato non avesse del guardo lllle domande delle lavandaie Stagione di caccia 1913 L' . Pio Luogo. f#. t St 'l' t ' ora lllrticolarwente propizin per· dato q\j4ttrJUI (addirlltura, pareccbie In quanto. poi alla partecipazione Tutti· coloro che vogliono provve· uervescen eri IZ:Za llldlse ad una folla immensa di elettor1 d . ) S l' . d . d dersì di un buon fu01le e· df buoni ' raoc!lgli~rsì io paese da tutte le car 1e a mi 11 e a1 egretarlato dell'E· a 11 a 1olia po lUca, opo ampia iscus- accessori acquistino al negozio IIUta I.., NlDJl!òlO - ()IJINE - 'l'elef. IO!! fraziom trabutall.do all'oo. Girardini migrazione, che le ha sollecitate e le alone venne delrberato di lasciare una dimostrazione obe fu una nuo sollecita per mezzo di ebi lo diri b~rtà ,ad ogl.\i singolo aderente di de· COSSUttrZ Servizio a domlcllo ed ent · . • , va . • . . ge, c1ders1 nella 'soelta, saa percbè nessun Il ~ella rUBIIIaltca prov!' . dell affetto e eso1 no? avre~bero avuto q m 11 loro ordine pervenne dalla Confederazione Pi•zza Paeriat•eat.. overenza d1 ou1 il deputato dr g1orn~h~ta e 11 loro oratore. del hiVoro, e sia per l.llantenere eetra· , Identico euendo Il loro &copo, co· • forle come un leone,, a cui noi, omuoe è 11 l~ro nemico: ~l candidato • liberali e dei dem,ocratici, 11 dottor 481 Gino Zanardini. Sul nome di questo uomo, modlllto ma iotemeralo, el eca· leDanO )e furil! del dUe IYVOCati che , u000 la medaglletta. · 011 Lo sappiamo : Gioo Zanardini non IlA le carte da mille dei due signori legali, non ba libelli, nou ba auto mo· bili, oon propagkodrsli prezzolati. Ma · à• Vincerà perchll con lui è lt!li VJncer • il buon diritto delle popolazioni del coilegto, perchè 'egli rappresenta tra noi quel principio di libertà ohe l preti da un ialo e i roesi dall'altro vorreb· bero, egualmente, concu!o~to. Gino Zanardioi non è avvezzo alle flrsa e alle allegre commedie di co· DIIZÌ lo cui, per speciale opportunità elettorale, ei altera o si diminuisce quello che è stato sempre il proprio rogramma. Gino Zanardini si pre· P senta agli elettori quello che sempre fu. Egli oi trova a sostenere una bat· baglia impari; ha contro di se due avversari coalizzati nel comb!tterlo, armati di quattrini. e di mezzi poteoh. • , Gioo Zaoardmi ba l'ouore d essere l'Alfiere delia parte liberale democralica oontro i due reazionari!, per la lragedia improvvisa che funestò il collegio, scbiantando l'animo allo e puro . di Antonio PogDici, che l'iliratosi .dalla lotta, ai uccise l AGino Zaoardini è stala af/IJata la bAndiera che cadde dalle mani di Elettori e .non Elettori! arm disarazla t'n Tadlnl a s. V. Via è l, 2 • il r{~a~7:r~,P~~;;r~~~~~:n:e~~~~a ~~!~: [0~~6!~!~~~V~.T~n~!~S~~~~:~:fo'~~~:~: Casa - di Cura speciale mam. ~HAIHA Dfm PmE P. ARIHIII ~ nnRAlm~ HmMAII[H~ UDINE [R~nlrA un1mn1 . l ;l fano . " "'.. Oottor ,V. COSTANTI Nl l Bellezza aIl'avv. [' · 1 COLLEGIO DI UDINE l'on fiirar~inì !" wlila i vari tomuni del [ol1eliD ti' •...tt,.?.~;~~~-!:!:~:~~ ~-~···· ti' E·mulsion l COTT unL~!~~v~~:::gini Il 1t i ~~~ ~~~~ GIROLAMO BARBARO t•l 8uul~mo [0 nll. ., 1Il 1• l GIUSEPPE SIGURINI ACQUA MINERALE DA TAVOLA La Friuli m l li·j G. . e" a 'l ~· l CREMA FLORIS-MIGONE ::r;~;:A~b~à~ prnfumo conserva etl •ccrt&ce la he-'lez:ta rfel ciJ!orito nato· ral~, IJ(n',çhè la f.estbezta e l'dastidU. et,hlermlca.. Un va· aet\0 lu elegante aatuc.cit) Coftta L. 1,50, J.~lt'i ceut, 2S pet l'ai· (ranca~laue. Tre vasettl L. ~.-, fnuwhl di )mtto. POLVERE GRASSA· r,'!IGONE Rugghmge perft:ttamente tO tlctlpo di abbet~ ' lire il colorito d~lla carnaglolle estendo as~al aderente a\la pelle, mentre rie!lce a(. fatto luofl'en"lva. Costm L. l,:m la scatola, rlù C'eut.15 pE-r l'affrauculo-nt, Tretc!tole L, 5, Ha la propnetl\ (11 tiU!!C:rc l'<ti~Htan.-nmente l capeH1 e la btuha uei colori BIONDO, CASTANO e NERO sema r~a~<~:he di pottt'. togliere af pe!" In ~ua UKUlJ'ol!t: /kff~t,r/nil. t:m1tH /., 4 l«li<'lltola, più t'enL SOpel pl!.ct:u po~tal~. Tre llclllole•L. 11, (nmchedll.orto. PEr TI NE OISf RIIW TORE Haova Ritrovata La 8rawaHata A& qua •• a•TICALVIZIE , del Cav. Dott. lluaappa Munarl già assistente della Clinica Dermosifilopatica della R. Università di Padova e Direttore del Dispensario Celtico di Treviso, premiata con le massime onorificenz<', preserva dalla seb<mea (forfora) secca, umida, causa principale dt>lla caduta dei capelli, guarisce le alopecie dovute da forme parassitarie favorendone rapidamente la r·epristinazione dei peli senza decolo~arli. Universalmente riconosciuta superiore a tutte le altre preparazioni consimili per il pronto sviluppo e conservazione sia dei CRpelli che della barba. Unica per le su·e qualità: antisettiche. Essa diede sempre risultati iusperati, come lo possono dimostrare fotografie recentissime, e certificati rilas~iàti spontaneamente. Coll' 'RTICALVIZIE! MU.ARI si evita la cura dei raggi Hoentgcn talvolta molto pericolosa pei giovani organismi. ~ ... ~l ~ ~ ~ 9 ~ ~l ,...... '-... ~ = s Deposito Gèllerale da M1GONE & C. • MILANO, Via Orefici • (Pwgglo tanbalt. 2) 1-4• ----....- _.......________~- \ ---- ~~ --- Rnemla·ed ogni sorta di debolezza nevrastenia ecc. Guarigione radicale col celebre HEoa·to 6Eft OMALESA BI PALUZZA (Udine) ~~~ La ragalZJna DAVA.ZO UIOVA••I.A di Celeste di M~serada Candflù !Treviso) affetta da alopecia areata totale da oltre tre lanni, guarita in giornr::Bei'ianìa mediante I'A•IJc•hrlzle del DoH •unarl. Travasi presso il Laboratorio Chl111lco par la praparazlona daii'A•TICALVI· ZIE DOTT. MU.ARI. Deposito Generale FARMACIA MILLIONI - · TREVISO P•l TRE•Tt•o · Glov•nlnl Zenon, VIe aen Pl•tro t4 Trento VENEZIA: Farmacia llforelh~ Campo .S. Bartolomeo -. Dertini, profumen·a, JJ.fercerie- VJOEVZA: J?armacia A. Vicentìnì- )lELTRE: Farmacia D. Dalla Favara. Prezzo del flacone L._ 4.50 più le spese postali. Per Tre flaconi L. 13 ..- franchi di. porto. Ogni bottiglia sarà chiusa. co~ apposito piombino e porterà sulla istruzione la firma dell'inventore. In vendita presso tette le Farmacie a L. 3 la bottiglia Rappl'asontanta poi Vanato : I. Montanari, Pordenone: uel re!to d'Italia : [milio Daina •.a. · L'Anticalvizie del Cav. Dott. Giuseppe Mupari la cui Casa di Salute per la guuiglone della Scia tica è nola tanto favorevolmente da 20 anni, oon è una delle solite acque che pt•ometle di far rinascere i cappelli a cbi per ragioni di età, o per distruzione completa del bulbo dovuta a molteplici c!use, 11 ba per· doti. - Essa ~usrisce unicamente le alopecie e la perdita dei capelli derivanti da forfora secca e t·mièa. ~--~--- VIa Tadino 34, Milano HHIARIMEHIO·I --------~---------------------------------~--------- l'unico antifecondatito estetwo, siouro efficace eoonoùtica, ol1e raccomardatU> ed adoperano più di 2000 meà1<JÌ per uso proprio da oltre otto auni è lo SPERMATHARATOR della Fabbrica di Prodotti Chimici NASSOVIA, Wiesbaden. Tubetto da 12 pastiglie L. 3.50 Spese postali L. 0.25, assegno L. 0.50 in più. Rivolgersi al D!ll'OS~'.rO D!ILL.I. FAliBBlO..I. DI :E'~DO'.r'.r;l OHI· liiiOI JI'.ASSOVI4 93 P. • Milano, Casella Postale ~99. ~· ~ ~ ~ ~ o s s ~ ~ ~ 1-'• o le nenolo1ie 1er ''Il PAHf, come per li ,qiornali,dz Venezia.'~ ":·Adriatico , " Gazzetta di Venezia , nonchè per glz' attrz' d' Italia, come " Corriere della Sera, " Secòlo , - " Tribuna , ecc. ecc. sz' ricevono ESCLUSIVAMENTE · Haasenstein e Vogler Piazza Vittorio Emanuele N. 5, Primo Piano F. C OGO L O, callista eetirpatora dei C A L LI · ATTESTATI DI PRIMARI PROFESS MEDICI Via Savorgoana - UDINB .. ~ riohie~ta li r • &nohe in Provipola .Il f~UO · ~IRI[~O · 'f~IOftf · ~fllO~O riconosciuto per parere di tutti i Clìoi~i il Per qualunque insézione stil «Paese» e principaii giornali d' Italia ed Estero rivolgersi esclusivaxnente · all'Ufficio di Pubblicità Haasenstein e Vogler, Piazza Vitt. Em. N. 5. PRIMO RICOSTITUENTE ............................. .. ba otteuuto all'Es posizione Internazionale d'Igiene di Roma la più alta Onorificenza. , ~ La Tipografia A. BOSETTI assume qualsiasi lavoro PER INSERZIONI sul Paese, Gazzetta di Venezia, Adriatico; Corriere della Sera Secolo, 1ribuna· ecc. ecc. rivolgersi esclusivamente ad HRRSEHSTEIH l Vo&LER FILIALE DI UDINE PIAZZA VITTORIO EMANUELE N. 0 5 1.0 PIANO