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I DRAMMfDELLA ·MISERIA
·romanzo. orlgl,n~lo :;Il ILDEB~ANDUS
11.. sol~ sQ~IJla~..•la .~~rr[\ e il cielo; l'aria
prima fredda, ·ora. ai f~ceva tepida, tepida,
che era. ·.nn ~ulcerl) : pareva d' essere i mrilersi 'in" un bagno di latte caldO'.' l raggi
del solll saetta vano 'continuamènta.illpallone;
il q.ù.ale~' mentre' prima; oppresso dO. un'aria
pesante' ed ·umida,' era •floscio; e sbatteva
alcuni suoi lembi di tela in~omata sulla
·.qopertll, com'l oreccbill scoase d1 mai11le, wa
in .quell'ariH. Qosi fina ai \lilattwa, inQndato
di calore; e .div~niva goptio, · gòufio, dando
certi ctepitii, ehè' •pareva minacciasse ai
ogni trilttb di 'scoppiare,
·
,
Effetto di qnell'allargarsi repentino del
pa.llon~ fu, ?ll.e. spost~ : lll~ggior quantità di
ar!~· c!oè .diY.~!l"~, ptù ,lel,l~er,o; e gu!n,d,i ~i
sp1use aucoqm1 verHo !l ;è!<Ilo. Sul pr!iictpto
er~~ono; tutti lieti' i:' iiòstrt il vìaggiàtOrl; 'j
ne
)*~~~jèt\~~~t'r~~;,;'~l~·~$!"~~~~:~~,;r~J:j:~;r%1~~'\:~?~~~~~~:?~1~:~P\Ci~f~)r':z:~rf~~~~:~~~~,\,
··•· · ,·.···r .•, · ··
s· · . . . . bs::&i .· ·, · ···~·
'',' Ylre'~'ltl~~ ~otl;•'ttluilldo: "li\ lue rlvolnzio
'. : narhl 'che cllpp\lata, avrà portato In mag·
colui cll,e ~&~ta molo di r~,,JI\ID aia cinto · • Ciò
MU, padre presa nna verga, i,~·.·. dici 6iite~l, •.n~l~ Corte i.i)i~ri~l~, ~u&tril-;Ulìdl no' àuréOla di falsa. o ·y,ra gloriR, o lhaae
~'Pìl erede della~$1rqna UHf'~ 1§prioa. ,,,}' ,,:t,~l
· 1"<'''""''"h:·"b •l!'.\. .o l'i
<- La :o.omilil~àione P.er la r.iblirioazione
· ' i:,lt>t'':btljlta l '&noi· murtlferlc~fqnvi 911~ no~ sopravvAnzL pet aeimo tjl,nto gli altri lenu~, col'i'ez(~116 ,o lo ~eco \~oll(iil11r(ln
ìilllnlul da lmll!lrrìi· nt1tnratmente Il ri· .angolo della sJ4nza dlct!n~gll: • · ·•
'·èì vendita dei)•tabaliclll ha"'llèli~ratò llf
.·
spetto e l' ubbidlénzll.. Ma, come notantmi> · ~·Vi rhnarrete·~ qni per, appl'eudere la ,Ìilan~nere il monopòlio e, di ''~ffidarl~ alle.
, ,
'·
.dntrà t figli della àqperba Albione a se- d1sopra, questi di · uoslf,lttl. nomini sono , vostra lezione, llncbè piacerà a milll! ~.il· ,AirezJOne delle ~~belle.. . .. , ,
:;,. .cna re. con. le .l or~, Il)& nl la !leoaden~aa di casi tlobeziotìali, e non si vogliono avere lyard· di farvi uscire. Non• vi dlmontilltìte • . -La Ootnmi&,aJone del ~nato I!er l,ee~~:~e
mai che al. pre$éute voi ~ipeudete dai
del progetto aul!o sorutlmo di .liab!- è 00 ni.< ,quell'Impuro, ebe, il mondo non ebbe è per regela.
.,,, · noo,avrA·Illai· torse,l'llgnale.
Ordloariameute o Il ro costituzionale si ,;tri tutori e dai vostri còratori, nella i·' vocata ,Per BAbe.to 25 cor~ente ~ .R!>ma .
, - E c,onferiJ!ata of;fio,Joeamen,te.li\.P~0 8•
)'.
Ma·•· almeno calzasse al bisogno della limiti\ ad essere u~. ,ufficiale registratore ~tessa guisa cb~ un giorno voi di ponderate
'd .,, . ,~u.0 ltrt' note•i 'o dilli• lhgge dt' .Dt'o·ste••o. "' .. ; ,.
Slma nom.lna del se.natorJ .. ·
. ·.,,·
.
Gailtet~~ ''!'.esempio che• va cercando in degli at'ti ,n•it'
•P... l .Il'""~
a · '"' ~.·:·
" u
. >.
.••. '.:,;:., ·;.. ' .
I nuov1 senl\ton .l!.a.r~Jb.bero qua~\ .tu.tt.J
',Leoll!lldò 'l,· re' del lìelgl. Noi non lo cre- volendo troppo far valere, non diciamo l11
~eco In qual modo s1 devono e•ltte11re l deputati ed ex-depU:ttiti. Il' num~i·o~..s~ fa
dlnmo. Qnèl tlpò cb e vorrebbe, fosse preso sna autorità, che so la trova divisa, ma flgh, ed ogni pudre farà bene a medttarlo asc~ndere a circa venticinque.
·
.
peJ!,,;Jllj)dello è .determinato, è!UlJfisi vnm~Dte la ·sua lnllneriza, corte pericolo di esser ~.a pronderl11 per modello:
,;,;..·Perveonèro gid al Ministero dell'interno
:dal vàlore dell' nomo e dalltl circostanze. lìàlzato dàr trono. Ecco perebè la Gazle reh1tioni .. dei prefétti aui risultati delle
inscriziol)i. Secondo tali notb:ie. i nuqvj eCol!ì!l!fl~~';s~)!!\?,• sapi~VIItr !JIIJ\!ll:re,,, s~~z~ ; zetta parlandò dell' iollnenza da spenderst
parertò, if "s'lill "'t/51ii l'o : fe 'eircostànze ,nlllltr' dal re, ha av,nto cura di. disegnarla diAl V a.ticano
t~ttor~ jnsar!.t~ijn ,tu~ta ItJI,li~ ptii ,q,uh:tdici
q1ìali trovavi\Sl 11· regno . novello reodevao- ~creta.
, , , ,. · ·
g1orm stab1ht1, dal 6 al 21 febh:talo, •non
raggiungerebbero il milione.
gli,.'!IOD ,41f1l~lle \1, go,ve~ul'~!l regnan,do. E : ~•mtro c! pa~e 41 poter dire lodevole,
tuttii,!!Hl~be.,a,nch'. ess9. a;prova~e chu !JòS!', dal· .pun~o di vista della Gazzetta, di cerIl Santo Padre degnavasi ammettere ,in •
può;,.osarl! qn,,P\lp~lo. bpaep .di hberàhSIM.: earjl e di prllporré' ·nn terzo tipo 'di re udienza privata alla Sna augusta presenza
Ora 'la G:atezetla·, P!lò ~ss~ .credere' di ~ostllnz1Unale1 pèrcbè Umberto di Savoia Sua Eccellenza R.ma Monaig. RaJmondQ
buona , fede," ebil 1i Il figlio .. potrebbe oggi, vi ai modelli 'é valga coll' oiò a dominare Maria Moreoo y Castaneda Vescovo d\ ObiaVerona -. Ieri l'altro D!!lle, sta:lltr
quello.. ohe ~~ :U padre li Com11 ano4e .p~ò i templ·•dlffiolli, gli• oriz'6onti sterminati pu.s nel Messico, unitaoiènte a S. E. R.oia
essa credere sul serio cbe Umberto .P~ò·. ~ nou. se111pre· seren. i che si aprirAnno .col- ~lousignor Ernesto Ou!ogne~i 'Suò Pr~lato dtji, conti Ps,gadopoliJn Sa~J>iQ!I,di,Colo~a.
:V~neta, el:Jbero.luogq le .vaco1ilaz1onl preven~
oggi ,,qael!o obo .potò Vi ttori9l, Su~9e11~ ~HP f allargame~nto del suffragio, non possiamo dom~stiao, ed al. èav. Enrico Aù·gellni Spa• ti'l'e
der càrb(inchio: . . ' . .' •. ·• .. :·" ::
cre4ialllo, come; molti. !llfettauo ..d1 credere astenerci dal notare Mme il liberalismo dizioniero Apostolico deH' Episcopato Mes- · · Quelltè, vacoìnazltlni •'fènnerò pioàtidaw ·dM!
cbll elli ,vale&ll!l"lld• Imporre ;il suo. volere, regga il perillOio dellà dissoluzione· dello · sioano, i quali ebburò •la uommlssione di dott. Faccini Felice sopra 186 .oapi di bìJ,
o -in. alh'Lterm~ui, a dirigere a suo ,~lento atato lo oorte cause esteriori, e non lo deport'e al suoi SS.mi Piedi una generosa, stia me, di cui : buoi 104, va®b.e 23, .tori .a,
gli- altri, due P!lleri dello fltato. lmperocobè ravvisi' nel germe dlsso'vence che raccbind~ offerta per l'obolo di S :fietro .in,vi~ta da•. vi~lli 19, .pecore 35, montoni. 2.. · ' · ''
un· ,,r,e alv,' ll6rvizio .della rl :voi nzione cedo In sè stessò: Anzi uon sappiamo capaci· gli Arci.ves 0ovi di Messico n Gui.ldalaxara, ' Co~l il Consiglio còmunale di ·Coìtigp'a ·
e dai Vescovi di Veracrux, 'Jocatab e Veneta, ha dato 1lnpulso af JliU ii)t~ré!IS'ailtè ·
lleiJipre,.anch~ quando fa mostra di vqlere . tarci, come i in qqesto germe steBSQ ~ton
vegga una delle potenti cagioni della ten• Puobla 11 lorò nome e dei fedeli di argomento di attualità per 1 veterinari ed.
en,ergiC!Imen,le ,resistere.,
·
denza
oggi
manifesta
':erso
la
repubbllea
quelle lliocesi , avvertendo r.be per la agrjQoltori. .
., . ... ,; , ,
;Afa<in.:aomma quadrino o, non quadrino
gH:•mpi ai quali è ricorsa la Gazzetta, e .dolila ~levazione progressiva; costante e IJiocesi di Puebla l'obolo si raccolse tllilD!JPO le d.ue. s~rie. di. esp~~jmq~ti :r~tti ~
fatale
della
democmzià,
contro
col
vor·
l'
inftltiòabile
·
coll~ttore
Monsig.
Leandt·o
.
Tormo
per
1ncar1co
del
mJJilst.ero
d1 ·agr~­
èbe, COIIÌi' •vnole' essere questo .re .costitnzio·
nai(I,',HB0condo il magno giornale 1 Una reblìil prepatato il sno tet zo tipo di· rù 'l'revino. Protouotario Apostolico,. e sagre· coltul'a; tali vaccinazioni aotìo le prime obe
si. eseguiscono 'in Italia su va1ta- Scala,
qulllcbe cosa di mezM fra H 'tifo fraoQCstl costituzloonl~. E'il germe dissolv~ute clio tarill particolare, di qud, vescov~. . .
:A: questa· primi\' vaccin~iblle, deve ·seguire
Il Santo P11d1e coll' inn!'ta sua bontà
e 'il ,tipo: pr!lssia,uo; non do w ess~re nn ~ nei gov~rui liberali ammodernati è· la
una seconda. che ~~o:vr~ luogo giovedl ~ m~~·
tipo' di. autorità regia sterile e muto di.vlsiuue. ù~l potere; la divisione genem accolse di buon grndo l' olfert11 umiliata-. zop.
y.
com8'lo·'vogliono i /orma listi del. costi·. la lotta, anzi genera la. morte. RQgoo di- gli d•llin suddetta Deputazione, facendo'
Gl!
eff.ettl pre~ervativi. inéominoillno dopò
viso,
~~rirt\.
·
'
uonoscore
oom!l
più
•:be
H
valore
mate·
t1~zionalismo ft;ancese, 11è assorbente e
25 g1orn1 dallà·moculazwne.
·'
- riale, gradiva Il gentile pensiero di qnèf
ingombrante come l'autocrazia imperiale.
.
:Ròma
I
gior~ali
di
ROma
cl 'rePastori .e caUoHòhfl'<POPnlazionl,. ello non
E ,dnuq~e 1 Esso de( essere nn tip•t orga·
ostaut•l le angustie io, cui versano per gli cano l 'Mguènti particol'liri dèlla catàatrlifu
mco, v~vo e armomzzantq ·(dentro la ,~ua
ed~care
attuali lellJpi calamitosi, . s.1 , rl\mmentano dell'ultimo giorno di .carno.vale.
legitttma sfera di ateione) . con tutte. lè
Non è ·uua sventura; è Ullll .catastrofe
ogni anno delle str,ett~zze, a coi è. ridotto
funzioni. e ìnstituzioni dello Stato mo·
Un~ic~ peravn,e, delle. quali d1,1e già sono
.dfrne. .
,
il com~n Padre dei.' fedeli, e procurano morte
N~i giornali inglesi troviamo !!,seguente
per q~~~nto è loro possibile alleviarle con cava11:1. furono calpestate dalle z\'ompe ·:dei
. Finalmente questo re può e deve avere aneddoto:
l'
obolo ilei!' amor figi 111le; l mparti du ulcerti principi\' direttivi da proporre 11.sè
Erario h! 5 lt2; il suono dellè cornette
Il giovlme princi po di Galles era lilla timo di gran éuore agli olferenti ed alla
stesso e alla nazione e adoperare la pro. finestra
dei J?Ompieri &veva dato, appena l'annunzio
della
sua,
camera
nel
castello.
di
commissione
111
SUII
Apostolica
B~nedi~ioue.
pria influenza discreta, q oando oooona; Windaol .e invece. di studiare la sua le·
che 1 corridori erano sul punto di .essere
lanciati sul Ollrso, e senza il solito iniér·
per .manteo.llre gli uomini, i partiti, le f\\stava f&cen.do colle dita. il tambuvallo di'gli àltri giorni, si videro i bs,rberi
zioni, che si succedono al governo, s111la zione,
rello sui vetri guardando nel giardino. L11
rapidi, serrati uscir dallo steccato.
diritta e regal via della vocazione e mis· sua governanto, miss Hillyard, liVend\J 0!1Una . folla immensa pigiata ai stipava
aione st~rica della nazione.
servato questo gioco, pregò il principino
sulla VIa ; • al BJI,ono (Ielle corvett~ ~i agita,
Belle e sonore parole, ma qnesto re cbo 11•! attender piuttosto alla lezione, Il fan·
ma non SI allontana; llspettà Il 'secondo
non nsa dell'impero, e 11 cni è solo con· cinllo rispose:
squillo; ma questo siegue< iln'luediàtamente
Riforme nella istruzione
cess.o di Uilllre la propria i111luenza discreta
il primo, e passa; presso che inavvertito.
- lo non voglio studiarla.
Nell'es& me di ll\urea l' on. Baccelli ha
per mantenere ael' diritto cammino tutto
un grido : l barberi! Le poche guar- Ma allora i" sarò obbligata a mel· introdotto una importante riforma, stabi- dieS'ode
e tutti, si accorgerà io ultimo, ebe egli
si lanciano in mezzo al Corso J,ler allon·
lendo la « disputa intorno ad una disserta· tanar
la
H_Uesta si getta rapidamente
non pnò altro che poco o unlla in forza tervi nell'angolo della stanza.
scritta liberamente dal candidato sopra da banda,folla;
- Io non voglio stndiarla, replicò fie- zione
c fino alìa piazz& di S. Lorenzo
della essenza stessa della Oosti tuzione.
un
tema
da
lui
scelto
nelle
materie
delle
Q\lesta ba diviso il potere, cbe dovrebbe ramente il fanciullo, e non mi metter~te quali ha dato s11ggio negli esa111ì speciali in Luoina i corridori r.ou trovano· intoppo
Ma giunti colà sotto il palazzo Fiano.
essere uno, in tre, e si conceda pure, a punto nell'angolo, perchè io sono il prin- ed intorno ad alcune tesi da lui panmente
,
scelte in quelle stesse materie, » e ristabi- dove da nn balcone il Re. ,e la Regina os·
parti' eguali. Una p11rte s!.:i nel re, nn' al· cipe di Galles.
E si dicendo, con un o11lcio mandò in lendo pure la solennità di cui il regolamento servano lo spettacolo, la calca è P.iù spessa,
tra nella Oamera, la terza nel Senato, Oanon ha udito i segnali ; •e quando giunge
,
mera .e Senato sono due potel'i, spesso pezzi uno sgab-,llo. Miss Hillyard si alzò: del 1875. lo aveva. spogliato.
il primo cavallo trova la via ingombra; dà
L' esame di laurea non sarè più !lato del
- Voi dovete studiare la lezione, di~~o,
rivali, raramente concordi; e tuttavia conin quella barricata um.ana, roveinnanzi a una semplice commissione, w11 scia,petto
,.
viene ohe trovino il tdrmioe per accor- o sarò costretta a castigarvi.
cade.· anch'esso. Tenta rial.: innanzi a tutti i professori ordinari! della zarsi, calpesta,
darsi per ·oo11 gunerare l' amn·cbia nel goma
non è, ancora in piedi, che già
- Non voglio, non voglio, disse il prin- Facoltà, che non potranno essere meno di
verno. E accordatisi questi duo poteri, se cipe, e un secondo scabello andò in r sette, compreso il preside della Facoltà, il gli altri gli' sono addosso; s1 urtano, si traelidono, si rial~ano, e ,si. ls,ncian o
avvenga cbe z&pprovlno cOBa, obe il terzo schegge.
quale terrà la presidenza. E qualora non volgono,
nuov11nieute; lasciando pest\ e feriti sulla
potere, cioè il re, abbia la tloscienza di
La governant~ allora suonò e venuto nn vi fossero sette professori ordinar1i, si dovrà s&bbia gialla undioj sventurati. La Regin11
.non poter approvare, ebe cosa farà questo camtlrit~re, lo incaricò di dirt> al padre del rico~rere a professori straordin11ri per com- Margherita si è. gittata indietro e s1 è 'co·
r!l; armato di una sola terza parte del po· priooipi no, di aver la bontà di salire le piere tal numero. ,. E p1ù « ver&nno aggiunti perto il viào: Re Umberto ha impallidito.
membri estranei alla Facoltà, scelti
tere l
scale percbè ella voleva parlargli di suo quattro
Di quegli undici due sono già' morti, al·
i privati insegnanti o tre p,]tre person~
Farà no }liceolo o groRso colpo di Stato~ figlio. Il pri ncipo !lberlo giunse subito e fra
tri fone. li seguiranno fra poco,
estranee
...
Egli sente che .non è tteoza poricolo, e però quanllo miss Hillyard gli eùbe rac~ontato
La disputa sarà pubblica e durerà « non
lllb'Qihll&terrà,.e, sanciFà 1!1 legge. E cosi l'acca.4ut!), egli volgendosi a suo figlio gli meno
di quaranta minuti •·
. .
El3T:-.h!"JRO
~.rooederà sempre la fuecouda, a m~no q,be
additò un piccolo sgabello.
Altre nuove, benchè secondarie riforme
- SedetHvi là, gli disse, e non vi muo- introriotte dall' on. llaccelli ·sono :
Gei'mainiP.
vete !inchè non ritOJ'no.
L' avere investito il Rettore dell'autorità
A
Neisae
la
Congregazione dèlle Sorelle
le11t11'me.nte s'avviava verso Occidente. Ma
Egli usci e ritornò poco stante con una di nominare, sopra proposta della Facoltà, dì S. Elisabetta dette Griqie, per il oolore
.il..CIIoldo si er~ fatto tmcor più intenso. Il Bibbia.
i membri estranei, delle Commissioni esa119le era il padrone assoluto del cielo e della
i quali finora erano nqruiilati dal· del loro: al)lto, è' stata . autorizzata a rice- Ascoltate, disHe al fancinllino; ciò minatrici
tena,.. Per tiuo'na fortuna dei nostri viagministro, sentito il parere del· Coneiglio Su· vere altre 100 novizie.
. gi!ltOd, il ps,llone troppo dilatato lasciava cbe l'apostolo. S. Paolo dice 11 . voi e agli periore;
·
- n governo di Berlino ba 1URDdtltO a
sftiggirll lentam~nte un& piccola porzione di altri fanciulli dell'età vostra. Ed aperta
l'avere autorizzato 'coloro i quali sono Pietrubnrgo una nota tmergica, ordinando
a.z, la qu11le si l'accogliev& nel culmine l'Epistola ad Galatas (IV, l e 2) lesse: riprovati
in'tutt~ le materie nel primfJ pe·
all'ambasciatore Schweinitz di chiedere al
ella CO);lerta, e di là iji alzava a forma di
« Dico ancQra: Quando I'eredit~rio è an- riodo delht sessione d' esp,mi, n ripresentarsi governo russo franche spiega~ioni sn! dieOJÌacchio, e si sperdeVII per !~aria.
al
•econdo·
periodo
senza
bisogno
di
uno
cora
faueinllino
egli
non
è
punto
difft,rente
set;rso Skooeleff. Scbweinltz ba notificato
· Perci~ dopo alcune ore il pallone si redal servitore, qunntanlroe Hia padrone di. speciale permesso della Commissione es~L· a Giers qnnsto documento,
' 1 strinse, di.venne meno teso e più pes&nte:
sul principio cessò di salire; poi lentamente tutti ; ma esso è Fu t to la pet~atà dei tu- minatrice;
-:- [,a .Nationat· Zeitìmq: del 19 corr.
e iufiue l'avere esteso il diritto alla dihtcominciò a discendere,
tori e del cnratori flrto al tempo stabilito
spensa Jelle tasse a coloro i 'iluali riporte· sortve: ·
• .. ·'''•'.••·•:
.. Cielo . e terra ponzavano il aileilzio del da suo padre ,.
ranno negli esami 8[10 de1 voti sop1·a • Si. 1\lferll/11 ohe Il . prinCipe Bismarck
mÌlllzogiorno, Di lassù non si sentiva nessun
vero, continuò il principe Mberto, ciascuna materia.
:ì-u]Dore, nepJ?ure il grido del gallo, che è voiE'siete
prendoj:à
piU'te
in
ptirsona
all.L prossima
!li Galles, voi potete
qùèllo che gtul)gè alla maggiore altezza. I diventare ilnnprincipu
discussione sul capitolo rlllativo all' is~itn·
grand'uomo,
voi
potete
nn
Notizie
diverse
vi11ggiatori stav11n.o là, immobili, col petto
zioue ·.di 11-n' ambasciata prossiann presso
Leggiamo nel Diritto ; ,
1!-Ds~nte, co)Jp, testa fra le palme, coperti di giorno, dopo la morte di vostra madre,
·la Curia .romana.
suf}ore e.· di sangue.
che Dio ci conservi, diventare re d' lo•
Alcuui giornali esteri hanno annunziato
Nal circoli dei deputàti si· pone tnttaviif"
· , E il pallone continuava a scendere con gbilterra. Ma al presente voi siete ancora come positiva la decisione della Corte di
ùn aspetto siniatrò, come un assaRsino, che nn piccolo ragazzo che deve obbedire ni Vienna di recarèi in aprile in Italip, per in dubbio. una tale notizia. Ad ogui modo
il
capitolo sarà.llpprvvato;·porcbè votemnno
.si trascina dietro le quattro vittime da lui suoi maijstri e 11i snoi tutori.
· restituit·e la visita ai Reali d'Italia, Oguuno
in suo ·ravore il Ct>ntro e Je· du.e frnzioni
uccise. Alto re~nàva il silenzio della luce,
Ascoltate unche un11 parolrt tlel snggio , ''P!l? immaginare con ~uanto. piacere qnest& della
J;lestra.
· ·
·
tàlora m~lto p1ù tenibile del silen,zio delle Salomone (Prov. Xlii 24)' :
· VISiti\. del So!rano d A.ustrm~Ungh.ena sa.tenebre.
..
,
' .
. . rebbè accolta In Roma; ma s1amo m grado
I~ghilterra:
« ~01111 ~be nsparuna la verga, od111 11 di affermare, nessuna notizia positiva essere
propno figlio ma quegli che Io am11 si ancora :pervenuta aliti nostra Cot•te intor~~Q
,4ut!Ìr~ypli let~ere da. ~l•nd~a recanQ che,
. (Continua)
attr'ltta 11 pnnirlo. »
alle dec111ioui attribuite dai predetti pmo. ' pqt• ·Ili OfeiWUte 1\ifllçolll\ nl)lil\ •HIIIIi!iogt
;Ju \'
i;,Ì:~t ,:~~\~,~~t:·ill~:r~~~l~~~~ ~!~~Vt~~. ~:~~'
vo,
~,;·-
Cnme 'si· 'debbono
i fi[linoli
Ooyerno. e Pa.l'la.mento
!
l'
detil'Jrla!lda una "r!sL miqlsterlale~nog .è
,.E' .di ,que11e ebe ~~ vedono spesso. estrarre.
pitn,(o 'l m6rJ~4hiìe~·~p·~~g~cir flladliti\nèfc df! ··dafle~'botse 'di'' Tlàiglo ·ifi1 ·rh:elfi <·vlà~giii1·
accordo con 1 sùobcollugh1,. ha rlslllbto ·di. tori -. e ,·enne trovata sotto alenne tegole
porre nettamente In queat1one di fltlnela In nn cortiletto della casa di abitazione
dinào~i alla oamem dei eomnol, . e di di· del Oamblolo, insieme con delle chiavi e
menerai qualora la decislune del!~ Oall!era: pa~eeoble:monéto d'oro.
non sia apertamente e ohiaràmeote favo·
dàinbiolo ·sostiene ehe quegli oggetti
revole.
non gli apparteo~ouo e che devono essere
Austria-·t:Jngheria
di spettanza della sua padrona· di ea~a
Oattorina Grattoni.
Notizie da PPst. rlf~rl$catro i.: oollòqul
Anche le perizie di confronto. tra le
avuti d>l c•>rrlspÌlndenti, di gh>rnalt· nngb~· traoole 'di violenza alla ca'~~tta delle gioie
resi c russi. col , CaRÒ degli lnsorW Jaòkò ed il ooltello perqulaìto al< Oambìolo, sono
Lapovae. Questi, avrebllè. detto. di ricevere sfavòrevòll a· qttasti e ~tablliscono una
ansàidi · dallo czar, e di sperare che la
ltnesla. manderà l anoi soldati a liberare i perf~lta mi unta corrispondenza lrll la 1ama
bosoo·erzcgovesi come liborò i bulgari. _
i tagli ed i segni riscontrati negli ordigni
Avrebbe anche detLo cbe il Montenegro Ili cbiusnra.
proinise il sùo appoggio. ·
, . ·
Dopo altre 'lettnre, , viene ,chiamato il
l,i.ifedscesi dagli stessi giornali ebe molti Pl'lncipe ~~~~te.~~icb, ,gener!lle .~~1)' e.sercito
uflfciall rossi turoull messi in' di!lpoulbilltà lmporial~ . austnaoo, sul quale àorge nn
Incidente se debb11 o m&oo ammetterai al
1tal ministro della. gne~ra per .wotlvl di
~alule,: ma r~almente perchè vadano a co· giuramento.
ma..ndare gl'insorti.
Ltl Oorte sulla opposizione dèlla difesa,
-:- Un dispaccio da Vilinna amlunzliÌ che delibera ·Obe sja sentito seqza, :~ltnumento.
sotto l ruderi di Orahowatscb è stata sco·
Esso raccoòta della sorpresa prodotta
11erta nna cassa ~:ontenente 3160 fiorini In all'apertura deL baule a Milano, delle praoro e due carte di stato maggiore russo ed tich~ fatte per rinvenire i brillanti prosso
altrettanti piani.
quella Questura; Asaio'ura. che. fin da Pontebba la presenza di .suu. moglie nel treno
diretto n. 29 ~ra èònoseitita, e del resto
··DIA~IO SAORO·
trovandosi egli In qnel:' giorn11 · a Troviso
non è in grado di dare maggiori raggu11
Sabato 25 febbraio
gli .. A,ttribnisc~ ni brillanti un valore dalle
a. Ml!rgherita .~i Cortona.
L. 20,000 aiiw L. 25,000 .e •lioe elle sono
'.
·-.~~:::...::. ,,
·->'~,
gioielli di f•imlgli 11.
· ·
··
Non promise formalmente mancia wr
••merldJ etoriohe .del Friull
gli autori .del rintraccio dei. gioielli - o
25 fifibraioc 15'1:1 - SI tratta la pace del ladri -'- ma ilssiénr:\ che darà nna
tra i., partiti de' Zambarlani e d~gli Stru- somma al Questore di MiiMo por esser,
mieri che tenevano ln arme i cittadini di distribuita ai funzionari più moritovoli.
Udine.
Vorrebbe andar vi!Ì - ma sulle istanze
della dif~sa viene tratteòuto per;.. presenziare I' è:ia~e dal Vice lspetiQre Giael)metti
cbe succedim\ domattina.
'~· ·
Viene posci~' ~.entita la cameriera ·délla
:Per qut~lli che non f'oa"rcÌ inaor~t~ principessa, la qÌì~.!e più ebe aìtro>si oc·
nelle nuove li1te eletto.-ali politiohe. coptt di st;tbillt·e !~'!~entità del badl~;;cas•
In' forza 'della nuova logge eféttoral~, dal sette e brillanti • .: ·· >..
Assicnt•a che 11 PoÌitelib!L,. non fn verifi22 febbraio al 3 marzo' le eiliote municipali devono formare,: ·completare Il retti !l· cato aU: nflhlio .dòganale:,!llì'9·, il baule in
cartl le liste elettorali politiche, inscriven· pr~seotazioite i.lònt~n~o.te· le 'g~!Dme, anzi
dovi d'ufficio, f cittadini rimasti esclusi ~ogg'iuoge cbà ,pagaodò una lllalicia ottenne
· .
e cancel\audpne q noli i cb e non vi banno che non si aprissero gh a.ltrl.
Col consen~Ò d'elle ptirti il Presiqente
dlritto. ,,'' ., "..
.
Il 4 p/ v. marzo devono poi pnbblicartl la licenzia.
. . .·
.
·
all' albo eomnna!o le liste cosi formate,
Sorge qnlnd!, u~.,'altro incidente .che si
completate .e rettificate, invitando i 'c t.ta debbll o nQ .sentire a domi\lilio:la prinoidini ad est\iqimll'le ed 11 presentare qnei p~ssa Me~ìiìruJcb che... da .un certificato
reclami che credes~ero del caso. .
medico :risn!ttl ummalala}ìì Venezia; il la
Il tempo per presentare i reclaiìli è dal · Oorto ;· dopo auim,ilta >.diBt(IJ~sione tra il
'
· · . P.Jtl. o l'avv .. D' A:gostiuis, -delibera di
4·'al 14 marzo.
È notisi che qualunque cittadino' 'può procedere oltre. nelh1 tlit,USil se~z.a la prin·
reclamare.· non solo per coQto suo ma·anehe cipossa, salvo di proe~dere altrimenti so
la sua audizioné si credes~•l necessaria.
per conto di qullinnque altro;
Quindi altre letture iqterminabill obij
·Dorante qnei dieci,giorni tutti i cittadini
· \.
non iu~critti potranno reclamare~ prosen- dorano fino alla 4 pom.
t~~ndo la domandà a voce o per iscritto
Ferrovie
veneta.
Jeri 'l'on. ingegnere
corredata di ùno del ~itoii voluti per os
Pellegr\~i, il cav. Sieeher e l'ing. Saccardo
sere elettori ; ed ovo QOD possedessero i iucarictLti dalla Deputazione P.tovincJalo dì
documenti uecessari, basta che nella do, Venezia si recarono Jra ntti 'rdn1ttaro colla
manda li citino, invilando là Giunta a ri- Deputazione proviùeiale di' Udine per gli
chiedere i certificati alle autorità compe- aecordi r~lativi alle .rinove fOITJVie Portoteuli, 1iioè: sindaci;· es11ttori; agenti delle gruaro-Oasarsa-Gemoua.
'
imposte, dirèzioni di scuole, comandi di
Dopo lunghe discussioni pare che non
corpo d' esorcit", ecc. - · Ed liffli!Vbè la
domanda non Vltda perdDtil e con essa il si sia venuti a nessun nccor<lo non potendo
dlrittQ al· voto, sa.rà ,ottiJllll precauzione .farsi . la Pr.oviocia di Udine sobb:\l'carsi al conrilasciare ricevuta della domanda stessa tribùto 'elle pretendeva la Depnt~zione di.
Venezia.
.!all'impiegato municipale.
Oome si vede, i cittadini cbe uon banno
Biglietti f'alai. Avvertiamo il pobblioo
potnto farsi luserivere prima dol 22 corr,, che ~ono in eirculuziooe dei biglietti convengono .così a godere una sper.ie di proroga sorziali d:1 lire 20' falsi; Questi biglietti
di 10 giorni, cioè dal 4 al l4 marzo.
portano il N. 2532 e la s~;rie, 316. Oltre
All'opera adunque; nessuno trascuri di qnestj dati, ossi sono faciiment'J ricoiwfarsi iscriven1 o all' inerzia o ooueoranza scibilì por falsi dall'ornato grossolano che
che in par~ccbi c~rtamJuto n.on. manche- li circou1la e dal colore turllhioo anzi~hè
ranno si sforzino di supplire col loro zelo bleu. Questi bigllòtti f~lsi sono fatti su
i presidenti e membri dei Comitati par- carta comune e sngli ovali. posteri or i 'mitnca
rocchiali approfittando della fllcoltà che la 111 filigrana.
legge conferisue ·ad ognuno di reclamare
non solo por sè ma anche per tlltri.
Una magnifica Strenna è quella
Processo dei brillanti della Prin- edita testè per cura del valente gioruttle
cipessa Mettarnich. Corte d' ass~se. romano la Vòce d~lla Verità. Contiene
Udtenztl del 23 febbraio 1882. . ..
bellissime litografie fra cni il ritratto dol
Oontiuuaoo le letture tlegli interrogatori s. Padre, queUi degli E.mi Jucobini, Ptlcci,
e perizie, con spesse contestazioni ugli ac· Howard, Parocchi, Monaeo-.Lavaletta correllUSati, i quali si mantengono' nel sistema dati dallo rei at i ve biogr;lfle.
di tlifesa già assunto.
Alla compilazione dell'interessante Stren·
Si 'lnostrauo il baule, la cassetta, ed i na, banno coopemto valenti scrittori quali
diamanti.
l' Aiilll.ooda, l' Hergenroether, il P. Ftlrra~i,
Si aprono pacchi, pa:ceiletti, pace~etthii. ·il P. :Embriaco, .Monà. Tripepl, il prof.
di oggetti ritrovati nelle· perquisizioni de- Talamo, Moos. Sc11paticci; Moos, Golfieri,
gli imputati ..,.. . e . q!l~lll' .lì~!! . ~olpìsee . è Visconti 1 e.èc. e .tnHi, si~ iu prosa ò in
una bella bol·sa di cuoio nero guernito in verso banno mat1strevolmente trattato armetallo bianco, t\0 ~te~~nte )lo bicç~i~re di gol!lenti utili. e· dilettevoli. Il chiarissimo
argento, aderente l!d1 opa qottill'lla qi: "etro Av.v. OaHo: Marini ne ha fatto una briosa
eoR tappo d' IUitnto; ' ' ·
··
· prufazlolut:
La Strenna è In una Pi\I'Ola n1i b6llièstm<~ preteso p~•'-re , gin~amqnto, , i~ 011\niera
1bro cbe comprende.: iJt sè l'utile e il' lrregòlarp ç~· efP,~Iso; ~\l• dJatte~•,:•·
.
. 'dll,ettevole. Lo r.accoina,nalamo ·qtiindl àt
L' emendamento è addotLsto' · <lOo vot1
nostri leltorl e a qunnti sono amatori 291 contro 83, Glà(lstone si è asténutd.
delle buone letture.
• SI. vende a L. 2,60 presso l'ammlnlstl'llzione del giòroalo la Voce della Verità
- Roma. Agli associati della Voce non
costerà che L. 2.
Bradlangb rUirasl. . ,
Un a nnova ~lezione (u ordinata a Nor t·
bampton.
·,, . ,;
·
Laboncbère annunzia r:bo llradlaugh pone
la sua candidatura. '
L'incidente è cbin,\t.: , , '
Coatabtll\òpoli 23 ~
· 200 mitragliatrici.
Assi~urasi cho
NOTIZIE SUI MERCATI.
Udine, 23
febbtaio.
Grani. - L'attitudine del mercato fu'
meno fredda di martedi; mantenendosi •costante l'ottima disposizione negli incetta·
tor,l di granoturco, che segne Il sno moto·
prògressivo nei praz~l, ,e:,,perciò anche l
oinqnantini raggiunsero . il ·p~e~zo ~assliuo
di L. 14,50. Il Host~gno di questo cereale
non è qui solo ma 11ocbe negli altri centri
commeroiali della nostra e delle altre pro·
vincle del R@gno.
·,
· ';:
Oalmo ' il mercato· del frumento e di
altri cereali, o gli· ·affari conolosi f01·ono
pdl solo CQnsnroo settimanale.
Ecco r prézzi verificati Il pronti :
·
Frnme~Jtll unica :pa~tita di ett. 7 ven~
doto al prezzo del listino.
. t'auotqr1o : L. 14,o"O .14 ,7'5' l 6, o·o. .l 5,3 o·
G
16,50 .15,70 16,00. 16,10.
8orgorosso: L, 6,50 8,00.
Foragg'i e combùstibÙi. · _ Pol1à roba:
r.om.pa.\:vPro t, e se menti. erbo~e: v,ondnte. per
'
Kll t t 11 L 1 00
d 1 1 20
~got , .: rt_.og 0 · • ' ' me wa · ' •
(Vedi Ustlno in quarta pagina),
Coso di Gasa e Varietà
uLTIME. NOTIZIE·
Leggiamo nella Ga11;Ùtta• à'Ungllèrià:
Ci ai comunica da. Sofia ohè il ministro
·deJia guet-ra diede le &ue dimissioni.
Noa occorre rilevare l'importanza di que·
sto fatto che coincide con la dimissione del
ministro· della guerra in Serbia e con l'an·
nunzio dei contiaui arrivi di numerosi .ufficiali russi nei Balcani e gli. acqmsti importanti fatti in Valacohia e Bulgaria per
conto della Russia.
- Il presidente e sette delegati del Municipio di P.1rigi tennero una conferenza
coi membri della commissione parlamentare
per la nnova. légge comunale.
Essi propugnarono il diritto della città
di Parigi di· eleggersi il sindaco come tutte
le altre città della. ·FranCia;
Però il governo è contrarissimo a tale
soluzione.
·
·
- Una schiera d'iasorti, ili numero dì
300, sacnheggiò tutto il territorio di Brstank,
(Erzegovina), incendiando parecchi vl.llaggi,
perchè quellu popolazione, per lo più cattolica, faceva causa comune coi soldati, a
danno degli insorti.
.
La sera appresso una pattuglia di 9 soldati fl 3 gend<>rmi si scontrò con una fra
zione della stessa schiera. Ebbe luogo uno
scontro, 11 imperiali rimasero uccisi.
- L' l!.gyetertes narra che la diligenza
partita domenilla da Metkovic · per Mostar
venne aggredita. li postiglione, il condottol'e e due soldati di fanteria di scorta furono assas&inati; i danari, circa 1000 fio·
rio i, preda ti;
- La K6l·nisc/ie Zeitung assicura che
Bismark è preoccupato del paoslavismo.
Unica guaroatigia per la Germania essere
il tenere asciutte le polveri.
Dal principio dell'a.nno lo stato maggior0
tedesco lavora giorno A notte.
TlijLEGRA.MM [
Londra 22 - (Camera dei aomuni).
Gladstoue rwonosciJ eh~ Bradlaugh è cui·
ruvoie di disobbodieo~a flagrante verso la
Camera, ma erede che la Camera oltrepassò
i. suoi potori uou ammettendo Bradlaugh.
Ohurcbiil propone che' la Oamera dichiari
che il posto di Bratllaugh è vacante.
La mozhme è respinta senza scrntiuio.
Dorante la discussione Brudlangb en~ra
nella sala e pr.-nde posto.
Il pre~idonte chiama l'attenzione della
Camera sulla .nuova disobbedienza.
Gladstou~ rinnsa agire.
ii!orth~ote propone. i' emendamento ·se·
guente:
.: Bradlangb avendo disobbedito alla Oamera ed avaodo In onta alla iiUII antorilà
à·:
llotla or,dlqò',,
''il !
'"" ,.,
t
ambasciata di' ~!IAAla,,~t),'
Parigi coinuuicò jeri & Skobelélf ,J,q~4ln~,
di ritornare immedlatament~ n Pietrl)W,rgo; :.,
Vienna 23 - La damer~ dei:d,ep~t~tk·,~:t
.approvò con 2.62 "oti, contro. 6 i}. pr?J~~~,~i• ,•... ,
di legge obe istit~isoetribno,aiLe.~zilìnaii ... ~
nella Dalmazia, 'dopo cb~ ,,jit minist1lro di ··n''·'•n.l
ginstiv.ia ebbe motivato H progetto di,lllgge,, . · ·
·'Il· la.slni8tra dichiarato <li, volerlo vot~re,
atteso le spiegazioni eonfld~n~iali ·del !lo'
ver.uo •.
llladrid 23 _ Fu convenuto tra 11 . ' ;Papa 0 il governo spagunolo llbò i lJelle·
gr1ni non verranno a Roma i~sieme, ,ma
per provincie ecclesiasticb~, sotto la con·
dotta degli Arcivascovi, Vosco'ft o. loro
rappresentanti.
· ·
r
Parlii 23 ..:.. La Banca di Francia ba
ridotto lo .~còllto al 4 lt2 per cento:
·.· '
·
Pa.rigi 23 - La Banca d' Iuahilterra
..
ha ndutto lo. sconto al 5 per cento.
·
Parigi ~3. - (tlamern). Freyclnet .rispendendo a· Thenot dice ebu la questione
della 'J'nuisia u~tlrò l'attenzione del Gabintltto, B.sogua primieFàmente regolare .la.
situazione flnanzial'ia o quindi il .pro.tetto;;
rato, sot.loponà al parlamento i progetti
per la riorgani zzazione finanziaria ed amministrl'\iva, appena aaranllo' prepart~ti. ·
. Tirard presenta il progetto relativo 1\1.
tr'gimo dogunale da applicarsi 11i prodotti
iugl3Hi importa~! in Francia. Il progetto
stnbllisce in massima il trattamento r~ci­
pr.oeo delht nazione più favorita, ma se~JZ!I
vincola•~ n<Jssuua delle due uuzioni · con
ll'•ltta(o, · la Francia resia cosi padrona di
modificare il regime so le tnriJfe iogllisi·
fossero rialzate.
Parigi 23 - (Oamera) - Hugnes bia~
slm11 l'espulsione di Lawrolf.
Freycinet assume la responsabilità dell' espulsi ono; present6rà una modificazione
alla lègge del 1849. L'incidente è cbinso.
Oolnfosso interpella sull'Egitto, vorrebb&
l' accordo del1:1 F'muci11 con 111 Porta.
,Freyeinet risponde che fu sempre eoueilitlute verso la Porta. Dichiara che seguirà ·unii politica conciliante, ma ferma;
ricorda i fatti dell' Egitto che .posero· il
potere mille mani della forza armata; la
situazione· pqò avere seria. eonsegnetiza.
L' Ingbi.lterrn. lo comr,cesoJ, propose ali~
poteuzt' ell•1 si occnpa~., .. ro della questione•.
Il solo fatto dell' acco: d1J di tutta l' Europa
,è garanzia contro le 'JHtreme conseguenze
(applaùsi), L' ngtJntu francese ba istr11·
zioQe di mantl)nere la situazione prepon~
dorante della Francia iu Egitto, di tonersi
in grande riservn veròo il nuovo govòroo,
le cni temleuze uon Rouo ancora defluite.
La sua attitudine motle la Francia al copurto di ogni peti colo di couftitto armato;
De?esi sperare chù nessun intervento di·
verrà oecessEu'io. Termina dièllìarando ohe
con l'attutile mw1stero nessuna avventura
dove temere (applausi).
Cllarmes espone che. la q nestione d'E· .
gitto vuole nua soluzione pa1:itic~. Respinge
l'eventuale in1erveoto armato dulia Turchia.
La discussione è chiusa.
Londra 23 -· (C:~mGra dei Oomuni) '"'":
Oampbell risp•m•leur!o R·Djlke diel!ia~a n,olì
fnvvi alcuna corrispondenza circa la Bnl·
gnria dopo l' ultima. sessione, il gòverno
non è intenzionato ad intervenire. negli ,
affari loc!lli delia Bulgaria.
R'ispondondo poì Dilko ~i~biam i!lli)òsai·
bile di fare attualm.eute dello eomunlc~· ..·
zi,mi sui negoziati l'm le: potenze circu. :Ja ·
qUòstioue ~gizianu.
· . · ' ' '" •
Wol!f chiede s~ esistano timovl Hnlm!\D•,, ...·
te ni mento de li~ relazio~i paci!lcbe fra: .nussin, Germania, Austria, e· se il governo '
prost~ delle utisut·e onde allontlib!lre · e.reu~'
tualilà cosi grave.
Oilk'e risponde che il· governo non <:rede' ,
simili timori perciò Ullll ovvi OCCIÌ8ÌQII6;.a' ',
fare i passi suggeriti.
·
cp-·
:SifSST TE
Oa.rlo Moro
.g•renl~'
refp.m!Wilr;
··-v-;n:~:;;;i;··~a febLraio
Ae11dlta iG o ();go~· 'b. i •
.
l geun
iii, ~ a L. Sil.:lll ·
·.a...d. s
. ·
· llngl
' Il! OO'.l!O a' L. 00,·10
P••zl d~ r~nt1 .
. •.
lll't! d'QJiO.jl& L. 21,00" 21.12
B111oanotte au·
etriache da .
Fiorini
11)1~1~.
t..
221,:15 a 221,60
. . • .. .
tl'arputo da 2,l7,ll5t ~ 2,1~
. . .· Milano :l3 febbraio"' '
li.e.ndlta lloi\II:Qei l'l 01{1. . ?0,3~
Napoleoul d oro • ;, • • 21·!~
- · Pa.~jQ"i 23. fe]?)lraio
·,{endlta 'franoeiJh' S ·o10 • ·. · 82,8r)
»
~ti•" ' j5 0\0 i i ,1l4,òQ,
,
jt$/isn~ iP 0[0..
8&17à
O
·(larro'Vie:.
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Jambio eU
'l. viatn'20 1~9,11 !2
"
iii
à'
.'5.lp/
Cor.oolidatllne•l••i • . lOO,Jil!l
'furoa, ""'' •. ""·'· •.:
1.1.15
. V.lenÌJill,• ,2,~ febbraiO;..
ldobtlia~q • • .
. :!\l9.25
l.ombarde". • • · . , . 126,50
i>pagnolii ! •• • , • •
- .....
Banca Na~io.osl<> , · . : Sl2rt
Napuleoni,4'orq'.:. ·' . ~.63.1;2
• :OI GIUSEPPÈ BEA~' ED.· EBE:Olil. GA.VAZZl
Cambio •!,' Por•ig:l,. • . r'ì6~ ·
, su LonMa • • • . l20.3o
1\oud, anttrlaca ill~agentò' 75.-
·m
{,a quale per l~ sna quali ti\} ec~~iòn.~\e fu pre~..
miata con più Medaglie d' arg!lnto. alle EposiJ~ioni di
Monaçp, Vienn~, Londru,.Napoli, Parigi,..Filadellia
ed ~ffÌtiù\ùi.eptJ a• qnella'lVa:io1ìale di Milano.
J
Si vende con sensìbilli' ribasS\\ dei prez~l.' a t- ~;
tuali, dietro ac.·cord.i presi con la Casa; presso la •'' .
Fa~macia LUIGI"PETRACCO in Olliavris.
.
ORARIO
della' Fèrrovia• ldi Udine
A.:&RIVT''
da ·
or" ' 9!0'5' aut.
TmliSTlt'ot~''lU0 1 fuer.
ore' 7:42'pom.
ore
Ll.O ·aut!
-·----0-;;--i.S~i:di;:;!t~
da ' ò're '10.10 'ant.
VENE~IA ore· 2.36' pom.
·
ore 8.28 pom.
ore· 2.30 ant.
orl4;18 poro:
. PoNTEBBA 'ore 7.50 poro.
'Ot'é'8'~0
pòm. diretto
p .A.:Et~:Eif:;r~E
per , !)re 8,;JT
aJ;~t.
TRIESTE Ot!l3.17 PO!D 1
oie .8.4.7
pom.
oreUO aut.
-~6:1o&;i:--
. per..
·
.
ore. 8.28 .poro. t#rftio
ore 1.44 ~n t. ·
.,..---'--,o-re 6.- ant.
per ore 7.45 ant. diretto,.
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J
fl.t
..
ore 9.28 ant.
· VIINJIZU OXei4.67i l!pm.
U!o.~pTJ·
n ··""o;ttJ~. ~·.
.ANTICA FONTE
~--~o'tJi'io~~r·-
d.e.
~().36 ~!lt.
4;30 p_om,
Acqua Morati!Ùiosa
_..,.
Quest'acqua., che serve
per restituire ai capelli il
·loro primitivo colore, non è.
una: tin'tura; ma. siccome·
agiaoe sui bulbi dei mede·
simit :li rinvigorisce e poco
a. poco acquistano tale for·
~,. da potar riprendere il
loro colore li~turale. Impe·
disc• bloltr~ la caduta a li
preMrva dalla forfora e da
qua~s~asi affezione mor~osa
senza rbeare il più picColo
incomodo. li suo etfetto è
ae1~we sicuro. Dopo ~o an·
ni dJ 'pitplO ~uccesso,l'acqua
meràvigUosa viene preferì~
ta a tutte le preparazioni .
consimili.
La boecetta·per·paTecchì ·
meli L."4,
· ··
·
P•t•on~to
ao
'-1
·
'
o.·
.'
.
porto viene restituito cori Vagha Fostàle.
fìi'V\N'J'V\/V\JV'o."JVVVVVWV>.'VVVVVVVVVVVV'o~~"0fl{'.;VVVVV\o'VV\I\f\.:)N\t,V'oiil1l•
'"c:~~~ H· ~~~~;:
i ;:::n~<r.HL§i:!! H'7:=:~(f: /:':"' H:/~iJ~C;I .
@ LIBRI oRICORDI DBl moso, di lano
Dbdic~fò a S, Giusepp~
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lldino - Tir•
v:ECN"EQ.zxa.
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j·lli
'i\\!1
_s. Giusep1ìe in Oleografia del ,Murillo, di centi- , i
me.tri.J fì~.:?$48 'montato an tela, telajo e grande cornice llorata.
L. 20;00 A.
0J€c,gratiaifrances~, S. Giuseppe 52x39 « 3,50 ::::':
Il mese di 'Marzo :9edìcafo a S. Giuseppe «. 1,25 Ìl
1dem.
cent. 60 '... :.:
id~m.
.
«
4f\, ;:ilo
Bellissilna )Dedaglia ovale :graiJÙe · dorata,, ... ;:t:
S. Giuseppe
. .
q
25 :i '
1dem.
tonda argentata alla dozzina L. 1,20 i i li
Ricordiuo!a '4 p~gine ~i:ni'Cùtugrnfi'a S. Gin· ·
!ii!
seppe, la C!Jpi4
·
cent
6 l !i'
la dof.zlnlli
60 Hi:
Ricottlino! I te ad IoBe( ed .. Batl·onnto
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Calabritto (PiazY.Il dei M11rtiviJ NA·PQLI';" ·
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Dep. osito in UDINE presso lP. drqgher.ia Fr. Ministni:•in fondo . ?,
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Ditta G. BURGHART. rimpetto la Stazione ferroviaria
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