A Documento-15-maggio-ULTIMO SENZA PERCORSI E TERZE
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A Documento-15-maggio-ULTIMO SENZA PERCORSI E TERZE
ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO STATALE "ATERNO - MANTHONÈ" PESCARA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE relativo all’azione didattica ed educativa realizzata nell’ultimo anno di corso CLASSE 5^ SEZ. C Indirizzo: TURISMO Pescara, 15 Maggio 2015 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Antonella Sanvitale 1 Profilo della classe V C La classe è composta da n. 13 studenti di cui n. 10 femmine e n. 3 maschi. Presentazione della classe: La classe, costituita in parte da studenti che hanno avuto un percorso scolastico abbastanza regolare, nasce dallo sdoppiamento della IV C del precedente anno scolastico e nel presente anno scolastico si è dimostrata nel complesso e, con qualche eccezione, partecipe e disponibile al dialogo educativo. Il profilo degli elementi migliori mostra un buon livello di attenzione ed un discreto interesse, anche se non sempre supportati da un metodo di lavoro sistematico e critico. Durante il corso dell'anno, l'attività didattica ha avuto un andamento abbastanza regolare, tuttavia, nel corso del pentamestre, per alcune discipline, non tutti gli argomenti sono stati approfonditi nella stessa misura e si è reso necessario soffermarsi su alcuni contenuti più del tempo preventivato. Nel complesso il livello mostrato risulta adeguato considerate anche le lacune pregresse che alcuni degli alunni hanno mostrato nel corso dell’anno, anche in considerazione della tendenza ad assentarsi con facilità e il tentativo di procrastinare gli impegni, a volte per un carico di lavoro che, a detta degli stessi alunni, è risultato difficile da sopportare. Nel complesso, nel corso degli anni, quasi tutti gli studenti hanno dimostrato di essere cresciuti umanamente responsabilizzandosi negli atteggiamenti e dimostrando una certa capacità nell’organizzazione delle attività didattiche, il che consente alla conclusione del percorso didattico-educativo il dar loro un giudizio sostanzialmente positivo, anche se per alcuni alunni questo risultato in alcune discipline è stato raggiunto con qualche difficoltà. Prospetto di evoluzione della classe CLASSE III IV V ISCRITTI PROMOSSI PROMOSSI CON DEBITO NON PROMOSSI 30 26 13 15 21 6 3 9 1 RITIRATI 1 Presenza di alunni diversamente abili NO Presenza di alunni con DSA o BES NO 2 TRASFERITI NOTE interazione con C.C Xle varie componenti del Consiglio di classe hanno interagito sempre proficuamente e attivamente tra loro; le componenti genitori ed alunni hanno saltuariamente interagito con il Consiglio di classe; le componenti genitori ed alunni hanno scarsamente interagito con il Consiglio di classe; le componenti genitori ed alunni non hanno interagito con il Consiglio di classe; altro _________________________________________________________ Continuità didattica La classe ha avuto continuità solo per Italiano e Storia Materie che hanno subito avvicendamento di docenti Inglese, Educazione Fisica, Diritto, Geografia, Matematica, Tedesco, Spagnolo, Religione Criteri di verifica e di valutazione tipologica delle prove effettuate, assunti dal C.C. GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PROVA SCRITTA DI ITALIANO Tipologia A (analisi del testo) Candidato:........................................ a) correttezza e proprietà nell'uso della lingua punti -gravi errori morfosintattici,numerose improprietà lessicali ed errori ortografici 1,5 -qualche errore morfosintattico,poche improprietà lessicali ed errori ortografici 2 -generale correttezza,pur in presenza di rari e lievi errori,improprietà lessicali ed errori ortografici 2,5 -generale correttezza e proprietà,pur in presenza di rari e lievi errori,improprietà lessicali senza errori ortografici 3 -correttezza morfosintattica e proprietà lessicale 3,5 -correttezza morfosintattica e fluidità,proprietà lessicale e terminologia specifica 4,5 b) comprensione -gravi errori nella comprensione del testo 1 . -fraintendimenti del testo 1,5 -comprensione sostanziale del testo 2 -buona comprensione del testo 2,5 -comprensione del testo completa e dettagliata 3 c) analisi ed interpretazione -mancato riconoscimento degli aspetti contenutistici e formali e interpretazione inadeguata 1 -parziale riconoscimento degli aspetti contenutistici e formali e interpretazione inadeguata 1,5 -riconoscimento dei principali aspetti contenutistici e formali e interpretazione complessivamente adeguata 2 -riconoscimento completo degli aspetti contenutistici e formali e interpretazione adeguata 2,5 -riconoscimento completo e preciso degli aspetti contenutistici e formali e interpretazione appropriata ,argomentata e originale 3 3 d) approfondimenti -contenuto nullo -contenuto quasi nullo e slegato dal testo -contenuto gravemente insufficiente e debolmente legato al testo -contenuto insufficiente o debolmente legato al testo -contenuto sufficiente e complessivamente legato al testo -contenuto buono e legato al testo -contenuto ottimo e legato al testo con argomentazioni sicure e adeguate 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4,5 Totale punteggio........../15 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PROVA SCRITTA DI ITALIANO Tipologia B (saggio breve) Candidato:....................................... a) correttezza e proprietà nell'uso della lingua punti -numerosi e ripetuti errori in ambito ortografico e/o morfologico,lessicale,sintattico 1 -numerosi errori in ambito ortografico e/o morfologico,lessicale,sintattico 1,5 -alcuni errori di forma e/o sporadici errori in altri ambiti linguistici;elaborato non sempre scorrevole, ma nel complesso sufficientemente corretto dal punto di vista espressivo 2,5 -elaborato, nel complesso ,scorrevole;scelte stilisticamente adeguate 3 -esposizione corretta;scelte stilistiche efficaci;buona / ottima proprietà di linguaggio 3.5 b) pertinenza rispetto alla tipologia di scrittura e alle richieste -l'elaborato non è assolutamente pertinente;non risponde ad alcuna delle richieste della traccia 1,5 -parziale pertinenza rispetto alla tipologia;richieste solo in parte soddisfatte 2 -l'elaborato è pertinente e risponde alle richieste con omogeneità 2,5 -pertinente e completo rispetto alle richieste 3 c) coerenza e coesione del discorso -assenza di una struttura logica del discorso;coerenza e coesione scarse 1,5 -sufficiente sviluppo logico del discorso pur con qualche disomogeneità 2 -chiara coerenza logica degli elementi del discorso 2,5 -discorso ben padroneggiato; evidente coesione e relazioni logiche ineccepibili 3 d) conoscenze e concetti -osservazioni limitate e non sempre esatte;conoscenze e idee di modesto valore,talvolta superficiali ed inesatte;luoghi comuni ripetuti 1,5 -osservazioni sufficientemente motivate;conoscenze accettabili 2 -osservazioni motivate;conoscenze corrette;concetti significativi e pertinenti 2,5 -ottime osservazioni; conoscenze approfondite e concetti di apprezzabile spessore 3 e) sviluppo critico delle questioni -assenza di apporti critici personali 1 -sporadica presenza di apporti critici personali,comunque sviluppati in modo incerto 1,5 -si possono rintracciare un punto di vista personale e qualche indicazione critica 2 -sono delineati un punto di vista personale chiaro,giudizi critici motivati,elementi argomentativi che rivelano profondità di visione 2,5 Totale punteggio......../15 4 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO Tipologia B (articolo di giornale) Candidato:................................................................. a) coerenza del titolo,dell'occhiello,del sommario punti -il titolo risulta improprio 1,5 -il titolo è poco o parzialmente funzionale 2 -il titolo è funzionale ed efficace 2,5 b) contenuto e coesione del “pezzo” -il discorso si sviluppa in modo molto superficiale,attraverso luoghi comuni e scarsa coerenza 1,5 -il discorso si sviluppa in modo superficiale con parziale coesione e qualche luogo comune 2 -discorso sufficientemente sviluppato dal punto di vista logico pur con qualche disomogeneità 3 -discorso motivato e fondato nei suoi elementi costitutivi 3,5 -discorso sciolto,ben condotto e coeso nello sviluppo logico 4.5 c) adeguatezza dell'espressione rispetto alle finalità comunicative -il registro è inadeguato allo scopo comunicativo 1,5 -il registro non è sempre adeguato allo scopo comunicativo 2 -l'espressione non è sempre precisa nella definizione dei concetti e nelle scelte lessicali,ma nel complesso può essere ritenuta accettabile 2,5 -l'espressione è adeguatamente fluida e scorrevole 3 -l'espressione è stilisticamente originale e incisiva 4 d) correttezza e proprietà nell'uso della lingua -numerosi e ripetuti errori in ambito ortografico e/o morfologico 1,5 -numerosi errori in ambito ortografico e/o morfologico 2 -alcuni errori di forma e/o sporadici errori in altri ambiti linguistici;elaborato non sempre scorrevole ma nel complesso sufficientemente corretto dal punto di vista espressivo 2,5 -improprietà o imprecisioni formali di lieve entità;elaborato nel complesso scorrevole;scelte stilisticamente adeguate 3 -esposizione corretta;scelte stilistiche efficaci;buona od ottima proprietà dell'espressione 4 Totale punteggio...................../15 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO Tipologia C (tema di argomento storico) Candidato:......................................................... a) correttezza e proprietà nell'uso della lingua -numerosi e ripetuti errori in ambito ortografico e/o morfologico -numerosi errori in ambito ortografico e/o morfologico -alcuni errori di forma e/o sporadici errori in altri ambiti linguistici;elaborato non sempre scorrevole ma nel complesso sufficientememte corretto dal punto di vista espressivo -improprietà o imprecisioni formali di lieve entità;elaborato nel complesso scorrevole;scelte stilisticamente adeguate -esposizione corretta;scelte stilistiche efficaci;buona od ottima proprietà dell'espressione b) pertinenza rispetto alla tipologia di scrittura e alle richieste -l'elaborato non è assolutamente pertinente;non risponde ad alcuna delle richieste 5 1,5 2 2,5 3 3,5 della traccia -parziale pertinenza rispetto alla tipologia;richieste solo in parte soddisfatte -l'elaborato è pertinente e risponde alle richieste con omogeneità -pertinente e completo rispetto alle richieste c) coerenza e coesione del discorso -assenza di una struttura logica del discorso;coerenza e coesione scarse -sufficiente sviluppo logico del discorso pur con qualche disomogeneità -chiara coerenza logica degli elementi del discorso -discorso ben padroneggiato; evidente coesione e relazioni logiche ineccepibili d) conoscenze e concetti -osservazioni limitate e non sempre esatte;conoscenze e idee di modesto valore,talvolta superficiali ed inesatte;luoghi comuni ripetuti -osservazioni sufficientemente motivate;conoscenze accettabili -osservazioni motivate;conoscenze corrette;concetti significativi e pertinenti -ottime osservazioni; conoscenze approfondite e concetti di apprezzabile spessore e) sviluppo critico delle questioni -assenza di apporti critici personali -sporadica presenza di apporti critici personali,comunque sviluppati in modo incerto -si possono rintracciare un punto di vista personale e qualche indicazione critica -sono delineati un punto di vista personale chiaro,giudizi critici motivati,elementi argomentativi che rivelano profondità di visione 1,5 2 2,5 3 1,5 2 2,5 3 1,5 2 2,5 3 1 1,5 2 2,5 Totale punteggio ...................../15 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO Tipologia D (tema di ordine generale) Candidato:......................................................... a) correttezza e proprietà nell'uso della lingua -numerosi e ripetuti errori in ambito ortografico e/o morfologico 1,5 -numerosi errori in ambito ortografico e/o morfologico 2 -alcuni errori di forma e/o sporadici errori in altri ambiti linguistici;elaborato non sempre scorrevole, ma nel complesso sufficientememte corretto dal punto di vista espressivo 2,5 -improprietà o imprecisioni formali di lieve entità;elaborato nel complesso scorrevole;scelte stilisticamente adeguate 3 -esposizione corretta;scelte stilistiche efficaci;buona od ottima proprietà dell'espressione 3,5 b) pertinenza rispetto alla tipologia di scrittura e alle richieste -l'elaborato non è assolutamente pertinente;non risponde ad alcuna delle richieste della traccia 1,5 -parziale pertinenza rispetto alla tipologia;richieste solo in parte soddisfatte 2 -l'elaborato è pertinente e risponde alle richieste con omogeneità 2,5 -pertinente e completo rispetto alle richieste 3 c) coerenza e coesione del discorso -assenza di una struttura logica del discorso;coerenza e coesione scarse 1,5 -sufficiente sviluppo logico del discorso pur con qualche disomogeneità 2 -chiara coerenza logica degli elementi del discorso 2,5 -discorso ben padroneggiato; evidente coesione e relazioni logiche ineccepibili 3 d) conoscenze e concetti -osservazioni limitate e non sempre esatte;conoscenze e idee di modesto valore,talvolta 6 superficiali ed inesatte;luoghi comuni ripetuti -osservazioni sufficientemente motivate;conoscenze accettabili -osservazioni motivate;conoscenze corrette;concetti significativi e pertinenti -ottime osservazioni; conoscenze approfondite e concetti di apprezzabile spessore e) sviluppo critico delle questioni -assenza di apporti critici personali -sporadica presenza di apporti critici personali,comunque sviluppati in modo incerto -si possono rintracciare un punto di vista personale e qualche indicazione critica -sono delineati un punto di vista personale chiaro,giudizi critici motivati,elementi argomentativi che rivelano profondità di visione 1,5 2 2,5 3 1 1,5 2 2,5 Totale punteggio ...................../15 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA SECONDA PROVA SCRITTA LINGUA STRANIERA CANDIDATO/A: ____________________________________________________________ INDICATORI Descrittori Punteggio 1) COMPRENSIONE [ da 0 a 8 ] a) Comprensione del testo e dei quesiti b) Esaustività • • • 3 2,50 2 1,50 1 • • • • • Comprende dettagliatamente il testo Comprende buona parte del testo Comprende il significato globale nei suoi elementi fattuali Comprende solo alcuni elementi fattuali Comprende pochi elementi del testo Fornisce risposte esaustive e pertinenti Fornisce risposte pertinenti e quasi sempre esaurienti Fornisce risposte generalmente pertinenti ma non sempre esaustive Fornisce risposte parziali e/o poco pertinenti Fornisce risposte non pertinenti / non fornisce alcuna risposta Rivela ottima competenza linguistica Rivela buona competenza linguistica. Rivela sufficiente competenza linguistica Rivela modesta competenza linguistica Rivela scarsa competenza linguistica • • • • • • Testo pertinente e del tutto esauriente Testo pertinente ed abbastanza esauriente. Testo sufficientemente esauriente e pertinente Testo non del tutto pertinente e/o poco esauriente Testo non pertinente e/o non esauriente Organico ed originale 3 2,50 2 1,50 1 • • • • • • • c) Correttezza linguistica 2,50 2,25 1,75 1,50 1 0 2,50 2,25 1,75 1,25 1 2) PRODUZIONE [ da 0 a 7 ] a) Pertinenza / esaustività b) Organicità / 7 1 • • • • • • originalità c) Correttezza linguistica 0,5 3 2,50 1,75 1,25 1 Organico Rivela ottima competenza linguistica Rivela buona competenza linguistica Rivela sufficiente competenza linguistica Rivela modesta competenza linguistica Rivela scarsa competenza linguistica PUNTEGGIO TOTALE __________/15 I.T.C.G. ATERNO-MANTHONE - PERSCARA ___COMMISSIONE – _______ - SESSIONE ORDINARIA- giugno 2014/2015 3a PROVA SCRITTA Tip. B Griglia di misurazione e di valutazione Alunno__________________________________ Classe __________Sezione______ Tur. Criteri di valutazione comuni alle seguenti discipline: Discipline turistiche e aziendali- Arte e territorio- Geografia turistica. • • • • • Attinenza della risposta al quesito posto. Correttezza formale. Completezza della risposta in termini di conoscenze fornite. Competenze logico-deduttive. Abilità di sistemi e di rielaborazione. Criteri di valutazione per le Lingue straniere: Inglese , Francese/Spagnolo • • • Comprensione del testo Produzione. Capacità di rielaborazione del testo e correttezza morfosintattica. Criteri di misurazione e valutazione della prova: Ad ogni disciplina è assegnato un punteggio di 15 ( 5 per ogni quesito). Il totale della prova prevede un punteggio massimo di 60 punti da riportare in quindicesimi. Si allega relativa griglia: Astensione Insufficiente D.T.e A. 0 1 2 “ 0 1 “ 0 Arte e territorio Materia Mediocre Sufficiente Buono Ottimo 3.3 4 5 2 3.3 4 5 1 2 3.3 4 5 0 1 2 3.3 4 5 “ 0 1 2 3.3 4 5 “ 0 1 2 3.3 4 5 8 Geografia 0 1 2 3.3 4 5 “ 0 1 2 3.3 4 5 “ 0 1 2 3.3 4 5 Spag/Fran. 0 1 2 3.3 4 5 “ 0 1 2 3.3 4 5 “ 0 1 2 3.3 4 5 Punteggio Voto in 15-mi VERIFICHE ORALI VOTO SIGNIFICATO 2 Non conosce gli argomenti. Non ha conseguito le abilità minime richieste. Commette errori molto gravi anche in compiti semplici. 3 Conosce in modo frammentario e superficiale gli argomenti proposti. Ha conseguito poche delle abilità minime richieste. Commette gravi errori anche in compiti semplici 4 Conosce in modo superficiale e lacunoso gli argomenti proposti. Ha conseguito solo alcune delle abilità minime richieste. Commette molti errori (gravi e non gravi) anche in compiti semplici. 5 Conosce gli argomenti essenziali, ma in maniera superficiale. Ha conseguito quasi tutte le abilità minime richieste, ma commette ancora degli errori in compiti semplici. Non è in grado di affrontare compiti complessi 6 Conosce gli argomenti fondamentali. Ha conseguito le abilità minime richieste. Non commette errori nei compiti semplici, non è in grado di affrontare compiti complessi. È incerto nella sintesi. 7 Conosce in modo completo gli argomenti. Non commette errori in compiti semplici. Applica le conoscenze anche in compiti complessi, ma con errori. Non è del tutto sicuro nella sintesi 8 Conosce in modo completo e approfondito gli argomenti. Non commette errori anche in compiti complessi, ma solo sviste. È capace di sintesi e di effettuare valutazioni autonome pur se parziali e poco approfondite. 9 9/10 Conosce in modo completo e approfondito gli argomenti. Non commette errori anche in compiti complessi. È capace di sintesi e di organizzare autonomamente la conoscenze in situazioni nuove e di correlare le conoscenze acquisite nelle diverse discipline. È capace di valutazioni autonome, complete e approfondite. Metodologie didattiche e attività di sostegno e recupero Pur nelle diversità necessariamente connesse con le specificità disciplinari e con le professionalità dei Docenti, il Consiglio di Classe si è attenuto ai seguenti criteri metodologici: Le metodologie didattiche utilizzate (lezioni frontali, problem-solving, attività di laboratorio...), alle quali sono state affiancate numerose attività extra-curriculari, sono state orientate dalla necessità di far acquisire agli studenti le competenze richieste dal profilo del presente indirizzo. Attività di recupero Sono state svolte solo in itinere e nella settimana intensiva. Visite guidate/Uscite didattiche Visita Villa Torlonia, Roma Viaggi di istruzione Visita città di Torino (solo l’alunno Giammarco D’Angieri) Rapporti con il territorio/mondo del lavoro / Stages Stage di due settimane presso aziende turistiche e hotel del territorio Supporti utilizzati nell’attività didattica (4) Aula LIM, laboratorio di Scienze e Geografia, laboratori di informatica Obiettivi GENERALI ( EDUCATIVI E FORMATIVI) Educare alla legalità, al rispetto di sé e degli altri, ai rapporti interpersonali corretti, alla solidarietà, alla tolleranza ed alla reciproca comprensione Abituare al lavoro di gruppo, accettando ed esercitando il coordinamento Favorire lo sviluppo delle capacità di autocritica e di autovalutazione Obiettivi DIDATTICI Acquisire una buona padronanza della lingua italiana nell’esposizione orale e in quella scritta, per essere capace di gestire una corretta comunicazione, anche attraverso l’uso dei linguaggi specifici delle singole discipline 10 Sviluppare un’adeguata capacità di lettura, comprensione e analisi dei testi di vario genere Migliorare la capacità di decodificare e produrre autonomamente e/o in gruppo testi di vario genere Organizzare le proprie conoscenze in modo logico, concettualizzare e argomentare correttamente Migliorare la capacità di risolvere i problemi tramite l’applicazione di metodologie induttive e deduttive Sviluppare la capacità di operare collegamenti interni e trasversali alle varie discipline Il Consiglio di Classe nel suo progetto didattico-formativo si è proposto di fornire all’alunno gli strumenti per raggiungere gli obiettivi definiti dai profili della riforma secondo cui il diplomato del tecnico turistico deve essere in grado di: • gestire servizi e/o prodotti turistici, collaborare a definire con soggetti pubblici e privati l’ immagine turistica del territorio e i piani di qualificazione per lo sviluppo dell’ offerta integrata, utilizzare i sistemi informativi disponibili a livello nazionale e internazionale per proporre servizi turistici anche innovativi, promuovere il turismo integrato avvalendosi della tecnologia e intervenire nella gestione aziendale su aspetti contabili e commerciali. Inoltre quali sbocchi professionali il diplomato del tecnico del turismo deve possedere competenze in grado da poter essere: • impiegato in agenzie di viaggio e in enti turistici, commerciali e di trasporto, steward ed hostess di volo, di terra e di crociera, addetto alle compagnie aeree, marittime e ferroviarie, guida turistica, animatore turistico addetto alla attività alberghiere. Infine quali sbocchi universitari egli può: • avere accesso a tutte i corsi di laurea universitari, in particolare lingue, scienze turistiche, scienze economiche. Gli obiettivi didattici che il Consiglio di Classe si è dato sono declinati in : Conoscenze: contenuti dei diversi ambiti/aree disciplinari Conoscenze specifiche della disciplina Principali tipologie testuali tecnico-professionali relative alla disciplina e loro caratteristiche morfosintattiche e semantiche specifiche 11 Strategie e tecniche di comprensione e di produzione di testi tecnico – professionali e divulgativi, scritti e/o orali, - quali manuali, schede tecniche, sintesi, relazioni, articoli, presentazioni - anche con l‟ausilio di strumenti multimediali. Lessico e fraseologia standard specifici della disciplina, inclusi i glossari di riferimento, comunitari e internazionali. Abilità: Abilità specifiche della disciplina Reperire, confrontare e sintetizzare dati, informazioni e argomentazioni riguardanti la disciplina provenienti da fonti e tipologie di testo differenti, continui e/o non continui. Utilizzare tipologie testuali tecnico-professionali della disciplina secondo le costanti che le caratterizzano, i media utilizzati e i contesti professionali d’uso. Comprendere e produrre testi scritti e/o orali su specifici argomenti di ambito disciplinare. Utilizzare i glossari professionali di riferimento, comunitari e internazionali. Interagire in situazioni di lavoro di gruppo, reali o simulate, anche attraverso gli strumenti della comunicazione in rete. Trasporre in lingua italiana i contenuti acquisiti in lingua inglese e viceversa. Competenze: Saper leggere, interpretare e analizzare documenti specifici nelle singole discipline Utilizzare strumenti informatici per attività di studio, ricerca e approfondimento Documentare le attività individuali o di gruppo relative a situazioni professionali Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione dei progetti Percorsi tematici integrati e/o pluridisciplinari Non ci sono stati Simulazione terza prova scritta. Tipologia di prove integrate somministrate alla classe (cf. allegato) 12 Il presente documento è stato redatto e approvato in data ___________________ I componenti del Consiglio di Classe: Disciplina Firma Maria Lucia De Gregorio Italiano / Storia Carmela Cimafonte Inglese Silvana Britti Spagnolo Annamaria Carsillo Francese Patrizia Malandra Tedesco Franca Musu Spagnolo Giovanna Salvatorelli Discipline Turistiche e Aziendali Massimo Meschini Matematica Thea Trani Arte e Territorio Leonardo Pantalone Geografia Giuseppe Renzetti Diritto e legislazione turistica Serafino Guardiani Educazione Fisica Michela Miscischia Religione cattolica Allegati: 1. percorso formativo realizzato da ogni docente del C. di C. che è parte integrante del presente Documento del C. di C. e che “rappresenta il testo di riferimento ufficiale per la Commissione d’esame al fine della preparazione della terza prova scritta e del colloquio” unitamente agli argomenti trattati nel corso dell’anno scolastico firmati da almeno due studenti 2. eventuale documento alunni diversamente abili o con DSA o BES (documento da non pubblicare) 3. testi delle simulazioni delle terze prove. Il Dirigente scolastico (Prof.ssa Antonella Sanvitale) 13 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE ATERNO – MANTHONE’ PESCARA Classe 5^ Sez. C Indirizzo: Turismo Anno Scolastico. 2014/2015 DISCIPLINE:Lingua e letteratura italiana/Storia INSEGNANTE :De Gregorio Maria Lucia TESTI ADOTTATI:Paolo di Sacco –Chiare lettere-ed.scol.Bruno Mondadorivoll.2-3 con Antologia della Divina Commedia E. Stumpo,S.Cardini,F.Onorato-Le forme della storia,vol.2Le Monnier A. Brancati-T. Pagliarani-Il nuovo dialogo con la storia-vol.3 La Nuova Italia ALTRI MATERIALI:vocabolario,fotocopie,appunti,documenti,settimanali,films, ricerche in rete. OBIETTIVI RAGGIUNTI ITALIANO Conoscenze -Tendenze evolutive della lingua italiana; -Linguaggi specialistici e lessico tecnico-scientifico; -Metodi di documentazione per approfondimenti; -Tecniche compositive per diverse tipologie di produzione scritta; -Elementi e principali movimenti culturali della tradizione letteraria dall’Ottocento al 14 Novecento con riferimenti alle letterature di altri Paesi; -Autori e testi rappresentativi della tradizione culturale italiana e di altri popoli; -Modalità di integrazione delle diverse forme di espressione artistica e letteraria; -Caratteri specifici del testo letterario. Abilità e competenze -Individuare aspetti linguistici,stilistici e culturali dei/nei testi letterari più rappresentativi; -Utilizzare termini tecnici e scientifici; -Analizzare e contestualizzare testi letterari e non; - Cogliere,attraverso la conoscenza degli autori più rappresentativi,le linee fondamentali della tradizione letteraria dall'Ottocento al Novecento; - Rapportare il testo alla propria esperienza ed alla propria sensibilità; - Confrontare opere e porle in relazione al contesto storico e culturale in cui sono state prodotte; -Interagire con interlocutori esperti del settore di riferimento nel contesto professionale ; -Scegliere la forma multimediale più adatta alla comunicazione; -Leggere e interpretare opere d’arte e cinematografiche; - Esporre in forma orale e scritta; - Formulare ed esprimere giudizi critici motivati; -Produrre testi relativamente alle tipologie previste per l'esame di stato; -Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale,critico e responsabile di fronte alla realtà,ai suoi fenomeni,ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente. Si precisa che alcuni studenti hanno conseguito tali obiettivi in modo soddisfacente. Gran parte della classe ha una conoscenza discreta degli argomenti trattati ma non sempre dimostra capacità di operare collegamenti. Alcuni non si esprimono sempre 15 correttamente,pur avendo assunto un atteggiamento partecipe, motivato ed interessato nei confronti della materia . STORIA Conoscenze -I principali avvenimenti politici,militari,culturali dal Risorgimento alla storia del Novecento ; -I concetti-chiave di ciascuna unità didattica; -Le cause economiche,politiche e sociali di eventi e fenomeni. Abilità e competenze -Saper esporre in modo chiaro e corretto i contenuti della materia; -Utilizzare gli strumenti delle discipline economiche nell'analisi storica; -Saper analizzare le cause anche in un complesso sistema di relazioni; -Avere una visione sincronica e diacronica degli avvenimenti; -Classificare i fatti storici in ordine alla durata,alla scala spaziale,ai soggetti implicati; -Utilizzare il lessico specifico della disciplina; -Utilizzare le carte geografiche per localizzare,contestualizzare e mettere in relazione i fenomeni studiati; -Riflettere ed esprimere giudizi motivati; -Leggere ed interpretare fonti; -Produrre testi di carattere storico; -Fare confronti tra passato e presente relativamente ai concetti ed ai contesti affrontati; -Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze e della tecnologia nello specifico ambito professionale di riferimento. In relazione a tali obiettivi si conferma quanto precisato per Italiano. 16 RAPPORTO CON LA CLASSE-OSSERVAZIONI La classe ,costituita in parte da studenti che hanno avuto un percorso scolastico abbastanza regolare,nasce dallo sdoppiamento della IV C del precedente anno scolastico.Conosco alcuni allievi addirittura dal primo anno,altri dal terzo. Da subito ho cercato di instaurare con loro un dialogo franco e costruttivo,nel tentativo di comprendere le difficoltà e promuovere il successo scolastico di ognuno di loro nel reciproco rispetto dei ruoli e nella valorizzazione delle diverse personalità che compongono il gruppo. La classe si è dimostrata partecipe e disponibile al dialogo educativo.Si possono sottolineare un buon livello di attenzione ed un discreto interesse,non sempre supportati,però,da un metodo di lavoro sistematico e critico. Per alcuni si è notata la tendenza ad assentarsi con facilità e il tentativo di procrastinare gli impegni. Nel complesso,nel corso degli anni, quasi tutti gli studenti hanno dimostrato di essere cresciuti umanamente responsabilizzandosi negli atteggiamenti e dimostrando una certa capacità nell’organizzazione delle attività didattiche ,pertanto a conclusione del percorso didatticoeducativo il giudizio è sostanzialmente positivo. CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI ITALIANO 1)Due “grandi” dell'Ottocento:Leopardi e Manzoni 2)La lotta per la vita:il modello di Verga 3)L'età del Simbolismo e del Decadentismo 4)Il disagio della civiltà:il modello di Svevo e Pirandello 5)Il “Paradiso” : riferimenti extratestuali 6)Laboratorio di educazione linguistica e di scrittura STORIA 1)Aspetti salienti dell'Ottocento 2)Dall'età giolittiana alla seconda guerra mondiale METODOLOGIA Sono state messe in atto strategie finalizzate al conseguimento di un metodo di studio ragionato e produttivo. Si è privilegiato l'aspetto critico e comparativo nell'acquisizione dei contenuti piuttosto che la sterile memorizzazione degli stessi. Il metodo deduttivo è stato alternato a quello induttivo,la lezione frontale è stata alternata a momenti di riflessione collettiva e guidata. Le attività di recupero/consolidamento/approfondimento sono state realizzate in itinere. SUPPORTI DIDATTICI I sussidi informatici e multimediali sono stati lasciati alla libera iniziativa degli studenti per eventuali percorsi di approfondimento in vista soprattutto della preparazione al colloquio d'esame. 17 VERIFICHE E VALUTAZIONE Le verifiche formative e sommative hanno costituito un prezioso controllo in itinere dell'intero processo di apprendimento. Le tipologie sono state scelte in relazione a quelle previste per l'esame di stato. La valutazione delle prove scritte ha tenuto conto dei seguenti elementi: 1) correttezza e proprietà nell'uso della lingua; 2) pertinenza rispetto alla tipologia di scrittura ed alle richieste; 3) conoscenze sull'argomento ed utilizzazione dei riferimenti eventualmente forniti; 4) coerenza e coesione del discorso; 5) sviluppo critico-originalità. Per le prove orali si sono considerati i seguenti elementi: 1) conoscenza degli argomenti; 2) competenze linguistico-espressive; 3) capacità di analisi e sintesi; 4) capacità di stabilire relazioni e confronti. Naturalmente si é tenuto conto di eventuali progressi e/o regressi rispetto alla situazione di partenza,dell'interesse e della partecipazione al dialogo educativo,della regolarità e della serietà dimostrate nello svolgimento delle attività previste. CONTENUTI PLURIDISCIPLINARI Alcune tematiche sono state trattate in un'ottica pluridisciplinare. Sono stati tentati alcuni riferimenti alla filosofia,alla storia dell'arte, all’'economia,al diritto,ma pochi hanno acquisito una visione olistica e sistemica del sapere, dimostrando curiosità e coinvolgimento emotivo.Una parte della classe,invece, ha semplificato i contenuti proposti. PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA EDUCAZIONE LINGUISTICA E LABORATORIO DI SCRITTURA Scrivere correttamente Analisi logica e sintassi Lingua e comunicazione Tipologie testuali:analisi del testo,saggio/articolo,tema di argomento storico,tema di ordine generale LA “DIVINA COMMEDIA” Caratteri generali Il Paradiso:canti I-II (sintesi)-III-VI-XI-XV-XVI-XVII Letture critiche:U.Bosco,”Trasumanar,cioè desiderare Dio” G.Tornotti,”La donna nel Medioevo:un bene familiare” D.Del Rio,”La rivoluzione religiosa di Francesco” J.Heers,”L’esilio nella vicenda politica dei Comuni” IL ROMANTICISMO ITALIANO La prosa-La memorialistica-Silvio Pellico,”Le mie prigioni” Alessandro Manzoni:biografia,opere,poetica “Il cinque maggio”-collegamenti italiano/arte 18 “Dagli atrii muschiosi,dai Fori cadenti” “I promessi sposi”:brani scelti Giacomo Leopardi:biografia,pensiero,opere “Zibaldone”:”Le qualità poetiche dell’indefinito” “La rimembranza” La produzione poetica:”L’infinito” “Alla luna” “A Silvia” “Il sabato del villaggio” “La quiete dopo la tempesta” “Il passero solitario” “A se stesso” “Operette morali”:”Dialogo della Natura e di un Islandese” “Dialogo tra un venditore di almanacchi ed un passeggere” Visione del film “Il giovane favoloso” POSITIVISMO Il nuovo contesto storico-La nuova immagine della scienza-L’idea del progressoLa filosofia LA TEORIA DELL’EVOLUZIONE Selezione naturale ed evoluzione della specie-L’origine della specie umana-Adattamento all’ambiente ed evoluzione del comportamento Charles Darwin,”L’origine delle specie”:”Evoluzione e futuro dell’umanità” “L’origine dell’uomo”:”L’uomo è frutto dell’evoluzione naturale” Raccordo:Brunetto Chiarelli”,”L’acquisizione dell’opponibilità del pollice” Anna Oliverio Ferraris-Alberto Oliverio,”Evoluzione e comportamento” NATURALISMO E VERISMO Un anticipatore:Flaubert-Il ruolo sociale del letterato-Due diversi punti di vista-Un nuovo metodo per la letteratura-Dal Naturalismo al Verismo-Differenze e somiglianze-Meriti della letteratura verista-Il limite del paternalismo-Il trionfo del romanzo-Il romanzo europeo-La nascita della fotografia-Il Realismo nell’arte Gustave Flaubert,”Madame Bovary”:”Il matrimonio fra noia e illusioni”(I,VII) Emile Zola,”Germinale”:”La miniera”(I) Lev Tolstoj,”Anna Karenina”:”La fine di Anna”(VII,30-31) Giovanni Verga:la vita,l’apprendistato del romanziere,la stagione del Verismo ( opere,temi,linguaggio) ,l’ultima produzione “Vita dei campi”:lettera –prefazione a “L’amante di Gramigna” “La lupa” “Cavalleria rusticana” “Rosso Malpelo” Il tema :essere derubati dell’infanzia-confronti con “Ciaula scopre la luna “di L.Pirandello e “Per sempre nel buio”di G.Strada “I Malavoglia”:”La fiumana del progresso”(“Prefazione”) “La famiglia Toscano”(I) 19 “L’addio alla casa del Nespolo”(IX) Confronti:”I promessi sposi” e “I Malavoglia” “Novelle rusticane”:”Libertà” “Mastro-don Gesualdo”:”La morte di Gesualdo” (IV,5) LA CRISI DEL RAZIONALISMO E LA CULTURA DEL PRIMO NOVECENTO Nietzsche:relativismo e nichilismo “Dio è morto” La crisi dell’io nella psicoanalisi di Freud. Freud,”L’io non è padrone in casa propria” IL DECADENTISMO Oltre il Naturalismo-Le diverse fasi del Decadentismo-Centri e autori-Simbolismo e rinnovamento del linguaggio poetico-La narrativa-L’estetismo-L’analisi psicologica PROSA E POESIA DEL DECADENTISMO Dalla Scapigliatura italiana agli autori europei-Vita di bohème Charles Baudelaire,”I fiori del male”:”Corrispondenze” “Spleen”-Lo “spleen”:storia di una parola Oscar Wilde,”Il ritratto di Dorian Gray”:”La rivelazione della bellezza”(II) Gabriele D’Annunzio:biografia,opere,poetica,temi “Il piacere”:”Il ritratto dell’esteta”(I,II) “Le vergini delle rocce”:”Il programma del superuomo”(I) Il dannunzianesimo:l’artista e la massa D’Annunzio e il fascismo “Alcyone”:”La sera fiesolana” “La pioggia nel pineto” “Notturno”:”Imparo un’arte nuova” L’eredità di D’Annunzio Giovanni Pascoli:la vita,generi e opere,la poetica del”fanciullino”e il suo mondo simbolico,lo stile e le tecniche espressive “Il fanciullino”:”Il fanciullo che è in noi”(I;III) Confronti:da Manzoni a Pascoli “Myricae”:”Arano” “Novembre” “Il lampo” “Il tuono” “Temporale” “X agosto” Pascoli poeta “impressionista” Pascoli e l’onomatopea “Canti di Castelvecchio”:”Il gelsomino notturno” LA LIRICA ITALIANA DA CARDUCCI A CAMPANA Caratteri generali Il Crepuscolarismo Sergio Corazzini,”Liriche”:Desolazione del povero poeta sentimentale” Il Futurismo Un genere futurista:il “manifesto” Aldo Palazzeschi,”L’incendiario”:”E lasciatemi divertire” 20 IL DISAGIO DELLA CIVILTA’ La narrativa europea : letture significative Caratteri generali Luigi Pirandello :letture significative Italo Svevo e “La coscienza di Zeno” NUOVE TENDENZE DELLA NARRATIVA E DELLA POESIA Cenni PROGRAMMA DI STORIA L’OTTOCENTO Silvio Pellico L’Unità d’Italia :sintesi-Cavour e Garibaldi-L’inno di Mameli Laboratorio delle competenze:Indipendenza Le difficili condizioni di partenza dell’Italia unita-I problemi-Cenni di storia locale I contadini del Sud diventano briganti La Tour Effeil a Parigi-La nascita del turismo organizzato La società industriale tra XIX e XX secolo:sintesi La regina Vittoria.J.M.Vallée,”La giovane Vittoria” L’Europa delle grandi potenze L’Europa verso il dominio del mondo Il colonialismo,uno scambio ineguale.S.Spielberg,”Amistad” “Cuore”di De Amicis:dal libro allo sceneggiato Il governo della Sinistra in Italia Laboratorio delle competenze:L’emigrazione Italia,Europa e mondo nel secondo Ottocento La seconda rivoluzione industriale e la questione sociale Cittadinanza e Costituzione:Il lavoro e i diritti dei lavoratori Dall’invenzione delle razze alle società multiculturali IL NOVECENTO La spartizione dell’Africa e dell’Asia-Le motivazioni economiche dell’imperialismoColonialismo ed imperialismo Luci ed ombre della “belle époque”-Approfondimenti La Germania di Guglielmo II e il nuovo sistema di alleanze La rapida ascesa dell’economia tedesca Lo scenario extraeuropeo:Giappone,Cina,Russia,Stati Uniti,America Latina Un falso storico:i “Protocolli di Sion” Una domenica di sangue “Un’auto per tutti” La costruzione del canale di Panama L’Italia giolittiana:legislazione sociale e sviluppo industriale,politica interna ed estera La guerra libica:a favore e contro G.Salvemini,”Giolitti ministro della malavita”? Maria Montessori L’emigrazione italiana dal 1870 alla prima guerra mondiale La prima guerra mondiale: cause, la guerra lampo,la posizione dell’Italia, la guerra di posizione,la conclusione del conflitto 21 Il mancato riconoscimento del genocidio degli Armeni Guerra di massa Le nuove armi Il fronte interno e l’economia di guerra M.Isneghi,”Rispetto della disciplina e repressione dell’insubordinazione sul fronte italiano” P.Fussell,”Vita di trincea” S.Woolf,”Le conseguenze della guerra e l’origine dei movimenti fascisti” La rivoluzione russa:la rivoluzione di febbraio,la rivoluzione d’ottobre, Lenin Estate 1917:libertà, soviet, insurrezione Le “Tesi di aprile”:lettura di passi scelti L’Europa e il mondo dopo il conflitto:la conferenza di pace e la Società delle Nazioni,i trattati di pace e il nuovo volto dell’Europa, il crollo dell’impero turco, i Paesi afroasiatici verso l’indipendenza, il crollo dell’impero cinese e la rivoluzione maoista I “Quattordici punti”di Wilson La lotta non violenta di Ghandi per l’autogoverno La diffusione delle idee comuniste in Cina Bilancio:Quando inizia il Novecento?-Imperialismo e fine dell’eurocentrismo E.Hobsbawn,”Una proposta di periodizzazione” L’Unione Sovietica fra le due guerre e lo stalinismo:la Russia fra guerra civile e comunismo di guerra, la Nep e la nascita dell’URSS, Stalin e l’industrializzazione,il terrore e i gulag,lo stato totalitario I gulag sovietici,strumenti di “educazione” e di sfruttamento Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo:sintesi La Germania del dopoguerra Hitler e la nascita del nazionalsocialismo La Germania nazista Il mondo tra le due guerre Cause,fasi e conclusione della seconda guerra mondiale La Shoah:uno sterminio programmato Visione del film “Una ladra di libri” L’Europa del secondo dopoguerra :cenni La guerra fredda:cenni Aspetti del mondo contemporaneo Fondamentalismo e terrorismo islamico L.Pellicani,”Il terrorismo islamico” S.P.Huntington,”Un mondo multipolare e a più civiltà” G.E.Fuller,L.O.Lesser,”L’Islam contro l’Occidente?” R.Guolo,”Il fondamentalismo contro l’Islam” L’INSEGNANTE GLI ALUNNI Maria Lucia De Gregorio 22 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE ATERNO – MANTHONE’ PESCARA Classe 5^ Sez. C Indirizzo: Turismo Anno Scolastico. 2014/2015 Classe V sez. C – Corso Turismo a.s. 2014/2015 Disciplina: Lingua Inglese Docente: Cimafonte Carmela Ore settimanali: n. 3 Testo adottato: “Tourism at work”- Europass Rapporto con la classe Sono subentrata alla collega di Lingua inglese nell’anno scolastico 2013/14; pur essendomi inserita in un percorso educativo già avviato, l’accoglienza da parte degli alunni è stata generalmente positiva. La classe si è rivelata piuttosto vivace ma nel complesso corretta. Per quanto attiene alla lingua inglese, sin dall’inizio ho potuto riscontrare notevoli lacune dal punto di vista delle competenze linguistiche nella maggior parte degli alunni. Quest’anno la classe è stata sdoppiata e la 5C risulta composta da 13 alunni. Nel corso dell’anno la motivazione, l’interesse per le tematiche trattate e la partecipazione della maggior parte della classe non sono stati sempre costanti e talvolta è stato necessario richiamare gli alunni ad una più fattiva partecipazione al dialogo educativo. Per i motivi sopra citati ed anche a causa di un orario non favorevole e di alcune interruzioni didattiche, molti argomenti non sono stati approfonditi. Purtroppo in alcuni casi sono mancati impegno e applicazione nello studio a casa, talvolta invece lo studio è stato affrontato in modo mnemonico. Fatta quindi eccezione per un esiguo numero di studenti che grazie ad una certa applicazione e continuità nell'impegno scolastico ha conseguito una preparazione di livello buono o discreto, la maggior parte della classe anche a causa di lacune pregresse e/o di un impegno discontinuo, ha conseguito un profitto sufficiente o mediocre. OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITÀ SPECIFICHE Conoscenze 23 - Strutture, funzioni linguistiche, lessico specifico relativo al settore turistico. - Argomenti, contenuti e aspetti specifici dell’industria del turismo. - Alcuni aspetti della civiltà e della cultura del paese di riferimento. Competenze -Saper comprendere, sintetizzare e relazionare in modo semplice su testi non complessi. -Sapersi esprimere nell’orale e nello scritto con sufficiente coerenza, chiarezza, proprietà lessicale e correttezza morfologica. Capacità La classe, anche se in modo non omogeneo, sa leggere con pronuncia accettabile ed è in grado di comprendere il significato generale di un testo scritto di carattere turistico non particolarmente complesso; sa rispondere a semplici questionari e sa relazionare, sia per iscritto che oralmente, su argomenti di carattere turistico previsti nel piano di lavoro annuale, anche se con livelli di padronanza linguistica diversi. Sa redigere riassunti e testi brevi. Contenuti disciplinari: Travel: how to get there Air travel Land travel Sea travel Tourist accommodation -Development of tourist accommodation -Types of tourist accommodation -Accommodation ratings The British Isles -The regions of the British Isles Hotels -Types of hotels Alternatives to hotels -Non-hotel accommodation Sightseeing -The sights Entertainment -Tourist activities Activity holidays -Types of tourism and holidays 24 City breaks -Attractions of cities Countryside holidays -Attractions of the countryside -Ecotourism Writing Describing an itinerary - Describing a tour – Describing a cruise - Describing a sightseeing tour- Describing a city – Describing an event- Describing a hotel – Describing a region. Gli alunni Metodologia Si è utilizzato un approccio metodologico di tipo comunicativo. Oltre alla lezione frontale si è lasciato spazio al lavoro di ricerca, effettuato individualmente e/o in gruppo. Si è sempre preferito affrontare gli argomenti attraverso una lezione partecipata, guidando gli alunni ad una riflessione autonoma e rielaborazione critica. E’ stata effettuata con regolarità la correzione collettiva del lavoro svolto a casa. I materiali usati sono stati il libro di testo, fotocopie fornite dall’insegnante e informazioni tratte da Internet. Sono stati utilizzati anche lettore cd e laboratorio multimediale. Verifiche e valutazione Per le prove scritte si è valutata la capacità di comprensione globale di testi di tipo turistico attraverso questionari, completamento di tabelle, esercizi vero/falso, scelta multipla. Si è valutata inoltre la capacità di produrre semplici testi su traccia in modo coerente e corretto formalmente. Per le prove orali si è valutata la capacità di comprensione globale di un testo ascoltato e la capacità di produrre messaggi orali in maniera semplice e coerente utilizzando un lessico adeguato e una pronuncia accettabile. C’è stato un controllo sistematico del lavoro domestico, un’osservazione costante durante le esercitazioni in classe, interrogazioni brevi e interventi dal posto. Nella valutazione finale si è tenuto conto dei risultati delle prove sommative svolte nel corso dell’anno e soprattutto del progresso compiuto da ciascun alunno rispetto alle sue condizioni di partenza, dell’impegno profuso nello studio, della partecipazione alle attività proposte e della disponibilità al dialogo educativo. Sono state effettuate due simulazioni di “Seconda prova”, per abituare gli alunni allo svolgimento di una prova d’esame. Pescara, 15 Maggio 2015 Il Docente 25 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE ATERNO – MANTHONE’ PESCARA Classe 5^ Sez. C Indirizzo: Turismo Anno Scolastico. 2014/2015 Lingua e civiltà spagnola Prof.ssa Silvana Britti Ore settimanali: 3 Motivazioni delle scelte effettuate. Nell’ambito delle indicazioni ministeriali de dell’indirizzo del corso, sono stati privilegiati i contenuti che favoriscono l’approfondimento delle conoscenze linguistiche nel settore turistico, che è stato affrontato da un duplice punto di vista: culturale e linguistico. Argomenti inerenti le strutture ricettive, l’agenzia di viaggio, le feste, la gastronomia, le mete turistico-culturali più rappresentative dei paesi ispanici, sono stati completati con esercizi ed attività laboratori ali che hanno consentito agli studenti di migliorare e potenziare le quattro abilità. Obiettivi raggiunti in termini di conoscenze, competenze e capacità CONOSCENZE: la classe possiede i nuclei concettuali fondamentali della materia, conosce toni e registri linguistici e comunicativi, conosce il lessico appropriato per esprimere in forma semplice i concetti legati al settore turistico-culturale e della comunicazione. CAPACITÁ: la classe sa esporre in forma semplice i contenuti appresi utilizzando un vocabolario sufficiente specifico. COMPETENZE: la classe sa redigere semplici testi in lingua spagnola, corrispondenza commerciale; sa comprendere nella sua globalità un testo orale o scritto, sa esprimersi in maniera semplice. Rapporto con la classe Con la classe, composta da dieci alunni, che mi è stata assegnata lo scorso anno, si è stabilito da subito un rapporto di rispetto reciproco e di collaborazione. Alcuni alunni hanno iniziato lo studio della lingua spagnola al terzo anno di corso e manifesta ancora, sia nella produzione scritta che in quella orale, qualche difficoltà. La classe in generale ha seguito le lezioni con discreta partecipazione, anche se con interesse e curiosità modesti ed per alcuni alunni si deve rilevare una discontinuità nella frequenza delle lezioni. Solo con pochi è stato possibile instaurare un dialogo educativo costruttivo ed efficace, supportato da uno studio domestico adeguato e costante. Per quanto riguarda il raggiungimento degli obiettivi minimi, nella classe si sono delineate le seguenti fasce di rendimento: due alunni con un buon livello, che hanno partecipato alle lezioni con interesse e curiosità, rielaborando i contenuti in maniera critica e personale; un esiguo numero di alunni con un livello discreto, che ha mostrato un miglioramento rispetto allo scorso anno; un gruppo con un livello mediocre, che non si sono applicati adeguatamente allo studio. Solo una part degli studenti ha comunque raggiunto un livello B1 secondo il QCER (Quadro Comune Europeo di riferimento). CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI. 26 Analisi del metodo di lavoro utilizzato l’anno precedente e, per gli alunni che non hanno raggiunto un profitto soddisfacente, eventuale autocritica e discussione con adeguati chiarimenti. Prerequisiti: ● Saper leggere ed interpretare un testo, una cartina, una mappa. ● Saper riconoscere e descrivere monumenti per mezzo di fotografie. ● Saper riferire in sintesi un articolo o un testo in lingua spagnola. ● Saper operare opportuni confronti culturali ed artistici fra la civiltà spagnola ed italiana. Grammatica. ♦Accertamento ed esercizio delle abilità acquisite precedentemente. Ripasso ed approfondimento delle principali regole grammaticali: l’accento. l’utilizzo dei tempi verbali del Passato (Imperfecto, Pretérito perfecto, Pretérito indefinito). Imperativo y Subjuntivo: coniugazione ed usi. La costruzione diretta ed indiretta della frase (raccontare un evento, descrivere una località turistica). Oraciones subordinadas: causales, temporales, relativas, finales. Perífrasis verbales más usadas: ir+a+infinitivo pensar+infinitivo acabar+de+infinitivo volver+a+infinitivo Usos de los pronombres personales directos e indirectos. Por y para. Uso de: otros,demás, también, hasta, incluso, encima, tampoco, ni siquiera. Elementi di Microlingua. ♦ Presentar un hotel. Regímenes, precios y reservas. Folletos y catálogos. Reclamaciones y soluciones. El turismo en España. Los contratos en el sector turístico. Los alojamientos turísticos en España. Otros tipos de turismo. El marketing turístico integrado y el turismo sostenible. Corrispondenza commerciale-turistica. Acquisizione ed esercizio del lessico e delle strutture morfo-sintattiche che vengono utilizzati per scrivere una corrispondenza turistico-commerciale. Curriculum vitae (historial) Cartas de solicitud (oferta y pedido). Cartas circulares. Cartas de pedido. 27 Cartas de oferta. Cartas de reclamación: cómo se redacta y contesta a una carta de raclamación. Letteratura e conversazione. ♦ Caratteri salienti della storia spagnola dai primi colonizzatori ai nostri giorni. Attuale situazione politica della Spagna. ♦ Il secolo XX: caratteri storici, politici, letterari ed artistici del ‘900 in Italia, in Europa e Spagna, nell’ambito della poesia, e della prosa. El Modernismo: marco literario y artístico. ♦ La Unión Europea: desde el final de segunda guerra mundial hasta nuestros días. -Antecedentes. -La vocación europea de España. Supporti didattici • Libro di testo utilizzato: ¡Buen viaje! Laura Pierozzi edizioni Zanichelli. Fotocopie • Internet per approfondimenti. Verifica e valutazione VERIFICA Le verifiche si intendono sia scritte che orali e servono per verificare se l'azione formativa ha avuto successo. In caso negativo si attiveranno interventi integrativi di recupero/consolidamento. STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA Il controllo dell’apprendimento avverrà attraverso prove oggettive di comprensione della lettura (completamenti, corrispondenze, scelte multiple), questionari e prove semi-strutturate (ricerche, riassunti, colloquio e riflessione parlata) STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA Le prove per la verifica sommativa si attueranno con prove di tipo oggettivo e di tipo semistrutturato. ELEMENTI PER LA VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI o L’alunno/a dovrà saper rispondere su verifiche individuali immediate seguenti a comunicazioni brevi. o Dovrà saper rispondere su verifiche individuali periodiche, seguenti a comunicazioni più complesse e articolate nel tempo e connesse ad una capacità di rielaborazione – selezione dei contenuti. (In entrambi i casi esponendo con intonazione corretta, con fluidità e lessico appropriato) ELEMENTI PER LA VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE o L’alunno/a dovrà saper redigere brevi testi in lingua spagnola, brevi lettere di vario tipo. o Si introdurranno attività integrate: completamenti di mini-situazioni, questionari e riassunti. Indicatori per la valutazione CRITERI PER LA VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE ORALI o Comprensione 28 o Impostazione del linguaggio o Chiarezza dei concetti o Qualità delle informazioni o Collegamenti o Lettura ragionata dei contenuti o Chiarezza espositiva o Lessico o Proprietà di linguaggio, uso dei registri o Fluidità o Intonazione CRITERI PER LA VALUTAZIONE DI UNA PROVA SCRITTA o Leggibilità del testo o Coerenza o Coesione ed organicità o Qualità del lessico e proprietà di linguaggio o Ortografia, morfologia, sintassi o Punteggiatura o Originalità Numero di verifiche sommative previste per ogni periodo: Prove scritte: due per il primo periodo; due per il secondo periodo Prove orali: tre per il primo periodo; tre per il secondo periodo Gli alunni Il docente Prof.ssa Silvana Britti 29 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE ATERNO – MANTHONE’ PESCARA Classe 5^ Sez. C Indirizzo: Turismo Anno Scolastico. 2014/2015 Docente: CARSILLO ANNAMARIA Materia: 2^ LINGUA FRANCESE Il gruppo di seconda lingua francese, composta da quattro alunni, tre ragazze e un ragazzo, ha seguito le lezioni con la V E. Il gruppo proviene da paesi diversi e, nonostante la scarsa frequenza, ha dimostrato impegno e partecipazione al dialogo educativo e ha consolidato le capacità di base. Permangono difficoltà nella produzione scritta e, a volte, nella comprensione dei testi. La produzione orale non è sempre corretta. Nonostante il clima poco reattivo nel gruppo delle due classi, gli alunni non si sono sottratti alle verifiche orali e hanno dimostrato buona capacità argomentativa e conoscenza degli argomenti trattati. In merito alle strategie didattiche sono stati utilizzati: la lezione frontale,la lezione partecipata, esercizi di ascolto, comprensione scritta guidate attraverso l’individuazione e spiegazione di parole chiave, riassunti e attività di recupero e sostegno. Le prove di verifica sono state sistematiche, frequenti e , per quanto possibile, regolari nel tempo per consentire un esame costante dei livelli di apprendimento. Le verifiche formative sono state effettuate nelle varie fasi delle unità didattiche mentre quelle sommative sono state somministrate per valutare la partecipazione, l’impegno, gli interventi pertinenti, la costanza e i progressi compiuti rispetto al livello di partenza. PROGRAMMA DI FRANCESE Programma svolto: DOSSIER 1 PARLONS TOURISME Unité 1 Le monde du tourisme Unité 2 Le cadre mondial et européen DOSSIER 2 LA COMMUNICATION TOURISTIQUE Unité 1 La communication à l’heure actuelle Unité 2 Les outils et les techniques de la communication Unité 3 La communication par lettre et télématique DOSSIER 3 LES PROFESSIONS DU TOURISME Unité 1 L’entreprise touristique Unité 2 Le recrutement DOSSIER 4 LE POIDS ÉCONOMIQUE DU TOURISME Unité 1 Le rôle du tourisme dans l’économie DOSSIER 5 L’HÔTELLERIE ET SES SERVICES 30 Unité 1 L’hébergement Unité 2 Le personnel de l’hôtel DOSSIER 6 LA RESTAURATION ET LA GASTRONOMIE Unité 1 La restauration dans les hôtels Unité 2 Restauration et tourisme Unité 3 Restauration et gastronomie DOSSIER 8 TOURISME ET TRANSPORTS Unité 1 Tourisme et industrie des transports Unité 2 L’organisation du voyage DOSSIER 9 LA VENTE DE PRESTATIONS ET DE SERVICES Unité 1 La vente DOSSIER 10 CRÉER ET ORGANISER LES FORFAITS TOURISTIQUES Unité 1 Les forfaits touristiques Unité 2 La construction d’un itinéraire DOSSIER 11 LES IMPACTS DU TOURISME Unité 1 Les impacts habituels du tourisme Les assurances Les types de tourisme Géographié de la France Normandie PACA Lectures : Mont-Saint-Michel Maternité (Madame Bovary) L’insegnante : Gli alunni : 31 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE ATERNO – MANTHONE’ PESCARA Classe 5^ Sez. C Indirizzo: Turismo Anno Scolastico. 2014/2015 Prof. Patrizia Malandra Disciplina Lingua e cultura tedesca Si fa riferimento al piano di lavoro agli atti in segreteria. Al riguardo si forniscono le seguenti valutazioni di fine anno scolastico: - libro di testo di riferimento: ”Stimmt” vol.2, Edizione Lang, Vanni Delor. - Fotocopie fornite dalla docente per trattare argomenti di microlingua. Progresso della classe: Nell’ora di terza lingua straniera la classe si divide in due gruppi che studiano lingue diverse. Il gruppo classe di 5 C che studia tedesco come terza lingua è composto da 8 allievi. La sottoscritta è subentrata alla docente dell’anno precedente all’inizio dell’anno scolastico. Il rapporto è stato sin dall’inizio sereno e abbastanza collaborativo. Pur disponendo di basi grammaticali abbastanza assimilate, gli alunni, all’inizio erano un po’ insicuri nell’uso della lingua e nell’approccio all’analisi del testo. Sono stati però da subito disponibili a modificare il loro metodo di studio e sono stati attenti in classe, partecipi al dialogo educativo, abbastanza puntuali nell’esecuzione dei compiti e incarichi e curiosi nell’affrontare tematiche di carattere artistico-letterario e turistico, nuove per loro. Metodologia Il metodo adottato è stato quello comunicativo-interattivo, che vede l’alunno al centro delle scelte didattiche e delle attività. Al fine di rendere omogeneo il livello di comprensione e migliorare le abilità espressive in lingua tedesca, si è proceduto gradualmente al potenziamento della analisi, della riflessione, della rielaborazione e sintesi delle conoscenze espressive. Per questa ragione all’inizio dell’anno scolastico si è deciso di focalizzare l’attenzione su argomenti grammaticali, quali strutture complesse della frase, necessari per affrontare argomenti caratterizzanti il quinto anno. Il linguaggio specifico è stato acquisito gradualmente e in modo operativo mediante la lettura collegiale e individuale di brani significativi analizzando, ove necessario, le principali funzioni linguistiche e sintattiche e facendo svolgere agli alunni compiti specifici, sia in classe che come attività domestica. Si è cercato di sviluppare abilità di comprensione di testi di tipo turistico, letterario e di civiltà sostenendo conversazioni funzionali al contesto. Supporti didattici 32 Per ogni U.D. sono state attivate le quattro abilità. Si è usufruito del laboratorio multimediale per web-questing e approfondimenti tematici e della lavagna interattiva LIM per affrontare alcuni argomenti in modo interattivo e partecipativo. Inoltre si è fatto uso di depliants e fotocopie fornite dalla docente. Verifiche e valutazione Sono state svolte 3 prove scritte per ciascun periodo (test grammaticali, comprensioni del testo e/o riassunti e questionari) e 2 verifiche sommative orali per ciascun periodo. La valutazione è stata espressa tenendo conto delle capacità dello studente, del suo interesse, della sua partecipazione e dei progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza. Nella valutazione complessiva si è tenuto conto anche del lavoro domestico individuale. Pertanto in base agli obiettivi oggetto di verifica, nella valutazione delle prove scritte si è tenuto conto delle seguenti variabili: - comprensione del testo - conoscenza dei contenuti - chiarezza espositiva e coerenza del testo - correttezza grammaticale e lessicale - capacità critica e rielaborazione personale Nella valutazione delle prove orali si è tenuto conto della chiarezza espositiva e correttezza linguistica, della fluidità espressiva, del livello di conoscenza dei contenuti, della capacità di rielaborazione personale. Contenuti disciplinari svolti: Modulo 0 Revisione grammaticale, delle strutture e delle principali funzioni linguistiche ( testo ”Stimmt” vol.2, edizione Lang, Vanni Delor) - Stufe 10 „Kleider, Klamotten, Fummel...“ - Stufe 11 „Kleider machen Leute “ - L’aggettivo in funzione predicativa e attributiva; - il comparativo e il superlativo relativo; - Il Präteritum e il Perfekt; Modulo 1 Landeskunde - Das Oktoberfest - München und seine Monumente - Das KaDeWe in Berlin Modulo 2 Geschichte des Tourismus - Tourismus von den Anfängen bis zum 20. Jahrhundert - Der moderne Tourismus Modulo 3 Modulo a sfondo turistico 33 - Dienstleistungen eines Hotels - Ein Hotel beschreiben - Eine E- mail schreiben: die Anfrage Modulo 4 - Touristikrouten in Deutschland - Die Märchenstrasse - Die Romantische Strasse - Der Rhein und die Loreley - H.Heine und die Ballade “die Loreley” Textanalyse und Inhaltsbeschreibung Modulo 5 Berlin heute und gestern - Berlin und seine wichtigsten Monumente - Kurze Geschichte der Teilung und Wiedervereinigung Deutschlands (1945-1989) Data: 15/05/2015 La docente Gli alunni 34 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE ATERNO – MANTHONE’ PESCARA Classe 5^ Sez. C Indirizzo: Turismo Anno Scolastico. 2014/2015 LINGUA E CIVILTÁ SPAGNOLA Prof.ssa Franca Musu Ore settimanali: 3 Obiettivi raggiunti in termini di conoscenze, competenze e capacità CONOSCENZE: la classe possiede una conoscenza poco approfondita dei nuclei concettuali fondamentali della materia, dei toni e registri linguistici e comunicativi, del lessico appropriato. Sa comunque esprimere in forma semplice i concetti legati al settore del turismo. CAPACITÁ: la classe sa esporre in modo molto semplice i contenuti appresi utilizzando un vocabolario minimo specifico. COMPETENZE: la classe sa redigere semplici testi in lingua spagnola, corrispondenza commerciale legata al settore del turismo, formulare itinerari turistici, brevi annunci e email; sa comprendere nella sua globalità un testo orale o scritto, sa esprimersi in maniera semplice con alcune difficoltà dovute alle interferenze con il francese. RAPPORTO CON LA CLASSE: La classe V C che è costituita da 5 alunni, mi è stata assegnata alla metà del mese di ottobre dell’anno scolastico in corso. Nonostante gli alunni abbiano iniziato lo studio della lingua spagnola al 3°anno di corso, solo con uno o due alunni è stato possibile instaurare un dialogo educativo più costruttivo ed efficace sopportato da uno studio domestico adeguato. Il resto della classe ha manifestato scarso impegno e partecipazione con studio discontinuo. CONTENUTI DISCIPLINARI GRAMMATICA: repaso del preterito perfecto y indefinido Uso contrastivode las preposiciones (de, a, en, desde, hasta, desde hace, dendro de, entre...) Ser y estar El futuro de indicativo de los verbos reg.y irr. Diferencia entre por y para El condicional simple El presente de subjuntivo (verbos con diptongacion y alternancia vocalica) 35 Ejercicios sobre los varios temas gramaticales CIVILIZACION Repaso del vocabulario turistico Presentar a un hotel Reservar una habitacion Escribir una carta comercial (repaso) Formulas de respuesta a una solicitud de info o reserva /confirmacion de reserva Los tipos de alojamiento Los distintos tipos de hoteles y la plantilla de un hotel Las profesiones del sector hotelero: las azafatas, los equipos de animacion Ofrecer informaciones sobre el hotel en una carta comercial Las cartas publicitarias Escribir una carta publicitaria de un hotel Escribir cartas publicitarias de hoteles Traduccion de cartas comerciales Escribir un correo electronico para confirmar una reserva Presentacion de las ciudades/analisis del texto: Bologna la docta Los monumentos de una ciudad: lexico Resumen del texto sobre la presentacion de Turin Presentar a una ciudad o un pueblo Realizacion de un folleto turistico El triangolo andaluz: Cordoba,Granada y Sevilla Presentar a una ciudad: Granada, Cordoba y Sevilla Estructura una ruta turistica: Ruta a Santiago de Compostela Lectura del texto: el Camino de Santiago Los circuitos turisticos: descripcion de las actividades y de los servicios incluidos y no incluidos Circuito turistico: propuesta de viaje en Chile Texto turistico: el alma de Cuba: la Habana Circuito de Cuba- programa Diferentes textos de civilizacion sobre America Central y del Sur Ejercicios de traduccion sobre la hoteleria Estructurar circuitos turisticos en vivo utilizando folletos turisticos Durante l’anno scolastico in corso sono stati utilizzati i seguenti testi in adozione: “Buen Viaje”- zanichelli Gramatica de lengua española utilizzata per fotocopie sui diversi contenuti grammaticali svolti “Qué me cuentas de nuevo?” - parte dedicata alla civiltà spagnola e ispanoamericana “Descubrir España y Latinoamerica” - Cideb Pescara, 4/05/2015 Il docente Prof.ssa Franca Musu Gli alunni 36 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE ATERNO – MANTHONE’ PESCARA Classe 5^ Sez. C Indirizzo: Turismo Anno Scolastico. 2014/2015 Disciplina: DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI Insegnante: Prof.ssa Giovanna Salvatorelli Testo adottato : Autore Titolo Casa editrice Agusani, Cammisa, Matrisciano DTA Discipline Turistiche e Scuola & Azienda aziendali. C - Pianificazione e controllo Ore settimanali della disciplina : 4 Obiettivi in termini di conoscenze, competenze e capacità specifiche del corso Turismo Conoscenze: Il bilancio e le imposte: sintesi. I principali margini e indici di bilancio. Strategia aziendale e pianificazione strategica. La programmazione aziendale. Il budget. Struttura e funzioni del business plan. Reporting ed analisi degli scostamenti. Marketing territoriale e politiche di sviluppo sostenibile. Struttura del piano di marketing. Qualità nelle imprese turistiche. Il curriculum europeo. Competenze e capacità: Elaborare un semplice business plan. Individuare le caratteristiche della gestione strategica. Individuare mission, vision, strategia e pianificazione di casi aziendali dati. Individuare le componenti del budget economico generale delle imprese di viaggi. Utilizzare i principali strumenti di marketing. Calcolare il punto di pareggio di un viaggio. Redigere uno Stato Patrimoniale e un conto economico in forma sintetica. Utilizzare e comprendere i principali margini e indici di bilancio. Elaborare prodotti turistici e il relativo prezzo. Redigere il curriculum vitae europeo La classe è composta da alunni provenienti dalla classe quarta del medesimo corso. La scrivente è stata docente della classe nel triennio, caratterizzato da un normale svolgimento dell'attività didattica. In generale il rapporto con la classe è stato caratterizzato da una sostanziale correttezza , nonostante l'eccessiva e a volte mal controllata vivacità di alcuni. 37 La composizione della classe è eterogenea. La maggior parte ha manifestato un'apprezzabile partecipazione al dialogo educativo raggiungendo risultati sufficienti e anche buoni. L'interesse per la disciplina e la partecipazione da parte di questi alunni sono stati adeguati e costanti con accettabile rispetto delle consegne e dei tempi delle verifiche. Altri invece hanno dimostrato motivazione non sempre adeguata e superficiale applicazione nello studio. Il metodo di studio disorganico e discontinuo non ha consentito loro di raggiungere risultati del tutto soddisfacenti. Contenuti disciplinari svolti. Il programma del quinto anno, sviluppato seguendo il libro di testo adottato, è stato svolto quasi completamente, nonostante l'esiguo numero di ore curricolari a disposizione, la presenza non sempre costante di alcuni e i molteplici impegni degli alunni nel corso dell'anno, quali conferenze, orientamento, simulazioni di prove d'esame,. Nella parte restante dell'anno scolastico verranno svolti alcuni approfondimenti e richiami agli argomenti trattati negli scorsi anni collegati a quelli di quest'ultimo anno. Riguardo agli strumenti e ai metodi di lavoro si è fatto uso soprattutto del libro di testo con integrazioni da altri testi, esercitazioni a casa e in classe, esercitazioni in laboratorio, sviluppo di casi aziendali. Si sono utilizzate soprattutto le lezioni frontali e partecipate. Per facilitare la comprensione sono stati anche effettuati test di comprensione, verifiche formative ed ampio numero di domande aperte. L'attività di recupero è' stata svolta in itinere. Sono state effettuate due simulazioni della terza prova. Modalità e strumenti di verifica. Nel corso dell’anno gli alunni sono stati sottoposti a verifiche sommative composte da due prove scritte per il primo periodo e da quattro verifiche scritte per il secondo periodo, di cui due simulazioni di terza prova. La valutazione orale si basa su almeno due prove orali per ciascun periodo, prevalentemente sotto forma di interrogazione lunga. Altre valutazioni verranno effettuate nel tempo rimanente. Nella valutazione finale si terrà conto dei risultati delle prove sommative, della frequenza, della partecipazione e della progressione rispetto ai livelli di partenza. PROGRAMMA DI D.T.A. DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI Il bilancio d'esercizio: in sintesi Lo Stato Patrimoniale e il Conto Economico 38 La redazione del bilancio Il sistema tributario e le imposte dirette La gestione finanziaria Le fonti di finanziamento I finanziamenti bancari I finanziamenti pubblici Il mercato turistico del terzo millennio Il settore turistico oggi Gli aspetti controversi del turismo Le nuove tendenze del turismo Le imprese turistiche del terzo millennio La programmazione aziendale La gestione dell'impresa Le strategie aziendali La pianificazione strategica La programmazione operativa Produttività, efficacia ed efficienza La qualità aziendale Il sistema di qualità Il business plan La business idea e il progetto imprenditoriale Dalla business idea al business plan I contenuti del business plan: dall'analisi dei mercatoalle misure di sicurezza I contenuti del business plan: l'analisi economico-finanziaria Il lean start up Il budget delle imprese turistiche Il budget Il controllo di budget La redazione del budget I budget di settore delle agenzie intermediarie I budget di settore dei tour operator 39 Il budget economico generale delle imprese di viaggi La comunicazione nell'impresa La comunicazione nell'impresa: finalità La comunicazione esterna Il piano di comunicazione La comunicazione interna L'autopromozione nel mercato del lavoro Il piano di marketing La pianificazione strategica di marketing La stesura del marketing plan: l'analisi esterna La stesura del marketing plan: dall'analisi interna al controllo di marketing Il marketing territoriale Gestione, promozione e sviluppo sostenibile del territorio Il marketing turistico pubblico e integrato Il marketing della destinazione turistica. Caso aziendale: marketing territoriale della Regione Puglia L'analisi di bilancio per indici Le analisi di bilancio La riclassificazione dello stato patrimoniale: cenni con alcune semplici esercitazioni L'equilibrio della struttura patrimoniale e finanziaria La riclassificazione del conto economico: brevi cenni I margini e i principali indici di bilancio Il coordinamento degli indici: concetti fondamentali Gli alunni Prof.ssa Giovanna Salvatorelli 40 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE ATERNO – MANTHONE’ PESCARA Classe 5^ Sez. C Indirizzo: Turismo Anno Scolastico. 2014/2015 DISCIPLINA: MATEMATICA APPLICATA Docente: Massimo Meschini Obiettivi raggiunti in termini di conoscenze, competenze e capacità specifiche Gli obiettivi raggiunti possono definirsi poco soddisfacenti, per una parte della classe corrispondente ad un terzo. Per questo gruppo i livelli raggiunti riguardano la sola conoscenza, in alcuni casi molto limitata, degli argomenti svolti, risultando carenti o mancanti le abilità applicative. Quanto appena affermato è, in parte giustificabile, dai continui cambi d’insegnante nell’ambito del triennio, che non hanno permesso quella sistematicità didattica e di metodo necessaria a consolidare le abilità e le competenze nella fattispecie della disciplina. Inoltre la mancanza di prerequisiti ha reso abbastanza difficoltoso il normale svolgimento del lavoro e ha spesso demotivato gli alunni che non si sono dedicati allo studio in modo costante ed adeguato. Per la seconda parte della classe, si distinguono allievi che hanno raggiunto un grado di profitto discreto e, in alcuni casi, buono. Rapporto con la classe Dal punto di vista umano la relazione con la classe è stata cordiale, aperta e lineare. Didatticamente il rapporto si è rivelato più stentato e poco collaborativo per i lunghi tempi di apprendimento richiesti, causati a volte da carenze di natura applicativa e altre volte dalla superficialità e dalla saltuarietà nell’applicazione. Fanno eccezione poche alunne. . Esperienze/Stages (scambi culturali) Indicati nel Documento redatto collegialmente dal Consiglio di classe. Verifiche e valutazione Verifiche formative : brevi verifiche orali ; esercitazioni brevi. Verifiche sommative : prove scritte riepilogative ; verifiche orali riepilogative. 41 Per ogni verifica sommativa sono stati valutati i seguenti aspetti: la conoscenza dell’argomento, le abilità applicative di natura pratico/logica, le capacità di ragionamento matematico, gli approfondimenti personali, l’esposizione formale con riferimento al linguaggio specifico, settoriale. Eventuali contenuti pluridisciplinari svolti e discipline coinvolte L’intera didattica del Consiglio di classe è stata sviluppata nel rispetto dei principi di pluridisciplinarietà e nella ricerca dei legami che esistono tra le varie discipline. Le tematiche relative alla disciplina matematica sono state sviluppate sotto diversi aspetti nelle materie aziendalistiche; alcuni strumenti economici sono stati utilizzati nell’ambito matematico, PROGRAMMA RELATIVO ALLE ATTIVITA’ SVOLTE NELL’ANNO 2014-2015 Testo adottato: MATEMATICA PER L’ECONOMIA MATEMATICA FINANZIARIA - Capitalizzazione semplice e composta: montante e valore attuale - Le rendite: anticipate e posticipate: montante e valore attuale RICERCA OPERATIVA. TEORIA DELLE DECISIONI - Finalità e metodi della R.O. - Il significato e la natura della R.O. - Fasi della R.O. - Problemi tipici di ricerca operativa - Decisioni in condizioni di certezza con effetti immediati: criteri decisionali. - Il problema nel discreto e nel continuo; - Problema di scelta tra due o più alternative; - Decisioni in condizioni di certezza con effetti differiti: - Criterio di preferibilità del valore attuale; - Investimenti finanziari; - Investimenti industriali; COSTI, RICAVI, PROFITTI - La funzione costo nei suoi vari aspetti con relativi grafici; - La funzione ricavo con relativo grafico; - La funzione costo medio con relativi grafici; 42 - La funzione guadagno con relativo grafico; - Problemi relativi; - Il problema delle scorte. DOMANDA E OFFERTA - La funzione della domanda - La funzione dell’offerta - Equilibrio tra domanda e offerta. PROGRAMMAZIONE LINEARE - Modello matematico di un problema di programmazione lineare; Il docente Prof. Massimo Meschini Gli alunni Pescara 15 Maggio 2015 43 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE ATERNO – MANTHONE’ PESCARA Classe 5^ Sez. C Indirizzo: Turismo Anno Scolastico. 2014/2015 DISCIPLINA: Storia dell’arte e territorio Docente: Thea Trani Libro di testo: geografia dell’arte, vol.3 ,ed. Hoepli In generale, gli alunni sono stati in parte motivati all’apprendimento, in parte relativamente partecipi; non ci sono stati problemi comportamentali. Il rapporto con il docente è stato globalmente proficuo ed improntato al rispetto ed alla stima reciproca. L'impegno, in generale è stato positivo, solo per alcuni, non Breve profilo della classe sempre costante: un certo numero di alunni ha mostrato maggiore interesse e motivazione, approfondendo gli argomenti proposti; un numero più cospicuo di alunni ha mantenuto un livello d’impegno accettabile, mentre, solo pochi hanno mostrato un impegno discontinuo e frammentario. - Acquisizione dei contenuti fondamentali dei fenomeni artistici proposti Obiettivi raggiunti - Collocazione dei movimenti artistici nei relativi contesti culturali e sociali - Capacità di analizzare l’opera d’arte, facendo confronti e riferimenti a movimenti ed a linee di pensiero Il Neoclassicismo. Canova, David. Il Romanticismo. Friedrich, Constable, Turner, Gericault, Delacroix, Hayez. Programma effettivamente • Il realismo. Courbet, Millet, Daumier svolto con particolare • I Macchiaioli. Fattori, Legariferimento alle attività • L’Impressionismo. Manet - Monet - Renoir – . pluridisciplinari Degas • Il Postimpressionismo. Seurat -Cezanne , Lautrec, – Van Gogh – Gauguin – Munch • Il Divisionismo Segantini, Pellizza da Volpedo. • L’Art Nouveau. Klimt – 44 • • • • • • • • Metodi, mezzi e strumenti didattici Metodologia e strumenti utilizzati per la verifica Approfondimenti L’Espressionismo. Fauves (Matisse) e Die Brücke (Kirckner). Il Cubismo. Picasso – Il Futurismo. Boccioni Il dadaismo. Duchamp – La Metafisica ed oltre. De Chirico – Il surrealismo. Dalì – Der Blaue Reiter. Kandinskij e Marc Astrattismo: Kandinskij – 1. 2. 3. Lezione frontale Discussione guidata Simulazioni compiti tradizionali questionari interrogazioni prove oggettive strutturate e semistrutturate verifiche di gruppo altro per gli alunni con H Nel valutare si è tenuto conto: delle conoscenze, delle competenze e delle abilità acquisite dell'impegno dimostrato dei progressi effettivamente riscontrati rispetto alla situazione di partenza. Confronto tra il contesto socio economico e politico e le manifestazioni artistiche conseguenti. Il docente Prof. ssa Thea Trani Gli alunni Pescara 15 Maggio 2015 45 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE ATERNO – MANTHONE’ PESCARA Classe 5^ Sez. C Indirizzo: Turismo Anno Scolastico. 2014/2015 Disciplina: Geografia Docente: Leonardo prof. Pantalone (a tempo indeterminato) Libro di testo adottato: Geografia del turismo: passaporto per il mondo di: Bianchi, Kohler, Moroni De Agostini Ore settimanali della disciplina: 2 Ore effettuate di lezione (da settembre al 15 Maggio) : 46 PROGRAMMA DI GEOGRAFIA LA REGIONE GEOGRAFICA Approccio metodologico con il concetto di “regione geografica” Analisi del territorio per aggregazioni omogenee Ricerca dei fattori caratterizzanti I fattori caratterizzanti nella sfera geografica, antropologica ed economica Delimitazione della “regione geografica” e superamento della suddivisione continentale L’EGITTO Posizione geografica assoluta Posizione geografica relativa Morfologia Idrografia Caratteristiche climatiche Struttura urbana Eventi storici che hanno segnato il territorio Il settore primario Il settore secondario Il settore terziario con riferimento alle vie di comunicazione e alle principali risorse turistiche GI EMIRATI ARABI 46 Posizione geografica assoluta Posizione geografica relativa Morfologia Idrografia Caratteristiche climatiche Struttura urbana Eventi storici che hanno segnato il territorio Il settore primario Il settore secondario Il settore terziario con riferimento alle vie di comunicazione e alle principali risorse turistiche L’INDIA Posizione geografica assoluta Posizione geografica relativa Morfologia Idrografia Caratteristiche climatiche Struttura urbana Eventi storici che hanno segnato il territorio Il settore primario Il settore secondario Il settore terziario con riferimento alle vie di comunicazione e alle principali risorse turistiche IL GIAPPONE Posizione geografica assoluta Posizione geografica relativa Morfologia Idrografia Caratteristiche climatiche Struttura urbana Eventi storici che hanno segnato il territorio Il settore primario Il settore secondario Il settore terziario con riferimento alle vie di comunicazione e alle principali risorse turistiche IL CANADA Posizione geografica assoluta Posizione geografica relativa Morfologia Idrografia Caratteristiche climatiche Struttura urbana Eventi storici che hanno segnato il territorio Il settore primario Il settore secondario Il settore terziario con riferimento alle vie di comunicazione e alle principali risorse turistiche GLI STATI UNITI D’AMERICA Posizione geografica assoluta Posizione geografica relativa 47 Morfologia Idrografia Caratteristiche climatiche Struttura urbana Eventi storici che hanno segnato il territorio Il settore primario Il settore secondario Il settore terziario con riferimento alle vie di comunicazione e alle principali risorse turistiche L’AUSTRALIA Posizione geografica assoluta Posizione geografica relativa Morfologia Idrografia Caratteristiche climatiche Struttura urbana Eventi storici che hanno segnato il territorio Il settore primario Il settore secondario Il settore terziario con riferimento alle vie di comunicazione e alle principali risorse turistiche CUBA Posizione geografica assoluta Posizione geografica relativa Il settore terziario con riferimento alle vie di comunicazione e alle principali risorse turistiche GLI ATOLLI CORALLINI Geomorfologia degli atolli corallini Il settore terziario degli atolli Gli alunni STRUMENTI UTILIZZATI Libro di testo Atlanti e supporti cartografici che gli studenti utilizzano nelle loro esposizioni concernenti gli Stati analizzati. METODI DI LAVORO ADOTTATI Lezione frontale Lezioni guidate Dialoghi, discussioni e confronti. 48 TIPOLOGIA DI VERIFICA ORALE ADOTTATA CRITERIO DI VALUTAZIONE IMPIEGATO Interrogazioni brevi e lunghe Si è tenuto conto: Colloqui - del grado di conoscenza dei contenuti; Questionari - della capacità di procedere a collegamenti; Prove strutturate - del corretto uso del linguaggio tecnico. I voti attribuiti corrispondono: 1/2/3 a nessuna conoscenza 4e5 conoscenza scarsa 6 minima conoscenza 7e8 padronanza 9 e 10 massima padronanza OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI La classe, nella quasi totalità, ha espresso un livello discreto di preparazione. Non tutti gli alunni sono in grado di esporre gli argomenti usando il linguaggio specifico richiesto. Gli studenti riescono a districarsi nell'uso corretto degli strumenti tipici della disciplina: carte, diagrammi, tabelle. Durante l'anno scolastico vi è stata una cosciente partecipazione all'attività didattica, le problematiche esposte hanno alimentato sensibilità e curiosità. La maggior parte degli allievi conosce gli argomenti trattati in modo analitico, alcuni sono in grado di eseguire collegamenti interdisciplinari e di affrontare la disciplina in modo critico e personale. ATTIVITA’ DI RECUPERO E SOSTEGNO I primi giorni dell’anno scolastico sono stati utilizzati per effettuare un’attività di monitoraggio per far emergere eventuali contenuti da recuperare. Sia allora, sia durante l’anno, quando le verifiche ne hanno rilevato la necessità, è stato attivato un lavoro di recupero in itinere. Leonardo prof. Pantalone 49 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE ATERNO – MANTHONE’ PESCARA Classe 5^ Sez. C Indirizzo: Turismo Anno Scolastico. 2014/2015 DISCIPLINA : DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA Professore: Giuseppe Renzetti Docente a tempo indeterminato TESTO ADOTTATO AUTORE L. Bobbio E. Gliozzi L. Lenti L. Oliviero TITOLO Diritto e legislazione turistica CASA EDITRICE Scuola & Azienda Ore settimanali della disciplina: 3 Ore di lezione effettuate dall’inizio dell’anno scolastico al 15 maggio: OBIETTIVI CONOSCENZE L’attività degli enti e delle istituzioni operanti nel settore turistico. La disciplina della tutela dei beni culturali in Italia e in ambito internazionale. Le nuove tecnologie nel settore turistico, la gestione dei rapporti commerciali mediante l’uso del web e le problematiche connesse. La tutela del consumatore quale turista e il rapporto con lo sviluppo del settore turistico. ABILITA’ E COMPETENZE Saper utilizzare il linguaggio giuridico ed aver consolidato la padronanza espositiva; saper valutare, confrontare e sviluppare in modo autonomo il proprio pensiero in relazione ai concetti studiati. Acquisire la dimensione della complessità dell’attività turistica. Comprendere la complessità della gestione del 50 patrimonio culturale. Comprendere le dall’uso del web nel settore turistico. potenzialità offerte ATTIVITA’ DI RECUPERO E SOSTEGNO Ripetizione in itinere nel corso della pausa didattica delle principali unità didattiche esaminate nel corso del primo trimestre. MOTIVAZIONI DELLE SCELTE EFFETTUATE SUI CONTENUTI Nell’ottica di un esame finalizzato a verificare il possesso da parte del candidato di capacità di collegamento tra le competenze e le conoscenze, si è scelto di prospettare ed esaminare unità didattiche idonee a somministrare all’allievo una conoscenza critica dell’evoluzione dello Stato in forma decentrata e della normativa turistica degli ultimi anni. Si è scelto di mirare al consolidamento delle capacità di analisi e sintesi della vasta legislazione turisitica con l’obiettivo di ottenere un quadro della stessa sintetico e completo, METODI DI LAVORO Lezione interattiva, frontale, approfondimento di specifiche unità didattiche. Contenuti disciplinari svolti Enti e istituzioni del settore turistico Autorità locali e centrali di governo del turismo Coordinamento e collaborazione tra i soggetti del turistico Organizzazione internazionale del turismo settore I beni culturali La tutela dei beni culturali in Italia: il turismo culturale La tutela internazionale dei beni culturali e la lista Unesco Turismo online commercio elettronico Imprese turistiche e commercio elettronico Il turismo online: normativa di settore consumatore e tutela del La tutela del consumatore La tutela del consumatore in generale a tutela del consumatore turista Pescara, maggio 2015 Prof. Giuseppe Renzetti Gli alunni 51 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE ATERNO – MANTHONE’ PESCARA Classe 5^ Sez. C Indirizzo: Turismo Anno Scolastico. 2014/2015 Disciplina SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Docente GUARDIANI SERAFINO Testo adottato IN MOVIMENTO: Marietti Scuola Strutture utilizzate per le attività curriculari: palestra scolastica ; Palasport comunale, aula video. Obiettivi raggiunti in termini di conoscenze, competenze e capacità specifiche • Riconosce in situazioni concrete : regole, tecniche e procedure. • Applica schemi motori e abilità specifiche in situazioni stabili e variabili. • Sa elaborare – trasferire – e ricostruire tecniche specifiche adattandole alle situazioni socio-motorie. • Conoscenze fondamentali sulla prevenzione degli infortuni e norme di pronto soccorso. • Consapevolezza del significato culturale e salutistico delle attività motorie. • Conoscenza e uso dei linguaggi specifici delle regole del gioco e delle metodologie operative. Rapporto con la classe La classe ha dimostrato nei confronti della disciplina: - interesse sufficiente per le diverse attività didattiche proposte in palestra; - partecipazione costante e continua nella pratica e nello sviluppo delle attività; - impegno costruttivo e consapevole; - nei confronti dell’insegnante il rapporto è stato corretto ma e collaborativo. Eventuali osservazioni La compresenza con altre due classi durante le lezioni in palestra e l’orario di 50’ non ha favorito lo sviluppo completo delle lezioni e dell’apprendimento. Contenuti disciplinari svolti (1) SETTORE DI CONTENUTI - andature BLOCCO TEMATICO - test di coordinazione 52 TEMPI Settembre - tecnica giochi sportivi circuiti di destrezza percorsi misti ex. di equilibrio staffette - circuiti di destrezza a Ottobre Novembre tempo - fondamentali di giochi Dicembre di squadra esercizi grandi attrezzi - corsa continua corsa veloce percorso di durata esercizi a coppie salto in lungo da fermo ed in corsa ex. ai grandi attrezzi spinte e piegamenti arti inf. e sup. addominali percorsi e circuiti - salto in alto da fermo - salto in lungo da fermo - test per i muscoli addominali - percorsi di diverse abilità - - arbitraggio in situazione - arbitraggio di partite Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Metodologia (2) Le lezioni si sono svolte sotto forma di: - lezioni frontali; lavori a coppie e in piccoli gruppi; circuiti e percorsi per differenziare settori di contenuto più graditi per favorire la partecipazione; - attività individuali per favorire il recupero di abilità non acquisite e promuovere lo sviluppo del potenziamento. CONTENUTI Esercitazioni per lo sviluppo delle principali capacità motorie generali: destrezza, forza, resistenza e velocità. Esercitazioni per la rielaborazione degli schemi motori di base: coordinazione generale, equilibrio dinamico, orientamento spazio-temporale. Esercitazioni per l’apprendimento delle fondamentali tecniche di gioco per la pallavolo, pallacanestro, calcio a cinque e disputa di partite e mini tornei fra le varie classi. Lezioni teoriche: regole di gioco e fondamentali di gioco, della pallavolo e calcio a 5. Verifiche e valutazione Test motori - circuiti – esercitazioni individuali –esecuzione di fondamentali individuali di sport – esercizi ai grandi attrezzi. 53 La valutazione finale tiene conto dei voti delle verifiche e dell’impegno, dell’ interesse e della partecipazione mostrata nelle attività didattiche e di tutti gli altri elementi sociali e socializzanti. Testi adottati In Movimento: Marietti Scuola Strutture utilizzate per le attività curriculari: palestra scolastica ; Palasport Comunale, aula video. Obiettivi raggiunti in termini di conoscenze, competenze e capacità specifiche • Competenze motorie connesse ai singoli contenuti. • Conoscenza e uso dei linguaggi specifici delle regole del gioco e delle metodologie operative • Consapevolezza del significato culturale e salutistico delle attività motorie. • Conoscenze fondamentali sulla prevenzione degli infortuni e norme di pronto soccorso. Rapporto con la classe La classe ha dimostrato nei confronti della disciplina motivazione, interesse e una buona partecipazione sia alle lezioni pratiche che quelle teoriche. Il rapporto con il gruppo classe è stato buono, corretto e collaborativo. Metodologia Articolazione organica dell’intervento didattico utilizzando diverse situazioni formative quali: lezioni frontali, lavori di gruppo e/o coppie sotto forma di percorsi e circuiti. Attività individuali o a coppie per facilitare il recupero e il potenziamento. CONTENUTI DISCIPLINARI Esercitazioni per lo sviluppo delle principali capacità motorie generali: destrezza, forza, resistenza e velocità. Esercitazioni per la rielaborazione degli schemi motori di base: coordinazione generale, equilibrio dinamico, orientamento spazio-temporale. Esercitazioni per l’apprendimento delle fondamentali tecniche di gioco per la pallavolo, pallacanestro, calcio a cinque e disputa di partite e mini tornei fra le varie classi. Lezioni teoriche: storia della pallavolo, regole di gioco e fondamentali di gioco. Nozioni di pronto soccorso. VERIFICHE E VALUTAZIONE Le verifiche sono state effettuate con questionari, test motori, esercizi stabiliti per verificare il livello di abilità raggiunto dall’alunno. La valutazione ha mirato a definire le modificazioni avvenute nell’allievo durante il percorso di apprendimento; ha tenuto conto di tutte le componenti che hanno interargito in modo positivo o negativo; la valutazione finale oltre a tener conto delle valutazioni parziali scaturite dalle verifiche, ha considerato adeguatamente: l’impegno, l’interesse, la partecipazione attiva alle lezioni, il grado di applicazione nel lavoro svolto, la disponibilità alle attività proposte quali G.S.S., tornei con rappresentative d’Istituto e di tutti gli altri elementi sociali e socializzanti. Pescara, 06/05/2015 Il docente Serafino Guardiani Gli alunni 54 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE ATERNO – MANTHONE’ PESCARA Classe 5^ Sez. C Indirizzo: Turismo Anno Scolastico. 2014/2015 DISCIPLINA: PROFESSORESSA: RELIGIONE MICHELA MISCISCHIA A tempo indeterminato Ore settimanali della disciplina 1 Ore effettuate di lezione (da settembre al 15 maggio) n. OBIETTIVI - 24 Conoscenza delle linee guida e dei contenuti dell’IRC nell’arco del quinquennio; Realizzazione critica dell’approccio al fatto religioso a partire dall’esperienza di vita dei discenti; Competenze e capacità riconoscere gli aspetti tipici della religione nella cultura e della cultura nella religione; Analizzare situazioni e testi a partire dalle competenze di base pregresse; Collegare i principi specifici della religione ai fatti storici e alle situazioni spazio temporali. CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI - Introduzione alla morale cristiana L’impegno morale come realizzazione della persona La libertà, la norma e la coscienza Definizione e distinzione tra peccato e reato Il rispetto della vita dal concepimento alla morte La dottrina sociale della chiesa Gli ambiti principali della dottrina sociale cristiana Politica ed economia nella morale sociale cristiana Il cristianesimo e il mondo del lavoro: “Laborem exercens” Il messaggio sociale nel messaggio evangelico Eugenetica : uomo e società Integralismo e/o integrazione: “Il ruolo della religione” La salvaguardia del creato: “Da una visione antropocentrica ad una visione ecocentrica” Gli alunni 55 METODO DI LAVORO Il Lavoro è stato svolto partendo quasi sempre da un’introduzione degli argomenti da parte del docente. Quindi si è proceduto a stimolare l’impegno per approfondimenti mediante la costituzione di gruppi di lavoro, la somministrazione di test e la compilazione di schede tematiche a livello individuale. Oltre alla lezione frontale è stata privilegiata la tecnica del brainstorming, mediante la quale il docente ha sollecitato gli alunni a produrre e proporre idee su singole questioni. Per rafforzare ed attualizzare i diversi contenuti ,in alcuni momenti dell'Anno Scolastico è stata proposta anche la visione di alcuni film tematici oltre che la partecipazione a qualche Concorso (per es. quello del Movimento per la vita). VERIFICA E VALUTAZIONI I Criteri di valutazione hanno fatto riferimento all’interesse, alla partecipazione, l’impegno e contenuti acquisiti dagli alunni rispetto alla situazione di partenza. Si è cercato di promuovere il loro personale senso critico con attenta riflessione e interiorizzazione attraverso conversazioni guidate , riflessioni scritte e schede tematiche estrapolate dal libro di testo. PESCARA 15 Maggio 2015 prof.ssa Miscischia Michela _________________________________ 56