A Documento-15-maggio-ULTIMO SENZA PERCORSI E TERZE

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A Documento-15-maggio-ULTIMO SENZA PERCORSI E TERZE
ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO
STATALE
"ATERNO - MANTHONÈ"
PESCARA
ANNO SCOLASTICO 2014-2015
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
relativo all’azione didattica ed educativa realizzata
nell’ultimo anno di corso
CLASSE 5^ SEZ. C
Indirizzo: TURISMO
Pescara, 15 Maggio 2015
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Antonella Sanvitale
1
Profilo della classe V C
La classe è composta da n. 13 studenti di cui n. 10 femmine e n. 3 maschi.
Presentazione della classe:
La classe, costituita in parte da studenti che hanno avuto un percorso scolastico
abbastanza regolare, nasce dallo sdoppiamento della IV C del precedente anno
scolastico e nel presente anno scolastico si è dimostrata nel complesso e, con qualche
eccezione, partecipe e disponibile al dialogo educativo. Il profilo degli elementi
migliori mostra un buon livello di attenzione ed un discreto interesse, anche se non
sempre supportati da un metodo di lavoro sistematico e critico. Durante il corso
dell'anno, l'attività didattica ha avuto un andamento abbastanza regolare, tuttavia, nel
corso del pentamestre, per alcune discipline, non tutti gli argomenti sono stati
approfonditi nella stessa misura e si è reso necessario soffermarsi su alcuni contenuti
più del tempo preventivato. Nel complesso il livello mostrato risulta adeguato
considerate anche le lacune pregresse che alcuni degli alunni hanno mostrato nel
corso dell’anno, anche in considerazione della tendenza ad assentarsi con facilità e il
tentativo di procrastinare gli impegni, a volte per un carico di lavoro che, a detta degli
stessi alunni, è risultato difficile da sopportare. Nel complesso, nel corso degli anni,
quasi tutti gli studenti hanno dimostrato di essere cresciuti umanamente
responsabilizzandosi negli atteggiamenti e dimostrando una certa capacità
nell’organizzazione delle attività didattiche, il che consente alla conclusione del
percorso didattico-educativo il dar loro un giudizio sostanzialmente positivo, anche se
per alcuni alunni questo risultato in alcune discipline è stato raggiunto con qualche
difficoltà.
Prospetto di evoluzione della classe
CLASSE
III
IV
V
ISCRITTI
PROMOSSI
PROMOSSI
CON
DEBITO
NON
PROMOSSI
30
26
13
15
21
6
3
9
1
RITIRATI
1
Presenza di alunni diversamente abili
NO
Presenza di alunni con DSA o BES
NO
2
TRASFERITI
NOTE
interazione con C.C
Xle varie componenti del Consiglio di classe hanno interagito sempre
proficuamente e attivamente tra loro;
le componenti genitori ed alunni hanno saltuariamente interagito con il
Consiglio di classe;
le componenti genitori ed alunni hanno scarsamente interagito con il Consiglio
di classe;
le componenti genitori ed alunni non hanno interagito con il Consiglio di
classe;
altro _________________________________________________________
Continuità didattica
La classe ha avuto continuità solo per Italiano e Storia
Materie che hanno subito avvicendamento di docenti
Inglese, Educazione Fisica, Diritto, Geografia, Matematica, Tedesco, Spagnolo,
Religione
Criteri di verifica e di valutazione tipologica delle prove effettuate, assunti dal
C.C.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PROVA SCRITTA DI ITALIANO
Tipologia A (analisi del testo)
Candidato:........................................
a) correttezza e proprietà nell'uso della lingua
punti
-gravi errori morfosintattici,numerose improprietà lessicali ed errori ortografici
1,5
-qualche errore morfosintattico,poche improprietà lessicali ed errori ortografici
2
-generale correttezza,pur in presenza di rari e lievi errori,improprietà lessicali ed errori
ortografici
2,5
-generale correttezza e proprietà,pur in presenza di rari e lievi errori,improprietà lessicali
senza errori ortografici
3
-correttezza morfosintattica e proprietà lessicale
3,5
-correttezza morfosintattica e fluidità,proprietà lessicale e terminologia specifica
4,5
b) comprensione
-gravi errori nella comprensione del testo
1
. -fraintendimenti del testo
1,5
-comprensione sostanziale del testo
2
-buona comprensione del testo
2,5
-comprensione del testo completa e dettagliata
3
c) analisi ed interpretazione
-mancato riconoscimento degli aspetti contenutistici e formali e interpretazione inadeguata 1
-parziale riconoscimento degli aspetti contenutistici e formali e interpretazione inadeguata 1,5
-riconoscimento dei principali aspetti contenutistici e formali e interpretazione
complessivamente adeguata
2
-riconoscimento completo degli aspetti contenutistici e formali e interpretazione adeguata
2,5
-riconoscimento completo e preciso degli aspetti contenutistici e formali
e interpretazione appropriata ,argomentata e originale
3
3
d) approfondimenti
-contenuto nullo
-contenuto quasi nullo e slegato dal testo
-contenuto gravemente insufficiente e debolmente legato al testo
-contenuto insufficiente o debolmente legato al testo
-contenuto sufficiente e complessivamente legato al testo
-contenuto buono e legato al testo
-contenuto ottimo e legato al testo con argomentazioni sicure e adeguate
1
1,5
2
2,5
3
3,5
4,5
Totale punteggio........../15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PROVA SCRITTA DI ITALIANO
Tipologia B (saggio breve)
Candidato:.......................................
a) correttezza e proprietà nell'uso della lingua
punti
-numerosi e ripetuti errori in ambito ortografico e/o morfologico,lessicale,sintattico
1
-numerosi errori in ambito ortografico e/o morfologico,lessicale,sintattico
1,5
-alcuni errori di forma e/o sporadici errori in altri ambiti linguistici;elaborato non
sempre scorrevole, ma nel complesso sufficientemente corretto dal punto di vista
espressivo
2,5
-elaborato, nel complesso ,scorrevole;scelte stilisticamente adeguate
3
-esposizione corretta;scelte stilistiche efficaci;buona / ottima proprietà di linguaggio
3.5
b) pertinenza rispetto alla tipologia di scrittura e alle richieste
-l'elaborato non è assolutamente pertinente;non risponde ad alcuna delle richieste
della traccia
1,5
-parziale pertinenza rispetto alla tipologia;richieste solo in parte soddisfatte
2
-l'elaborato è pertinente e risponde alle richieste con omogeneità
2,5
-pertinente e completo rispetto alle richieste
3
c) coerenza e coesione del discorso
-assenza di una struttura logica del discorso;coerenza e coesione scarse
1,5
-sufficiente sviluppo logico del discorso pur con qualche disomogeneità
2
-chiara coerenza logica degli elementi del discorso
2,5
-discorso ben padroneggiato; evidente coesione e relazioni logiche ineccepibili
3
d) conoscenze e concetti
-osservazioni limitate e non sempre esatte;conoscenze e idee di modesto valore,talvolta
superficiali ed inesatte;luoghi comuni ripetuti
1,5
-osservazioni sufficientemente motivate;conoscenze accettabili
2
-osservazioni motivate;conoscenze corrette;concetti significativi e pertinenti
2,5
-ottime osservazioni; conoscenze approfondite e concetti di apprezzabile spessore
3
e) sviluppo critico delle questioni
-assenza di apporti critici personali
1
-sporadica presenza di apporti critici personali,comunque sviluppati in modo incerto
1,5
-si possono rintracciare un punto di vista personale e qualche indicazione critica
2
-sono delineati un punto di vista personale chiaro,giudizi critici motivati,elementi
argomentativi che rivelano profondità di visione
2,5
Totale punteggio......../15
4
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO
Tipologia B (articolo di giornale)
Candidato:.................................................................
a) coerenza del titolo,dell'occhiello,del sommario
punti
-il titolo risulta improprio
1,5
-il titolo è poco o parzialmente funzionale
2
-il titolo è funzionale ed efficace
2,5
b) contenuto e coesione del “pezzo”
-il discorso si sviluppa in modo molto superficiale,attraverso luoghi comuni e
scarsa coerenza
1,5
-il discorso si sviluppa in modo superficiale con parziale coesione e qualche
luogo comune
2
-discorso sufficientemente sviluppato dal punto di vista logico pur con qualche
disomogeneità
3
-discorso motivato e fondato nei suoi elementi costitutivi
3,5
-discorso sciolto,ben condotto e coeso nello sviluppo logico
4.5
c) adeguatezza dell'espressione rispetto alle finalità comunicative
-il registro è inadeguato allo scopo comunicativo
1,5
-il registro non è sempre adeguato allo scopo comunicativo
2
-l'espressione non è sempre precisa nella definizione dei concetti e nelle scelte
lessicali,ma nel complesso può essere ritenuta accettabile
2,5
-l'espressione è adeguatamente fluida e scorrevole
3
-l'espressione è stilisticamente originale e incisiva
4
d) correttezza e proprietà nell'uso della lingua
-numerosi e ripetuti errori in ambito ortografico e/o morfologico
1,5
-numerosi errori in ambito ortografico e/o morfologico
2
-alcuni errori di forma e/o sporadici errori in altri ambiti linguistici;elaborato
non sempre scorrevole ma nel complesso sufficientemente corretto dal
punto di vista espressivo
2,5
-improprietà o imprecisioni formali di lieve entità;elaborato nel complesso
scorrevole;scelte stilisticamente adeguate
3
-esposizione corretta;scelte stilistiche efficaci;buona od ottima proprietà
dell'espressione
4
Totale punteggio...................../15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO
Tipologia C (tema di argomento storico)
Candidato:.........................................................
a) correttezza e proprietà nell'uso della lingua
-numerosi e ripetuti errori in ambito ortografico e/o morfologico
-numerosi errori in ambito ortografico e/o morfologico
-alcuni errori di forma e/o sporadici errori in altri ambiti linguistici;elaborato
non sempre scorrevole ma nel complesso sufficientememte corretto dal
punto di vista espressivo
-improprietà o imprecisioni formali di lieve entità;elaborato nel complesso
scorrevole;scelte stilisticamente adeguate
-esposizione corretta;scelte stilistiche efficaci;buona od ottima proprietà
dell'espressione
b) pertinenza rispetto alla tipologia di scrittura e alle richieste
-l'elaborato non è assolutamente pertinente;non risponde ad alcuna delle richieste
5
1,5
2
2,5
3
3,5
della traccia
-parziale pertinenza rispetto alla tipologia;richieste solo in parte soddisfatte
-l'elaborato è pertinente e risponde alle richieste con omogeneità
-pertinente e completo rispetto alle richieste
c) coerenza e coesione del discorso
-assenza di una struttura logica del discorso;coerenza e coesione scarse
-sufficiente sviluppo logico del discorso pur con qualche disomogeneità
-chiara coerenza logica degli elementi del discorso
-discorso ben padroneggiato; evidente coesione e relazioni logiche ineccepibili
d) conoscenze e concetti
-osservazioni limitate e non sempre esatte;conoscenze e idee di modesto valore,talvolta
superficiali ed inesatte;luoghi comuni ripetuti
-osservazioni sufficientemente motivate;conoscenze accettabili
-osservazioni motivate;conoscenze corrette;concetti significativi e pertinenti
-ottime osservazioni; conoscenze approfondite e concetti di apprezzabile spessore
e) sviluppo critico delle questioni
-assenza di apporti critici personali
-sporadica presenza di apporti critici personali,comunque sviluppati in modo incerto
-si possono rintracciare un punto di vista personale e qualche indicazione critica
-sono delineati un punto di vista personale chiaro,giudizi critici motivati,elementi
argomentativi che rivelano profondità di visione
1,5
2
2,5
3
1,5
2
2,5
3
1,5
2
2,5
3
1
1,5
2
2,5
Totale punteggio ...................../15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO
Tipologia D (tema di ordine generale)
Candidato:.........................................................
a) correttezza e proprietà nell'uso della lingua
-numerosi e ripetuti errori in ambito ortografico e/o morfologico
1,5
-numerosi errori in ambito ortografico e/o morfologico
2
-alcuni errori di forma e/o sporadici errori in altri ambiti linguistici;elaborato
non sempre scorrevole, ma nel complesso sufficientememte corretto dal
punto di vista espressivo
2,5
-improprietà o imprecisioni formali di lieve entità;elaborato nel complesso
scorrevole;scelte stilisticamente adeguate
3
-esposizione corretta;scelte stilistiche efficaci;buona od ottima proprietà
dell'espressione
3,5
b) pertinenza rispetto alla tipologia di scrittura e alle richieste
-l'elaborato non è assolutamente pertinente;non risponde ad alcuna delle richieste
della traccia
1,5
-parziale pertinenza rispetto alla tipologia;richieste solo in parte soddisfatte
2
-l'elaborato è pertinente e risponde alle richieste con omogeneità
2,5
-pertinente e completo rispetto alle richieste
3
c) coerenza e coesione del discorso
-assenza di una struttura logica del discorso;coerenza e coesione scarse
1,5
-sufficiente sviluppo logico del discorso pur con qualche disomogeneità
2
-chiara coerenza logica degli elementi del discorso
2,5
-discorso ben padroneggiato; evidente coesione e relazioni logiche ineccepibili
3
d) conoscenze e concetti
-osservazioni limitate e non sempre esatte;conoscenze e idee di modesto valore,talvolta
6
superficiali ed inesatte;luoghi comuni ripetuti
-osservazioni sufficientemente motivate;conoscenze accettabili
-osservazioni motivate;conoscenze corrette;concetti significativi e pertinenti
-ottime osservazioni; conoscenze approfondite e concetti di apprezzabile spessore
e) sviluppo critico delle questioni
-assenza di apporti critici personali
-sporadica presenza di apporti critici personali,comunque sviluppati in modo incerto
-si possono rintracciare un punto di vista personale e qualche indicazione critica
-sono delineati un punto di vista personale chiaro,giudizi critici motivati,elementi
argomentativi che rivelano profondità di visione
1,5
2
2,5
3
1
1,5
2
2,5
Totale punteggio ...................../15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA SECONDA PROVA SCRITTA
LINGUA STRANIERA
CANDIDATO/A: ____________________________________________________________
INDICATORI
Descrittori
Punteggio
1) COMPRENSIONE
[ da 0 a 8 ]
a) Comprensione del
testo e dei quesiti
b) Esaustività
•
•
•
3
2,50
2
1,50
1
•
•
•
•
•
Comprende dettagliatamente il testo
Comprende buona parte del testo
Comprende il significato globale nei suoi elementi
fattuali
Comprende solo alcuni elementi fattuali
Comprende pochi elementi del testo
Fornisce risposte esaustive e pertinenti
Fornisce risposte pertinenti e quasi sempre esaurienti
Fornisce risposte generalmente pertinenti ma non
sempre esaustive
Fornisce risposte parziali e/o poco pertinenti
Fornisce risposte non pertinenti / non fornisce alcuna
risposta
Rivela ottima competenza linguistica
Rivela buona competenza linguistica.
Rivela sufficiente competenza linguistica
Rivela modesta competenza linguistica
Rivela scarsa competenza linguistica
•
•
•
•
•
•
Testo pertinente e del tutto esauriente
Testo pertinente ed abbastanza esauriente.
Testo sufficientemente esauriente e pertinente
Testo non del tutto pertinente e/o poco esauriente
Testo non pertinente e/o non esauriente
Organico ed originale
3
2,50
2
1,50
1
•
•
•
•
•
•
•
c) Correttezza
linguistica
2,50
2,25
1,75
1,50
1
0
2,50
2,25
1,75
1,25
1
2) PRODUZIONE
[ da 0 a 7 ]
a) Pertinenza /
esaustività
b) Organicità /
7
1
•
•
•
•
•
•
originalità
c) Correttezza
linguistica
0,5
3
2,50
1,75
1,25
1
Organico
Rivela ottima competenza linguistica
Rivela buona competenza linguistica
Rivela sufficiente competenza linguistica
Rivela modesta competenza linguistica
Rivela scarsa competenza linguistica
PUNTEGGIO TOTALE __________/15
I.T.C.G. ATERNO-MANTHONE - PERSCARA
___COMMISSIONE – _______ - SESSIONE ORDINARIA- giugno 2014/2015
3a PROVA SCRITTA Tip. B
Griglia di misurazione e di valutazione
Alunno__________________________________ Classe __________Sezione______ Tur.
Criteri di valutazione comuni alle seguenti discipline: Discipline turistiche e
aziendali- Arte e territorio- Geografia turistica.
•
•
•
•
•
Attinenza della risposta al quesito posto.
Correttezza formale.
Completezza della risposta in termini di conoscenze fornite.
Competenze logico-deduttive.
Abilità di sistemi e di rielaborazione.
Criteri di valutazione per le Lingue straniere: Inglese , Francese/Spagnolo
•
•
•
Comprensione del testo
Produzione.
Capacità di rielaborazione del testo e correttezza morfosintattica.
Criteri di misurazione e valutazione della prova:
Ad ogni disciplina è assegnato un punteggio di 15 ( 5 per ogni quesito).
Il totale della prova prevede un punteggio massimo di 60 punti da riportare in quindicesimi.
Si allega relativa griglia:
Astensione
Insufficiente
D.T.e A.
0
1
2
“
0
1
“
0
Arte e
territorio
Materia
Mediocre Sufficiente
Buono
Ottimo
3.3
4
5
2
3.3
4
5
1
2
3.3
4
5
0
1
2
3.3
4
5
“
0
1
2
3.3
4
5
“
0
1
2
3.3
4
5
8
Geografia
0
1
2
3.3
4
5
“
0
1
2
3.3
4
5
“
0
1
2
3.3
4
5
Spag/Fran.
0
1
2
3.3
4
5
“
0
1
2
3.3
4
5
“
0
1
2
3.3
4
5
Punteggio
Voto in 15-mi
VERIFICHE ORALI
VOTO
SIGNIFICATO
2
Non conosce gli argomenti. Non ha conseguito le abilità minime richieste. Commette
errori molto gravi anche in compiti semplici.
3
Conosce in modo frammentario e superficiale gli argomenti proposti. Ha conseguito
poche delle abilità minime richieste. Commette gravi errori anche in compiti semplici
4
Conosce in modo superficiale e lacunoso gli argomenti proposti. Ha conseguito solo
alcune delle abilità minime richieste. Commette molti errori (gravi e non gravi) anche
in compiti semplici.
5
Conosce gli argomenti essenziali, ma in maniera superficiale. Ha conseguito quasi
tutte le abilità minime richieste, ma commette ancora degli errori in compiti semplici.
Non è in grado di affrontare compiti complessi
6
Conosce gli argomenti fondamentali. Ha conseguito le abilità minime richieste. Non
commette errori nei compiti semplici, non è in grado di affrontare compiti complessi.
È incerto nella sintesi.
7
Conosce in modo completo gli argomenti. Non commette errori in compiti semplici.
Applica le conoscenze anche in compiti complessi, ma con errori. Non è del tutto
sicuro nella sintesi
8
Conosce in modo completo e approfondito gli argomenti. Non commette errori anche
in compiti complessi, ma solo sviste. È capace di sintesi e di effettuare valutazioni
autonome pur se parziali e poco approfondite.
9
9/10
Conosce in modo completo e approfondito gli argomenti. Non commette errori anche
in compiti complessi. È capace di sintesi e di organizzare autonomamente la
conoscenze in situazioni nuove e di correlare le conoscenze acquisite nelle diverse
discipline. È capace di valutazioni autonome, complete e approfondite.
Metodologie didattiche e attività di sostegno e recupero
Pur nelle diversità necessariamente connesse con le specificità disciplinari e con le
professionalità dei Docenti, il Consiglio di Classe si è attenuto ai seguenti criteri
metodologici:
Le metodologie didattiche utilizzate (lezioni frontali, problem-solving, attività di
laboratorio...), alle quali sono state affiancate numerose attività extra-curriculari, sono
state orientate dalla necessità di far acquisire agli studenti le competenze richieste dal
profilo del presente indirizzo.
Attività di recupero
Sono state svolte solo in itinere e nella settimana intensiva.
Visite guidate/Uscite didattiche
Visita Villa Torlonia, Roma
Viaggi di istruzione
Visita città di Torino (solo l’alunno Giammarco D’Angieri)
Rapporti con il territorio/mondo del lavoro / Stages
Stage di due settimane presso aziende turistiche e hotel del territorio
Supporti utilizzati nell’attività didattica (4)
Aula LIM, laboratorio di Scienze e Geografia, laboratori di informatica
Obiettivi GENERALI ( EDUCATIVI E FORMATIVI)
Educare alla legalità, al rispetto di sé e degli altri, ai rapporti interpersonali corretti,
alla solidarietà, alla tolleranza ed alla reciproca comprensione
Abituare al lavoro di gruppo, accettando ed esercitando il coordinamento
Favorire lo sviluppo delle capacità di autocritica e di autovalutazione
Obiettivi DIDATTICI
Acquisire una buona padronanza della lingua italiana nell’esposizione orale e in
quella scritta, per essere capace di gestire una corretta comunicazione, anche
attraverso l’uso dei linguaggi specifici delle singole discipline
10
Sviluppare un’adeguata capacità di lettura, comprensione e analisi dei testi di vario
genere
Migliorare la capacità di decodificare e produrre autonomamente e/o in gruppo testi
di vario genere
Organizzare le proprie conoscenze in modo logico, concettualizzare e argomentare
correttamente
Migliorare la capacità di risolvere i problemi tramite l’applicazione di metodologie
induttive e deduttive
Sviluppare la capacità di operare collegamenti interni e trasversali alle varie
discipline
Il Consiglio di Classe nel suo progetto didattico-formativo si è proposto di fornire
all’alunno gli strumenti per raggiungere gli obiettivi definiti dai profili della riforma
secondo cui il diplomato del tecnico turistico deve essere in grado di:
• gestire servizi e/o prodotti turistici, collaborare a definire con soggetti pubblici
e privati l’ immagine turistica del territorio e i piani di qualificazione per lo
sviluppo dell’ offerta integrata, utilizzare i sistemi informativi disponibili a
livello nazionale e internazionale per proporre servizi turistici anche innovativi,
promuovere il turismo integrato avvalendosi della tecnologia e intervenire nella
gestione aziendale su aspetti contabili e commerciali.
Inoltre quali sbocchi professionali il diplomato del tecnico del turismo deve
possedere competenze in grado da poter essere:
• impiegato in agenzie di viaggio e in enti turistici, commerciali e di trasporto,
steward ed hostess di volo, di terra e di crociera, addetto alle compagnie aeree,
marittime e ferroviarie, guida turistica, animatore turistico addetto alla attività
alberghiere.
Infine quali sbocchi universitari egli può:
• avere accesso a tutte i corsi di laurea universitari, in particolare lingue, scienze
turistiche, scienze economiche.
Gli obiettivi didattici che il Consiglio di Classe si è dato sono declinati in :
Conoscenze: contenuti dei diversi ambiti/aree disciplinari
Conoscenze specifiche della disciplina
Principali tipologie testuali tecnico-professionali relative alla disciplina e loro
caratteristiche morfosintattiche e semantiche specifiche
11
Strategie e tecniche di comprensione e di produzione di testi tecnico – professionali e
divulgativi, scritti e/o orali, - quali manuali, schede tecniche, sintesi, relazioni,
articoli, presentazioni - anche con l‟ausilio di strumenti multimediali.
Lessico e fraseologia standard specifici della disciplina, inclusi i glossari di
riferimento, comunitari e internazionali.
Abilità:
Abilità specifiche della disciplina
Reperire, confrontare e sintetizzare dati, informazioni e argomentazioni riguardanti la
disciplina provenienti da fonti e tipologie di testo differenti, continui e/o non
continui.
Utilizzare tipologie testuali tecnico-professionali della disciplina secondo le costanti
che le caratterizzano, i media utilizzati e i contesti professionali d’uso.
Comprendere e produrre testi scritti e/o orali su specifici argomenti di ambito
disciplinare.
Utilizzare i glossari professionali di riferimento, comunitari e internazionali.
Interagire in situazioni di lavoro di gruppo, reali o simulate, anche attraverso gli
strumenti della comunicazione in rete. Trasporre in lingua italiana i contenuti
acquisiti in lingua inglese e viceversa.
Competenze:
Saper leggere, interpretare e analizzare documenti specifici nelle singole discipline
Utilizzare strumenti informatici per attività di studio, ricerca e approfondimento
Documentare le attività individuali o di gruppo relative a situazioni professionali
Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione dei progetti
Percorsi tematici integrati e/o pluridisciplinari Non ci sono stati
Simulazione terza prova scritta. Tipologia di prove integrate somministrate alla
classe (cf. allegato)
12
Il presente documento è stato redatto e approvato in data ___________________
I componenti del Consiglio di Classe:
Disciplina
Firma
Maria Lucia De Gregorio Italiano / Storia
Carmela Cimafonte
Inglese
Silvana Britti
Spagnolo
Annamaria Carsillo
Francese
Patrizia Malandra
Tedesco
Franca Musu
Spagnolo
Giovanna Salvatorelli
Discipline Turistiche e
Aziendali
Massimo Meschini
Matematica
Thea Trani
Arte e Territorio
Leonardo Pantalone
Geografia
Giuseppe Renzetti
Diritto e legislazione
turistica
Serafino Guardiani
Educazione Fisica
Michela Miscischia
Religione cattolica
Allegati:
1. percorso formativo realizzato da ogni docente del C. di C. che è parte
integrante del presente Documento del C. di C. e che “rappresenta il testo di
riferimento ufficiale per la Commissione d’esame al fine della preparazione
della terza prova scritta e del colloquio” unitamente agli argomenti trattati nel
corso dell’anno scolastico firmati da almeno due studenti
2. eventuale documento alunni diversamente abili o con DSA o BES (documento
da non pubblicare)
3. testi delle simulazioni delle terze prove.
Il Dirigente scolastico
(Prof.ssa Antonella Sanvitale)
13
ISTITUTO
TECNICO
COMMERCIALE ATERNO – MANTHONE’ PESCARA
Classe 5^ Sez. C
Indirizzo: Turismo
Anno Scolastico. 2014/2015
DISCIPLINE:Lingua e letteratura italiana/Storia
INSEGNANTE :De Gregorio Maria Lucia
TESTI ADOTTATI:Paolo di Sacco –Chiare lettere-ed.scol.Bruno Mondadorivoll.2-3 con Antologia della Divina Commedia
E. Stumpo,S.Cardini,F.Onorato-Le forme della storia,vol.2Le Monnier
A. Brancati-T. Pagliarani-Il nuovo dialogo con la storia-vol.3
La Nuova Italia
ALTRI MATERIALI:vocabolario,fotocopie,appunti,documenti,settimanali,films,
ricerche in rete.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
ITALIANO
Conoscenze
-Tendenze evolutive della lingua italiana;
-Linguaggi specialistici e lessico tecnico-scientifico;
-Metodi di documentazione per approfondimenti;
-Tecniche compositive per diverse tipologie di produzione scritta;
-Elementi e principali movimenti culturali della tradizione letteraria dall’Ottocento al
14
Novecento con riferimenti alle letterature di altri Paesi;
-Autori e testi rappresentativi della tradizione culturale italiana e di altri popoli;
-Modalità di integrazione delle diverse forme di espressione artistica e letteraria;
-Caratteri specifici del testo letterario.
Abilità e competenze
-Individuare aspetti linguistici,stilistici e culturali dei/nei testi letterari più
rappresentativi;
-Utilizzare termini tecnici e scientifici;
-Analizzare e contestualizzare testi letterari e non;
- Cogliere,attraverso la conoscenza degli autori più rappresentativi,le linee
fondamentali della tradizione letteraria dall'Ottocento al Novecento;
- Rapportare il testo alla propria esperienza ed alla propria sensibilità;
- Confrontare opere e porle in relazione al contesto storico e culturale in cui sono
state
prodotte;
-Interagire con interlocutori esperti del settore di riferimento nel contesto professionale ;
-Scegliere la forma multimediale più adatta alla comunicazione;
-Leggere e interpretare opere d’arte e cinematografiche;
- Esporre in forma orale e scritta;
- Formulare ed esprimere giudizi critici motivati;
-Produrre testi relativamente alle tipologie previste per l'esame di stato;
-Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento
razionale,critico e responsabile di fronte alla realtà,ai suoi fenomeni,ai suoi problemi, anche
ai fini dell’apprendimento permanente.
Si precisa che alcuni studenti hanno conseguito tali obiettivi in modo soddisfacente.
Gran parte della classe ha una conoscenza discreta degli argomenti trattati ma non sempre
dimostra capacità di operare collegamenti. Alcuni non si esprimono sempre
15
correttamente,pur avendo assunto un atteggiamento partecipe, motivato ed interessato nei
confronti della materia .
STORIA
Conoscenze
-I principali avvenimenti politici,militari,culturali dal Risorgimento alla storia del
Novecento ;
-I concetti-chiave di ciascuna unità didattica;
-Le cause economiche,politiche e sociali di eventi e fenomeni.
Abilità e competenze
-Saper esporre in modo chiaro e corretto i contenuti della materia;
-Utilizzare gli strumenti delle discipline economiche nell'analisi storica;
-Saper analizzare le cause anche in un complesso sistema di relazioni;
-Avere una visione sincronica e diacronica degli avvenimenti;
-Classificare i fatti storici in ordine alla durata,alla scala spaziale,ai soggetti implicati;
-Utilizzare il lessico specifico della disciplina;
-Utilizzare le carte geografiche per localizzare,contestualizzare e mettere in relazione i
fenomeni studiati;
-Riflettere ed esprimere giudizi motivati;
-Leggere ed interpretare fonti;
-Produrre testi di carattere storico;
-Fare confronti tra passato e presente relativamente ai concetti ed ai contesti affrontati;
-Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze e della tecnologia nello
specifico ambito professionale di riferimento.
In relazione a tali obiettivi si conferma quanto precisato per Italiano.
16
RAPPORTO CON LA CLASSE-OSSERVAZIONI
La classe ,costituita in parte da studenti che hanno avuto un percorso scolastico abbastanza
regolare,nasce dallo sdoppiamento della IV C del precedente anno scolastico.Conosco
alcuni allievi addirittura dal primo anno,altri dal terzo. Da subito ho cercato di instaurare
con loro un dialogo franco e costruttivo,nel tentativo di comprendere le difficoltà e
promuovere il successo scolastico di ognuno di loro nel reciproco rispetto dei ruoli e nella
valorizzazione delle diverse personalità che compongono il gruppo.
La classe si è dimostrata
partecipe e disponibile al dialogo educativo.Si possono
sottolineare un buon livello di attenzione ed un discreto interesse,non sempre
supportati,però,da un metodo di lavoro sistematico e critico. Per alcuni si è notata la
tendenza ad assentarsi con facilità e il tentativo di procrastinare gli impegni.
Nel
complesso,nel corso degli anni, quasi tutti gli studenti hanno dimostrato di essere cresciuti
umanamente responsabilizzandosi negli atteggiamenti e dimostrando una certa capacità
nell’organizzazione delle attività didattiche ,pertanto a conclusione del percorso didatticoeducativo il giudizio è sostanzialmente positivo.
CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI
ITALIANO
1)Due “grandi” dell'Ottocento:Leopardi e Manzoni
2)La lotta per la vita:il modello di Verga
3)L'età del Simbolismo e del Decadentismo
4)Il disagio della civiltà:il modello di Svevo e Pirandello
5)Il “Paradiso” : riferimenti extratestuali
6)Laboratorio di educazione linguistica e di scrittura
STORIA
1)Aspetti salienti dell'Ottocento
2)Dall'età giolittiana alla seconda guerra mondiale
METODOLOGIA
Sono state messe in atto strategie finalizzate al conseguimento di un metodo di studio
ragionato e produttivo. Si è privilegiato l'aspetto critico e comparativo nell'acquisizione dei
contenuti piuttosto che la sterile memorizzazione degli stessi. Il metodo deduttivo è stato
alternato a quello induttivo,la lezione frontale è stata alternata a momenti di riflessione
collettiva e guidata.
Le attività di recupero/consolidamento/approfondimento sono state realizzate in itinere.
SUPPORTI DIDATTICI
I sussidi informatici e multimediali sono stati lasciati alla libera iniziativa degli studenti per
eventuali percorsi di approfondimento in vista soprattutto della preparazione al colloquio
d'esame.
17
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Le verifiche formative e sommative hanno costituito un prezioso controllo in itinere
dell'intero processo di apprendimento. Le tipologie sono state scelte in relazione a quelle
previste per l'esame di stato.
La valutazione delle prove scritte ha tenuto conto dei seguenti elementi:
1) correttezza e proprietà nell'uso della lingua;
2) pertinenza rispetto alla tipologia di scrittura ed alle richieste;
3) conoscenze sull'argomento ed utilizzazione dei riferimenti eventualmente forniti;
4) coerenza e coesione del discorso;
5) sviluppo critico-originalità.
Per le prove orali si sono considerati i seguenti elementi:
1) conoscenza degli argomenti;
2) competenze linguistico-espressive;
3) capacità di analisi e sintesi;
4) capacità di stabilire relazioni e confronti.
Naturalmente si é tenuto conto di eventuali progressi e/o regressi rispetto alla situazione di
partenza,dell'interesse e della partecipazione al dialogo educativo,della regolarità e della
serietà dimostrate nello svolgimento delle attività previste.
CONTENUTI PLURIDISCIPLINARI
Alcune tematiche sono state trattate in un'ottica pluridisciplinare. Sono stati tentati alcuni
riferimenti alla filosofia,alla storia dell'arte, all’'economia,al diritto,ma pochi hanno
acquisito una visione olistica e sistemica del sapere, dimostrando curiosità e coinvolgimento
emotivo.Una parte della classe,invece, ha semplificato i contenuti proposti.
PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
EDUCAZIONE LINGUISTICA E LABORATORIO DI SCRITTURA
Scrivere correttamente
Analisi logica e sintassi
Lingua e comunicazione
Tipologie testuali:analisi del testo,saggio/articolo,tema di argomento storico,tema di
ordine generale
LA “DIVINA COMMEDIA”
Caratteri generali
Il Paradiso:canti I-II (sintesi)-III-VI-XI-XV-XVI-XVII
Letture critiche:U.Bosco,”Trasumanar,cioè desiderare Dio”
G.Tornotti,”La donna nel Medioevo:un bene familiare”
D.Del Rio,”La rivoluzione religiosa di Francesco”
J.Heers,”L’esilio nella vicenda politica dei Comuni”
IL ROMANTICISMO ITALIANO
La prosa-La memorialistica-Silvio Pellico,”Le mie prigioni”
Alessandro Manzoni:biografia,opere,poetica
“Il cinque maggio”-collegamenti italiano/arte
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“Dagli atrii muschiosi,dai Fori cadenti”
“I promessi sposi”:brani scelti
Giacomo Leopardi:biografia,pensiero,opere
“Zibaldone”:”Le qualità poetiche dell’indefinito”
“La rimembranza”
La produzione poetica:”L’infinito”
“Alla luna”
“A Silvia”
“Il sabato del villaggio”
“La quiete dopo la tempesta”
“Il passero solitario”
“A se stesso”
“Operette morali”:”Dialogo della Natura e di un Islandese”
“Dialogo tra un venditore di almanacchi ed un
passeggere”
Visione del film “Il giovane favoloso”
POSITIVISMO
Il nuovo contesto storico-La nuova immagine della scienza-L’idea del progressoLa filosofia
LA TEORIA DELL’EVOLUZIONE
Selezione naturale ed evoluzione della specie-L’origine della specie umana-Adattamento
all’ambiente ed evoluzione del comportamento
Charles Darwin,”L’origine delle specie”:”Evoluzione e futuro dell’umanità”
“L’origine dell’uomo”:”L’uomo è frutto dell’evoluzione naturale”
Raccordo:Brunetto Chiarelli”,”L’acquisizione dell’opponibilità del pollice”
Anna Oliverio Ferraris-Alberto Oliverio,”Evoluzione e comportamento”
NATURALISMO E VERISMO
Un anticipatore:Flaubert-Il ruolo sociale del letterato-Due diversi punti di vista-Un nuovo
metodo per la letteratura-Dal Naturalismo al Verismo-Differenze e somiglianze-Meriti della
letteratura verista-Il limite del paternalismo-Il trionfo del romanzo-Il romanzo europeo-La
nascita della fotografia-Il Realismo nell’arte
Gustave Flaubert,”Madame Bovary”:”Il matrimonio fra noia e illusioni”(I,VII)
Emile Zola,”Germinale”:”La miniera”(I)
Lev Tolstoj,”Anna Karenina”:”La fine di Anna”(VII,30-31)
Giovanni Verga:la vita,l’apprendistato del romanziere,la stagione del Verismo
( opere,temi,linguaggio) ,l’ultima produzione
“Vita dei campi”:lettera –prefazione a “L’amante di Gramigna”
“La lupa”
“Cavalleria rusticana”
“Rosso Malpelo”
Il tema :essere derubati dell’infanzia-confronti con
“Ciaula scopre la luna “di L.Pirandello e
“Per sempre nel buio”di G.Strada
“I Malavoglia”:”La fiumana del progresso”(“Prefazione”)
“La famiglia Toscano”(I)
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“L’addio alla casa del Nespolo”(IX)
Confronti:”I promessi sposi” e “I Malavoglia”
“Novelle rusticane”:”Libertà”
“Mastro-don Gesualdo”:”La morte di Gesualdo” (IV,5)
LA CRISI DEL RAZIONALISMO E LA CULTURA DEL PRIMO NOVECENTO
Nietzsche:relativismo e nichilismo
“Dio è morto”
La crisi dell’io nella psicoanalisi di Freud.
Freud,”L’io non è padrone in casa propria”
IL DECADENTISMO
Oltre il Naturalismo-Le diverse fasi del Decadentismo-Centri e autori-Simbolismo e
rinnovamento del linguaggio poetico-La narrativa-L’estetismo-L’analisi psicologica
PROSA E POESIA DEL DECADENTISMO
Dalla Scapigliatura italiana agli autori europei-Vita di bohème
Charles Baudelaire,”I fiori del male”:”Corrispondenze”
“Spleen”-Lo “spleen”:storia di una parola
Oscar Wilde,”Il ritratto di Dorian Gray”:”La rivelazione della bellezza”(II)
Gabriele D’Annunzio:biografia,opere,poetica,temi
“Il piacere”:”Il ritratto dell’esteta”(I,II)
“Le vergini delle rocce”:”Il programma del superuomo”(I)
Il dannunzianesimo:l’artista e la massa
D’Annunzio e il fascismo
“Alcyone”:”La sera fiesolana”
“La pioggia nel pineto”
“Notturno”:”Imparo un’arte nuova”
L’eredità di D’Annunzio
Giovanni Pascoli:la vita,generi e opere,la poetica del”fanciullino”e il suo mondo
simbolico,lo stile e le tecniche espressive
“Il fanciullino”:”Il fanciullo che è in noi”(I;III)
Confronti:da Manzoni a Pascoli
“Myricae”:”Arano”
“Novembre”
“Il lampo”
“Il tuono”
“Temporale”
“X agosto”
Pascoli poeta “impressionista”
Pascoli e l’onomatopea
“Canti di Castelvecchio”:”Il gelsomino notturno”
LA LIRICA ITALIANA DA CARDUCCI A CAMPANA
Caratteri generali
Il Crepuscolarismo
Sergio Corazzini,”Liriche”:Desolazione del povero poeta sentimentale”
Il Futurismo
Un genere futurista:il “manifesto”
Aldo Palazzeschi,”L’incendiario”:”E lasciatemi divertire”
20
IL DISAGIO DELLA CIVILTA’
La narrativa europea : letture significative
Caratteri generali
Luigi Pirandello :letture significative
Italo Svevo e “La coscienza di Zeno”
NUOVE TENDENZE DELLA NARRATIVA E DELLA POESIA
Cenni
PROGRAMMA DI STORIA
L’OTTOCENTO
Silvio Pellico
L’Unità d’Italia :sintesi-Cavour e Garibaldi-L’inno di Mameli
Laboratorio delle competenze:Indipendenza
Le difficili condizioni di partenza dell’Italia unita-I problemi-Cenni di storia locale
I contadini del Sud diventano briganti
La Tour Effeil a Parigi-La nascita del turismo organizzato
La società industriale tra XIX e XX secolo:sintesi
La regina Vittoria.J.M.Vallée,”La giovane Vittoria”
L’Europa delle grandi potenze
L’Europa verso il dominio del mondo
Il colonialismo,uno scambio ineguale.S.Spielberg,”Amistad”
“Cuore”di De Amicis:dal libro allo sceneggiato
Il governo della Sinistra in Italia
Laboratorio delle competenze:L’emigrazione
Italia,Europa e mondo nel secondo Ottocento
La seconda rivoluzione industriale e la questione sociale
Cittadinanza e Costituzione:Il lavoro e i diritti dei lavoratori
Dall’invenzione delle razze alle società multiculturali
IL NOVECENTO
La spartizione dell’Africa e dell’Asia-Le motivazioni economiche dell’imperialismoColonialismo ed imperialismo
Luci ed ombre della “belle époque”-Approfondimenti
La Germania di Guglielmo II e il nuovo sistema di alleanze
La rapida ascesa dell’economia tedesca
Lo scenario extraeuropeo:Giappone,Cina,Russia,Stati Uniti,America Latina
Un falso storico:i “Protocolli di Sion”
Una domenica di sangue
“Un’auto per tutti”
La costruzione del canale di Panama
L’Italia giolittiana:legislazione sociale e sviluppo industriale,politica interna ed estera
La guerra libica:a favore e contro
G.Salvemini,”Giolitti ministro della malavita”?
Maria Montessori
L’emigrazione italiana dal 1870 alla prima guerra mondiale
La prima guerra mondiale: cause, la guerra lampo,la posizione dell’Italia, la guerra di
posizione,la conclusione del conflitto
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Il mancato riconoscimento del genocidio degli Armeni
Guerra di massa
Le nuove armi
Il fronte interno e l’economia di guerra
M.Isneghi,”Rispetto della disciplina e repressione dell’insubordinazione sul fronte
italiano”
P.Fussell,”Vita di trincea”
S.Woolf,”Le conseguenze della guerra e l’origine dei movimenti fascisti”
La rivoluzione russa:la rivoluzione di febbraio,la rivoluzione d’ottobre, Lenin
Estate 1917:libertà, soviet, insurrezione
Le “Tesi di aprile”:lettura di passi scelti
L’Europa e il mondo dopo il conflitto:la conferenza di pace e la Società delle
Nazioni,i trattati di pace e il nuovo volto dell’Europa, il crollo dell’impero turco, i
Paesi afroasiatici verso l’indipendenza, il crollo dell’impero cinese e la rivoluzione maoista
I “Quattordici punti”di Wilson
La lotta non violenta di Ghandi per l’autogoverno
La diffusione delle idee comuniste in Cina
Bilancio:Quando inizia il Novecento?-Imperialismo e fine dell’eurocentrismo
E.Hobsbawn,”Una proposta di periodizzazione”
L’Unione Sovietica fra le due guerre e lo stalinismo:la Russia fra guerra civile e
comunismo di guerra, la Nep e la nascita dell’URSS, Stalin e l’industrializzazione,il terrore
e i gulag,lo stato totalitario
I gulag sovietici,strumenti di “educazione” e di sfruttamento
Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo:sintesi
La Germania del dopoguerra
Hitler e la nascita del nazionalsocialismo
La Germania nazista
Il mondo tra le due guerre Cause,fasi e conclusione della seconda guerra mondiale
La Shoah:uno sterminio programmato
Visione del film “Una ladra di libri”
L’Europa del secondo dopoguerra :cenni
La guerra fredda:cenni
Aspetti del mondo contemporaneo
Fondamentalismo e terrorismo islamico
L.Pellicani,”Il terrorismo islamico”
S.P.Huntington,”Un mondo multipolare e a più civiltà”
G.E.Fuller,L.O.Lesser,”L’Islam contro l’Occidente?”
R.Guolo,”Il fondamentalismo contro l’Islam”
L’INSEGNANTE
GLI ALUNNI
Maria Lucia De Gregorio
22
ISTITUTO
TECNICO
COMMERCIALE ATERNO – MANTHONE’ PESCARA
Classe 5^ Sez. C
Indirizzo: Turismo
Anno Scolastico. 2014/2015
Classe V sez. C – Corso Turismo
a.s. 2014/2015
Disciplina: Lingua Inglese
Docente: Cimafonte Carmela
Ore settimanali: n. 3
Testo adottato: “Tourism at work”- Europass
Rapporto con la classe
Sono subentrata alla collega di Lingua inglese nell’anno scolastico 2013/14; pur essendomi
inserita in un percorso educativo già avviato, l’accoglienza da parte degli alunni è stata
generalmente positiva. La classe si è rivelata piuttosto vivace ma nel complesso corretta. Per
quanto attiene alla lingua inglese, sin dall’inizio ho potuto riscontrare notevoli lacune dal
punto di vista delle competenze linguistiche nella maggior parte degli alunni.
Quest’anno la classe è stata sdoppiata e la 5C risulta composta da 13 alunni. Nel corso
dell’anno la motivazione, l’interesse per le tematiche trattate e la partecipazione della
maggior parte della classe non sono stati sempre costanti e talvolta è stato necessario
richiamare gli alunni ad una più fattiva partecipazione al dialogo educativo. Per i motivi
sopra citati ed anche a causa di un orario non favorevole e di alcune interruzioni
didattiche, molti argomenti non sono stati approfonditi.
Purtroppo in alcuni casi sono mancati impegno e applicazione nello studio a casa, talvolta
invece lo studio è stato affrontato in modo mnemonico. Fatta quindi eccezione per un esiguo
numero di studenti che grazie ad una certa applicazione e continuità nell'impegno scolastico
ha conseguito una preparazione di livello buono o discreto, la maggior parte della classe
anche a causa di lacune pregresse e/o di un impegno discontinuo, ha conseguito un profitto
sufficiente o mediocre.
OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITÀ
SPECIFICHE
Conoscenze
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- Strutture, funzioni linguistiche, lessico specifico relativo al settore turistico.
- Argomenti, contenuti e aspetti specifici dell’industria del turismo.
- Alcuni aspetti della civiltà e della cultura del paese di riferimento.
Competenze
-Saper comprendere, sintetizzare e relazionare in modo semplice su testi non complessi.
-Sapersi esprimere nell’orale e nello scritto con sufficiente coerenza, chiarezza, proprietà
lessicale e correttezza morfologica.
Capacità
La classe, anche se in modo non omogeneo, sa leggere con pronuncia accettabile ed è in
grado di comprendere il significato generale di un testo scritto di carattere turistico non
particolarmente complesso; sa rispondere a semplici questionari e sa relazionare, sia per
iscritto che oralmente, su argomenti di carattere turistico previsti nel piano di lavoro
annuale, anche se con livelli di padronanza linguistica diversi. Sa redigere riassunti e testi
brevi.
Contenuti disciplinari:
Travel: how to get there
Air travel
Land travel
Sea travel
Tourist accommodation
-Development of tourist accommodation
-Types of tourist accommodation
-Accommodation ratings
The British Isles
-The regions of the British Isles
Hotels
-Types of hotels
Alternatives to hotels
-Non-hotel accommodation
Sightseeing
-The sights
Entertainment
-Tourist activities
Activity holidays
-Types of tourism and holidays
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City breaks
-Attractions of cities
Countryside holidays
-Attractions of the countryside
-Ecotourism
Writing
Describing an itinerary - Describing a tour – Describing a cruise - Describing a sightseeing
tour- Describing a city – Describing an event- Describing a hotel – Describing a region.
Gli alunni
Metodologia
Si è utilizzato un approccio metodologico di tipo comunicativo. Oltre alla lezione frontale si
è lasciato spazio al lavoro di ricerca, effettuato individualmente e/o in gruppo. Si è sempre
preferito affrontare gli argomenti attraverso una lezione partecipata, guidando gli alunni ad
una riflessione autonoma e rielaborazione critica. E’ stata effettuata con regolarità la
correzione collettiva del lavoro svolto a casa.
I materiali usati sono stati il libro di testo, fotocopie fornite dall’insegnante e informazioni
tratte da Internet. Sono stati utilizzati anche lettore cd e laboratorio multimediale.
Verifiche e valutazione
Per le prove scritte si è valutata la capacità di comprensione globale di testi di tipo turistico
attraverso questionari, completamento di tabelle, esercizi vero/falso, scelta multipla. Si è
valutata inoltre la capacità di produrre semplici testi su traccia in modo coerente e corretto
formalmente. Per le prove orali si è valutata la capacità di comprensione globale di un testo
ascoltato e la capacità di produrre messaggi orali in maniera semplice e coerente utilizzando
un lessico adeguato e una pronuncia accettabile.
C’è stato un controllo sistematico del lavoro domestico, un’osservazione costante durante le
esercitazioni in classe, interrogazioni brevi e interventi dal posto.
Nella valutazione finale si è tenuto conto dei risultati delle prove sommative svolte nel corso
dell’anno e soprattutto del progresso compiuto da ciascun alunno rispetto alle sue condizioni
di partenza, dell’impegno profuso nello studio, della partecipazione alle attività proposte e
della disponibilità al dialogo educativo.
Sono state effettuate due simulazioni di “Seconda prova”, per abituare gli alunni allo
svolgimento di una prova d’esame.
Pescara, 15 Maggio 2015
Il Docente
25
ISTITUTO
TECNICO
COMMERCIALE ATERNO – MANTHONE’ PESCARA
Classe 5^ Sez. C
Indirizzo: Turismo
Anno Scolastico. 2014/2015
Lingua e civiltà spagnola
Prof.ssa Silvana Britti
Ore settimanali: 3
Motivazioni delle scelte effettuate.
Nell’ambito delle indicazioni ministeriali de dell’indirizzo del corso, sono stati privilegiati
i contenuti che favoriscono l’approfondimento delle conoscenze linguistiche nel settore
turistico, che è stato affrontato da un duplice punto di vista: culturale e linguistico.
Argomenti inerenti le strutture ricettive, l’agenzia di viaggio, le feste, la gastronomia, le
mete turistico-culturali più rappresentative dei paesi ispanici, sono stati completati con
esercizi ed attività laboratori ali che hanno consentito agli studenti di migliorare e potenziare
le quattro abilità.
Obiettivi raggiunti in termini di conoscenze, competenze e capacità
CONOSCENZE: la classe possiede i nuclei concettuali fondamentali della materia, conosce
toni e registri linguistici e comunicativi, conosce il lessico appropriato per esprimere in
forma semplice i concetti legati al settore turistico-culturale e della comunicazione.
CAPACITÁ: la classe sa esporre in forma semplice i contenuti appresi utilizzando un
vocabolario sufficiente specifico.
COMPETENZE: la classe sa redigere semplici testi in lingua spagnola, corrispondenza
commerciale; sa comprendere nella sua globalità un testo orale o scritto, sa esprimersi in
maniera semplice.
Rapporto con la classe
Con la classe, composta da dieci alunni, che mi è stata assegnata lo scorso anno, si è
stabilito da subito un rapporto di rispetto reciproco e di collaborazione. Alcuni alunni
hanno iniziato lo studio della lingua spagnola al terzo anno di corso e manifesta ancora, sia
nella produzione scritta che in quella orale, qualche difficoltà. La classe in generale ha
seguito le lezioni con discreta partecipazione, anche se con interesse e curiosità modesti ed
per alcuni alunni si deve rilevare una discontinuità nella frequenza delle lezioni. Solo con
pochi è stato possibile instaurare un dialogo educativo costruttivo ed efficace, supportato da
uno studio domestico adeguato e costante. Per quanto riguarda il raggiungimento degli
obiettivi minimi, nella classe si sono delineate le seguenti fasce di rendimento: due alunni
con un buon livello, che hanno partecipato alle lezioni con interesse e curiosità,
rielaborando i contenuti in maniera critica e personale; un esiguo numero di alunni con un
livello discreto, che ha mostrato un miglioramento rispetto allo scorso anno; un gruppo con
un livello mediocre, che non si sono applicati adeguatamente allo studio.
Solo una part degli studenti ha comunque raggiunto un livello B1 secondo il QCER (Quadro
Comune Europeo di riferimento).
CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI.
26
Analisi del metodo di lavoro utilizzato l’anno precedente e, per gli alunni che non hanno
raggiunto un profitto soddisfacente, eventuale autocritica e discussione con adeguati
chiarimenti.
Prerequisiti:
● Saper leggere ed interpretare un testo, una cartina, una mappa.
● Saper riconoscere e descrivere monumenti per mezzo di fotografie.
● Saper riferire in sintesi un articolo o un testo in lingua spagnola.
● Saper operare opportuni confronti culturali ed artistici fra la civiltà spagnola ed
italiana.
Grammatica.
♦Accertamento ed esercizio delle abilità acquisite precedentemente.
Ripasso ed approfondimento delle principali regole grammaticali:
l’accento.
l’utilizzo dei tempi verbali del Passato (Imperfecto, Pretérito perfecto, Pretérito
indefinito).
Imperativo y Subjuntivo: coniugazione ed usi.
La costruzione diretta ed indiretta della frase (raccontare un evento, descrivere una
località turistica).
Oraciones subordinadas: causales, temporales, relativas, finales.
Perífrasis verbales más usadas: ir+a+infinitivo
pensar+infinitivo
acabar+de+infinitivo
volver+a+infinitivo
Usos de los pronombres personales directos e indirectos.
Por y para.
Uso de: otros,demás, también, hasta, incluso, encima, tampoco, ni siquiera.
Elementi di Microlingua.
♦ Presentar un hotel.
Regímenes, precios y reservas.
Folletos y catálogos.
Reclamaciones y soluciones.
El turismo en España.
Los contratos en el sector turístico.
Los alojamientos turísticos en España.
Otros tipos de turismo.
El marketing turístico integrado y el turismo sostenible.
Corrispondenza commerciale-turistica.
Acquisizione ed esercizio del lessico e delle strutture morfo-sintattiche che vengono
utilizzati per scrivere una corrispondenza turistico-commerciale.
Curriculum vitae (historial)
Cartas de solicitud (oferta y pedido).
Cartas circulares.
Cartas de pedido.
27
Cartas de oferta.
Cartas de reclamación:
cómo se redacta y contesta a una carta de raclamación.
Letteratura e conversazione.
♦ Caratteri salienti della storia spagnola dai primi colonizzatori ai nostri giorni. Attuale
situazione politica della Spagna.
♦ Il secolo XX: caratteri storici, politici, letterari ed artistici del ‘900 in Italia, in
Europa e Spagna, nell’ambito della poesia, e della prosa.
El Modernismo: marco literario y artístico.
♦ La Unión Europea: desde el final de segunda guerra mundial hasta nuestros días.
-Antecedentes.
-La vocación europea de España.
Supporti didattici
• Libro di testo utilizzato: ¡Buen viaje! Laura Pierozzi edizioni Zanichelli. Fotocopie
• Internet per approfondimenti.
Verifica e valutazione
VERIFICA
Le verifiche si intendono sia scritte che orali e servono per verificare se l'azione formativa
ha avuto successo. In caso negativo si attiveranno interventi integrativi di
recupero/consolidamento.
STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA
Il controllo dell’apprendimento avverrà attraverso prove oggettive di comprensione della
lettura (completamenti, corrispondenze, scelte multiple), questionari e prove semi-strutturate
(ricerche, riassunti, colloquio e riflessione parlata)
STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA
Le prove per la verifica sommativa si attueranno con prove di tipo oggettivo e di tipo semistrutturato.
ELEMENTI PER LA VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI
o L’alunno/a dovrà saper rispondere su verifiche individuali immediate seguenti a
comunicazioni brevi.
o Dovrà saper rispondere su verifiche individuali periodiche, seguenti a comunicazioni più
complesse e articolate nel tempo e connesse ad una capacità di rielaborazione – selezione
dei contenuti.
(In entrambi i casi esponendo con intonazione corretta, con fluidità e lessico appropriato)
ELEMENTI PER LA VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE
o L’alunno/a dovrà saper redigere brevi testi in lingua spagnola, brevi lettere di vario tipo.
o Si introdurranno attività integrate: completamenti di mini-situazioni, questionari e
riassunti.
Indicatori per la valutazione
CRITERI PER LA VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE ORALI
o Comprensione
28
o Impostazione del linguaggio
o Chiarezza dei concetti
o Qualità delle informazioni
o Collegamenti
o Lettura ragionata dei contenuti
o Chiarezza espositiva
o Lessico
o Proprietà di linguaggio, uso dei registri
o Fluidità
o Intonazione
CRITERI PER LA VALUTAZIONE DI UNA PROVA SCRITTA
o Leggibilità del testo
o Coerenza
o Coesione ed organicità
o Qualità del lessico e proprietà di linguaggio
o Ortografia, morfologia, sintassi
o Punteggiatura
o Originalità
Numero di verifiche sommative previste per ogni periodo:
Prove scritte: due per il primo periodo; due per il secondo periodo
Prove orali: tre per il primo periodo; tre per il secondo periodo
Gli alunni
Il docente
Prof.ssa Silvana Britti
29
ISTITUTO
TECNICO
COMMERCIALE ATERNO – MANTHONE’ PESCARA
Classe 5^ Sez. C
Indirizzo: Turismo
Anno Scolastico. 2014/2015
Docente: CARSILLO ANNAMARIA
Materia: 2^ LINGUA FRANCESE
Il gruppo di seconda lingua francese, composta da quattro alunni, tre ragazze e un ragazzo,
ha seguito le lezioni con la V E.
Il gruppo proviene da paesi diversi e, nonostante la scarsa frequenza, ha dimostrato impegno
e partecipazione al dialogo educativo e ha consolidato le capacità di base. Permangono
difficoltà nella produzione scritta e, a volte, nella comprensione dei testi. La produzione
orale non è sempre corretta.
Nonostante il clima poco reattivo nel gruppo delle due classi, gli alunni non si sono sottratti
alle verifiche orali e hanno dimostrato buona capacità argomentativa e conoscenza degli
argomenti trattati.
In merito alle strategie didattiche sono stati utilizzati: la lezione frontale,la lezione
partecipata, esercizi di ascolto, comprensione scritta guidate attraverso l’individuazione e
spiegazione di parole chiave, riassunti e attività di recupero e sostegno. Le prove di verifica
sono state sistematiche, frequenti e , per quanto possibile, regolari nel tempo per consentire
un esame costante dei livelli di apprendimento.
Le verifiche formative sono state effettuate nelle varie fasi delle unità didattiche mentre
quelle sommative sono state somministrate per valutare la partecipazione, l’impegno, gli
interventi pertinenti, la costanza e i progressi compiuti rispetto al livello di partenza.
PROGRAMMA DI FRANCESE
Programma svolto:
DOSSIER 1 PARLONS TOURISME
Unité 1 Le monde du tourisme
Unité 2 Le cadre mondial et européen
DOSSIER 2 LA COMMUNICATION TOURISTIQUE
Unité 1 La communication à l’heure actuelle
Unité 2 Les outils et les techniques de la communication
Unité 3 La communication par lettre et télématique
DOSSIER 3 LES PROFESSIONS DU TOURISME
Unité 1 L’entreprise touristique
Unité 2 Le recrutement
DOSSIER 4 LE POIDS ÉCONOMIQUE DU TOURISME
Unité 1 Le rôle du tourisme dans l’économie
DOSSIER 5 L’HÔTELLERIE ET SES SERVICES
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Unité 1 L’hébergement
Unité 2 Le personnel de l’hôtel
DOSSIER 6 LA RESTAURATION ET LA GASTRONOMIE
Unité 1 La restauration dans les hôtels
Unité 2 Restauration et tourisme
Unité 3 Restauration et gastronomie
DOSSIER 8 TOURISME ET TRANSPORTS
Unité 1 Tourisme et industrie des transports
Unité 2 L’organisation du voyage
DOSSIER 9 LA VENTE DE PRESTATIONS ET DE SERVICES
Unité 1 La vente
DOSSIER 10 CRÉER ET ORGANISER LES FORFAITS TOURISTIQUES
Unité 1 Les forfaits touristiques
Unité 2 La construction d’un itinéraire
DOSSIER 11 LES IMPACTS DU TOURISME
Unité 1 Les impacts habituels du tourisme
Les assurances
Les types de tourisme
Géographié de la France
Normandie
PACA
Lectures :
Mont-Saint-Michel
Maternité (Madame Bovary)
L’insegnante :
Gli alunni :
31
ISTITUTO
TECNICO
COMMERCIALE ATERNO – MANTHONE’ PESCARA
Classe 5^ Sez. C
Indirizzo: Turismo
Anno Scolastico. 2014/2015
Prof.
Patrizia Malandra
Disciplina
Lingua e cultura tedesca
Si fa riferimento al piano di lavoro agli atti in segreteria.
Al riguardo si forniscono le seguenti valutazioni di fine anno scolastico:
- libro di testo di riferimento: ”Stimmt” vol.2, Edizione Lang, Vanni Delor.
- Fotocopie fornite dalla docente per trattare argomenti di microlingua.
Progresso della classe:
Nell’ora di terza lingua straniera la classe si divide in due gruppi che studiano lingue
diverse. Il gruppo classe di 5 C che studia tedesco come terza lingua è composto da 8
allievi.
La sottoscritta è subentrata alla docente dell’anno precedente all’inizio dell’anno scolastico.
Il rapporto è stato sin dall’inizio sereno e abbastanza collaborativo.
Pur disponendo di basi grammaticali abbastanza assimilate, gli alunni, all’inizio erano un
po’ insicuri nell’uso della lingua e nell’approccio all’analisi del testo. Sono stati però da
subito disponibili a modificare il loro metodo di studio e sono stati attenti in classe, partecipi
al dialogo educativo, abbastanza puntuali nell’esecuzione dei compiti e incarichi e curiosi
nell’affrontare tematiche di carattere artistico-letterario e turistico, nuove per loro.
Metodologia
Il metodo adottato è stato quello comunicativo-interattivo, che vede l’alunno al centro delle
scelte didattiche e delle attività.
Al fine di rendere omogeneo il livello di comprensione e migliorare le abilità espressive in
lingua tedesca, si è proceduto gradualmente al potenziamento della analisi, della riflessione,
della rielaborazione e sintesi delle conoscenze espressive. Per questa ragione all’inizio
dell’anno scolastico si è deciso di focalizzare l’attenzione su argomenti grammaticali, quali
strutture complesse della frase, necessari per affrontare argomenti caratterizzanti il quinto
anno.
Il linguaggio specifico è stato acquisito gradualmente e in modo operativo mediante la
lettura collegiale e individuale di brani significativi analizzando, ove necessario, le
principali funzioni linguistiche e sintattiche e facendo svolgere agli alunni compiti specifici,
sia in classe che come attività domestica. Si è cercato di sviluppare abilità di comprensione
di testi di tipo turistico, letterario e di civiltà sostenendo conversazioni funzionali al
contesto.
Supporti didattici
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Per ogni U.D. sono state attivate le quattro abilità. Si è usufruito del laboratorio
multimediale per web-questing e approfondimenti tematici e della lavagna interattiva LIM
per affrontare alcuni argomenti in modo interattivo e partecipativo. Inoltre si è fatto uso di
depliants e fotocopie fornite dalla docente.
Verifiche e valutazione
Sono state svolte 3 prove scritte per ciascun periodo (test grammaticali, comprensioni del
testo e/o riassunti e questionari) e 2 verifiche sommative orali per ciascun periodo.
La valutazione è stata espressa tenendo conto delle capacità dello studente, del suo interesse,
della sua partecipazione e dei progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza. Nella
valutazione complessiva si è tenuto conto anche del lavoro domestico individuale.
Pertanto in base agli obiettivi oggetto di verifica, nella valutazione delle prove scritte si è
tenuto conto delle seguenti variabili:
- comprensione del testo
- conoscenza dei contenuti
- chiarezza espositiva e coerenza del testo
- correttezza grammaticale e lessicale
- capacità critica e rielaborazione personale
Nella valutazione delle prove orali si è tenuto conto della chiarezza espositiva e correttezza
linguistica, della fluidità espressiva, del livello di conoscenza dei contenuti, della capacità di
rielaborazione personale.
Contenuti disciplinari svolti:
Modulo 0
Revisione grammaticale, delle strutture e delle principali funzioni linguistiche
( testo ”Stimmt” vol.2, edizione Lang, Vanni Delor)
- Stufe 10 „Kleider, Klamotten, Fummel...“
- Stufe 11 „Kleider machen Leute “
- L’aggettivo in funzione predicativa e attributiva;
- il comparativo e il superlativo relativo;
- Il Präteritum e il Perfekt;
Modulo 1
Landeskunde
- Das Oktoberfest
- München und seine Monumente
- Das KaDeWe in Berlin
Modulo 2
Geschichte des Tourismus
- Tourismus von den Anfängen bis zum 20. Jahrhundert
- Der moderne Tourismus
Modulo 3
Modulo a sfondo turistico
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- Dienstleistungen eines Hotels
- Ein Hotel beschreiben
- Eine E- mail schreiben: die Anfrage
Modulo 4
- Touristikrouten in Deutschland
- Die Märchenstrasse
- Die Romantische Strasse
- Der Rhein und die Loreley
- H.Heine und die Ballade “die Loreley” Textanalyse und Inhaltsbeschreibung
Modulo 5
Berlin heute und gestern
- Berlin und seine wichtigsten Monumente
- Kurze Geschichte der Teilung und Wiedervereinigung Deutschlands (1945-1989)
Data: 15/05/2015
La docente
Gli alunni
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ISTITUTO
TECNICO
COMMERCIALE ATERNO – MANTHONE’ PESCARA
Classe 5^ Sez. C
Indirizzo: Turismo
Anno Scolastico. 2014/2015
LINGUA E CIVILTÁ SPAGNOLA
Prof.ssa Franca Musu
Ore settimanali: 3
Obiettivi raggiunti in termini di conoscenze, competenze e capacità
CONOSCENZE: la classe possiede una conoscenza poco approfondita dei nuclei
concettuali fondamentali della materia, dei toni e registri linguistici e comunicativi, del
lessico appropriato. Sa comunque esprimere in forma semplice i concetti legati al settore del
turismo.
CAPACITÁ: la classe sa esporre in modo molto semplice i contenuti appresi utilizzando un
vocabolario minimo specifico.
COMPETENZE: la classe sa redigere semplici testi in lingua spagnola, corrispondenza
commerciale legata al settore del turismo, formulare itinerari turistici, brevi annunci e email; sa comprendere nella sua globalità un testo orale o scritto, sa esprimersi in maniera
semplice con alcune difficoltà dovute alle interferenze con il francese.
RAPPORTO CON LA CLASSE:
La classe V C che è costituita da 5 alunni, mi è stata assegnata alla metà del mese di ottobre
dell’anno scolastico in corso.
Nonostante gli alunni abbiano iniziato lo studio della lingua spagnola al 3°anno di corso,
solo con uno o due alunni è stato possibile instaurare un dialogo educativo più costruttivo ed
efficace sopportato da uno studio domestico adeguato. Il resto della classe ha manifestato
scarso impegno e partecipazione con studio discontinuo.
CONTENUTI DISCIPLINARI
GRAMMATICA:
repaso del preterito perfecto y indefinido
Uso contrastivode las preposiciones (de, a, en, desde, hasta, desde hace, dendro de,
entre...)
Ser y estar
El futuro de indicativo de los verbos reg.y irr.
Diferencia entre por y para
El condicional simple
El presente de subjuntivo (verbos con diptongacion y alternancia vocalica)
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Ejercicios sobre los varios temas gramaticales
CIVILIZACION
Repaso del vocabulario turistico
Presentar a un hotel
Reservar una habitacion
Escribir una carta comercial (repaso)
Formulas de respuesta a una solicitud de info o reserva /confirmacion de reserva
Los tipos de alojamiento
Los distintos tipos de hoteles y la plantilla de un hotel
Las profesiones del sector hotelero: las azafatas, los equipos de animacion
Ofrecer informaciones sobre el hotel en una carta comercial
Las cartas publicitarias
Escribir una carta publicitaria de un hotel
Escribir cartas publicitarias de hoteles
Traduccion de cartas comerciales
Escribir un correo electronico para confirmar una reserva
Presentacion de las ciudades/analisis del texto: Bologna la docta
Los monumentos de una ciudad: lexico
Resumen del texto sobre la presentacion de Turin
Presentar a una ciudad o un pueblo
Realizacion de un folleto turistico
El triangolo andaluz: Cordoba,Granada y Sevilla
Presentar a una ciudad: Granada, Cordoba y Sevilla
Estructura una ruta turistica: Ruta a Santiago de Compostela
Lectura del texto: el Camino de Santiago
Los circuitos turisticos: descripcion de las actividades y de los servicios incluidos y no
incluidos
Circuito turistico: propuesta de viaje en Chile
Texto turistico: el alma de Cuba: la Habana
Circuito de Cuba- programa
Diferentes textos de civilizacion sobre America Central y del Sur
Ejercicios de traduccion sobre la hoteleria
Estructurar circuitos turisticos en vivo utilizando folletos turisticos
Durante l’anno scolastico in corso sono stati utilizzati i seguenti testi in adozione:
“Buen Viaje”- zanichelli
Gramatica de lengua española utilizzata per fotocopie sui diversi contenuti grammaticali
svolti
“Qué me cuentas de nuevo?” - parte dedicata alla civiltà spagnola e ispanoamericana
“Descubrir España y Latinoamerica” - Cideb
Pescara, 4/05/2015
Il docente
Prof.ssa Franca Musu
Gli alunni
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ISTITUTO
TECNICO
COMMERCIALE ATERNO – MANTHONE’ PESCARA
Classe 5^ Sez. C
Indirizzo: Turismo
Anno Scolastico. 2014/2015
Disciplina: DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI
Insegnante: Prof.ssa Giovanna Salvatorelli
Testo adottato :
Autore
Titolo
Casa editrice
Agusani, Cammisa,
Matrisciano
DTA Discipline Turistiche e Scuola & Azienda
aziendali. C - Pianificazione e
controllo
Ore settimanali della disciplina : 4
Obiettivi in termini di conoscenze, competenze e capacità specifiche del corso Turismo
Conoscenze: Il bilancio e le imposte: sintesi. I principali margini e indici di bilancio.
Strategia aziendale e pianificazione strategica. La programmazione aziendale. Il budget.
Struttura e funzioni del business plan. Reporting ed analisi degli scostamenti. Marketing
territoriale e politiche di sviluppo sostenibile. Struttura del piano di marketing. Qualità nelle
imprese turistiche. Il curriculum europeo.
Competenze e
capacità: Elaborare un
semplice business plan. Individuare le caratteristiche della gestione strategica. Individuare
mission, vision, strategia e pianificazione di casi aziendali dati. Individuare le componenti
del budget economico generale delle imprese di viaggi. Utilizzare i principali strumenti di
marketing. Calcolare il punto di pareggio di un viaggio. Redigere uno Stato Patrimoniale e
un conto economico in forma sintetica. Utilizzare e comprendere i principali margini e
indici di bilancio. Elaborare prodotti turistici e il relativo prezzo. Redigere il curriculum
vitae europeo
La classe è composta da alunni provenienti dalla classe quarta del medesimo corso.
La scrivente è stata docente della classe nel triennio, caratterizzato da un
normale
svolgimento dell'attività didattica. In generale il rapporto con la classe è stato caratterizzato
da una sostanziale correttezza , nonostante l'eccessiva e a volte mal controllata vivacità di
alcuni.
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La composizione della classe è eterogenea. La maggior parte ha
manifestato
un'apprezzabile partecipazione al dialogo educativo raggiungendo risultati sufficienti e
anche buoni. L'interesse per la disciplina e la partecipazione da parte di questi alunni sono
stati adeguati e costanti con accettabile rispetto delle consegne e dei tempi delle
verifiche. Altri invece hanno dimostrato motivazione non sempre adeguata e superficiale
applicazione nello studio. Il metodo di studio disorganico e discontinuo non ha consentito
loro di raggiungere risultati del tutto soddisfacenti.
Contenuti disciplinari svolti. Il programma del quinto anno, sviluppato seguendo il
libro di testo adottato, è stato svolto quasi completamente, nonostante l'esiguo numero di
ore curricolari a disposizione, la presenza non sempre costante di alcuni e i molteplici
impegni degli alunni nel corso dell'anno, quali conferenze, orientamento, simulazioni di
prove d'esame,. Nella parte restante dell'anno scolastico verranno svolti alcuni
approfondimenti e richiami agli argomenti trattati negli scorsi anni collegati a quelli di
quest'ultimo anno.
Riguardo agli strumenti e ai metodi di lavoro si è fatto uso soprattutto del libro di
testo con integrazioni da altri testi, esercitazioni a casa e in classe, esercitazioni in
laboratorio, sviluppo di casi aziendali. Si sono utilizzate soprattutto le lezioni frontali e
partecipate. Per facilitare la comprensione sono stati anche effettuati test di comprensione,
verifiche formative ed ampio numero di domande aperte. L'attività di recupero è' stata
svolta in itinere. Sono state effettuate due simulazioni della terza prova.
Modalità e strumenti di verifica. Nel corso dell’anno gli alunni sono stati sottoposti a
verifiche sommative composte da due prove scritte per il primo periodo e da quattro
verifiche scritte per il secondo periodo, di cui due
simulazioni di terza prova.
La
valutazione orale si basa su almeno due prove orali per ciascun periodo, prevalentemente
sotto forma di interrogazione lunga. Altre valutazioni verranno effettuate nel tempo
rimanente. Nella valutazione finale si terrà conto dei risultati delle prove sommative, della
frequenza, della partecipazione e della progressione rispetto ai livelli di partenza.
PROGRAMMA DI D.T.A. DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI
Il bilancio d'esercizio: in sintesi
Lo Stato Patrimoniale e il Conto Economico
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La redazione del bilancio
Il sistema tributario e le imposte dirette
La gestione finanziaria
Le fonti di finanziamento
I finanziamenti bancari
I finanziamenti pubblici
Il mercato turistico del terzo millennio
Il settore turistico oggi
Gli aspetti controversi del turismo
Le nuove tendenze del turismo
Le imprese turistiche del terzo millennio
La programmazione aziendale
La gestione dell'impresa
Le strategie aziendali
La pianificazione strategica
La programmazione operativa
Produttività, efficacia ed efficienza
La qualità aziendale
Il sistema di qualità
Il business plan
La business idea e il progetto imprenditoriale
Dalla business idea al business plan
I contenuti del business plan: dall'analisi dei mercatoalle misure di sicurezza
I contenuti del business plan: l'analisi economico-finanziaria
Il lean start up
Il budget delle imprese turistiche
Il budget
Il controllo di budget
La redazione del budget
I budget di settore delle agenzie intermediarie
I budget di settore dei tour operator
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Il budget economico generale delle imprese di viaggi
La comunicazione nell'impresa
La comunicazione nell'impresa: finalità
La comunicazione esterna
Il piano di comunicazione
La comunicazione interna
L'autopromozione nel mercato del lavoro
Il piano di marketing
La pianificazione strategica di marketing
La stesura del marketing plan: l'analisi esterna
La stesura del marketing plan: dall'analisi interna al controllo di marketing
Il marketing territoriale
Gestione, promozione e sviluppo sostenibile del territorio
Il marketing turistico pubblico e integrato
Il marketing della destinazione turistica. Caso aziendale: marketing territoriale della
Regione Puglia
L'analisi di bilancio per indici
Le analisi di bilancio
La riclassificazione dello stato patrimoniale: cenni con alcune semplici esercitazioni
L'equilibrio della struttura patrimoniale e finanziaria
La riclassificazione del conto economico: brevi cenni
I margini e i principali indici di bilancio
Il coordinamento degli indici: concetti fondamentali
Gli alunni
Prof.ssa Giovanna Salvatorelli
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ISTITUTO
TECNICO
COMMERCIALE ATERNO – MANTHONE’ PESCARA
Classe 5^ Sez. C
Indirizzo: Turismo
Anno Scolastico. 2014/2015
DISCIPLINA: MATEMATICA APPLICATA
Docente: Massimo Meschini
Obiettivi raggiunti in termini di conoscenze, competenze e capacità specifiche
Gli obiettivi raggiunti possono definirsi poco soddisfacenti, per una parte della classe
corrispondente ad un terzo.
Per questo gruppo i livelli raggiunti riguardano la sola conoscenza, in alcuni casi molto
limitata, degli argomenti svolti, risultando carenti o mancanti le abilità applicative.
Quanto appena affermato è, in parte giustificabile, dai continui cambi d’insegnante
nell’ambito del triennio, che non hanno permesso quella sistematicità didattica e di metodo
necessaria a consolidare le abilità e le competenze nella fattispecie della disciplina.
Inoltre la mancanza di prerequisiti ha reso abbastanza difficoltoso il normale svolgimento
del lavoro e ha spesso demotivato gli alunni che non si sono dedicati allo studio in modo
costante ed adeguato.
Per la seconda parte della classe, si distinguono allievi che hanno raggiunto un grado di
profitto discreto e, in alcuni casi, buono.
Rapporto con la classe
Dal punto di vista umano la relazione con la classe è stata cordiale, aperta e lineare.
Didatticamente il rapporto si è rivelato più stentato e poco collaborativo per i lunghi tempi
di apprendimento richiesti, causati a volte da carenze di natura applicativa e altre volte dalla
superficialità e dalla saltuarietà nell’applicazione. Fanno eccezione poche alunne. .
Esperienze/Stages (scambi culturali)
Indicati nel Documento redatto collegialmente dal Consiglio di classe.
Verifiche e valutazione
Verifiche formative : brevi verifiche orali ; esercitazioni brevi.
Verifiche sommative : prove scritte riepilogative ; verifiche orali riepilogative.
41
Per ogni verifica sommativa sono stati valutati i seguenti aspetti: la conoscenza
dell’argomento, le abilità applicative di natura pratico/logica, le capacità di ragionamento
matematico, gli approfondimenti personali, l’esposizione formale con riferimento al
linguaggio specifico, settoriale.
Eventuali contenuti pluridisciplinari svolti e discipline coinvolte
L’intera didattica del Consiglio di classe è stata sviluppata nel rispetto dei principi di
pluridisciplinarietà e nella ricerca dei legami che esistono tra le varie discipline. Le
tematiche relative alla disciplina matematica sono state sviluppate sotto diversi aspetti nelle
materie aziendalistiche;
alcuni strumenti economici sono stati utilizzati nell’ambito matematico,
PROGRAMMA RELATIVO ALLE ATTIVITA’ SVOLTE NELL’ANNO 2014-2015
Testo adottato: MATEMATICA PER L’ECONOMIA
MATEMATICA FINANZIARIA
- Capitalizzazione semplice e composta: montante e valore attuale
- Le rendite: anticipate e posticipate: montante e valore attuale
RICERCA OPERATIVA. TEORIA DELLE DECISIONI
- Finalità e metodi della R.O.
- Il significato e la natura della R.O.
- Fasi della R.O.
- Problemi tipici di ricerca operativa
- Decisioni in condizioni di certezza con effetti immediati: criteri decisionali.
- Il problema nel discreto e nel continuo;
- Problema di scelta tra due o più alternative;
- Decisioni in condizioni di certezza con effetti differiti:
- Criterio di preferibilità del valore attuale;
- Investimenti finanziari;
- Investimenti industriali;
COSTI, RICAVI, PROFITTI
- La funzione costo nei suoi vari aspetti con relativi grafici;
- La funzione ricavo con relativo grafico;
- La funzione costo medio con relativi grafici;
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- La funzione guadagno con relativo grafico;
- Problemi relativi;
- Il problema delle scorte.
DOMANDA E OFFERTA
- La funzione della domanda
- La funzione dell’offerta
- Equilibrio tra domanda e offerta.
PROGRAMMAZIONE LINEARE
- Modello matematico di un problema di programmazione lineare;
Il docente Prof. Massimo Meschini
Gli alunni
Pescara 15 Maggio 2015
43
ISTITUTO
TECNICO
COMMERCIALE ATERNO – MANTHONE’ PESCARA
Classe 5^ Sez. C
Indirizzo: Turismo
Anno Scolastico. 2014/2015
DISCIPLINA: Storia dell’arte e territorio
Docente: Thea Trani
Libro di testo: geografia dell’arte, vol.3 ,ed. Hoepli
In generale, gli alunni sono stati in parte motivati
all’apprendimento, in parte relativamente partecipi; non ci
sono stati problemi comportamentali. Il rapporto con il
docente è stato globalmente proficuo ed improntato al
rispetto ed alla stima reciproca.
L'impegno, in generale è stato positivo, solo per alcuni, non
Breve profilo della classe
sempre costante: un certo numero di alunni ha mostrato
maggiore interesse e motivazione, approfondendo gli
argomenti proposti; un numero più cospicuo di alunni ha
mantenuto un livello d’impegno accettabile, mentre, solo
pochi hanno mostrato un impegno discontinuo e
frammentario.
- Acquisizione dei contenuti fondamentali dei fenomeni
artistici proposti
Obiettivi raggiunti
- Collocazione dei movimenti artistici nei relativi contesti
culturali e sociali
- Capacità di analizzare l’opera d’arte, facendo confronti e
riferimenti a movimenti ed a linee di pensiero
Il Neoclassicismo. Canova, David.
Il Romanticismo. Friedrich, Constable, Turner,
Gericault,
Delacroix, Hayez.
Programma effettivamente
•
Il realismo. Courbet, Millet, Daumier svolto con particolare
•
I Macchiaioli. Fattori, Legariferimento alle attività
•
L’Impressionismo. Manet - Monet - Renoir – .
pluridisciplinari
Degas •
Il Postimpressionismo. Seurat -Cezanne , Lautrec, –
Van Gogh – Gauguin – Munch
•
Il Divisionismo Segantini, Pellizza da Volpedo.
•
L’Art Nouveau. Klimt –
44
•
•
•
•
•
•
•
•
Metodi, mezzi e strumenti
didattici
Metodologia e strumenti
utilizzati per la verifica
Approfondimenti
L’Espressionismo. Fauves (Matisse) e Die Brücke
(Kirckner).
Il Cubismo. Picasso –
Il Futurismo. Boccioni Il dadaismo. Duchamp –
La Metafisica ed oltre. De Chirico –
Il surrealismo. Dalì –
Der Blaue Reiter. Kandinskij e Marc
Astrattismo: Kandinskij –
1.
2.
3.
Lezione frontale
Discussione guidata
Simulazioni
compiti tradizionali
questionari
interrogazioni
prove oggettive strutturate e semistrutturate
verifiche di gruppo
altro per gli alunni con H
Nel valutare si è tenuto conto:
delle conoscenze, delle competenze e delle abilità
acquisite
dell'impegno dimostrato
dei progressi effettivamente riscontrati rispetto alla
situazione di partenza.
Confronto tra il contesto socio economico e politico e le
manifestazioni artistiche conseguenti.
Il docente Prof. ssa Thea Trani
Gli alunni
Pescara 15 Maggio 2015
45
ISTITUTO
TECNICO
COMMERCIALE ATERNO – MANTHONE’ PESCARA
Classe 5^ Sez. C
Indirizzo: Turismo
Anno Scolastico. 2014/2015
Disciplina: Geografia
Docente: Leonardo prof. Pantalone
(a tempo indeterminato)
Libro di testo adottato:
Geografia del turismo: passaporto per il mondo
di: Bianchi, Kohler, Moroni
De Agostini
Ore settimanali della disciplina: 2
Ore effettuate di lezione (da settembre al 15 Maggio) : 46
PROGRAMMA DI GEOGRAFIA
LA REGIONE GEOGRAFICA
Approccio metodologico con il concetto di “regione geografica”
Analisi del territorio per aggregazioni omogenee
Ricerca dei fattori caratterizzanti
I fattori caratterizzanti nella sfera geografica, antropologica ed economica
Delimitazione della “regione geografica” e superamento della suddivisione continentale
L’EGITTO
Posizione geografica assoluta
Posizione geografica relativa
Morfologia
Idrografia
Caratteristiche climatiche
Struttura urbana
Eventi storici che hanno segnato il territorio
Il settore primario
Il settore secondario
Il settore terziario con riferimento alle vie di comunicazione e alle principali risorse
turistiche
GI EMIRATI ARABI
46
Posizione geografica assoluta
Posizione geografica relativa
Morfologia
Idrografia
Caratteristiche climatiche
Struttura urbana
Eventi storici che hanno segnato il territorio
Il settore primario
Il settore secondario
Il settore terziario con riferimento alle vie di comunicazione e alle principali risorse
turistiche
L’INDIA
Posizione geografica assoluta
Posizione geografica relativa
Morfologia
Idrografia
Caratteristiche climatiche
Struttura urbana
Eventi storici che hanno segnato il territorio
Il settore primario
Il settore secondario
Il settore terziario con riferimento alle vie di comunicazione e alle principali risorse
turistiche
IL GIAPPONE
Posizione geografica assoluta
Posizione geografica relativa
Morfologia
Idrografia
Caratteristiche climatiche
Struttura urbana
Eventi storici che hanno segnato il territorio
Il settore primario
Il settore secondario
Il settore terziario con riferimento alle vie di comunicazione e alle principali risorse
turistiche
IL CANADA
Posizione geografica assoluta
Posizione geografica relativa
Morfologia
Idrografia
Caratteristiche climatiche
Struttura urbana
Eventi storici che hanno segnato il territorio
Il settore primario
Il settore secondario
Il settore terziario con riferimento alle vie di comunicazione e alle principali risorse
turistiche
GLI STATI UNITI D’AMERICA
Posizione geografica assoluta
Posizione geografica relativa
47
Morfologia
Idrografia
Caratteristiche climatiche
Struttura urbana
Eventi storici che hanno segnato il territorio
Il settore primario
Il settore secondario
Il settore terziario con riferimento alle vie di comunicazione e alle principali risorse
turistiche
L’AUSTRALIA
Posizione geografica assoluta
Posizione geografica relativa
Morfologia
Idrografia
Caratteristiche climatiche
Struttura urbana
Eventi storici che hanno segnato il territorio
Il settore primario
Il settore secondario
Il settore terziario con riferimento alle vie di comunicazione e alle principali risorse
turistiche
CUBA
Posizione geografica assoluta
Posizione geografica relativa
Il settore terziario con riferimento alle vie di comunicazione e alle principali risorse
turistiche
GLI ATOLLI CORALLINI
Geomorfologia degli atolli corallini
Il settore terziario degli atolli
Gli alunni
STRUMENTI UTILIZZATI
Libro di testo
Atlanti e supporti cartografici che gli studenti utilizzano nelle loro esposizioni concernenti
gli Stati analizzati.
METODI DI LAVORO ADOTTATI
Lezione frontale
Lezioni guidate
Dialoghi, discussioni e confronti.
48
TIPOLOGIA DI VERIFICA ORALE
ADOTTATA
CRITERIO DI VALUTAZIONE
IMPIEGATO
Interrogazioni brevi e lunghe
Si è tenuto conto:
Colloqui
- del grado di conoscenza dei contenuti;
Questionari
- della capacità di procedere a collegamenti;
Prove strutturate
- del corretto uso del linguaggio tecnico.
I voti attribuiti corrispondono:
1/2/3
a nessuna conoscenza
4e5
conoscenza scarsa
6
minima conoscenza
7e8
padronanza
9 e 10
massima padronanza
OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI
La classe, nella quasi totalità, ha espresso un livello discreto di preparazione.
Non tutti gli alunni sono in grado di esporre gli argomenti usando il linguaggio specifico richiesto.
Gli studenti riescono a districarsi nell'uso corretto degli strumenti tipici della disciplina: carte,
diagrammi, tabelle.
Durante l'anno scolastico vi è stata una cosciente partecipazione all'attività didattica, le
problematiche esposte hanno alimentato sensibilità e curiosità.
La maggior parte degli allievi conosce gli argomenti trattati in modo analitico, alcuni sono in grado
di eseguire collegamenti interdisciplinari e di affrontare la disciplina in modo critico e personale.
ATTIVITA’ DI RECUPERO E SOSTEGNO
I primi giorni dell’anno scolastico sono stati utilizzati per effettuare un’attività di monitoraggio per
far emergere eventuali contenuti da recuperare. Sia allora, sia durante l’anno, quando le verifiche ne
hanno rilevato la necessità, è stato attivato un lavoro di recupero in itinere.
Leonardo prof. Pantalone
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ISTITUTO
TECNICO
COMMERCIALE ATERNO – MANTHONE’ PESCARA
Classe 5^ Sez. C
Indirizzo: Turismo
Anno Scolastico. 2014/2015
DISCIPLINA : DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA
Professore: Giuseppe Renzetti
Docente a tempo indeterminato
TESTO ADOTTATO
AUTORE
L. Bobbio E. Gliozzi L.
Lenti L. Oliviero
TITOLO
Diritto e
legislazione
turistica
CASA EDITRICE
Scuola & Azienda
Ore settimanali della disciplina: 3
Ore di lezione effettuate dall’inizio dell’anno scolastico al
15 maggio:
OBIETTIVI
CONOSCENZE
L’attività degli enti e delle istituzioni operanti nel
settore turistico.
La disciplina della tutela dei beni culturali in Italia e in
ambito internazionale. Le nuove tecnologie nel settore
turistico, la gestione dei rapporti commerciali mediante
l’uso del web e le problematiche connesse. La tutela del
consumatore quale turista e il rapporto con lo sviluppo del
settore turistico.
ABILITA’ E COMPETENZE
Saper utilizzare il linguaggio giuridico ed aver consolidato
la padronanza espositiva; saper valutare, confrontare e
sviluppare in modo autonomo il proprio pensiero in relazione
ai concetti studiati.
Acquisire la dimensione della complessità dell’attività
turistica. Comprendere la complessità della gestione del
50
patrimonio culturale. Comprendere le
dall’uso del web nel settore turistico.
potenzialità
offerte
ATTIVITA’ DI RECUPERO E SOSTEGNO
Ripetizione in itinere nel corso della pausa didattica delle
principali unità didattiche esaminate nel corso del primo
trimestre.
MOTIVAZIONI DELLE SCELTE EFFETTUATE SUI CONTENUTI
Nell’ottica di un esame finalizzato a verificare il possesso
da parte del candidato di capacità di collegamento tra le
competenze e le conoscenze, si è scelto di prospettare ed
esaminare unità didattiche idonee a somministrare all’allievo
una conoscenza critica dell’evoluzione dello Stato in forma
decentrata e della normativa turistica degli ultimi anni.
Si è scelto di mirare al consolidamento delle capacità di
analisi e sintesi della vasta legislazione turisitica con
l’obiettivo di ottenere un quadro della stessa sintetico e
completo,
METODI DI LAVORO
Lezione interattiva, frontale, approfondimento di specifiche
unità didattiche.
Contenuti disciplinari svolti
Enti e istituzioni del settore turistico
Autorità locali e centrali di governo del turismo
Coordinamento e collaborazione tra i soggetti del
turistico
Organizzazione internazionale del turismo
settore
I beni culturali
La tutela dei beni culturali in Italia: il turismo culturale
La tutela internazionale dei beni culturali e la lista Unesco
Turismo online commercio elettronico
Imprese turistiche e commercio elettronico
Il turismo online: normativa di settore
consumatore
e
tutela
del
La tutela del consumatore
La tutela del consumatore in generale
a tutela del consumatore turista
Pescara, maggio 2015
Prof. Giuseppe Renzetti
Gli alunni
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ISTITUTO
TECNICO
COMMERCIALE ATERNO – MANTHONE’ PESCARA
Classe 5^ Sez. C
Indirizzo: Turismo
Anno Scolastico. 2014/2015
Disciplina
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Docente
GUARDIANI SERAFINO
Testo adottato IN MOVIMENTO: Marietti Scuola
Strutture utilizzate per le attività curriculari: palestra scolastica ; Palasport comunale, aula
video.
Obiettivi raggiunti in termini di conoscenze, competenze e capacità specifiche
• Riconosce in situazioni concrete : regole, tecniche e procedure.
• Applica schemi motori e abilità specifiche in situazioni stabili e variabili.
• Sa elaborare – trasferire – e ricostruire tecniche specifiche adattandole alle situazioni
socio-motorie.
• Conoscenze fondamentali sulla prevenzione degli infortuni e norme di pronto
soccorso.
• Consapevolezza del significato culturale e salutistico delle attività motorie.
• Conoscenza e uso dei linguaggi specifici delle regole del gioco e delle metodologie
operative.
Rapporto con la classe
La classe ha dimostrato nei confronti della disciplina:
- interesse sufficiente per le diverse attività didattiche proposte in palestra;
-
partecipazione costante e continua nella pratica e nello sviluppo delle attività;
-
impegno costruttivo e consapevole;
-
nei confronti dell’insegnante il rapporto è stato corretto ma e collaborativo.
Eventuali osservazioni
La compresenza con altre due classi durante le lezioni in palestra e l’orario di 50’ non
ha favorito lo sviluppo completo delle lezioni e dell’apprendimento.
Contenuti disciplinari svolti (1)
SETTORE DI CONTENUTI
- andature
BLOCCO TEMATICO
- test di coordinazione
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TEMPI
Settembre
-
tecnica giochi sportivi
circuiti di destrezza
percorsi misti
ex. di equilibrio
staffette
- circuiti di destrezza a Ottobre
Novembre
tempo
- fondamentali di giochi Dicembre
di squadra
esercizi
grandi
attrezzi
-
corsa continua
corsa veloce
percorso di durata
esercizi a coppie
salto in lungo da fermo
ed in corsa
ex. ai grandi attrezzi
spinte e piegamenti arti
inf. e sup.
addominali
percorsi e circuiti
- salto in alto da fermo
- salto in lungo da fermo
- test
per
i
muscoli
addominali
- percorsi
di
diverse
abilità
-
- arbitraggio in situazione - arbitraggio di partite
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Metodologia (2)
Le lezioni si sono svolte sotto forma di:
- lezioni frontali; lavori a coppie e in piccoli gruppi; circuiti e percorsi per differenziare
settori di contenuto più graditi per favorire la partecipazione;
-
attività individuali per favorire il recupero di abilità non acquisite e promuovere lo
sviluppo del potenziamento.
CONTENUTI
Esercitazioni per lo sviluppo delle principali capacità motorie generali: destrezza, forza,
resistenza e velocità.
Esercitazioni per la rielaborazione degli schemi motori di base: coordinazione generale,
equilibrio dinamico, orientamento spazio-temporale.
Esercitazioni per l’apprendimento delle fondamentali tecniche di gioco per la pallavolo,
pallacanestro, calcio a cinque e disputa di partite e mini tornei fra le varie classi.
Lezioni teoriche: regole di gioco e fondamentali di gioco, della pallavolo e calcio a 5.
Verifiche e valutazione
Test motori - circuiti – esercitazioni individuali –esecuzione di fondamentali
individuali di sport – esercizi ai grandi attrezzi.
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La valutazione finale tiene conto dei voti delle verifiche e dell’impegno, dell’ interesse e
della partecipazione mostrata nelle attività didattiche e di tutti gli altri elementi sociali
e socializzanti.
Testi adottati In Movimento: Marietti Scuola
Strutture utilizzate per le attività curriculari: palestra scolastica ; Palasport Comunale, aula
video.
Obiettivi raggiunti in termini di conoscenze, competenze e capacità specifiche
• Competenze motorie connesse ai singoli contenuti.
• Conoscenza e uso dei linguaggi specifici delle regole del gioco e delle
metodologie operative
• Consapevolezza del significato culturale e salutistico delle attività motorie.
• Conoscenze fondamentali sulla prevenzione degli infortuni e norme di pronto
soccorso.
Rapporto con la classe
La classe ha dimostrato nei confronti della disciplina motivazione, interesse e una buona
partecipazione sia alle lezioni pratiche che quelle teoriche. Il rapporto con il gruppo classe è
stato buono, corretto e collaborativo.
Metodologia
Articolazione organica dell’intervento didattico utilizzando diverse situazioni formative
quali: lezioni frontali, lavori di gruppo e/o coppie sotto forma di percorsi e circuiti.
Attività individuali o a coppie per facilitare il recupero e il potenziamento.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Esercitazioni per lo sviluppo delle principali capacità motorie generali: destrezza, forza,
resistenza e velocità.
Esercitazioni per la rielaborazione degli schemi motori di base: coordinazione generale,
equilibrio dinamico, orientamento spazio-temporale.
Esercitazioni per l’apprendimento delle fondamentali tecniche di gioco per la pallavolo,
pallacanestro, calcio a cinque e disputa di partite e mini tornei fra le varie classi.
Lezioni teoriche: storia della pallavolo, regole di gioco e fondamentali di gioco.
Nozioni di pronto soccorso.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Le verifiche sono state effettuate con questionari, test motori, esercizi stabiliti per verificare
il livello di abilità raggiunto dall’alunno. La valutazione ha mirato a definire le
modificazioni avvenute nell’allievo durante il percorso di apprendimento; ha tenuto conto di
tutte le componenti che hanno interargito in modo positivo o negativo; la valutazione finale
oltre a tener conto delle valutazioni parziali scaturite dalle verifiche, ha considerato
adeguatamente: l’impegno, l’interesse, la partecipazione attiva alle lezioni, il grado di
applicazione nel lavoro svolto, la disponibilità alle attività proposte quali G.S.S., tornei con
rappresentative d’Istituto e di tutti gli altri elementi sociali e socializzanti.
Pescara, 06/05/2015
Il docente
Serafino Guardiani
Gli alunni
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ISTITUTO
TECNICO
COMMERCIALE ATERNO – MANTHONE’ PESCARA
Classe 5^ Sez. C
Indirizzo: Turismo
Anno Scolastico. 2014/2015
DISCIPLINA:
PROFESSORESSA:
RELIGIONE
MICHELA MISCISCHIA
A tempo indeterminato
Ore settimanali della disciplina
1
Ore effettuate di lezione (da settembre al 15 maggio) n.
OBIETTIVI
-
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Conoscenza delle linee guida e dei contenuti dell’IRC nell’arco del quinquennio;
Realizzazione critica dell’approccio al fatto religioso a partire dall’esperienza di vita
dei discenti;
Competenze e capacità riconoscere gli aspetti tipici della religione nella cultura e
della cultura nella religione;
Analizzare situazioni e testi a partire dalle competenze di base pregresse;
Collegare i principi specifici della religione ai fatti storici e alle situazioni spazio
temporali.
CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI
-
Introduzione alla morale cristiana
L’impegno morale come realizzazione della persona
La libertà, la norma e la coscienza
Definizione e distinzione tra peccato e reato
Il rispetto della vita dal concepimento alla morte
La dottrina sociale della chiesa
Gli ambiti principali della dottrina sociale cristiana
Politica ed economia nella morale sociale cristiana
Il cristianesimo e il mondo del lavoro: “Laborem exercens”
Il messaggio sociale nel messaggio evangelico
Eugenetica : uomo e società
Integralismo e/o integrazione: “Il ruolo della religione”
La salvaguardia del creato: “Da una visione antropocentrica ad una visione ecocentrica”
Gli alunni
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METODO DI LAVORO
Il Lavoro è stato svolto partendo quasi sempre da un’introduzione degli argomenti da parte
del docente.
Quindi si è proceduto a stimolare l’impegno per approfondimenti mediante la costituzione
di gruppi di lavoro, la somministrazione di test e la compilazione di schede tematiche a
livello individuale. Oltre alla lezione frontale è stata privilegiata la tecnica del
brainstorming, mediante la quale il docente ha sollecitato gli alunni a produrre e proporre
idee su singole questioni. Per rafforzare ed attualizzare i diversi contenuti ,in alcuni
momenti dell'Anno Scolastico è stata proposta anche la visione di alcuni film tematici oltre
che la partecipazione a qualche Concorso (per es. quello del Movimento per la vita).
VERIFICA E VALUTAZIONI
I Criteri di valutazione hanno fatto riferimento all’interesse, alla partecipazione, l’impegno e
contenuti acquisiti dagli alunni rispetto alla situazione di partenza. Si è cercato di
promuovere il loro personale senso critico con attenta riflessione e interiorizzazione
attraverso conversazioni guidate , riflessioni scritte e schede tematiche estrapolate dal libro
di testo.
PESCARA 15 Maggio 2015
prof.ssa Miscischia Michela
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