uno scaffale di libri sull`Unità d`Italia
Transcript
uno scaffale di libri sull`Unità d`Italia
Titolo La Repubblica a piccoli passi Autore Vitaliano Fausto La nostra Repubblica appartiene a tutti i cittadini, come la parola stessa ci suggerisce: res publica, "cosa di tutti". La legge fondamento della Repubblica è la Costituzione, nella quale sono sanciti i principi che governano il vivere quotidiano: il diritto all'istruzione, a un lavoro dignitoso, il rispetto della nostra libertà personale e la garanzia che tutti i cittadini sono uguali di fronte alla legge. Per diventare cittadini consapevoli, è necessario conoscere il funzionamento del parlamento, il cammino di una legge e i differenti poteri dello Stato, argomenti molto complessi ai quali si possono accostare anche i lettori più piccini. Titolo La Costituzione raccontata ai bambini Autore Sarfatti Anna Immagina le parole della Costituzione, tutte schierate nei loro 139 articoli, rompere le righe e mettersi a giocare. Ecco che ogni articolo diventerebbe una filastrocca, una rima. L'articolo 1 reciterebbe così: "Democrazia vuol dire Popolo che decide - Che pensa, sceglie, elegge - Chi sono le sue guide". E il bambino risponderebbe: "Noi a scuola usiamo la votazione - Per scegliere il gioco di ricreazione!". Età di lettura: da 8 anni. Titolo Il grande libro della Costituzione Italiana. Ediz. multilingue Autore Luzzati Emanuele; Piumini Roberto Un volume, in edizione multilingue, rivolto a tutti i ragazzi, anche stranieri, che vivono in Italia e centrato sui valori della Costituzione Italiana. Roberto Piumini ha realizzato 15 poesie (in dodici versi a rima baciata) su ciascuna delle parole chiave che costituiscono i valori della Costituzione. Il volume è illustrato da Emanuele Luzzati ed è articolato in tre parti: la prima parte propone i primi dodici articoli della Costituzione italiana sintetizzandoli in 15 parole chiave che permettono di sintetizzare i valori della costituzione; la seconda parte propone i 54 articoli che costituiscono la prima parte della Costituzione; la terza parte (a cura di Massimo Boncristiano e Paolo Olmo) propone una serie di attività ludiche ed espressive ampiamente sperimentate con i ragazzi da parte di gruppi locali italiani della Croce Rossa. In dodici lingue: albanese, arabo, cinese, ebraico, francese, inglese, portoghese, rumeno, russo, spagnolo, tedesco, oltre l'italiano. Età di lettura: da 10 anni. Titolo Lorenzo e la Costituzione Autore Longo Daniela; Lo Piano Rachele Uno strumento attraverso il quale insegnanti e genitori possono aiutare i più giovani a comprendere e a ragionare sui principi dell'ordinamento del nostro Stato. Titolo L' avventura di Giuseppe Garibaldi raccontata da Bruno Tobia Autore Tobia Bruno "Nella primavera del 1833, Garibaldi fece due scoperte che rimarranno indelebili nel fondo del suo animo: l'amore per la giustizia, dovuta all'umanità dolente sotto il peso della disuguaglianza, e la passione per la libertà dei popoli, impedita dalla tirannia dei sovrani cospiranti contro l'indipendenza della nazione». Ma il 1833 è anche l'anno in cui Giuseppe Garibaldi, fino a quel momento marinaio, incontra Giuseppe Mazzini e inizia la sua affiliazione alla Giovine Italia e la sua tormentata vita di militante per la libertà. Prima la fuga, l'esilio in Francia, le battaglie in Brasile e in Uruguay, nella doppia veste di corsaro sul Rio della Plata e di condottiero di bande nelle pampas americane. Poi il ritorno in Italia, l'assedio di Roma, la morte di Anita, la sua amata compagna, la spedizione dei Mille, l'incontro con Vittorio Emanuele II a Teano e di nuovo l'esilio a Caprera. Bruno Tobia racconta con stile chiaro e brillante le gesta di un «combattente sincero, onesto, risoluto, spesso generoso, a volte duro, più uomo d'azione che di pensiero, che aveva una idea semplice: fare degli italiani una cosa sola. E per questo ha lottato". Età di lettura: da 10 anni. Titolo I jeans di Garibaldi. Ovvero come Celestina vinse la sua battaglia Autore Mattia Luisa; D'Altan Paolo Il volumetto della collana "Di tesoro in tesoro" che pubblica racconti storici che si basano su reperti e oggetti simbolici (in questo caso i pantaloni di Garibaldi conservati nel Museo del Risorgimento di Roma) inventa romanzescamente un episodio dell'epopea dei Mille in Sicilia. I garibaldini per trasportare i feriti requisiscono il mulo a Celestina dodicenne orfana: "I briganti si sono rubati la capra e il maiale (…) E voi piemontesi vi siete presi Rosa. Pure voi siete briganti". Così decide di seguire "Calibbardo" per riavere la sua preziosa bestia. Durante la marcia verso Palermo fraternizza con Pinin dodicenne pure lui che ha seguito il padre medico dei garibaldini. I due ragazzi partecipano alla storica vicenda assistono agli scontri decisivi aiutano a curare e trasportare i feriti. Insomma l'impresa dei Mille vista con gli occhi di due adolescenti che in quelle vicissitudini mettono in gioco i loro sentimenti e sogni le loro inquietudini e speranze come quelli del paese che si andava facendo. Tanto che alla fine Celestina proclama fieramente: "Vado da Calibbardo e mi faccio piemontese". Addirittura salva il Generale da un attentato e poi gli cuce uno strappo sul ginocchio. Sì proprio in quei pantaloni di tela blu di Genova povera ma resistente usata da marinai e portuali poi chiamata Blue di Genes e oggi bluejeans. E dire che la ragazza non si capacitava che quello fosse il grande Generale un uomo vestito senza fregi né fronzoli ma rozzamente con un poncho e pantaloni di tela. Non a caso però i bluejeans sono diventati con il tempo simbolo di ribellione e libertà per tanti giovani un mito. Queste e altre notizie si trovano nella piccola sezione storico-informativa finale. Le illustrazioni di D'Altan si rifanno alla tradizionale iconografia risorgimentale ma con una sensibilità tutta personale e moderna. Titolo Un garibaldino di nome Chiara. 1860 Autore Levi Lia Se Garibaldi deciderà di sbarcare in Sicilia per farla diventare parte del Regno d'Italia, il suo fido capitano Ettore Sartori partirà certo con lui. E che ne sarà di sua figlia, l'undicenne Chiara, orfana di madre? Niente paura. Chiara, travestita da maschio, seguirà suo padre nell'impresa dei Mille. Con una scheda storica di Luciano Tas. Età di lettura: da 10 anni. Titolo Il brigante e Margherita Autore Bindi Mondani Donatella Doveva essere la solita vacanza nella tranquillità di Castelforte; invece Margherita, vivace dodicenne dai lunghi capelli color rame, in quell'estate del 1846 si trova immersa in movimentate avventure che coinvolgono briganti, patrioti, ufficiali, mugnai e intellettuali. I mesi passano in fretta tra passeggiate, incontri, giochi, fughe e duelli; ma solo alla fine dell'estate, prima di entrare in collegio, Margherita comprenderà veramente il significato dei turbinosi avvenimenti di quei mesi straordinari. Età di lettura: a partire da 8 anni. Titolo I ragazzi delle barricate Autore Morelli Daniela Si chiama Enrico e più di tutto gli preme stabilire cosa è giusto e cosa è sbagliato. Il suo sogno è diventare giudice, ma per il momento è solo un povero ragazzo del collegio dei Martinitt, e quando si trova nei guai è la coraggiosa Serafina, la fioraia di Piazza della Scala, a salvarlo. E poi c'è Malachia, il rampollo di una nobile famiglia, in eterno confronto con l'eroico fratello maggiore. Tre orfani nati sotto la dominazione austriaca. Tre amici che sfidano il pericolo e lottano per qualcosa che ancora non conoscono: la libertà. Età di lettura: da 11 anni. Titolo Storia dei Mille narrata ai giovinetti Autore Abba G. Cesare Giuseppe Cesare Abba, nell'ultimo periodo della sua vita, si dedicò a opere divulgative sulla storia garibaldina. La "Storia dei Mille narrata ai giovinetti", pubblicata per la prima volta nel 1904, è forse l'opera che nei decenni successivi ha riscosso il maggior interesse di pubblico. Il testo, composto con toni celebrativi ed enfatici, ripercorre l'avventura di Garibaldi e dei suoi uomini analizzandone il contesto culturale e politico in cui si formò la spedizione. Cavour, Mazzini, il desiderio dell'Unità d'Italia, e poi la Sicilia, la regione dove per prima poteva affermarsi il grande sogno risorgimentale di un popolo finalmente unito, sono gli elementi attorno ai quali Abba costruisce la sua partecipata narrazione. È la narrazione di un viaggio, di una traversata, di un sogno che si realizza e che centocinquant'anni dopo è quanto mai utile far riascoltare, anche e soprattutto ai ragazzi di oggi. Titolo Le mie prigioni Autore Pellico Silvio Scritto nella prima metà del secolo XIX, quando Silvio Pellico decide di affiliarsi alla Carboneria per contribuire alla realizzazione degli ideali di libertà e riscossa anti-austriaca, proprio mentre l'Austria decreta la pena di morte per i carbonari della Lombardia, questo diario di prigionia assume una duplice valenza: da una parte si trova la condanna della nuova ondata rivoluzionaria, dall'altra un grande messaggio di fede. Il fulcro del libro è incentrato sull'esperienza del carcere, fra alternanza di ricordi felici e tristi pensieri. Titolo Cospiratori, guerriglieri, briganti Autore Monteleone Renato Gli uomini, gli ideali, le lotte del Risorgimento raccontati in chiave romanzesca. Titolo Daghela avanti un passo Autore Luciano Bianciardi Scritto nel 1969, il libro, senza fornire un dato storiografico approfondito e preciso, vuol far rivivere, specialmente alle più giovani generazioni, i momenti cruciali della nostra storia, al di là della retorica e dei paludamenti ufficiali.Potrebbe definirsi una ideale continuazione ed ampliamento di Da Quarto a Torino: Bianciardi usa anche qui la stessa tecnica che lo coinvolge e lo distanzia, in alternanze, dal calore della materia affrontata, indubbiamente più vasta e diluita. Nel libro si trova sempre più rafforzata la convinzione dell'autore che il Risorgimento fu opera di pochi uomini, seguiti da un' esigua massa popolare, che risulterà poi tradita nelle sue istanze più pure dagli avvenimenti che seguirono, dal processo involutivo della nostra società, e soprattutto dal potere politico sempre più centralizzato. Titolo Rumoroso Risorgimento Autore Giunta Chiara Rumoroso Risorgimento racconta tutti i dettagli della stupefacente storia dell'incredibile Unità d'Italia, dal cavilloso Cavour al gagliardo Garibaldi. Sapevate che nel crudele carcere dello Spielberg gli impavidi patrioti lavoravano a maglia? Il mitico e metodico Mazzini amava i trucchi e i travestimenti? I Mille furono mille più... una? Età di lettura: da 10 anni.