La Scienza a Napoli fra Ottocento e Novecento

Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Direzione Generale per i Beni Librari, gli Istituti Culturali ed il diritto d’autore
Comitato Nazionale
La Scienza nel Mezzogiorno dall'Unità d'Italia ad oggi
In collaborazione con:
CONVEGNO
Si ringrazia per il contributo:
In occasione della presentazione dell'opera
“La Scienza nel Mezzogiorno dall'Unità d'Italia ad oggi”
Università Federico II, Università Suor Orsola Benincasa, Seconda Università di Napoli, Università
Parthenope, Università L’Orientale, Polo Museale Federico II, Museo Anatomico SUN, Osservatorio
Vesuviano, Orto Botanico di Napoli, Scuola e Orto Botanico di Portici, Osservatorio Astronomico di
Capodimonte, Biblioteca Nazionale “Vittorio Emanuele III”, Stazione Zoologica Anton Dohrn,
Accademia Pontaniana e Istituto Italiano per gli Studi Filosofici
Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Stazione Zoologica Anton Dohrn, Università Suor Orsola Benincasa
Si prega di dare conferma della partecipazione.
Segreteria organizzativa
Dott. Fabio De Sio
tel.: 081 5833274/241
fax: 081 7641355
e.mail:[email protected]
Segreteria scientifica
Prof. Riccardo de Sanctis
tel.: 081 5833241
e.mail: [email protected]
La Scienza a Napoli
fra Ottocento e Novecento
Rubbettino Editore
Napoli 4-5 febbraio 2008
Villa Doria D'Angri e Osservatorio Astronomico di Capodimonte
Programma
Lunedì 4 febbraio
Ore 10.30
Ore 14 .30
Registrazione
Ore 11.00
Ore 16.15
Presiede e introduce
sen. Antonio Maccanico
Ore 11.50
Villa Doria D'Angri, Via Petrarca 80
Con riferimento alla celebrazione del Centocinquantenario dell'Unità d'Italia, il Ministero per i Beni e
le Attività Culturali ha istituito nel 2006 il Comitato Nazionale “La Scienza nel Mezzogiorno dall'Unità
d'Italia ad oggi”, su proposta dell'Associazione Nazionale per gli Interessi del Mezzogiorno d’Italia, dell'Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL, della Società Italiana per il Progresso delle Scienze e del Centro
di Ricerca Guido Dorso.
Il Comitato, con la collaborazione di eminenti studiosi, di Istituzioni e di Scuole, e sulla base di programmi di ricerca sorti e sviluppatisi (con alterne vicende) nel Mezzogiorno d'Italia, presenta un'opera che,
consentendo un'analisi delle interconnessioni tra condizioni originarie, sviluppo e modernizzazione in un
territorio assai diversificato da un punto di vista culturale, sociale e ambientale, offre un contributo alla storia
scientifica delle regioni del Mezzogiorno che 150 anni fa si unirono alle regioni centro settentrionali per dare
finalmente Unità politica all'Italia.
Ore 15 .30
Ore 16.45
Ore 17.15
Ore 17.45
Saluti Autorità e Istituzioni Accademiche
Relazione introduttiva
prof. Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
prof. Fulvio Tessitore
Le Istituzioni scientifiche napoletane fra ‘800 e ‘900
prof.ssa Raffaella Simili
Il contributo delle donne allo sviluppo scientifico
meridionale
Ore 11.20
Ore 12.20
Ore 12.50
Presiede
Ore 09.30
Ore 10.00
prof. Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
prof. Lucio Bianco
Le scuole di ingegneria e le ricadute tecnico-pratiche
prof. Carlo Sbordone
Renato Caccioppoli e la comparsa a Napoli di
Ettore Majorana
Pausa Caffè
prof. Roberto Di Lauro
La Stazione Zoologica Anton Dohrn
prof. Michele De Benedictis
Agricoltura e modernizzazione nel Mezzogiorno
prof. Riccardo de Sanctis
Forme e modi della comunicazione scientifica
Conclusioni
on. prof. Gerardo Bianco
Pranzo Buffet
Ore 15.00
Martedì 5 febbraio
Auditorium dell'Osservatorio Astronomico di Capodimonte, Via Moiariello 16
prof. Antonio Di Meo
Le scienze fisiche e lo sviluppo scientifico del Mezzogiorno
Ore 15.45
Proiezione del documentario
CARTESIO SUL VESUVIO
La nuova scienza a Napoli tra ‘700 e ‘800
di Riccardo de Sanctis
Tavola rotonda
SCIENZA E CULTURA NEL MEZZOGIORNO:
LE BASI DEL FUTURO
Introduce e modera prof. Giovanni Paoloni
Intervengono
prof. Vincenzo Cappelletti, prof. Francesco De Stefano,
prof. Roberto Di Lauro, prof. Gennaro Ferrara,
prof. Gennaro Marino, prof. Carlo Sbordone.