Milano, 29 gennaio 2013
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Nomisma | Sistemi immobiliari e strategie urbane Il rilancio dell'edilizia attraverso il MERCATO DELLE LOCAZIONI Strategie, progetti e fattori critici di successo I modelli contrattuali di riferimento: il sistema di vincoli e opportunità per i contraenti Luca Dondi dall’Orologio Milano, 29 gennaio 2013 www.nomisma.it Il calo del risparmio non riflette smussamenti da erosioni transitorie di reddito, ma vere difficoltà ad accantonare acutizzatesi nel 2011-12: scende la quota di famiglie che riesce a risparmiare, aumenta quella che intacca i risparmi o si indebita 50 Riescono a risparmiare 45 Usano i risparmi o contraggono debiti 40 35 % 30 25 20 15 10 5 29 gennaio 2013 Dic-2012 Giu-2011 Dic-2009 Giu-2008 Dic-2006 Giu-2005 Dic-2003 Giu-2002 Dic-2000 Giu-1999 Dic-1997 Giu-1996 Dic-1994 Giu-1993 Dic-1991 Giu-1990 Dic-1988 Giu-1987 Dic-1985 Giu-1984 Dic-1982 0 2 01/03/2011 01/21/2011 02/10/2011 03/02/2011 03/22/2011 04/11/2011 05/03/2011 05/23/2011 06/10/2011 06/30/2011 07/20/2011 08/09/2011 08/29/2011 09/16/2011 10/06/2011 10/26/2011 11/17/2011 12/07/2011 12/28/2011 01/17/2012 02/06/2012 02/24/2012 03/15/2012 04/04/2012 04/25/2012 05/15/2012 06/04/2012 06/22/2012 07/12/2012 08/01/2012 08/21/2012 09/10/2012 09/28/2012 10/18/2012 11/07/2012 11/27/2012 12/17/2012 01/09/2013 % Segnali europei meno sfavorevoli: si sono attenuate le tensioni sul debito, soprattutto per l’Italia dove sono tornati gli investitori esteri nel mercato dei titoli di stato 7,0 6,0 29 gennaio 2013 Italia-Germania Spagna-Germania 5,0 4,0 3,0 2,0 1,0 0,0 3 Resta molto debole il credito a famiglie e imprese, rispetto ad alcuni mesi fa prevalgono fattori di domanda … Credito alle società non finanziare, nuove operazioni (2005=1) Credito alle famiglie, nuove operazioni (2005=1) 1,7 1,2 Numeri indice (2005=1) 1,0 0,8 0,6 Mutui Credito al consumo Altri prestiti 0,4 1,6 Totale 1,5 Fino a 1 milione di euro 1,4 1,3 1,2 1,1 1,0 0,9 nov-12 mag-12 nov-11 mag-11 nov-10 mag-10 nov-09 mag-09 nov-08 mag-08 nov-07 mag-07 nov-06 nov-12 mag-12 nov-11 mag-11 nov-10 mag-10 nov-09 mag-09 nov-08 mag-08 nov-07 mag-07 nov-06 mag-06 nov-05 29 gennaio 2013 mag-06 0,8 0,2 nov-05 Numeri indice (2005=1) 1,4 4 Nell’ansia di ripresa … attenzione agli errori di sovrastima del ciclo per sottostima dell’impatto dell’austerità; la revisione delle previsioni del Governo nell’ultimo anno Previsioni del Governo: PIL (2005=1) Previsioni del Governo: tasso di disoccupazione 12 1,05 Prev dic 11 1,04 Prev apr 12 1,03 Prev dic 11 11 Prev ott 12 10 1,02 1,01 Prev apr 12 Prev ott 12 9 1 8 0,99 0,98 7 0,97 6 0,96 0,95 5 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 29 gennaio 2013 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 5 E oggi alla luce dell’attuale situazione economica , in quali di questi modi è meglio investire i propri risparmi? Fonte: Acri-Ipsos 29 gennaio 2013 6 Intenzioni di acquisto di un'abitazione nei prossimi 12 mesi 1.400.000 1.220.652 Numero famiglie 1.200.000 1.048.320 1.000.000 800.000 Con mutuo 3,9% 3,2% 600.000 Senza mutuo 400.000 200.000 1,1% 1,0% novembre-12 giugno-12 0 Fonte: Indagine Nomisma 29 gennaio 2013 7 Tipologie di mutui erogati e loro dinamica nel periodo 2008-2012 2008 Erogazioni Totali di cui: nuovi mutui surroghe e sostituzioni Erogazioni Totali di cui: nuovi mutui surroghe e sostituzioni (*) 2009 2010 2011 2012* mln € 56.980 quota 100,0% mln € 51.047 quota 100,0% mln € 55.851 quota 100,0% mln € 49.248 quota 100,0% mln € 27.780 quota 100,0% 45.584 80,0% 35.733 70,6% 35.745 64,0% 34.831 71,9% 25.877 93,2% 11.396 20,0% 15.314 29,4% 20.106 36,0% 14.417 28,1% 1.902 6,8% - -10,4% Variazione media annua 9,4% - -21,6% 0,0% -2,6% -25,7% - 34,4% 31,3% -28,3% -86,8% -11,8% -43,6% Previsioni e stime Nomisma Fonte: Nomisma su dati Banca d’Italia, Mutuionline e Assofin 29 gennaio 2013 8 gen-03 apr-03 lug-03 ott-03 gen-04 apr-04 lug-04 ott-04 gen-05 apr-05 lug-05 ott-05 gen-06 apr-06 lug-06 ott-06 gen-07 apr-07 lug-07 ott-07 gen-08 apr-08 lug-08 ott-08 gen-09 apr-09 lug-09 ott-09 gen-10 apr-10 lug-10 ott-10 gen-11 apr-11 lug-11 ott-11 gen-12 apr-12 lug-12 ott-12 Spread tassi Italia-Europa Spread dei Tassi di interesse sui prestiti per l’acquisto di abitazioni di durata oltre i dieci Italia su Area Euro (dati mensili in %) 2,0 1,5 1,0 0,5 0,0 -0,5 Fonte: Banca Centrale Europea 29 gennaio 2013 9 Italia – Percezione degli istituti di credito sulla domanda e offerta di mutui (saldo cumulato delle risposte di aumento e di diminuzione; 2005 = 0) 170 Saldo - 2005 = 0 70 -30 -130 -230 Offerta -330 Domanda -430 I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV 05 05 05 05 06 06 06 06 07 07 07 07 08 08 08 08 09 09 09 09 10 10 10 10 11 11 11 11 12 12 12 12 Trimestri Fonte: elaborazioni Nomisma su dati Banca d’Italia 29 gennaio 2013 10 Qualità del credito del sistema bancario (dati in milioni di euro e valori percentuali; giugno 2012) Ammontare Incidenza Tasso di copertura Crediti verso la clientela 2.219.604 100,0 5,2 in bonis 1.946.260 87,7 0,6 deteriorati 273.344 12,3 37,7 sofferenze 148.713 6,7 54,7 incagli 79.462 3,6 20,6 ristrutturati 21.308 1,0 18,9 scaduti 23.861 1,1 7,9 Fonte: elaborazioni Nomisma su dati Banca d'Italia 29 gennaio 2013 11 Media 13 grandi città – Variazioni annuali dei prezzi correnti degli immobili (%) 2008 2009 2010 2011 2012 Abitazioni nuove 0,6 -4,3 -1,6 -2,4 -3,8 Abitazioni usate 1,1 -4,1 -1,6 -2,1 -4,0 Uffici 3,3 -3,9 -1,8 -3,2 -4,2 Negozi 4,1 -3,2 -1,5 -2,6 -3,3 Fonte: Nomisma 29 gennaio 2013 12 Media 13 grandi città – Evoluzione dei prezzi e dei canoni degli immobili nel periodo 2008-2012 (dati riferiti al secondo semestre) Anni Prezzi di acquisto (€/mq) Abitazioni nuove Abitazioni usate Uffici Negozi Canoni di locazione (€/mq/anno) Abitazioni usate Uffici Negozi 2008 2012 Var. % 2012/2008 3.042 2.476 2.493 3.262 2.663 2.170 2.182 2.930 -12,5 -12,3 -12,5 -10,2 120 128 240 104 107 211 -13,4 -16,0 -12,4 Fonte: Nomisma 29 gennaio 2013 13 Italia – Numero di compravendite residenziali annuali 869.308 858.476 828.037 840.000 808.827 790.000 761.522 762.086 740.000 690.478 690.000 684.034 681.264 640.000 611.878 609.456 590.000 598.224 540.000 497.713 490.000 466.644 440.000 00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 454.353 11 12* 13* 14* * Previsioni Nomisma Fonte: Agenzia del Territorio 29 gennaio 2013 14 13 aree urbane – Tempi medi di vendita di abitazioni 9,0 7,7 mesi 8,0 7,0 in mesi 6,0 5,0 4,0 3,4 mesi 3,0 2,0 1,0 II 12 I 12 II 11 I 11 II 10 I 10 II 09 I 09 II 08 I 08 II 07 I 07 II 06 I 06 II 05 I 05 II 04 I 04 II 03 I 03 II 02 I 02 II 01 I 01 II 00 I 00 0,0 Fonte: Nomisma 29 gennaio 2013 15 Andamento dell’indice di illiquidità di abitazioni (numeri indice I 2000 =100) 108 Media 13 grandi città Indici (I 00 = 100) 106 Milano Roma 104 102 100 98 96 00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 Fonte: Nomisma 29 gennaio 2013 16 Italia – Evoluzione quote in proprietà e in affitto alla data dei censimenti Abitazioni occupate per forma di godimento (in % sul totale delle occupate) Titolo di godimento Anni Proprietà (1) Affitto (2) Altro titolo (3) 1961 45,8 46,6 7,6 1971 50,8 44,2 5,0 1981 58,9 35,5 5,6 1991 68,0 25,3 6,7 2001 71,4 20,0 8,6 2011* 76,0 18,5 5,5 (1) La Proprietà comprende l’usufrutto ed il riscatto. (2) L’Affitto comprende il subaffitto. (3) Altro titolo comprende l’uso gratuito e l’uso a titolo di prestazione di servizi. * Stima Nomisma su dati Istat Fonte: Istat, Censimenti, anni vari 29 gennaio 2013 17 Italia – La stratificazione per fasce di reddito delle famiglie in affitto BANCA D'ITALIA Reddito Min Reddito Max Fino a 15.632 € Titolo di godimento Reddito Medio Proprietà (%) Affitto (%) Famiglie affitto (n) 10.840 € 49,8 50,2 2.527.650 15.632 € 23.035 € 19.271 € 73,7 26,3 1.324.247 23.035 € 31.952 € 27.225 € 83,8 16,2 815.696 31.952 € 45.340 € 37.911 € 91,5 8,5 427.989 68.357 € 96,0 4,0 201.406 - - - 5.296.987 Oltre 45.340 € TOTALE - Fonte: Elaborazioni e stime Nomisma su dati Banca d’Italia 29 gennaio 2013 18 Italia – La dimensione del disagio abitativo Canone annuo abitazioni civili usate 4.200 € Reddito soglia (incidenza canone pari al 30%) 14.000 € Famiglie in affitto con incidenza canone superiore a soglia 30% n. 2.263.760 Fonte: Elaborazioni e stime Nomisma su dati Banca d’Italia 29 gennaio 2013 19 La concentrazione del disagio abitativo nelle principali Aree urbane Italia Principali Aree Quota principali urbane Aree urbane Famiglie in affitto 5.296.987 1.269.140 24,0% Famiglie in affitto con incidenza canone superiore a 30% 2.263.760 1.082.438 47,8% Fonte: Elaborazioni e stime Nomisma su dati Banca d’Italia 29 gennaio 2013 20 Differenziale tra i valori di mercato e quelli applicati all’edilizia sociale LOCAZIONE [€/mq anno] CITTA' Canone di mercato Canone agevolato Differenziale Milano 137 91 -34% Firenze 125 72 -42% Bergamo 80 65 -19% Brescia 83 57 -31% Crema 76 60 -21% Parma 90 78 -14% Fonte: Elaborazioni Nomisma su dati di mercato 29 gennaio 2013 21 La dotazione di alloggi di ERP in Italia Per 1.000 residenti Valore medio 17 Valore minimo 2 Valore massimo 51 Nord (media) 22 Centro e Sud (media) 8 Dotazione complessiva stimata di ERP: circa 900.000 unità abitative Fonte: CIVICUM: indagine presso un campione di Aziende casa (anno 2010) 29 gennaio 2013 22 Anni di permanenza negli alloggi ERP 16 anni e oltre 46,6% Fino a 5 anni 18,2% da 6 a 15 anni 35,2% Fonte: Federcasa 29 gennaio 2013 23 La catena del valore nell’edilizia privata sociale Valore delle aree Costo di costruzione Fonti finanziarie Costi di gestione Contributi a fondo perduto Fiscalità Prestazione sociale Fonte: CDP Investimenti Sgr 29 gennaio 2013 24 IMU - Considerazioni Un’imposta che funziona molto bene nella redistribuzione della ricchezza tra le varie fasce di reddito, ma anche tra generazioni. Più progressiva della vecchia ICI e anche meno cara rispetto a quello per gran parte delle prime case. Ma sperequata, perché la base di calcolo restano le rendite catastali, ferme a vent’anni fa. Fonte: Il Corriere della Sera sullo studio Dipartimento delle Finanze del Ministero dell’Economia 29 gennaio 2013 25 L’imposizione sulle abitazioni in locazione Si ipotizza un proprietario con reddito lordo compreso tra 28mila e 55 mila euro ed immobili localizzati in zone semicentrali. Il trilocale è di 100 metri quadrati e il bilocale di 60 metri quadrati IMU IRPEF Addizionali Registro Entrata netta Tasse % Tasse con cedolare Tasse % GENOVA TRILOCALE 5.400 1.942,8 1.949,4 116,1 54 1.337,6 75,23 1134 60,13 BILOCALE 3.600 1.545,1 1.299,6 77,4 36 641,9 82,2 756 67,1 ROMA CON CEDOLARE SECCA TRILOCALE 18.000 2.182,0 6.498,0 402,4 180 8.737,6 51,5 3.780 36,4 BILOCALE 14.400 21.15,3 5.198,4 321,9 144 6.620,4 54,0 3.024 38,9 MILANO CON IRPEF ORDINARIA Entrata di affitto TRILOCALE 12.000 1.678,4 4.332,0 207,1 120 5.662,6 52,8 2.520 37,7 BILOCALE 9.600 1.332,7 3.465,6 165,6 96 4.540,0 52,7 2.016 37,6 Fonte: Il Sole 24 Ore 29 gennaio 2013 26 L’imposizione sulle abitazioni in locazione Si ipotizza un proprietario con reddito lordo compreso tra 28mila e 55 mila euro ed immobili localizzati in zone semicentrali. Il trilocale è di 100 metri quadrati e il bilocale di 60 metri quadrati IMU IRPEF Addizionali Registro Entrata netta Tasse % Tasse con cedolare Tasse % TORINO TRILOCALE 5.400 1.823,3 1.949,4 116,1 54 1.457,2 73,0 1134 57,9 BILOCALE 4.200 1.784,2 1.516,2 90,3 42 767,2 81,7 882 66,6 SALERNO CON CEDOLARE SECCA TRILOCALE 7.800 1.883,1 2.815,8 174,4 78 2.848,7 63,5 1.638 48,4 BILOCALE 6.600 1.324,4 2.382,6 147,5 66 2.679,5 59,4 1.386 44,3 VERONA CON IRPEF ORDINARIA Entrata di affitto TRILOCALE 6.600 1.457,3 2.382,6 112,8 66 2.581,3 60,9 1.386 45,8 BILOCALE 5.400 1.015,5 1.949,4 92,3 54 2.288,8 57,6 1.134 42,5 Fonte: Il Sole 24 Ore 29 gennaio 2013 27 Abitazioni per titolo di godimento Anno 2007 - % sul totale delle famiglie residenti % residenti in % affittuari a prezzi % affittuari a prezzi immobili concessi a di mercato agevolati titolo gratuito 21 8 7 Paese % proprietari EU27 64 Spagna 82 8 3 7 Norvegia 77 15 5 3 Irlanda 78 9 12 1 Grecia 73 20 1 6 Portogallo 72 11 8 9 Italia 72 14 4 10 Regno Unito 72 8 19 1 Francia 58 22 16 4 Danimarca 58 42 0 0 Germania 45 46 6 3 Fonte: EURES – Elaborazioni su dati Eurostat, An Extensive Range of Statistics on Consumers 29 gennaio 2013 28 LEGGE BOUTIN LOI n. 2009-323 du 25 mars 2009 de mobilisation pour le logement et la lutte contre l'exclusion Rinforzo dei mezzi a sostegno degli organismi HLM (Habitation à loyer modéré – Abitazioni a canone calmierato), circa 800 sul territorio francese sia di diritto pubblico che di diritto privato. Migliorare la mobilità all’interno del patrimonio HLM ridotta al 9,4% per anno, sopprimendo il diritto al possesso dell’appartamento per i locatari che avessero superato di oltre il doppio i limiti di reddito e abbassando del 10% i limiti di reddito per accedere alla locazione sociale. Lanciare il programma nazionale di riqualificazione dei quartieri degradati per rimettere sul mercato alloggi sfitti e di facilitare la riqualificazione energetica degli alloggi esistenti. Agevolare l’accesso popolare alla proprietà tramite strumentI (Pass Foncier e Casa a 15 euro) che prevedono un’IVA ridotta al 5,5% e la possibilità di rimborsare i prestiti in 20-25 anni ad un importo di circa 450 euro (da cui i 15 euro al giorno). Riforma dello strumento “1% logement” (partecipazione obbligatoria delle imprese con più di 20 dipendenti nella misura dello 0,45% del monte salari) per poter finanziare l’Agence nationale de rénovation urbaine (Anru), l’Agence nationale de l’habitat (Anah) e la nuova politica di rinnovamento dei quartieri degradati. 29 gennaio 2013 29 LEGGE SCELLIER 1/2 Loi n. 2008-1443 du 30 décembre 2008 La legge Scellier nasce con l’obiettivo di ampliare l'investimento immobiliare privato in Francia. Dal 2009 fino alla fine del 2012 ogni contribuente francese che acquistava un bene immobile nuovo di valore non superiore ai 300.000 euro, da destinare all'affitto per almeno 9 anni, poteva beneficiare di una riduzione d'imposta del 25% del prezzo d'acquisto, distribuita su 9 anni (con un importo limite a seconda della zona). In aggiunta esiste un ulteriore regime chiamato Scellier Social che beneficia di una riduzione d’imposta del 21% su un periodo di locazione più lungo, oltre ad un abbattimento del 30% dei canoni imponibili. Gli affitti non possono eccedere il limite massimo fissato e nella versione sociale esistono importi massimi a seconda della tipologia di nucleo locatario. 29 gennaio 2013 30 LEGGE SCELLIER 2/2 La riduzione d’imposta del 2012 (Finanziaria 2012) è stata ridotta al 13% secondo lo schema sottostante Tipo di operazione Edifici a Basso Consumo Edifici non a Basso Consumo 9 anni 13% 6% 12 anni 17% 10% 15 anni 21% 14% Canoni massimi mensili di affitto - nuove zone Scellier 2012 €/mq/mese A bis A B1 B2 C 29 gennaio 2013 Investimenti realizzati nel 2009-2010 Investimenti realizzati nel 2011-2012 Scellier Scellier Social 22,22 15,45 12,63 17,78 12,36 10,10 Scellier 22,08 16,38 13,22 10,78 7,50 Scellier Social 17,66 13,10 10,58 8,62 6,00 31