1 PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE Chimica
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1 PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE Chimica
PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE Chimica COMPETENZE • Sviluppo delle capacità di osservazione critica sulle trasformazioni dell’ambiente. • Capacità di comprendere la significatività del dato sperimentale per una sua utilizzazione. • Acquisizione di un linguaggio specifico rigoroso. • Acquisizione di una conoscenza storicizzata per comprendere il processo logico di ricerca. • Comprensione del significato dell’indagine chimica nei meccanismi biologici e nell’utilizzazione industriale. • Consapevolezza dell’importanza dello studio della Chimica per comprendere i molteplici aspetti dell’ambiente circostante ANALISI DELLA SITUAZIONE La classe risulta numerosa e formata dalla fusione di 2seconde. Le valutazioni di merito vengono rimandate a consuntivo. Fonti di rilevazione dei dati: qualsiasi informazione sarà utile e preso in considerazione al fine di dare un quadro esaustivo della classe nel suo complesso e di ciascun alunno in particolare. OBIETTIVI GENERALI • Comprendere che tutto ciò che ci circonda è costituito da materia • Comprendere la natura particellare della materia • Acquisire familiarità con il linguaggio chimico e con i calcoli stechiometrici • Comprendere la struttura interna dell’atomo. • Valutare l’importanza dello sviluppo storico del pensiero scientifico come strumento per costruire un modello atomico • Comprendere l’importanza del legame chimico che sta alla base dell’esistenza delle molecole, del loro stato fisico e della loro capacità di reagire • Riconoscere le principali classi di composti inorganici, scriverne le formule e assegnare loro il nome secondo le varie nomenclature • Rappresentare i principali composti mediante la formula di struttura e comprendere l’assetto tridimensionale delle diverse molecole • Comprendere il significato di equilibrio • Riconoscere una reazione redox e saperla bilanciare • Individuare i principali composti organici OBIETTIVI SPECIFICI • Classificare la materia in base agli stati fisici e alla sua composizione • Distinguere una trasformazione fisica da una trasformazione chimica • Comprendere che una sostanza pura può essere costituita da un composto o da un elemento • Acquisire familiarità con la simbologia degli elementi • Conoscere le principali tecniche di separazione • Conoscere e saper applicare le leggi ponderali • Esprimere la quantità di una sostanza in termini di moli • Calcolare il numero di atomi e di molecole presenti in una determinata quantità di sostanza • Sapere che l’atomo è scindibile in particelle subatomiche • Conoscere la natura e le proprietà delle particelle subatomiche più importanti • Correlare i primi modelli atomici con le scoperte che hanno portato alla loro formulazione • Descrivere i più recenti modelli atomici • Saper effettuare la configurazione elettronica di un elemento 1 Comprendere la periodicità degli elementi come base della costruzione della tavola periodica Cogliere la corrispondenza tra le proprietà periodiche degli elementi e la loro configurazione elettronica • Comprendere la natura degli isotopi • Conoscere i vari tipi di legami per saper costruire le molecole e prevedere la loro geometria • Prevedere il tipo di legame in base alla configurazione elettronica degli elementi • Saper utilizzare la simbologia di Lewis per rappresentare le molecole • Riconoscere le principali classi di composti inorganici, scriverne le formule e assegnare loro il nome secondo le varie nomenclature • Rappresentare mediante la formula di struttura i principali composti • Saper cogliere l’assetto tridimensionale delle molecole • Conoscere quali fattori influenzano una reazione • Conoscere il significato di sistema chimico in equilibrio e i fattori che lo influenzano • Formulare le varie espressioni della costante di equilibrio e sapere su quali fattori intervenire per spostare un sistema in equilibrio • Saper stabilire l’acidità o la basicità di una sostanza • Sapere esprimere il grado di acidità di una soluzione in termini di pH come scala di riferimento • Riconoscere e saper bilanciare una reazione redox • Individuare i composti organici con particolare riferimento agli idrocarburI CONTENUTI Settembr STRUTTURA DEGLI ATOMI. La materia, gli elementi, i composti. Le e molecole e le reazioni chimiche. La teoria atomica. Le particelle Ottobre subatomiche. Numero atomico, numero di massa, simboli degli Novembr elementi. Gli isotopi. La massa atomica e la massa molecolare. L’unità e di massa atomica. L’esperimento di Rutherford. L’atomo come sistema planetario. I quanti di energia. L’atomo di Bhor. L’elettrone-onda. I numeri quantici. Gli orbitali s,p,d,f. Ordine di riempimento degli orbitali. La configurazione elettronica totale ed esterna. Dicembr STRUTTURA DELLE MOLECOLE. La Tavole Periodica di Mendeleev; la e lettura del sistema periodico. Periodicità delle proprietà chimiche: il Gennaio volume atomico, l’energia di ionizzazione, l’elettronegatività. Cationi e anioni. Metalli e non metalli. La configurazione stabile a bassa energia. Le molecole e le loro formule. La rappresentazione delle molecole. Il legame covalente omeopolare ed eteropolare. I legami multipli. Il legame dativo. Il legame ionico. Il legame metallico. Il legame ionedipolo. Il legame idrogeno. L’energia di legame. Ibridazione degli orbitali: sp. sp2, sp3. Forma e polarità delle molecole. Febbraio REAZIONI QUANTITATIVE IN CHIMICA. Nomenclatura dei Marzo composti chimici: la scrittura delle formule, il numero di ossidazione. Nomenclatura tradizionale: ossidi, anidridi, idrossidi,acidi,idracidi, sali. Le leggi ponderali della chimica: della conservazione della massa, delle proporzioni definite, delle proporzioni multiple. La teoria atomica e la legge delle proporzioni multiple. La quantità di materia in chimica: la mole. Il numero di Avogadro. La massa molare. Il significato quantitativo della formula chimica. Formula empirica e formula molecolare. Composizione percentuale di un composto. Bilanciamento di una reazione chimica. Stechiometria delle reazioni chimiche. Aprile STATI FISICI DELLA MATERIA. SOLUZIONI. Lo stato aeriforme • • 2 Maggio Giugno e le leggi dei gas. Miscugli omogenei: solvente, soluto e soluzione. Soluzioni gassose. Soluzioni di un gas in liquido; soluzioni di un liquido in un liquido; soluzioni di un gas in un liquido. Soluzioni di un solido in solido: le leghe metalliche. Solubilità e soluzioni sature, velocità del processo di soluzione. Concentrazione di una soluzione. Miscugli eterogenei: sistemi colloidali e sospensioni. SISTEMI CHIMICI IN EQUILIBRIO. Velocità delle reazioni chimiche. L’equilibrio chimico. Equilibri chimici in soluzione acquosa. Acidi e basi. L’ELETTROCHIMICA. Le reazioni REDOX: ossidazione e riduzione; ossidanti e riducenti. La scala dei potenziali di riduzione standard. I semielementi di una pila. La pila Daniell. La forza elettromotrice di una pila. LA CHIMICA DEL CARBONIO. Generalità sulle proprietà dell’atomo di carbonio . METODOLOGIE Sarà privilegiata la lezione frontale con verifiche costanti sugli argomenti svolti per seguire il processo di apprendimento delle classi in relazione agli obiettivi proposti ma a seconda delle situazioni e degli argomenti utilizzerò anche 1. lezione frontale 2. lezione dialogata 3. lavoro di gruppo 4. lavoro in "coppie d'aiuto MEZZI E STRUMENTI Testi in adozione Eventuali sussidi didattici o testi di approfondimento: Attrezzature e spazi didattici utilizzati:laboratorio di chimica e di informatica CRITERI DI VALUTAZIONE GENERALE Conoscenze, competenze e abilità acquisite Metodo di studio utilizzato Progresso nello studio impegno e partecipazion Per le prove scritte saranno utilizzati test a completamento, Vero o Falso, a corrispondenze, a scelta multipla, per i quali sarà usata la seguente griglia di valutazione: 3 Descrittori Per ogni lettera o frase inserita in una tabella Punti 1 Per ogni termine mancante da inserire in una frase 1 Per l’individuazione del completamento esatto in una scelta multipla tra 4 2 possibili alternative Per l’individuazione dei due completamenti esatti in una scelta multipla fra 3 cinque possibili alternative • Qualora venga segnata una sola risposta esatta o una risposta esatta e una sbagliata si deve assegnare un solo punto Per ogni corrispondenza o abbinamento esatto 1 Per ogni scelta esatta Vero o Falso 1 Nel caso di due completamenti in alternativa ove venga cancellato il termine 1 errato Per ogni termine correttamente inserito in un brano, scelto tra quelli suggeriti in 1 fondo Per i problemi a soluzione rapida sarà tenuto conto della correttezza nella strategia risolutiva,la completezza nella soluzione la correttezza nell’esecuzione dei calcoli per un totale di 3 punti In presenza di problemi più complessi ed articolati i suddetti punteggi potranno essere aumentati. Per le interrogazioni orali (lunghe o brevi ) sarà applicata la seguente griglia: INDICATORI DI LIVELLO DESCRITTORI • Scarso (<4) • Insufficiente (4) • Mediocre (5) • Sufficiente (6) • Discreto (7) • Buono (8) • Ottimo / Eccellente (9/10) Rifiuto della prova / non risponde alla richiesta / dichiara di non conoscere l’argomento. Esprime pochi e stentati concetti in modo impacciato e/o mnemonico. Nessuna capacità di applicazione. Esposizione incompleta , anche se corretta, dei principali concetti richiesti; capacità di applicazione delle conoscenze agli esercizi più semplici; poca autonomia nello studio. Conoscenza non approfondita degli argomenti basilari. Esposizione corretta anche se non disinvolta e personalizzata; diligenza nello studio. Esposizione organica dei concetti e sufficiente autonomia nello studio: capacità di esprimersi nel linguaggio specifico della disciplina. Preparazione approfondita, accompagnata da un’esposizione precisa e puntuale in termini lessicali e contenutistici; autonomia di giudizio e rielaborazione dei contenuti proposti. Esposizione originale e creativa dei concetti che mette in luce una solida base culturale di derivazione anche extra-scolastica; capacità di esprimere giudizi critici e personali. Per tutti gli alunni verranno effettuate circa 2verifiche complessive per il trimestre e 3 per il pentamestre, di cui almeno una scritta MODALITA’ DI RECUPERO Si attueranno periodicamente brevi pause didattiche per unità con forme di tutoraggio da parte degli studenti più competenze IL DIPARTIMENTO DI SCIENZE 4