Lo sconto all`inquilino Pa mette a dieta le pensioni di

Lo sconto all'inquilino Pa mette a dieta le pensioni di medici e giornalisti
N
ella lista spunta lo storico Palazzo l'assegno da staccare per tenere alto il baluarVolpi. Un immobile di pregio, stile ro- do della spending review dovrebbe essere di
cocò, a due passi dal Quirinale, che circa 2 milioni. «Oltre al danno economico
è stato affittato dall'Inpgi, la Cassa previ- c'è anche una questione operativa da risolvere», sottolinea il vicepresidente dell'Enpam,
denziale dei giornalisti all'Isvap, l'autorità
di controllo del settore assicurativo. Mentre Giovanni Malagnino. «Se qualcuno degli afla sede del ministero dell'Università, nel fittuari, putacaso, decidesse di non accettare
quartiere Eui; tramite il fondo Ippocrate, il taglio ai canoni imposto unilateralmente
è di proprietà dell'Enpam, l'ente previden- dagli enti pubblici e preferisse rimettere l'imziale dei medici. Diversi uffici del ministero mobile sul mercato in cerca di nuovi inquilini
dell'Economia, intorno a Porta Pia, fanno avrebbe un altro impedimento. Molti di queinvece capo all'Inarcassa, la Cassa degli inge- sti immobili», continua Malagnino, «hanno
gneri e degli architetti, affittuario tra l'altro una destinazione d'uso secondo la quale devono obbligatoriamente essere affittati agli
anche della sede della questura di Roma in
enti
pubblici». Un vicolo cieco, davanti al quaVia Genova. E nel mirino non ci sono solo
gli immobili della Capitale: il palazzo della le le casse non hanno via d'uscita. Come non
prefettura di Genova, per esempio, appar- sembrano avere scampo (salvo emendamenti salvifichi al decreto sulla spending review)
tiene alla Cassa dei commercialisti. Tutti
immobili che dall'anno prossimo, per effet- davanti alle altre manovre studiate da Mr.
to della spending review messa a punto da Forbici, alias Bondi. Lo stesso decreto impone
Enrico Bondi, vedranno sgonfiarsi i canoni agli enti che rientrano nel bilancio consolid'affitto a danno dei bilanci e degli iscrit- dato dello stato, (come le casse appunto) una
ti alle casse. Proprio mentre il ministro del riduzione dei consumi intermedi pari al 5%c
Lavoro, Elsa Fornero, chiede agli enti pre- quest'anno e al 107c l'anno prossimo. In pravidenziali di dimostrare che anche tra 50 tica dovranno essere ridotti, per esempio, i
anni, nonostante il calo degli iscritti e la costi di trasferta e i contratti telefonici o ancrescita delle erogazioni pensionistiche, po- cora le consulenze cui le casse fanno ricorso
per la gestione del patrimonio. Un taglio che
tranno continuare a stare in piedi.
Un'impresa non facile visto che nel frattempo gli enti considerano un'ingerenza nella loro
vengono sottratte risorse al loro patrimonio. autonomia gestionale (sancita dalla legge) e
La stima dello sconto complessivo che le cas- die potrebbe tra l'altro rivelarsi dannoso per
se saranno obbligate a fare agli enti pubblici, la gestione efficiente delle casse. Anche perpari al 15% dei canoni finora pagati, la sta fa- ché a beneficiare di questo taglio della spesa
cendo in questi giorni l'Adepp, l'associazione non saranno gli aderenti, visto che la norma
che raccoglie tutti gli enti previdenziali pri- prevede che le risorse risparmiate debbano
vatizzati. Manca ancora più di qualche dato, essere versate ogni anno in un apposito cama il conto appare già piuttosto salato con- pitolo d'entrata del bilancio dello Stato. E
siderando che l'obolo che le casse dovranno il danno economico rischia di essere addipagare sui loro investimenti immobiliari, in rittura più elevato di quello provocato dal
nome della campagna per la riduzione della calo degli affitti della Pa. «E come dire che
spesa pubblica, è destinato a superare ampia- gli enti saranno costretti a pagare una immente i 6 milioni l'anno. Dagli affitti degli entiposta allo Stato», sottolinea Walter Anedda,
pubblici le casse ricevono infatti più di 40 mi- presidente della cassa dei commercialisti,
lioni l'anno e visto che la sforbiciata ai canoni«subendo al contempo una lesione della prodal 2013 sarà del 15%, ecco die si arriva ai seipria autonomia gestionale». Particolarmente
milioni di mancato incasso. Un sacrificio die dannosa in questo periodo «in cui le casse,
le Casse, ovviamente, non gradiscono affatto proprio per rispondere ai nuovi obblighi
e che, tra l'altro, non sarà equamente distri- imposti dal governo, sono chiamate a riscribuito tra i vari enti, ma colpirà di più quelle vere tutti i processi e avrebbero bisogno di
che hanno un maggior numero di inquilini investire sulle procedure interne», conclude
della pubblica amministrazione, finora con- Paola Muratorio, presidente di Inarcassa.
siderati gli affittuari più stabili e affidabili L'appuntamento di giovedì 26 quando
del mercato (anche se pagatori cronicamente Fornero, dopo mesi di richieste, incontrerà
ritardatari). Solo per l'Enpam, per esempio, il i presidenti delle Casse, si preannuncia inmancato incasso, secondo le prime stime, am- fuocato, (riproduzione riservata)
monta a circa 3 milioni, mentre per Inarcassa
Anna Messia