Ambulatorio disagio adolescenziale

AZIENDA OSPEDALIERA FATEBENEFRATELLI ED OFTALMICO
Azienda Ospedaliera di rilievo nazionale
Corso Porta Nuova, 23 - 20121 Milano
Divisione di Pediatria - Tel. 02 / 6363.2480
Direttore: dott. Luca Bernardo
AMBULATORIO MULTIDISCIPLINARE DEDICATO
AL DISAGIO ADOLESCENZIALE
 02.6363.2903
Situata tra l’infanzia e l’età adulta, l’adolescenza è una fase evolutiva delicata e
importante.
E’ l’età del cambiamento (dal latino adolescere = ‘crescere’), che irrompe nella vita dei
singoli individui e comporta una serie di modificazioni di natura somatica, neuro-endocrina
e psichica, tanto repentine da sconvolgere l’equilibrio del soggetto, e da generare in lui
stati d’animo quanto mai complessi e contraddittori.
Con l’arrivo della pubertà, il bisogno di integrazione e di imitazione del mondo adulto che
caratterizza l’infanzia, viene sostituito con una brusca e repentina messa in discussione
delle norme degli adulti, e spesso con la messa in atto di comportamenti aggressivi e
trasgressivi.
Alla complessità che caratterizza questa fase della vita, si aggiungono oggi le difficoltà
legate alla società in cui viviamo, più complessa, rispetto a quelle che ci hanno preceduto.
Il ritmo più che accelerato con cui, negli ultimi tempi, si susseguono i cambiamenti,
facendo mutare costantemente la realtà sociale, crea disorientamento e smarrimento di
tale intensità da risultare devastanti per l’equilibrio stesso del singolo nell’ambito del
contesto in cui vive.
Un numero crescente di adolescenti e di giovani è continuamente alla ricerca esasperata
di stimoli intensi, di sensazioni forti (sensation seeking), perché insensibile alle
gratificazioni della quotidianità e pervaso dalla noia. La soglia di gratificazione sempre più
alta e la scarsa capacità di provare piacere rende molti giovani anedonici, abulici, annoiati.
Solo le attività 'a rischio', straordinarie e pericolose, risultano degne d’attenzione.
La propensione all'aggressività, l'incapacità di gestire i propri impulsi, il vuoto esistenziale,
l'incapacità di comunicare, la ricerca di emozioni intense, presenti in molti giovani,
forniscono un terreno fertile per la nascita di nuove espressioni di disagio mentale e
comportamentale, che, per la loro diffusione, assumono il ruolo di patologie sociali.
Tra i giovani di oggi si assiste a fenomeni più o meno coscienti di autodistruttività,
come i disturbi alimentari, gli abusi di alcol e di sostanze, i comportamenti sessuali
a rischio, i chocking games, il gambling, gli atti autolesivi, i tentati suicidi, ma
anche a manifestazioni di aggressività verso gli altri, come il bullismo, il
vandalismo, la violenza delle baby gang e delle sette sataniche.
I sintomi e le manifestazioni di disagio che rivelano un grave malessere di fondo presente
nei giovani, hanno il valore di un segnale lanciato, magari inconsciamente, dagli
adolescenti al mondo degli adulti, una richiesta di aiuto che non può essere disattesa.
Ne consegue la necessità di un forte impegno su due livelli; prevenzione e cura.
Risulta, quindi, di fondamentale importanza attuare programmi di prevenzione nei confronti
del singolo soggetto, delle famiglie e del contesto micro-sociale e macro-sociale, al fine di
scongiurare il formarsi di un terreno favorevole all'insorgere di forme di disagio giovanile
sempre più problematiche, ma anche fornire programmi di intervento sui ragazzi e le loro
famiglie, specifici e mirati, finalizzati al superamento del disagio e alla promozione del
benessere psicologico.
È proprio per rispondere a questo bisogno che da settembre 2008 è stato attivato un
ambulatorio multidisciplinare indirizzato al disagio adolescenziale in tutte le sue forme,
presso la Divisione di Pediatria dell’Ospedale Fatebenefratelli di Milano, in
integrazione e condivisione con le strutture di Neuropsichiatria infantile, Psichiatria, e
l’Associazione LiberaMente onlus.
L’ambulatorio si propone come una risposta concreta per affrontare fenomeni di disagio
sempre più diffusi e preoccupanti.
Un equipe multidisciplinare, attualmente composta da n. 2 psichiatri, n. 1
neuropsichiatra infantile, n. 2 psicologhe cliniche, n. 1 pediatra con specializzazione in
adolescentologia effettua visite specialistiche ambulatoriali gratuite, con prenotazione
telefonica tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 17.00.
L’equipe specialistica multidisciplinare può effettuare una valutazione psicodiagnostica
approfondita, mediante colloqui clinici con i ragazzi e le famiglie e somministrazione di
questionari e scale standardizzate, ed offrire interventi terapeutici ambulatoriali brevi o
farsi carico dell’invio ai servizi neuropsichiatrici/psichiatrici di competenza territoriale, a
seconda delle necessità cliniche.
Dal mese di febbraio 2009 inoltre in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di
Brera e l’Associazione Liberamente Onlus è stato attivato il “Laboratorio di ricerca e
terapeutica artistica”, primo in Italia offerto gratuitamente ai bambini ed adolescenti quale
momento privilegiato di espressione e condivisione di problematiche emotivo-relazionali
attraverso l’utilizzo del linguaggio artistico che si propone come forte strumento a sostegno
del processo terapeutico.
Dal mese di maggio 2011 l’Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli di Milano e la Onlus
Progetto Itaca hanno realizzato il progetto Zheng, un nuovo modo semplice ed efficace
per aiutare gli adolescenti on line. Zheng è il primo servizio italiano di ascolto e aiuto
psicologico gratuito, dedicato ai ragazzi e alle ragazze under 20 e realizzato interamente
via internet, per intercettare i “nativi digitali” attraverso il loro medium ideale, e pensato per
quella nicchia di adolescenti che difficilmente si avvicinerebbe ad un aiuto psicologico
convenzionale.
Il progetto offre la possibilità di chattare con ragazzi adolescenti formati dall’equipe di
specialisti, o di scrivere mail e chattare direttamente con le psicologhe del FBF.