Cronache Economiche N.7 - Ambasciata d`Italia

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Cronache Economiche N.7 - Ambasciata d`Italia
Ambasciata d’Italia ad Ankara
Ufficio Economico e Commerciale
Ultimi Sviluppi
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Il settore turistico turco prevede una perdita di 12 miliardi di dollari
nel 2016
Le conseguenze della crisi fra Russia e Turchia colpiscono turismo e
agricoltura
Un accordo sui visti con l’Europa favorirebbe l’economia turca
Al via a breve la costruzione del centro finanziario di Istanbul
La Turchia a vendere prodotti farmaceutici localmente prodotti
La Turchia è il sesto Paese importatore d’armi al mondo
Due istituti iraniani di credito pronti ad entrare nel mercato turco
Presto un nuovo Governatore per la Banca Centrale turca
Il numero di veicoli in Turchia supera i 20 milioni
N.7
17/03/2016 –
31/03/2016
Prot. Nr. 933
Economia e Politica Economica
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Le esportazioni in aumento per la prima volta in 14 mesi
La Turchia punta ad attrarre 50 miliardi di dollari in investimenti
Il deficit delle partite correnti si riduce a 2,2 miliardi di dollari
Il debito estero del settore privato turco diminuisce a gennaio
Misure della Banca Centrale turca
Il tasso di disoccupazione al 10,3% nel 2015
Le imprese siriane al primo posto tre le imprese create a febbraio
L’indice di fiducia dei consumatori a 67 punti a marzo
L’accordo FEI-Turchia per le imprese innovative
Fitch conferma il rating della Turchia
Gare e Annunci
Indicatori Macroeconomici
Ambasciata d’Italia in Ankara, Ufficio Commerciale, Atatürk Bulvarı 118, 06680, Ankara,
www.ambankara.esteri.it ; Twitter: @ambankara ; [email protected] ; tel. 0090-312-4574275;
Responsabile: Dott. Francesco Varriale
Ultimi sviluppi
Il settore turistico turco prevede una perdita di 12 miliardi di dollari nel 2016
Secondo fonti stampa, i rappresentanti del settore turistico prevedono un 2016 in forte calo. I
problemi attuali di sicurezza e la significativa diminuzione del numero di turisti russi avranno un
impatto sugli altri settori, tra cui il settore agricolo, e spingeranno verso l'alto il tasso di
disoccupazione. Il presidente della Camera di Commercio e dell’Industria di Antalya, Davut Çetin,
ha dichiarato di aspettarsi un calo significativo del numero di arrivi dall’Europa, soprattutto dalla
Germania, dopo una serie di attacchi terroristici che hanno recentemente colpito il Paese.
Secondo il presidente dell’Associazione degli Albergatori, Yusuf Hacısüleyman, il numero di turisti
europei potrebbe dimezzarsi quest’anno e il numero di turisti iraniani potrebbe registrare un calo
di 15 mila presenze (da 45 mila a 30 mila) nel 2016. Secondo i dati del Ministero della Cultura e
del Turismo, il numero di turisti che hanno visitato la Turchia nel mese di febbraio ha registrato
un calo del 10,32%. TOP
Le conseguenze della crisi fra Russia e Turchia colpiscono turismo e agricoltura
In seguito all’abbattimento del jet russo da parte dell’aviazione turca il 24 novembre scorso, i
voli delle compagnie di bandiera fra Turchia e Russia sono diminuiti del 50%, così come il
numero di passeggeri. Questo il quadro presentato da Faruk Yılmaz, rappresentante della SKY
Tourism Company, secondo cui i voli della Turkish Airlines diretti a Mosca sono passati da quattro
a tre a settimana, mentre la russa Aeroflot Airlines ha dimezzato i suoi voli giornalieri da due a
uno. Pur tuttavia, la Turkish Airlines si è posta l’obiettivo di incentivare i propri voli durante
l’estate nella tratta Mosca-Istanbul, aumentandoli da 21 a 28, oltre ad organizzare i voli fra
Antalya e Mosca. Aeroflot ha ridotto i voli giornalieri diretti ad Antalya ad uno. La regione di
Antalya continua anche a registrare gli effetti negativi della crisi sul proprio settore ortofrutticolo,
i cui proventi sono sempre stati maggiori rispetto a quelli derivanti dal turismo. Il Presidente
della Camera di Commercio di Kumluca, Murat Hüdavendigar Günay, ha dichiarato che le crisi nei
Paesi confinanti con la Turchia aveva già colpito il settore nel ultimi due anni, ma la situazione è
peggiorata in seguito all’abbattimento del jet russo. “Gli agricoltori riescono a produrre grazie ai
prestiti destinati al settore dell’agricoltura. Oltretutto, ricevono fondi dagli intermediari prima
dell’alta stagione, per poi restituirli tramite la fornitura di prodotti alla fine della stagione…
Quando gli agricoltori non riusciranno più a trovare dei mercati in cui vendere, allora vedremo gli
effetti collaterali in tutto l’indotto”, ha aggiunto. Ha inoltre sostenuto che i principali mercati di
sbocco della regione sono l’Ucraina, la Romania e la Bulgaria. Günay ha quindi chiesto al
governo di adottare delle misure per evitare ulteriori perdite del settore, come la riduzione dei
tassi di interesse sui prestiti o un sostegno finanziario per il pagamento degli stessi, come è già
avvenuto per il settore turistico. Il Ministro dell’Agricoltura Faruk Çelik ha stimato in 764 milioni
di dollari le perdite del settore agricolo. TOP
Un accordo sui visti con l’Europa favorirebbe l’economia turca
Ömer Cihad Vardan, presidente del DEIK, il Consiglio delle Relazioni Economiche Estere, ha
rilevato che il sistema dei visti in vigore con l’area Schengen ha influito negativamente sul
commercio fra Turchia ed Europa. “I nostri cittadini hanno speso circa 50 milioni di euro per
soddisfare i requisiti per i visti Schengen durante le 813.399 brevi visite pagate durante il 2014.
Questi requisiti generano un importante squilibrio con l’Unione Europea, che è il nostro
principale partner commerciale”, ha dichiarato, ponendo l’accento sul fatto che gli uomini d’affari
e i loro collaboratori incontrano dei problemi durante questo processo, causando una perdita di
competitività a danno degli operatori turchi. Secondo il Presidente dell’Assemblea degli
Esportatori della Turchia (TIM), Mehmet Büyükelçi, il processo di rimozione dei visti deve essere
velocizzato, dal momento che riguarda soprattutto gli esportatori. Per l’Assemblea, infatti, la
rimozione dei requisiti porterebbe ad un aumento del supporto al processo di adesione all’UE e
rappresenterebbe un’importante pietra miliare nei rapporti fra UE e Turchia. TOP
Al via a breve la costruzione del centro finanziario di Istanbul
Il progetto che renderà Istanbul uno dei principali centri finanziari al mondo sarà presto avviato.
Parlando al quotidiano Dünya, il presidente dell’Amministrazione turca per lo sviluppo edilizio,
Ergün Turan, ha dichiarato che il centro finanziario potrà competere con Dubai, Pechino e
Londra. Il progetto include la costruzione di sedi per istituzioni pubbliche come la banca centrale,
Ziraat Bankası, Halkbank, Vakifbank, l’Autorità del regolamento bancario (BDDK) e Capital
Markets Board (SPK), oltre ad un numero di servizi come sala convegni con una capienza di 3
mila persone, una biblioteca, alberghi, scuole, asili, moschea, centro sanitario, una stazione dei
vigili del fuoco e della polizia. TOP
La Turchia a vendere prodotti farmaceutici localmente prodotti
La Turchia ha fatto un passo verso lo sviluppo dei bioanaloghi ed è pronta a lanciarli sui mercati
esteri con la società farmaceutica TR-Pharm in collaborazione con la multinazionale
farmaceutica, Dr. Reddy's Laboratories. L’accordo di cooperazione strategica include tre prodotti
bioanaloghi che saranno commercializzati in Turchia. Il direttore generale di TR-Pharm. Mehmet
Göker, ha dichiarato all’Agenzia Anadolu che il progetto farà conoscere l’industria farmaceutica
turca nel mondo e ha aggiunto che sono lieti di aver iniziato a produrre bioanaloghi di alta
qualità in collaborazione con una società internazionale, che ha buona conoscenza di mercati
importanti come gli Stati Uniti, la Russia e l’India. TOP
La Turchia è il sesto Paese importatore d’armi al mondo
Secondo Stockholm International Peace Research Institute (SIPRI), la Turchia è diventato il
sesto Paese importatore di armi al mondo fra il 2011 ed il 2015, importando primariamente dagli
Stati Uniti. Secondo il report “Trends in International Arms Transfers, 2015”, la Turchia ha
costituito il 3,4% di importazioni di armi a livello globale negli ultimi cinque anni, preceduta da
Australia, Emirati Arabi Uniti, Cina, Arabia Saudita ed India al primo posto, che hanno costituito,
nel complesso, il 34% dell’import legato alle armi. La Turchia è inoltre diventato il terzo
principale cliente degli Stati Uniti, con il 6,6% delle esportazioni di armi di Washington,
preceduta da Arabia Saudita ed Emirati. A livello regionale, il Medio Oriente rappresenta la
principale regione importatrice d’armi dagli Stati Uniti, con il 41% dell’export totale. TOP
Due istituti iraniani di credito pronti ad entrare nel mercato turco
Due istituti di credito iraniani stanno progettando di prendere la licenza per il mercato turco,
secondo il presidente dell’Autorità turca del regolamento bancario (BDDK), Mehmet Ali Akben.
Akben ha aggiunto che ci si attende un ulteriore interesse per il mercato turco dal settore
bancario iraniano nel prossimo futuro. Sottolineando che il settore bancario turco è in linea con
gli standard globali, Akben ha osservato che la Turchia diventerà più attraente per le banche
estere, come gli istituti di credito del Qatar. A riprova di ciò, la Banca nazionale del Qatar ha
acquisto la Finansbank della Turchia dalla Banca nazionale greca per 2,7 miliardi di euro nel
dicembre 2015. TOP
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Presto un nuovo Governatore per la Banca Centrale turca
Un nuovo governatore sarà nominato alla Banca centrale della Turchia quando il termine del
Governatore uscente Erdem Başçı scadrà il prossimo 19 aprile. I media turchi riportano come i
candidati più forti siano il direttore generale della Ziraat Bankası, Hüseyin Aydın, l’attuale vice
presidente della Banca centrale, Murat Çetinkaya, il presidente del Fondo di assicurazione sui
risparmi, Şakir Ercan Gül e il membro del comitato di politica monetaria della Banca centrale,
Ahmet Faruk Aysan. Başçı è in carica dal 2011 e la sua riconferma sembra improbabile date le
critiche frequenti da parte del parte del governo sulla sua politica monetaria. TOP
Il numero di veicoli in Turchia supera i 20 milioni
A gennaio 2016 il numero di veicoli su strada registrati ha superato i 20 milioni, secondo l’istituto
di statistica turco. 110.000 veicoli sono stati registrati a gennaio. L’età media dei mezzi è
aumentata a 12,7 anni, rispetto ai 12,5 dell’anno precedente. La auto costituiscono il 53% dei
veicoli, i furgoni il 16,3%, i motocicli il 14,6%, i trattori l’8,5%, i camion il 4%, i minibus il 2,3%
e gli autobus l’1,1%. TOP
Economia e Politica Economica
Le esportazioni in aumento per la prima volta in 14 mesi
Dopo 14 mesi consecutivi di contrazione, le esportazioni della Turchia sono aumentate
leggermente nel mese di febbraio rispetto all’anno precedente, secondo quanto riportato il primo
marzo dall’Assemblea degli Esportatori della Turchia (TIM). L’export ha raggiunto il valore di 10,8
miliardi di dollari a febbraio 2016, con un aumento del 3,1% rispetto al 2015. L’Assemblea ha
sottolineato che l’effetto negativo dato dalla parità euro-dollaro è stato stimato in 128 milioni di
dollari nel solo mese di gennaio. Negli ultimi dodici mesi, la Turchia ha esportato beni per un
valore di 139,7 miliardi di dollari, registrando un calo del 10,8% rispetto ai dodici mesi
precedenti. Il principale settore di esportazione nel mese di febbraio è stato quello
automobilistico, con 2 miliardi di dollari, seguito dall’abbigliamento (1,42 miliardi di dollari) e dal
petrolchimico (1,14 miliardi di dollari). I principali mercati d’esportazione per la Turchia sono
stati la Germania (+13,1%), l’Italia (+15,7%), la Francia (+12%), il Regno Unito (-4,5%) e
l’Iraq (-5,8%). TOP
La Turchia punta ad attrarre 50 miliardi di dollari in investimenti
Alla 35esima edizione del meeting annuale dell’Associazione degli Investitori Internazionali
(YASED), il Presidente Ahmet Erdem ha dichiarato che l’investimento diretto estero (IDE) nel
2015 è stato di 16,6 miliardi di dollari, in aumento del 32,5% rispetto al 2014. Con le necessarie
riforme ed il miglioramento della situazione geopolitica, la Turchia potrebbe attrarre fino al 3%
degli investimenti diretti esteri totali, pari a 50 miliardi di dollari, mentre attualmente è
destinatario dell’1%. Sempre secondo Erdem, la voce dell’IDE ha contributo, negli ultimi dieci
anni, con 84 miliardi di dollari alla crescita del PIL e con la creazione di oltre 1,9 milioni di posti
di lavoro. Erdem ha inoltre dichiarato che “molte misure devono ancora essere adottate per far sì
che il nostro Paese sia più attrattivo per gli altri mercati”. Durante l’evento, a cui ha partecipato
anche il Primo Ministro Ahmet Davutoğlu, gli investitori hanno avanzato altre proposte, quali
l’attuazione dei regolamenti legali ed amministrativi, una riforma della tassazione che favorisca la
competitività, un aggiornamento degli incentivi, programmi di formazione lavorativa, oltre ad un
piano strategico per attrarre gli investimenti esteri. Il Primo Ministro ha dichiarato che il governo
annuncerà presto un pacchetto di misure relative alla produttività e all’export. TOP
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Il deficit delle partite correnti si riduce a 2,2 miliardi di dollari
Il deficit delle partite correnti della Turchia è stato di 2,2 miliardi di dollari a gennaio, con un calo
di 216 milioni rispetto a gennaio 2015, secondo quanto riportato dalla Banca Centrale. In un
report della Banca, viene rilevato come questo dato sia attribuibile alla diminuzione di 250
milioni di dollari nel deficit di beni e alla riduzione di 25 milioni del deficit di reddito primario
(pari a 434 milioni di dollari). Il deficit della partite correnti resta pari al 4,5% del PIL. TOP
Il debito estero del settore privato turco diminuisce di 87 milioni di dollari
Rispetto a gennaio 2015, il debito estero del settore privato turco di lungo periodo è diminuito di
87 milioni di dollari, assestandosi a 195,6 miliardi di dollari, secondo la Banca Centrale turca. Il
debito estero di breve periodo, esclusi i prestiti commerciali, si è ridotto di 108 milioni di dollari
ed è pari a 20,7 miliardi. TOP
Misure della Banca Centrale turca
Nella riunione del 24 marzo il Comitato di Politica Monetaria della Banca Centrale della Turchia
(BCT) ha deciso di ridurre di 25 punti base il tasso di interesse che rappresenta il livello
superiore del corridoio sui quali si basa (formalmente) la politica monetaria del Paese. Come
noto, da tempo la Turchia ha adottato un sistema di tassi di interesse in luogo di un unico tasso
ufficiale di sconto, che rappresenta lo standard internazionale. Il corridoio è formato da un
“pavimento” rappresentato dal tasso al quale viene remunerata la liquidità depositata presso la
BCT da parte delle banche che ne dispongono in eccesso; il “soffitto” del corridoio è invece
rappresentato dal tasso che le banche turche dovrebbero pagare per rifinanziarsi in Banca
centrale. All’interno del corridoio viene stabilito il tasso al quale le banche possono ottenere
liquidità dalla BCT per una settimana depositando presso la medesima Banca Centrale titoli in
garanzia per un ammontare superiore a quello richiesto: quest’ultimo viene considerato il tasso
di riferimento della politica monetaria. Per oltre un anno i tre livelli dei tassi che compongono il
corridoio sono stati mantenuti inalterati da parte della BCT, rispettivamente a: 7,25%, 7,50% e
10,50%. La decisione assunta giovedì scorso è stata di abbassare quest’ultimo tasso da 10,50%
al 10,25%. (a cura di Andrea Zanotti, Addetto Finanziario dell’Ambasciata d’Italia ad Ankara ). TOP
Il tasso di disoccupazione al 10,3% nel 2015
Secondo i dati rilasciati dell’Istituto di statistica turco, il tasso di disoccupazione è stato del
10,3% nel 2015, segnando un aumento dello 0,4% dal 2014. I disoccupati oltre i 15 anni erano
3,05 milioni nel 2015. Il tasso di disoccupazione maschile è stato del 9,2%, mentre quello
femminile è stato del 12,6%. La disoccupazione giovanile è stata pari al 18,5%, con un aumento
dello 0,6% rispetto al 2014. TOP
Le imprese siriane al primo posto tre le imprese create a febbraio
Secondo i dati dell’Unione delle Camere e delle Borse, 6.300 aziende, di cui 450 estere, sono
state create nel mese di febbraio in Turchia, in aumento del 16,56% rispetto allo stesso mese
dello scorso anno. Dominano la graduatoria delle nuove aziende estere le imprese siriane, con
188 imprese, seguite da 34 imprese irachene e 28 tedesche. Le imprese siriane sono
concentrate nella provincia di Gaziantep, ove il numero delle imprese siriane totali ha ora
superato le 600 unità, con un rapido aumento nel corso dello scorso anno. Secondo i dati della
Camera di Commercio di Gaziantep, ben 614 imprese, specie nel settore tessile, logistico,
calzature e lavorazione della plastica sono state fondate da siriani a Gaziantep, la cui provincia
ospita più di 350 mila rifugiati. Eyüp Bartık, Presidente della Camera di Commercio locale, ha
dichiarato che i siriani sono diventati una delle principali forze dell’economia locale, indicando la
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Siria, l’Iraq e la Russia come i principali mercati di sbocco delle imprese della provincia. Secondo
quanto pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, la Turchia offrirà dei permessi di lavoro ai profughi.
2,7 milioni di siriani e circa 300.000 iracheni potranno beneficiare della misura, secondo quanto
dichiarato dal Vice Primo Ministro Yalcin Akdogan il 10 marzo scorso. TOP
L’indice di fiducia dei consumatori a 67 punti a marzo
Secondo l’Istituto di statistica turco, l’indice di fiducia dei consumatori della Turchia è salito a 67
punti a marzo da 66,64 a febbraio. L’indice di fiducia dei consumatori aveva toccato a settembre
2015 il livello più basso da gennaio 2009. Gli indici colpiti sono stati la fiducia generale
nell’economia, che ha registrato un calo dello 0,7% a 89,41 punti e l’indice di propensione al
risparmio, in calo dello 0,2% a 21.01 punti. TOP
L’accordo FEI-Turchia per le imprese innovative
Il Fondo europeo per gli investimenti (FEI) e la Banca per lo sviluppo industriale della Turchia
(TSKB) hanno firmato un accordo per le piccole e medie imprese nel quadro dell’InnovFin,
finanziamento UE per gli innovatori. L’accordo consentirà alla TSKB di fornire prestiti alle imprese
innovative in Turchia nel corso dei prossimi due anni, con il supporto di una garanzia fornita dal
FEI. Con sede a Istanbul, la TSKB è la prima banca privata di sviluppo e di investimento della
Turchia. Si prevede che il sostegno UE per le aziende turche potrà generare un portafoglio di 20
milioni di euro in prestiti bancari, secondo l’amministratore delegato del FEI Pier Luigi Gilibert. Lo
scopo dell’InnovFin è quello di incoraggiare banche e altre istituzioni finanziarie a concedere
prestiti alle PMI per finanziare le attività di ricerca, sviluppo e innovazione. TOP
Fitch conferma il rating della Turchia
L’ultimo rapporto dell’agenzia Fitch ha confermato il rating sovrano della Turchia a BBB- (il più
basso livello di investimento), con outlook stabile, rilevando come sia stata mantenuta una
politica di disciplina fiscale durante il 2015, nonostante le due tornate elettorali. Fitch ha
commentato che la situazione geopolitica è peggiorata, facendo riferimento al coinvolgimento
della Turchia nel conflitto siriano, al collasso del processo di pace con i curdi, ai diversi attentati
terroristici e alle tensioni che hanno seguito l’abbattimento del jet russo. Il rispetto delle
promesse elettorali peggiorerà la posizione fiscale della Turchia nel 2016, con un deficit stimato
intorno al 2% del PIL. Fitch ha inoltre rilevato come il deprezzamento della lira e l’aumento del
salario minimo porteranno l’inflazione a due cifre nel corso del 2016. Il rating successivo di Fitch
per la Turchia sarà annunciato il 19 agosto. TOP
Gare e Annunci
Istanbul Metropolitan Municipality, Kağıthane-Eyüp-Esenler Rail System Project
Istanbul Metropolitan Municipality announced the tender for the Kağıthane-Eyüp-Esenler Rail
System Project. Interested companies can purchase the tender documents in return for 150 TL
from Istanbul Metropolitan Municipality Transportation Department, M. Nezihi Özmen Mh., Kasım
Sk. No:62 Merter/Istanbul. The bidding date is 5 April 2016.
TCDD, Halkalı-Kapıkule Railway Project
Turkish State Railways (TCDD) made a preliminary qualification announcement for the
Ispartakule-Çerkezköy Railway Survey Project, Engineering and Consultancy Service Works
within the Halkalı-Kapıkule New Railway Construction project. Companies can obtain the
preliminary qualification documents from the TCDD General Directorate Central Pay-Office in
return for 250 TL (Turkish Liras). The preliminary qualification application date is 6 April 2016.
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Kocaeli Metropolitan Municipality, Design Preparation and Consultancy Services
Procurement Project
Kocaeli Metropolitan Municipality Transportation Department Rail Systems Directorate made an
announcement for Gebze-Darıca Light Rail System (HRS) and İzmit Tramcar Extension Lines
Final Designs for Application Engineering and Consultancy Services Procurement. Interested
companies can obtain the pre-qualification documents in return for 150 TL from Kocaeli
Metropolitan Municipality Support Services Department Tendering Works Directorate Karabaş
Mah. Oramiral Salim Dervişoğlu Cad.No:80 F Bloc Ground Floor İzmit/Kocaeli. The prequalification deadline is 8 April 2016.
TCDD, Ortaklar-Denizli Line Section Signalization and Telecommunication
Installation Project
General Directorate of State Railways (TCDD) announced a signalization and telecommunication
project tender for the Ortaklar-Denizli (excluded) line section (164 items). Interested companies
can obtain specifications from TCDD Administration General Directorate, Central Accountants
Office in return of 500 TL. The deadline for the bid is 12 April 2016. The tender will take place at
10.00 on 12 April 2016 at TCDD Administration General Directorate, Conference Hall, 1st Floor.
TEİAŞ, Transformer Station Project
The General Directorate of Turkish Electricity Transmission Co. (TEİAŞ) announced a tender for
the realization of the 154 kV Bursa Gas Insulated Transformer Station Construction Work.
Companies can obtain specifications from TEİAŞ General Directorate, Nasuh Akar Mah.
Türkocağı Cad. No:2, ABCD Blok, Kat:15 Oda No:15035/A Çankaya/Ankara in return for 3000 TL.
The deadline for the bid is 12 April 2016.
İSKİ, Baltalimanı Biological Waste Water Treatment Plant Project
Istanbul Water and Sewerage (İSKİ) General Directorate made an international tender
announcement for the construction of Baltalimanı Biological Waste Water Treatment Plant.
Interested companies can obtain the tender documents from İSKİ General Directorate, Central
Building, Construction Works Tendering Branch Directorate, Upper Ground Floor, Güzeltepe
District, Alibey Ave. #7, Eyüp/Istanbul in return for 300 TL. The deadline is 12 April 2016.
TEİAŞ, 380 kV Energy Transmission Line Project
The General Directorate of Turkish Electricity Transmission Co. (TEİAŞ) announced a tender for
380 kV (~16.5 km) Double Circuit 3B 1272 MCM Conductive (Zetes-Amasra) BrşN-Bartın OSB
ETL Bid Unit Priced Complete Facility construction work. Tender documents can be obtained
from TEİAŞ General Directorate, Nasuh Akar Mah. Türkocağı Cad. No:2 , ABCD Blok, Kat:15 Oda
No:15035/A Çankaya/Ankara in return for 300 TL. The deadline for the bid is 13 April 2016.
TCDD, New Railway Project between Nurdağ and Başpınar Stations
The General Directorate of Turkish State Railways (TCDD) postponed the tender for the
construction works of a New Railway Line between Nurdağ and Başpınar Stations. Interested
companies can deliver their documents to TCDD Material Department, Centralized Construction
Works Tender Commission Branch Directorate (room #4040). The deadline for bids is 15 April
2016, 10:00.
İBB, Telpher System between Eyüp-Pierre Loti-Miniaturk Project
Istanbul Metropolitan Municipality (İBB) has announced a tender for the Construction and
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Assembly of Telpher System between Eyup-Pierre Loti-Miniaturk. Interested companies can visit
the website of IBB and obtain them from Istanbul Metropolitan Municipality, Head of European
Side Rail Systems, M.Nezihi Özmen Mahallesi Kasım Sokak No:62 4.Ara Kat Merter-Güngören/
Istanbul in return for 500 TL. The deadline for bids is 18 April 2016.
Kocaeli Metropolitan Municipality, ISU Turbine Procurement Tender
Kocaeli Metropolitan Municipality made a tender announcement for the procurement and
installation works of water turbines for the Hydroelectric Power Plants (HEPPs) in Başikele.
Interested companies can obtain the documents from D-100 Karayolu Üzeri Sekapark No:59 A
Blok Oda No:424 İzmit/Kocaeli in return for 300 TL. The deadline for bids is 19 April 2016.
BOTAŞ, Şırnak Natural Gas Pipeline Project
Petroleum Pipeline Corp. (BOTAŞ) General Directorate made a re-announcement for the
construction works of Şırnak Natural Gas Pipeline. Interested companies can obtain the tender
documents from BOTAŞ General Directorate, Engineering & Contracts Department, Bilkent Plaza
Bldg. A-1, 6th Floor, 06800 Ankara in return for 250 TL. The deadline for bids is 26 April 2016.
Indicatori Macroeconomici
PIL
Nel terzo trimestre del 2015 il tasso di crescita del PIL è stato pari al 4%. Nel 2014, il tasso di
crescita del PIL è stato pari al 2,9%.
Inflazione
Nel febbraio 2016, l’inflazione relativa ai beni al consumo in Turchia è stata del 8,78% su base
annua. Nel 2015, l’inflazione relativa ai beni al consumo in Turchia è stata pari all’8,81%.
Interscambio con l’Italia
Nel mese di gennaio 2016, l’Italia si colloca al quarto posto fra i partner turchi con 1,176 miliardi
di dollari di interscambio totale (-13,9%). Nel periodo considerato, l’Italia si conferma quarto
fornitore (dietro Cina, Russia e Germania) e terzo cliente (dopo Germania e Regno Unito).
Borsa di Istanbul
Borsa di Istanbul (BIST-100) 79.355 al 16 marzo 2015
Cambio al 16 marzo 2015
1 Euro = 3,2201 TL
1 Dollaro = 2,9039 TL
Cronache Economiche
A cura di:
Filippo Manara
Redazione:
Duygu Toprak
Matteo Garnero
In collaborazione con:
ICE Agenzia Ufficio Istanbul
Per info: [email protected]
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