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Riscaldamento a pavimento per la ristrutturazione di un alloggio dell’800
a Mercato San Severino (SA)
Comfort, risparmio energetico, isolamento termico e acustico
Nell’alta valle del Sarno, ai piedi dei Monti Piacentini, al confine tra le province di Salerno e
Avellino, si sviluppa Mercato San Severino, cittadina dalla spiccata vocazione commerciale.
Nel centro storico sorge un edificio di fine ‘800, epoca in cui il comune era capoluogo
dell’omonimo mandamento del Regno d’Italia. Uno degli alloggi, i cui interni ricordano, per
l’altezza di alcuni vani, i caratteri architettonici ottocenteschi, è stato ristrutturato sotto la
guida e direzione lavori delll’Arch. Paolo De Angelis di Monteforte Irpino (AV).
L’alloggio, composto da 7 locali (cucina, soggiorno, due camere, due bagni e un disimpegno)
disposti su una superficie di 120 m2, vive la perenne contrapposizione conferitagli dal
singolare contesto in cui si inserisce. Un lato è totalmente esposto a Sud con una luce molto
intensa e si affaccia sul Corso Diaz, cuore pulsante di Mercato San Severino; l’altro lato,
meno luminoso, è esposto a Nord e si affaccia sulla lussureggiante collina Parco la cui
sommità è sovrastata dal complesso monumentale del castello medievale. Tale dinamismo
ha indotto a scelte progettuali giocate sul tema del contrasto. Il dinamismo luce-ombra,
prerogativa che evoca le origini del contesto in cui il fabbricato è inserito, diventa l’elemento
caratterizzante del progetto offrendo diversi scenari e suggestioni sensoriali e contribuendo
pacatamente al benessere nelle diverse funzioni degli ambienti. Il cromatismo tenue dei
volumi stabilisce un equilibrio apparentemente casuale. Gli arredi sono ricercati e ridotti al
minimo prediligendo, per le normali funzioni contenitive, i volumi murari che, oltre a separare
gli ambienti, vengono plasmati per le diverse destinazioni.
Per quanto riguarda l’isolamento esterno, non potendo intervenire sull’involucro edilizio
ottocentesco, si è mantenuta e consolidata la preesistente muratura in tufo e pietrame di
spessore variabile da 60 a 90 cm, dato di cui si è tenuto conto in fase di dimensionamento
dell’impianto.
Per la scelta degli impianti il progettista e la ditta installatrice Zigarelli srl di Avellino hanno
optato per un sistema di riscaldamento a pavimento in grado di garantire comfort climatico in
ogni ambiente, isolamento termico e acustico, libertà nella scelta degli arredi, salubrità e
ridotti consumi energetici.
Grazie alla consulenza dell’agenzia Tecnoblu del Geom. Rocco Cennerazzo di S. Giorgio del
Sannio (BN) è stato scelto il riscaldamento a pavimento RDZ che prevede l’utilizzo
combinato di una serie di componenti tali da garantire prestazioni elevate in termini di
comfort e di risparmio energetico. Costruiti esclusivamente con materiali ad alto contenuto
tecnologico, i componenti principali adottati per il buon funzionamento dell’impianto sono: il
sistema a pavimento vero e proprio (pannelli isolanti e tubazioni), i collettori di distribuzione
per il corretto bilanciamento idraulico e il sistema di termoregolazione per l’ottimale controllo
delle temperature dell’acqua e dell’aria. In un’ottica di risparmio sui costi di gestione e di
riduzione delle emissioni inquinanti, come generatore di calore è stata scelta una caldaia a
condensazione (Riello Family Externa Condens), ideale per impianti a bassa temperatura
come quello a pavimento.
L’impianto di riscaldamento a pavimento Acoustic Plus
Visto che l’alloggio è posizionato al primo piano sopra l’androne principale del fabbricato che
funge anche da ingresso carrabile, era indispensabile garantire un buon isolamento acustico
oltre che termico; è stato scelto quindi il sistema di riscaldamento a pavimento Acoustic Plus
di RDZ, certificato DIN Certco (7F310-F), prodotto in polistirene sinterizzato espanso a
doppia densità ed elasticizzato. I materiali impiegati e la tecnologia di produzione lo rendono
unico per le prestazioni acustiche, assicurando una riduzione del livello sonoro da calpestio
di 26 dB secondo UNI EN 140-8. In un’unica soluzione si è riusciti a combinare le buone
prestazioni termiche del pavimento radiante con gli alti livelli di attenuazione dei rumori da
calpestio. Tra le altre caratteristiche del pannello isolante possiamo citare la rigidità dinamica
SD 20 MN/m3 secondo UNI EN 29052-1, la conducibilità termica di 0,037 W/(m*K) e la
resistenza termica pari a 1,10 (m²*K)/W secondo i parametri delle norme UNI EN 12667 e
UNI EN 13163. Il pannello di dimensioni 1161x663x30 mm è rivestito superficialmente da
una pellicola dello spessore di 0,15 mm che permette di aumentare la resistenza meccanica
nella fase di installazione. Le caratteristiche costruttive del pannello permettono
un’installazione semplice e veloce: la forma delle nocche in sottosquadra e la pellicola di
spessore elevato garantiscono un perfetto accoppiamento con la tubazione RDZ Clima in
PE-Xc Ø 17-13 e gli accoppiamenti sui quattro lati permettono la formazione di un piano
perfettamente uniforme senza ponti termici e acustici. Sopra il sistema a pavimento è stato
posato un massetto autolivellante Massettomix Paris della ditta Leca, a basso spessore ed
elevata conducibilità termica, specifico per impianti a pavimento. La pavimentazione scelta è
un gres porcellanato Must della ditta Novabell, una collezione in ceramica che rispetta
l’ambiente con il 40% di materie prime riciclate.
La termoregolazione con Kit PF Duplex
Per il corretto funzionamento dell’impianto è stato installato non un semplice collettore di
distribuzione ma un organo in grado di gestire la distribuzione, la regolazione e il controllo
dell’impianto: il Kit PF Duplex di RDZ. All’interno di questo dispositivo trovano spazio tutti i
componenti necessari per la regolazione di un impianto misto ad alta e bassa temperatura. È
dotato di valvola miscelatrice con testa termostatica per una regolazione della temperatura di
mandata dell’impianto radiante a “punto fisso”, circolatore elettronico ad alta efficienza in
grado di garantire ottime performance sia di portata che di prevalenza, limitando il consumo
di energia elettrica. Il kit, di serie, è anche provvisto di collettori ad alta temperatura. Proprio
nel caso di questo alloggio infatti sono stati previsti nei bagni dei termoarredi come
integrazione al pavimento radiante. Per quanto riguarda il cablaggio elettrico, tali kit sono
corredati di quadro elettrico già cablato, predisposto per la regolazione zona per zona tramite
l’utilizzo di testine elettrotermiche su ogni circuito e scheda di sicurezza. La distribuzione dei
tubi nei vari locali avviene tramite il collettore bassa temperatura Control, costruito in ottone
Ø 1 ¼”, completo di valvole di bilanciamento e intercettazione termostatizzabili per
permettere una regolazione ambiente per ambiente. Essendo una soluzione preassemblata
che viene fornita già completa, l’installazione risulta pratica, semplice e veloce.
www.rdz.it
Luglio 2013