candeggina "arenile"

ARENILE
SCHEDA DI SICUREZZA
di Frediani Luigina
(Reg.I90712006
Scheda NOI
8.
CANDEGGINA
9.
8.2
Componenti i cui valori limite devono essere
mantenuti sotto controllo nell'ambiente di lavoro
Mezzi protettivi individuali:
8.3
Nonne generali protettive e di igiene del/avaro: ..
PROPRIETA' FISICHE E CHIMICHE :
Forma:
.
Colore:
Odore:
.
.
pH a 25"C
Cambiamenti di stato :
Infiammabilità/accensione:
Pericolo di esplosione:
Densità a 25"C
'
..
lO.
'"
.
.
.
.
10.2 Sostanze da evitare:
10.3 Prodotti di decomposizione
pericolosi: ..
i 0.4 Ulteriori dati: ...
Normale dotazione
Evitare ilcontatto con gli occhi (mani sporche)
Liquido
incolore
Caratteristico
n.c
Non infiammabile
n.c.
1,02 + 1,04 kgldm3
Nessuno
Non esporre a sorgenti di calore e aUa luce diretta del sole.
n prodotto non dà reazioni pericolose se utilizzato a temperatura
ambiente.
MetaIl~ addi, sostanze organiche, San di ammonio
Cloro,
Azione corrosiva sui metalli.
INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE:
Il.1
Il.2
Il.3
Il.3
11.4
12.
Tossicità acuta ID 50 (via orale su ratto): ...
Tossicità acuta LC50 60 min (inalaz. Ratto) .
Tossicità cronica ratto.
Senstbtltzzcatone
: '..
>2000mgIKg
> 10500 mglmc
Nessun effetto cancerogeno,
mutageno
Non conosciuta
irritazione primaria cutanea
Irritante
INFORMAZIONI ECOLOGICHE (riferite all'ipocIorito)
Prodotto tossico per organismi acquatici, dovuto allo sviluppo di cloro, soprattutto a pH acidi
Evitare che il prodotto versato raggiunga i corsi d'acqua.
12.1
12.2
12.3
12.3
12.4
13.
14.
Cloro: ACGlli: TLV-TWA: 1,5 mglmc STEL2,9 mg/mc
STABaITA' E REATTIVITA':
l 0.1. Condizioni da evitare: ...
11.
Pag. 03 di 04
9,0+10,50
.
Solventi organici:
Data: 27.03.12 Rev.3.0
I PROTEZIONE PERSONALE
CONTROLLO DELL'ESPOSIZIONE
8.1.
CE) (REACH) e segg.
...
Ecotossicità acuta pesci: .
.. ... .. ...
Degradabilità
abiotica: ...
Degradabilità
biotica.'
LeSO %Il 0,09 mgIl
Ee 50, <lO mglUtro
Ecotosstcità batteri del suolo ..
. .... '. ... ....
Potenziale di btoaccumulazione:
Per fotoossidazione indiretta, ossidazione di organici ed Inorganici
N. 8. (composto Inorganico)
N.a. (composto organico)
SMALTIMENTO DEL PRODOTTO E DEI RESIDUI :
I residui del prodotto possono essere conferiti alle discariche autorizzate secondo le normative vigenti.
INFORMAZIONI SUL TRASPORTO:
Non soggetto alle regolamentazioni sul trasporto
j
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15.
16.
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Scheda NOI
Data: 27.03.12 Rev.3.0
di 04
INFORMAZIONISULLA REGOLAMENTAZIONE:
15.1
Altre Normative e legislazione particolari su salute sicurezza e
ambiente che poSSOI7O riguardare la miscela:
.
15.2
Valutazione della sicurezza chimica: ...
ALTRE INFORMAZIONI
Nessuna
E' stata effettuata in occasione della
Registrazione REACH
Abbreviazioni usate in questa scheda:
N.D:.
Dati non disponibili. Non determinato
n.a.
Non applicabile
N.C.
Non classificata pericolosa. Sostanza non classificata nell'Allegato I della Dir.6715481CEE e succ,
adeguamenti
Nonnative e disposizioni amministrative:
Questa Scheda eH Sicurezza è stata redatta secondo URegolamento 190712006 (REACH) e InccessivIauJommnentL
La dassi1kazione è basata sulla Dir 1999/45CE e la Dir. 67/548 aggiomata al XXX adeguamento.
Frasi R:
Frasi H
R:50 Molto tossico per gli organismi acquatici.
R: 34 Causa ferite
R: 31 A contatto con acidi libera gas pericolosi
H 400 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata
COrrispondenza di dassificazione fra Dir 67/548 CEE e Reg 127212008CE (CLP)
R:52/S3
~---~
Aquatk Cbronk 3 H412
Le informazioni riportate in questa scheda sono al meglio della nostra conoscenza ed
esperienza e sono intese a descrivere il prodotto soltanto in termini di salute e sicurezza.
La presente Revisione ilnnulla e sostituisce ogni altra precedente Scheda di Sicurezza
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1.
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ELEMENTI IDENTIFICATIVI DELLA SOSTANZAIMISCELA E DEL PRODUTTORE
1.I.Identificazione e Denominazione commerciale del
prodotto: ...
1.2. Usi idemtftcatio: .. '
.
CANDEGGINA
Soluzione acquosa alcalina di ipoclorito di sodio da utilizzare per la
pulizia domestica ed industriale.
1.3.Messo in commercio da:
,'
, ..,.
1.4. Persona responsabile della Scheda Dati di Sicurezza
contattabile al seguente indirizzo:.,. ,
,'o
2.
..•••••
"
..
ARENILE
Produzione detergenti
Via di Tiglio, 1531/D
55100 S. Filippo LUCCA
Tel. +390583 950758
FAX 39 0583954119
e-mail: [email protected]
INDICAZIONE
DEIPERICOli:
2./. Classificazionedipericolosità:
,,
,
.
(ai sensi del Regolamento 1272/2008 CE
art. 61 par.2)
2.2. Elementidell'etichetta:
IRRITANTE
PERICOLOSO
PER L'AMBIENTE
..
11319: Causaserie irritazioni agli occhi
H315: PUÒirritare la pene
H400: Molto tossico per gH organismi acquatici
Eulio31: A contatto con acidi libera gas tossici
Prevenzioni :
P280: Proteggere gli occhi e la faccia
P102: Tenere fuori della portata dei bambini
2.3.1ndicazionidi pericolositàspecificheper l'uomo e
l'ambiente:
,,
'
.
Può provocare irritazione degli occhi.
La dispersione di grosse quantità di prodotto nell'ambiente
...
acquatico può provocare la morte di pesci ed altri organismi
viventi.
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INFORMAZIONI SUI COMPONENTI PERICOLOSI:
Composizione:
Soluzione acquosa di ipoclorito di sodio
Classificazione DPD (Dir 1999/45/CE))
Componenti pericolosi:
(vedi il significato delle frasi R al punto 16)
Sodio ipoclorito
CAS n. ; 7681-52-9
EEC n. : 231-668-3
Sostanze con valore limite di esposizione:
Classificazione CLP (Reg127212008CE)
Componenti pericolosi:
Sodio ipoclorito
CAS n. : 7681-52-9
EEe n. : 231-668-3
Sostanze con valore limite di esposizione:
4.
4.2 Contatto con gli occhi:
4.3. Ingestione: ...
6.
R-31-34-50
Concentrazione nel
preparato: in! 5%
(vedi punto 16)
Cloro vedi punto 8
(vedi il significato delle frasi H al punto 16)
Corrosivo Pelle lB H314
Aquatic Acute H400
Concentrazione nel
preparato: : in! 5%
(vedi punto 16)
Cloro vedi punto 8
MISURE DI PRONTO SOCCORSO:
4.1 Inalazione: ...
5.
C, N
Trasportare il soggetto all'arìa aperta: fare respirare ossigeno se
necessario.
Lavare immediatamente e ripetutamente con acqua corrente. Se
l'irritazione persiste consultare un medico.
Sciacquare la bocca con acqua. Consultare un medico.
MISURE ANTINCENDIO
5.1. Mezzi di estinzione idonei: "...
Polvere, schiuma, acqua nebulizzata
5.2. Mezzi di estinzione inadatti per motivi di sicurezza:
Nessuno
5.3Mezzi protettivi specifici:
Indossare autorespiratore
MISURE IN CASO DI FUORIUSCITA ACCIDENTALE
6.1. Misure protettive per le persone:
.
Evitare il contatto con gli occhi
6.2. Misure protettive per l'ambtente :: .
.
Impedire infiltrazioni nelle acque superficiali e nelle falde
freatiche.
6.3. Metodi di pulitura: ..
Raccogliere il liquido per quanto possibile aiutandosi con
materiale assorbente e smaltire conformemente al punto 13.
Quindi lavare con acqua e mandare alle fognature.
7. •• MANIPOLAZIONE E CONSERVAZIONE
7.1Manipolazione:
7.2. Conservazione :
Evitare il contatto con gli occhi
Mantenere i recipienti accuratamente chiusi.
Nei periodi caldi conservare al riparo dal sole; nei periodi freddi
conservare a temperatura non inferiore a SoC.
Non mescolare con sostanze acide: si liberano vapori irritanti di
cloro.