“l` albergo tal dei tali” “un elefante!?” “si, un elefante!”

“L’ ALBERGO TAL DEI TALI”
“UN ELEFANTE!?” “SI, UN ELEFANTE!” RISPOSE L’ UOMO ENTUSIASTA. “LO
VEDRETE FAR COLAZIONE E PRANZO CON IL SUO PADRONE PROPRIO NEL CORTILE
DELL’ ALBERGO “TAL DEI TALI” DOVE CI SONO I TAVOLINI DEL RISTORANTE. VI
CONSIGLIO VIVAMENTE QUELL’ ALBERGO: OGNI CAMERA HA IL SUO BALCONE
CHE SI AFFACCIA SUL CORTILE DEL TEMPIO, IL TEMPIO DI MADURAI. NON HO
ALCUN INTERESSE PERSONALE NEL CONSIGLIARVELO, SE NON CHE, NEL VEDERVI,
HO PENSATO CHE SAREBBE PERFETTO PER VOI. POTETE PRENDERE IL TRENO
“PEARL EXPRESS” DA BOMBAY CHE PARTE DI NOTTE E LA MATTINA SARETE A
DESTINAZIONE: DOVETE ANDARE A MADURAI.”
CON QUESTE PAROLE CHE FACEVANO ANCORA ECO NELLA NOSTRA TESTA
ENTRAMMO NELL’ UFFICIO PASSAPORTI DELLA CITTA’ DI CANDY, SRI LANKA, PER
OTTENERE IL VISTO NECESSARIO PER SPOSTARCI IN INDIA. ERA LI CHE VOLEVAMO
ANDARE PER TRASCORRERE L’ ULTIMA SETTIMANA DI VACANZA, SI, MA DOVE?
NON AVEVAMO ANCORA ALCUN BIGLIETTO AEREO, SE NON QUELLO DI RITORNO
PER L’ ITALIA. IL VIAGGIO IN INDIA CI ERA VENUTO IN MENTE QUANDO GIA’
ERAVAMO IN SRI LANKA, CHE AVEVAMO VISITATO IN LUNGO ED IN LARGO. “INDIA
DEL SUD”, PENSAVA LA MIA AMICA, “VOLO DA SRI LANKA A BOMBAY; SAI, MI
PIACEREBBE VISITARE ANCHE MADURAI, MA IN UNA SETTIMANA PENSO PROPRIO
CHE NON CE LA FAREMO E L’ UNICO VOLO CHE PARTE DA QUI E’ SU BOMBAY.”
IO PENSAVO FOSSE POSSIBILE VISITARE TUTTE E DUE LE CITTA’, MA NON VOLEVO
FORZARE I TEMPI; SEGUIRE IL NATURALE SVOLGIMENTO DELLE COSE, QUESTO
ERA IL PUNTO DI FORZA DEL NOSTRO VIAGGIO, VOLO DI ANDATA E RITORNO:
STOP. PER TUTTO IL VIAGGIO GLI SPOSTAMENTI ERANO STATI FRUTTO DELLE
NOSTRE SENSAZIONI DEL MOMENTO, LUOGHI SEMPRE DIVERSI, MARE,
MONTAGNA, PIANTAGIONI, TEMPLI, ALBERGHI SCELTI A CASO, UNICO PUNTO DI
RIFERIMENTO LA NOSTRA GUIDA IN LINGUA ITALIANA, UN VOLUME PIUTTOSTO
PESANTE MA INDISPENSABILE.
L ‘ APPARIZIONE DI QUELL’ UOMO, UNO SCONOSCIUTO CHE SI AVVICINO’ A NOI E,
CHIEDENDO DA DOVE VENIVAMO E CHE COSA FACEVAMO A CANDY, CI PARLO’
COME SE CI CONOSCESSE DA TEMPO, SCIOLSE I NOSTRI DUBBI: TRE GIORNI DOPO
ERAVAMO NEL TERRAZZO DELLA NOSTRA CAMERA DELL’ ALBERGO “TAL DEI
TALI” AMMIRANDO IL TEMPIO DI MADURAI E GLI INDUISTI CHE FACEVANO IL
BAGNO IN QUELLA CHE PER LORO E’ ACQUA SACRA. VIAGGIO SACRO ANCHE PER
ME E LA MIA AMICA, QUESTO, ED ANCORA RINGRAZIAMO IL SIGNORE
SCONOSCIUTO PER LE ESPERIENZE AVUTE NEI GIORNI TRASCORSI IN QUEL LUOGO.
PER QUANTO RIGUARDA L’ ALBERGO…….. ERA UN ALBERGO CON LE SUE TRE
STELLE, MA PUR SEMPRE UN ALBERGO INDIANO, CON I SUOI PREGI ED I SUOI
DIFETTI, DA ACCETTARE E VIVERE COSI’ COM’ E’ PER RESPIRARE LA VERA
ATMOSFERA DEL LUOGO. PER IL TURISTA CHE ARRIVA DALLA VECCHIA EUROPA,
ABITUATO AD OGNI CONFORT, NON ERA CERTO IL NOSTRO L’ ALLOGGIO IDEALE,
MA DEL RESTO ANCHE GLI ALBERGHI A CINQUE STELLE HANNO DELLE
CARATTERISTICHE COMUNI A TUTTI GLI ALBERGHI INDIANI: PRIMA FRA TUTTE L’
ACQUA DAL RUBINETTO NON CERTO AFFIDABILE, ANIMALETTI NON MOLTO
PIACEVOLI (NEL SUD DEL PAESE CALDO ED UMIDO) E LA SITUAZIONE IGIENICA.
FRA GLI INNEGABILI PREGI LA GENTILEZZA DEL PERSONALE, ED IN GENERALE DEL
POPOLO INDIANO, I VISI SERENI ED I SORRISI CHE SI VEDONO SULLA FACCIA DI
CHIUNQUE, ANCHE DELLE PERSONE PIU’ POVERE, CHE FANNO COMUNQUE
RIFLETTERE.
PER TORNARE AL NOSTRO ALBERGO “TAL DEI TALI”, RISPECCHIAVA
ESATTAMENTE LA PROPRIA CATEGORIA RICONOSCIBILE DA:
PORTA DA CHIUDERSI CON UNA SERRATURA NON PERFETTAMENTE FUNZIONANTE,
OVVERO LA PORTA SI APRE DALL’ ESTERNO (L’ UNICO RIMEDIO E’ PREMUNIRSI DI
UN LUCCHETTO DA CASA);
BIANCHERIA E COPERTA SUL LETTO CHE SEMBRA AVERE AVUTO L’ ULTIMO
LAVAGGIO QUALCHE ANNO FA (E FORSE E’ COSI’);
VENTILATORE A PALA CHE MUOVE L’ ARIA ASSICURANDO UN PO’ DI FRESCO, MA
ANCHE LA POLVERE (BEN VISIBILE).
VORREI NON SOFFERMARMI SUL BAGNO……… MA PER RENDERE MEGLIO L’
IDEA….. SCORDATEVI QUALSIASI PIANO DI APPOGGIO E, LASCIANDO I VOSTRI
OGGETTI PERSONALI NEL BEAUTY CASE, LAVATEVI I DENTI NEL LAVANDINO
(PICCOLO) CON L’ ACQUA MINERALE, RINFRESCATEVI SOTTO LA DOCCIA
MODELLO “TUBO DI GOMMA PER ANNAFFIARE I FIORI”, ASCIUGATEVI CON L’
ASCIUGAMANO COLOR BIANCO SPORCO, ET VOILA’! ECCOVI PRONTI PER NUOVE
AVVENTURE: PRENDENDO CON LA GIUSTA IRONIA IL TUTTO, IO E LA MIA AMICA CI
SIAMO MOLTO DIVERTITE.
DIMENTICAVO, NON APPENA E’ ARRIVATO L’ ELEFANTE, SIAMO ANDATE A FAR
COLAZIONE: OGNI PAESE HA LE PROPRIE PARTICOLARITA’, A COMINCIARE DALL’
ALBERGO.