L`AVVENTURA DI LUCY IN UN ALTRO MONDO

L'AVVENTURA DI LUCY IN UN
ALTRO MONDO
L'AVVENTURA DI LUCY IN UN ALTRO MONDO
C'era una volta una ragazzina di nome Lucy che viveva in California con i suoi genitori;
era una ragazzina testarda, coraggiosa e che non si arrendeva mai. Un giorno, purtroppo,
i suoi genitori morirono in un incidente stradale e la zia Dominique - dopo aver saputo
della morte della sorella e del cognato - ospitò la nipotina Lucy nella sua grande villa,
ereditata da suo padre, che era uno scienziato.
Lucy, arrivata alla villa, iniziò ad esplorarla e notò una porta chiusa a chiave; siccome era
curiosa, voleva scoprire cosa ci fosse dentro; entrò in cucina e trovò una chiave d' oro nel
un barattolo dei biscotti. Intuì che fosse la chiave della stanza chiusa. Successivamente
corse al piano inferiore, dove si trovava la stanza chiusa ed inserì la chiave nella toppa.
La porta si spalancò e vide un portale magico; incuriosita, si avvicinò, ma inciampò e
cadde dentro il portale, ritrovandosi in un altro mondo.
Si guardò intorno stupita e vide tanti unicorni colorati; le si avvicinarono tre: il primo si
chiamava Gabbo ed era di colore blu perché era l' unicorno del mare; la seconda,
femmina, si chiamava Sofi ed era di colore bianco perché era l'unicorno dell'arcobaleno; la
terza, femmina anch’essa, invece si chiamava Mary ed era di colore giallo in quanto era
l'unicorno del sole.
Lucy capì di trovarsi a Unicorlandia.
I quattro strinsero subito amicizia e vissero insieme tante avventure fantastiche e molto
divertenti.
Un giorno Lucy incontrò un unicorno di nome Lorenz, che era di colore oro, in quanto re di
Unicorlandia; egli si presentò come buono e gentile, ed invitò Lucy a visitare il suo
castello. Lucy accettò e si misero d'accordo per trovarsi il giorno seguente nel castello di
Lorenz; quando in seguito raccontò agli amici unicorni dell'invito, essi le dissero che
Lorenz era cattivo, ma Lucy non volle credere loro; non ascoltò i suoi amici e, il giorno
seguente, andò al castello come concordato. Entrò e non trovò nessuno ad accoglierla,
ma sentì una voce che la chiamava; allora iniziò ad allontanarsi dall'ingresso e vide tanti
oggetti preziosi, tra i quali spiccava un corno d'oro protetto da una cupola di vetro.
Continuò a camminare fino a quando sentì la voce sempre più vicina e all'improvviso
comparve Lorenz, che la catturò. Subito dopo Lucy capì che i suoi amici unicorni avevano
ragione e che Lorenz aveva fatto finta di essere buono, ma in realtà era cattivo ed odiava
gli umani. Gli amici di Lucy, visto che non tornava, si preoccuparono ed allora decisero di
andare al castello per cercarla. Arrivati al castello, la trovarono e Lucy si scusò subito con i
tre unicorni per non essersi fidata di loro; per liberare Lucy serviva, però, il corno d'oro di
Lorenz e quindi i tre corsero a cercarlo, lo trovarono, lo tolsero dalla cupola di vetro e
corsero subito da Lucy, infilarono il corno nella serratura -che aveva la stessa forma del
corno - e la liberarono.
Quando stavano per uscire dal castello sentirono però un urlo e, spaventati, corsero verso
il luogo da cui proveniva e videro Lorenz sdraiato per terra, in brutte condizioni. Quando
Lorenz vide i tre unicorni e Lucy, si mise a urlare, accusando Lucy di aver rubato il corno
d'oro che era la sua fonte di potere. Subito dopo arrivarono le guardie di Lorenz e
imprigionarono un'altra volta Lucy, mentre i tre unicorni avevano iniziato a lottare per
riprendersi la loro amica. Gabbo iniziò a sputare acqua da tutte le parti: Lorenz, cercando
di scappare, scivolò e picchiò la testa sulla cupola di vetro, che avevano fatto cadere
quando avevano preso il corno; poi arrivò Mary che accecò Lorenz, facendo uscire dal suo
corno e dalle sue zampe dei raggi del sole; infine Sofi, facendo fuoriuscire arcobaleno, lo
fece soffocare. Dopo aver ucciso Lorenz, corsero a liberare Lucy e scapparono dal
castello. Le guardie ringraziarono Lucy per averli liberati del cattivo Lorenz; come
ricompensa le regalarono il corno d'oro e la nominarono regina di Unicorlandia.
Lucy scoprì che si poteva trasformare da umana in unicorno, grazie al corno di Lorenz,
potendo così ritornare a Unicorlandia ogni volta che avrebbe voluto.
Essa, quando si fosse trasformata, era l'unicorno del bene, tutta colorata e il suo potere
era di trasformare il male in bene.
Lucy tornò dalla zia Dominique e lei, vedendola uscire da quella stanza, le disse che era la
stanza dove c'era il laboratorio del nonno scienziato; Lucy intuì subito che il portale
magico era stato inventato e costruito dal nonno.
Da quel giorno Lucy scoprì un altro mondo e poté tornarci ogni volta che avesse voluto.
MORALE:
Non bisogna mai fidarsi degli sconosciuti
perché potrebbero essere cattivi e non piaciuti.
Bisogna fidarsi degli amici a te cari,
che sono sempre necessari e spettacolari;
sono sempre pronti ad aiutarti,
abbracciarti e a rialzarti.
GA, NL, PG, VS