Flash Mercati - Minding Group

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Flash Mercati - Minding Group
Flash Mercati
16 novembre 2011
Aggiornamento mercati: il giorno di Monti
Temi della giornata
- Oggi alle 11.00 Monti scioglierà favorevolmente la riserva e presenterà la lista dei ministri
Nota giornaliera
- Avvio favorevole dei BTP, ma le borse restano in calo
- La Boj peggiora l’ouklook sull’economia giapponese
In agenda per oggi
Intesa Sanpaolo
Dati macroeconomici in calendario
Paese
Dato
Italia
CPI NIC m/m (%) di ottobre , finale
Italia
CPI NIC a/a (%) di ottobre , finale
Italia
CPI armonizzato m/m (%) di ottobre , finale
Italia
CPI armonizzato a/a (%) di ottobre , finale
Area Euro CPI armonizzato m/m (%) di ottobre
Area Euro CPI armonizzato a/a (%) di ottobre
Area Euro CPI armonizzato core m/m (%) di ottobre
Regno UnitoNumero di disoccupati (migliaia) di ottobre
Regno UnitoTasso di disoccupazione ILO (%) di settembre
USA
Flussi di investimento estero netti di settembre
USA
Produzione industriale m/m (%) di ottobre
USA
Utilizzo della capacità produttiva (%) di ottobre
USA
Indice NAHB sul settore immobiliare di novembre
USA
CPI m/m (%) di ottobre
USA
CPI senza alimentari ed energia m/m (%) di ottobre
USA
CPI a/a (%) di ottobre
USA
CPI senza alimentari ed energia a/a (%) di ottobre
Giappone Riunione Banca del Giappone (decisione sui tassi, %)
Effettivo
0,1
Previsto
0,6
3,4
0,9
3,8
0,3
3
1,6
21
8,2
50
0,4
77,6
18
0
0,1
3,7
2,1
0,1
Precedente
0,6
3,4
0,9
3,8
0,8
3
1,6
17,5
8,1
57,859
0,19
77,4
18
0,3
0,05
3,9
2
0,1
Fonte: Bloomberg
Ultime pubblicazioni: aggiornamento mercati, osservatorio BTP, Mercato Immobiliare e Finanziamenti
Principali indici azionari
Euro Stoxx
FTSE MIB
FTSE 100
Xetra DAX
CAC 40
Ibex 35
Dow Jones
S&P
Nikkei 225
Valore Var. % 1g Var. % YTD
221
-1,39
-19
15.298
-1,08
-24
5.517
-0,03
-6
5.933
-0,87
-14
3.049
-1,92
-20
8.238
-1,61
-16
12.096
0,14
4
1.258
0,48
0
8.463
-0,92
-17
Note: Var. % 1g= performance giornaliera; Var. % YTD=
performance da inizio anno. Fonte: Bloomberg
Principali cambi e materie prime
Valore Var. % 1g Var.% YTD
Euro/dollaro USA
1,35
-0,7
1,2
Dollaro/yen
77,03
-0,1
-5,0
Euro/yen
104,30
-0,7
-3,8
Euro/franco svizzero
1,24
0,0
-0,9
Sterlina/dollaro USA
1,58
-0,6
1,3
Euro/Sterlina
0,86
-0,1
-0,2
Petrolio (WTI)
99,37
1,3
8,7
Petrolio (Brent)
112,39
0,4
18,6
Gas naturale
3,40
-1,6
-26,9
Oro
1.780,83
0,0
25,3
Mais
654,75
1,8
16,5
Note: Var. % 1g= performance giornaliera; Var. % YTD=
performance da inizio anno. Fonte: Bloomberg
Principali titoli e indici obbligazionari
BTP 2 anni
BTP 10 anni
Bund 2 anni
Bund 10 anni
Treasury 2 anni
Treasury 10 anni
EmbiG spr. (pb)
Main Corp.(pb)
Crossover (pb)
Rendimento Var. pb 1g Var. pb YTD
6,48
49
360
7,07
37
225
0,31
0
-56
1,78
0
-118
0,24
1
-36
2,05
-1
-125
389
7
192
189
9
84
770
29
333
Note: Var. pb 1g= variazione in pb giornaliera; Var. pb YTD=
variazione in pb da inizio anno. Fonte: Bloomberg
Performance delle principali asset class (%)
15
10
5
0
-5
-10
-15
-20
-25
Perfomance a 1 giorno
Performance da inizio anno
Azion.
BTP
Bund
Corp. Emerg.
Nota: TR EFFAS Bloomberg per BTP e Bund, TR IBOXX Eur Liquid
Corporates per lCorp., indice JPM EuroEmbiG per Emerg. Fonte:
Bloomberg
I prezzi del presente documento sono aggiornati alla chiusura del mercato del giorno precedente (salvo
diversa indicazione). Per il Nikkei 225 chiusura della data odierna.
Servizio Studi e Ricerche
Ricerca per investitori
privati e PMI
Team Retail Research
Analisti Finanziari
Flash Mercati
16 novembre 2011
Mercati Azionari
Italia – FTSE MIB (-1,08% a 15.298)
Temi del giorno
FIAT: immatricolazioni ancora in flessione. Il Gruppo a ottobre,
ha registrato un calo del 10,2% delle immatricolazioni di auto
in Europa, a fronte di un ribasso del mercato dell'1,4%,
secondo i dati dell'associazione dei produttori Acea. La quota
di mercato di Fiat si è attestata al 6,6% dal 7,2% di ottobre
2010 e dal 6,5% di settembre 2011. Secondo Automotive
News la produzione di motori per la 500 destinate al mercato
nordamericano starebbe rallentando a causa dell'andamento
inferiore alle attese delle vendite dell'auto.
Elenco operazioni straordinarie
Banca Pop. Aumento di capitale da 800 milioni di euro, nel rapporto
Milano
di 138 nuove azioni ordinarie ogni 25 azioni detenute e
di 92 nuove azioni ordinarie ogni obbligazione del
convertendo BPM 2009/13 -6,75% posseduta, al prezzo
di 0,3 euro ciascuna. L’offerta è partita il 31 ottobre per
chiudersi il 18 novembre.
FINMECCANICA: pesa la pulizia di bilancio. Il titolo a Piazza
Affari è crollato del 20% nella giornata in cui il gruppo ha
annunciato risultati dei primi nove mesi inferiori alle attese,
cessioni per circa un miliardo entro la fine del 2012 e un
dividendo pari a zero sui risultati 2011, prevedendo inoltre che
i conti 2011 segneranno perdite sensibilmente peggiori
rispetto a quelle dei primi nove mesi.
IMMATRICOLAZIONI AUTO. Secondo i dati dell’associazione
dei produttori Acea, le immatricolazioni in Europa (UE27 +
paesi Efta) hanno registrato una flessione su base annua
dell’1,4% nel corso del mese di ottobre. L’andamento da inizio
anno registra un calo limitato allo 0,9% rispetto ai primi dieci
mesi del 2010. Per quanto riguarda lo spaccato geografico, il
mercato francese e tedesco hanno registrato crescite seppur
limitate, rispettivamente pari al 2,4% e allo 0,6%; di contro in
Italia, le immatricolazioni hanno subito una contrazione del
5,5%.
FONDIARIA-SAI: nuovo allarme solvibilità. S&P ha ridotto i
rating a lungo termine a BB+ da BBB- con credit watch
negativo (sotto il livello di investment grade) per Fondiaria Sai e
per la controllata Milano Assicurazioni. La decisione è stata
presa in seguito alle perdite del 3° trimestre, paria a 178
milioni di euro, che assieme al contesto difficile dei mercati
finanziari rendono difficile il raggiungimento dell’obiettivo
dichiarato da Fondiaria di riportare il margine di solvibilità al
120%.
UBI BANCA: nessun ricorso al mercato. Secondo l’AD Victor
Massiah la banca dispone di tutti gli strumenti necessari per
riuscire a soddisfare il requisito di un Core Tier 1 del 9%, come
indicato dall'Eba, senza ricorrere al mercato.
UNICREDIT: sotto osservazione. Moody's ha posto sotto
osservazione per un possibile downgrade, i rating della Banca
e di alcune società del gruppo. Le Fondazioni presenti nel
capitale faranno il possibile per sottoscrivere la quota di loro
competenza dell'aumento di capitale da 7,5 miliardi. Giudizi
critici sul taglio dei costi previsti nel piano industriale sono
arrivati dalle diverse sigle sindacali.
I 3 migliori & peggiori del FTSE MIB-FTSE All-Share
Volumi medi
Titolo
Mediolanum
Enel Green Power
Ansaldo Sts
Finmeccanica
Unicredit
Banca Popolare Di Milano
Prezzo Var 1g % 5g (M) Var % 5-30g *
2,90
1,97 1,80
1,37
1,67
1,34 4,78
5,87
7,17
0,91 1,02
1,04
3,57
-20,33 10,03
5,09
0,74
-4,46 357,45
368,45
0,35
-4,23 35,19
27,73
Nota: * Variazione della media dei volumi a 5 giorni vs. 30 giorni. Fonte: Bloomberg
Intesa Sanpaolo – Servizio Studi e Ricerche
Fonte: Thomson Reuters
Zona Euro – Euro Stoxx (-1,39% a 221)
Germania – Xetra Dax (-0,87% a 5.933)
INFINEON: outlook più contenuto per l’esercizio 2012. Il
gruppo tedesco ha archiviato il 4° trimestre fiscale con una
flessione dell’utile netto pari al 68% a 125 milioni di euro, a
fronte di un miglioramento dei ricavi nell’ordine del 10% a/a a
1,03 miliardi di euro, anche se l’andamento è stato stabile
rispetto al precedente trimestre. La società prevede per il 1°
trimestre 2012 una flessione dei ricavi pari al 10% mentre per
l'intero 2012 dovrebbero subire un calo a singola cifra rispetto
al 2011; le vendite di semiconduttori legati al settore auto
dovrebbero registrare un andamento leggermente migliore
rispetto ad altri segmenti industriali.
Francia – CAC 40 (-1,92% a 3.049)
VIVENDI: buona la trimestrale ma rivisti i target al ribasso. Il
gruppo attivo nel settore dell’intrattenimento, nel 3° trimestre,
ha visto il proprio fatturato raggiungere quota 21,03 miliardi di
euro, in crescita dello 0,8% su base annuale grazie alla buona
performance del settore dei video giochi. Positiva anche
crescita del margine operativo lordo del gruppo che, grazie agli
ottimi risultati delle controllare Activision Blizzard e GVT e
grazie al contributo del business legato al mercato
discografico, ha messo a segno un incremento del 4,2% a/a
per portarsi a 4,87 miliardi di euro. Crescita a doppia cifra per
l’utile netto rettificato di Vivendi che si è attestato a 2,5
miliardi di euro, del 13,8% superiore al risultato dello stesso
periodo dell’anno scorso. Nonostante la performance del
gruppo sia stata assolutamente positiva, Vivendi ha realizzato
una revisione al ribasso delle previsioni sull’utile per l’intero
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esercizio in seguito all’introduzione di una nuova tassa in
Francia che è destinata ad incrementare in misura significativa i
costi. La compagnia francese stima dunque di realizzare profitti
al netto delle componenti straordinarie superiori a 2,85 miliardi
di euro; il nuovo target risulta essere del 5% inferiore a quello
precedentemente indicato. Insieme alla pubblicazione del
bilancio trimestrale, Vivendi ha comunicato la propria
intenzione di portare a termine la cessione di una quota della
controllata Activision Blizzard (il più grande produttore
mondiale di video giochi); l’affare dovrebbe fruttare al gruppo
un guadagno di 427 milioni di euro.
I 3 migliori & peggiori dell’Euro Stoxx 50
Volumi medi
Titolo
Eni
Bayer
Sap
Bnp Paribas
Ing Groep
Societe Generale
Prezzo Var 1g % 5g (M) Var % 5-30g *
15,68
0,51 19,19
22,99
47,24
0,46 3,48
3,91
44,14
0,23 4,76
4,62
29,98
-5,77 5,79
8,44
5,36
-5,50 50,95
44,73
17,66
-5,21 7,47
8,61
Nota: * Variazione della media dei volumi a 5 giorni vs. 30 giorni. Fonte: Bloomberg
USA – Dow Jones (+0,14% a 12.096)
DELL: utili sopra le attese ma fatturato stabile. Il gruppo
tecnologico statunitense ha realizzato, nel corso del 3°
trimestre, un incremento del 17% dell’utile a 893 milioni di
dollari, a fronte però di un andamento sostanzialmente stabile
del fatturato a 15,4 miliardi di dollari, beneficiando però del
positivo contributo delle vendite delle soluzioni e servizi alle
imprese. Nel primo caso, l’utile per azione pari a 0,49 dollari è
stato superiore alle stime di consenso, mentre per quanto
riguarda il giro d’affari, il risultato ha disatteso il mercato. Il
management ha però annunciato di aspettarsi una crescita
contenuta delle vendite anche nell’ultima parte dell’esercizio.
HOME DEPOT: trimestrale superiore alle attese, rivisti i target.
Profitti in aumento per la compagnia statunitense che ha
realizzato nel 3° trimestre un utile netto di 934 milioni, in
crescita rispetto ai 384 milioni di dollari dello stesso periodo
dell’anno precedente, mentre l’utile per azione è passato da
0,51 a 0,6 dollari e ha quindi fatto meglio del consenso di 0,58
dollari. Incremento del 4,4% a/a invece per il fatturato di
Home Depot che ha così raggiunto quota 17,32 miliardi di
dollari, riuscendo dunque a superare il consenso di 17,11
miliardi. Il gruppo ha inoltre confermato i target di vendite per
l’intero esercizio a +2,5% rispetto al dato del 2010, mentre le
stime di utile sono state riviste al rialzo per una crescita del
18% a 2,38 dollari per azione.
cresciuto in misura superiore alle attese mettendo a segno un
incremento dell’8,1% rispetto al 3° trimestre 2010 e
portandosi a quota 110,2 miliardi di dollari. Particolarmente
positiva la performance delle vendite di Wal-Mart a livello
internazione che, con un balzo del 30%, sono salite a 32,4
miliardi di dollari. Il gruppo ha comunicato che, considerata la
difficile congiuntura macroeconomica e il calo dei consumi,
intende lanciare un’intensa campagna di promozioni in vista
del periodo natalizio.
Nasdaq (+1,09% a 2.686)
I 3 migliori & peggiori del Dow Jones
Volumi medi
Titolo
Hewlett-Packard
Intel
Bank Of America
Chevron
Wal-Mart Stores
Home Depot
Prezzo Var 1g % 5g (M) Var % 5-30g *
28,24
3,37 3,14
3,79
25,34
2,88 15,34
17,13
6,13
1,32 24,22
29,60
103,27
-2,73 2,35
2,62
57,46
-2,43 3,05
3,18
38,07
-0,47 2,91
3,16
Nota: * Variazione della media dei volumi a 5 giorni vs. 30 giorni. Fonte: Bloomberg
I 3 migliori & peggiori del Nasdaq
Volumi medi
Titolo
Green Mountain Coffee R.
Research In Motion
Broadcom
Ctrip.Com International
Activision Blizzard
Staples
Prezzo Var 1g % 5g (M) Var % 5-30g *
47,61
12,98 5,84
3,02
19,13
4,59 5,22
4,77
35,95
4,14 1,98
2,06
27,56
-8,35 1,53
0,65
12,22
-4,53 5,80
3,24
14,81
-3,64 3,94
3,02
Nota: * Variazione della media dei volumi a 5 giorni vs. 30 giorni. Fonte: Bloomberg
Temi del giorno
Risultati societari - USA
Principali società Target
Fonte: Thomson Reuters
Giappone – Nikkei 225 (-0,92% a 8.463)
La Borsa di Tokyo ha chiuso in calo di circa lo 0,9% per l'indice
Nikkei, pur mantenendosi all'interno dei valori osservati nelle
ultime sedute. Gli investitori sono attenti agli sviluppi possibili
della crisi del debito della zona euro.
WAL-MART: profitti in calo nonostante l’aumento delle
vendite. Leggera flessione degli utili per il colosso americano
della grande distribuzione che ha archiviato il terzo trimestre
2011 con profitti in calo del 3,3% su base annuale a 3,3
miliardi di euro. Variazione opposta per il fatturato che è
Intesa Sanpaolo – Servizio Studi e Ricerche
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Calendario Macroeconomico
Calendario dati macro (ieri)
Dati macro Indicatore
Eff. Cons.
Italia
Bilancia commerciale (mld di euro) di sett.
-1,8
Area Euro PIL t/t (%) del 3° trimestre, preliminare
0,2 0,2
PIL a/a (%) del 3° trimestre, preliminare
1,4 1,4
Germania Indice ZEW di novembre
-55,2 -52,5
Indice ZEW situazione corrente di novembre 34,2 32,0
Francia
PIL t/t (%) del 3° trimestre, preliminare
0,4 0,4
PIL a/a (%) del 3° trimestre, preliminare
1,6 1,6
Regno Unito CPI m/m (%) di ottobre
0,0 0,1
CPI a/a (%) di ottobre
5,4 5,5
USA
PPI m/m (%) di ottobre
-0,3 -0,1
PPI esclusi alimentari ed energia m/m (%) di
0,0 0,1
ottobre
PPI a/a (%) di ottobre
5,9 6,3
PPI esclusi alimentari ed energia a/a (%) di
2,8 2,8
ottobre
Vendite al dettaglio m/m (%) di ottobre
0,5 0,3
Vendite al dettaglio escluse auto m/m (%) di
0,6 0,2
ottobre
Variazione delle scorte m/m (%) di settembre 0,0 0,1
Indice Empire Manifatturiero di novembre
0,61 -2,0
Fonte: Bloomberg
Intesa Sanpaolo – Servizio Studi e Ricerche
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Intesa Sanpaolo – Servizio Studi e Ricerche
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Comunicazione dei potenziali conflitti di interesse
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aziendale per la gestione delle informazioni privilegiate e dei conflitti di interesse” a disposizione sul sito internet di Intesa Sanpaolo
(www.intesasanpaolo.com).
Certificazione degli analisti
Gli analisti che hanno predisposto la presente ricerca in materia di investimenti, i cui nomi e ruoli sono riportati nella prima pagina del documento,
dichiarano che:
(a) le opinioni espresse sulle Società citate nel documento riflettono accuratamente l’opinione personale, obiettiva, indipendente, equa ed
equilibrata degli analisti;
(b) non è stato e non verrà ricevuto alcun compenso diretto o indiretto in cambio delle opinioni espresse.
Altre indicazioni
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2. Né gli analisti né qualsiasi altra persona della loro famiglia operano come funzionari, direttori o membri del Consiglio d’Amministrazione nelle
Società citate nel documento.
3. Quattro degli analisti del Team Retail Research (Paolo Guida, Ester Brizzolara, Laura Carozza, Piero Toia) sono soci AIAF.
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Analista Azionario
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Laura Carozza
Piero Toia
Research Assistant
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Analista Obbligazionario
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Analista Valute e Materie prime
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Editing: Cristina Baiardi
Intesa Sanpaolo – Servizio Studi e Ricerche
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