Libri dal Quattrocento al Settecento di vario argomento
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Libri dal Quattrocento al Settecento di vario argomento
Indice Libri dal Quattrocento al Settecento di vario argomento Libri dall’Ottocento al Novecento di vario argomento Libri antichi di politica ed economia [1-64] [65-91] [92-151] Libri antichi di diritto [152-282] Matrimonio e divorzio [283-306] Libri dal Quattrocento al Settecento di vario argomento 1. 2. 3. 4. (eresia - giansenismo) (ALBANI GIOVANNI FRANCESCO). Breve istoria delle variazioni del giansenismo dalla sua origine sino al presente. In Roma, appresso Niccolò, e Marco Pagliarini, 1745. Cm. 18,5, pp. xxiv, 116 (2) + 1 c.b. Stemma pontificio (Benedetto XIV) al frontespizio, graziosi capilettera e finalini, bellissima vignetta al colophon; il tutto impresso in xilografia. Leg. coeva in cartonato alla rustica con nervi passanti e titoli ms. al dorso. Esemplare fresco e ben conservato. L’A. (1720-1803) fu vescovo di Ostia fra il 1775 ed il 1803, anno della morte. Questo saggio è interamente dedicato alla dottrina giansenista: evoluzioni e variazioni delle proposizioni gianseniste, condanna delle proposizioni stesse, analisi dei principi considerabili eretici, riflessione sui testi giansenisti, figura di Giansenio, proseliti, reazioni della chiesa, confutazione delle false tesi gianseniste, distinzione fra antichi e moderni giansenisti, prospettive per l’azione della chiesa cattolica. Edizione originale. Cfr. Iccu. (II-S124) € 250 (scienze - biografie - Regno di Napoli) BARBIERI MATTEO. Notizie istoriche dei mattematici e filosofi del Regno di Napoli. In Napoli, presso Vincenzio Mazzola-Vocola impressore di Sua Maestà, 1778. Cm. 21,5, pp. (8) 207 (1). Con una tavola f.t. più volte ripiegata (raffigurante 13 figure geometriche). Ottima legatura postuma (verosimilmente fine Ottocento, primi Novecento) rimontata in piena pergamena rigida con titoli ben ms. al dorso. Bella vignetta incisa in rame al frontespizio raffigurante un compasso, con il motto “Lux Tenebras”. Ottimo esemplare in barbe. Matteo Barbieri (1743-1789), originario di Solfara, fu sacerdote e cultore delle scienze. Fu membro della Reale Accademia delle Scienze e Belle Lettere di Napoli; insegnò alla Real Piaggeria dove ebbe modo d’indirizzare i giovani alle nuove idee, tra cui quelle di Giansenio, di cui fu seguace nella lotta antigesuitica che a Napoli ebbe particolare virulenza. Coerentemente a questa sensibilità ideologica Barbieri s’impegnò soprattutto nel far conoscere coloro che avevano partecipato allo sviluppo delle scienze matematiche e filosofiche nel meridione, poiché, come esplicita nella prefazione dell'opera, “chi sta al buio va cercando luce”. Non comune ed importante. Edizione originale. Cfr. Iccu; Lozzi, 3085. (S117) € 650 (giochi - Toscana - Siena - cinquecentine) BARGAGLI GIROLAMO. Dialogo de’ giuochi che nelle vegghie sanesi si usano fare. In Venetia, appresso Alessandro Gardane, 1581. Cm. 15, pp. 288. Bellissimo marchio tip. al frontespizio raffigurante due leoni in piedi che sorreggono una sfera. Leg. coeva in piena perg. molle con traccia di titoli ms. al dorso ripetuti al taglio di piede. Leg. integra ma staccata dal corpo del volume, anch’esso ancora ben legato, qualche sporadica fioritura o macchietta, trascurabili segni di tarlo al margine bianco di poche cc. Buon esemplare. Girolamo Bargagli (1537-1586), letterato e giureconsulto senese, fu membro dell’Accademia degli Intronati. Questa curiosa e fortunata opera è dedicata all’universo dei giochi e delle manifestazioni di folclore in voga nel Rinascimento toscano. Cfr. Iccu; Brunet II, 666: “Ouvrage singulier”; Graesse, II, 376. (S32) € 900 (Controriforma - politica - tolleranza religiosa - legature) (BEGAT JEAN). Responsum conventus trium ordinarum ducatus Burgondiae, de edicto pacis nuper in causa religiosis factae, ad christianissimum Galliarum Regem Carolum Nonum Anno 1563. Coloniae, apud Maternum Cholinum, 1564. Cm. 15,5, pp. (72). Bellissima legatura ottocentesca (firmata Adolphe Bertrand) 5. 6. 7. 8. 9. in pieno marocchino rosso; dorso a 5 nervi con titoli in oro. Splendida carta marmorizzata alle sguardie e profilo interno dei piatti decorato in oro con ricchi motivi ornamentali. Esemplare rifilato e corto nel margine di testa con testo marginalmente interessato in poche cc. (sempre comunque leggibile). Esemplare peraltro fresco e ben conservato. Jean Begat (1523-1572), giureconsulto francese, ricoprì cariche di primissimo piano nel parlamento di Digione fino a diventarne presidente negli ultimi anni di vita. Impegnato politicamente su posizioni marcatamente cattoliche, Begat lottò contro la revoca degli editti del 1563 che concedevano libertà di culto ai protestanti. In questo saggio, pubblicato anonimo, l’A. confuta la tesi della possibile convivenza tra confessioni religiose, ipotizzando una grave lesione degli interessi dello stato dovuta ad un permanente ostacolo nell’esercizio del potere. Raro. Cfr. Barbier IV, 1366; Kvk. (C5) € 600 (teologia - politica - Controriforma - cinquecentine) BELLARMINUS ROBERTUS. De indulgentiis, et Iubileo libri duo. Accedunt et alia eiusdem authoris aliquot opuscula ... Coloniae Agrippinae, apud Antonium Hierat, sub Monocerote, 1599. Cm. 17, pp. (8) 373 (1) + 1 c.b. [omissione editoriale nella numerazione delle pp. 137-138; numerazione di registro corretta ed opera assolutamente completa]. Leg. coeva in piena perg. molle con nervetti passanti e titoli ms. su tass. di carta al dorso, traccia di legacci. Lieve e marginale alone alle prime cc. qualche fioritura e qualche carta lievemente brunita. Esemplare ben conservato. Roberto Bellarmino (1542-1621), teologo e pensatore politico di Montepulciano, fu tra i massimi esponenti della Controriforma italiana. Dopo una prima parentesi accademica, Bellarmino fu inviato da Sisto V nel 1589 in Francia per avversare gli Ugonotti e nel 1599 fu nominato cardinale da Clemente VIII. Ricoprì numerose cariche nella gerarchia ecclesiastica ed ebbe un ruolo primario nella controversia sopra l’interdetto di Venezia del 1605-06, in quella “anglicana”, nonché nei processi a Bruno, Campanella e Galileo. L’edizione contiene: De indulgentiis et iubileo - Appendix ad libros de summo pontifice, continens refutationem cuiusdam libelli italici - Appendix ad libros de cultu imaginum - De exemptione clericorum - Iudicium de libro Concordiae lutheranorum. Non comune. Verosimilmente edizione originale. Cfr. Kvk. (4-S116) € 450 (letteratura - cinquecentine) BEMBO PIETRO. Rime. In Venetia, s.n. (Comin da Trino), 1540. Cm. 14,5, cc. 48 (10). Graziosa leg. ottocentesca in mezza perg. con punte e titoli in oro su tass. al dorso; tagli verdi. Alcuni vecchi timbretti di istituzione letteraria privata francese. Qualche piccolo alone e lievi fioriture sparse, peraltro buon esemplare. Rara edizione delle Rime del celebre umanista e letterato veneziano (1470-1547). Cfr. Iccu; non in Gamba, Brunet e Graesse. (S32) € 550 (storia - pesi - misure) BEVERINI BARTOLOMEO. Syntagma de ponderibus et mensuris, quo veterum nummorum pretium ac mensurarum quantitas demonstratur. Accessit eiusdem commentatio de romanorum comitiis, cum praefatione et indice Jo.Georgii Walchii. Lucae, 1711, recusum Lipsiae, sumpt. Io. Ludovici Gleditschii, 1714. Cm. 17, pp. (28) 258 (14). Con una tav. ripieg. f.t. Leg. coeva in piena perg. rigida con piccole unghie; dorso a 4 sottili nervi con titoli in oro su tass. rosso. Piccolo forellino, lontano dal testo, al frontespizio dovuto ad antico inchiostro ossidato. Bell’esemplare. Bartolomeo Baverini (1629-1686), erudito lucchese, fu autore di numerose opere di storia locale e di letteratura. Quest’opera raccoglie due distinti saggi sull’antica Roma: il primo è dedicato ai sistemi di peso, misura e monetazione; il secondo è incentrato sulle diverse tipologie di comitia romani. Raro. Seconda edizione, impressa a Lipsia sopra la prima lucchese del 1711. Cfr. Cicognara, nr. 1590; Iccu. (S107) € 350 (bibliografia) BEYERUS AUGUSTUS. Memoriae historico-criticae librorum rariorum. Dresdae et Lipsiae, apud Fridericum Hekel, 1734. Cm. 16,5, pp. (16) 301 (3). Leg. coeva in mezza perg. con piatti in cart. rigido. Antichi timbretti. Qualche macchietta sparsa. Ben conservato. Interessantissimo saggio dedicato a cento rarità bibliografiche. Nell’ambito delle singole recensioni l’A. inserisce delle bibliografie tematiche: la recensione dell’opera nr. 42 ad esempio (Trattato del nobilissimo et militare essercitio di scacchi, 1632), presenta in appendice una Bibliotheca scriptorum de ludis che enumera circa 200 opere dedicate ai giochi. Assai raro. Edizione originale. Cfr. Kvk. (S127) € 550 (letteratura) BOCCACCIO GIOVANNI. Decamerone … ripurgato con summa cura … E corredato con note riguardanti al buon indirizzo di chi desidera scrivere con purità, e proprietà toscana a norma dell’uso presente. Si aggiungono col medesimo divisamento le Lettere dell’istesso Autore. Per Alessandro M. Bandiera sanese. In Napoli, a spese di Stefano Manfreda, 1765. Due volumi di cm. 19, pp. 322; 312. Leg. coeva in cart. alla rustica con nervi 10. 11. 12. 13. 14. passanti e titoli ms. al dorso. Qualche trascurabile fioritura. Ben conservato. Nel secondo volume seguono al Decamerone le “Lettere di M. Giovanni Boccaccio corredate di note dal P. M. Alessandro M. Bandiera” e la “Boccaccevole fraseologia”, un vero e proprio dizionario dei principali termini boccacceschi. Edizione poco comune. Non in Gamba, sconosciuto ad Iccu. (4S84) € 250 (storia - politica - Due Sicilie) (BORGIA STEFANO). Breve istoria del dominio temporale della sede apostolica nelle Due Sicilie descritta in tre libri. In Roma, s.n. 1789. Cm. 24,5, pp. xx, 328; 155 (1). Bellissima vignetta incisa in rame al frontespizio raffigurante la piazza del Vaticano. Leg. coeva in piena perg. rigida con titoli in oro su tass. al dorso; tagli rossi. Modeste mende alla cuffia superiore e qualche forellino al dorso. Marginali e minimi segni di tarlo alle sguardie ed alla prima ed ultima carta, qualche arrossatura sparsa (più visibile nelle prime cc.), una cerniera internamente indebolita, peraltro nel complesso esemplare ben conservato. Stefano Borgia (1731-1801), eclettico mecenate romano, fu una figura di rilievo nel panorama culturale europeo della seconda metà del Settecento. Fu prefetto della Congregazione Propaganda Fide e della Congregazione dell’Indice (nell’ambito di questa carica consentì la lettura dei libri proibiti), nonché responsabile della politica estera pontificia in epoca napoleonica. L’A. in questo brillante saggio difese le rivendicazioni pontificie nelle numerose e secolari controversie territoriali tra papato e regno delle Due Sicilie. La seconda parte raccoglie l’appendice con le fonti documentali. Cfr. Lozzi, II, 259; Mira, I, 122; Melzi, I, 148, per la sola prima edizione del 1788. (S117) € 650 (storia - viaggi - colonie - Indios) CASAS (DE LAS) BARTOLOMEO. Istoria o brevissima relatione della distruttione dell’Indie Occidentali ... Tradotta in italiano dall’eccell. sig. Giacomo Castellani ... In Venetia, presso Marco Ginammi, 1643. Pp. (8) 150 (2). Unito a: CASAS (DE LA) BARTOLOMEO. Conquista dell’Indie Occidentali ... Tradotta in italiano per opera di Marco Ginammi. Stessi dati tip. ma 1645. Pp. 8 (4), xvii (1), 31-184. Unito a: CASAS (DE LA) BARTOLOMEO. Il supplice schiavo indiano ... Tradotto in italiano per opera di Marco Ginammi. Stessi dati tip. ma 1657. Pp. 96. Tre opere in un volume di cm. 23. Bellissimi marchi tip. ai frontespizi. Leg. del tempo in cart. alla rustica con nervi passanti e titoli ms. al dorso. Qualche sporadico e trascurabile alone ed alcune lievissime arrossature. Bell’esemplare, in barbe. Bartolomé de las Casas (1474-1566), vescovo spagnolo nativo di Siviglia, fu strenuo difensore dei nativi americani. Convinto assertore di una conversione pacifica degli indios, de las Casas condannò aspramente l’espansionismo degli europei, divendendo il bersaglio di numerose critiche nell’ordine dei domenicani. L’A., attraverso le sue relazioni scritte su preciso mandato di Carlo V, intendeva denunciare le violenze dell’esperienza coloniale, seppur nell’ambito di un appoggio complessivo alla politica di espansione pacifica del cristianesimo. Tutte e tre le opere, rare e ricercate. Cfr. Iccu; Brunet, I, 1612; Graesse, II, 61. (S114) € 2.600 (religione - Concilio di Trento - legature) Catechismus ex decreto SS. Concilii Tridentini, ad parochos, S. Pii V. Pont. Max. iussu editus. Venetiis, apud Jo. Baptistam Recurti, 1727. Cm. 28, pp. xvi, 501 (1). Frontespizio in rosso e nero. Vignetta, bei capilettera, testatina in xilografia. Bella legatura coeva in piena perg. rigida con titoli in oro al dorso; tagli spruzzati. Esemplare fresco ed ottimamente conservato. Edizione di gran pregio del catechismo licenziato dal Concilio di Trento. Cfr. Iccu. (P) € 200 (scienze - fulmini) (CAVALLI ATANASIO). Del fulmine, e della sicura maniera di evitarne gli effetti dialoghi tre di Carlo Viacinna a Matteo Allagia. In Milano, per Federico Agnelli, 1766. Cm. 22, pp. 1 c.b. (6), clvi (1) + 1 c.b. Una nota ms. coeva posta al frontespizio attribuisce l’opera ad Anastasio Cavallo. Bross. coeva in carta decorata con motivi floreali. Mancanze di carta al dorso, peraltro esemplare fresco e marginoso. In barbe. Atanasio Cavalli (1717 ca. - 1798 ca.), scrittore e teologo originario di Asti, si occupò dello studio dello spiritismo e dell’occultismo e a questo proposito pubblicò un libro sull’argomento: Delle apparizioni ed operazioni de’ Spiriti. La sua attività scientifica si basò soprattutto sulle osservazioni astronomiche, meteorologiche e in genere naturalistiche. Quest’interessantissimo trattato dedicato ai fulmini si colloca nell’ambito di questa particolare inclinazione. Sempre attraverso i torchi di Agnelli, Cavalli pubblicò nel 1769 un’opera dedicata al Vesuvio. Nel 1770 chiese ed ottenne la secolarizzazione e si trasferì a Roma dove fu docente di fisica e poi di filosofia morale all'università gregoriana. Rarissima edizione originale. Cfr. Iccu che però attribuisce l'opera a Carlo Viacinna. (S94) € 480 (storia - costumi - popolazioni antiche) CELLARIUS CRISTOPHORUS. Dissertationes academiacae varii argumenti in summam redactae cura et studio Io. Georgii Wachii, qui et 15. 16. 17. 18. Dissertationem de auctoris vita et scriptis, item indices copiosiores adiecit. Lipsiae, sumptibus Io. Lud. Gleditschii, 1712. Cm. 17,5, pp. (64) 860 (20). Con ritratto dell’A. inciso all’antiporta; frontespizio in rosso e nero. Leg. coeva in mezza perg. con punte e titoli ms. al dorso. Usuali bruniture dovute alla qualità della carta tedesca del tempo, peraltro ben conservato. Christoph Cellarius (1638-1707), fu professore di eloquenza e storia ad Halle ed autore di celebri opere storiografiche e geografiche. Questa raccolta di dissertazioni, curata da Georg Walch, antepone un’interessante saggio bio-bibliografico dedicato all’A. Il corpo degli scritti si presenta tripartito. La prima parte ne raccoglie 15 di argomento storico, geografico e di erudizione varia (antica Roma, cultura ebraica, esegesi biblica, antichi medici); la seconda, di 14 dissertazioni, è incentrata sui costumi degli antichi popoli (riti magici, arti, attività militari e lingue); l’appendice è dedicata all’indagine sopra l’esegesi luterana di alcuni celebri passi biblici. Rara edizione originale, stampata postuma alla morte dell’A. Sconosciuto alle principali bibliografie. Cfr. Kvk. (4-S118) € 400 (storia - diritto - cinquecentine - figurati) CHASSENAEUS BARTHOLOMAEUS. Catalogus gloriae mundi ... Opus in libros XII divisum, quibus omnis hamanae gloriae summa breviter, artificioseque continetur. Venetiis, apud haeredes Vincentii Valgrisii, 1576. Cm. 30, cc. (8) 330. Con decine di piccoli stemmi nobiliari n.t. e 13 splendide ill. ad ¼ di pagina poste all’inizio di ogni parte, splendido marchio tip. al frontespizio ed alcuni capilettera figurati, il tutto ben impresso in xilografia. Graziosa legatura novecentesca in piena perg. rigida più antica con unghie e titoli in oro al dorso. Sottile fenditura di pochi cm. ad una cerniera, lievi fioriture a poche carte. Esemplare freschissimo e ben conservato. Barthélemy de Chasseneuz (1480-1541), celebre giureconsulto francese fu il primo presidente del parlamento d’Aix in Provenza nonché il primo commentatore delle Coutumes de Bourgogne. Quest’importante enciclopedia cinquecentesca, fondata sopra una minuziosa conoscenza della tradizione giuridica medievale ed umanistica, abbraccia le discipline più disparate: storia, politica, genealogia, araldica, economia, guerra, gastronomia, astrologia, cariche ecclesiastiche, virtù umane, processo criminale, progressi della scienza, mestieri ed arti. Cfr. Iccu; Graesse, II, 61, per l’ed. precedente uscita dai medesimi torchi; Brunet, I, 1819. (C26) € 1.200 (classici - aldine - cinquecentine) CICERO. Rhetoricorum ad C. Herennium libri III incerto auctore... De inventione libri II. Topica ad Trebatium, Oratoriae partitiones. Cum correctionibus Pauli Manutii. Venetiis, (Paolo Manuzio), 1564. Cm. 15, cc. 198. Ancora aldina al frontespizio, testo in corsivo. Leg. ottocentesca in mezza pelle con punte; titoli su tass. e filetti ornati in oro al dorso. Antiche firme di possesso, glosse e sottolineature di mano coeva. Trascurabile menda alla parte bassa del dorso. Piccolo strappetto, senza alcuna lesione di testo, all’angolo alto dell’ultima c. Qualche macchietta ed alcuni aloni perlopiù marginali (alone più marcato alle sole cc. finali). Nel complesso buon esemplare. Classica edizione aldina di questa raccolta di testi ciceroniani di retorica ed arte oratoria. Cfr. Iccu. (S32) € 350 (teologia - Controriforma - cinquecentine) CROMERUS MARTINUS. Colloquiorum de religione libri quatuor ... Coloniae, apud Maternum Cholinum, 1568. Cm. 15, pp. (16) 859 (36); 214 (10). Leg. coeva in piena perg con unghie e titoli ms. al dorso. Abrasioni con mancanze di perg. al dorso e a due punte; carte omogeneamente un po’ brunite ed in qualche caso un po’ corte nel margine esterno (sfiorate alcune note al margine). Nel complesso buon esemplare. Martin Kromer (15121589), storiografo polacco e vescovo di Varmia, fu ambasciatore del re ed autore di opere di storia polacca assai diffuse e stimate. Quest’importante opera, divisa in quattro libri, è incentrata sulla confutazione radicale delle dottrine luterane e delle principali spinte riformatrici. Verosimilmente edizione originale dell’intera raccolta dei 4 libri di colloqui, stampati separatamente negli anni precedenti. Cfr. Kvk. (4-S128) € 400 (storia - politica - Francia) DAVILA HENRICO CATERINO. Historia delle guerre civili di Francia, nella quale si contengono le operationi di quattro re. Francesco II. Carlo IX. Henrico III et Henrico IIII, cognominato il Grande. In Venetia, appresso Tomaso Baglioni, 1630. Cm. 21,5, pp. (36) 1056 + 2 cc. d’errata. Bella vignetta incisa in rame al frontespizio; capilettera, testatine e finalini in xilografia. Leg. ottocentesca in mezza pelle con titoli, fregi e filetti in oro al dorso. Esemplare ben conservato. Arrigo Caterino Davila (1576-1631), di Piove di Sacco, ricoprì numerosi incarichi politici fra Francia ed Italia e fu protagonista di alcune campagne militari. Quest’opera, considerata dalla storiografia come lucida ed equilibrata esposizione delle rivoluzioni francesi, ebbe grande circolazione e reputazione in tutta Europa. Non comune. 19. 20. 21. 22. 23. Edizione originale. Cfr. Piantanida, 569; Brunet, II, 539; Graesse, II, 342; Graesse, II, 342; Iccu. (4-S104) € 650 (teologia - concilio - eresie - cinquecentine) DELPHINUS IOANNES ANTONIUS. De tractandis in concilio oecumenico, et qualiter, et in quem finem patres ea disserere conveniat, f. Ioannis Antonii Delphini libellus. Romae, Alexius Laurentianus almae urbis studij bidellus impressit, 1561. Cm. 20, cc. (4) 59 (5). Stemma pontificio al frontespizio, bellissimo marchio tip. al colophon e bei capilettera figurati impressi in xilografia. Leg. antica ottimamente rimontata in piena perg. molle con tracce di legacci. Lieve alone alle prime cc. e qualche fioritura sparsa. Esemplare nel complesso ben conservato. Giovanni Antonio Delfini (1506-1561), francescano conventuale di Rompeano (Mn), fu professore a Bologna nonché teologo al Concilio di Trento. Trattato incentrato sull’istituto conciliare: l’A. indaga sui protagonisti e sulla necessità dei concili ecumenici, sull’eresia dilagante e sull’autorità pontificia in relazione a quella conciliare. Di grande interesse soprattutto alla luce del contesto storico: piena Controriforma e prossima ultimazione del Concilio di Trento. Rara edizione originale. Cfr. Iccu. (4-S124) € 450 (filosofia - classici) DEMOSTENE. Le filippiche ... con sue osservazioni, e prefazione istorica scritte dal francese nel volgare italiano dall’abate Felletti. In Venezia, per Stefano Monti, 1715. Cm. 17,5, pp. (8) 92, 208, 160 (42). Con bello stemma nobiliare inciso a piena pagina all’antiporta. Bella legatura coeva in piena perg. rigida, dorso a 4 sottili nervi con traccia di titoli ms.; tagli spruzzati. Bell’esemplare. Graziosa edizione delle Filippiche di Demostene corredata da una copiosa prefazione storica e da interessanti note critiche. Prima edizione curata dall’abate Felletti. Cfr. Graesse, II, 360: “cette version a été faite sur celle de l’abbé Tourriel”; Iccu. (S128) € 200 (storia - politica - Repubblica di Venezia) (DUBOS JEAN BAPTISTE). Storia della lega fatta in Cambrai fra’ papa Giulio II, Massimiliano I imperadore, Luigi XII re di Francia, Ferdinando V re d’Aragona, e tutti i principi d’Italia contra la repubblica di Vinegia. Anversa (ma Venezia), presso Guglielmo Moretti, 1718. Cm. 25, pp. (16) 414 (22). Leg. del tempo in cart. ricoperto da carta veneziana del tempo. Piccole mancanze di carta al dorso. Trascurabile alone limitato al margine basso di alcune cc., peraltro esemplare fresco e marginoso. Jean Baptiste Dubos (1670-1742), storico e critico francese, ricoprì importanti incarichi diplomatici nei primi decenni del Settecento. Quest’opera, scritta nel 1709, delinea la storia della lega di Cambrai, formata il 10 dicembre 1508 su impulso di papa Giulio II, che raccolse intorno a sé tutte le principali forze politiche dell’Europa del tempo per avversare l’espansione della repubblica di Venezia. Prima ed unica traduzione italiana, curata da Gaudenzio Carminati. Cfr. Parenti, Dizionario dei luoghi di stampa falsi, p. 27; Melzi, II, 49-50; Cicogna, I, 797; Iccu. (S21) € 350 (bibliografia - storia) FABRICIUS JOHANNES ALBERTUS. Bibliographia antiquaria sive introductio in notitiam scriptorum qui antiquitates hebraicas graecas romanas et christianas scriptis illustraverunt. Editio tertia ex manuscripta auctoris insigniter locupletata. Hamburgi et Lipsiae, impensis Christiani Liebezeit, 1716. Cm. 21,5, pp. (16) 664 (64). Con bellissima antiporta incisa in rame raffigurante la folla in piazza ed un palazzo in fiamme. Frontespizio in rosso e nero. Legatura del tempo in piena pelle, dorso a 5 nervi con titoli su tass. e ricchi fregi in oro agli scomparti; tagli spruzzati. Antichi timbretti di biblioteca ecclesiastica estinta. Sottile fenditura ad una cerniera e trascurabile menda ad una cuffia. Lievi e naturali fioriture tipiche della carta tedesca del tempo, peraltro esemplare ben conservato. Johann Albert Fabricius (1668-1736), erudito e bibliografo nativo di Lipsia, fu autore o curatore di 128 opere a stampa. Questa fortunata opera di bibliografia, più volte ristampata, enumera centinaia di opere relative alle antichità ebraiche, greche e latine spaziando tra gli argomenti più disparati: musica, pellegrinaggi, magia, religione, mitologia, costumi, vino, alimenti, scienze, geografia, giochi, matrimonio, cosmetici, animali, piante, usura, funerali, ecc. Non comune seconda edizione rivista e corretta dall’A. Graesse II, 543; Brunet II, 1154; Besterman, A world bibliography of bibliographies I, 465. (S93) € 500 (letteratura - scienze - colori) FALAGIANI GIOVANNI ANDREA. Della generazione de’ colori libri tre. In Lucca, per Dom. Ciuffetti e Filippo Maria Benedini, 1745. Cm. 22, pp. 78 + 1 c.b. Cart. moderno di foggia antica. Trascurabili fioriture ed un piccolo alone limitato all’angolo di poche cc. Ben conservato. Curiosa opera scritta in versi, dedicata dal poeta toscano alla varietà nella generazione dei colori in natura. Rarissima edizione originale, sconosciuta alle principali bibliografie. Cfr. Iccu. (S23) € 350 24. 25. 26. 27. 28. 29. (storia - Genova - cinquecentine) FOLIETA UBERTUS. Clarorum ligorum elogia. Genuae, ex Officina Hieronymi Bartoli, 1588. Cm. 25, pp. (8) 265 (3). Marchio tip. al frontespizio ed alcuni splendidi capilettera xilografici. Bella legatura coeva in piena perg. molle con titoli ms. al dorso. Alone alle prime ed ultime (in questo caso assolutamente marginale) cc., qualche trascurabile e sporadica fioritura, peraltro esemplare fresco e marginoso, nel complesso ben conservato. Uberto Foglietta (1518-1581), celebre storico genovese, scrisse fortunate opere sulla storia della città ligure, denunciando gli abusi dell’antica nobiltà locale. Allontanato dalla Repubblica, fu in seguito al servizio di Emanuele Filiberto di Savoia e del cardinale Ippolito d’Este. Revocato il bando, nel 1576 rientrò a Genova, dove fu nominato storiografo della Repubblica. Quest’opera raccoglie gli elogi di oltre 150 illustri personaggi genovesi e liguri. Non comune. Cfr. Lozzi, I, 2275; Iccu; non in Brunet e Graesse. (S114) € 750 (storia - Austria) FROMAGEOT PIERRE. Annali del regno di Maria Teresa imperatrice vedova regina d’Ungheria e di Boemia arciduchessa d’Austria ... Firenze, a spese della Società Stecchi e Del Vivo, 1780-81. Due parti in un volume di cm. 18,5, pp. (4) 241 (3); 135 (1). Con 2 ritratti e 2 frontespizi incisi in rame f.t. Leg. coeva in piena perg. rigida con titoli ms. al dorso. Lieve gora limitata al primo fascicolo e ad alcune cc. finali, peraltro ben conservato. Importanti annali del regno di Maria Teresa d’Austria scritti dall’abate Pierre Fromageot (1738-1794), valente storico francese. Non comune. Cfr. Iccu. (S96) € 300 (storia - politica - Francia - post-incunaboli) GAGUINUS ROBERTUS. Habes candide lector R. Gaguigni, quas de francorum regum gestis scripsit annales. Necnon Huberti Vellerj senatorij advocati, consertum aggerem quo ea quae illo fato praeventus minime expleverat, ad tempore nostra nectuntur ... Parisiis, venundantur apud Ioannem Parvum (Jean Petit), 1528 [al colophon: impressum per Petrum Vidoaeum]. Cm. 19, cc. (20) cccli (1). Splendido marchio tip. di Jean Petit al frontespizio, di Pierre Vidoue al colophon, due splendide incisioni a piena pagina raffiguranti numerosi stemmi con il nome dell’A. al centro, bellissimi capilettera figurati. Leg. coeva in piena pelle, dorso a 4 nervi con titoli ms. su tass. di carta. Decorazioni geometriche ancora visibili ai piatti. Mancanze di pelle alla legatura, più evidenti alle estremità del dorso, in corrispondenza dei nervi ed alle punte. Qualche sporadico e piccolo alone, peraltro internamente freschissimo. Edizione di notevole pregio tipografico. Robert Gaguin (1433-1501), storico ed umanista francese, pubblicò per la prima volta questo “Compendium de origine et gestis francorum” nel 1495. L’opera, che ebbe grande diffusione in tutta Europa, delinea le principali gesta dei re francesi dagli albori del regno sino al contemporaneo Francesco I. Cfr. Adams, I, 462; Kvk. (S85) € 1.500 (musica - costumi - teologia) GAUTHIER FRANCOIS LOUIS. Trattato contro i balli e le cattive canzoni ... In Venezia, presso Simone Occhi, 1787. Cm. 19,5, pp. 344. Leg. coeva in cart. alla rustica con dorso ricoperto da graziosa carta decorata del tempo; titoli ms. su tass. di carta. Antica nota di possesso ms. al frontespizio. Fioriture e qualche macchietta sparsa, peraltro esemplare genuino e ben conservato. Curioso ed interessante trattato del teologo francese Francois Louis Gauthier (1696-1780), elaborato per condannare gli abbigliamenti sfarzosi, i balli e le canzoni contrarie alla morale. Prima edizione in lingua italiana. Cfr. Iccu. (S95) € 300 (filosofia - economia) GENOVESI ANTONIO. Della diceosina o sia della filosofia del giusto e dell’onesto. In Venezia, presso Modesto Fenzo, 1786. Tre volumi di cm. 18, pp. xx, 207 (1); 203 (1); 148. Ritratto dell’A. finemente inciso in rame all’antiporta. Leg. coeva in piena perg. con titoli in oro al dorso. Lievi fioriture sparse, alone non deturpante alla parte alta del secondo e terzo volume (meno evidente nel primo). Esemplare in buono stato di conservazione. Importante opera del celebre filosofo campano Antonio Genovesi (1712-1769) che abbraccia il diritto, la politica, la morale e l’economia. In appendice il “Discorso sopra il vero fine delle lettere e delle scienze”. Cfr. Cat. Einaudi, 2503, per un’edizione precedente; Iccu. (S107) € 350 (storia - Milano - figurati) GIOVIO PAOLO. Vite dei dodeci Visconti che signoreggiarono Milano ... Tradotte da Lodovico Domenichi. Et in quest’ultima impressione accresciute de’ gl’argomenti a ciascuna d’esse vite ... Abbellite delle vere effigie di essi principi. In Milano, in casa di Gio. Battista Bidelli, 1645. Pp. (20) 132 [splendida antiporta raffigurante due putti che sorreggono l’insegna milanese, dati tipografici al centro ed aquila con due uomini incatenati alla base; 14 splendidi ritratti incisi in rame a piena pagina, l’ultimo dei quali ripetuto]. Unito a: CAMPO ANTONIO. Historia delle vite de’ duchi et duchesse di Milano, con i loro veri ritratti cavati al naturale. In Milano, per Filippo Ghisolfi, 1642. Pp. 32 [con 24 splendidi ritratti incisi in rame n.t.]. Bella legatura primi Novecento in mezza pelle con ampie punte, dorso a 4 nervi con 30. 31. 32. 33. titoli e filetti dorati, carta marmorizzata ai piatti. Abile restauro a p. 55 della prima opera (con superficiale abrasione di qualche lettera nel punto posto a fronte a p. 54, forse per un’antica aderenza delle due carte), qualche abilissimo restauro ai margini bianchi della seconda opera [due cc. rifilate di qualche mm. nel margine basso. Esemplare stampato su carta forte, e, soprattutto per quanto concerne la prima opera, caratterizzato da carta immacolata. Bell’esemplare. Prima opera: Paolo Giovio (1483-1552), celebre storico comasco, va annoverato tra le figure più illustri del Cinquecento italiano. Quest’opera, già tradotta in volgare nel 1558, ricavò un implementato prestigio editoriale grazie a quest’importante apparato iconografico. Cfr. Brunet, III, 584; Graesse, III, 490; Iccu. Seconda opera: Antonio Campo, si ritagliò grande fama per un’importante storia di Cremona scritta nella seconda metà del Cinquecento e di cui questa “Historia delle vite” configura il quarto libro, nonché la seconda parte, tipograficamente autonoma. Rarissimo. Cfr. Graesse, II, 30, per un’edizione erroneamente segnalata 1612 (recte 1642); Lozzi, 2614 n., menziona infatti l’edizione del 1642. (C14) € 2.200 (filosofia) INCONTRI FRANCESCO GAETANO. Trattato delle azioni umane con annotazioni per lo schiarimento della materia. In Firenze, nella Stamperia di Francesco Moucke, 1767. Cm. 26,5, pp. v (1), 192. Con bel ritratto dell’A. inciso in rame. Frontespizio in rosso e nero. Leg. coeva in cart. alla rustica con titoli ms. al dorso. Piccolo strappetto alla parte alta del dorso e qualche lieve alone limitato alla legatura, sporadiche e lievi fioriture, peraltro esemplare ben conservato. Francesco Gaetano Incontri (1141-1781), arcivescovo di Firenze originario di Volterra, fu scrittore d’importanti saggi filosofici e teologici. Questo saggio s’inserisce nell’ambito dell’ampio dibattito settecentesco dedicato alle azioni umane: regole, coscienza, volontà e qualità. Non comune e ricercato. Cfr. Iccu. (S114) € 290 (teologia - giansenismo - eresie - Quesnel) KRISPER CRESCENTIUS. Nubila jansenismi et quesnellianismi luce dogmatico-scholastica dispulsa in duas partes divisa. Augustae Vindelicorum, sumptibus Mathiae Wolff, 1726. Cm. 20, pp. (36) 234 (10); (2) xiv, 179 (9). Frontespizio in rosso e nero. Leg. del tempo in piena pelle; dorso a 4 nervi con titoli in oro su tass. rifatto. Fregi floreali impressi a secco agli scomparti ed agli angoli dei piatti con stemma centrale; tagli in oro ornati con motivi floreali ben puntellati. Timbretto di biblioteca ecclesiastica tedesca dismessa. Minime mende alle estremità del dorso, fioriture marginali, peraltro ben conservato. Crescentius Krisper (1679-1749), teologo francescano di origini austriache, ricoprì numerosi incarichi ecclesiastici anche in Italia. Quest’opera delinea una sistematica confutazione delle 101 proposizioni del teologo francese Pasquier Quesnel (1634-1719) tratte dalle sue Reflexions morales. Le proposizioni furono condannate nel 1713 da Clemente XI con la bolla Unigenitus. Quesnel, sospettato di giansenismo fin dalle prime esperienze parigine, fu fatto arrestare su spinta dei gesuiti nel 1703, prima di riuscire a fuggire ad Amsterdam. Rara edizione originale. Cfr. Kvk. (S95) € 300 (filosofia - religione) LAMPREDI ANTONIO (PSEUD. DI LUDOVICO ANTONIO MURATORI). De superstitione vitanda sive censura voti sanguinarii in honorem Immaculatae Conceptionis Deiparae emissi, a Lamindo Pritanio antea opugnati, atque a Candido Parthenotimo theologo siculo incassum vindicati. Mediolanum, 1742. Prostant venales Venetiis, apud Simonem Occhi. Cm. 23,5, pp. (12) 216. Ottima legatura coeva in piena perg. con titoli ms. al dorso. Piccolo restauro alla parte bassa del frontespizio, dovuta verosimilmente all’asportazione della firma di possesso. Ben conservato. Ludovico Antonio Muratori (1672-1750), di Vignola, è reputato il principale storico del Settecento italiano. La sua straordinaria produzione letteraria abbraccia anche teologia, letteratura, scienze, diritto ed economia. In questo saggio Muratori condanna aspramente gli eccessi di culto, tra cui il “voto sanguinario”. Non comune. Cfr. Iccu. (S114) € 300 (bibliografia - Biblioteca Nazionale di Francia) (LE PRINCE NICOLAS THOMAS). Essay historique sur la bibliotheque du Roi, et sur chacun des dépots qui la composent, avec la description des batimens, et des objects les plus curieux à voir dans ces différens dépots. A Paris, chez Belin, 1782. Cm. 13,5, pp. xxi (3), 372. Leg. antica in cart. rigido ricoperto da carta decorata del tempo con titoli ms. su tass. di carta al dorso. Tagli spruzzati. Estremità del dorso un po’ lise, peraltro esemplare fresco e ben conservato. Interessantissima guida storica alla Biblioteca Nazionale di Francia: descrizione delle caratteristiche architettoniche, decorazioni, dipinti, regolamenti interni, elenco ragionato dei saloni, ecc. Per quanto concerne i riferimenti bibliografici riscontriamo dettagliati capitoli dedicati a centinaia di fondi speciali di manoscritti 34. 35. 36. 37. 38. 39. ed edizioni a stampa, con elenchi delle principali opere conservate. Appendice dedicata alle numerose biblioteche parigine. Edizione originale. Cfr. Brunet, VI, 31144; Kvk. (S32) € 350 (classici - cinquecentine) LIVIUS TITUS. Conciones, cum argumentis et annotationibus Ioachimi Perionii benedictini cormoeriaceni. His accessit index locupletissimus ... Parisiis, apud Simonem Colinaeum, 1532. Cm. 17, cc. (44) 544 c. [quaderno h postposto al quaderno i]. Bel marchio tipografico al frontespizio ed alcuni graziosi capilettera figurati. Leg. antica in piena pelle, dorso a 4 nervi, piatti inquadrati da triplice filetto impresso a secco. Splendido frammento di antico codice ms. medievale usato anticamente per rinforzare il dorso che fuoriesce per alcuni cm. (tra il piatto e la carta di guardia) e quindi ben visibile. Antiche note ms. di possesso al frontespizio. Piccolo antico restauro ad una cuffia, qualche trascurabile segno d’uso al dorso, qualche trascurabile alone, peraltro esemplare fresco e ben conservato. Joachim Perion (1499-1559), benedettino francese e filologo di grande fama, dedicò buona parte delle sue fatiche ad annotare e tradurre le opere morali e politiche di Aristotele. Annotò quindi conciones ed orationes di classici come Tacito, Sallustio ed appunto Tito Livio. Raro. Cfr. Kvk. (S105) € 650 (biografie - filosofia - Galileo - legature) MAGNANIMA LUCA. Elogio istorico e filosofico di Giovanni Alberto de Soria. Livorno, presso Carlo Giorgi, 1777. Cm. 20,5, pp. viii, 200. Ottima leg. ottocentesca in mezza pelle, con titoli, filetti e fregi dorati al dorso. Ottimamente conservato. Giovanni Alberto Soria (1707-1762), filosofo sensista di Livorno, fu professore di filosofia e fisica all’Università di Pisa. Dedicò gran parte della sua attività scientifica alla confutazione del cartesianesimo e di contro esaltò la figura di Galileo Galilei. Rara edizione originale di questa interessante biografia, ricca di dottrina. Cfr. Iccu. (4-S85) € 220 (scienze - illuminazione) MARAT JEAN PAUL. Decouvertes ... sur la lumière, constatées par une suite d’experiences nouvelles, qui ont été faites un très-grand nombre de fois sous les yeux de mm. les commissaires de l’academie des sciences. A Londres, et se trouve à Paris, chez Jombert, 1780. Pp. 6, 141 (1). Unito a: MARAT JEAN PAUL. Decouvertes ... sur le feu, l’electricité et la lumière, constatées par una suite d’experiences nouvelles ... A Paris, de l’imprimerei de Clousier, 1779. Pp. (6) 38. Due opere in un volume di cm. 19. Leg. coeva in piena pelle; dorso a 5 nervi con titoli su doppio tassello e fregi in oro agli scomparti; tagli rossi. Antico timbretto all’angolo basso del primo frontespizio. Sottili fenditure a due cerniere e piccola mancanza alla cuffia di piede, minime spellature. Qualche trascurabile e sporadica macchietta, lievi fioriture nella seconda opera. Esemplare nel complesso ben conservato. Jean Paul Marat (17431793), celebre uomo politico francese, protagonista negli eventi rivoluzionari, visse per oltre un decennio (1765-1777) in Gran Bretagna, esercitando la professione di medico e dedicandosi a questioni scientifiche attraverso un’intensa attività sperimentale. Proprio all’esperienza inglese si devono questi due saggi dedicati ad illuminazione ed elettricità che suscitarono scarsi entusiasmi negli ambienti accademici tanto da indurre Marat a dedicarsi esclusivamente alla politica. Entrambe le opere in edizione originale. Cfr. Kvk. (S104) € 1.200 (teologia - politica - Savonarola - incunaboli) MARIANUS DE GENAZANO. Oratio coram Innocentius VIII dominica tertia adventus habita. [Roma, Stephan Plannck, 1487]. Al colophon: ab incarnatione domini mcccclxxxvii. xiiii. kalen. januarias. Pont. vero. Inno. Anno Quarto. Cm. 19, ff. (6) [33 righe a piena pagina]. Leg. antica (fine Settecento-primi Ottocento) in cart. alla rustica. Trascurabili macchiette d’inchiostro. Esemplare fresco e ben conservato. Mariano da Genazzano (1450-1498), celebre teologo e generale degli agostiniani, fu definito da Machiavelli “predicatore eccellentissimo”. Mariano fu acerrimo nemico di Savonarola verso il quale si scagliò attraverso numerose orazioni pubbliche, finalizzate ad ottenerne la scomunica e l’emarginazione dalla chiesa. Quest’orazione dai forti contenuti politici è ben esemplificativa del clima di lotta intestina all’interno della chiesa romana; venne letta a papa Innocenzo VIII (14321492), successore di Sisto IV nominato dopo numerosi intrighi politici. Innocenzo VIII condannò le tesi di Pico della Mirandola e si segnalò per la bolla Summis desiderantes contro la stregoneria. Rarissimo. Cfr. Hain, 7553. (S126) € 2.500 (filosofia) MURATORI LUDOVICO ANTONIO. Della forza della fantasia umana. In Venezia, presso Giambattista Pasquali, 1772. Cm. 18,5, pp. 207 (1). Ottima leg. coeva in perg. rigida con titoli in oro su tass. al dorso; tagli spruzzati. Ben conservato. Importante trattato muratoriano sulla diversa incidenza dei comportamenti umani nell’evoluzione del pensiero. Cfr. Iccu. (S124) € 280 (storia - medicina - peste) MURATORI LODOVICO ANTONIO. Li tre governi politico, medico, ed ecclesiastico, utilissimi, anzi necessari in tempo di peste, autenticati da quanto è accaduto 40. 41. 42. 43. 44. in moltissime città, e provincie, secondo l’opportunità usata nelle precauzioni, e rimedi. In Lucca, per Domenico Ciuffetti, 1743. Pp. (24) 1-331. Segue: (a numerazione continua con autonomo occhietto) Dettaglio della peste, che ultimamente ha desolata Marsiglia, pubblicato da i medici, che hanno operato in essa, e con alcune osservazioni di Lodovico Antonio Muratori. Pp. 332-366. Due parti in un volume di cm. 19. Leg. coeva in cart. alla rustica con nervi passanti e titoli ms. al dorso. Sigle di catalogazione ms. di mano coeva, anticamente cancellate al dorso ed al frontespizio. Ottimo esemplare. Ludovico Antonio Muratori (1672-1750), modenese originario di Vignola, fu certamente il più grande storico del Settecento italiano. Quest’importante raccoglie osservazioni mediche, politiche ed ecclesiastiche sopra le emergenze derivanti dalle epidemie di peste. Appendice dedicata monograficamente alla peste di Marsiglia. Non comune e sempre ricercato. Cfr. Iccu. (S96) € 500 (storia - Illuminismo - religione - ebraismo) MUZZARELLI ALFONSO. Delle cause de’ mali presenti e del timore de’ mali futuri e suoi rimedi. Avviso al popolo cristiano. Foligno, Tomassini, 1793. Cm. 19,5, pp. (2) 241 (1). Modesta leg. coeva in cart. alla rustica con titoli ms. al dorso. Fenditure alle cerniere che non determinano mancanze bensì un allentamento dei fascicoli. Lievi fioriture sparse e qualche sporadico e marginale alone. Esemplare in barbe nel complesso in buono stato di conservazione. Alfonso Muzzarelli, di Ferrara (1749-1813), fu teologo personale di Clemente VII; si occupò di antiche e moderne eresie: deismo, rigorismo, molinismo, ma soprattutto giansenismo. Quest’interessante opera delinea un violento attacco all’illuminismo ed alla Francia, accusata di vivere nel lusso e nella volgarità a scapito della chiesa e della religione. Non comune. Il frontespizio descrive la presente come la seconda edizione accresciuta e corretta, ma Iccu non conosce edizioni precedenti. (S23) € 240 (storia - Spagna - figurati) ORLEANS (DI) GIUSEPPE. Istoria delle rivoluzioni di Spagna. Dalla rovina dell’imperio de’ Goti, fino alla intera e perfetta riunione dei Regni di Castiglia, e di Aragona in una sola monarchia. In Venezia, appresso Francesco Pitteri, 1737. Tre volumi di cm. 24, pp. xxiv, 240; 270 + 1 c.b.; 271 (1). Con la grande carta geogr. della Spagna ed una tavola di arbor ripieg. f.t. Primo frontespizio in rosso e nero. Bella legatura in piena perg. rigida con titoli ms. al dorso; tagli spruzzati. Qualche trascurabile sporadica macchietta. Ottimo esemplare. Pierre Joseph d’Orleans (1641-1698), gesuita francese, fu storico delle rivoluzioni inglesi e spagnole nonché autore di fortunate biografie. Quest’opera, data alla luce postuma, grazie al lavoro di Pierre Brumoy e Pierre Julien Rouille, godette di buona fama lungo tutto il Settecento. Prima traduzione italiana. Cfr. Iccu e per l’edizione originale in lingua francese del 1734, Brunet, II, 822; Graesse, II, 428. (S114) € 550 (teologia - cinquecentine) PANIGAROLA FRANCESCO. Prediche quadragesimali ... fatte da lui in Roma l’anno 1588 et recitate in S. Pietro. In Venetia, appresso Gio. Battista Ciotti, 1598. Cm. 16,5, cc. (8) 208. Bel marchio tipografico al frontespizio. Leg. coeva in piena perg. molle con titoli ms. al dorso. Antiche note ms. al margine. Perg. un po’ lisa, piccolo segno di tarlo al margine interno di poche cc. che non interessa il testo, qualche lieve e marginale alone. Esemplare nel complesso ben conservato. Francesco Panigarola (1548-1594), controversista francescano originario di Milano, fu vescovo di Crisopoli ed Asti; fervente antiluterano, fu inviato in Francia per difendere la Lega contro Enrico IV. Cfr. Iccu. (P) € 300 (storia - cinquecentine - legature) PAOLO DIACONO (PSEUD. DI PAOLO DI VARNEFRIDO). L’historie ... seguenti a quelle d’Eutropio, de i fatti de’ romani imperatori. Al colophon: in Venetia, per Michele Tramezzino, 1548. Cm. 15, cc (12) 232. Stupendo marchio tip. al frontespizio ed alcuni capilettera figurati. Testo in corsivo caratterizzato da notevole eleganza tipografica. Bella legatura settecentesca in piena perg. rigida; dorso a 5 piccoli nervi con titoli su tass. ed eleganti fregi floreali. Piatti inquadrati da singolo filetto impresso a secco, tagli spruzzati. Alcuni impercettibili forellini limitati a poche cc. Bell’esemplare. Paolo Diacono (720ca.-799ca.), storico nativo di Cividale del Friuli, fu autore di fortunatissime cronache relative alla storia romana e longobarda. Bella e non comune edizione, edita dall’importante tipografo veneziano Michele Tramezzino. Cfr. Iccu. (S125) € 750 (letteratura - favole) PIGNOTTI LORENZO. Favole e novelle ... Sesta edizione con aggiunte, e correzioni. In Nizza, presso la Società Tipografica, 1787. Due parti in un volume di cm. 16,5, pp. 204; 191 (1). Leg. coeva in piena pelle con titoli su doppio tass. e fregi in oro al dorso; piatti inquadrati da filetto ornato. Lievi tracce d’uso con piccole mancanze al dorso, qualche trascurabile e marginale alone, peraltro esemplare nel complesso ben conservato. Lorenzo Pignotti (1739- 45. 46. 47. 1812), medico toscano, insegnò a Pisa. Scrisse poemetti in versi sciolti ed una Storia della Toscana, ma la sua fama di scrittore si deve proprio a questa raccolta di favole edita per la prima volta nel 1782, “elegante e arguto campionario delle debolezze e dei miti della società settecentesca” (cfr. la voce P. in Enciclopedia Biografica Universale Treccani). Non comune edizione impressa a Nizza. Non in Iccu che riporta solo un’edizione di Nizza del 1789; non in Graesse (V, 290) che menziona altre edizioni. (S26) € 200 (esorcismo) PINAMONTI GIOVANNI PIETRO. Exorcista rite edoctus, seu accurata methodus omne maleficiorum genus probe, ac prudenter curandi. Venetiis, ex Leonardo Pittono, 1712. Cm. 14, pp. 84. Leg. antica in cart. rigido ricoperto con carta decorata del tempo. Antiche note di possesso al frontespizio, sporadiche fioriture e qualche lievissimo alone marginale. Esemplare ben conservato. Giovanni Pietro Pinamonti (1632-1703), gesuita originario di Pistoia, fu scrittore ascetico e missionario, nonché confessore del duca di Modena e di Cosimo III. Quest’interessante manuale di esorcismo è suddiviso in 14 capitoli: Quid et quotuplex sit maleficium; An vere inter christianos, et à christianis fieri possint, et siant haec maleficia; Cur Deus permittat daemoni hanc potestatem vexandi corpora humana; Quibus signis cognosci possint maleficia; De remedijs contra maleficia. et primum de exorcistae potestate; De dispositionibus, quae requiruntur in exorcista, ut curet maleficia, et primum de eius fide; De recto usu potestatis requisito in exorcista; De dispositionibus, quae requiruntur in maleficiato, ut liberetur à maleficio; Proponitur methodus servanda ab exorcistis, in curatione maleficiatorum; Proponitur methodus disponendi maleficiatum ad liberationem; Proponitur methodus eijciendi daemonem per ultimum praeceptum expulsivum; Proponitur methodus liberandi pueros maleficiatos; Proponitur methodus liberandi à vexationibus daemonis habitationes, aut aliquid aliudab ipso infestatum; Agitur de remedio praemuniente contra omne genus maleficij. Assai raro. Verosimilmente seconda edizione. Cfr. Iccu. (S32) € 550 (astronomia - storia - religione - figurati) (PLUCHE NOEL ANTOINE). Istoria del cielo considerato secondo le idee de’ poeti, de’ filosofi, e di Mosè. Ove si fa vedere 1° L’origine del cielo poetico. 2° L’errore de’ filosofi intorno alla fabbrica del cielo e della terra. 3° La conformità dell’esperienza con la sola fisica di Mosè. In Venezia, presso Giambattista Pasquali, 1747. Due parti con autonomi frontespizi, pp. 343 ( 1) [antip. + 8 tavole]; 351 (1) [1 tavola]. Segue: Revisione della storia del cielo, dove si riconfermano e si compendiano le prove principali addotte in tutto il trattato. Stessi dati tip. Pp. 96. Tre parti in un volume di cm. 17,5. Con antiporta e 9 tavole (8 ripieg.) f.t. incise in rame e raffiguranti decine di figure dell’antichità classica (divinità antropomorfe, simboli, statue, piante, costumi, ecc.). Leg. coeva in piena perg. rigida con titoli in oro al dorso. Antico timbretto di biblioteca ecclesiastica genovese. Lievi fioriture sparse, piccola mancanza alla parte alta di una cerniera, peraltro esemplare ben conservato. Noel Antoine Pluche (1688-1761), francese di Reims, fu autore della celebre opera Spatacle de la nature. Questo trattato, esemplificativo dell’ecletticità dell’A., ragguaglia sopra le prime osservazioni astronomiche degli antichi e sull’origine dei miti e dei simboli accostati al cielo. Ampio spazio è dedicato alla teogonia ed alle principali pratiche divinatorie ed alchemiche diffuse tra gli antichi popoli, prevalentemente greci ed egizi. I capitoli dedicati alla cosmogonia indagano, tra l’altro, le teorie di Epicuro, Gassendi, Newton, Keplero e Cartesio. Raro da trovarsi completo delle tre parti e di tutte le tavole; seconda traduzione italiana. Cfr. Melzi, II, 48; Brunet, VI, 8183, per l’edizione originale francese, catalogata tra le opere di storia dell’astronomia. (S104) € 400 (storia - geografia - politica - figurati) PUFENDORF SAMUEL - BRUZEN DE LA MARTINIERE. Introduction a l’histoire generale et politique de l’univers, ou l’on voit l’origine, les révolutions, l’etat présent, et les intéréts des souverains; commencée par Mr. le Baron de Pufendorff, complétée, et continuée jusqu’à 1743 par Mr Bruzen de la Martiniere. A Amsterdam, chez Zacharie Chatelain, 1743-45. Otto volumi di cm. 16,5, pp. 4.500 ca. complessive. Con otto belle antiporte alcune delle quali ripetute (raffiguranti ritratto dell’A., ill. allegoriche, frontespizi figurati), ulteriore ritratto dell’A., 2 prospetti ripieg. f.t., 35 cartine geogr. ripieg. f.t. (principali stati europei, mappamondo, continenti), bellissime vignette ai frontespizi bicromi, testatine. Il tutto inciso finemente in rame, per un totale di 46 tavole f.t. [numero delle tavole complessivo, coincidente con la collazione Iccu]. Bella leg. coeva in piena pelle; dorso a 5 nervi con titoli su tasselli e graziosi fregi floreali agli scomparti, piatti maculati inquadrati da triplice filetto dorato. Tagli rossi. Minime mancanze alle cuffie. Bell’esemplare. Samuel Pufendorf 48. 49. 50. 51. 52. (1632-1694), giureconsulto e storico tedesco, fu tra i principali pensatori politici dell’Europa del tempo. Classica opera di taglio storico, geografico e politico dedicata da Pufendorf ai principali stati europei e completata da Bruzen de la Martiniere (1683-1746), primo geografo del re di Spagna, per quanto concerne gli ultimi tre volumi (Asia, Americhe ed Africa). Oramai non comune, soprattutto da trovarsi completo di tutte le carte geografiche. Cfr. Brunet, IV, 960; Graesse, V, 505, per altre edizioni. (C25) € 1.800 (scienze - filosofia - Newton) Raccolta di opuscoli sopra le opinioni filosofiche di Newton. In Venezia, presso Giambattista Recurti, 1746. Cm. 18, pp. (16) 159 (1). Con una tavola incisa in rame ripieg. f.t. Frontespizio in rosso e nero. Leg. in perg. antica rigida ben rimontata. Bross. originali a stampa conservate. Antica firma di possesso e sigla di catalogazione ms. al frontespizio. Ben conservato. Rara traduzione italiana, verosimilmente curata da Jacopo Lorenzo Tosi ed Antonio Maria Vannucchi, di quest’importante raccolta di opuscoli scientifici stampati per la prima volta in lingua francese a l’Aia nel 1730. I saggi, ben esemplificativi del clima accademico che circondava le scoperte scientifiche di Newton, riguardano principalmente le lettere degli scienziati e filosofi Nicolas Hartsoeker e Jean Leclerc. Cfr. Iccu, relativamente a quest’edizione, non menziona la tavola f.t. (S107) € 650 (agiografia - Caterina da Siena) RAIMONDO DA CAPUA. Vita miracolosa della serafica Santa Caterina da Siena ... Et tradotta in lingua volgare dal R. P. F. Ambrosio da Siena, del medesimo ordine. Con l’aggiunta d’alcune cose pertinenti al presente stato della chiesa, notabili et utili ad ogni fedel christiano. In Venetia, presso Lucio Spineda, 1620. Cm. 15,5 cc. 195 (6) [manca l’ultima carta bianca in fine, cfr. Iccu]. Leg. antica in cart. alla rustica con nervi passanti. Marginali e trascurabili aloni, peraltro nel complesso esemplare ben conservato. Raimondo da Capua (1330 ca.-1399) fu nominato Maestro generale dei domenicani dopo una predizione comunicatagli in punto di morte proprio da Santa Caterina da Siena nel 1380. Seguendo l’impulso innovatore di Caterina, Raimondo da Capua ebbe modo di riformare l’ordine favorendo lo sviluppo del movimento di osservanza sull’esempio del modello francescano. Questa biografia è certamente l’opera più fortunata dell’A. Opera poco comune. Cfr. Iccu. (S107) € 300 (storia) RENIERI GIOVANNI BATTISTA. Stati del mondo, overo tavole chronologiche, genealogiche, et historiche ... Et aggiontovi il Compendio istorico del nostro secolo da Gio. Battista Renieri. In Genova, nella stamperia d’Anton Giorgio Franchelli, 1682. Cm. 14,5 pp. (8) 446. Leg. antica in piena perg., dorso a 3 nervi con titoli in oro su tass. Ben conservato. Cronologia storica così suddivisa: storia ecclesiastica, Cina, Persia, Egitto, Grecia, antica Roma, Francia, Spagna, Inghilterra, Albania, Scozia, Portogallo, Boemia, Polonia, Danimarca, Olanda, pontefici, antipapi, concili, scrittori ecclesiastici, imperatori, ordini religiosi, principali persecuzioni, uomini illustri, ecc. Cfr. Iccu. (S32) € 230 (teologia - Concilio di Trento - indice dei libri proibiti) Sacrosanctum oecumenicum concilium tridentinum, additis declaratiobus cardinalium, ejusdem concilii interpretum, ex ultima recognitione Joannis Gallemart; nec non remissionibus Augustini Barbosae, et annotationibus practicis cardinalis De Luca ... Matriti, ex Typographia Regia, 1786. Cm. 29,5, pp. (26) 677 (1). Leg. coeva in piena perg. molle con titoli ms. al dorso. Trascurabili mancanze alla parte alta del dorso. Ben conservato. Rara edizione in grande formato corredata di index librorum prohibitorum (pp. 426-474) ed una copiosa appendice di annotazioni del grande giureconsulto seicentesco Giambattista De Luca (con autonomo occhietto, pp. 513-651). (S52) € 350 (letteratura - varia erudizione - legature) SALVINI ANTON MARIA. Discorsi accademici ... sopra alcuni dubbi proposti nell’Accademia degli Apatisti. In Napoli, presso Vincenzo Orsino, 1786. Sei parti in tre volumi di cm. 20, pp. x (2), 235 (5); 236; 239 (1); 249 (3); 253 (3); (2) viii, 302. Graziosa leg. coeva in piena pelle maculata con titoli su doppio tassello e fregi in oro al dorso. Fioriture tipiche della qualità della carta napoletana del tempo, gora limitata al margine interno delle ultime 20 cc. d’indice del sesto tomo, dovuta a perdita di colore della legatura (che infatti presenta una macchia sul corrispondente piatto). Buon esemplare. Anton Maria Salvini (16531729), letterato e linguista fiorentino, si dedicò per molti anni alla compilazione del vocabolario della Crusca. Queste dissertazioni accademiche, stampate in più tornate tra il 1695 ed il 1733, raccolgono saggi di varia erudizione dedicati tra l’altro ai seguenti argomenti: tabacco, viaggi, sanità, giochi, potenza del vino e dell’amore, invenzione delle armi da fuoco, terremoti, tratti somatici, sogni, parrucche, ecc. Cfr. Dura, 16032; Piantanida, 3522n.; Graesse, VI, 253. (C4) € 400 53. 54. 55. 56. 57. (letteratura) SANNAZARUS IACOBUS. Opera omnia latine scripta … Quibus adiecimus ipsius authoris vitam a Paolo Iovio descriptam. Accesserunt etiam de eodem Sannazario illustrium virorum carmina. Venetiis, apud Haeredes Io. Baptistae Bertoni, 1621. Cm. 15, pp. (24) 196 (4). Marchio tipografico al frontespizio (ripetuto al colophon) ed alcuni capilettera xilografici; testo inquadrato da duplice filetto. Leg. coeva in piena perg. semi-rigida con titoli ms. al dorso. Sguardie rifatte, rari e lievi aloni, macchiette alle pp. 54 e 193 che non ostacolano la leggibilità. Esemplare ben conservato. Iacopo Sannazzaro (1456 ca.-1530), celebre poeta napoletano, fu membro della Sodalitas del Pontano, che gl’impose il nome di Acius Syncerus; nel 1481 entrò a far parte della corte aragonese. Quest’edizione, arricchita dalla vita dell’A. composta da Paolo Giovio, contiene le seguenti opere: De partu Virginis libri tres, Piscatoria Eglogae quinque, Elegiarum libri tres, Epigramaton libri tres. Cfr. Iccu. (5-S32) € 180 (storia - cinquecentine) SANSOVINO FRANCESCO. Cronologia del mondo ... divisa in tre libri. Nel primo de’ quali s’abbraccia, tutto quello ch’è avvenuto così in tempo di pace come di guerra fino all’anno presente. Nel secondo, si contiene un catalogo de regni, & delle signorie, che sono state & che sono, con le discendenze & con le cose fatte da loro di tempo in tempo. Nel terzo, si tratta l’origine di cinquanta case illustri d’Italia, co successi de gli huomini eccellenti di quelle, & con le dipendenze & parentele fra loro. In Venetia, nella Stamperia della Luna, 1580. Cm. 20,5, cc. (28) 302 + 1 c.b. Marchio tip. al frontespizio ed alcuni capilettera xilografici. Ottima leg. settecentesca in piena perg. rigida con titoli in oro al dorso; tagli spruzzati. Ben conservato. Francesco Sansovino (1521-1586), romano di nascita e veneziano d’adozione, fu poligrafo attivissimo ed autore di fortunatissime opere letterarie, storiche e politiche. Verosimilmente edizione originale. Cfr. Iccu; non in Brunet e Graesse. (S115) € 650 (storia - politica) SARPI PAOLO. Historiae concilii tridentini libri octo. Gorinchemi, sumptibus Pauli Vink, 1658. Cm. 20,5, pp. (36) 766 (22). Con bellissima antiporta incisa in rame raffigurante la seduta conciliare nella chiesa di Santa Maria Maggiore a Trento. Leg. coeva in piena perg. rigida con titoli ms. al dorso. Trascurabili tracce d’uso alla legatura, peraltro esemplare fresco e ben conservato. Traduzione latina, destinata alla circolazione europea, della celebre storia del Concilio di Trento di Paolo Sarpi (1552-1623) edita per la prima volta nel 1619 a Londra da John Bill su iniziativa di Marco Antonio de Dominis. Stampata a maggio quest’opera fu messa all’indice il 22 novembre anche a causa della provocatoria dedica e della prefazione del de Dominis stesso. Il dibattito dottrinale che scatenò ed il considerevole valore intrinseco porta quest’opera ad essere considerata uno dei capolavori del Seicento. Edizione non comune. Cfr. Kvk. (S118) € 600 (bibliografia - incunaboli - figurati) SCHOEPFLIN JOHANN DANIEL. Vindiciae typographicae. Argentorati, apud Joh. Gothofredum Bauer. A Paris, chez Barrois le jeune, 1760. Cm. 25,5, pp. (8) 120; 42 [Autonomo occhietto: “Documenta typographicarum originum ex Argentinensibus tabulariis et bibliothecis. Nunc primum edita”. Con 7 bellissime tavole ripieg. f.t. raffiguranti facsimili di antichi codici quattrocenteschi. Leg. ottocentesca in piena perg. rigida muta, insolitamente di colore marrone scuro. Tracce di polvere al frontespizio. Sporadiche e marginali tracce d’umidità. Nel complesso buon esemplare in barbe. Johann Daniel Schoepflin (1694-1771), storico austriaco, insegnò a Strasburgo dedicando buona parte delle sue attenzioni scientifiche al tardo Medioevo. Quest’interessantissimo saggio bibliografico è dedicato alle prime imprese tipografiche di area tedesca, con particolare attenzione rivolta a Strasburgo (lat. Argentoratum). Capitoli specifici sono dedicati a Gutenberg, Schoeffer, tipografie di Magonza, tipografie fiamminghe, stampatori alsaziani. Numerosissimi i riferimenti ad edizioni a stampa impresse tra il 1450 ed il 1470. Edizione originale. Cfr. Brunet, VI, 31180. (S51) € 550 (equitazione - ippologia - sport - cinquecentine) SILICEO OTTAVIANO. Scuola de’ cavalieri nella quale principalmente di discorre della maniera, et qualità de’ cavalli, in che modo si debbono disciplinare, et conservare, et anco di migliorar le razze. In Orvieto, appresso Antonio Colaldi, e Ventura Aquilini, 1598. Cm. 21, pp. (8) 172 (8). Leg. antica in piena perg. rigida con titoli in oro su tass. al dorso. Due piccole abrasioni (con minima lesione del marchio tip.) al frontespizio dovute all’inchiostro dell’antica nota di possesso ed alla risalente presenza di un piccolo sigillo circolare. Qualche fioritura sparsa, peraltro esemplare fresco e ben conservato. Ottaviano Siliceo, cavaliere originario di Troia (Puglia), fu una figura eclettica, protagonista di episodi di battaglia, nonché valente veterinario e gran maestro di equitazione. Quest’interessantissimo trattato si articola in cinque libri: proporzione del cavallo, modo per istruire i cavalli, avvisi e considerazioni generali relativi al cavallo, modo per frenare ed 58. 59. 60. 61. 62. 63. imbrigliare i cavalli, ferrare e giostrare i cavalli di diverse razze. Rarissima edizione originale. Cfr. Iccu; Wells, 6976. (S126) € 1.400 (biografie - Muratori) SOLI MURATORI GIANFRANCESCO. Vita del proposto Lodovico Antonio Muratori. In Napoli, nella Stamperia Del Paci, 1782. Cm. 18,5, pp. (16) 400. Leg. coeva in piena perg. rigida con titoli in oro al dorso. Naturali e lievi fioriture, qualche sporadico e trascurabile alone. Ben conservato. Interessante biografia muratoriana a cura del nipote Gianfrancesco Soli Muratori posta a corredo degli Annali. Cfr. Iccu. (4-S116) € 260 (letteratura - legature) STIGLIANI TOMMASO. Dello occhiale opera difensiva ... Scritta in risposta al cavalier Gio. Battista Marini. In Venetia, appresso Pietro Carampello, 1627. Cm. 13, pp. 520 + 1 c.b. Bella legatura coeva in piena perg. molle con titoli ms. lungo tutto il dorso. Macchietta chiara al margine interno della parte bassa del volume, peraltro esemplare ben conservato. Tommaso Stigliani (1573-1651), poeta originario di Matera, scrisse numerose opere in prosa oltre ovviamente a raccolte di lettere, rime e madrigali. In accesa rivalità con Marino ed il marinismo compose l’Occhiale, poco prima che il Marino morisse, suscitando da parte dei marinisti le più velenose ingiurie. Lo Stigliani fu anche gentiluomo alla corte parmense del duca Ranuccio dal 1602 al 1618, dove riscosse numerose simpatie ed apprezzamenti per la genialità poetica e per i suoi divertentissimi versi giocosi. Non comune edizione originale. Cfr. Piantanida, 3591 (con approfondita disamina della polemica con i marinisti); Iccu. (S32) € 370 (classici - politica - cinquecentine) TACITUS C. CORNELIUS. Opera quae exstant. Ad exemplar quod I. Lipsius quintum recensuit. Parisiis, apud Ambrosium Drovart, 1599. Pp. (16) 790 (26). Unito a: LIPSIUS IUSTUS. Ad annales Cor. Taciti liber commentarius… Stessi dati tip. Pp. 568 (48). Unito a: MERCERIUS IOSIAS. Ad novam Taciti editionem aliquot notae. Parisiis, apud Ambrosium Drovart, 1590. Cc. 24. Tre parti in un volume di cm. 17,5. Marchi tipografici, testatine e capilettera in xilografia. Leg. coeva in piena perg. molle con titoli ms. su tass al dorso. Una cerniera internamente disunita, qualche carta lievemente brunita. Esemplare ben conservato. Importante edizione dell’opera di Tacito curata da Giusto Lipsio (1546-1606), celebre poligrafo belga. Oltre all’edizione del testo, riscontriamo un imponente commento, denso di significato filologico e per certi versi vera e propria opera politica. In appendice l’opera di Josias Mercier (15??-1626), calvinista di grande influenza nel panorama culturale francese del tempo e brillante interprete di classici latini, greci, nonché esegeta di testi ebraici ed autore di testi giuridici (fra cui uno dedicato all’usura). Raro. Cfr. Kvk; non in Brunet. (II-P) € 550 (classici - cinquecentine) VALERIUS MAXIMUS. Factorum, et dictorum memorabilium libri novem. Venetiis, apud Haeredes Ioannis Mariae Bonelli, 1575. Cm. 29, cc. (10) 231 [manca la c. bianca in fine]. Bellissimo marchio tip. al frontespizio ed alcuni bei capilettera figurati. Graziosa leg. settecentesca in piena pelle; dorso a 5 nervi con titoli su tass. rosso e ricchi fregi in oro agli scomparti; tagli spruzzati. Antiche firme di possesso al frontespizio, qualche naturale macchietta sparsa ed alcuni leggeri e marginali aloni. Esemplare ben conservato. Pregevole edizione di questa celebre opera di retorica dell’età romana. Non comune. Cfr. Graesse, VII, 244; non in Adams. (C3) € 550 (storia - guerra - diritto - cinquecentine) VALTRINUS JOHANNES ANTONIUS. De re militari veterum romanorum libri septem. Coloniae Agrippinae, in Officina Birckmannica, sumptibus Arnoldi Mylii, 1597. Cm. 15,5, pp. (14) 506 (18). Marchio tip. in xilografia al frontespizio. Leg. coeva in piena perg. molle con titoli ms. al dorso. Antico timbro di biblioteca estinta al frontespizio, note di possesso ms. Piccola mancanza al dorso (meno di un cm.), uniformi bruniture dovute alla qualità della carta. Esemplare ben conservato. Giovanni Antonio Valtrini (1556-1601), gesuita di Roma, fu letterato; insegnò belle lettere, teologia morale e Sacra Scrittura nel Collegio romano. Fu definito nella Biblioteca degli scrittori “Vir candidi ingenii multaeque eruditionis”. Quest’interessante opera sul diritto di guerra nell’antica Roma, è divisa in sette parti e relaziona dettagliatamente ogni aspetto dell’evento bellico: disciplina, organizzazione, cause ed indizione della guerra, gerarchia dell’esercito, formazione del soldato, armature e vesti, stipendio, accampamento, strategie, strumenti bellici ed armi, privilegi e pene, trattamento del nemico, pace e armistizi, trionfo ed annesse manifestazioni. Edizione originale. Cfr. Cockle, 582; BMC (German) p. 884; Sommervogel, VIII, 430-2; Adams, V, 222; Kvk. (II-P) € 450 (ebraismo - teologia - diritto - legature) VOISIN (DE) JOSEPHUS. Liber de lege divina secundum statum omnium temporum, ab Adamo in statu innocentiae, et post lapsum ad Noe ... Parisiis, apud Mathurinum Henault et Ioannem Henault, 1651. Cm. 17,5, pp. 16, 3-48 (4), 679 64. (29) [anomala numerazione di pagina e quaderno con epistola dedicatoria che inizia a p. 3 dopo le prime 16 d’introduzione dell’Autore. La pagina 16 non presenta alcun rimando e la collazione coincide con gli esemplari censiti in Kvk, che invece non menzionano le due carte non numerate poste dopo pagina 48]. Tasto in latino, ebraico e greco. Stupenda legatura lionese del tempo in piena pelle con dorso a 5 nervi. Centinaia di gigli impressi in oro ai piatti e ripetuti in piccola dimensione al dorso; eleganti ornamenti ai bordi esterni delle legature e piatti inquadrati da quadruplice filetto. Tagli marmorizzati, spruzzati in oro. Trascurabile alone al margine baso delle ultime cc. d’indice, sottili fenditure di pochi cm. a due cerniere. Bell’esemplare. Joseph de Voisin (1610 ca.-1685), teologo e scienziato francese di origini ebraiche, fu autore di un’importante traduzione del messale romano, messa all’Indice dopo il 1650, nonché di numerose opere di controversia teologica. In quest’opera di taglio enciclopedico l’A. indaga sopra l’origine della legge divina nella tradizione ebraica e cristiana, dedicando 45 capitoli ai principali aspetti istituzionali, alla cabala, ai costumi ed ai riti, religiosi e civili dell’antico popolo ebraico. Raro. Cfr. Kvk. (C4) € 600 (storia - politica - teologia) (ZACCARIA FRANCESCO ANTONIO). Lo spirito del canonista autore del libercolo intitolato Lo spirito della corte di Roma Londra 1783. Assisi, dalle stampe di Ottavio Sgariglia, 1783. Cm. 18,5, pp. 122. Leg. coeva in cart. alla rustica con nervi passanti. Piccole macchiette alla leg., peraltro ottimamente conservato. Francesco Antonio Zaccaria (17141795), gesuita modenese, dopo una rigorosa formazione teologica, ebbe modo di subentrare al Muratori quale conservatore della Biblioteca ducale. In seguito a quest’incarico pubblicò una storia letteraria d’Italia, degli annali letterari, due opere teologiche ed un compendio di diritto canonico. Questo saggio, scritto con foga polemica, mirò confutare “Lo spirito della corte di Roma”, opera stampata anonima nel 1783 sotto falso luogo di stampa che attaccava la gerarchia ecclesiastica con netto spirito riformatore. Non comune edizione originale. Cfr. Melzi, III, 91; Iccu. (4-S116) € 160 Libri dall’Ottocento al Novecento di vario argomento 65. 66. (filosofia - medicina) CABANIS PIERRE JEAN GEORGES. Rapporti del fisico e del morale dell’uomo ... Prima versione italiana, eseguita sopra la terza edizione francese; preceduta per la prima volta dalla vita dell'autore, e da una tavola analitica del conte Destutt de Tracy ... e seguita da una tavola alfabetica del signor Sue ... S.n.l. (ma Napoli, successori Piatti, signori Raffaele Marotta e Vaspandoch), 1820. Due volumi di cm. 21, pp. 301 (1); 301 (1). Graziosa legatura del tempo in mezza pelle con titoli su doppio tass., filetti ed eleganti fregi in oro al dorso; carta marmorizzata ai piatti. Qualche trascurabile segno di tarlo, sporadiche fioriture, lieve alone all’angolo alto delle prime cc. del secondo volume, peraltro nel complesso esemplare ben conservato. Pierre Jean Georges Cabanis (1757-1808), medico e filosofo francese, ebbe modo di frequentare Turgot, d’Holbach, Condorcet e più intensamente Mirabeau. Autore di numerose opere di medicina, filosofia e politica, Cabanis appoggiò pienamente la causa della rivoluzione francese. Quest’opera, certamente la più celebre della sua produzione letteraria, indaga sopra il contributo degli organi nella formazione delle idee, sull’influenza di età, sesso, malattie e dieta nello sviluppo dei comportamenti, sulla relazione tra morale e fisico. Cabanis giunge a sostenere che il cervello digerisce le impressioni e secerne i pensieri così come lo stomaco digerisce gli alimenti. L’opera, rigorosamente empirica e fisiologica nonché polemica contro le posizioni spiritualistiche e metafisiche, esercitò largo influsso sul pensiero francese. Edizione non comune. Cfr. Iccu. (S83) € 250 (militaria) CARBONE GREGORIO - ARNO’ FELICE. Dizionario d’artiglieria ... Pubblicato con approvazione di S. M. Torino, dalla stamperia Ceresole e Panizza, 1835. Cm. 28,5, pp. xlvi, 229 (1). Leg. editoriale in cart. ornato (ricchi fregi a stampa impressi a piatti e dorso). Qualche carta slegata, modesti segni d’uso alla legatura, sporadiche e lievi fioriture, peraltro esemplare nel complesso ben conservato. Importante dizionario d’artiglieria che raccoglie migliaia di voci dell’universo militare, descritte con rilevante attenzione scientifica. Rara edizione originale. Cfr. Iccu. (3-S21) € 290 67. 68. 69. 70. 71. 72. 73. 74. (storia - acconciature - Lombardia - Milano) CHAPON GUIDO. Il paratico dei barbieri milanesi nella sua evoluzione storica dall’origine ai giorni nostri. Milano, edita a cura di Cesare Calligaris, 1940. Cm. 24,5, pp. xiii (3), 223 (9). Con 121 ill. n.t. (manoscritti, frontespizi, sculture, immagini, dipinti). Bross. orig. Ben conservato. Interessante saggio sulla storia del collegio dei barbieri milanesi con la trascrizione dei relativi statuti. Edizione originale tirata in 1000 esemplari. (3-S22) € 80 (letteratura straniera) CHATEAUBRIAND FRANCOIS-RENÉ. Genio del Cristianesimo o bellezze della religion cristiana. Santa Croce, presso Vincenzo Bartoletti, 1829. Cinque parti in due volumi di cm. 22, pp. 203 (1); 244; 221 (1); 244; 198. Legatura del tempo in mezza perg. con titoli in oro su doppio tass. al dorso. Piccola mancanza ad un tassello, trascurabili fioriture, qualche sporadico e marginale alone. Esemplare ben conservato. Francois-René Chateaubriand (17681848), celebre scrittore francese, dominò la scena letteraria francese nei primi decenni dell’Ottocento. Nel 1802, dopo che la morte della madre lo fece tornare alla fede, scrisse Génie du Christianisme, una delle sue opere maggiori. Non comune traduzione italiana, completa di appendice (parte quinta). Cfr. Iccu. (S92) € 280 (letteratura - prime edizioni) D’ANNUNZIO GABRIELE. San Pantaleone. Firenze, G. Barbera, 1886. Cm. 19,5, 1 c.b., pp. (4) 380 (2), 1 c.b. Bross. originale ornata. Ben conservato; intonso. Edizione originale di questa raccolta di 17 novelle successivamente ristampate sotto i seguenti titoli: “I violenti”, “Gli idolatri”, “Le novelle della Pescara”. Cfr. Parenti, 182. (S23) € 200 (storia - Venezia) DARU PIERRE ANTOINE. Storia della repubblica di Venezia. Capolago, Tipografia Elvetica (Ruggia), 1837. Undici volumi di cm. 17, pp. 4.200 ca. complessive. Leg. del tempo in mezza tela verde con titoli e filetti in oro al dorso. Lievi e naturali fioriture. Esemplare ben conservato. Pierre Antoine Daru, storico e uomo politico nativo di Montpellier, fu ministro in piena epoca napoleonica. Quest’importante e monumentale storia della repubblica di Venezia ebbe grande diffusione in tutta Europa e scatenò vivaci discussioni storiografiche in Italia (ad es. Tipeolo e Manin, cfr. Diz. Treccani, III, 756). Cfr. Cicogna, I, p. 89, per la precedente ediz. di Capolago edita sempre in undici volumi: “Questa elegante traduzione lavoro di A. BianchiGiovini, è assai pregevole essendosi il Bianchi approfittato primamente delle osservazioni fatte dal Tiepolo; avendo aggiunte delle altre che il Tiepolo andava inviandogli da Venezia, e avendo in fine unite le proprie non meno interessanti note”; Iccu; Brunet, II, 524 e Graesse, II, 336 per l’ediz. francese. (C5) € 650 (caccia - figurati) DE MERSAN. Manuel du chasseur, contenant un traité sur toute espèce de chasses; un vocabulaire des termes de vénerie, de fauconnerie et de chasse. Paris, Roret, 1828. Cm. 13,5, pp. iv, 258 + 16 di spartiti. Con due tavole incise in rame, più volte ripieg. f.t., raffiguranti 67 figure, tutte inerenti l’universo della caccia. Leg. coeva in mezza pelle con titoli e filetti in oro al dorso. Minime tracce d’uso al dorso, fioriture sparse. Buon esemplare. Fortunato manuale venatorio, più volte ristampato fino alla fine dell’Ottocento. Cfr. Kvk; Thiebaut, 658-659; manca a Ceresoli. (S32) € 200 (letteratura) FOSCOLO UGO. Ultime lettere di Iacopo Ortis, tratte dagli autografi. Italia, s.n., 1824. Cm. 17, pp. 170. Leg. coeva in mezza pelle con punte e fregi in oro al dorso. Piccole mancanze alla cuffia superiore e a qualche cm. di una cerniera, lievi fioriture sparse. Buon esemplare. Edizione non comune, sconosciuta ad Ottolini; cfr. Parenti, Dizionario dei luoghi di stampa falsi, p. 216. (S43) € 200 (scienze - agricoltura - gastronomia - Europa) GALANTI TOMMASO. Viaggio agronomico in Svizzera - Germania - Olanda - Belgio e Inghilterra. Milano, Hoepli, 1882. Cm. 23, pp. xviii, 454 (2) + (28) di cat. edit. Con 34 ill. n.t., bella tavola a colori all’antip. e 5 belle tavole (anche più volte ripieg.) f.t. Ottima leg. coeva in mezza pelle con titoli e filetti in oro al dorso. Antica firma di possesso. Sporadiche fioriture, peraltro ben conservato. Importante itinerario agronomico, ricco di nozioni sull’agricoltura europea del tempo; interessante l’apparato iconografico. Seconda edizione ampliata. (4-S84) € 160 (filosofia - politica) GIOBERTI VINCENZO. Il gesuita moderno. Losanna, S. Bonamici e Compagni, 1846-47. Cinque volumi di cm. 23, pp. 3.000 ca. complessive. Bross. orig. ornata. Piccoli strappetti e lievi tracce d’uso alle brossure dovute al peso dei volumi, dorso del terzo volume parzialmente diviso (ma senza alcuna mancanza), peraltro esemplare nel complesso ben conservato. Vincenzo Gioberti (1801-1852), filosofo e uomo politico torinese, va annoverato tra le personalità più elevate dell’intero Ottocento italiano. Quest’opera, scritta durante l’esilio elvetico 75. 76. 77. 78. 79. 80. 81. dovuto alle sue idee repubblicane, si rivolse apertamente contro le posizioni dei gesuiti accusati di frenare l’evoluzione e le innovazioni del pensiero liberale in Italia. Edizione originale, oramai poco comune. Cfr. Parenti, Prime edizioni, p. 263; Iccu. (S8) € 320 (galateo - edizioni Ruggia) GIOJA MELCHIORRE. Nuovo Galateo. Lugano, Tipografia Ruggia, 1832. Due volumi di cm. 15, pp. xi (1), 338; 442. Leg. coeva in mezza pelle con titoli su doppio tass. e ricchi fregi in oro al dorso. Minime tracce d’uso e lievi fioriture sparse. buon esemplare. Melchiorre Gioia (1767-1829), celebre scrittore politico piacentino, fu autore di opere d’importanza capitale anche nell’ambito delle scienze economiche e della filosofia. Cfr. Iccu. (S100) € 120 (viaggi - Svizzera - illustrati) GOURDAULT JULES. La Suisse pittoresque. Paris, Hachette, 1885. Cm. 23,5, pp. 320. Con numerosissime tavole xilografiche (anche a piena pagina), raffiguranti paesaggi elvetici. Leg. editoriale in piena tela con titoli in oro a dorso e piatti. Qualche piccola macchietta alla legatura e lievi tracce d’uso. Esemplare nel complesso ben conservato. Testo classico e stimato di paesaggistica svizzera. Cfr. Kvk. (4-S86) € 160 (geografia - Marocco - figurati - autografi) GRABERG JAKOB. Specchio geografico, e statistico dell’impero di Marocco. Genova, dalla Tipografia Pellas, 1834. Cm. 21, pp. 364. Bellissima dedica autografa a piena pagina dell’A. indirizzata a Ferdinando Strozzi. Con 8 tavole (vedute di città, paesaggi, animali e costumi) incise f.t. ed una grande carta geogr. ripieg. f.t. (cm. 50 x 44). Ottima leg. ottocentesca in cartonato rigido verde con titoli ms. al dorso. Antico timbretto di possesso. Lievi ma uniformi bruniture. Esemplare ben conservato. Jakob Graberg von Hemso (1776-1847), geografo e diplomatico svedese, fu impiegato nel regno di Sardegna e, lungamente, in Tripolitania e Marocco. Tra i suoi numerosi saggi scientifici dedicati al Nord Africa spicca quest’opera, preziosa fonte dedicata a corografia, etnografia, nomografia e storia del Marocco. Fondò gli Annali di geografia e di statistica a Genova. Divenuto poco comune. Cfr. Iccu. (S87) € 400 (scienze - enologia) LOMENI IGNAZIO. Considerazioni analitiche sulle cause dello scoloramento de’ vini fabbricati in vasi chiusi e sui mezzi proposti a rimedio colla descrizione di un nuovo meccanismo che perfeziona la vinificazione e colora i vini eseguendo la follatura delle uve fermentanti senza alterare la chiusura de’ tini. Milano, per Giovanni Silvestri, 1826. Cm. 20,5, pp. 114. Con una tavola incisa in rame f.t. con 12 figure di attrezzi. Bross. orig. un po’ sciupata con una piccola mancanza al piatto posteriore. Manca l’ultima carta bianca. Tracce d’umido più evidenti alle cc. finali. Esemplare nel complesso discreto. Non comune ed importante. Edizione originale. Cfr. Niccoli p. 516; Pazzini, I, p. 448. (3-S23) € 150 (tecnica - elettricità - parafulmini) MAJOCCHI GIOVANNI ALESSANDRO. Istruzione teorica e pratica sui parafulmini. Milano, presso Gio. Pirotta, 1826. Cm. 23, pp. 114 (2). Con una grande tavola ripieg. f.t. che include 9 figure inerenti la corretta applicazione dei parafulmini. Leg. posteriore in cart. marmorizzato con titoli in oro su tass. al dorso. Marginali segni d’umidità alle prime ed ultime cc. e sporadiche fioriture, peraltro nel complesso ben conservato. Gianalessandro Majocchi (1795-1854) insegnò Fisica all’Università di Torino; fu una figura rilevante nel campo degli studi su elettricità e termologia ed ideò un servizio di rilevamento termometrico e barometrico a basso costo (messo in atto nel 1853) lungo la linea ferroviaria Torino - Genova. Il suo contributo più importante resta tuttavia la realizzazione del galvanometro “universale” che porta infatti il suo nome. Rara edizione originale di questo saggio dedicato all’applicazione dei parafulmini. Cfr. Iccu. (4-S84) € 170 (letteratura) MANZONI ALEXANDRE. Les fiancés, histoire milanaise du dix-septieme siecle ... Traduit de l’italien par M. G. Paris, chez Dauthereau (al verso dell’occhietto: imprimerie de Firmin Didot), 1828. Cinque volumi di cm. 11, pp. (4) i-xxiv, 25-267 (1); (4) 247 (1); (4) 275 (1); (4) 317 (1); (4) 340. Leg. coeva in mezza pelle con titoli e filetti in oro al dorso. Timbretto di antica biblioteca privata all’occhietto. Lievi tracce d’uso e minime mende alle legature, sporadiche fioriture e qualche piccolo alone marginale. Buon esemplare. Prima o seconda traduzione francese del capolavoro manzoniano, si registrano infatti due edizioni del medesimo anno, di diverso formato e curatore. Raro. Cfr. Brunet, III, 1388; Graesse, IV, 378. (S32) € 500 (scienze - Genova - figurati) Memorie dell’Instituto Ligure. Genova, Stamperia dell’Instituto, 1806. Cm. 25, pp. 240, 158. Con 9 tavole ripieg. f.t. incise in rame, raffiguranti piantine e facciate di edifici, macchinari ed una bella carta geogr. della Valle di Polcevera. Bella legatura in mezza pelle con titoli su tass. e filetti ornati in oro al dorso; tagli spruzzati. Esemplare freschissimo 82. 83. 84. 85. 86. 87. stampato su carta azzurrina. Interessantissima raccolta di saggi scientifici inerenti, almeno in prevalenza, il territorio di Genova. Dall’indice: storia dei lavori dell’Instituto, legge organica dell’Instituto, pesi e misure, sperienze galvaniche, acque solforee e termali di Voltri, rapporto sul nitro, uso delle patate, purificazione del carbon fossile di Cadibona e di Castel-nuovo, stabilimento di una salina, nuova macchina per macinare il cacao, osservazioni delle maree, febbre scarlatina, memoria meteorologica, uso del barometro in mare, solfato di magnesia, ecc. Edizione originale (gli annali dell’Istituto Ligure trovarono continuazione a stampa nel 1809 e 1814 prima di cambiare denominazione in Accademia Imperiale delle Scienze e Belle Arti di Genova e poi in Accademia delle Scienze, Lettere ed Arti di Genova. Rarissimo. Non in Iccu. (S51) € 450 (letteratura straniera - figurati) MILTON JOHN. L’allegro and il penseroso … with thirty illustrations designed expressly for the Art Union of London. (London, Art Union of London), 1848. Cm. 27,5, cc. (62). Con 30 tavole incise a piena pagina di G. Scharf, H. O’Neil ed altri. Ottima legatura coeva in mezza pelle con titoli, fregi e filetti in oro al dorso. Tavola 12 un po’ frastagliata nei margini bianchi, lievi fioriture e piccolissime macchioline sparse. Esemplare nel complesso ben conservato. Cfr. Kvk. (4-S51) € 130 (bibliografia - biografie - ceramiche - ceramisti) MINGHETTI AURELIO. Ceramisti. Milano, Ebbi, Istituto Edit. Italiano B. C. Tosi, 1939. Cm. 27,5, pp. 451 (3). Con centinaia di ill. n.t. ed alcune bellissime tavole a colori f.t. Leg. edit. in piena pelle con titoli e filetti in oro a dorso e piatti; tagli dorati. Ottimamente conservato. Fondamentale ed imponente repertorio biobibliografico dedicato a ceramiche e ceramisti. “Serie Enciclopedia Biografica e Bibliografica Italiana”. Edizione originale. Cfr. Iccu. (4-S22) € 220 (astrologia) NOSTRADAMUS MICHEL. Propheties ... dont il y en a trois cens qui n’ont iamais esté imprimees; trouves en une bibliotecque laissee par l’Autheur. Nouvelle edition, d’après un exemplaire trouvé dans la bibliotheque du célèbre Pascal. Avec la vie de l’Auteur. A Paris, chez les Merchands de Nouveautés, s.a. (ma fine Settecento/primi Ottocento). Cm. 13,5, pp. 252. Leg. del tempo in piena pelle con titoli su tass. e fregi in oro al dorso. Piccola mancanza alla parte alta del dorso, carte di guardia mancanti, sporadiche fioriture. Esemplare nel complesso ben conservato. Opera principale del medico ed astrologo francese Michel de Nostredame (15031566). Rara edizione (che include 12 centurie), non rintracciata nelle principali biblioteche italiane ed europee presenti on-line. (S32) € 500 (classici - figurati) PLUTARCO. Le vite degli uomini illustri volgarizzate da Girolamo Pompei. Livorno, Vignozzi, 1822-23. Dieci volumi di cm. 16, pp. 3.500 ca. complessive. Con 57 ritratti disposti su 29 tavole incise f.t. Leg. coeva in mezza pelle con titoli su tass. e filetti in oro al dorso; tagli spruzzati. Sporadiche fioriture. Lievi tracce d’uso al dorso di qualche volume. Esemplare ben conservato. Stimata traduzione del letterato veronese Girolamo Pompei (1731-1788). Non comune, soprattutto completo di tutte le tavole. Cfr. Iccu; Gamba, 2405-06 per altre edizioni della medesima traduzione. (S108) € 420 (massoneria - diritto - Risorgimento) Requisitorie ed atti di accusa del consigliere procuratore generale del re presso la Gran Corte Criminale e Speciale di Napoli seguite dalle corrispondenti decisioni della G. C. medesima e della Suprema Corte di Giustizia nella causa della setta l’Unità italiana. Napoli, Stamperia del Fibreno, 1850. Pp. 190. Unito a: ANGELILLO FILIPPO. Conclusioni pronunziate innanzi alla Gran Corte Speciale di Napoli nella causa della setta l’Unità italiana ne’ dì 4, 6, e 7 dicembre 1850. Stessi dati tip. Pp. 164. Due opere in un volume di cm. 25,5. Elegante leg. coeva in mezza pelle; dorso a 4 nervi con titoli e fregi in oro e motivi impressioni a secco. Lievi e naturali fioriture sparse, peraltro esemplare ben conservato. Interessantissimi atti processuali del celebre processo alla setta “Unità italiana” sorta a Potenza su impulso di Emilio Maffei e protagonista dei moti del 1847-48 che coinvolsero gran parte del Mezzogiorno. Non comune e ricercato. Edizione originale. Cfr. Iccu. (4-S106) € 350 (storia - economia - storia - Genova) SAULI LODOVICO. Della colonia dei genovesi in Galata. Libri sei. Torino, a spese di Giuseppe Bocca, 1831. Due volumi di cm. 20, pp. xxii, 374 + 1 c.b.; 273 (1). Legatura coeva in mezza pelle con titoli su doppio tassello e filetti in oro al dorso; tagli spruzzati. Bell’esemplare. Lodovico Sauli (1787-1874), originario d’Igliano (Cuneo), fu ambasciatore del re di Sardegna e poi senatore del regno. Quest’opera è dedicata ai complessi rapporti politici e commerciali tra Genova e la sua colonia nel Bosforo, colonia che fu sempre causa di attrito con la Repubblica Serenissima di Venezia. Il quartiere di Galata fu l’ultimo baluardo della cristianità a cadere e ancora oggi vi si conserva la Torre del Cristo. Non comune 88. 89. 90. 91. edizione originale. Così Lozzi (2137): “Nel tomo 2 di quest’opera a pag. 222 e segg. si trovano Regolamenti per l’Am.ne della colonia genovese di Galata i quali ponno tener luogo di Statuto”. Cfr. anche Cat. Einaudi, 5083; Iccu. (S94) € 450 (magia) SIMONNET (ABBÉ). Réalité de la magie et des apparitions, ou contre-poison du dictionnaire infernal: ouvrage dans lequel on prouve, par une moltitude de faits et d’anecdotes authentiques, et par une foule d’autorités incontestables, l’existence des sorcies, la certitude des apparitions ... précédé d’une histoire très-précise de la magie. Paris, BrajeuxMongie, 1819. Cm. 21, pp. xxii, 152. Leg. antica (ma posteriore) in cartoncino leggero. Lieve e marginale alone all’angolo alto, più evidente alle prime cc., qualche macchietta e fioritura sparsa, peraltro ben conservato. Opera scritta in contrapposizione al Dictionnaire infernal di Jacques Collin de Plancy. All’interessante introduzione che delinea una succinta storia della magia, seguono capitoli dedicati ai seguenti argomenti e protagonisti della storia della magia: apparitions, fantomes, revenas, bergers, blasphemes, Carlostad, charmes, prestiges, ChicusEsculanus, Chien, demons, diables, enfers, esprits, excommunication, fanatisme, Grandier, Hasard, heresies, incubes, loups-garous, magie, magiciens, miracles, possédés, reliques, sabbat, spectres, vampires, songes, visions. Rarissima edizione originale. Cfr. Kvk. (S23) € 350 (medicina - Livorno) TOMMASINI GIACOMO. Ricerche patologiche sulla febbre di Livorno. del 1804 Sulla febbre gialla americana, arricchite di una memoria sulle febbri contagiose ... Napoli, nella Stamparia della Segreteria di Stato, 1817. Due parti in un volume di cm. 20, pp. (12) 262; (4) 162 (2). Leg. ottocentesca in piena pelle, con titoli su doppio tass. e filetti in oro al dorso. Alcune tracce di tarlo, perlopiù marginali, che raramente interessano qualche lettera; qualche trascurabile alone limitato al margine esterno di poche cc. Buon esemplare. Giacomo Antonio Tommasini (1768-1846), medico parmense seguace di Rasori, fu professore di fisiologia e patologia a Parma e quindi di clinica medica a Bologna. Cfr. Iccu. (S83) € 200 (teologia - politica) TOMMASO D’AQUINO. Summa theologica. Romae, ex Typographia Forzani et S., 1894. Cinque parti in quattro volumi di cm. 21, pp. 3.800 ca. complessive. Con due ritratti f.t. Graziosa legatura coeva in mezza perg. con punte; dorso con filetti e titoli in oro su tass. rosso. Trascurabile abrasione di 0,5 cm. dovuta a preesistente incollatura di 2 cc. del primo volume (pp. 880-81) con interessamento di alcune parole. Lievi fioriture. Esemplare ben conservato. Edizione assai importante dal punto di vista filologico, corredata da copioso index, lexicon ed appendice documentale. Cfr. Iccu. (S81) € 350 (storia - Regno di Napoli) VIVENZIO NICOLA. Delle antiche provincie del regno di Napoli e loro governo. Napoli, nella Stamperia Simoniana, 1808-11. Due volumi di cm. 28, pp. vi, 268; viii, 363 (1). Legatura ottocentesca in mezza pelle con titoli su doppio tass. e fregi in oro al dorso. Antichi timbretti di biblioteca tedesca dismessa. Trascurabile mancanza ad una cuffia, qualche sporadica e lieve fioritura sparsa, peraltro esemplare fresco e marginoso. Il marchese Nicola Vivenzio (1742-1816), originario di Nola, fu avvocato fiscale del Regio Patrimonio nonché autore di numerosi ed importanti saggi di storia locale campana e pugliese. Edizione assai rara soprattutto da trovarsi completa delle due parti, impresse a distanza di tre anni. Cfr. Iccu; Lozzi (I, nr. 2981) cita un’altra opera dell’A. (S41) € 900 Libri antichi di politica ed economia 92. 93. 94. (economia - politica) Annuario generale italiano politico-amministrativo-economico. 1912. Roma, Manna, 1912. Cm. 20,5, pp. viii, 424. Bross. edit. con qualche lieve traccia d’uso. Ben conservato. (4-S72) € 40 (politica - Risorgimento - Cavour) ARTOM I. - BLANC A. (A CURA DI) Il conte di Cavour in Parlamento. Discorsi raccolti e pubblicati. Firenze, Barbera, 1868. Cm. 19,5, pp. xlvi (2), 684. Bross. orig. Ultimi quaderni sciolti ed ultimissime cc. con macchiette d’umidità, peraltro nel complesso buon esemplare. Cfr. Iccu. (4-S5) € 40 (politica) BERTANI AGOSTINO. Discorsi parlamentari ... pubblicati per deliberazione della Camera dei Deputati. Roma, Tip. Camera dei Deputati, 1913. Cm. 26, pp. xiii (3), 591 (1). Bross. edit. Qualche trascurabile difetto al dorso, peraltro ben conservato. (4-S31) € 60 95. (politica - legature) BIELFELD JOAHANN F. Institutions politiques. A La Haye, chez Pierre Gosse [poi chez Samuel et Jean Luchtmans], 1760-72. Tre volumi di cm. 26, pp. iv (4) 358 (10); 344 (6); xviii (2) 456 (16). Con ritratto dell’A. all’antiporta, bellissime vignette ai frontespizi bicromi, una grande vignetta, il tutto inciso finemente in rame; 4 grandi prospetti ripieg. f.t. Bella leg. coeva in piena pelle con titoli su tass. e ricchi fregi floreali in oro al dorso; tagli rossi. Sporadiche fioriture. Bell’esemplare. Johann F. Bielfeld (1717-70), pensatore politico tedesco nativo di Amburgo, fu alto funzionario del ministero degli Esteri sotto Federico di Prussia. Così Giuseppe Ricuperati (Storia delle idee politiche economiche e sociali, IV, Torino, 1975, p. 36465): “In realtà è piuttosto un vero e proprio trattato ad uso degli uomini politici. Il punto di riferimento rimane Montesquieu, mentre sono riservate dure critiche a Rousseau, nominato come uno di quegli spiriti bizzarri per i quali lo stato di natura è superiore alla società. Secondo Bielfeld è meglio istruire tutti i cittadini. Naturalmente l’educazione dev’essere conforme agli strati sociali, per non provocare ambizioni sbagliate. Egli osserva tre possibili modelli di gerarchizzazione: secondo la proprietà (gentiluomini, borghesi, contadini); secondo la libertà (liberi, servi, schiavi); secondo le professioni ... Il suo è il modello di uno Stato tardo-mercantilistico, in cui la libertà e una notevole tolleranza sono assicurate dalla legge e dove il lusso è considerato sostanzialmente come uno dei motori dell’economia e della civiltà. Il tomo II, uscito nello stesso 1760, riguarda soprattutto la politica estera ... Il tomo III, ancora inedito alla morte del Bielfeld ... è un profilo geografico-politico-economico dell’Europa, paese per paese”. Edizione originale. Non comune da trovarsi completo delle tavole e della terza parte impressa dodici anni dopo i primi due volumi. Cfr. Brunet, VI, 3947; Kvk. (C3) € 1.500 96. (politica - legature - ex libris) BOXHORNIUS MARCUS ZUERIUS. De Leodiensi republica. Auctores praecipui. Partim nunc primum editi. In quibus descriptae antiquitates antistitum historia, et alia habentur. Amstelodami, apud Ioannem Ianssonium, 1633. Cm. 11, pp. (8), 516. Splendido frontespizio inciso in rame raffigurante due putti in cima a due colonne con al centro i dati tipografici. Bellissimo ex-libris ovale inciso in rame verosimilmente coevo (Heinrich Grote). Legatura coeva in piena pergamena rigida con piccole unghie e titoli in oro su tass. in pelle al dorso; tagli rossi. Bell’esemplare. Mark Zuesius Boxhorn (1612-1653), storico olandese, si dedicò ad opere di storia fiamminga, alla cura di edizioni di classici e di emblemi ed infine al diritto della navigazione. Quest’opera, per buona parte in edizione originale, raccoglie documenti, fonti e scritti di vari autori dedicati alla storia di Liegi. Cfr. Rahir, Catalogue, n. 1858; Kvk. (S43) € 250 97. (politica) BURKE EDMUND. Reflexions sur la revolution de France, et sur les procédés de certaines sociétés a Londres, relatifs a cet événement. A Paris, chez Laurente et a Londres chez Edward, (1790). Cm. 21, pp. viii, 536, 8, 8. Leg. ottocentesca in mezza pelle, dorso a quattro nervi con titoli in oro. Ben conservato. Edmund Burke (1729-1797), pensatore politico inglese, fu la mente direttiva del partito whig e figura centrale della svolta del costituzionalismo inglese. Protagonista nell’abolizione del commercio degli schiavi e realisticamente favorevole alle rivendicazioni delle colonie americane, Burke ebbe però modo di riaffermare con forza una linea di difesa della tradizione storica proprio in queste osservazioni dedicate alla rivoluzione francese. Seconda edizione, dello stesso anno dell’originale. Cfr. Kvk. (S85) € 350 98. (economia) CARNEGIE ANDREA. Il regno degli affari. Traduzione di Giulio de Rossi con uno studio su l’autore e la sua opera di Piero Barbera. Firenze, Barbera, 1903. Cm. 19,5, pp. 262 + 1 c.b. Ritratto dell’A. all’antip. Bella bross. orig. ornata. Ottimamente conservato. (4-S5) € 40 99. (politica - Risorgimento) CAVOUR. Diario inedito con note autobiografiche. Roma, Tip. Voghera, 1888. Cm. 27, pp. lxx, 356 (4). Bross. orig. Trascurabili segni d’uso e macchietta al solo dorso, peraltro ben conservato. Intonso. Stampato su carta patinata. Pubblicato per cura e con introduzione di Domenico Berti. Non comune. Cfr. Iccu. (4-S62) € 90 100. (politica - diritto - Elzeviri) CLAPMARIUS ARNOLDUS - CORVINUS I. - BESOLDUS C. De arcanis rerumpublicarum libri sex, illustrati a Ioan. Corvino IC. Accessit Chr. Besoldi de eadem materia discursus. Nec non Arnoldi Clapmarii et aliorum conclusiones de iure publico. Amsterodami, apud Ludovicum Elzevirium, 1644. Pp. (128), 324 (1); 51 (31) + (con autonomo frontespizio, stessi dati tip.) Conclusiones de jure publico. Pp. 114. Il tutto in un volume di cm. 13. Bellissima antiporta incisa in rame. Legatura coeva in piena pergamena rigida. Etichetta di possesso alla prima sguardia. Esemplare ben conservato. Interessante miscellanea di scritti storico-politici che ricomprende, oltre al De arcanis del Clapmarius, un Breviarium su questa del 101. 102. 103. 104. 105. 106. Corvinus, il De arcanis rerumpublicarum del Besoldus ed infine una vasta raccolta di tesi di diritto pubblico. Cfr. Willems, 973. (4-S42) € 300 (politica - storia - Francia) COMMYNES (DE) PHILIPPE. Delle memorie ... intorno alle principali attioni di Ludovico XI e di Carlo VIII re di Francia. Lib. VIII. In Milano, appresso Gierolamo Bordoni, 1610. Cm. 18, pp. (24) 583 (49). Bel frontespizio interamente inciso in rame, alcuni graziosi capilettera xilografici. Leg. coeva in piena perg. molle con titoli ms. al dorso, elegantemente ripetuti al taglio di piede. Antiche note di possesso. Piccolo ed abile restauro al dorso, qualche naturale fioritura sparsa, peraltro esemplare ben conservato. Le Memorie di Philippe de Commynes (1447?-1511) rappresentano l’apice della storiografia francese del Quattrocento e fonte di primaria importanza per la comprensione della politica francese ed europea della seconda metà del XV sec. La recente storiografia ha inoltre ampiamente affrontato le influenze di quest’opera anche su pensatori politici quali Guicciardini, Machiavelli e Bodin e in definitiva ha consacrato Commynes quale ideale testimone del passaggio nevralgico fra tardo medioevo e piena età moderna. Edizione non comune. Cfr. Iccu; non in Brunet. (S127) € 450 (politica) CONSTANT BENJAMIN. Cours de politique constitutionelle … Nouvelle edition mise en ordre et precedee d’une introduction par M.J.P. Pagès (De l’Ariege). Bruxelles, Société Typographique Belge, 1851. Tre volumi di cm. 18, pp. 356; 385 (1); 332. Bross. orig. ornata. Ben conservato. Intonso. L’A. (1767-1830), celebre pensatore politico francese, fu tra i principali assertori della dottrina liberale nell’Ottocento francese. Esiliato per i suoi vigorosi scritti poco inclini alla sudditanza napoleonica, fu autore di numerosi ed interessanti saggi; fra le opere squisitamente politiche spicca questo corso di politica in cui l’A. enuncia ed elabora i principi del liberalismo costituzionale. Non comune e ricercato. Cfr. Kvk. (II-S4) € 240 (economia) COYER GABRIEL-FRANCOIS. Développement et défense du système de la Noblesse commercante. A Amsterdam et se trouve a Paris, chez Duchesne, 1757. Due parti in un volume di cm. 16,5, pp. 152; 206 + (2) di cat. edit. Leg. coeva in piena pelle, dorso a 5 nervi con titoli su tass. e ricchi fregi in oro; tagli rossi. Minime spellature ai piatti e piccoli difetti alle cuffie, peraltro fresco e ben conservato. Gabriel Francois Coyer (1707-1782), gesuita francese, fu letterato e pensatore economico forse più apprezzato fuori dai confini nazionali; fu infatti membro della Società Reale di Londra. La Noblesse commercante fu la sua principale opera. Pubblicata nel 1756 scatenò numerose reazioni dottrinali, sfociate in altrettante edizioni a stampa. Le tesi contenute nella Noblesse, rivolte al progresso dell’economia anche attraverso l’affermazione di limiti da imporre agli aristocratici nell’esercizio delle attività commerciali, vengono riaffermate in quest’opera, edita a distanza di un anno allo scopo di respingere gli attacchi dei numerosi detrattori. Non comune edizione originale. Cfr. Einaudi, 1383. Goldsmiths, 9241; Kress 5597. (S105) € 400 (politica) CRISPI FRANCESCO. Politica estera. Memorie e documenti raccolti e ordinati da T. Palamenghi-Crispi. Milano, Treves, 1912. Cm. 24,5, pp. vii (1), 396. Bross. edit. Ben conservato. Fascicolato all’interno: RICCI RAFFAELLO. Memorie della baronessa Olimpia Savio. Milano, Treves, 1911. Cm. 18, pp. 16. (4-S62) € 50 (politica - storia - ebraismo) CUNAEUS PETRUS. De republica hebraeorum libri III. Curiae, sumptibus Johannis Brebdelii, typis Gottofredi Minzelii, 1665. Cm. 12,5, pp. (32) 368. Testo in latino intercalato da numerosi passi in ebraico. Bell’antiporta incisa finemente in rame. Leg. coeva in piena perg. rigida (di tipologia elzeviriana) con titoli ms. al dorso. Qualche sporadica macchietta. Ben conservato. Pieter van der Cun (1585-1638) fu prima professore di retorica a Leida ed in seguito di diritto romano. Questa fortunatissima opera è fonte di primaria importanza nell’ambito della storia delle istituzioni e delle usanze ebraiche. Cfr. Campos Boralevi L. (a cura di), P. Cunaeus, De republica hebraeorum (The commonwealth of the Hebrews), CET, Firenze, 1996; Kvk. (S42) € 350 (economia - politica - Trentino - Mantova) D’ARCO G. B GHERARDO. [Opere] [Collezione Scrittori classici italiani di economia politica - XXX, XXXI]. Milano, stamperia Destefanis, 1804. Due volumi di cm. 22, pp. 369 (1); 325 (3). Bross. orig. ornata. Trascurabili mancanze al dorso, rare arrossature, peraltro esemplare a grandi margini e parz. intonso; ben conservato. Giambattista Gherardo D'Arco (1739-1791), nativo di Arco ed attivo a Mantova, fu stimato scrittore di testi politici ed economici influenzati dalla dottrina di Christian Wolff. La raccolta contiene: Dell'armonia politico-economica tra la città e il suo territorio; Dell'annona, Dell'influenza del commercio sopra i talenti e i costumi; Dell'influenza dello spirito del commercio sull'economia 107. 108. 109. 110. interna de' popoli e sulla prosperità degli stati; Risposta al quesito: Se in uno stato di terreno fertile favorir debbasi maggiormente l'estrazione delle materie prime...; Del diritto ai transiti. Cfr. Iccu; Ambrosi, Scrittori ed artisti trentini, p. 117. (II-S62) € 250 (politica - economia - enologia - Comino - Toscana) DAVANZATI BOSTICHI BERNARDO. Scisma d’Inghilterra con altre operette … In Padova, appresso Giuseppe Comino, 1724. Cm. 18, pp. (8) 256 + (4) di cat. edit. con marchio tip. al colophon. Con ritratto inciso in rame all’antiporta ed una tavola di prospetti f.t. Testatine, finalini e capilettera xilografici. Leg. coeva in cart. marmorizzato con titoli ms. al dorso, ripetuti su tass. restaurato con titoli in oro. Tracce di antico e maldestro restauro alla parte alta delle ultime carte (testo sfiorato in poche lettere). Nel complesso buon esemplare. Stimata edizione di quest’interessante miscellanea di saggi di Bernardo Davanzati (1529-1606) che raccoglie, oltre allo Scisma, la Notizia de’ cambi, la Lezione delle monete e soprattutto la Coltivazione toscana delle viti e d’alcuni arbori, che è uno scritto dedicato al vino, alla frutta ed alla verdura dei territori toscani. Cfr. Cat. Einaudi, p. 229, per l’edizione fiorentina del 1639; Brunet, II, 533; Gamba, 430. (4-S86) € 190 (politica - teologia - eresia - libri proibiti - legature) DE DOMINIS MARCUS ANTONIUS. De republica ecclesiastica libri X. Heidelbergae, cura Iohannis Lancellotti; Francofurti ad Moenum, sumptibus Rulandiorum, typis Ioan. Friderici Weiss; Hanoviae, sumtibus haeredum Levini Huslii, 1618-22. Tre parti in un volume di cm. 34,5, pp. (24) 521 [recte 512] (20); pp. 340, 354 (18); pp. (16) 330 (14), 153 (17) + 1 c.b. Primo frontespizio finemente inciso in rame, bellissimo ritratto dell’A. al verso della seconda carta. Affascinante legatura coeva in mezza pelle di scrofa lavorata con motivi floreali impressi a secco; dorso a 5 grossi nervi con titoli ms. Interessanti annotazioni di mano coeva prevalentemente incentrate nella parte finale. Qualche trascurabile e naturale fioritura. Bell’esemplare. Marco Antonio De Dominis (1560-1624), ecclesiastico e pensatore eclettico, uscì dalla compagnia dei gesuiti nel 1597 e rinunciò alla carica di arcivescovo di Spalato. Si recò quindi a Londra per entrare nella chiesa anglicana; entrato subito in contrasto anche con gli ambienti ecclesiastici inglesi, De Dominis fu catturato e imprigionato a Castel Sant’Angelo. Fu quindi condannato per eresia, e bruciato, già morto, in Campo dei Fiori. Nel celebre e monumentale trattato De republica, l’A. propugnava le dottrine episcopaliste e delineava una vera e propria storia delle istituzioni ecclesiastiche. L’opera fu messa all’indice già nel 1616, un anno prima dell’edizione a stampa. De Dominis fu anche vicino alle posizioni di Paolo Sarpi, tanto da pubblicare a Londra nel 1619 la prima edizione della celebre Historia del concilio tridentino. Raro e ricercato. Prima e seconda parte in seconda edizione, terza parte (stampata separatamente dalle prime due parti edite in prima edizione a Londra) in edizione originale. Cfr. Brunet, II, 803; Graesse, II 420. (C26) € 1.800 (politica - diritto - economia - Montesquieu) DESTUTT (DE) TRACY A. L. C. - CONDORCET. Comentario sopra lo spirito delle leggi di Montesquieu … Seguita dalle osservazioni di Condorcet sopra il ventesimo nono libro dello Spirito delle leggi. S.l., s.n., 1820. Cm. 21,5, pp. (5) 26-302 + 1 c.b. [anomala numerazione delle pagine all’inizio, ma esemplare assolutamente completo e conforme in toto alla collazione Iccu e ad altre rintracciate nelle biblioteche on line]. Bross. del tempo muta. Macchioline e trascurabili mende alla bross., internamente ottimo, in barbe. Antoine Louis Claude Destutt de Tracy (1754-1836), pensatore illuminista parigino, fu scrittore di politica ed economia, amico di Thomas Jefferson ed assai stimato negli ambienti illuministici del tempo; nel 1789 fu deputato agli Stati Generali. Quest’opera è ritenuta uno dei più originali commenti al capolavoro di Montesquieu; si segnala, posto in fine, il commento di Condorcet al ventinovesimo libro. Raro. Prima traduzione italiana. Cfr. Iccu; non in Einaudi. (4-S82) € 300 (politica - epistolari - legature) D’OSSAT (CARDINALE). Lettere a principi di negotii politici … Divise in tre libri. Tradotte dal francese da D. Girolamo Canini d’Anghiari. In Venetia, presso Giacomo Sarzina, 1629. Tre parti (con autonomi frontespizi) in un volume di cm. 22, cc. (4) 98 (recte 102); (4) 92 (recte 96); (4) 100. Bellissimo marchio tip. ripetuto ai tre frontespizi, numerose testatine, capilettera e finalini in xilografia. Bella leg. coeva in piena perg. molle con titoli ms. al dorso. Tagli colorati. Antica firma di possesso a sguardia e frontespizio. Lieve e marginale alone alla parte alta delle ultime cc., qualche sporadica e modesta fioritura. Esemplare ben conservato. Importante epistolario del celebre cardinale francese (1536-1604). Allievo del Cuiacio a Bourges, d’Ossat ebbe modo di segnalarsi per il suo spirito diplomatico tanto da divenire il punto di riferimento della politica di Enrico IV in Italia. Di grande importanza, a proposito, furono le lunghe trattative con Clemente VIII per ricondurre il re nella comunione 111. 112. 113. 114. 115. romana; il notevole spessore politico trapela anche da questa ricca raccolta di lettere che godette di grande prestigio e circolò in tutta Europa ricevendo numerose edizioni e traduzioni. Quella italiana venne compilata dal gesuita Girolamo Canini (1551-1631), nativo di Anghiari, autore di aforismi politici e di celebri traduzioni, fra cui spiccano queste lettere ed i Saggi di Montaigne. Prima traduzione italiana. Raro e ricercato. Cfr. Piantanida, 26; Graesse, V, 59; non in Bozza e Brunet. (4-S124) € 600 (economia) DROZ GIUSEPPE. Economia politica o scienza delle ricchezze ... Versione italiana di Giuseppe Sanfilippo. Palermo, Lorsnaider, 1853. Cm. 18, pp. 257 (3). Leg. del tempo in piena tela con titoli in oro su tass. al dorso. Sporadiche e lievi fioriture. Ben conservato. Joseph Francois Xavier Droz (1773-1850), pensatore eclettico originario di Besancon, si dedicò anche allo studio della filosofia e della storia, ritagliandosi un ruolo di spicco nel panorama culturale della Francia del tempo. Droz condannò gli eccessi rivoluzionari ed auspicò un rinnovamento della società nel rapporto con gli individui, fondato su una più chiara distinzione tra diritti e doveri. Quest’importante saggio è dedicato a formazione, distribuzione e consumo delle ricchezze. Raro. Prima traduzione italiana. Cfr. Cat. Einaudi, 1616, per un’edizione posteriore; Iccu. (S26) € 200 (economia - classici greci) DUMAS PHILIPPE. L'economique de Xenophon, et le projet de finance du meme auteur. Paris, chez H.C. De Hansy, 1768. Cm. 16,5, pp. xxiv, 321 (13). Leg. coeva in mezza pelle con titoli in oro su tass. al dorso. Trascurabile menda alla parte bassa del dorso. Esemplare fresco e ben conservato. Traduzione di Philippe Dumas (1733-1782) dell’Economico (Oeconomicus) e delle Entrate (De vectigalibus) di Senofonte, storico ateniese vissuto nel V secolo a. C. che teorizzava un piano di riorganizzazione dello sfruttamento delle minieri d’argento per aumentare il reddito della città di Atene. Edizione originale. Cfr. Kress, 10406; Kvk; non in Cat. Einaudi. (S107) € 250 (politica - Concilio di Trento) (DUPUY PIERRE) (A CURA DI) Instructions et lettres des rois thès-chrestiens, et de leurs ambassadeurs, et autres actes concernant le Concile de Trente pris sur les Originaux. A Paris, chez Sebastien et Gabriel Cramoisy, 1654. Cm. 25, pp. (24), 609 (15). Legatura coeva in piena pelle maculata; dorso a 5 nervi con titoli, filetti e ricchi fregi in oro agli scomparti e sui nervi stessi. Tagli spruzzati. Bellissima vignetta istoriata incisa in rame al frontespizio a un terzo di pagina, raffigurante scene allegoriche o mitologiche. Testatine e capilettera xilografici. Trascurabili e sporadici forellini di tarlo lontani dal testo. Ottimo esemplare. Ultima e migliore edizione di questa straordinaria raccolta di istruzioni e di lettere diplomatiche di pontefici e sovrani europei rivolte ai rispettivi legati ed ambasciatori presso il Concilio di Trento, vero e proprio crocevia della politica europea ed evento chiave del Cinquecento europeo. La raccolta si deve a Pierre Dupuy (1582-1651) ed al fratello Jacques (1591-1656). Non comune ed importante. Cfr. Barbier, 8759; Biogr. Universelle, XII, 326 (voce Dupuy): “Ce qui augmente cette édition a été tiré des Mémoires de Pierre Dupuy: c'est la meilleure”; Kvk. (4-S93) € 650 (economia - politica) EON DE BEAUMONT CHARLES. Memoires pour servir a l’histoire generale des finances. A Amsterdam, au depens de la Compagnie, 1760. Due parti in un volume di cm. 16, pp. (4) lxviii, 108; (4) 216. Bellissime vignette incise in rame ai frontespizi bicromi. Leg. coeva in piena pelle con titoli, fregi e filetti in oro al dorso; tagli rossi. Impercettibili mende ad una cuffia, dorso leggermente screpolato con dorature un po’ sbiadite, peraltro esemplare fresco e ben conservato. Charles Eon de Beaumont (1728-1810), aristocratico francese originario di Tonnerre, fu abile diplomatico ed agente segreto di Luigi XV in Russia. Quest’interessantissima opera delinea la storia della politica economica e fiscale francese. Il primo tomo, dopo l’ampia prefazione dedicata alla natura del sistema fiscale, descrive brevemente le politiche degli antichi popoli (egiziani, babilonesi, persiani, greci e romani) per poi rivolgere l’attenzione alla nascita dello stato moderno in Francia. Il secondo tomo esordisce con la politica economica di Luigi XIV per giungere fino allo stato delle finanze ai tempi dell’Autore. Rara edizione originale. Non in Cat. Einaudi; cfr. Kvk. (S104) € 550 (economia) GALIANI FERDINANDO. Della moneta libri cinque ... Coll’aggiunta delle notize su la vita e le opere dell’Autore. Milano, per Giovanni Silvestri, 1831. Due parti in un volume di cm. 17,5, pp. xx, 252; (4) 242 + (10) di cat. edit. Leg. ottocentesca in mezza pelle con titoli in oro al dorso. Sigla di catalogazione ms. ai frontespizi. Marginali fioriture sparse, macchietta scura alle ultime carte (che non interessa l’opera bensì il catalogo editoriale dell’editore Silvestri), peraltro esemplare ben conservato, in barbe. Ferdinando Galiani (1728-1787), originario di Chieti, va annoverato tra i principali economisti europei del Settecento. Quest’importantissima opera, 116. 117. 118. 119. 120. dedicata alla storia della moneta, espone una dettagliata teoria del valore, basata sull’utilità e rarità dei beni, che tende a dimostrare come dai rapporti tra domanda ed offerta nasca l’equilibrio dell’economia. Cfr. Einaudi, 2331; Iccu. (S85) € 380 (economia) GALIANI FERDINANDO. Dialogues sur le commerce des bleds. Londres (ma Parigi), s.n., 1770. Cm. 20, pp. (4), 314 (2) + 2 cc.b. Leg. in piena perg. rigida del tempo; tagli rossi. Trascurabili aloni al margine esterno di poche cc., qualche macchietta sparsa, peraltro esemplare ben conservato. Ferdinando Galiani (1728-1787), originario di Chieti, va annoverato tra i principali economisti europei del Settecento. In questa fondamentale opera, che ebbe enorme successo anche grazie alla raffinata prosa, l’A. sostenne con estremo realismo che le misure economiche vanno subordinate alle contingenze di tempo e luogo, delineando quindi una dottrina avversa all’assoluto liberismo dei fisiocrati. Galiani rifiuta la teoria della superiore produttività dell’agricoltura, sostenendo che è più facile avere incrementi nel settore industriale, impermeabile agli influssi stagionali. La sua analisi dell’organizzazione e della divisione del lavoro anticipò Adam Smith. Rara edizione originale, completa delle due cc. bianche finali, quasi sempre mancanti. Kress 6730; Goldsmiths 10640; Einaudi 2334. (S124) € 2.500 (politica - Machiavelli) (GENTILLET INNOCENT). De Regno adversus Nic. Machiavellum libri tres. Lugd. Batavorum, Hieronymum de Vogel, 1647. Cm. 13,5, pp. (24) 594 (18). Bellissimo frontespizio allegorico inciso finemente in rame. Leg. coeva in piena perg. rigida con titoli ms. al dorso. Ben conservato. Innocent Gentillet (1535 ca. - 1595), avvocato calvinista francese, ripiegò a Ginevra per motivi politici, dovendo ben presto abbandonare ogni carica pubblica. Convinto riformatore, si dedicò alla dottrina, pubblicando nel 1576 uno dei primi attacchi organici al pensiero machiavelliano, divenendo quindi un precursore dell’antimachiavellismo. Cfr. Kvk. (4S42) € 370 (economia - beneficenza) GERANDO (DE) JOSEPH MARIE. Le visiteur du pauvre. Paris, J. Renouard 1826. Cm. 22,5, pp. xi (1), 546 (2). Leg. del tempo in bross. leggera con titoli a stampa su tass. di carta al dorso. Fioriture sparse, peraltro esemplare in buono stato di conservazione; in barbe. Il barone de Gerando (1772-1842), celebre filosofo lionese, fu autore di opere filosofiche, politiche, economiche e giuridiche. Quest’opera descrive le tipologie di discriminazione, classifica le diverse forme di povertà ed indaga i rapporti fra società e poveri, attraverso un’attenta analisi dei principali sistemi di carità e beneficenza. Non comune. Terza edizione, la migliore, rivista e considerevolmente aumentata rispetto alle precedenti. Cfr. Einaudi 2526 (per la prima edizione); non in Kress; Kvk. (4-S62) € 190 (economia - politica - libri proibiti - legature) HOLBACH (BARON DE) PAUL HENRI THIRY. Systeme social ou principes naturels de la morale et de la politique avec un examen de l’influence du gouvernement sur les moeurs. Londres, s.n. (recte Amsterdam, Grey), 1773. Tre parti in un volume di cm. 20,5, pp. viii, 218 (2); (4) 174 (2); (4) 166 (2). Bella leg. coeva in piena pelle; dorso riccamente decorato con motivi geometrici e floreali, titoli in oro su tassello. tagli rossi. Qualche carta leggermente brunita, piccolo strappetto all’angolo basso dell’ultima carta d’indice (testo non interessato). Bell’esemplare. Il barone d’Holbach (1723-1789), pensatore politico francese di origini tedesche, è ritenuto il rappresentante più estremista del materialismo e dello scetticismo enciclopedistico. In politica tradusse le dottrine giusnaturaliste e giuscontrattualiste in linguaggio marcatamente utilitaristico. Libertà, proprietà e sicurezza sono visti da Holbach come risultati della legislazione. Quest’opera, messa all’indice nel 1775, rappresenta il suo massimo contributo in materia di politica sociale ed economica. Non comune edizione originale. Cfr. Cat. Einaudi, 2911; Goldsmiths 10952; Kress S. 4739; Carter-Muir, Printing and the mind of man, 215. (C4) € 900 (politica - cinquecentine) (HOTMAN FRANCOIS - SIXTUS V). Brutum fulmen papae Sixti V adversus Henricum sereniss. regem Navarrae et illustrissimum Henricum Borbonium, principem Condaeum. Lugduni Batavorum, ex Officina Ioannis Paetsii, 1586. Cm. 15,5, pp. 234 (22). Con bello stemma pontificio a mezza pagina. Leg. settecentesca in piena pelle con titoli su tass e fregi in oro al dorso. Sottili fenditure di pochi cm. alle cerniere, lievi spellature. Esemplare nel complesso ben conservato. Francois Hotman (1524-1590), celebre giureconsulto francese, fu tra i massimi rappresentanti della scuola «culta» che mosse critiche radicali al diritto romano classico con l’intento di affermare la crescita di un diritto nazionale. Quest’opera politica fu scritta dall’Hotman in polemica con la posizione di papa Sisto V nell’ambito della contesa tra la lega cattolica ed Enrico di Navarra. La bolla di Sisto V che scatenò la reazione dell’A. è inserita 121. 122. 123. 124. 125. dopo p. 234 con riproduzione del frontespizio dell’edizione romana (apud haeredes Antonii Bladii, 1585): “Sanctiss. D. N. Sixti Papae V declaratio contra Hericum Borbonium assertum regem Navarrae”. Edizione non comune. Cfr. Brunet, V, 405; Graesse, VI, 418; Kvk. (S105) € 650 (politica) ISOCRATE - FACCIOLATUS JACOBUS. Monita isocratea ad privatorum et principum institutionem. Patavii, typis Seminarii, 1737. Cm. 20,5, pp. 103 (1). Bellissima vignetta incisa in rame al frontespizio e graziosi capilettera xilografici. Testo latino e greco a fronte. Leg. del tempo in cart. alla rustica, dorso ricoperto con carta decorata, titoli ms. su tass. di carta. Una cerniera internamente disunita, peraltro ben conservato. Interessante raccolta di 67 moniti politici d’Isocrate tradotti dal celebre letterato e pensatore padovano Iacopo Facciolati (1682-1769). Così Cicogna (5770):” Furono raccolti dal Facciolati ad istruzione del suo alunno veneto patrizio Andrea Pisani e sono diretti alla istruzione della vita privata, a’ doveri del principe verso i cittadini, e viceversa; e in genere a giovani nati all’amministrazione della Repubblica”. Edizione originale. Cfr. Iccu. (4-S124) € 140 (politica - letteratura - Rivoluzione francese) LA HARPE (DE) JEAN FRANCOIS. Il fanatismo della lingua rivoluzionaria ossia della persecuzione suscitata nel secolo XVIII contro la religione cristiana e suoi ministri ... Volgarizzato dall’ab. Mauro Boni. Cristianopoli, ed in Pavia, 1799. Cm. 21, pp. xxiv, 111 (1), lvi. Bross. del tempo, antico rinforzo al dorso con titoli ms. su tass. e numero di catalogazione. Minime tracce d’uso alla bross., qualche fioritura sparsa, peraltro ben conservato, in barbe. Jean Francois de La Harpe (1739-1803), celebre scrittore parigino, fu autore d’importanti testi teatrali nonché di critica letteraria e poesia drammatica. Quest’opera, scritta nel 1797, fa parte del periodo di revisione dell’A., che dopo aver appoggiato la rivoluzione, si ritrovò ad abbracciare ideali conservatori. Traduzione italiana curata dall’abate Mauro Boni (1746-1817). Cfr. Iccu. (S87) € 230 (economia - agricoltura - pedagogia) (LA VIEUVILLE DE L.). Delle istituzioni d’Hofwyl considerate più particolarmente sotto i punti di vista che interessar debbono gli uomini di Stato del conte L… di V. Traduzione dal francese di Francesco Contarini. Milano, per Vincenzo Ferrario, 1821. Cm. 22,5, pp. (6) 190 (2). Bross. orig. ornata. Piccola mancanza alla parte alta del dorso, rare e lievi fioriture. Esemplare marginoso e ben conservato. Intonso. Riflessioni di un testimone oculare della comunità educativa ed agricola stabilita a Hofwyl (vicino a Berna) fondata dal filantropo ed agronomo svizzero Emanuel von Fellenberg (1771-1844). Maturata una particolare sensibilità per le scienze sociali, von Fellenberg introdusse nell’istituto metodi moderni per insegnare alle classi disagiate l’arte dell'agricoltura; nell'istituto erano compresi una scuola teorico-pratica, una fabbrica di strumenti agricoli ed una scuola rurale per poveri ed altri vari istituti di educazione e perfezionamento. Lo scopo della colonia era una formazione completa per bambini poveri ed abbienti, uniti in questo contesto dall’istruzione agricola. Nell'introduzione al libro l’autore scrive a proposito di due visite alla colonia: il primo soggiorno gli aveva fornito ampia rassicurazione verso l’idea ed i progetti del fondatore, ma la seconda visita ad Hofwyl, avvenuta dopo sei anni, superò ogni aspettativa. Prima traduzione italiana, dell’anno dell’originale francese. Raro ed importante. Cfr. Goldsmiths, 23263 e Barbier II, 930b; non in Kress ed Einaudi. (II-S40) € 260 (politica - diplomazia - Europa) LA TORRE (DE) Memoires et negociations secretes de diverses cours d’Europe ... A La Haye, chez la Veuve d’Adrien Moetjens, 1721-25. Cinque volumi di cm. 15,5, pp. (28) 360; (2) 370; (8) 339 (1) + 1 c.b.; (2) 400; (2) 380. Frontespizi in rosso e nero. Leg. coeva in piena pelle; dorso a 5 nervi con titoli su tass. e ricchi fregi in oro. Tagli spruzzati. Piccole mancanze a due cuffie, sottile fenditura ad una cerniera, alcune superficiali spellature; lievi fioriture. Esemplare ben conservato. Dell’Autore non si hanno notizie biografiche precise; dall’epistola dedicatoria si deduce che fu uno scrittore politico castigliano vissuto a stretto contatto con le dinamiche diplomatiche e di potere del tempo. Quest’interessantissima opera descrive minuziosamente lotte di potere, nemesi politiche, intrighi diplomatici, trattati, guerre, assassini di uomini di Stato e rivolte; il tutto in relazione alle corti di Portogallo, Spagna, Francia, Europa Centrale ed Italia tra la fine del Seicento e i primi decenni del Settecento. Assai raro. Edizione originale. Collazionato on line solo da tre biblioteche europee. Cfr. Palau, 132871. (4C25) € 700 (politica) (LATTANZI GIUSEPPE). Piano di pace tra la Francia, l’Impero, la Casa d’Austria ed il Re di Sardegna progettato nel mese di marzo 1795 da un accademico. S.n.t. (fine ‘700 Crema?). Cm. 18,5, pp. 45 (1) + 1 c.b. Bross. primi Novecento muta. Interessante progetto di 126. 127. 128. 129. pacificazione fra le grandi potenze europee nel periodo immediatamente seguente la rivoluzione francese e precedente il Congresso di Vienna. Raro. Verosimilmente edizione originale. Cfr. Melzi, II, 339; Iccu. (4-S116) € 90 (economia - teologia - usura) LA LUZERNE (DE) CESAR GUILLAUME. Dissertiations sur le pret-de-commerce. A Dijon, chez Doullier, 1823. Cinque volumi di cm. 21,5, pp. 1.800 ca. complessive. Bross. del tempo azzurrina con titoli ms. al dorso. Raro. Tracce d’uso alla bross. (ma complessivamente lievi, leggermente più evidenti nel primo volume), leggere fioriture sparse. Antiche firme di possesso. Piccola rosicchiatura (lontana dal testo) al margine interno di poche cc. del terzo volume. Esemplare nel complesso genuino ed in buono stato di conservazione. In barbe. Cesar Guillaume de la Luzerne (1738-1821), teologo e uomo politico parigino, fu nominato cardinale da Pio VII nel 1817. Deputato agli Stati Generali, mantenne sempre una posizione di difesa della corona, seppur esprimendo esplicito consenso verso i processi di riforma. Nel 1791 fu costretto a lasciare la Francia per la Germania, prima di stabilirsi in Italia. Quest’imponente raccolta di dissertazioni è interamente dedicata ai seguenti argomenti: prestito, circolazione della moneta, interessi ed usura. L’A. raccoglie infine (specialmente negli ultimi due volumi di grande interesse bibliografico) le posizioni sopra il tema dell’usura dei principali teologi e pensatori dal periodo classico al pieno Settecento. Rarissima edizione originale, stampata postuma. Manca alle principali bibliografie. Cfr. Kvk e Kress, solo per la terza parte. (S30) € 680 (politica - diritto internazionale) MABLY (BONNOT, ABBÉ DE) GABRIEL. Des principes des négociations, pour servir d’introduction au droit public de l’Europe fondé sur les traités. A L’Haie, s.n., 1757. Cm. 16, pp. viii, 278. Graziosa legatura coeva in piena pelle con titoli su tass. e ricchi fregi in oro al dorso. Tagli rossi. Esemplare fresco e ben conservato. Gabriel Bonnot de Mably (1709-1785), pensatore politico francese, fratello del Condillac, va annoverato tra le principali figure della politica estera del Settecento francese. Nelle sue opere sviluppò concetti politici che a molti osservatori parvero come principi anticipatori delle idee rivoluzionarie, in realtà la visione sociale di Mably era suggerita più da istanze morali che da una visione complessiva di risistemazione socio-economica. Ebbe comunque modo di schierarsi con decisione contro il dispotismo illuminato dei fisiocrati caldeggiando lo sviluppo di una monarchia sorretta da istituzioni repubblicane. Una delle due edizioni stampate nel 1757 (certamente anno dell’edizione originale), l’altra riporta come luogo di stampa Amsterdam ed ha la medesima numerazione delle pagine. Cfr. Kvk; Tchemerzine-Scheler, IV, 249; non in Einaudi e Kress. (C15) € 450 (politica - cinquecentine) MACHIAVELLI NICOLÒ. Disputationum de republica, quas discursus nuncupavit, libri III. Quomodo in rebuspub. ad antiquorum romanorum imitationem actiones omnes bene maleve instituantur. Ex italico latini facti. Ursellis (Oberursel), ex officina typographica Cornelii Sutorij, 1599. Cm. 14,5, pp. (6) 546 (18) + 3 cc.b. Bel marchio tip. a frontespizio e colophon. Leg. coeva in piena perg. con unghie totalmente dipinta di verde (come talvolta in uso negli esemplari tedeschi); tagli verdi. Parti della legatura un po’ scolorite. Prima carta di guardia assente. Sporadiche macchiette sparse, peraltro esemplare ben conservato. Importante traduzione latina, destinata alla circolazione europea, dei Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, vero e proprio capolavoro della scienza politica cinquecentesca. Non comune. Cfr. Graesse, IV, 326; Kvk. (S32) € 700 (politica) MALVEZZI VIRGILIO. Davide perseguitato ... dedicato alla cattolica Maestà di Filippo IV il Grande. In Bologna, presso Clemente Ferroni, 1634. Cm. 22, pp. (8) 153 (1). Bellissima antiporta allegorica incisa in rame. Bel marchio tip. al frontespizio (e due belle vignette al colophon), testo inquadrato da duplice filetto. Leg. novecentesca in mezza perg.; antichi tagli rossi. Marginali forellini di tarlo (traccia più evidente a poche carte, ma sempre lontana dal testo). Stampato su carta particolarmente forte e di notevole fascino tipografico. Buon esemplare. Virgilio Malvezzi (1599-1654), dinamico letterato nativo di Bologna, si segnalò per apprezzati studi storici, politici e di varia erudizione. Conquistatosi la stima di Filippo IV, fu eletto ambasciatore di Spagna in Inghilterra; il Privato politico ed il Davide perseguitato furono la diretta conseguenza di quell’importante esperienza di politica diplomatica. L’opera che venne ristampata più volte e tradotta in latino, francese ed inglese. Edizione originale, uscita dai medesimi torchi (e con le medesime caratteristiche tipografiche) del Tarquinio superbo e del Romulo. Cfr. Iccu. (4-S13) € 350 130. (economia - politica) MARX CARLO. Il capitale. Estratti di Paolo Lafargue con introduzione critica di Vilfredo Pareto e replica di Paolo Lafargue. Palermo, Remo Sandron, 1896. Cm. 14,5, pp. lxxxv (3), 238 (2). Con ritratto dell’A. all’antiporta. Leg. coeva in mezza pelle con titoli in oro al dorso. Alcuni antichi timbretti di biblioteca estinta, qualche sporadica fioritura. Ben conservato. Importante traduzione di questo capolavoro della scienza economica ottocentesca, preceduto dai saggi di Pareto e Lafargue. Non comune e sempre ricercato. Cfr. Iccu. (S107) € 200 131. (politica - Risorgimento) MAZZINI GIUSEPPE. Doveri dell’uomo. Genova, Giovanni Ricci, 1922. Cm. 25, pp. xvi, 230 (2). Con ritratto mazziniano ed alcuni facsimili f.t. Bella bross. orig. illustrata. Perfetto. (4-S62) € 60 132. (politica - Risorgimento) MAZZINI GIUSEPPE. Prose politiche … precedute da una prefazione. Genova, Grondona, 1849. Cm. 18, pp. 320. Leg. del tempo in mezza pelle con titoli e filetti in oro al dorso. Carte di guardia assenti. Buon esemplare. Seconda edizione riveduta ed ampliata. Cfr. Iccu. (4-S86) € 80 133. (politica) MILTON JOHN. Pro populo anglicano defensio contra Claudii anonymi, alias Salmasii defensionem regiam. Londini, typis Du Gardianis, 1652. Pp. 192. Unito a: MILTON JOHN. Defensio secunda pro populo anglicano: contra infamem libellum anonymum, cujus titulus, regii sanguinis clamor advertus parricidas anglicanos. Hagae Comitum, ex Typographia Adriani Ulacq, 1654. Pp. (16) 128. Unito a: MORUS ALEXANDER [MA PIERRE DU MOULIN]. Fides publica, contra calumnias Joannis Miltoni. Stessi dati tip. Pp. 129 (3). Unito a: Ratio constitutae nuper rei publicae Angliae, Scotiae, et Hiberniae, una cum insulis aliisque locis eius ditioni subjectis, penes D. protectorem et parlamentum. In qua ostenditur, constitutionem hanc non modo priorum mutationum rationibus convenire, et ex illis necessario sequi; sed iis etiam, quae in parlamento et exercitu declarata palam atque acta sunt, prorsus esse constentaneum. Stessi dati tip. Pp. 104. Quattro parti in un volume di cm. 13. Bella legatura coeva in piena perg. rigida con unghie e titoli ms. al dorso. Esemplare ben conservato. Celebri opere che si collocano nell’ambito della controversia tra Milton e Salmasio che diedero alle stampe violenti saggi di controversia tra il 1649 ed il 1660. Salmasio nel 1649 pubblicò la Defensio regia, apologia del re d’Inghilterra Carlo I (1600-1649), scritta su commissione del figlio Carlo II, rifugiato in Francia in seguito alla condanna a morte del padre accusato da Cromwell e dal parlamento di alto tradimento. Seguirono due difese del popolo anglicano di Milton ed una successiva risposta di Salmasio datata 1660, che non riuscì a limitare il crollo della sua credibilità determinata proprio dagli scritti di Milton. Non comune. Cfr. Brunet, III, 1733; Graesse, IV, 532. (S43) € 1.000 134. (politica) MORUS THOMAS. De optimo reipublicae statu, deque nova insula utopia. Glasguae, in aedibus academicis, excudebat Robertus et Andreas Foulis, 1750. Cm. 16, pp. viii, 278 (2) + 1 c.b. Leg. recente (ma di foggia antica) in piena pelle rosso scuro; dorso a 4 nervetti con titoli su tass. originale. Antica firma di possesso al frontespizio. Leggera brunitura al margine esterno di pochissime cc. Esemplare fresco e ben conservato. Ben conservato. Rara edizione dell’Utopia di Thomas More, corredata in appendice dalle epistole di Erasmo, Bude’ e Gilles. Cfr. Graesse, III, 1893; Kvk. (S32) € 650 135. (politica - libertà di coscienza - diritto) NOODT GERHARD - BARBEYRAC JEAN. Du pouvoir des souverains, et de la liberté de conscience, en deux discours, traduits du latin de Mr. Noodt, professeur en droit dans l’Université de Leide par Jean Barbeyrac... comme aussi du Discours de Jean Frederic Gronovius sur la loi roiale; et d’un Discours du traducteur sur la nature du sort. A Amsterdam, chez Pierre Humbert, 1714. Cm. 16, pp. xlvii (1), 407 (1). Con bell’antiporta allegorica finemente incisa in rame, frontespizio in rosso e nero. Leg. coeva in piena pelle, dorso a 5 nervi con titoli e ricchi fregi agli scomparti. Piccola mancanza alla parte alta del dorso ed una cerniera internamente un po’ disunita, sporadiche e lievi fioriture. Esemplare nel complesso ben conservato. Quest’interessantissima edizione curata dal grande giurista francese Jean Barbeyrac (1674-1744) raccoglie quattro discorsi giuspolitici: il primo di Gronovio sul diritto romano, il secondo, dello stesso Barbeyrac sulla natura della sorte ed i due rimanenti di Gerhard Noodt (1647-1725), celebre giuspubblicista olandese, dedicati rispettivamente alla sovranità ed alla libertà di coscienza. Non comune. Cfr. Camus, 285; Kvk. (S105) € 450 136. (politica - diritto) ORSI GIUSEPPE AGOSTINO. Della origine del dominio e della sovranità de’ romani pontefici sopra gli Stati loro temporalmente soggetti. Dissertazione … Seconda edizione accresciuta d’alcune note e dell’esame del diploma di Lodovico Pio dall’abate 137. 138. 139. 140. 141. Gaetano Cenni. In Roma, per i fratelli Pagliarini, 1754. Cm. 18,5, pp. xxxv (1), 312. Bella vignetta incisa in rame al frontespizio e bei capilettera xilografici. Legatura del tempo in mezza pelle con punte; dorso a 5 nervi con titoli, filetti e fregi in oro. Tagli rossi. Sporadiche e trascurabili fioriture. Bell’esemplare. Giuseppe Agostino Orsi (1692-1761), cardinale fiorentino, fu teologo pontificio e scrittore di politica ecclesiastica. Dissertazione giuspolitica sulle principali tappe storiche del dominio temporale pontificio in territorio italiano. Non comune ed importante. Cfr. Edizioni giuridiche antiche in lingua italiana, II, 2, p. 501; non in Iccu. (4-S96) € 350 (politica - diritto - legature) OTTO EVERARDUS. Notitia praecipuarum Europae rerumpublicarum. Ienae, apud Christ. Henricum Cuno, 1749. Cm. 19, pp. (16) 368. Splendida legatura coeva in piena perg. rigida con ricchi fregi dorati al dorso, piatti inquadrati da cornice ornata con al centro un ovale raffigurante una figura femminile con due putti ai lati posti sopra una corona reale. Laccetti in tessuto verde in buona parte conservati. Lievi e naturali fioriture. Bellissimo esemplare. Everard Otto (Hamm 1685 - Brema 1756) viene considerato uno dei più dotti giureconsulti del Settecento tedesco. Nella vasta produzione dottrinale si segnalano opere dall’eccellente spessore filologico: De vita, studiis, scriptis et honoribus Servii Suplicii - Ad Instituta Justiniani notae criticae et commentaria, Thesaurus juris romani continens rariora meliorum interpretum opuscula, Papinianus sive de vita, ecc. Quest’opera traccia un resoconto sullo stato politico, economico e sociale dei principali regni europei (Germania, Francia, Spagna, Gran Bretagna, Portogallo, Belgio). Cfr. Kvk; non in Brunet e Graesse che menzionano altre opere dell’A. (C23) € 350 (politica - Giolitti) PALAMENGI-CRISPI TOMMASO. Giovanni Giolitti. Saggio storicobibliografico (con documenti dell’archivio Crispi). Roma, l’Universelle, s.a. (ma primi Novecento?). Cm. 22,5, pp. (8) 270. Bross. edit. Trascurabili fioriture. Ben conservato. (4-S41) € 40 (economia - bibliografia) PECCHIO GIUSEPPE. Storia della economia pubblica in Italia, ossia epilogo critico degli economisti italiani, preceduto da un’introduzione. Lugano, Tip. della Svizzera italiana, 1849. Cm. 18, pp. 272. Graziosa leg. coeva in mezza pelle rossa con tit. e filetti in oro al dorso. Ottimo Esemplare. Opera di fondamentale importanza nella storiografia economica del patriota ed esule milanese (1785-1835). Questo vero e proprio manuale di storia delle teorie economiche italiane racchiude oltre 30 monografie di pensatori economici dal Cinquecento ai primi anni dell’Ottocento (fra cui Davanzati, Genovesi, Algarotti, Beccaria, Verri, Gherardo d’Arco, Filangieri, Caraccioli, Mengotti, Gioja). Capitoli vengono dedicati dall’A. a Lombardia Austriaca, Toscana e Regno di Napoli. Assai ricercato. Terza edizione. Cfr. Cat. Einaudi, 4339; Iccu. (4-S96) € 290 (politica - diplomazia - diritto di guerra) (PFANNER TOBIAS). Historia pacis Germano-GalloSvecicae, Monasterii atque Osnabrugae tractae, et anno MDCXLIIX perfectae, ex opsis rerum gestarum documentis atque commentariis deprompta et concinnata. Irenopoli (Gotha), s.n., 1679. Pp. (42) 744 (22). Unito a: BRAUDLACHT GEORG. Historia pacificationum, ab annis plusquam ducentis breviter repetita, et perspicue diducta… cum annexo discursu De vera victoria, monitis politicis et consiliis statisticis ubique interspersis. Lispiae, J. C. Laurer et J. Gerdes, 1687. Pp. (16) 543 (1). Due parti in un volume di cm. 16. Bellissima antiporta incisa in rame. Bella legatura coeva in piena perg. rigida con unghie e titoli ms. al dorso; tagli spruzzati. Ben conservato. La prima opera delinea un’interessantissima storia della pace di Westphalia (1648) e degli anni immediatamente ad essa, evento cruciale nella storia europea che determinò di fatto la fine del Sacro Romano Impero. La seconda opera delinea le principali tappe di pacificazione fra Spagna, Francia ed Impero fra il tardo Quattrocento e la prima metà del Seicento. La parte finale raccoglie 10 articolati consilia giuspolitici del Brautlacht ed un discorso sopra la definizione di vittoria militare. Entrambe edizioni originali. Cfr. Kvk. (4-S125) € 550 (politica - storia - Francia) PONTANUS JOANNES ISAAC. Originum Francicarum libri VI in quibus praeter Germaniae ac Rheni chorographiam, francorum origines ac primae fedes, aliaque ad gentis in Gallias transitum variasque victorias, instituta ac mores pertinentia, ordine deducuntur. Hardervici (Harderwijk), ex Officina Thomae Henrici, 1616. Cm. 19, pp. (12) 617 (7). Con bella tavola ripieg. f.t. ed incisa in rame raffigurante un ariete di fabbricazione romana. Bella legatura coeva in piena perg. rigida con unghie e titoli ms. al dorso; bella vignetta xilografica al frontespizio. Lieve e marginale alone alle primissime cc., qualche lieve e sporadica fioritura. Esemplare ben conservato. Johan Isaac Pontanus (1571-1639), storico, filologo e 142. 143. 144. 145. 146. pensatore politico danese, studiò a Basilea e fu discepolo del grande astronomo Brahé. In seguito si trasferì prima in Francia e poi in Olanda, dove verosimilmente recepì il clima politico-culturale che lo portò all’elaborazione di vivaci teorie di diritto internazionale espresse con autorevolezza nelle sue Discussioni storiche; Pontano fu infine storiografo del re di Danimarca. Quest’opera descrive l’origine dello stato francese: istituzioni, usi e costumi, lingua, vicende belliche e relazioni internazionali, confini e territori, pratiche religiose. Rara edizione originale. Non in Brunet; cfr. Kvk. (4-S116) € 450 (politica - eresia - Controriforma - cinquecentine) ROSSAEUS GULIELMUS [PSEUD. DI WILLIAM REYNOLDS]. De iusta reipub. christianae in reges impios et haereticos authoritate: iustissimaque catholicorum ad Henricum Navarreum et quemcunque haereticum à regno Galliae repellendo confoederatione. Antuerpiae, apud Ioannem Keerbergium, 1592. Cm. 17,5, pp. (20) 833 (21) [recte 827, errori nella numerazione delle pagine]. Bella leg. coeva in piena perg. molle con titoli ms. al dorso. Marchio tip. al frontespizio, alcuni finalini e testatine caratterizzate da antica coloritura. Ottimo esemplare. William Reynolds (15441594), teologo anglosassone, fu professore a Reims e scrittore di un importante saggio di confutazione delle dottrine calviniste. Quest’opera, scritta in difesa della Lega cattolica, avversava esplicitamente l’ascesa politica di Enrico di Navarra, protestante e quindi considerato il responsabile della guerra di religione che funestò la Francia del tempo. Enrico IV si convertì al cattolicesimo il 25 luglio 1593. Gli undici capitoli sono dedicati ai seguenti argomenti: sovranità del re, potestà pontificia, tirannide, eresia protestante e paganesimo, calvinismo, ugonotti, eresia di Enrico di Navarra, scomunica pontificia, guerra contro il re eretico, ecc. Non comune. Cfr. Kvk. (S126) € 750 (politica - Napoleone) SAINT-HILAIRE (DE) EMILE MARCO. Napoleon au Conseil d'Etat. Meline, Bruxelles, 1843. Due volumi di cm. 16,5, pp. 291 (1); 329 (1). Bella bross. orig. ill. Ottimamente conservato; intonso. Cfr. Kvk. (4-S121) € 100 (politica - diritto) SARPI PAOLO. Discours dogmatique et politique, sur l’origine, la nature, les prétendues immunités, et la véritable destination des biens ecclésiastiques. Avignon, chez Alexandre Girard, 1750. Cm. 17, pp. (6) 248. Leg. coeva in piena pelle con titoli e ricchi fregi floreali in oro al dorso, tagli spruzzati. Qualche trascurabile e sporadica fioritura, peraltro ottimamente conservato. Interessante saggio giuspolitico sulla disciplina dei beni ecclesiastici attribuito al grande storico e pensatore politico veneziano (1552-1626). Tradotto in francese da Francoise Marie de Marsy. Non comune. Cfr. Kvk. (4-S96) € 200 (politica - Venezia - Valtellina - Grigioni) (SARPI PAOLO). Historia particolare delle cose passate tra ’l sommo pontefice Paolo V e la serenissima republica di Venetia ... Divisa in sette libri. Viva San Marco. In Mirandola (ma verosimilmente Ginevra, cfr. Parenti, Dizionario dei luoghi di stampa falsi, p. 143), 1624. Pp. (4), 311 (1). Unito a: (AGOSTI LEONARDO? - SARPI PAOLO?) Discorso sopra le ragioni della risolutione fatta in Val Telina, contra la tirannide de’ Grisoni, et heretici. Al potentissimo Catholico Re di Spagna d. Filippo Terzo. Si mostra l’ingiusta usurpatione di essa valle. Le giuste ragioni della presente guerra de’ Principi collegati. Et molte altre cose spettanti alla grandezza della religione, e dello Stato della Santa Chiesa Romana. Alla liberta, e tranquillita d’Italia. Alla sicurezza della maggior parte de’ Principi d'Europa. S.n.l. (verosimilmente 1624). Pp. (12) 48. Due opere in un volume di cm. 21,5. Interessanti note al margine e sottolineature di mano coeva nella prima opera. Legatura del tempo in piena perg. con tit. ms. al dorso. Ben conservato. Prima opera: Importante dissertazione sarpiana incentrata sulle relazioni fra Venezia e chiesa negli anni cruciali dell’Interdetto. Si registrano almeno tre edizioni nel medesimo anno. Raro. Verosimilmente edizione originale. Cfr. Iccu; Cicogna, 872; Graesse, VI, 1, 272; Piantanida, 1054. Seconda opera: Saggio attribuito a Leonardo Agosti (?-1666), cfr. Michel&Michel vol.1, p. 37. Secondo altre fonti l’autore è ancora Paolo Sarpi. L’A. delinea una lucida disamina politica delle usurpazioni ai danni delle popolazioni valtellinesi. L’opera fu tradotta in francese (Discours sur l’affaire de la Valteline, et des Grisons. Dedié au ... Roy d’Espagne. Paris, Bouillerot, 1625) e nel 1628 in inglese: A discourse upon the reasons of the resolution taken in the Valteline against the tyranny of the Grisons and heretiques, a cura di Thomas Roe (1581-1644). Rarissima edizione originale. Cfr. Iccu. (S126) € 1.500 (economia) SAY GIOVANNI BATTISTA. Catechismo di economia politica ossia istruzione famigliare che insegna in qual maniera le ricchezze sono prodotte, distribuite e consumate nella società. Seconda edizione interamente rifusa ed aumentata di note ... Traduzione dal 147. 148. 149. 150. 151. francese di Vincenzo Maggi. Milano, per Vincenzo Ferrario, 1825. Cm. 17, pp. 233 (3). Leg. del tempo in mezza pelle con titoli su tassello rosso e filetti in oro al dorso. Numero di catalogazione impresso al frontespizio. Trascurabili mancanze alle cuffie e sottili fenditure di pochi cm. alle cerniere; lievi fioriture sparse. Buon esemplare. Jean Baptiste Say (1767-1832), nativo di Lione, fu tra i principali economisti europei del tempo. La sua dottrina fu determinante per lo sviluppo della scienza economica; Say ebbe il merito di ricollegare la distribuzione alla produzione ed allo scambio, rinnovando la figura dell’imprenditore. La teoria dell’offerta che crea la domanda (alla base della cosiddetta “legge di Say”) fu alla base dell’orientamento ottimistico che caratterizzò la scuola francese rispetto a quella inglese. Cfr. Iccu; Cat. Einaudi, per la seconda edizione francese del 1821, base per la presente traduzione. (S85) € 200 (economia) SCIALOJA ANTONIO. Trattato elementare di economia sociale. Torino, a spese di G. Pompa e Comp., 1848 (1849 al colophon). Cm. 21,5, pp. 206 + 1 c.b. Leg. coeva in mezza pelle con titoli su tass. e filetti ornati in oro al dorso. Trascurabili e sporadiche fioriture. Esemplare ben conservato. Antonio Scialoja (1817-1877), fu uomo politico e celebre economista d’ispirazione liberale. Questo trattato, suddiviso in 463 principi, è dedicato tra l’altro ai concetti di ricchezza, produzione, mercato, commercio, industria, salario, dazio, imposta e spesa pubblica. Si segnala l’interessante appendice bibliografica posta in fine. Edizione originale. Cfr. Einaudi, 5180; Iccu. (S94) € 250 (politica) TOCQUEVILLE (DE) ALEXIS. De la democratie en Amerique ... Douzieme edition corrigee et augmentee d’un avertissement et d’un examen comparatif de la democratie aux Etats-Unis et en Suisse. Paris, Pagnerre, 1848. Quattro volumi di cm. 20,5, pp. (4) iv, 358; iv, 423 (1); iv, 333 (1); (6) v (1), 389 (1). Ottima leg. fine Ottocento-primi Novecento in mezza tela verde con titoli e filetti in oro al dorso. Alcuni quaderni legg. fioriti, peraltro esemplare ottimamente conservato. Alexis de Tocqueville (1805-1859), celebre storico e uomo politico francese, fu tra i principali protagonisti della vita civile e culturale dell’Ottocento francese. Quest’opera d’ispirazione liberale, compilata in seguito ad un lungo e proficuo soggiorno statunitense, abbraccia l’esperienza statuale di paesi come Inghilterra e Stati Uniti. Secondo Tocqueville il modo più efficace per gestire l’allargamento progressivo della sfera d’azione del potere statale era appunto l’esperienza democratica statunitense ed anglosassone poggiata sul principio di libertà. Non comune e ricercato. Cfr., per altre edizioni, Brunet, 3966. (C4) € 650 (politica - storia - biografie) TOMMASI TOMMASO (PSEUD. DI GREGORIO LETI?). Vita di Cesare Borgia detto poi il duca Valentino. S.n.l. (Firenze?), 1789. Due parti in un volume di cm. 17, pp. xv (1), 269 (1) + 1 c.b.; vii (1), 294 + 1 c.b. Ottima leg. coeva in perg. rigida con titoli in oro su tass. al dorso, tagli spruzzati. Ottimamente conservato. Celebre biografia di Cesare Borgia (1475-1507), uomo politico dalla vita tanto breve quanto avventurosa. A proposito dell’attribuzione cfr. Melzi, III, p. 233: “Dal Catalogo Farsetti assegnasi per vero autore di questa Vita Gregorio Leti, che sembra essersi voluto occultare sotto il finto nome di Tommaso Tommasi. Ma ... il non vedere di quest’opera fatto cenno fra le anonime, o pseudonime, delle quali lo stesso Leti ci somministra l’elenco nella sua Vita di Cromwell, ci fa nascere il dubbio che non sia veramente tutto suo lavoro. Ch’egli però vi abbia posto mano e fattevi delle aggiunte ... Arroge a ciò che un Tommaso Tommasi ha veramente esistito”. Cfr. Iccu. (S126) € 300 (economia - diritto) TUBA GIOVANNI. L’uomo in traffico o sia la materia de’ contratti. In Venetia, appresso Andrea Poletti, 1713. Cm. 16,5, pp. (24) 576 (22). Leg. ottocentesca in mezza pelle con titoli ms. su tass. di carta e piccole punte; carta decorata del tempo ai piatti. Antiche annotazioni ms. maldestramente all’occhietto (recto e verso), alle carte bianche finali e ad alcune carte interne. Piccola fenditura ad una cerniera, qualche lieve e marginale alone sparso, peraltro nel complesso buon esemplare. Giovanni Tuba, teologo dell’ordine dei servi di Maria attivo a partire dalla seconda metà del Seicento, fu anche autore di un curioso trattato sull’istituto del giuramento. Quest’interessante trattato indaga in profondità numerosissime fattispecie di diritto commerciale: contratti commerciali, compravendita, deposito, prestito, usura (pp. 218-266), anticipo di pagamento, vendita per conto terzi, prezzo della merce, tasso di sconto, decime, donazioni, ecc. Verosimilmente seconda edizione. Raro. Cfr. Iccu; non in Cat. Einaudi. (S24) € 380 (politica) ZIMMERN H. - AGRESTI A. New Italy. London, Constable and Company, 1918. Cm. 19, pp. 274. Leg. in tela con sovrac. edit. Ottimamente conservato. Importante saggio dedicato alla situazione politica, civile, economica e militare nell’anno finale della Grande Guerra in Italia. (4S4) € 40 Libri antichi di diritto 152. (diritto - storia) ALEXANDER AB ALEXANDRO. Genialium dierum libri sex. Lugduni, apud Paulum Frellon, 1608. Cm. 18, cc. (8) 353 (94) + 1 c.b. Bel marchio tip. al frontespizio in rosso e nero. Leg. coeva in piena pelle scamosciata; dorso a 3 grossi nervi con titoli ms. su tass. di carta. Tagli rossi. Minime mancanze alle cuffie ed al bordo inferiore dei piatti, macchiette alla legatura. Qualche trascurabile piccolo alone, peraltro ben conservato. Alessandro Alessandri (1461?-1523?), giureconsulto ed umanista napoletano, si rese celebre grazie a quest’opera storica, pregna di erudizione giuridica. Allievo di Filelfo e Calderino, l’A. esercitò precocemente la professione d’avvocato per poi rinunciarvi disgustato, riportano le biografie, più dall’iniquità dei giudizi che dalla difficoltà della scienza della legge. Questa è infatti un’opera d’erudizione e di filologia strutturata sui modelli delle opere di Aulo Gellio e Giovanni di Salisbury, commentata tra l’altro da Tiraqueau e Dionigi Gotofredo, in edizioni impresse nella seconda metà del Cinquecento. Cfr. Kvk. (S108) € 350 153. (diritto - economia) ANSALDIS (DE) ANSALDUS. Discursus legales de commercio et mercatura in quibus universa fere commercii er mercaturae materia resolutive continentur. Genevae, apud fratres De Tournes, 1751. Pp. (20) 458 + 1 c.b. Unito a: STRACCHA BENVENUTUS. Tractatus duo de assecurationibus et proxenetis atque proxeneticis. Stessi dati tip. Pp. (4) 119 (1). Due parti in un volume di cm. 37. Bellissimi marchi tip. ai frontespizi (il primo dei quali bicromo). Leg. ottocentesca in mezza pelle con titoli su tass. e fregi in oro al dorso. Abile restauro alla parte bassa del dorso, lieve aloni sparsi, leggere fioriture ed alcune macchiette, trascurabili tracce di tarlo perlopiù marginali, peraltro nel complesso buon esemplare. Ansaldo Ansaldi (1651-1719), celebre giurista fiorentino, ricoprì alte cariche alla corte pontificia e fu uditore di Sacra Rota; nel 1689 compose il Discursus de commercio et mercatura che gli garantì fama in tutta Europa. Benvenuto Stracca (1509-1578) fu praticus e ricoprì numerose cariche pubbliche; fu il primo giurista a cercare di delineare il diritto commerciale come corpus giuridico autonomo e va quindi considerato come vero e proprio precursore della disciplina, almeno secondo la concezione contemporanea del termine. Non comune e sempre ricercato. Cfr. Kvk; Sapori, 77. (S98) € 1.000 154. (diritto canonico - cinquecentine) AZPILCUETA MARTINUS (NAVARRO). De regularibus commentarii quatuor, primus, de fine principali, et pauperitate ipsorum ... Secundus, de dominio bonorum eorundem ... Tertius, de quibusdm institutionibus, et potestatibus praelatorum eorum ... Quartus, de stabilitate, et transitu eorum. Romae, in officina Iacobi Tornerii et Iacobi Bericchiae, 1584. Cm. 22,5, pp. (8) 279 (19) + 1 c.b. Con ritratto del Navarro e relativa insegna gentilizia incisi in xilografia al verso del frontespizio, bel marchio tip. al colophon. Affascinante leg. coeva in piena perg. molle con titoli ms. lungo tutto il dorso. Ex-libris di monastero anglosassone. Antiche firme di possesso e sigla di catalogazione al frontespizio. Trascurabili mancanze alle estremità del dorso, alcuni lavori di tarlo marginali (testo non interessato, salvo alcune lettere), lievi e marginali aloni sparsi, alcune macchiette e minime fioriture. Buon esemplare. Martin Azpilcueta detto il Navarro (1493-1586) fu personaggio centrale nelle “cose pontificie” cinquecentesche tanto che Gregorio XIII ricorreva sovente ai suoi consulti prima di risolvere controversie teologiche e giuridiche. Le sue opere si distinsero per acume dottrinale ed imparzialità di giudizio. Quest’opera, quadripartita, è dedicata alle prerogative ed alle funzioni dei chierici nonché alla disciplina dei beni ecclesiastici. Non comune. Verosimilmente edizione originale. Cfr. Iccu; non in Sapori. (S124) € 550 155. (diritto - economia - cinquecentine) (BALDUS DE UBALDIS). Tractatus de duobus fratribus et aliis sociis. Authore Petro de Ubaldis perusino iureconsulto clarissimo. Accesserunt eiusdem Authoris commentarii in titulum de collectis, atque e permutatione beneficiorum. Coloniae Agrippinae, apud Ioannem Gymnicum, sub Monocerote, 1586. Cm. 15,5 pp. 559 (41). Marchio tipografico inciso al frontespizio. Affascinante leg. coeva in piena perg. molle con titoli ms. al dorso, ripetuti al taglio basso. Leggere bruniture, tipiche della carta tedesca del tempo, sporadici e lievi aloni, marginali forellini di tarlo, peraltro esemplare ben conservato. Raccolta di testi tralatiziamente attribuiti al canonista Pietro degli Ubaldi, fratello del celebre Baldo (1327?-1400) a cui spetta invece con ogni probabilità la paternità di quest’opera. Il “De duobus fratribus et aliis 156. 157. 158. 159. sociis” è un trattato di diritto societario che affronta dettagliatamente la disciplina giuridica relativa a formazione, gestione ed estinzione delle società. Numerosi sono i capitoli dedicati a materie che oggi verrebbero collocate nell’ambito del diritto commerciale. Di Pietro degli Ubaldi (Baldeschi) non conosciamo l'anno di nascita, da collocare nel secondo quarto del 1300. Nel 1362 leggeva a Firenze, quindi passò a Perugia dove resse successivamente le cattedre di Ragione Canonica e di Ragione Civile. Urbano VI lo nominò Avvocato Concistoriale e prese parte a numerose ambascerie. Morì nel 1412 e fu sepolto in San Francesco al Prato. In seguito al De duobus fratribus segue la lectura al titolo “De collectis” che si traduce in un vero e proprio trattatello di diritto fiscale e tributario basato sulle distinzioni, nell’imposizione fiscale, sussistenti fra cittadini e stranieri, fra capaci ed incapaci, fra soggetti ed immuni, fra clerici e laici. L’interessante miscellanea si chiude con dei consilia d’interesse fiscale e con il “Tractatus de permutatione beneficiorum” che a differenza dei precedenti è uno scritto di taglio schiettamente giuscanonistico. Raro ed importante. Manca ad Adams e Sapori; cfr. Kvk. (II-P) € 700 (diritto - bandi - tabacco - alcoolici - Toscana) Bando ed ordinazione universale sopra l’appalto del tabacco e dell’acquavite fatto nel Real Consiglio delle Finanze il dì 20 Settembre 1745 e pubblicato in Firenze il dì primo Ottobre 1745. Coll’aggiunta insieme dell’editto del dì 7 Agosto di detto anno 1745 fatto nel medesimo Gran Consiglio. Firenze, nella Stamperia di Bernardo Paperini, 1745. Cm. 28, pp. 34. Bellissimo stemma al frontespizio, ripetuto in terza pagina; un bel capolettera figurato e finalini xilografici. Brossura coeva muta. Ottimamente conservato. Interessante bando sopra la disciplina del commercio di Tabacco ed acquavite in Toscana. Raro. Non in Iccu. (4-S41) € 160 (diritto) BECCARIA CESARE. Dei delitti e delle pene. Harlem, et se vend a Paris, chez Molini Libraire, 1766. Cm. 17, pp. (4) viii, 9-314 (6). Bellissima antiporta raffigurante l’offerta della testa mozzata figurata e vignetta al frontespizio, incisi finemente in rame. Legatura coeva in piena pelle con fregi al dorso e triplice filetto in oro ai piatti. Tassello mancante. Tagli rossi. Minime fenditure a due cerniere e piccola mancanza ad una cuffia, peraltro esemplare fresco e ben conservato. Rara ed importante edizione parigina corredata dal “Giudizio di celebre professore sopra il libro Dei delitti e delle pene” (pp. 207-218) e soprattutto dalla “Risposta ad uno scritto che s’intitola Note ed osservazioni sul libro dei delitti e delle pene” di Pietro ed Alessandro Verri. Cfr. Edizioni giuridiche in lingua italiana, II, 2, p. 667; Cfr. Firpo, 565 e 466: “L’opinione corrente è che si tratti d’una stampa eseguita in Livorno nella tipografia Coltellini, ma la filigrana rimanda a una cartiera dell’Alvernia, sicché si deve concludere che sia questa l’edizione impressa a Parigi, per conto di Giovan Claudio Molini, nell’autunno del 1766”; Parenti, Dizionario, p. 102-103. (S105) € 800 (diritto - cinquecentine) BELLEMERA A. - CASSIODORUS G. - AUFRERIUS S. BENINTENDIS (DE) P. Sacrosanctae decisiones canonicae ab excellentissimis viris, I. C. clarissimis, iisdemque Sacri Palatii auditoribus collectae. Aegidio Bellamera, Gulielmo Cassiodoro, Capella Tolosana, Petro de Benintendis. Venetiis, apud Hieronimum Scotum, 1599. Cm. 32,5, pp. (60) 620. Marchio tip. al frontespizio ed alcuni bei capilettera in xilografia. Leg. coeva in piena perg. rigida, dorso a 4 nervi con titoli ms. al dorso, elegantemente ripetuti al taglio di piede. Antica firma di possesso al frontespizio. Piccola mancanza di perg. al dorso, lievi fioriture, sporadici e marginali aloni. Esemplare ben conservato. Importante raccolta di decisiones collocabili fra la seconda metà del Trecento e la metà del Cinquecento. Gilles de Bellemere (13421407) fu celebre canonista e vescovo di Avignone; quest’edizione raccoglie 755 conclusiones che spaziano l’intero universo giuridico e relative al periodo 1374-78. Guillen Cassador (1477-1527) fu canonista, vescovo di Barcellona ed Alghero e cancelliere reale del Sacro Consiglio del regno di Catalogna; le sue decisiones spiccarono per prudenza e valore della dottrina. Etienne Aufreri (14??-1511), giureconsulto tolosano, fu autore di una celebre raccolta di 501 quaestiones, elaborate dopo il 1483 e tutte relative alla sede arcivescovile tolosana (Decisiones Capellae Tholosanae), sulla scia delle decisioni rotali e del parlamento del Delfinato. Pietro Benintendi, di Cesena, attivo nella metà del sedicesimo secolo, fu giudice rotale a Bologna; proprio a quest’attività di riferiscono le 98 conclusiones della Sacra Rota bolognese, redatte dal Benintendi fra il 1540 ed il 1545. Raro, soprattutto da trovarsi in edizioni di grande formato. Cfr. Iccu. (S53) € 1.500 (diritto penale) BENTHAM GEREMIA. Teoria delle prove giudiziarie … Prima versione italiana del dottore Barnaba Vincenzo Zambelli. Brusselles, s.n., 1843. Cm. 18, pp. 351 (1). 160. 161. 162. 163. 164. 165. Leg. coeva in mezza perg. con titoli e filetti al dorso. Timbretto di biblioteca privata al frontespizio. Pellicola trasparente e lucida applicata sulla legatura. Lievi tracce d’uso alla legatura. Buon esemplare. Importante opera sul sistema probatorio del grande giurista-filosofo inglese (17481832), ritenuto il principale propugnatore dell’idea utilitarista. Non comune. Cfr. Iccu. (S23) € 250 (diritto) BETTINI F - GIURIATI D. (A CURA DI). Giurisprudenza italiana. Raccolta generale progressiva delle decisioni delle varie corti del Regno. Volume XXIII. Sentenze del 1871. Torino, Ute, 1872. Cm. 30,5, oltre 1000 pagine con quadrupla numerazione a colonne. Leg. coeva in mezza pelle con titoli e filetti in oro al dorso. Una cerniera internamente disunita, peraltro ben conservato. Cfr. Iccu. (4-S32) € 65 (diritto comparato) BIANCHETTI ANTONIO. Relazioni e raffronti del Codice civile italiano colla legge romana e coi codici olandese, prussiano, francese, bavarese, albertino, austriaco, napoletano, parmense ed estense con richiamo alle affini disposizioni legislative vigenti nel Regno ed alle principali massime della dottrina e della giurisprudenza. Torino, Utet, 1871. Cm. 24, pp. 531 (1) [manca la carta preliminare al frontespizio: occhietto, bianca?]. Leg. coeva in mezza tela con titoli e filetti in oro al dorso. Sporadiche fioriture. Ben conservato. Interessantissimo strumento di studio di taglio comparatistico sulle esperienze legislative in ambito civilistico di Italia, Olanda, Francia, Bavaria, Austria ecc… Imponente lavoro di sintesi e di comparazione giuridica che elenca gli articoli dei diversi codici, disposizioni affini, dottrina principale e giurisprudenza. Edizione originale. Cfr. Iccu. (S72) € 170 (diritto - criminologia - processi) BIANCHI A. G. - FERRERO G. - SIGHELE S. Il mondo criminale italiano. Seconda serie (1893-1894). Milano, L. Omodei Zorini, 1894. Cm. 18,5, pp. (8), 368 (2). Antico timbretto “Gabinetto letterario Contigli”. Leg. del tempo in mezza perg. con punte. Fioriture sparse, peraltro ben conservato. Interessantissimo saggio dedicato a processi celebri e a figure di assassini: avvelenamento, delitto di superstizione, violenza in Romagna, sommosse agricole nel milanese, delitto anarchico, ecc. Edizione originale (ma secondo migliaio). Cfr. Iccu. (S26) € 110 (diritto - politica) BINER JOSEPHUS. Apparatus eruditionis ad jurisprudentiam, praesertim ecclesiasticam, in quo reviso, auctoque praeter juris universalis principia, jus naturae, gentium, divinum … Unacum provinciarum ac regnorum ecclesiastico et politico statu … Augustae Vind. et Friburgi, Wagner, 1766-67. Undici parti (su 13, mancano la VIII e la IX parte) in sei volumi di cm. 21, oltre 4000 pp. complessive. Insieme a: BINER JOSEPHUS. Tractatus theologico-juridicus de summa Trinitate, fide catholica et hierarchica, et ecclesiastica. Stessi dati tip. ma 1765. Pp. (8) 220 (10). Frontespizi in rosso e nero. Leg. coeva in piena pelle, dorso a 5 nervi con titoli in oro su doppio tass., tagli rossi. Modeste mancanze ad alcune cuffie, qualche sporadica fioritura, peraltro nel complesso ben conservato. Joseph Biner (1697-1766), canonista svizzero, fu anche teologo impegnato in numerose dispute polemiche. Quest’opera, considerata la massima espressione della sua dottrina, abbraccia temi extra-giuridici, come giansenismo, probabilismo, elettori dell’Impero, dispute religiose nelle diverse nazioni ecc… Cfr. Kvk. (4-S8) € 280 (diritto) BIOCHE CHARLES J. A. - GOUJET CHARLES. Dizionario generale ragionato della procedura civile e commerciale contenente 1. L’insieme delle regole sulla procedura 2. Il riassunto delle opinioni di tutti gli autori 3. La giurisprudenza più recente intorno a tutte le quistioni 4. I modelli degli atti sopra ciascuno articolo del codice con la indicazione del costo di essi ... Edizione accresciuta dalla legislazione e dalla giurisprudenza del Belgio. Napoli, all’insegna del Salvator Rosa, 1840. Due volumi di cm. 24,5, pp. vi (2), 759 (1); 877 (3). Graziosa legatura del tempo in mezza pelle; dorso a 4 nervi con titoli, filetti ed eleganti fregi dorati. Tagli spruzzati. Qualche trascurabile e marginale alone limitato a poche cc. Bell’esemplare. Importante dizionario di procedura civile e commerciale, le centinaia di voci sono tutte corredate da articoli di codice, frammenti di dottrina e massime giurisprudenziali. Non comune. Prima traduzione italiana. Cfr. Iccu. (S97) € 370 (diritto criminale) BOEHMERIUS JOHANNES S. FRIEDERICUS. Elementa jurisprudentiae criminalis … Editio quarta… Accessit in calce Constitutio criminalis Caroli V. Halae Magdeburgicae, sumtibus Ioannis Ernesti Fritschii, 1732. Cm. 17,5, pp. (32) 400 (24) + 136 (con autonomo occhietto: “Kayser Carls des Fünfften un des heil roemischen reichs peinliche gerichtsordung”). Leg. antica in mezza perg. con ampie punte. Mancanza di pergamena alla parte bassa del 166. 167. 168. 169. 170. 171. dorso e piatti un po’ lisi, lievi e naturali arrossature dovute alla qualità della carta tedesca del tempo, peraltro nel complesso buon esemplare. Johann Friederich von Boehmer (1704-1772), professore a Francoforte, fu tra i principali criminalisti europei del Settecento. Rarissima edizione originale degli Elementa juris criminalis che presenta in appendice il testo in lingua madre delle celebri costituzioni criminali di Carlo V. Non in Sapori; cfr. Kvk. (S124) € 600 (diritto canonico - Milano) BONACINA MARTINUS. Tractatus tres de legibus, de peccatis, et de praceptis decalogi. Venetiis, sumptibus Disiunctae Societatis, 1629. Cm. 21, pp. (10) 916 (88). Grande marchio inciso in xilografia al frontespizio. Testo su due colonne. Leg. antica in piena perg. semi-rigida. Esemplare corto nel margine alto (con titoli rifilati in alcune cc.), qualche piccolo alone sparso e trascurabili macchiette sparse. Buon esemplare. Raccolta di trattati dedicati all’origine del diritto canonico dal giureconsulto milanese Martino Bonacina (1585-1631). Bonacina, sostenitore della politica di Carlo Borromeo, nel 1619 fu chiamato a Roma dal cardinale Aldobrandini con l’incarico di contribuire alla soluzione dei grandi temi posti dalla Riforma e su questi elaborò, negli anni seguenti, trattati su matrimonio, elezione pontificia, benefici, simonia, beni ecclesiastici ed eresia. Di grande interesse le tesi sull’obbligatorietà e generalità dell’imposta e sull’illegittimità morale dell’evasione fiscale. Ebbe modo di impegnarsi con forza nella politica ecclesiastica tanto da beneficiare della considerazione di Urbano VIII che gli conferì la dignità di vescovo di Utica. Cfr., per approfondimenti bio-bibliografici, la voce nel Dizionario Biografico degli Italiani a cura di V. Castronovo. Non in Iccu e Sapori. (S113) € 250 (diritto - criminologia) BONANNO GIUSEPPE. Il delinquente per passione. Studio di psicologia criminale. Torino, Bocca, 1896. Cm. 25,5, pp. 132. Bross. orig. Timbretti di biblioteca estinta. Dorso rinforzato in carta semplice, modesto alone alle prime cc., peraltro buon esemplare. Introduzione di S. Ottolenghi. Edizione originale. Cfr. Iccu. (4-S21) € 80 (diritto - statuti di Roma - cinquecentine) BOVIUS IOANNES BAPTISTA. De statutaria Urbis praescriptione tractatus. Venetiis, apud Marcum Amadorum, 1565. Cm. 15, cc. (20) 139 + 1 c.b. Bel marchio tip. al frontespizio. Leg. in piena perg. rigida antica ottimamente rimontata. Qualche trascurabile fioritura sparsa, due piccoli e lievi aloni, limitati al margine di poche cc. Esemplare ben conservato. Giovanni Battista Bovio, giureconsulto originario di Reggio Calabria, fu praticus a Roma attivo nella seconda metà del Cinquecento. Questo trattato, prevalentemente rivolto al diritto commerciale, delinea un’interessante esegesi delle prescrizioni degli statuti di Roma. Non comune edizione originale. Cfr. Iccu; non in Sapori. (S128) € 650 (diritto - Umanesimo giuridico - Poliziano) BUONAMICI FRANCESCO. Il Poliziano giureconsulto o della letteratura nel diritto. Pisa, Nistri, 1863. Cm. 22, pp. 160 (4). Con un bel ritratto del Poliziano inciso in rame all’antiporta ed una tavola litografica ripieg. f.t. raffigurante frammento ulpianeo manoscritto. Elegante leg. coeva in piena percallina con fregi a secco e titoli in oro al dorso. Sporadiche fioriture. Bell’esemplare. Importante monografia sul Poliziano giurista, protagonista di straordinarie ricerche filologiche sul raffronto tra la littera florentina e la littera bononiensis. Rara edizione originale. Cfr. Maffei, Gli inizi dell’Umanesimo giuridico, Milano 1972, p. 89: “Il Buonamici ha fatto un buon quadro dei risultati cui pervenne quel grande umanista”; Iccu. (4-S84) € 200 (diritto criminale) CABALLUS PETRUS. Resolutionum criminalium ... centuriae duae. Venetiis, apud Bertanos, 1644. Pp. (16) 389 (63). Unito a: CABALLUS PETRUS. Resolutionum criminalium ... centuria tertia. Stessi dati tip. Pp. (12) 281 (65). Unito a: CABALLUS PETRUS. Tractatus de omni genere homicidi. Stessi dati tip. Pp. (10) 50 (14). Tre parti (con autonomi frontespizi, il primo dei quali bicromo) in un volume di cm. 32,5. Bei marchi tip. ai frontespizi. Leg. coeva in piena perg. rigida; dorso a 4 nervi con titoli ms. (elegantemente ripetuti al taglio di piede). Trascurabili segni di tarlo limitati al margine bianco di poche cc., piccole mende alle estremità del dorso ed alle punte, alcune carte leggermente brunite o fiorite, peraltro esemplare fresco e complessivamente ben conservato. Pietro Caballo (?-1616), giureconsulto originario di Pontremoli, fu attivo a cavallo tra XVI e XVII secolo dedicandosi esclusivamente al diritto criminale. Quest’edizione raccoglie le tre centuriae delle celebri Resolutiones criminales che vertono sopra 300 casi e fattispecie di diritto criminale. L’ultima parte del volume include un trattato monografico sull’omicidio. Cfr. Iccu; non in Sapori, che menziona un’altra edizione (610). (S53) € 1.200 (diritto criminale - cinquecentine - Comin da Trino) CAEPOLLA BARTHOLOMAEUS. Consilia criminalia. Venetiis, apud Cominum de Tridino, 1555. Cm. 18, cc. (10) 159. Bel marchio 172. 173. 174. 175. 176. tipografico al frontespizio, ripetuto al colophon, bellissima vignetta raffigurante Cipolla in cattedra, numerosi piccoli capilettera ornati; il tutto impresso in xilografia. Testo su due colonne. Leg. coeva in piena perg. molle. con traccia di titoli ms. al dorso ed al taglio di piede. Qualche lieve e sporadico alone, rosicchiatura limitata al margine superiore che coinvolge metà della prima riga (in una sola colonna) di testo delle ultime 7 cc. (con relativa mancanza di una striscia di pergamena nella parte alta del piatto posteriore), piccolo segno di tarlo alle ultime 6 cc., peraltro esemplare nel complesso genuino e ben conservato. Importante edizione che raccoglie tutti i consilia di diritto criminale del grande giureconsulto veronese Bartolomeo Cipolla (?-1477). Cfr. Sapori, 658; Iccu. (S125) € 700 (diritto) CALVINUS JOHANNES. Magnum lexicon juridicum. Coloniae Allobrogum, sumptibus Fratrum Cramer, 1759. Due volumi di cm. 37, pp. (12) 910; (2) 787 (1). Leg. coeva in piena perg. rigida con titoli in oro al dorso; grande fregio impresso a secco ai piatti. Minime tracce d’uso alla legatura, uniformi fioriture e bruniture, tipiche della carta tedesca del tempo, peraltro esemplare genuino ed in buono stato di conservazione. Johann Kahl (1550-1614), celebre giureconsulto tedesco, insegnò diritto romano ad Heidelberg dal 1595 al 1614, anno della morte. Questo Lexicon va annoverato tra i più autorevoli vocabolari dell’intera storia giuridica moderna. Opera non comune e sempre ricercata. Cfr. Sapori, 1580; Kvk. (S118) € 750 (diritto - legature) CAPITELLI DOMENICO. La scienza del diritto e le arti che ne derivano. Parte I [unica pubblicata]. Napoli, dalla tipografia dell’Osservatore Medico, 1827. Cm. 21, pp. xvii (1), 517 (1). Bella legatura del tempo in mezza pelle con titoli e ricchi fregi in oro al dorso; piatti in tela lavorati con eleganti motivi floreali. Trascurabili fioriture. Bell’esemplare. Domenico Capitelli (1795-1854), giureconsulto campano d’ispirazione liberale, contribuì in modo significativo a rinnovare l’apparato istituzionale e giuridico del Mezzogiorno negli anni del risorgimento italiano. Nella prima parte dell’opera, lasciata incompiuta dall’A., vengono delineati i principi generali del diritto e della scienza giuridica. Il saggio, che nel piano originario doveva risultare diviso in tre parti (diritto e procedura civile, giurisprudenza forense e diritto penale), si limita in realtà all’indagine sopra i principali istituti del diritto civile. Rara edizione originale. Cfr. Iccu. (C4) € 180 (diritto - cinquecentine - Regno di Napoli) CAPYCIUS ANTONIUS. Decisiones S. Regii Consilii Neapolitani. Venetiis, apud Io. Baptistam Hugolinum, 1583. Cm. 15,5, pp. (128) 774 (2). Marchio tip. impresso in xilografia al frontespizio. Leg. coeva in piena perg. molle con titoli ms. al dorso. Due distinte tracce di tarlo che sfiorano il testo in poche cc. Qualche lieve fioritura e sporadici piccoli aloni. Esemplare nel complesso ben conservato. Antonio Capece (?-1545), giureconsulto napoletano, fu consigliere di Ferdinando d’Aragona e Carlo V. Il Sacro Regio Consiglio di Napoli aveva il compito di giudicare in seconda istanza tutte le cause del regno e gli appelli provenienti dai tribunali minori. Quest’opera raccoglie 211 decisiones relative ai primi decenni del XVI secolo. Non comune. Cfr. Iccu. (S128) € 550 (diritto - cinquecentine) CAROCIUS VINCENTIUS. Tractatus locati et conducti in quo de pensionibus, fructibus, caducitatibus, remissionibus, salariis, et similubus, nova, quotidiana, et practicabilis materia pertractatur. Venetiis, apud haeredem Luciani Pasini, 1592 (al colophon: Venetiis, apud haeredes Melchioris Sessae, 1592). Cm. 30, cc. (14) 272. Frontespizio in rosso e nero con bel marchio tip. Leg. del tempo in piena perg. rigida, dorso a 3 grossi nervi con titoli ms. Antica firma di possesso al frontespizio ed annotazioni alle sguardie. Qualche marginale fioritura sparsa, alcune macchiette e sporadici piccoli aloni. Esemplare nel complesso ben conservato. Vincenzo Carocci, giureconsulto originario di Todi, godette di buona fama negli ultimi decenni del Cinquecento grazie ad alcuni fortunati trattati di diritto civile dedicati a giuramento, esecuzione delle sentenze, deposito, sequestro ed appunto locazione. Cfr. Iccu e per altre edizioni, Sapori, 534-36. (S53) € 400 (diritto criminale - legature) CAROZZI GIUSEPPE. Manuale criminale ragionato che presenta tutte le materie riguardanti i delitti, la procedura legale contro i medesimi, e le gravi trasgressioni di polizia. Esposte in ordine alfabetico e secondo il codice criminale vigente nel regno Lombardo-Veneto. Milano, dalla Tipografia Sonzogno e Compagni, 1816. Cm. 18, pp. (2) xliv, 580 (2). Bella legatura del tempo in piena perg. rigida con titoli su tass. e ricchi fregi in oro al dorso; tagli gialli. Trascurabili fioriture. Bell’esemplare. Giuseppe Carozzi fu autore d’importanti commenti al codice civile austriaco nonché curatore della traduzione italiana dell’opera di Franz von Zeiller. Questo manuale funge da ideale complemento del codice dei delitti vigente nel regno 177. 178. 179. 180. 181. Lombardo-Veneto. Centinaia di fattispecie vengono succintamente esplicate in ordine alfabetico, ciascuna con i rimandi ai relativi paragrafi del codice stesso. Non comune. Cfr. Iccu. (S105) € 200 (diritto) CARPZOV BENEDICTUS. Practica nova imperialis Saxonicae rerum criminalium in partes III divisa. Wittebergae, sumptibus Haeredum D. Tobiae Mevii, et E. Schumacheri, typis excusa M. Henckelii, 1677. Tre parti in un volume di cm. 36, pp. (12) 343 (1); (12) 435 (1); (12) 406 (102). Con ritratto dell’A. e bellissimo primo frontespizio incisi finemente in rame f.t. Leg. coeva in pergamena. Un piatto e parte di dorso ottimamente restaurati con integrazione in pergamena. Naturali bruniture dovute alla qualità della carta tedesca, peraltro esemplare ben conservato. Benedikt Carpzov (1595-1666), fu giurista pratico di enorme fama; ricoprì numerose cariche pubbliche ed insegnò a Lipsia. Quest’opera gli garantì una straordinaria circolazione dottrinale in tutta Europa ponendo luce sulla giurisdizione di diritto comune e criminale sassone. Così commenta Wieacker (in Storia del diritto privato moderno, Milano, 1980, p. 327): “La reale importanza di Carpzov sta nel suo essere stato il rappresentante più tipico dello stile scientifico della sua epoca: con la sua infaticabile diligenza di ricercatore, la sua straordinaria esperienza di operatore pratico e la puntuale lucidità dei suoi giudizi; egli fu un maestro nell’offrire delle sintesi conclusive di tutto un travaglio di elaborazione scientifica, un maestro come sempre sogliono esserci quando si chiude un’epoca particolarmente significativa (si pensi, in momenti tra loro diversissimi, ad Ulpiano ad Accursio al Windscheid). Alla storia spirituale del suo tempo il Carpzov appartiene, non tanto come rielaboratore della prassi giudiziaria e come sistematico o come storico, ma proprio per il modo caratteristico della sua operosità di giurista”. Raro e ricercato. Cfr. Kvk; Sapori riporta un’edizione successiva. (4-S98) € 1.100 (diritto) CASACCIO LORENZO. Il perfetto giudice conciliatore, contenente il commento al primo libro della procedura civile, il raffronto di tutte quelle leggi che hanno relazione con lo stesso, il corredo di tutti gli atti legislativi emanati sin oggi che hanno ampliata, modificata e abrogata la legge stessa, la soluzione di tutte le questioni di procedura e di dritto secondo l’avviso dei più rinomati e moderni scrittori, il più accurato esame di ciò che riguarda i cancellieri e serventi comunali. Con un completo formulario in fine Opera … esaminata, approvata e creduta degna d’incoraggiamento dall’Illustre Collegio Legale della R. Università di Palermo. Palermo, dalla Tipografia Pagano, 1853. Cm. 19,5, pp. lxviii, 410, 30. Leg. coeva in mezza pelle, dorso a 4 nervi con titoli, fregi e filetti in oro. Sguardie recenti. Trascurabili mende ad una cuffia, leggere tracce di umidità all’inizio del volume ed alle ultime cc., peraltro nel complesso buon esemplare. Edizione originale. Cfr. Iccu. (4-S83) € 70 (diritto - Due Sicilie) CASTELLANO VINCENZO. Istituzioni di procedura civile per lo Regno delle Due Sicilie. Napoli, da’ torchi del Tramater, 1840. Cm. 20,5, pp. 375 (1). Esemplare autografato dall’A. a conferma di autenticità. Graziosa leg. del tempo in mezza pelle con titoli e ricchi fregi in oro al dorso; tagli spruzzati. Macchietta scura al margine alto interno (lontana dal testo), limitata a poche cc. iniziali e finali; qualche sporadica e trascurabile fioritura. Ben conservato. L’opera, scritta sul modello di Berriat-Saint-Prix, si presenta tripartita: istruzione e svolgimento del processo civile, esecuzione della sentenza e procedimenti speciali. Non comune edizione originale. Cfr. Iccu. (S103) € 200 (diritto - sistemi elettorali) CHARBONNIER J. Organisation electorale et rapresentative de touts les pays civilises. Paris, Librairie de Guillaumin, 1874. Cm. 21,5, pp. (12) 512. Leg. coeva in mezza pelle con titoli e filetti in oro al dorso. Timbro con annullo all’occhietto. Lievi aloni e fioriture sparse. Buon esemplare. Edizione originale. Cfr. Kvk. (4-S93) € 80 (diritto - politica) CHOPPINUS RENATUS. De legibus andium municipalibus libri III. Cum praevio Tractatu de summis Gallicarum consuetudinum regulis. Parisiis, apud Michaelem Sonnium, 1611. Pp. (12) 632 (70) + 1 c.b. Unito a: CHOPPINUS RENATUS. De legibus andium municipalibus libri duo posteriores. Stessi dati tip. Pp. (8) 654 (80). Due parti in un volume di cm. 35. Bellissimi marchi tip. ai frontespizi bicromi. Leg. del tempo in piena pelle; dorso a 6 nervi con titoli e fregi in oro, piatti inquadrati da duplice filetto dorato. Qualche antico restauro al dorso, sporadiche macchiette sparse. Bell’esemplare. René Choppin (1537-1606), celebre giureconsulto francese, dedicò buona parte delle sue attenzioni scientifiche ai rapporti tra potere del re e della chiesa nonché alle antiche consuetudini, centrali nell’evoluzione del diritto francese. Il contributo di Choppin è considerato assai rilevante anche nell’ottica dello studio delle dottrine politiche francesi tardo-cinquecentesche. Non comune e ricercato. Cfr. Kvk; non in Sapori, che menziona solo altre opere. (S98) € 1.000 182. (diritto) CIPOLLA BARTOLOMEO. Trattato intorno le servitù civili e rustiche secondo la dottrina più certa de’ legisti. In Venezia, presso Francesco Andreola, 1794. Due parti in un volume di cm. 19, pp. viii, 362; 292 [la seconda parte, senza autonomo occhietto o frontespizio, presenta una carta bianca seguita dalla carta siglata A2 che esordisce con: “Parte seconda delle servitù rustiche”]. Leg. coeva in mezza pelle maculata con punte, titoli su tass. e filetti ornati in oro al dorso, tagli spruzzati. Antichi timbretti di biblioteca nobiliare al frontespizio, fioriture dovute alla qualità della carta, peraltro esemplare ben conservato. Stimata traduzione italiana del capolavoro del giureconsulto veronese (?-1477). Cfr. Edizioni giuridiche antiche in lingua italiana, II, 3, p. 1191; non in Sapori. (S82) € 220 183. (diritto criminale - legature) CLARUS IULIUS. Opera omnia, sive practica civilis atque criminalis. Coloniae Allobrogiorum, sumptibus Petri Chouet, 1636. Cm. 35, pp. (28) 361 (1); 178 (2); 716 (92). Frontespizio in rosso e nero. Bellissima legatura in piena perg. rigida; dorso a 5 nervi con titoli e fregi floreali impressi a secco (fregi ripetuti agli angoli ed al centro dei piatti). Piccolo strappetto al margine interno del frontespizio; trascurabili fioriture, tipiche della carta tedesca del tempo, qualche sporadico e marginale alone. Esemplare ben conservato. Giulio Claro (1525-1575), giureconsulto alessandrino, fu allievo di Alciato e Belloni; podestà a Cremona fu in seguito nominato da Filippo II reggente del Supremo Consiglio d’Italia a Madrid. Quest’ottima edizione raccoglie l’opera criminale e civile dell’A. La practica civilis (III e IV libro delle Receptae sententiae) include quattro trattati dedicati a testamento, donazione, enfiteusi e feudo. La celebre practica criminalis (quinto libro delle Receptae sententiae) rappresenta il vero corpo dell’opera di Claro ed abbraccia tutte le principali fattispecie dell’universo criminalistico. Cfr. Kvk; non in Sapori. (S129) € 1.200 184. (diritto - costumi - codici - India) Code des loix des gentoux, ou réglemens des brames, traduit de l’Anglois, d’après les versions faites de l’original écrit en langue samskrete. Paris, de l’Imprimerie de Stoupe, 1778. Cm. 25,5, pp. (6), lx, 341 (3). Con 8 belle tavole f.t. con i caratteri dell’alfabeto sanscrito e bengali e con la riproduzione di antiche iscrizioni sanscrite. Stupenda legatura coeva in piena pelle maculata con triplice filetto dorato ai piatti; dorso a 5 nervi con titoli e ricchi fregi floreali in oro agli scomparti. Tagli marmorizzati. Piccolo strappetto ad una tavola. Esemplare sostanzialmente perfetto. Interessantissima raccolta dell’antica legislazione indiana, ricchissima di documentazione relativa ai costumi ed alle usanze locali. Questa traduzione francese dell’opera di Nathaniel Brassey Haldhed’s, basata sulla trascrizione persiana degli originali testi sanscriti, è curata da Jean Baptiste Rene Robinet o Jean Nicolas Demeunier. L’opera è tra le prime iniziative editoriali impresse in Occidente sopra le legislazioni asiatiche. I capitoli riguardano, tra l’altro, i seguenti argomenti: prestito, successione, testamenti, proprietà, giurisprudenza, donazioni, servitù, salari, locazioni, contratti, commercio, ecc. L’opera in appendice presenta un succinto vocabolario dei termini sanscriti, persiani e bengali. Rara edizione originale. Cfr. Barbier, I, 185; Brunet, I, 1213. Graesse, I, 524. (C14) € 900 185. (diritto pubblico - codici) Code municipal ou analyse des reglemens concernant les officiers municipaux. A Paris, chez Prault per, et Pierre Valat-Lachapelle, 1761. Cm. 17, pp. xii, 536. Leg. coeva in piena pelle; dorso a 5 nervi con titoli su tass. e ricchi fregi floreali agli scomparti; tagli rossi. Antica cancellazione di firma di possesso al frontespizio. Minime mancanze alle cuffie e spellature, perlopiù superficiali, ai piatti, peraltro esemplare fresco e ben conservato. Interessante raccolta di normative inerenti il diritto amministrativo (tassazione, commercio, opere pubbliche, pubblici ufficiali, servizio militare, ecc.). Cfr. Kvk. (S105) € 350 186. (diritto) Codex gallorum civilis, e patrio in latinum sermonem translatus; quadam addita legum e jure romano conferendarum indicatione. Pictavii, ex Typis St. P. J. Catineau, 1806. Cm. 20,5, pp. viii, 456. Leg. ottocentesca in mezza pelle, dorso a 5 piccoli nervi con titoli in oro. Trascurabili fioriture. Esemplare ben conservato. Rara prima traduzione latina del Code civile napoleonico, curata da Hierosme Bonaventure Gibault (1763-1847). Cfr. Kvk. (S87) € 250 187. (diritto - codici austriaci - libertà di stampa) Codice penale dei crimini, dei delitti e delle contravvenzioni colle ordinanze sulla competenza dei giudizi penali, e col regolamento sulla stampa del 27 maggio 1852 per l’impero d’Austria. [Das strafgesetz uber verbrechen, vergehen und uebertretungen, die strasgerichts-competenz-verodnungen und die processordnung vom 27 mai 1852 für das Kaiserthum Oesterreich]. Vienna, dalla Stamperia Imperiale Reale di Corte e di Stato, 1853. Cm. 21,5, cc. 223 [Testo interamente in lingua italiana e tedesca, doppio frontespizio]. Leg. del tempo in mezza pelle con punte; titoli e filetti ornati in oro al dorso; 188. 189. 190. 191. 192. 193. tagli marmorizzati. Sporadiche fioriture sparse. Esemplare ben conservato. Rara traduzione italiana del codice penale dell’Impero austriaco con varie ordinanze ed il regolamento sulla stampa. Edizione ufficiale in forma di manuale. (S83) € 250 (diritto) Codice penale universale austriaco ... Parte I. Dei delitti [Parte II. Delle gravi trasgressioni di polizia]. Milano, dall’Imperiale Regia Stamperia, 1815. Due parti in un volume di cm. 22, pp. xv (1), 270; (2) 201 (1). Leg. coeva in mezza tela. Ottimo esemplare. Raro. Seconda edizione ufficiale contemporanea all’originale veneziana. Cfr. Iccu. (S86) € 350 (diritto - codici - Due Sicilie) Codice per lo regno delle Due Sicilie preceduto dallo statuto costituzionale. [I. Leggi civili. II. Leggi penale. III. Leggi della procedura ne’ giudizi civili. IV. Leggi della procedura ne’ giudizi penali. V. Leggi di eccezioni per gli affari di commercio]. Palermo, Pedone [solo il primo frontespizio riguardante prefazione e statuto costituzionale], poi Napoli, Capasso, 1849 [altre 5 parti contrassegnate da 5 autonomi frontespizi]. Cinque parti in un volume di cm. 14,5, pp. vii (1), xii; iv, 315 (1); iv, 94; (2) iv, 234; iv, 108; iv, 116 + 1. c. di privilegio. Bella leg. coeva in piena perg. rigida con titoli su tass., filetti e ricchi fregi in oro al dorso; tagli spruzzati. Qualche sporadica fioritura ed alcune piccole macchiette sparse. Esemplare ben conservato. Raccolta assai rara. Cfr. Iccu. (S32) € 400 (diritto - costituzione francese) Constitution de la République Française. A Paris, de l’Imprimerie de Nationale, an IV (1796). Cm. 12, pp. (8) 196. Con numerosi facsimili di autografi dei promulgatori (pp. 145-150). Graziosa legatura coeva in piena pelle con titoli su tass. e fregi floreali in oro al dorso; piatti inquadrati da graziosa cornice dorata. Sottili fenditure alle cerniere, trascurabili mende alle cuffie, qualche fioritura sparsa. Esemplare ben conservato. Importante edizione ufficiale della costituzione del 1795 con in testa la “Dèclaration des droits et des devoirs de l’homme et du citoyen”. Non comune. Cfr. Kvk. (S32) € 300 (diritto austriaco - economia) COSTI MICHELE. Comento alla legge generale di cambio per gli stati austriaci pubblicata con sovrana patente 25 gennaio 1850 ... Coll’aggiunta di un’appendice dei modi di procedere innanzi ai tribunali di cambio del regno Lomb. Veneto. Venezia, dalla tipografia di Teresa Gattei, 1850. Cm. 21, pp. 480. Leg. coeva in mezza pelle con titoli e filetti in oro al dorso. Trascurabili mende alle cerniere, qualche sporadica fioritura, peraltro esemplare ben conservato. Michele Costi, avvocato vicentino, fu autore anche di un importante commentario al codice di commercio, di un trattato di diritto successorio e di altre opere che ebbero una buona circolazione negli anni centrali dell’Ottocento. Questo trattato è dedicato alla disciplina del cambio nella legislazione austriaca: capacità, requisiti, obbligo del traente, girata, accettazione, cauzione, obblighi cambiari, scadenza, pagamento, regresso, intervento, prescrizione, azione del creditore, protesto, firme difettose, pagherò all’ordine, ecc. In appendice un interessante vocabolario dei principali termini. Cfr. Iccu. (S92) € 150 (diritto - donne) CUBAIN ROMAIN. Dei dritti che appartengono alla donna in materia civile e commerciale ... Con note e confronti riguardanti le leggi civili del Regno di Casimiro de Rogatis. Napoli, dalla Tipografia di Giuseppe Carluccio, 1849. Cm. 22,5, pp. xxvii (1), 454 (2). Ottima legatura coeva in mezza pelle con titoli e ricchi fregi in oro al dorso. Ben conservato. Romain Cubain (1814-1884), giurista e uomo politico francese, fu avvocato, giudice di pace e studioso di diritto romano. Questo saggio, certamente il più riuscito della sua produzione scientifica, è dedicato alla disciplina della figura femminile nell’ambito delle diverse fattispecie di diritto civile e commerciale. Non comune. Verosimilmente prima traduzione italiana. Cfr. Iccu. (S82) € 200 (diritto) CUIACIUS IACOBUS. Paratitla in libros IX Codicis Iustiniani repetitae praelectionis ... Caroli Annibalis Fabroti ad ea enarrationes. Neapoli, apud Ioannem Simonium, 1751. Quattro volumi di cm. 15,5, pp. (12) 374 (2); 582; 430; 489 (1). Leg. coeva in piena perg. rigida con titoli in oro su tass. al dorso; tagli spruzzati. Piccole macchiette alla legatura, più evidenti ad un piatto; naturali fioriture dovute alla qualità della carta napoletana del tempo. Nel complesso ben conservato. Importante opera del celebre giureconsulto tolosano Jacques Cujas (1522-1590), massimo esegeta della giurisprudenza culta che mirava al superamento della tradizione italiana del commentario ed allo spostamento in Francia dell’asse portante della scienza giuridica europea. Cujas insegnò a Tolosa, Cahors, Bourges, Valenza e Torino; fu maestro di straordinari giuristi ed intellettuali del tempo, fra cui Scaligero, Loisel e Pithou. I Paratitla rappresentano un efficace exemplum d’esegesi analitica e critica del testo giustinianeo. Cfr. Iccu. (S120) € 300 194. (diritto - Lucca - cinquecentine) Decisiones Rotae Lucensis auctoribus magnificis dominis Camillo Lepido mirandulano, Valerio Vallaria placentino, Horatio Rovato brixiensi, iure consultis, et dictae Rotae auditoribus. Concernentes non solum materias ciuiles sed aliquas etiam criminales. Nunc primum in lucem editae, suisque argumentis illustratae eorundemque indice praeposito. Venetiis, apud haeredes Melchioris Sessae, 1598. Cm. 30, pp. (16) 234 + 1 c.b. Splendido marchio tipografico impresso in xilografia al frontespizio bicromo. Leg. settecentesca in mezza perg. con titoli ms. al dorso; tagli spruzzati e carta decorata ai piatti. Antiche note di possesso. Qualche sporadico e lieve alone. Ben conservato. Raccolta di 153 decisiones relative agli anni 1580-1581, interessantissime anche nell’ottica della storia locale lucchese, curate dai seguenti tre relatori: Camillo Lepidi, nativo di Mirandola, fu giureconsulto attivo nella seconda metà del XVI sec., auditore della Rota di Siena nel 1569, di quella di Firenze nel 1578 e in seguito di quella di Lucca. Orazio Rovato (?-1590) di Brescia, fu giureconsulto nonché letterato di grande erudizione; venne bandito dalla propria patria a causa di un’accusa di omicidio. Valerio Vallaria, originario di Piacenza, visse sempre a Lucca dove fu auditore di Rota. Rara edizione originale. Cfr. Iccu; non in Sapori. (S52) € 700 195. (diritto - cinquecentine - legature) DECIUS PHILIPPUS. In primam secundamque Digesti Veter. Item in primam ac secundam Codic. part. commentaria non minus compendio ac eruditione commendabilia, omnibusque iuris candidatis valde utilia ... Lugduni, ad candentis Salamandrae insigne, in vico Mercenario, apud Senetonios Fratres, 1549. Cm. 42, cc. 334 (39). Splendido frontespizio architettonico impresso in xilografia in rosso e nero con al centro la salamandra, in alto la giustizia, in calce il medaglione di Giustiniano. Quattro ritratti di Decio: alla seconda carta, all'inizio del commento al Codice, all'inizio dell’indice ed infine all’incipit della Vita Philippi Decii. Bellissimi capilettera figurati. Testo su due colonne. Interessanti note ms. di mano coeva. Affascinante leg. coeva in piena perg. rigida. Dorso (rinforzato verosimilmente nel Settecento) a 4 grossi nervi con titoli in oro su tassello. Piatti ricavati da antico codice tardo medioevale ms. in rosso e nero; titoli ms. al taglio di piede. Manca l'ultima carta bianca. Piccola rosicchiatura ad una punta e conseguentemente all'angolo alto delle ultime carte, piccole mancanze di perg. ai piatti, qualche sporadico e marginale alone, peraltro bell'esemplare, fresco e ben conservato. Filippo Decio (1454-1535), celebre commentatore civilista e canonista, insegnò a Pisa, Pavia, Siena, Padova e Roma. Ebbe come discepoli uomini di grandezza indiscussa come Leone X, Cesare Borgia e soprattutto Francesco Guicciardini. Questa pregevole edizione include i commentari deciani a Digestum Vetus e Codex, lecturae che rappresentarono un punto di riferimento irrinunciabile per la tradizione giuridica cinquecentesca. Splendida edizione, rara ed importante. Cfr. Kvk. (S45) € 2.000 196. (diritto) DE CUPIS A. Legge e regolamento sull’amministrazione del patrimonio dello Stato e sulla contabilità generale. Torino, Utet, 1883. Cm. 22,5, pp. 500. Leg. del tempo in mezza pelle verde con tit. e filetti in oro al dorso. Timbro di biblioteca estinta al frontespizio. Ben conservato. Raccolta delle leggi speciali e convenzioni internazionali del regno d’Italia. A cura di E. PacificiMazzoni, G. Saredo e S. Gianzana. Monografia. III serie - I volume. (II-S1) € 40 197. (diritto - politica) DE LOLME JEAN LOUIS. Consitution de l’Angleterre, ou état du Gouvernement Anglais, comparé avec la forme républicaine et avec les autres monarchies de l’Europe … Quatrieme édition, entiérement revue & augmentée de la moitié, sur l’edition angloise, dédiée au Roi par l’auteur. A Londres, chez G. Robinson, J. Murray, 1785. Due parti in un volume di cm.17, pp. (4) xxvi (2), 230 (2); (2) 262. Interessanti note e riflessioni manoscritte di mano coeva poste all’inizio ed in fine. Leg. coeva in piena pelle; dorso a 5 nervi con titoli e filetti in oro; tagli spruzzati. Trascurabili mancanze alle cuffie, sporadiche macchiette. Esemplare ben conservato. Opera cui la storiografia attribuisce il merito della diffusione delle teorie scaturite dall’esperienza del costituzionalismo inglese. Jean Louis de Lolme (1740-1806) indaga sopra la separazione dei poteri realizzata nel 1689 e la conseguente riaffermazione del pensiero liberale. La costituzione è condizionata fortemente dal contrattualismo; s’intrecciano temi centrali come divisione fra potere esecutivo e legislativo, equilibrio fra poteri e soprattutto limite derivante dalla costituzione. Questa dottrina, considerata forse a torto un’apologia del regime parlamentare, costrinse il de Lolme, ad emigrare dalla Svizzera proprio in Inghilterra. Cfr. Iccu; non in Sapori. (S86) € 300 198. (diritto - storia - giuramento) DEMPSTERUS THOMAS. De iuramento lib. III. Locus ex antiq. rom. retractatus. Bononiae, apud Nicolaum Tebaldinum, 1623. Cm. 15, pp. 370 (12) [manca 199. 200. 201. 202. 203. l’ultima carta bianca]. Marchio tip. al frontespizio ed alcuni graziosi finalini xilografici. Leg. coeva in piena perg. Lievi fioriture sparse. Esemplare ben conservato. Thomas Dempster (1579-1625), celebre storico e filologo scozzese, insegnò a Parigi prima di trasferirsi in Italia, a Pisa ed infine a Bologna. Dedicò buona parte delle sue attenzioni scientifiche, oltre naturalmente alla storia scozzese, all’etruscologia ed al mondo romano. Quest’interessante storia del giuramento è divisa in tre parti: de iuramento civili, de iuramento militari, de iuramento sacro. Rara edizione originale. Cfr. Iccu; non in Sapori. (S125) € 400 (diritto - Due Sicilie) DE SIMONE MICHELE. Manuale ad uso de’ Sindaci del Regno delle due Sicilie. Nel quale si contengono le disposizioni delle leggi riguardanti l’amministrazione comunale, le opportune illustrazioni, e lo sviluppo de’ doveri che ne risultano. Preceduto da un discorso preliminare su i principi fondamentali dell’amministrazione civile. Napoli, Stamperia Reale, 1819. Cm. 19, pp. (10) xxviii, 278, vi (2). Ottima leg. coeva in mezza pelle con titoli e filetti in oro al dorso. Lievi fioriture sparse, più evidenti nelle cc. iniziali e finali, peraltro esemplare ben conservato. L’A. fu governatore del Banco delle Due Sicilie. Interessante manuale relativo alla pubblica amministrazione del Regno delle Due Sicilie: personale dell’amministrazione comunale, amministrazione dei beni e delle rendite comunali, polizia amministrativa. L’opera raccoglie anche le principali disposizioni di legge rivolte alla disciplina dell’amministrazione comunale. Raro. Edizione originale. Cfr. Iccu. (S107) € 280 (diritto criminale- cinquecentine) DIAZ DE LUGO BERNARDUS. Pratica criminalis canonica. Venetiis, ex Officina Francisci Laurentini, de Turino, 1565. Cm. 15, pp. 261 [recte 275] (5). Leg. in piena perg. rigida antica, ottimamente rimontata con titoli in oro su tass. in pelle al dorso. Antica firma di possesso al frontespizio ed alcune sottolineature e note di mano coeva. Trascurabili macchiette, sporadici piccoli aloni e lievi fioriture sparse. Ben conservato. Juan Bernardo Diaz de Lugo (1495-1556), canonista spagnolo nativo di Siviglia, fu consigliere delle Indie e vescovo di Calahorra. Fu autore, tra l’altro, di un commentario sopra il titolo De regulis juris e di quest’importante Pratica criminale che ebbe notevole influenza in tutta Europa. Raro e ricercato. Cfr. Iccu; non in Sapori, che menziona altre edizioni. (S128) € 1.300 (diritto) DIONISOTTI CARLO. Delle servitù delle acque secondo il codice civile italiano. Torino, Utet, 1873. Cm. 25,5, pp. 504. Bross. orig con lievi mende al dorso. Dorso diviso, peraltro buon esemplare. Cfr. Iccu. (4-S20) € 35 (diritto) DOMAT JOANNES. Legum delectus Digestorum, et Codicis, ad usum scholae et fori. Accesserunt singulis legibus suae summae eorum sententiam brevi complexae. Parisiis, apud Joannem Baptista Coignard, 1700. Cm. 26, pp. (28) 770. Bel marchio tip. al frontespizio, testatine e numerosi capilettera in xilografia; 2 bellissime testatine e 2 capilettera finemente incisi in rame. Bella legatura coeva in piena pelle, dorso a 5 nervi con titoli su tass. e ricchi fregi in oro. Piccole mende alle cuffie e ad un nervo; qualche sporadica e naturale fioritura. Alcune note manoscritte di mano coeva. Bell’esemplare. Jean Domat (1625-1696) è considerato, da parte della storiografia, il più grande civilista francese del Seicento; ebbe il merito di elaborare un riassetto del diritto nazionale utilizzando l’exemplum del diritto romano classico, non attraverso il metodo filologico cinquecentesco, bensì attraverso una ricerca di rigorosa sistemazione. Rara prima edizione stampata postuma di questo classico più volte ristampato nel Settecento che raccoglie le interpretazioni di Domat sopra numerosissimi titoli del Digesto e del Codice giustinianeo. Non in sapori che cita solo un’edizione posteriore; cfr. Kvk. (4-S51) € 650 (diritto) DOMAT JEAN. Les loix civiles dans leur ordre naturel; le droit public, et Legum delectus ... Nouvelle édition, revue, corrigée, et augmentée des troisième et quatrième livres du droit public, par M. De Hericourt, avocat au parlement. Des notes de feu M. De Boucheret, ancien avocat au parlement, sur le Legum delectus; et de celles de MM. Berroyer et Chevalier, anciens avocats au parlement. A Paris, chez Saugrin, 1756. Pp. (12) xxix (7), 530; (22) 286; (10) 234 (32) + 1 c.b. Segue: Supplément aux Lois Civiles dans leur ordre naturel. Par M. Louis François de Jouy, avocat au parlement. A Paris, chez Knapen et Saugrain, 1756. Pp. (8) 107 (9). Quattro parti in un volume di cm. 40,5. Leg. coeva in piena pelle, dorso a 6 grossi nervi con ricchi fregi agli scomparti e titoli in oro su doppio tassello. Mancanze alle estremità del dorso, alcune spellature, rosicchiatura di una punta che interessa minimamente l’angolo alto delle prime cc. (menda ben lontana dal testo); lievi fioriture sparse e qualche piccolo alone. Nel complesso buon esemplare. Jean Domat (1625-1696) è reputato da buona parte della storiografia il più grande civilista francese del Settecento. Domat ebbe il merito di elaborare un riassetto del 204. 205. 206. 207. 208. diritto nazionale utilizzando l’exemplum del diritto romano classico, non attraverso il metodo filologico adottato nel Cinquecento, bensì attraverso una ricerca caratterizzata da uno spirito di rigorosa sistemazione. Edizione piuttosto rara, che si distingue per la presenza del supplemento, sovente mancante. Cfr. Kvk; Sapori cita solo un’edizione posteriore. (S34) € 650 (diritto - popoli cimbri) DREYER IOANNES CAROLUS HENRICUS. De usu genuino iuris anglo-saxonici in explicando iure cimbrico et saxonico liber singularis. Kilonii, Stanno Bartschiano, 1747. Cm. 21, pp. (2) cclxxviii. Leg. coeva in cartonato rigido un po’ sporco; tagli spruzzati. Segni di tarlo limitati a due distinti punti del volume, al margine inferiore e superiore (più evidente il primo dei due, che sfiora alcune parole), peraltro buon esemplare. Johann Karl Heinrich Dreyer (1723-1802), giurista tedesco, fu impegnato politicamente ed in attività diplomatiche. Rivolse le sue attenzioni scientifiche alla sfera giuspubblicistica. Quest’interessantissimo saggio è dedicato al diritto anglosassone ed alla storia delle consuetudini dei popoli cimbri. Dreyer lasciò un’importante biblioteca privata di oltre 6.000 volumi. Raro. Verosimilmente edizione originale. Cfr. Kvk, non in Sapori. (S23) € 400 (diritto - Francia) DREYFUS FERDINAND. Manuel populaire du conseilleur municipale. Texte et commentaire pratique de la loi du 5 avril 1884. Paris, Quantin, 1884. Cm. 19, pp. lxxxiv, 134 (2). Bross. orig. Ottima copia, parz. intonso. Cfr. Kvk. (4-S82) € 45 (diritto criminale) DU ROUSSEAUD DE LA COMBE GUY. Traité des matières criminelles suivant l'ordonnance de aout 1670, et les édits, déclarations du roi, arrets et réglements intervenus jusqu'à présent. Divisé en quatre parties. La premiere, De la nature des crimes et des peines. La seconde, De la compétence des juges, sur les délits commis, tant par les laics, que par les écclésiastiques, des récusations, prises à parties, ecc. La troisiéme, De la manière d'instruire les procès, avec le style ou modèle des procédures. La quatriéme, Contient les édits, déclarations, arrets, règlements intervenus depuis l'ordonnance. Paris, chez Théodore Le Gras, 1768. Cm. 25,5, pp. xvi, 382 (2); cclviii. Leg. coeva in piena pelle, dorso a 5 nervi con titoli su tass. e ricchi fregi in oro agli scomparti; tagli rossi. Minime spellature alla legatura, macchietta scura limitata alle prime due cc., trascurabile mancanza al margine superiore delle prime cc., qualche marginale alone. Buon esemplare. Importante trattato di diritto criminale quadripartito: tipologie di crimini e relative pene, competenza giurisdizionale, processo criminale, esecuzione dei provvedimenti giudiziali. L’A., avvocato al Parlamento di Parigi, fu anche il compilatore di una celebre raccolta di giurisprudenza relativa ai processi criminali. Cfr. Kvk; non in Sapori che riporta un’altra opera. (S41) € 300 (diritto comune - cinquecentine) FABER JOANNES (RUNCINUS). In quatuor libros Institutionum eruditissima commentaria. Venetiis, apud Altobellum Salicatum, 1572. Cm. 30, cc. 187 (5). Bel marchio tip. al frontespizio ed alcuni capilettera xilografici. Affascinante leg. coeva in piena perg. molle con titoli ms. al dorso ed ai tagli. Antica firma di possesso. Traccia di tarlo limitata ad una ventina di cc. con lesione di alcune parole, strappetto all’angolo alto di c. 121 (senza interessamento di testo), alcune macchiette sparse, sporadici e marginali aloni, peraltro esemplare nel complesso genuino e ben conservato. Jean Faber (12?-1340), detto Joannes Roncinus, fu giureconsulto francese di considerevole fama ed autorità. Dedicatosi ben presto all’opera d’attualizzazione del diritto romano, produsse questo celebre commentario alle Istituzioni giustinianee oltre ad un Breviarium del Codex tralatiziamente attribuitogli. Tiraqueau, du Moulin e Boerius lo definirono rispettivamente “vir apud nos maxime autoritatis”, “subtilissimus et consumatissimus juris doctor” e “summum Franciae Consuetudinarium” (cfr. Taisand, Les vies des plus celebres jurisconsultes, ed. 1737, pp. 181-82). In definitiva Faber va inserito a pieno titolo fra gli eredi della grande tradizione degli Ultramontani. Oltre che creatore di dottrina fu, così riportano le antiche biografie, impegnato come giudice e, notizia su cui peraltro sussistono dubbi, come cancelliere di Francia. L’opera appare fondata sulle dottrine di Azzone, Dino del Mugello, Guido da Baisio, Innocenzo IV, Enrico da Susa (ed ovviamente Jacobus de Ravanis) e va cronologicamente inserita nel contesto storico-dottrinale immediatamente prebartoliano. Cfr. Iccu. (S52) € 1.500 (diritto) FECHENBACH GEORGIUS ADAMUS - HABERMANN FRANCISCU LUDOVICUS. Jurisprudentia publica romano-germanica, cujus principia propria et in specie auream bullam, recessus imperii, et capitulationem caesaream. Herbipoli, typis Marci Antonii Engmann, 1728. Cm. 19,5, pp. (8) 124 (4). Leg. coeva in piena pelle con fregi in oro al dorso, tagli dorati. Esemplare fresco, caratterizzato da carta particolarmente forte. Saggio dedicato alla storia 209. 210. 211. 212. 213. 214. del diritto pubblico imperiale con paragrafi dedicati ai principali protagonisti della giuspubblicistica tedesca. Particolare attenzione è rivolta alla bulla aurea di Carlo IV di Boemia, imperatore trecentesco, figura centrale nell’ambito dei rinnovati rapporti tra potere universale e poteri particolari. Rara edizione originale. Cfr. Kvk. (S96) € 300 (diritto romano - cinquecentine) FLOCCUS ANDREAS DOMINICUS - POMPONIUS LAETUS. L. Fenestella De magistratibus sacerdotiisque romanorum libellus, iam primum nitori suo restitutus. Pomponii Laeti itidem de magistratibus et sacerdotibus et sacerdotiis, et praeterea de diversis legibus romanorum. Parisiis, apud Antonium Bonnemere, s.a. (ma 1535-40). Cm. 16, cc. 62 (2). Splendido marchio tip. al frontespizio. Leg. inizi Novecento in cart. rigido marmorizzato. Piccolo segno di tarlo nella parte bassa che sfiora alcune lettere senza mai ostacolare la leggibilità. Esemplare peraltro ben conservato. Raccolta di due celebri dissertazioni dedicate ai magistrati dell’antica Roma. La prima è attribuibile al giurista fiorentino Andrea Domenico Fiocco (?-1458), pubblicata originariamente a Milano nel 1477 sotto lo pseudonimo di Lucio Fenestella. Il secondo trattato si deve all’umanista Pomponio Leto ((1428-1497). Edizione rara, sconosciuta alle principali bibliografie. Cfr. Kvk; Melzi, I, 402 (a proposito della falsa attribuzione). (S88) € 450 (diritto penale - Due Sicilie) FOCARACCI LUIGI. Principi di diritto penale universale applicati alle leggi penali del regno delle Due Sicilie. Cosenza, Tipografia di Giuseppe Migliaccio, 1858. Cm. 23, pp. 160. Bross. orig. ornata. Trascurabili tracce d’uso alla bross., lievi e naturali fioriture, trascurabile alone limitato al margine esterno di poche cc., strappetto di pochi cm. all’ultima pagina (senza perdita di testo e carta). Ben conservato, intonso. Luigi Focaracci (1812-1871), poeta e penalista di Cosenza, fu presidente dell’Accademia Cosentina nonché fondatore della Biblioteca civica della città calabrese. Cfr. Iccu. (S21) € 120 (diritto - economia - bibliografia - legature) FORAMITI FRANCESCO. Enciclopedia legale ovvero lessico ragionato di gius naturale, civile, canonico, mercantile-cambiario-marittimo, feudale, penale, pubblico-interno, e delle genti. Venezia, coi Tipi di Giuseppe Antonelli, 184143. Quattro volumi di cm. 29, pp. 4.000 ca. complessive. Bella leg. coeva in piena perg. rigida con titoli su doppio tass., filetti e fregi in oro al dorso. Lievi fioriture sparse, sporadici e marginali aloni limitati a poche cc. Ben conservato. Francesco Foramiti fu autore della fondamentale traduzione italiana del corpus giustinianeo e annotatore di Pothier. Questa straordinaria iniziativa editoriale raccoglie numerosissime voci, ciascuna delle quali si traduce in un vero e proprio saggio monografico, ricco di riferimenti dottrinali e bibliografici. La parte finale (pp. 2493-2589) presenta un vero e proprio repertorio bio-bibliografico dei principali giureconsulti della storia, dall’antichità classica agli anni dell’A. Edizione rara e ricercata. Non in Iccu; una sola copia censita in Kvk. (S33) € 750 (diritto - autografi) FORZIATI GIABATTISTA. Il codice civile in relazione al teismo ed al moderno naturalismo. Napoli, Bellisario, 1886. Cm. 24,5, pp. 61 (3). Bross. orig. con qualche traccia d’uso, dorso un po’ sciolto. Buon esemplare. Dedica autografa dell’A. all’allora Ministro di Grazia e Giustizia Zanardelli. Edizione originale. Cfr. Iccu. (4-S31) € 65 (diritto romano - Dodici Tavole) Frammenti delle XII tavole e dell'Editto perpetuo [Quali furono reintegrati ed emendati da Jacopo Gotofredo ed illustrati con note e commenti da R. G. Pothier. Versione italiana notabilmente corretta ed in gran parte rifatta per cura di Antonio Bazzarini]. In Venezia, coi Tipi di Antonio Bazzarini, 1837. Cm. 23,5, pp. vii (1) 116; 63 (1). Graziosa legatura del tempo in mezza pelle; dorso a 5 nervi con titoli e filetti in oro e fregi impressi a secco agli scomparti. Sottili fenditure alle cerniere (ma piatti assolutamente integri e ben solidi), lievi nonché sporadiche fioriture. Esemplare ben conservato. Testo latino con traduzione italiana a fronte corredato da copioso ed interessantissimo apparato critico. Cfr. Iccu. (S106) € 250 (diritto - ex libris) GALVANUS AURELIUS. De usufructu dissertationes variae. Tractatibus nonnullis per occasionem intercisae, ac potissimum. De Iure nat. gen. et civ. Iure familiae. Iure testamentorum. Usucapionibus et longi temporis praescriptionibus. Exaquatione legatorum, et fideicommissorum. Pollicitationibus. Pactis nudis. Contractibus. Dotis subistantia. Dominio. Possessione. Genevae, sumptibus Joh. Herm. Widerhold, 1676. Cm. 21, pp. (56) 652 (68). Stupendo ex-libris inciso in rame a piena pagina applicato all’interno del piatto “Tessera Imp. nobilitatis ab Aug. Imperatore Carolo VI indulta I. P. de Ludewig die XI mens. april. MDCCXIX”; alcuni graziosi capilettera figurati in xilografia. Leg. coeva in piena perg. rigida con 215. 216. 217. 218. 219. 220. titoli in oro al dorso. Bell’esemplare. Marco Aurelio Galvani (?-1659), giureconsulto di Ferrara figlio del civilista Alessandro (1556-1616), dedicò buona parte delle sue attenzioni scientifiche alle obbligazioni, alla proprietà ed all’aequitas nella tradizione romanistica. Quest’opera, divisa in 41 dissertazioni, indaga sopra le diverse fattispecie di usufrutto, usucapione, possesso, dominio e servitù. Non comune. Cfr. Kvk; non in Sapori. (S116) € 350 (diritto - Toscana) GAMBERAJ PIETRO. Memoriale alfabetico - analitico - ragionato della legislazione ipotecaria pubblicata in Toscana col veneratissimo R. Motuproprio de’ 2 maggio 1836. Firenze, Tip. Luigi Pezzati, 1836. Cm. 21,5, pp. x, 91 (1) + 4. Bross. orig. ornata. Piccole mende al dorso, piatti ed interni perfetti. Pietro Gamberaj fu procuratore al Consiglio di Giustizia di Toscana. Edizione originale. Non in Iccu che riporta solo la seconda edizione. (4-S33) € 60 (diritto delle acque - figurati - legature) GIANZANA SEBASTIANO. Le acque nel diritto civile italiano. Torino, Ute, 1879. Due volumi di cm. 22,5, pp. xlviii, 928 + (32) di tavole xilografiche; (4) 522. Con 33 figure xilogr. posti ad illustrazione iconografica del testo (fiumi, argini, paratoie, ecc.). Bellissima legatura coeva in mezza pelle rossa con titoli e filetti ornati in oro al dorso, bella carta marmorizzata ai piatti. Lievi fioriture. Bellissimo esemplare. Sebastiano Gianzana, civilista originario di Mortara, fu professore ordinario di Procedura civile presso l’Università di Genova ed autore di una vasta produzione scientifica. Volume I: Nozioni generali di diritto e cenni idraulici. Teorica dell’acquisto, esercizio e perdita della presa d’acqua. Volume II: Teorica dell’acquisto, esercizio e perdita dell’acquedotto. Teorica dell’acquisto, esercizio e perdita dello scarico. Trattazioni speciali. Del precario. Verosimilmente edizione originale. Cfr. Iccu. (S102) € 280 (diritto criminale - cinquecentine) GIGAS HIERONYMUS. Tractatus de crimine laesae maiestatis. S.n.l. (ma Venezia, al Segno della Fontana), 1557 (1556 al colophon). Cm. 21, cc. (12) 196 (32). Con bel ritratto dell’A. a piena pagina, bel marchio tip. al frontespizio, bei finalini e graziosi capilettera figurati; il tutto inciso in xilografia. Leg. coeva in piena perg. molle con titoli ms. al dorso. Prima cerniera internamente disunita, piccole macchiette alla legatura, qualche sporadica fioritura sparsa, peraltro esemplare genuino e ben conservato. Girolamo Giganti (?1566), giureconsulto nativo di Fossombrone, fu autore di un’importante raccolta di consilia e di alcuni fortunati trattati, nonché annotatore delle opere di Decio ed Azzone. Quest’interessantissima opera è dedicata al crimine di lesa maestà, ovvero all’offesa della dignità del sovrano, tema centrale nell’epoca di passaggio tra il tardo-medioevo e l’umanesimo giuridico. Rara edizione originale. Cfr. Iccu; non in Sapori. (P) € 1.250 (diritto criminale - pace privata) GUAZZINI SEBASTIANO. Tractatus de pace, tregua, verbo dato alicui principi, vel alteri personae nobili, et de cautione de non offendendo. Maceratae, ex Officina Haeredum Augustini Grisei et Iosephi Piccini, 1670. Due parti (con autonomi frontespizi) in un volume di cm. 30, pp. (14) 318 (54); (8) 44 [manca da registro una carta preliminare: bianca/occhietto?]. Primo frontespizio in rosso e nero, marchi tip. ai frontespizi ed al colophon della prima parte. Affascinante leg. coeva in piena perg. rigida, dorso a 5 nervi con titoli ms. Firme di possesso anticamente cancellate al frontespizio. Trascurabili difetti al dorso, lievi e naturali fioriture. Ben conservato. Sebastiano Guazzini (1559-1650), giureconsulto originario di Città di Castello, fu autore di significativi trattati di diritto criminale, tra i quali va menzionato il Tractatus ad defensam inquisitorum et carceratorum. Il tractatus de pace è monograficamente dedicato al tema delle paci private nell’ambito del processo criminale. Alle fattispecie strettamente processuali s’intrecciano dinamiche e principi inerenti il diritto pubblico, soprattutto relativamente al ruolo dell’erario nelle composizioni e nelle transazioni. Non comune, soprattutto da trovarsi completo della seconda parte: Additionum ad Sebastianum Guazzinum. Cfr. Iccu; non in Sapori. (S44) € 500 (diritto - Londra - Parigi) GUYOT YVES. L’organisation municipale de Paris et Londres. Paris, C. Marpon et E. Flammarion, 1883. Cm. 18,5, pp. 100 + (8) di cat. edit. Con 6 tavole ripieg. f.t. Bross. orig. Ben conservato. Intonso. Interessante saggio comparatistico sulle esperienze amministrative di Londra e Parigi. Edizione originale. Cfr. Kvk. (4-S72) € 90 (diritto - cinquecento) HENRICUS DE SEGUSIUS (HOSTIENSIS). Summa. Lugduni, ex Officina Theobaldi Pagani, 1537. Cm. 20, cc. (16) 694 [mancano le ultime 4 cc. dell’indice iniziale, verosimilmente non fascicolate ab origine]. Bellissimo frontespizio in rosso e nero con l’Ostiense in cattedra raffigurato entro cornice architettonica, bellissimo arbor a piena p. al verso di c. 94, alcuni splendidi capilettera ornati, il tutto nitidamente impresso in xilografia. Testo semi- 221. 222. 223. 224. 225. 226. 227. gotico ed impianto delle pagine d’indiscutibile pregio tipografico. Affascinante leg. coeva in piena perg. molle con nervi passanti e titoli ms. lungo tutto il dorso. Alcune interessanti annotazioni di mano coeva. Mancanza di perg. all’angolo alto del piatto posteriore. Mancanza di una striscia di carta nel margine basso del frontespizio, verosimilmente per asportazione della firma di possesso. Difetti al margine esterno (che risulta un po’ frastagliato) delle prime ed ultime due cc. con interessamento di alcune parole al verso del frontespizio e di parte del numero di pagina nell’ultima carta. Alone marginale e macchiette limitate alle ultime 50 cc. Peraltro carta fresca e croccante. Nel complesso buon esemplare. Enrico da Susa detto l’Ostiense (1210 ca.-1271), professore a Bologna, fu tra i principali glossatori canonisti del Duecento. Questa Summa super titulis Decretalium è certamente uno dei capolavori della scienza giuridica tardo-medievale. Rarissimo e ricercato. Cfr. Kvk. (S117) € 2.000 (diritto - bandi - Toscana) Istruzione per i cancellieri comunitativi. Firenze, 1800. Cm. 32, pp. (8). Ottimamente conservato. (4-S25) € 40 (diritto - Lombardo-Veneto) Istruzioni per le II. RR. preture forensi ed urbane nel regno Lombardo-Veneto. Milano, dall’Imp. Regia Stamperia, 1823. Cm. 24,5, pp. (4) 157 (1). Bross. orig. ornata. Mancanza alla parte alta del dorso. Lievi e naturali fioriture, peraltro ben conservato. Edizione originale. Cfr. Iccu. (4-S31) € 170 (diritto - bandi - Toscana) Istruzioni preliminari per i provveditori degli uffizi di soprintendenza comunitativa, come membri ancora della Giunta di Revisione creata con la legge degli 11 gennajo 1800, all’oggetto di preparare i materiali da portarsi all’esame, e discussione di detta Giunta relativamente ai crediti delle comunità dei rispettivi loro dipartimenti. Firenze, 1800. Cm. 32, pp. (16). Ottimamente conservato. (4-S25) € 50 (diritto) IUSTINIANUS. D. Iustiniani imperatoris Institutiones per tabulas synopticas digestae. Florentiae, s.n., 1808. Cm. 39, pp. xvi, 83 (1). Con un prospetto ripieg. f.t. Senza leg. Qualche fioritura sparsa. (4-S25) € 40 (diritto - legislazione carolingia) Karoli Magni et Ludovici Pii Christianiss. Regum et Impp. Francorum Capitula, sive leges ecclesiasticae et civiles ab Ansegiso abbate et Benedicto Levita collectae libris septem, adiectis etiam aliis eorundem Regum et Karoli Calvi capitulis. Glossarium sive interpretatio obscuriorum aliquot vocabulorum quae in iisdem capitulis leguntur. Paris, Claude Chappellet, 1603. Cm. 17,5, cc. (12) 335 (1); pp. 87 (1) [di glossario]. Marchio tip. al frontespizio. Leg. coeva in piena perg. molle con punte; traccia di titoli ms. al dorso. Una cerniera internamente un po’ disunita. Esemplare fresco e ben conservato. Importante edizione dei capitolari di Carlomagno, vera e propria legislazione universale dell’impero carolingio con l’aggiunta delle integrazioni legislative di Ludovico I il Pio e Carlo il Calvo. I primi quattro libri, gli unici considerati originali, si devono all’opera di S. Ansegisus; gli ultimi tre, falsificati, furono invece compilati nel IX secolo a Magonza da Benedetto Levita allo scopo di agevolare il ruolo della chiesa nell’impero. Raro e ricercato. Cfr. Kvk. (S125) € 1.200 (diritto austriaco - economia) KOSCHAK ALDOBRANDO. Il diritto austriaco del cambio … Traduzione dal tedesco del signor Francesco de Calderoni. Trento, Monauni, 1816. Cm. 19,5, pp. 300. Bross. orig. ornata. Ben conservato, in barbe. Interessante opera di diritto commerciale su cambio e cambiali tradotta da Francesco de Calderoni che precedentemente tradusse in italiano il celebre commentario al codice civile austriaco del von Zeiller e l’Ufficio Nobile del Füger. Non comune. Prima edizione italiana. Cfr. Iccu. (4-S96) € 200 (diritto - cinquecentine) LANCELLOTTUS IO. PAULUS. Institutionum iuris canonici. Venetiis, apud Matthaeum Valentinum, 1598. Cm. 22, pp. (16) 453 (1) + 1 c.b.; 84 (36). Comprende a numerazione continua (pp. 61-84 con frontespizio autonomo): LANCELLOTTUS IO. PAULUS. De comparatione iuris pontificii et caesarei, et utriusque interpretandi ratione. Marchio tip. al frontespizio e numerosi capilettera xilografici; testo incorniciato da glossa; interno dei piatti ricavato da manoscritto quattrocentesco di chiara leggibilità. Affascinante leg. coeva in piena perg. molle con titoli ms. lungo il dorso. Tracce di tarlo al margine inferiore di alcune cc. (senza interessare il testo), qualche sporadico alone e piccole macchiette sparse; legatura un po’ raggrinzita con mancanza ad una punta, peraltro esemplare nel complesso genuino ed in buono stato di conservazione. Giovanni Paolo Lancellotti (1522-90), perugino, insegnò diritto civile e diritto canonico; raggiunse enorme fama proprio grazie alla compilazione di queste celebri Istituzioni di diritto canonico, che diventeranno l’ideale premessa dottrinale di tutte le edizioni successive del Corpus juris canonici. Cfr. Iccu. (P-II) € 450 228. (diritto) LASPEYRES ERNESTUS ADOLPHUS THEODORUS (A CURA DI). Lex salica. Ex variis quae supersunt recensionubus una cum lege ripuvariorum synoptice edidit glossas veteres variasque lectiones. Halis Saxonum, impensis Eduardi Antonii, 1833. Cm. 26,5, pp. viii, 173 (1). Ottima legatura coeva in piena perg. rigida con titoli, filetti e fregi in oro al dorso. Ben conservato. Ernst Adolph Theodor Laspeyres (1800-1869), giurista tedesco originario di Berlino, fu storico del diritto e giusprivatista. Quest’opera delinea l’edizione critica della Lex salica, antica compilazione di leggi fatta redigere da re Clodoveo I (481-511) riguardante la popolazione dei franchi Salii. Verosimilmente edizione originale. Cfr. Kvk. (S41) € 280 229. (diritto) Leggi, e costituzioni di sua maestà [Carlo Emanuele III di Savoia. Torino, 7 aprile 1770]. In Torino, nella Stamperia Reale, 1770. Due volumi di cm. 25,5 pp. xii, 504; 574. Con stemmi incisi in rame ai frontespizi. Testo italiano-francese (su doppia colonna). Leg. coeva in piena perg. rigida con dorso a 5 nervi. Mancanza di pochi cm. alla parte bassa del dorso (e in minima parte dei piatti) del secondo volume, piccola fenditura ad una cerniera; lievi e naturali fioriture, peraltro esemplare ben conservato. Importante fonte legislativa disciplinante questione ebraica, cariche pubbliche (magistrati, senatori, procuratori, avvocati), giurisdizione, processo civile e criminale, successioni e materia feudale. Sempre ricercato. Cfr. Edizioni giuridiche antiche in lingua italiana, II, 2, 747; Iccu. (S122) € 580 230. (criminologia - figurati) LOMBROSO CESARE. Le crime, causes et remedes ... Avec un appendice sur les progrès de l’anthropologie criminelle pendant les années 1895-98. Paris, Librairie C. Reinwald, Schleicher Frères, 1899. Cm. 22,5, pp. (4) vii (1), 583 (1). Con 12 figure n.t. e 10 tavole f.t. Solida legatura recente in mezza tela con titoli in oro su tass. al dorso; bella carta marmorizzata ai piatti. Bross. originale conservata. Esemplare senza fioriture, fresco e ben conservato. Cesare Lombroso (Verona 1835- Torino 1909) fu il più autorevole studioso italiano di antropologia criminale. Importante saggio, ideale sviluppo dottrinale dell’Uomo delinquente, incentrato sulle cause del crimine e sul retroterra genetico, sociale e culturale che determina e sviluppa nell’uomo una tendenza criminale. Non comune edizione originale. Cfr. Iccu; Kvk. (S82) € 450 231. (diritto - donne) LUDOLF (DE) GEORG MELCHIOR. De iure foeminarum illustrium tractatus nomino-politicus ad jura Germaniae accomodatus, cum appendice documentorum, exemplorum et formularum. Ienae, Bielckium, 1734. Cm. 34, pp. (6) 128 (10), 156, 248, 148 (4) [alcune collazioni menzionano ulteriori 6 carte preliminari. Il nostro esemplare presenta occhietto, frontespizio e prefazione, quindi riscontriamo il proemio a p. 1, con quaderno siglato A; l’index è posto alla fine della prima parte]. Diversi prospetti genealogici n.t. Frontespizio in rosso e nero. Testo in latino e gotico. Bella legatura in piena perg. rigida con titoli ms. al dorso. Bell’esemplare. Georg Melchior von Ludolf (1667-1740), giureconsulto tedesco, ebbe numerosi incarichi nell’amministrazione della giustizia a Wetzlar. Quest’opera, corredata da un imponente apparato di fonti poste in appendice, indaga sopra l’universo dei diritti afferenti le donne di famiglia illustre nella Germania del tempo. Raro. Cfr. Kvk; non in Sapori. (S119) € 650 232. (diritto - politica - economia) MABLY (BONNOT, ABBÉ DE) GABRIEL. De la legislation, ou principes des loix. A Amsterdam, s.n., 1776. Due volumi di cm. 16, pp. viii, 264; iv, 264. Legatura coeva in piena pelle maculata con titoli e ricchi fregi in oro al dorso, piatti inquadrati da triplice filetto; tagli marmorizzati. Fenditure a due cerniere (piatti comunque ben solidi), minime mancanze alle cuffie, mancanza di doratura in corrispondenza dei titoli del primo volume. Esemplare peraltro internamente fresco e ben conservato Gabriel Bonnot de Mably (1709-1785), pensatore politico francese, fratello del Condillac, va annoverato tra le principali figure della politica estera del Settecento francese. Nelle sue opere sviluppò concetti politici che a molti osservatori parvero come principi anticipatori delle idee rivoluzionarie, in realtà la visione sociale di Mably era suggerita più da istanze morali che da una visione complessiva di risistemazione socio-economica. Ebbe comunque modo di schierarsi con decisione contro il dispotismo illuminato dei fisiocrati caldeggiando lo sviluppo di una monarchia sorretta da istituzioni repubblicane. Quest’opera traccia i principi di una riforma della legislazione mirata alla creazione di un sistema giuridico meno condizionato dalla forte ingiustizia sociale che caratterizzava la Francia del tempo. Non comune edizione originale. Cfr. Kvk; Camus 121. (S88) € 550 233. (diritto) MACKELDEY FERDINAND. Manuale di diritto romano contenente delle Istitute preceduto da una introduzione allo studio del diritto romano … Prima traduzione italiana. Colle, Tipografia Pacini, 1841. Cm. 22, pp. 512. Ottima legatura del tempo in mezza pelle con 234. 235. 236. 237. titoli e filetti in oro al dorso. Ben conservato. Opera principale del romanista tedesco (1784-1834) professore di diritto romano nell’Università di Bonn. Prima traduzione italiana. Cfr. Iccu. (4S103) € 85 (diritto - politica - economia) MOLINAEUS CAROLUS. Omnia quae extant opera. Parisiis, sumptibus Joannis Guignard, 1681. Cinque volumi di cm. 38, pp. 5000 ca. complessive [nel secondo volume le pp. 261-388 risultano fascicolate fra p. 940 e p. 941]. Numerosissime belle testatine, finalini e capilettera xilografici, frontespizi in rosso nero. Bella legatura coeva in piena pelle, dorso a 6 nervi con titoli su doppio tass. e ricchi fregi in oro agli scomparti. Tagli rossi. Restauri di eccellente fattura a cerniere ed estremità dei dorsi. Lievi spellature ai piatti. Qualche sporadica e naturale fioritura o macchietta, rare carte brunite. Nella dedicatoria del quarto volume la pagina (recto) esordisce in carattere minuscolo, pur essendo la precedente pagina (verso) bianca: s’ignora se manchi una carta preliminare oppure se trattasi di errore dello stampatore; la numerazione del quaderno appare corretta e non vi sono rimandi a piè di pagina scorretti. Bellissimo esemplare. Charles du Moulin (1500-1566), oltre che valente giureconsulto, fu pensatore di enorme importanza nel panorama dottrinale della prima metà del Cinquecento. Trapelate le sue simpatie luterane, Clemente VIII condannò, alla stregua forse del solo Machiavelli, tutte le sue opere al rogo. In seguito, queste poterono ricevere ristampe sotto lo pseudonimo di Gaspar Caballinus. Nel 1564, conclusosi da poco il Concilio di Trento, il du Moulin s’affrettò a dichiararlo nullo pubblicando allo scopo il suo “Consiglio sul fatto del Concilio di Trento”. Accusato d’aver suscitato sedizione e discordia fu incarcerato in seguito ad una sofferta delibera parlamentare e negli ultimi anni di vita ebbe modo di scontrarsi, oltre che con i cattolici, anche e soprattutto con i calvinisti. Questa monumentale opera omnia raccoglie consilia, trattati e commentari di diritto civile, commerciale, canonico e criminale, nonché decine di opere di economia, politica e teologia. Rara ed importantissima edizione, accresciuta di un volume rispetto alla precedente del 1658. Cfr. Iccu; Sapori, 1101, per la sola edizione 1658. (4S54) € 6.500 (diritto commerciale - cinquecentine) MUDAEUS GABRIEL. Commentarii ad titulos Digestorum. Pro socio. De contrahenda emptione et venditione. Item, De actionib. empt. et vend. De pignoribus et hypothecis. Adiecto rerum ac verborum indice copiosissimo. Louaniii, excudebat Servatius Sassenus, sumptibuis viduae et haeredum Gabrielis Mudaei, mense Augusto 1563. Cm. 31, pp. (8), (36), 81 (3), 287 (1), 142 (36) [indice presente due volte: in testa, dopo le 8 pagine preliminari ed in fine]. Leg. coeva in piena perg. rigida. Dorso a tre nervi con titoli ms., ripetuti al taglio di piede. Piccole mancanze al dorso, fenditure alle estremità delle cerniere (peraltro piatti ancora ben ancorati), primo quaderno leggermente mobile, lievi fioriture sparse. Nel complesso esemplare ben conservato. Gabriel van der Muyden (1500-1560), giureconsulto ed umanista belga, fu allievo di Erasmo e quindi professore a Lovanio. L’A. si dedicò principalmente allo studio del diritto contrattuale e commerciale e proprio in quest’ottica si colloca questa raccolta di commentari al Digesto che indagano le seguenti fattispecie contrattuali: società, vendita, pegno ed ipoteca. Raro e ricercato. Cfr. Sapori, 2053; Kvk. (S53) € 1.300 (diritto - politica) NOODT GERARDUS. Opera omnia, ab ipso recognita, aucta, emendata, multis in locis, atque in duos tomos distributa. Coloniae Agrippinae, sumptibus Joannis Wilhelmi Huisch, 1732. Due volumi di cm. 38, pp. (4) 551 (19); (4) 449 (11). Frontespizi in rosso e nero con vignette incise in rame. Graziosa legatura antica in mezza pelle con titoli su doppio tassello, filetti ornati e fregi in oro al dorso. Esemplare ben conservato, in barbe. Gerhard Noodt (1647-1725), celebre romanista olandese, insegnò a Nimega, Franeker, Utrecht e Leida e fu autore di numerose opere che segnarono una svolta nello studio delle fonti letterarie ed epigrafiche. Quest’edizione raccoglie tutti i suoi principali scritti giuridici: Probabilium juris civilis, De jurisdictione et imperio, Ad legem Aquiliam liber singularis, De foenore et usuris, De pactione et transatione criminum, Observationum, De forma emanandi doli mali, De usufructu. De pactis et transationibus liber singularis, Julius Paulus, Amica responsio ad dificoltates Julio Paulo, Dissertationes tres (De civili prudentia, De causis corruptae jurisprudentiae, De jure summi Imperii et lege regia). Il secondo volume include il commento ai primi 23 libri del Digesto. Non comune e ricercato. Cfr. Kvk; non in Sapori che menziona altre edizioni (2113-14). (S54) € 900 (diritto) PANCIROLI GUIDO. Miscellaneorum libri tres: quorum I. Utriusque imperii antiquitates et dignitates; ponderum, mensurarum et numismatum antiquorum ad nostro aevo recepta comparationes; vectigalium originem, causas et diversas species: II. 238. 239. 240. 241. Plurimarum legum intricatissimarum enodationes: III. Antinomiarum conciliationes, aliasque abditarum quaestionum lectiones, cum multis aliis lectu dignissimis, continet. I Lugduni, typis Petri Anard, 1626. Cm. 24, pp. (12) 506 (28) + 1 c.b. Bellissima vignetta incisa in rame al frontespizio bicromo, testatine e capilettera ornati, impressi in xilografia. Bella leg. coeva in piena perg. molle con titoli ms. al dorso. Antiche note di possesso al frontespizio. Marginale segno di tarlo a poche pp. iniziali (lontano dal testo), qualche sporadico e trascurabile alone. Esemplare ben conservato. Guido Panciroli (1523-1590), celebre giureconsulto originario di Reggio Emilia, fu successore in cattedra di diritto civile di Matteo Gribaldi Mofa. Fu autore di stimate e fortunate opere anche in ambito extra-giuridico, rivelandosi fonte di primaria importanza per quanto riguarda la storia della giurisprudenza dall’età romana a quella medievale. Menzioniamo a questo proposito i quattro libri De claris legum interpretibus. Quest’edizione raccoglie centinaia di lezioni accademiche dell’A. La prima parte è dedicata agli aspetti storico-giuridici, le altre due spaziano su tutto l’universo del diritto civile. Raro. Cfr. Kvk; non in Sapori. (S117) € 800 (diritto) PAPA GUIDO. Decisiones [Grationopolitanae]. Genevae, excudebat Stephanus Gamonetus, 1622. Pp. (4) 595 (39). Unito a: PAPA GUIDO. Commentaria in statutum Delphinale … Pp. 74 (6). Due parti in un volume di cm. 34,5. Bel marchio tipografico al frontespizio bicromo; capilettera, testatine e finalini xilografici. Leg. coeva in piena pelle vellutata; dorso a 5 nervi con titoli ms. Qualche menda al dorso e numerose piccole mancanze di pelle ai piatti; naturali fioriture dovute alla qualità della carta, peraltro nel complesso buon esemplare. Guy Pape (14?-1476?), celebre giureconsulto francese, ottenne la laurea a Pavia nel 1430; ritornò di seguito in Francia, a Lione e poi a Grenoble (dove morì), divenendo membro del consiglio del Delfinato. Le Decisiones Grationopolitanae si riferiscono appunto a quest’esperienza: ebbero enorme circolazione e divennero ben presto fonte di primaria per la tradizione giuspolitica cinqueseicentesca. Brunet, Graesse e Sapori riportano altre edizioni; cfr. Kvk. (4-S89) € 500 (diritto - Due Sicilie) PECORI ROCCO. Del privato governo dell’università. Trattato. In Napoli, presso Donato Campo, 1772. Due volumi di cm. 23, pp. (2) 480; viii, 268 (2). Leg. coeva in piena perg. rigida con titoli in oro al dorso; tagli spruzzati. Mancanza di perg. al margine esterno del piatto anteriore del secondo volume. Naturali fioriture sparse dovute alla qualità della carta napoletana del tempo. Esemplare ben conservato. Interessante opera dedicata alle principali istituzioni ed istituti delle municipalità del regno di Napoli: origine e fine dell’università, principali istituzioni, parlamento, deputati, ufficiali, immunità, commissari, militari, vassalli, zecca, decime, fiere, mercati, caccia, pesca, ecc. Il secondo volume è interamente dedicato a tematiche giurisdizionali. Non comune. Cfr. Iccu (medesima collazione ma primo volume datato 1770); Edizioni giuridiche antiche in lingua italiana menziona un’edizione con diverso numero di pagine. (S122) € 500 (diritto) PENYAFORT (DE) RAYMUNDUS. Summa ad manuscriptorum fidem recognita et emendata, sacrorumque canonum, qui in codicibus et anterioribus editionibus tantummodo allegantur, testimoniis aucta, juxta editionem anni 1720 quam p. Honoratus Vincentius Laget ... procuravit. Quid in nova haec editione praestitum sit, ex praefatione intelligitur. Veronae, ex Typographia Seminarii, apud Augustinum Carattonium, 1744. Cm. 43; pp. (16), lvii (1), xvi (2), 576, (64). Bella vignetta al frontespizio bicromo. Leg. coeva in mezza perg. con titoli ms. su tass. di carta al dorso; piatti in cart. marmorizzato. Mancanza di alcuni cm. alla parte alta del dorso e fenditura ad una cerniera. Tracce di polvere alla legatura, sporadici e marginali aloni, peraltro esemplare ben conservato; in barbe. Raimondo di Penyafort (1175-1275), domenicano, insegnò a Bologna; fu filosofo e canonista di straordinario peso nonché autore su commissione di Gregorio IX, delle celebri Decretales e quindi di summae relative ai diversi sacramenti. La Summa, in quest’edizione, è preceduta dalla biografia dell’A. e seguita da un ampio commentario. Capitoli sono dedicati ai seguenti argomenti: simonia, eresia, questione ebraica, adulazione, giuramento, tipologie di sortilegi (sentenze e pene), matrimonio (condizioni, impedimenti, mutuo consenso, violenza carnale, dispensa minori, clandestinità, divorzio), omicidio e furti (pene, casi di guerre o naufragi), usura (definizione e tipologie di usura), contratti, privilegi ecclesistici, sentenze, penitenza, duello, sacrilegi (casistica ed immunità), sepoltura (scomunicati, eretici, morti in duello, pellegrini), ecc. Non comune ed importante. Cfr. Iccu; non in Sapori. (S27) € 1.500 (diritto fiscale - economia) PEREGRINUS MARCUS ANTONIUS. De privilegiis et iuribus fisci libri octo. Venetiis, apud Robertum Meiettum, 1604. Cm. 32, pp. (52) 422 [salto nella 242. 243. 244. 245. 246. 247. numerazione, editoriale, da p. 404 dove termina il trattato De iure fisci, a p. 409 prima pagina del Consilium de successionibus: esemplare del tutto identico a quello collazionato in Iccu]. Bel marchio tip. al frontespizio bicromo, graziose testatine, bei capilettera in xilografia. Leg. coeva in piena perg. rigida, dorso a 4 nervi con titoli ms., ripetuti elegantemente al taglio di piede. Antica firma di possesso al frontespizio. Modeste mancanze al dorso, sporadiche macchiette. Esemplare ben conservato. Importante opera di diritto fiscale del giureconsulto vicentino Marco Antonio Pellegrini (1530-1616), che grazie anche ad un corpus di consilia ed a trattati di materia testamentaria, raggiunse notevole fama alla fine del Cinquecento. Dopo aver insegnato a Padova ricoprì numerose cariche pubbliche presso la repubblica veneziana. Verosimilmente prima edizione definitiva comprensiva dell’ottavo libro. Cfr. Iccu; manca a Sapori. (S44) € 650 (diritto) POTHIER ROBERT JOSEPH. Raccolta dei diversi trattati sulle ipoteche, l’anticresi ed il pegno ... Nuova edizione resa conforme al Codice Napoleone, al codice di procedura ed alle nuove leggi ... Milano, Francesco Sonzogno, 1810. Due parti in un volume di cm. 20, pp. 390; 584. Leg. ottocentesca in mezza pelle con titoli su tass. e filetti ornati in oro al dorso. Qualche piccola menda a dorso e piatto posteriore, peraltro fresco e ben conservato. Stimata traduzione italiana del trattato sui testamenti del celebre giureconsulto francese (1699-1772). Volumi assolutamente indipendenti facenti parte della serie delle opere di Pothier. Cfr. Iccu. (4-S10) € 180 (diritto austriaco) PRATOBEVERA CARLO GIUSEPPE. Della prova per confessione secondo il regolamento generale del processo civile austriaco. Trattato. Verona, per Giuseppe Rossi, 1827. Cm. 20, pp. 62 + 1 c.b. Leg. del tempo in mezza pelle con titoli in oro al dorso; tagli spruzzati. Carl Joseph von Pratobevera, giureconsulto austriaco, fu vicepresidente del Tribunale d’Appello dell’Austria Inferiore, membro della commissione imperiale di legislazione giudiziaria e rettore dell’Università di Vienna. Prima traduzione italiana. Cfr. Iccu. (S103) € 100 (diritto austriaco) PRATOBEVERA CARLO GIUSEPPE. Della prova per documenti secondo il regolamento generale del processo civile austriaco. Trattato. Verona, per Giuseppe Rossi, 1828. Cm. 20, pp. 164. Leg. del tempo in mezza pelle con titoli in oro al dorso; tagli spruzzati. Ampie mancanze a due carte (pp. 31-34), con frammenti delle stesse conservati e due fogli bianchi anticamente interfogliati. Esemplare ben conservato. Carl Joseph von Pratobevera, giureconsulto austriaco, fu vicepresidente del Tribunale d’Appello dell’Austria Inferiore, membro della commissione imperiale di legislazione giudiziaria e rettore dell’Università di Vienna. Prima traduzione italiana. Cfr. Iccu. (S103) € 50 (diritto austriaco) PRATOBEVERA CARLO GIUSEPPE. Della prova per giuramento secondo il regolamento generale del processo civile austriaco. Trattato. Verona, per Giuseppe Rossi, 1828. Cm. 20, pp. 151 (1). Leg. del tempo in mezza pelle con titoli in oro al dorso; tagli spruzzati. Lievi segni d’umidità al piatto posteriore, peraltro esemplare ben conservato. Carl Joseph von Pratobevera, giureconsulto austriaco, fu vicepresidente del Tribunale d’Appello dell’Austria Inferiore, membro della commissione imperiale di legislazione giudiziaria e rettore dell’Università di Vienna. Prima traduzione italiana. Cfr. Iccu. (S103) € 130 (diritto austriaco). PRATOBEVERA CARLO GIUSEPPE. Della prova per testimonj secondo il regolamento generale del processo civile austriaco. Trattato. Verona, per Giuseppe Rossi, 1828. Cm. 23,5, pp. 197 (3). Bross. orig. ornata raffigurante la giustizia sotto vesti femminili. Fioriture sparse e trascurabili tracce d’uso alla brossura. Buon esemplare. Carl Joseph von Pratobevera, giureconsulto austriaco, fu vicepresidente del Tribunale d’Appello dell’Austria Inferiore, membro della commissione imperiale di legislazione giudiziaria e rettore dell’Università di Vienna. Prima traduzione italiana. Cfr. Iccu. (S21) € 130 (diritto - legature) PROUDHON JEAN B. V. [Opere. Prima versione italiana col confronto e le osservazioni relative alle leggi delle Due Sicilie]. TOMI I-II. Trattato del dominio di proprietà ovvero sulla distinzione dei beni in relazione al dominio privato. Edizione aumentata del confronto dell’opera coi trattati dei signori Hennequin, Chavot, Duranton, Toullier, Merlin ecc., della bibliografia e del comento contenente le sorgenti, il sunto delle discussioni legislative, la legislazione straniera comparata, seguita dalla sinossi della materia ed annotata della giurisprudenza delle corti di Francia e del Belgio. Napoli, nello Studio Editorio, 1844. Pp. 527 (1); 504 (con 3 tabelle più volte ripiegate). TOMI III-IV. Trattati dei diritti d’usufrutto, d’uso personale e di abitazione… con una copiosissima tavola delle materie per cura di Giuseppe Cioffi. Stessi dati tip. ma 1845. Pp. 662; 688. Quattro grossi volumi di cm. 26. Con alcune grandi tabelle più volte ripieg. f.t. Bella leg. coeva in mezza pelle, dorso a quattro nervi con 248. 249. 250. 251. 252. 253. titoli in oro e fregi impressi a secco agli scomparti. Trascurabili e marginali fioriture sparse. Ottimo esemplare, ad ampi margini ed impresso su carta particolarmente forte. Importanti trattati su proprietà, demanio pubblico ed usufrutto di Jean Baptiste Victor Proudhon (1758-1838), figura assolutamente centrale nella storia del pensiero giuridico moderno. L’opera, divisa in 2830 paragrafi e corredata di utilissimi repertori, indici, e tavole analitiche, rappresenta uno dei contributi più originali dell’intero Ottocento giuridico europeo relativamente ai diritti reali. L’edizione risulta ulteriormente impreziosita dal profilo spiccatamente comparatistico scelto dai compilatori, che raccolsero riflessioni sulle principali esperienze legislative del tempo. Prima edizione italiana. Raro (soprattutto a trovarsi completo delle due parti) e ricercato. Cfr. Iccu. (C1) € 650 (diritto) PROUDHON JEAN B. V. Théorie de la propriété. Paris, Librairie International, 1866. Cm. 18,5, pp. (4) iv, 310, 4 (2) + 36 di cat. edit. Bross. orig. Ben conservato. Intonso. Importante trattato sulla proprietà di Jean Baptiste Victor Proudhon, figura assolutamente centrale nella storia del pensiero giuridico moderno. Cfr. Kvk. (4-S82) € 100 (diritto) PROUDHON JEAN B. V. Traité du domain de propriété ou de la distinction des biens ... Bruxelles, 1842. Cm. 28, pp. xxxii, 311. Leg. coeva in mezza pelle con titoli e filetti in oro al dorso. Lievi e naturali fioriture, peraltro ben conservato. Importante trattato sul diritto di proprietà di Jean Baptiste Victor Proudhon, figura assolutamente centrale nella storia del pensiero giuridico moderno. Non comune e ricercato. Cfr. Kvk. (4-S97) € 170 (diritto - politica) PUFENDORF SAMUEL. Le droit de la nature et des gens ou systeme general des principes les plus importans de la morale, de la jurisprudence, et de la politique … Traduit du latin par Jean Barbeyrac … A Basle, chez Emanuel Thourneisen, 1771. Pp. (4) civ, 680; (6) 613 (37). Segue: BARBEYRAC JEAN. Oratio inauguralis de dignitate et utilitate juris ac historiarum et utriusque disciplinae amica conjunctione. Pp. 52. Tre parti in due volumi di cm. 26. Con bellissimo ritratto dell’A. inciso in rame all’antiporta. Ottima legatura del tempo in piena pelle, dorso a 4 nervi con titoli su doppio tassello e ricchi fregi in oro: tagli spruzzati. Leggeri segni di umidità limitati alle ultime carte del primo volume. Bell’esemplare. Importante traduzione francese del “De iure naturae et gentium” di Samuel Pufendorf, espressione di un pensiero razionalista che si caratterizza per il realismo tagliente e per il rigore logico. L’opera garantì un contributo decisivo alla risistemazione del patrimonio etico e dottrinale della scuola giusnaturalista e determinò un forte influsso, ancora in pieno Settecento, sulla cultura giuridica europea. Quest’edizione, interamente curata da Jean Barbeyrac, diede un impulso nuovo alla circolazione di quest’opera fondamentale per l’evoluzione del pensiero giuspolitico moderno. Va segnalata infine la corposa introduzione del Barbeyrac che si traduce in una compiuta opera di dottrina dai toni forti e a tratti polemici soprattutto verso la politica della chiesa romana. Cfr. Brunet, IV, 960; Graesse, V, 504. (C3) € 700 (diritto) Raccolta delle disposizioni concernenti l’attuazione dei nuovi codici di diritto e procedura civile, penale, commerciale. Milano, Radaelli, 1865. Cm. 19, pp. 679 (1). Leg. del tempo in mezza tela con titoli in oro al dorso. Ben conservato. Il volume raccoglie: disposizioni transitorie, registri dello stato civile, testo degli articoli modificati del codice penale, ordinamento giudiziario. Cfr. Iccu. (4-S87) € 120 (diritto - figurati) RAMOS DEL MANZANO JUAN FANCISCO. Tribonianus sive errores Tribionani de poena parricidii. Lugduni Batavorum, apud Janssonios Vander Aa, 1728. Cm. 25, pp. (32) 384 (20). Tre splendide tavole ripieg. f.t., una ill. a piena p. seguente il frontespizio, alcune graziose incisioni n.t. [figure raffiguranti scene di esecuzione della pena, il classico cappuccio, alcuni medaglioni], il tutto inciso finemente in rame. Legatura coeva in piena pergamena con titoli ms. al dorso. Splendido esemplare. Juan Francisco Ramos del Manzano, giureconsulto seicentesco spagnolo, ricoprì alcune cariche pubbliche a Milano. Quest’interessantissimo saggio, corredato da un importante apparato iconografico, è interamente dedicato al parricidio. I nove libri sono così suddivisi: apparatus seu de Triboniano, et jurisperitis somnium criticum; de origine poenae parricidii; de parricidii poena antiqua; de legibus Corneliis, earumque poena in parricidiis; de lege Pompeja de parricidiis; de personis poena cullei puniendis; de poena matris parricidae; de patria potestate et poena patris parricidae; de poena pubblicationis bonorum parricidae auctarium. Cfr. Iccu; Kvk; non in Sapori che menziona un’altra edizione. (S117) € 600 (diritto - codici - Galizia - Tirolo) Regolamento giudiziario generale per la Gallizia Occidentale de’ 19 dicembre 1796. Recato in lingua italiana per le provincie venete colla qui annessa 254. 255. 256. 257. 258. 259. patente de’ 16 marzo 1803. Attivato in Tirolo col giorno 15 settembre 1814 in forza dell’editto provvisorio sull’organizzazione giudiziaria 12 agosto 1814, e per disposizione suprema colla presente edizione riformato. Trento, da Gio. Batta. Monauni, 1814. Cm. 22, pp. (8) 164 + 1 c.b. Alcune note ms. di mano coeva. Leg. del tempo in cart. rigido; tagli spruzzati. Fascicoli allentati, legatura leggermente lisa, tracce di polvere ad alcune carte, lievi fioriture sparse. Buon esemplare. Raro. Cfr. Iccu. (S87) € 230 (diritto - cinquecentine) Regulae iuris tam civilis quam canonici. Venetiis, apud Hieronymum Scotum, 1571. Cm. 32, pp. (36) 575 (1). Bellissimo marchio tip. al frontespizio ed alcuni graziosi capilettera xilografici. Leg. in piena perg. con parte di dorso ed un piatto anticamente restaurati con perg. del tempo; traccia di titoli ms. al dorso, ripetuti al taglio di piede. Qualche trascurabile alone e sporadiche macchiette, peraltro ben conservato. Importante raccolta di centinaia di regulae iuris (disposte per argomento in ordine alfabetico) a cura di sette grandi giureconsulti fioriti tra la seconda metà del Quattrocento e la prima metà del Cinquecento: Bartolomeo Soccini (1436-1507), Pedro de Duenas (1524-1557), Francesco Turzani (giureconsulto toscano attivo verosimilmente nella prima metà del XVI sec.), Antonio Corsetti (1450-1503), Juan Bernardo Diaz de Lugo (14951556), André Tiraqueau (1480-1558), Boemus Damasius (canonista boemo, fu professore a Bologna a cavallo tra XII e XIII sec.). Assai raro. Cfr. Iccu. (S109) € 1.500 (diritto - Toscana) Repliche del pubblico ministero ad alcuni punti di difesa nella causa di lesa maestà contro Petracchi, ed altri dette alle udienze del 3 e 4 maggio 1853. Firenze, Tip. del Carcere alle Murate, 1853. Cm. 32, pp. 16. Ottimamente conservato. (4-S25) € 40 (diritto penale - Parlamento - Toscana) Requisitorie e difese pronunziate alla Corte d’Assise di Firenze nella causa dei signori C. Falconieri e Compagni accusati di falsità istrumentale. Firenze, Polizzi, 1868. Cm. 19, pp. 430. Ottima legatura del tempo in mezza pelle con titoli ed eleganti filetti ornati in oro al dorso. Tracce di polvere al solo frontespizio, peraltro bell’esemplare. Interessante exemplum di causa penale. Falconieri, Castellazzi e Mazzei furono gli ingegneri incaricati di eseguire i lavori per lo spostamento di alcuni organi del Regno da Torino a Firenze. Cfr. Iccu. (4-S107) € 100 (diritto - Piemonte) RICHERIUS T. MAURITIUS. Universa civilis et criminalis jurisprudentia juxta seriem institutionum ex naturali et romano jure depromta et ad usum fori perpetuo accomodata ... Laude Pompeja [Lodi], e Typ. Joann. Baptistae Orcesi, 1826-29. Tredici parti in sette volumi di cm. 27,5, oltre 5500 pp. complessive. Elegante leg. ottocentesca in mezza pelle con tit. e filetti in oro al dorso. Timbro di biblioteca estinta al frontespizio. Lievi e naturali arrossature, trascurabili mende alle cuffie di tre volumi, peraltro esemplare ben conservato. Celebre e monumentale opera del grande giurista Tommaso Maurizio Richeri (1733-1797), nativo di Morra (Cherasco) nel cuneese, considerato tra i più valenti giuristi dommatici del Settecento. L’opera si presenta suddivisa in dodici libri (più uno d’indici) dedicati a fonti del diritto (leggi, costituzioni, usi, statuti e principali istituti del diritto civile); rappresentanza e minori, beni immobili, proprietà, usufrutto; acquisizione del possesso, donazioni e dote; successioni; obbligazioni, pegno, locazione ed enfiteusi. Il dodicesimo tomo è dedicato al diritto criminale. Edizione stimata e ricercata. Cfr. Iccu. (II-C3) € 700 (diritto penale - Due Sicilie - legature) ROBERTI SANTO. Corso completo del diritto penale del regno delle Due Sicilie secondo l’ordine delle leggi penali. Napoli, dalla Stamperia e Cartiera del Fibreno, 1833-36. Sei volumi di cm. 21, oltre 2.300 pp. complessive. Bella legatura ottocentesca in mezza pelle con titoli, filetti e fregi in oro al dorso; eleganti motivi floreali impressi a secco su tela ai piatti; tagli spruzzati. Piccolo rinforzo al verso del primo frontespizio, manca il frontespizio del secondo volume che presenta un’abrasione di un cm. alla prima carta, qualche sporadica fioritura e trascurabili piccoli aloni. Esemplare nel complesso fresco e ben conservato. Sante Roberti (18021870), penalista calabrese originario di Potenza, fu consigliere della Suprema corte di giustizia di Napoli, dove peraltro insegnò diritto e procedura penale. Non comune edizione originale. Cfr. Iccu [segnaliamo che venne stampata una settima parte 22 anni dopo, nel 1858, contenente l’opera “Della falsità nelle scritture pubbliche e private secondo le leggi penali del regno delle Due Sicilie”]. (C13) € 600 (diritto - Due Sicilie) ROCCO GIUSEPPE. Corso di diritto amministrativo. Napoli, dalla Stamperia Filantropica, 1850-56. Tre volumi di cm. 21, pp. 502; 579 (1); 616. Bella legatura coeva in mezza pelle con titoli, filetti e ricchi fregi in oro al dorso. Lievi e naturali fioriture, alone chiaro limitato alle prime cc. del primo volume, lievi aloni alle prime ed ultime cc. del secondo volume 260. 261. 262. 263. 264. 265. 266. (con macchie ai piatti dello stesso). Esemplare nel complesso ben conservato. Giuseppe Rocco fu professore di diritto civile ed amministrativo nonché razionale della Gran Corte de’ Conti del regno delle Due Sicilie. L’opera raccoglie 109 lezioni di diritto amministrativo dell’A. Rara edizione originale. Cfr. Iccu. (C2) € 500 (diritto - politica) ROMAGNOSI GIAN DOMENICO. La scienza delle costituzioni … Opera postuma. Bastia, s.n., 1848. Cm. 17,5, pp. xii, 700, xviii. Ottima leg. del tempo in mezza pelle rossa con titoli e fregi in oro al dorso. Marginale restauro all’angolo alto di 2 cc. (pp. 289-292). Esemplare ben conservato. Importante opera (in gran parte postuma) del celebre giurista e pensatore di Salsomaggiore Gian Domenico Romagnosi (1761-1835). Quest’edizione raccoglie tutti gli scritti di teoria costituzionale. Cfr. Iccu. (S107) € 130 (diritto eclesiastico - Piemonte - Asti) ROTARIUS THOMAS F. Apparatus interrogationum, et responsorum pro examine clerici. Venetiis, typis Jacobi Thomasini, 1724. Cm. 15,5, pp. 359 (1). Bella legatura coeva in piena perg. rigida con titoli in oro su tass. al dorso. Un trascurabile alone alle prime pagine, lievi e sporadiche fioriture. Esemplare ben conservato. Verosimilmente edizione originale. Cfr. Iccu. (4-S105) € 80 (diritto - Toscana) SACCHETTI GIROLAMO. Formulario d’atti civili e consigli di famiglia ... riguardante l’organizzazione dei nuovi tribunali toscani. Firenze, Brazzini, 1838. Cm. 24, pp. 72. Bross. post. muta. Diffuse fioriture. Edizione originale. Cfr. Iccu. (4-S82) € 60 (diritto criminale - Inquisizione - tortura) SINISTRARI DE AMENO LUDOVICUS MARIA. Formularium criminale in quo formae omnes causarum, quae in foris ecclesiasticis, ac regularibus tractantur … Romae, ex Typographia Giannini, 1754. Cm. 18, pp. xvi, 522. Leg. coeva in piena perg. rigida con titoli ms. al dorso; tagli spruzzati. Segno di tarlo al margine basso di alcune cc. (che interessa qualche lettera), lievi fioriture sparse, peraltro esemplare nel complesso ben conservato. Ludovico Maria Sinistrari (1622-1701), francescano novarese, fu stimato giureconsulto, consultore al Tribunale Supremo della Santa Inquisizione, vicario generale dell’arcivescovo di Avignone. Nel 1688 fu incaricato dai Comizi Generali dei Francescani di redigere nuovi statuti per l’Ordine. Quest’opera è una vera e propria practica criminale canonica. Da segnalare un’ampia parte dedicata alla tortura e capitoli sui argomenti: indizione del processo criminale, prove del delitto, testimoni, perquisizioni, interrogatorio, arringhe difensive, sentenza. Non comune e sempre ricercato. Cfr. Iccu; non in Sapori. (S126) € 550 (diritto commerciale - codici - Due Sicilie) SIREY J. B. - FRANCIA G. ( A CURA DI). Codice di commercio annotato delle disposizioni legislative, e delle decisioni di giurisprudenza di Francia da G. B. Sirey; delle disposizioni legislative, delle decisioni delle corti supreme delle Due Sicilie, e dell’indicazione de’ principali scrittori che hanno trattato la materia contenuta in ciascun titolo, da G. Francia. Napoli, presso R. Marotta e Vanspandoch, 1823-24. Due volumi di cm. 20,5, pp. (2) 1-312 (4); (4) 313-548 (2). Leg. ottimamente rimontata in mezza perg. antica con ampie punte e titoli in oro su tass. al dorso. Trascurabili e sporadiche fioriture. Ottimo esemplare. Stimata edizione del codice di commercio corredata dalle importanti annotazioni del celebre giureconsulto francese Jean Baptiste Sirey (1762-1845). Verosimilmente prima traduzione italiana. Non comune. Cfr. Iccu. (S50) € 300 (diritto) SISMONDO SECONDO. La processura civile e commerciale ridotta ad esempi pratici. Bologna, Marsigli e Rocchi, 1865. Cm. 21, pp. 984. Leg. del tempo in mezza tela con titoli in oro al dorso. Ben conservato. L’A. fu avvocato e Segretario della Corte d’Appello di Bologna. Terza edizione resa conforme ed applicata al Codice di procedura civile del regno d’Italia 1865. Cfr. Iccu. (4-S87) € 120 (diritto - cinquecentine) SOCINUS BARTHOLOMAEUS. In Digesti Veteris, ac Infortiati rubricas, leges ... commentaria. Venetiis, (sub signo Aquilae renovantis), 1588. Cm. 41,5, cc. 288. Stupendo marchio tip. al frontespizio bicromo. Leg. antica (ma posteriore) in mezza perg. con punte, dorso a 5 nervi con titoli ms. ripetuti al taglio basso. Trascurabili restauri limitati al margine esterno di alcune cc. Alcune cc. brunite, sporadiche fioriture, qualche alone sparso, peraltro esemplare nel complesso ben conservato. Bartolomeo Socini (1436-1507), celebre giureconsulto senese, fu allievo di Alessandro Tartagni ed Andrea Barbazza. Considerato tra i più brillanti ed autorevoli commentatori quattrocenteschi, Socini insegnò a Siena, Ferrara, Pisa, Bologna e Padova. Angelo Poliziano lo definì “suae aetatis Papinianus”. Il volume raccoglie gli interi commentari al Digestum Vetus (in primam-in secundam) ed all’Infortiatum (in primam-in secundam). Raro. Cfr. Iccu; non in Sapori. (S45) € 1.500 267. (diritto) SOLON VICTOR HIPPOLYTE. Trattato delle nullità, delle convenzioni e degli atti in materia civile. Prima traduzione italiana col confronto e l'applicazione delle leggi del regno delle Due Sicilie per cura dell'Avvocato Professore Matteo De Augustinis. Napoli, presso Puzziello Tip., 1839. Due parti, pp. 255 (1); 282. Unito a: CREMIEU J. Theorie des actions possessories ou des movens juridiques de faire valoir la possessions en droit romain ed en droit francais. Paris, Guilbert Libraire, 1846. Pp. (6) vi, 532 (4). Due opere (e tre parti) in un volume di cm. 21. Modesta leg. del tempo in mezza pelle con titoli e filetti in oro al dorso. Mancanze di pelle al dorso (restaurato); piatti recentemente foderati in tela. Trascurabili fioriture, peraltro internamente ben conservato. Rispettivamente prima traduzione italiana ed edizione originale. Cfr. Iccu; Kvk. (4-S83) € 75 268. (diritto) SONZOGNO G. CESARE. Manuale della procedura giudiziaria in affari non contenziosi secondo la nuova legge 9 agosto 1854 ed altre relative disposizioni. Milano, presso Lorenzo Sonzogno, 1854. Cm. 22,5, pp. 483 (1). Leg. coeva in mezza pelle, dorso a 6 nervi con titoli ed eleganti fregi in oro; tagli spruzzati. Trascurabili fioriture, piatti un po’ lisi, peraltro esemplare ben conservato. I) Annotazioni alla legge sulla procedura giudiziaria in affari civili non contenziosi. II) Leggi e disposizioni relative ad affari di volontaria giurisdizione non contemplate dalla legge 9 agosto 1854. III) Formulario ufficiale e pratico degli atti occorrenti in affari non contenziosi. Interessanti i numerosi spunti comparatistici con le differenti legislazioni europee. Edizione originale. Cfr. Iccu. (4-S106) € 150 269. (diritto austriaco) SONZOGNO G. CESARE. Manuale del processo civile austriaco o sia raccolta ordinata delle leggi relative alla civile procedura giusta il nuovo piano di organizzazione giudiziaria. Con spiegazioni e commenti … Seconda edizione considerevolmente accresciuta, ed in alcune parti rifusa ed emendata. Milano, presso Lorenzo Sonzogno, 1855. Cm. 22,5, pp. vi (2) 656. Leg. coeva in mezza pelle con titoli e fregi in oro al dorso; tagli spruzzati. Trascurabili fioriture, peraltro esemplare ben conservato. Interessante e copiosa esegesi del Regolamento Generale del processo civile austriaco (I. Organizzazione e sfera d’attività delle autorità giudiziarie. II. Annotazioni al Regolamento Generale del processo civile austriaco. III. Annotazioni alle procedure speciali). Cfr. Iccu. (4-S106) € 200 270. (diritto - sistema fiscale - gioco d’azzardo) Sovrana patente ed annesso regolamento pel nuovo bollo e tasse non che altra sovrana patente sul bollo carte da giuoco, calendarii, avvisi e gazzette datate 27 gennaio 1840 e relative notificazioni. Venezia, per Francesco Andreola, 1840. Cm. 20, pp. 141 (3). Bross. del tempo muta. Ottimo esemplare. Cfr. Iccu. (4-S96) € 120 271. (diritto - politica - teologia) SOTO (DE) DOMINICUS. De iustitia et iure libri decem. Venetiis, apud Petrum Mariam Bertanum, 1608. Cm. 22, pp. (64) 1006. Leg. rimontata in cart. alla rustica settecentesco. Titoli elegantemente ms. al taglio di piede. Antiche note di possesso ms. al frontespizio. Lievi tracce di polvere alle prime pp. e qualche macchietta sparsa, peraltro esemplare ben conservato. Importante opera di taglio teologico-giuridico del pensatore spagnolo Domingo de Soto (1494-1560) divenuto personaggio di spicco nel panorama cinquecentesco allorché Carlo V decise di inviarlo al Concilio di Trento con il titolo di suo primo teologo. Decisa e non celata appare l’influenza degli scolastici sulla sua dottrina. Quest’opera, di grande influenza anche per quanto riguarda gli aspetti giuridici, trae spunto dall’esigenza del Soto di rivendicare la giustezza delle posizioni dottrinali sostenute proprio al concilio (centrale a questo proposito è il tema della pluralità dei privilegi degli ecclesiastici). Cfr. Iccu; manca a Sapori che cita un’edizione precedente. (S50) € 500 272. (diritto - stampa) STIVANELLO LUIGI CARLO. Il Quarto Potere, saggio sulla legislazione della stampa, opera premiata con grande medaglia d’oro al concorso Ravizza. Milano, Dumolard, 1885. Cm. 23, pp. viii, 252. Bross. orig. con qualche traccia d’uso al dorso. Lievi fioriture sparse, peraltro buon esemplare. L’A., avvocato, fu presidente dell’Ateneo Veneto di Scienze, Lettere ed Arti dal 1907 al 1911. Edizione originale. Cfr. Iccu. (4-S31) € 90 273. (diritto - economia - regno Sabaudo) Tariffa de’ dritti dell'erario regio, della grande cancelleria, delle segreterie di stato e di guerra per le provvisioni di S. M. di quelli de’ magistrati ed uffiziali di giustizia nelle cause civili e criminali e d'altri. Torino, nella Stamperia Reale, 1770. Cm. 24, pp. (4) 379 (1). Leg. coeva in piena perg. rigida, dorso a 5 piccoli nervi con titoli ms. Trascurabili tracce d’uso alla legatura. Esemplare ben conservato. Interessantissimo tariffario, accompagnato dal testo normativo, che abbraccia tutto l’apparato dello stato Sabaudo 274. 275. 276. 277. relativamente a competenze e spese dei vari rami dell’amministrazione e della giustizia. Raro. Edizione originale. Cfr. Cat. Einaudi, 5054; Iccu. (4-S114) € 300 (diritto romano - Dodici Tavole) THOMASIUS CHRISTIANUS. Naevorum jurisprudentiae romanae antejustinianeae libri duo ... Disputatio academica de naevis jurisprudentiae romanae sub regibus ad tempora legis XII. tabb. Programma de causis inutilium doctrinarum in studio jurisprudentiae ... Halae Magdeburgicae, typis et impensis, viduae et haeredum Christofori Salfeldii, 1707. Pp. (16) 229 (1). Unito a: THOMASIUS CHRISTIANUS. Delineatio historiae juris romani et germanici. Erfordiae, 1750. Pp. (24) 72 (8). Due opere in un volume di cm. 21. Frontespizi in rosso e nero. Leg. coeva in piena perg. rigida con titoli in oro al dorso. Uniformi bruniture e fioriture, talvolta molto marcate, dovute alla qualità della carta tedesca del tempo. Christian Thomasius (1655-1728), celebre giureconsulto tedesco, fu allievo di Pufendorf a Francoforte e quindi professore a Lipsia. “L’influsso di Thomasius andò ben al di là del ristretto ambito della scienza giuridica. Innumerevoli scritti polemici e didattici - di teologia di filosofia di politica del diritto e di educazione popolare - pur diseguali per valore intrinseco, hanno dato un contorno, anche al di fuori del ceto dei dotti, al senso della vita del primo Illuminismo tedesco ... Nella fondazione d’un diritto naturale storico ... il Thomasius è stato il primo a portare a concreto vigore la morale pratica del Giusnaturalismo nella politica del diritto dell’Assolutismo illuminato” (cfr. Franz Wieacker, Storia del diritto privato moderno, Milano, 1980, pp. 480-485). Quest’esemplare presenta insieme due dei principali saggi storici dell’A. Entrambe le opere rare e ricercate. Cfr. Kvk. (S117) € 650 (diritto naturale - filosofia) TROISI TOMMASO. Saggio filosofico sulle leggi di natura prescritte all’uomo ... Accresciute di note da B. A. Napoli, da’ Torchi di Raffaello di Napoli, 1829. Due parti in un volume di cm. 19, pp. 196; 288. Bella legatura ottocentesca in mezza pelle con titoli e ricchi fregi in oro al dorso, piatti in tela con impressioni floreali impresse a secco. Antico timbretto circolare al frontespizio. Lievi fioriture sparse. Ben conservato. Tommaso Troisi (1755-?), filosofo campano originario di Lapio, insegnò logica e metafisica all’Università di Napoli. Dall’indice: esistenza della legge di natura, diritti e doveri dell’uomo, principio conoscitivo, dominio originario e derivativo, patti, contratti, commercio, diverse specie di prezzi, origine della società civile, natura della sovranità, natura del governo, leggi, poteri dello Stato, rapporto tra sovrano e Stato, potere sovrano, doveri del sovrano, fisco ed erario, rapporto patriacittadino, sicurezza esterna della nazione, sudditi stranieri, trattati, ostaggi, controversie tra nazioni, diritto di guerra, pace, ambascerie, ecc. Raro. Cfr. Iccu. (S103) € 250 (diritto criminale - inquisizione - politica) TRUMMER JOANNES GEORGIUS. Amor et timor magnatum magnes ad status publici salutem praemiis et poenis procuratus seu dissertatio juridico-politica de praemiis et poenis in genere. Vetero-Pragae, typis Wenceslai Urbani Suchi, 1734. Cm. 20, pp. (12) 192. Con una bellissima tavola incisa in rame e ripieg. f.t. raffigurante un leone con una spada in bocca all’interno di una grotta. Legatura coeva in cartoncino ricoperto da carta decorata un po’ lisa e con piccole mancanze. Lievi ma uniformi bruniture tipiche della qualità della carta di area tedesca. Strappetto senza mancanza alla tavola. Buon esemplare. Johann Georg Trummer, nobile di origini ungheresi, ricoprì incarichi pubblici in Boemia. Quest’interessante dissertazione è dedicata alla giustizia distributiva, tema assolutamente centrale a partire dalle riflessioni dei grandi pensatori giuspolitici cinquecenteschi, tra i quali spicca chiaramente la figura di Jean Bodin. Le 31 quaestiones abbracciano i seguenti argomenti: proporzionalità nella distribuzione di pene e premi, ruolo del magistrato, posizione del reo, inquisizione, tortura, pena arbitraria, attenuanti, delitto di gruppo, carcerazione, esecuzione della pena, ecc. Rarissima edizione originale. Cfr. Kvk. (S87) € 400 (diritto - legature) VICAT PHILIPPUS. Vocabularium juris utriusque ex variis ante editis, praesertim ex Alexand. Scoti, Jo. Kahl, Barn. Brissonii, et Jo. Gottl. Heinnecci. Neapoli, sumptibus Joannis Gravier, 1760. Quattro volumi di cm. 20,5, pp. (34) 382; (2) 419 (1); (2) 432; (2) 443 (1) + 1 c.b. Con graziosa antiporta f.t. incisa in rame. Bella legatura coeva in piena perg. rigida con titoli in oro su doppio tass. al dorso. Antica firma di possesso al frontespizio. Naturali fioriture dovute alla qualità della carta napoletana del tempo. Esemplare ben conservato. Béat Philippe Vicat (1715-1770) fu il primo professore di diritto civile e naturale all’Università di Losanna, in cattedra dal 1741 al 1770. Vicat fu anche direttore della biblioteca universitaria dal 1749 al 1762, lasciando importanti cataloghi a stampa. Quest’opera si colloca a pieno titolo nell’ambito dei grandi vocabolari della dottrina giuridica moderna, sulla scia dei lavori di 278. 279. 280. 281. 282. Francois Hotman, Barnabe Brisson, Johannes Calvinus (Kahl), Johann Gottlieb Heineccius ed Alexander Scotus. Raro. Cfr. Sapori, 3155; Iccu. (S123) € 600 (diritto feudale - legature) VULTEIUS HERMANNUS. De feudis eurundemque jure, libri duo. Quibus accessit ejusdem authoris Exegesis feudalis. Francofurti, apud Joann. Bernerum et Henricum Heinem, 1629. Cm. 16, pp. (16) 885 (75). Bella legatura coeva in piena perg. rigida con piccole unghie e titoli ms. al dorso. Trascurabile segno di tarlo (lontano dal testo), limitato al margine inferiore delle ultimissime cc., sporadiche bruniture. Bell’esemplare. Hermann Vultejus (1555-1634), giureconsulto tedesco nativo di Marburg, ebbe una brillante carriera accademica, anche fuori patria, culminata con la nomina a rettore dell’Università di Marburg. Nel 1630 Ferdinando II lo nominò al consiglio imperiale. Importante edizione, che raccoglie tutti i contributi dell’A. in materia feudale, materia centrale nelle sue riflessioni scientifiche insieme alla storia del diritto romano. Non comune. Cfr. Kvk; non in Sapori, che menziona altre opere. (S126) € 450 (diritto - statuti - Amburgo) WAGENERUS FRANCISCUS ANTONIUS. Historia statutorum Hamburgensium. Hamburgi, apud Conradum Koenigium, (1738). Cm. 24, pp. (6) 120. Graziosa vignetta incisa in rame al frontespizio. Senza legatura. Antico rinforzo al margine basso del frontespizio. Lievi fioriture sparse, peraltro buon esemplare. Franz Anton Wagener (1715-1803), avvocato di Amburgo, fu consigliere diplomatico dell’imperatore Giuseppe II nonché sindaco della sua città. Quest’interessante opera traccia la storia del fenomeno statutario di Amburgo: esordi tardo-medievali, fonti, statuti dell’età moderna nelle edizioni a stampa, giurisdizione e bibliografia ragionata dei principali commentari. Non comune edizione originale. Cfr. Kvk. (S25) € 200 (diritto austriaco) WINIWARTHER GIUSEPPE - WAGNER VINCENZO - NIPPEL FRANCESCO. Sulla collazione nella porzione legittima od ereditaria secondo il diritto civile austriaco. Trattati tre. Verona, per Giuseppe Rossi, 1829. Cm. 20, pp. 166 + 1 c.b. Leg. del tempo in mezza pelle con titoli in oro al dorso; tagli spruzzati. Esemplare ben conservato. Joseph Winiwarter fu consigliere di governo e professore di diritto civile nell’Università di Vienna, compilò anche un importante commentario all’intero codice austriaco. La sua opera s’inserisce nella scia della tradizione di commento al codice civile austriaco di von Zeiller, von Pratobevera e Taglioni per quanto concerne l’Italia. Prima traduzione italiana. Cfr. Iccu. (S103) € 130 (diritto austriaco) WINIWARTHER GIUSEPPE. Della prescrizione secondo il diritto civile austriaco. Verona, per Giuseppe Rossi, 1829. Cm. 20, pp. 223 (1). Leg. del tempo in mezza pelle con titoli in oro al dorso; tagli spruzzati. Esemplare ben conservato. Joseph Winiwarter fu consigliere di governo e professore di diritto civile nell’Università di Vienna, compilò anche un importante commentario all’intero codice austriaco. La sua opera s’inserisce nella scia della tradizione di commento al codice civile austriaco di von Zeiller, von Pratobevera e Taglioni per quanto concerne l’Italia. Prima traduzione italiana. Cfr. Iccu. (S103) € 120 (diritto) ZACHARIA KARL SALOMON. Corso di diritto civile francese ... Riveduto ed aumentato col consenso dell’Autore da Aubry e Rau ... edizione e traduzione italiana per l’Avv. Francesco Fulvio. Col confronto degli articoli delle leggi vigenti nell’Italia Meridionale e del codice albertino, con note riguardanti la più recente legislazione francese, con prefazioni ed aggiunte riferibili alle nuove condizioni legislative del regno d’Italia. Napoli, Gabriele Rondinella, 1867-68. Tre parti in un volume di cm. 28, pp. vi (2), xxviii, 339 (1); (4) xxiv (2), 415 (1); (4) ix (3), 309 (1). Legatura coeva in mezza pelle con titoli in oro e fregi impressi a secco al dorso, leggermente allentata. Fioriture naturali dovute alla qualità della carta, peraltro esemplare ben conservato. Importante traduzione del celebre Corso di diritto civile di Karl Salomon Zacharia (1769-1843), che di fatto rappresentò l’opera più significativa del diritto privato renano fino al 1900. L’A., che si dedicò anche a storia e filosofia, raggiunse con i suoi scritti giuridici l’obiettivo di rinforzare l’exemplum del diritto francese in terra tedesca. Edizione non comune. Cfr. Iccu. (S41) € 200 Matrimonio e divorzio 283. (diritto austriaco - matrimonio) BASEVI GIOACHINO. Annotazioni pratiche al codice civile austriaco ... edizione notabilmente aumentata e in più luoghi emendata dall’autore. Milano, presso Domenico Bolchesi, 1859. Pp. 868. Unito a: GABBA CARLO FRANCESCO. Annotazioni alle nuove leggi sul matrimonio dei cattolici vigenti nell’impero austriaco. Stessi dati tip. Pp. 163 (1). Due opere in un volume di cm. 22,5. Leg. coeva in mezza pelle con titoli e fregi in oro al dorso. Sporadiche fioriture. Ben conservato. Prima opera: Opera di notevole importanza di Gioacchino Basevi (1778-1867), giurista mantovano che nel 1810 difese il patriota tirolese Andreas Hofer presso il tribunale militare di Mantova. La propensione alla comparazione giuridica contraddistingue la sua produzione dottrinale ed in particolare quest’opera che si caratterizza appunto per l’accostamento delle esperienze giuridiche austriache e francesi alla tradizione romanistica. Cfr., per approfondimenti bio-bibliografici, la voce B. in Dizionario Biografico degli Italiani (VII, p. 69-70). Cfr. Iccu. Seconda opera: Carlo Francesco Gabba (18351920), celebre giurista nativo di Lodi, fu tra i più grandi civilisti italiani dell’Ottocento. Rara edizione originale di questa raccolta di annotazioni alle disposizioni del codice civile austriaco disciplinanti il matrimonio. Cfr. Iccu. (S92) € 250 284. (manoscritti figurati - teologia - diritto - matrimonio) BENZONUS THOMAS. Tractatus moralis de matrimonio (1648). Pp. 240 + 1 c.b. Unito a: Tractatus moralis de tribus aliis sacramentis, confirmatione, extrema unctione, et ordine. (1650). Pp. 62 + 1 c.b. Unito a: Tractatus moralis de beneficiis ecclesiasticis (1650). pp. 256 + 1 c.b. [mancanza delle pp. 23-42, verosimilmente per antica censura, che includevano i capitoli “De conditione seu qualitate capellaniae” e “De pensionibus”]. Unito a: Tractatus moralis de iuramento et periuro et voto (1651). Pp. 154 + 1 c.b. Unito a: Sacra Scriptura explicationes psalmorum (1650-51). Pp. 62. Manoscritto cartaceo (cinque trattati con autonomi frontespizi); cart. sec. XVII (singoli trattati datati 1648-1651), mm. 180 x 130. Bella grafia minuta perfettamente leggibile, ciascun trattato corredato di indice analitico. Con decine di splendidi disegni, ai frontespizi e nel testo raffiguranti la celebrazione di un matrimonio, fiori, Cristo, una parte di edificio, un putto, un cavaliere sdraiato a riposo, un angelo che protegge due putti dal demonio, un cavaliere con un cavallo, un cane, una scena di battesimo, ecc. Leg. coeva in piena perg. molle. Bell’esemplare. Interessantissima miscellanea di trattati di diritto canonico e teologia morale. Il trattato dedicato al matrimonio è diviso in quattro sezioni (de sponsalibus, de matrimonio secundum se, de proprietatibus matrimonii, de impedimentis matrimonii) e decine di capitoli analitici. Ampia parte (pp. 81-103) è dedicata al matrimonio clandestino. Il trattato sui benefici ecclesiastici è diviso in sei ampie disputationes: de beneficiorum ecclesiasticorum natura, de his qui possunt conferre beneficia, de recta ratione et forma conferrendi beneficia, de oneribus beneficiorum, de reliquis pertinentibus ad beneficia ecclesiastica, de simonia. Di grande interesse dottrinale infine è il trattato su giuramento e spergiuro, diviso in sei capitoli (quid sit iuramentum, de vi obligandi, de interpretatione iuramenti, de irritatione iuramenti, dispensationes, de conditionibus) articolati secondo decine di quaestiones. L’Autore, Tommaso Benzoni, è verosimilmente originario di Lomazzo (Como). (S115) € 1.100 285. (costume - matrimonio - Comino) BERETTA FRANCESCO. Principj di filosofia cristiana sopra lo stato nuziale. Ad uso delle donzelle nobili, fondati nella ragione divina, ed umana, e nell’autorità ecclesiastica, e profana. In Padova, presso Giuseppe Comino, 1730. Cm. 22,5, pp. xxxxiii (1), 466 (16). Marchio tipografico cominiano al frontespizio, ripetuto al colophon; bei capilettera ed eleganti finalini xilografici. Leg. del tempo in mezza perg. con punte; titoli in oro su tass. al dorso. Qualche forellino al dorso, peraltro esemplare fresco e ben conservato. Francesco Beretta (16??-1768), di Udine, fu autore polivalente: si dedicò infatti alla storia friulana, all’esegesi teologica ed alla filosofia. Quest’interessante trattato sul matrimonio ne analizza, fini, effetti sociali, benefici, mezzi, motivi, condizioni e requisiti. Capitoli specifici sono dedicati a nobiltà, ricchezza, età, vestiti ed ornamenti, conversazioni, cibo, teatri e spettacoli, gestione del tempo, parentele, dispense ecclesiastiche ecc. Rara edizione originale. Cfr. Iccu. (4-S126) € 400 286. (diritto - divorzio) BONALD (DE) LOUIS GABRIEL A. Du divorce considéré au XIX siecle, relativement a l’état domestique et a l’état public de societé. A Paris, de l’Imprimerie d’Adrien, 1818. Cm. 20,5, pp. (2) 334 (2). Leg. ottocentesca in mezza pelle con titoli, filetti e fregi in oro al dorso. Ben conservato. Louis Gabriel Ambroise visconte di Bonald (1754-1840), pensatore politico francese, fu tra i principali intellettuali del tempo. Membro dell’Assemblea dal 1790, si dimise per convinzioni religiose e ripiegò in Germania. Rientrato in Francia nel 1797 Bonald ebbe modo di maturare simpatie per la politica napoleonica, salvo contestarne dopo qualche anno la politica ecclesiastica. Quest’interessante trattato delinea una storia di matrimonio e divorzio dalle società 287. 288. 289. 290. 291. 292. 293. antiche fino alla Francia nell’epoca del code civil. Terza edizione rivista ed aumentata. Cfr. Kvk. (S106) € 200 (diritto matrimoniale) CLERICATUS IOANNES. Decisiones de matrimonio. Venetiis, apud Andream Poleti, 1725. Cm. 22, pp. (20) 436. Frontespizio in rosso e nero. Leg. coeva in piena perg. molle con titoli ms. al dorso. Lievi aloni sparsi, perlopiù marginali, qualche macchietta ai piatti, peraltro nel complesso esemplare genuino e ben conservato. Giovanni Clericato (1633-1717), giureconsulto padovano, fu auditore ed avvocato di Rota nonché autore di numerose raccolte di decisioni prevalentemente incentrate sul diritto canonico e sul diritto commerciale. Quest’edizione veneziana raccoglie 40 decisioni di diritto matrimoniale (origine del contratto, definizione, verginità, fedeltà, forma, ministro officiante, indissolubilità, impedimenti, divorzio, ecc.). Cfr. Iccu. (S115) € 200 (diritto - adulterio) FOURNEL JEAN FRANCOIS. Traité de la seduction, considérée dans l’ordre judiciaire. Paris, chez Demonville, 1781. Cm. 18, pp. xvi, 462 (2). Bross. del tempo un po’ sporca con mancanza del piatto posteriore e tracce d’uso al dorso. Lieve alone alle prime cc., peraltro esemplare ben conservato ed in barbe. Jean Francois Fournel (1745-1820), giurista francese, fu avvocato a Parigi ed autore di opere di diritto civile e storia istituzionale. Quest’interessante saggio è dedicato ai figli illegittimi (riferimenti alle diverse tipologie di seduzione, prostituzione, stupro, incesto, adulterio) ed ai procedimenti di riconoscimento della paternità. Non comune edizione originale. Cfr. Kvk; non in Iccu e Sapori. (S72) € 180 (diritto matrimoniale) GIANPIETRUS FRANCISCUS. Ypomnemation sive de sponsalibus commentariolum. Neapoli, ex Typographia Simoniana, 1803. Cm. 19,5, pp. 85 (3). Testo in latino e greco. Leg. coeva in piena perg. rigida con titoli in oro al dorso; tagli spruzzati. Esemplare ben conservato stampato su carta particolarmente forte. Non comune trattatello, basato su fonti romane e greche e dedicato al matrimonio nella disciplina del diritto romano classico. Terza edizione aumentata. Cfr. Iccu. (S127) € 150 (diritto matrimoniale - Sicilia) GIORDANO GIACOMO. Trattato sul matrimonio corredato dalle disposizioni del diritto sicolo. Palermo, Stamperia Barcellona, 1846. Cm. 20, pp. xxx, 414 (2) + 1 c.b. Leg. coeva in mezza pelle con titoli, filetti e fregi in oro al dorso. Ben conservato. Dall’indice quadripartito: etimologia, promessa, deliberazione della promessa, promessa fittizia, capacità dei contraenti, testimoni, caparre, regali nuziali, effetti giuridici della promessa, scioglimento, pubblicazioni, impedimenti dirimenti, mancanza di consenso, difetto di natura, impedimenti di natura religiosa, parentela, dispense, requisiti essenziali del matrimonio, consenso, matrimonio clandestino, celebrazione, donazioni tra coniugi, dote, divorzio, adulterio, scioglimento del matrimonio, aspetti giurisdizionali, restituzione della dote, seconde nozze, obbligazioni, benedizione nuziale, ratificazione del matrimonio nullo. Numerosissimi i capitoli dedicati al diritto siculo, relativamente a ciascun segmento dell’universo matrimoniale. Rara edizione originale. Cfr. Iccu. (S94) € 200 (diritto - divorzio) (HENNET ALBERT JOSEPH ULPIEN). Du divorce. A Paris, de l’Imprimerie de Monsieur, chez Desenne, 1789. Cm. 20, pp. xi (1) 148. Leg. coeva in piena pelle con titoli su tass. fregi floreali e filetti in oro al dorso; tagli rossi. Trascurabili tracce d’uso alla legatura. Esemplare ben conservato. Albert Joseph Ulpien Hennet (1758-1828), economista francese, fu tra l’altro commissario reale del catasto. Quest’importante monografia è divisa in tre ampie parti: storia del divorzio, necessità e vantaggi, legislazione. L’introduzione include una piccola bibliografia di opere dedicate al divorzio. Non comune. Cfr. Kvk. (S95) € 450 (diritto austriaco - matrimonio - Trentino) Instructio pro judiciis ecclesiasticis Imperii Austriaci quoad caussas matrimoniales. Tridenti, ex Typographia Monauniana, 1856. Cm. 22, pp. 104. Graziosa leg. coeva in mezza pelle con titoli e filetti in oro al dorso, fregi floreali e titoli impressi al piatto anteriore. Ben conservato. Disposizioni normative (251 articoli con relative annotazioni) rivolte alla disciplina delle cause matrimoniali nell’impero austriaco. Rara edizione originale. Non in Iccu e Bibliografia Trentina. (4-S92) € 100 (diritto - matrimonio) ITURRIAGA (DE) MANUEL MARIANO. L’avvocato pistojese citato al tribunale dell’autorità, della buona critica, e della ragione sulla podestà della Chiesa intorno a’ matrimoni. Podestà religiosamente contestata, ed autorizzata dal cattolico monarca delle Spagne Carlo II felicemente regnante nella prammatica sanzione … In Ferrara, per Bernardino Pomatelli, 1787. Cm. 20,5, pp. (8) 3-359 (1). [anomala numerazione dei quaderni iniziali, ma esemplare assolutamente conforme alla collazione Iccu, che riporta e specifica la medesima 294. 295. 296. 297. 298. 299. sequenza]. Leg. coeva in mezza perg. con bella carta decorata ai piatti; tagli rossi. Esemplare fresco e ben conservato. Manuel Mariano de Iturriaga (1728-1814), canonista spagnolo, dedicò buona parte delle sue attenzioni scientifiche alla potestà vescovile sopra le cause matrimoniali. Quest’ampio ed erudito saggio è dedicato all’origine del diritto matrimoniale ed alla prevalenza del diritto ecclesiastico rispetto al diritto civile. Verosimilmente edizione originale. Cfr. Iccu; Edizioni giuridiche, II, 3, pp. 1040-41. (S115) € 350 (diritto - divorzio) (LINGUET SIMON N. H.). Memoire a consulter et consultation pour un mari dont la femme s’est remarièe en pays protestant, et qui demande s’il peut se remarier de meme en France. A Paris, de l’Imp. de L. Cellot, 1771. Pp. 73 (1). Unito a: Réponse au mémoire et a la consultation de M. Linguet, touchant l’indissolubilité du mariage. A Paris, de l’Imprimerie de Michel Lambert, 1772. Pp. 134 (2). Due opere in un volume di cm. 16. Graziosa leg. coeva in piena pelle; dorso a 5 nervi con titoli su tass., fregi floreali e filetti in oro agli scomparti; piatti inquadrati da triplice filetto con fregi agli angoli. Piccola mancanza ad una cuffia. Esemplare ben conservato. Simon Nicolas Henri Linguet (1736-1794), celebre avvocato e pubblicista francese fu autore di numerosi importanti saggi politici e giuridici, tra i quali menzioniamo la Theorie des lois civiles scritta in polemica con Montesquieu. Quest’opera, con relativa risposta uscita anonima l’anno seguente, è dedicata dall’A. ai casi di divorzio con nuovo matrimonio celebrato in un paese protestante. Entrambe rare edizioni originali. Cfr. Kvk. (C15) € 450 (diritto - divorzio - cittadinanza) OTTOLENGHI G. La frode alla legge e la questione dei divorzi fra italiani naturalizzati all’estero. Torino, Utet, 1909. Cm. 24, pp. (4) 193 (3). Leg. primi Novecento in mezza tela con tit. in oro al dorso. Rare sottolineature. Timbro di biblioteca estinta al frontespizio. Ben conservato. Interessante saggio dedicato a divorzio, naturalizzazione, cittadinanza e disciplina internazionale relativa alle frodi nei matrimoni fittizi. Edizione originale. Cfr. Iccu. (II-S80) € 80 (diritto - teologia - matrimonio) PETZEK IOSEPHUS ANTONIUS. Dissertatio de potestate ecclesiae in statuendis matrimonii impedimentis. Friburgi Brisgoviae, typis Ioannis Andreae Satron, 1783. Pp. 126. Unito a: CHRISTIANUS A S. URSULA. Dissertatio de conjuge infideli facto fideli. Bambergae et Wirceburgi, sumptibus Tobiae Goebhardt, 1782. Pp. (8) 133 (1). Due opere in un volume di cm. 19. Leg. coeva in mezza pelle, dorso a 5 nervi con titoli su tass., fregi floreali e filetti in oro agli scomparti. Piccola fenditura ad una cerniera, sporadici aloni al margine di poche cc., qualche carta con tracce di polvere, peraltro ben conservato. Il primo saggio è dedicato agli impedimenti matrimoniali in genere, il secondo è monograficamente dedicato alle infedeltà coniugali. Entrambe verosimilmente edizioni originali. Cfr. Kvk. (S86) € 250 (diritto - matrimonio clandestino) PONTIUS BASILIUS. De sacramento matrimonii tractatus, cum appendice de matrimonio catholici cum haeretico. Opus aeque canonici et civilis iuris, ac s. theologiae professoribus utile ac necessarium. Summariis, et duplici indice, uno librorum et capitum, altero rerum et verborum illustratum. Venetiis, Combi, 1645. Cm. 32,5, pp. (52) 615 (1). Bellissimo marchio tipo. inciso in rame al frontespizio bicromo. Leg. coeva in piena perg. rigida, dorso a 4 nervi con titoli in oro su tass. Ben conservato. Basilio Ponce de Leon (1560-1629), teologo spagnolo originario di Granada e noto anche come frate Basilio, fu anche stimato canonista. Quest’importante trattato di diritto matrimoniale, che ebbe ampia diffusione ed influenza in tutta Europa, è diviso in 12 parti: de matrimonii institutione et essentia, de causa efficienti matrimonii id est de consensu absolutu secundum se, de consenso conditionato, de consensu et coactione vel errore, de consensu clandestino, de impedimentis tantum impedientibus, de impedimentis dirimentibus, de dispensationibus, de dissolutione matrimonii, de primo effectu coniugii, de originis confirmatione, de sponsalibus. L’appendice è interamente dedicata al matrimonio tra un cattolico ed un eretico. Non comune e ricercato. Cfr. Iccu; non in Sapori. (S53) € 600 (diritto - matrimonio - donna) SARFATTI GUSTAVO. I diritti della donna maritata sui prodotti del suo lavoro. Milano, Società Ed. Libraria, 1911. Cm. 20, pp. (6) 152. Bross. edit. Ben conservato. Interessante saggio sulla condizione giuridica della donna secondo la prospettiva storica, la legislazione italiana e le esperienze legislative relative al matrimonio nei diversi paesi europei. Edizione originale. Cfr. Iccu. (3-S4) € 40 (diritto matrimoniale) SCHMALZGRUEBER FRANCISCUS. Sponsalia, et matrimonium seu decretalium Gregorii IX. Pont. Max. liber IV. Ingolstadii, sumptibus Joannis Andreae, Dilingae, 300. 301. 302. 303. 304. formis Joann. Ferd. Schwertlen, 1726. Cm. 33, pp. (6) 494 (30). Frontespizio in rosso e nero. Leg. coeva in piena pelle; dorso a 6 nervi con titoli su tass. e fregi in oro agli scomparti; tagli spruzzati. Piccola mancanza alla parte bassa del dorso. Esemplare fresco e ben conservato. Franz Xaver Schmalzgrueber (1663-1735), gesuita bavarese, fu un importante canonista, professore a Dillingen ed Ingolstadt, commentatore delle Decretali di Gregorio IX ed autore di numerose opere stampate dopo il 1701. Quest’opera, tipograficamente autonoma ma stampata nell’ambito di una serie denominata Jus ecclesiasticum universum, è interamente dedicata alla disciplina del matrimonio. Dall’indice: de sponsalibus, de matrimonio, de matrimoniorum impedimentis, de desponsatione impuberum, de clandestina desponsatione, de cognatione spirituali, de cognatione legali, de frigidis, de impedimento criminis, de frigidis, de liberis legitime natis, de divortiis, de donationibus inter virum et uxorem, de dote, de secundis nuptiis. Edizione originale. Cfr. Kvk; non in Sapori. (S52) € 300 (diritto - matrimonio - cinquecentine) TIRAQUELLUS ANDREAS. Commentarii in l. Boves § Hoc sermone ff. de verbor. signif. Venetiis, Francis. Bindonus excudebat, 1555. Cm. 15,5, cc. (28) 76. Bellissimo marchio tip. al frontespizio, bei capilettera xilografici. Leg. ottocentesca in mezza pelle con titoli, filetti e bei fregi floreali in oro al dorso. Qualche piccolo e marginale alone, peraltro esemplare ben conservato. André Tiraqueau (1488-1558) è ritenuto dalla storiografia giureconsulto centrale per la piena comprensione del Cinquecento giuridico francese; ebbe chiara fama anche in Italia ed influenzò fortemente la dottrina dell’umanesimo giuridico. Questo commentario è prevalentemente incentrato sulla disciplina dell’istituto matrimoniale. Non comune. Due sole copie censite in Iccu; manca a Sapori. (4-S96) € 430 (diritto matrimoniale) TROPLONG RAYMOND T. Del contratto di matrimonio e de’ diritti rispettivi de’ coniugi … Versione italiana eseguita per cura di Giuseppe Pacelli sull’edizione belga del 1850. Napoli, Giuseppe Carluccio, 1853. Cm. 23,5, pp. 704. Graziosa bross. orig. ornata. Ben conservato. Intonso. Importante commento del celebre giurista francese (1795-1869) sulle parti del codice civile francese dedicate al diritto matrimoniale. Cfr. Iccu. (5-S71) € 90 (diritto matrimoniale) TROPLONG RAYMOND T. Il diritto civile spiegato secondo l’ordine del codice. Del contratto di matrimonio e de’ diritti rispettivi de’ coniugi … Versione italiana eseguita per cura di Giuseppe Pacelli sulla edizione belga del 1850. Napoli, pe’ tipi di Giuseppe Carluccio, 1851. Cm. 21,5, pp. lxx, 704. Leg. del tempo in mezza pelle con titoli e filetti in oro al dorso; tagli rossi. Antichi timbri di possesso. Ottimamente conservato. Importante commento al tit. V-lib. II (cap. I-III) del codice civile napoleonico del celebre giurista francese (1795-1869). Cfr. Iccu. (II-S40) € 110 (diritto matrimoniale) UPIANUS DIDYMUS (PSEUD. DI PAVINI TOMMASO). De matrimonio juris tum naturae tum canonicum. Venetiis, apud Antonium Zatta, 1760. Due parti in un volume di cm. 23, pp. xvi, 142 + 1 c.b.; 233 (1). Bel ritratto di Clemente XIII all’antiporta e graziose vignette incise in rame ai frontespizi; testatine e capilettera xilografici. Leg. coeva in piena perg. rigida con titoli in oro su tass. al dorso; tagli spruzzati. Ben conservato. L’A. si occupò anche di usura e cambio. “Sono le opere di Tommaso Pavini, parroco di San Lorenzo in Trevigi, al quale piacque di publicarle col pseudonimo di Upiano, anagramma del suo cognome Pavino, e col nome di Didimo con cui fu pure chiamato l’apostolo San Tommaso” (cfr. Melzi, II, 188). La prima parte esplica l’istituto matrimoniale descrivendo le regole del diritto naturale, la seconda descrivendo la disciplina prevista dal diritto canonico. Non comune edizione originale. Cfr. Sapori, 2268; Melzi, III, 187-88. (S114) € 350 (diritto - Olanda - matrimonio) WESEL ABRAHAMUS. [Opera omnia]. Commentarius ad novellas constitutiones Ultrajectinas. Amstelodami, apud Henricum, et viduam Theodori Boom, 1701. Pp. (4) 326 (26). Unito a: De connubiali bonorum societate et pactis dotalibus. Stessi dati tipografici. Pp. (24) 323 (25). Unito a: De remissione mercedis propter bellum, inundationem aquarum, et sterilitatem. Stessi dati tipografici. Pp. (16) 94 (10). Tre parti (con tre frontespizio autonomi più uno iniziale cumulativo) in un volume di cm. 20. Leg. coeva in piena pelle, dorso a 5 nervi con titoli su tass. e ricchi fregi in oro agli scomparti. Piccola mancanza alla parte superiore del dorso. Qualche sporadica fioritura e ed alcuni trascurabili e marginali aloni, piccoli segni di tarlo lontani dal testo, peraltro ben conservato. Abraham van Wesel (1633-1680), autorevole giureconsulto olandese, fu giudice a Vianen e dal 1669 avvocato fiscale della corte di Utrecht. Quest’edizione racchiude le tre principali opere dell’A. La prima presenta il testo della costituzione di Utrecht, con testo olandese e latino, accompagnato da un ampio commentario ai 22 articoli. La seconda opera è dedicata alla comunione dei beni nel matrimonio ed alla dote. Il terzo trattato è incentrato sulle calamità naturali e le guerre quali cause di ricontrattazione. Non comune. Cfr. Kvk. (S95) € 480 305. (diritto matrimoniale - cinquecentine) ZILETTUS IOANNES BAPTISTA - RUCKERUS NICOLAUS (A CURA DI). Matrimonialium consiliorum tomi duo. Francofurti ad Moenum, impensis Sigis. Feyrabendii, 1580. Due parti in un volume di cm. 33, pp. (8) 352 (44); (4) 219 (17). Bellissimi marchi tip. a frontespizi e colophon. Leg. coeva in piena perg. rigida con dorso a 4 nervi; titoli ben ms. al taglio di piede. Macchiette ai piatti e trascurabili mancanze al dorso. Alone marcato che va via via scomparendo alle prime 60 cc. (e più lieve alle ultime 10) e lievi fioriture; due tracce di tarlo (lontane dal testo) limitate al margine interno di poche cc. Buon esemplare. Importante raccolta di circa 130 consilia di diritto matrimoniale. Il primo volume raccoglie consilia di autori tardo-medievali di diritto comune: Angelus de Gambilionibus, Baldus de Ubaldis, Bartolus de Saxoferrato, Franciscus de Argenta, Franciscus Mansuetus, Angelus de Castro, Hippolytus Riminalus, Joannes de Imola, Joannes Baptista Roselli, Oldradus de Ponte, Thomas de Corsinis, ecc. Il secondo volume è dedicato agli autori cinquecenteschi, in prevalenza di area tedesca: Franciscus Hotomanus, Udalricus Zasius, Hieronymus Schurpfius, Joannes Fichardus, Henningius Godenus, Laurentius Kirckhovius, Nicolaus Ruckerus, ecc. Rara edizione originale. Cfr. Kvk; non in Sapori. (S53) € 1.350 306. (teologia - matrimonio - Brescia) ZUCCHINI FAUSTINO. Brevi riflessioni sulle pubblicazioni matrimoniali. Roma, Mordacchini, 1817. Pp. 77 (3) + 1 c.b. Preceduto da: ZUCCHINI FAUSTINO. Institutiones theologiae moralis ad usum seminarii brixiani. Brixiae, excudebat Spinelli et Valotti, 1803. Pp. viii, 244. Unito a: ROSIGNOLI CARLO GREGORIO. Maraviglie di Dio nell’anime del Purgatorio. In Torino, Zappata, 1707. Pp. (8) 228. Tre opere in un volume di cm. 19. Leg. ottocentesca in cart. marmorizzato con titoli su tass. al dorso. Piccoli difetti alla legatura, omogenee fioriture limitate alla terza opera. Nel complesso ben conservato. Verosimilmente tutte edizioni originali. Cfr. Iccu. (4-S62) € 100