Intervista Renzo Piano

Secondo Renzo Piano l’idea di far crescere ancora le periferie non è più sostenibile. Ampliare
sempredipiùlecittà,costruireancoranuoviedificicherestanopoivuoti,significariempirelacittàdiscatolevuote,complicareeaumentareicostidigestionedelleinfrastrutture;poibisogna
portareiservizi,bisognaportareitrasporti,bisognaraccoglierelaspazzatura…
D-ArchitettoPiano,sequestoèilquadro,qualèilfuturodellenostreperiferie?
R-Sistacapendocheèecologicamentecorrettocostruiresulcostruito,trasformarelecittà.È
l’opera di rammendo che è importante. Parlando di periferie uno dice “eh ma le periferie non
sonobelle”,machilodice?Nonèvero.Avrànotatochecisonoalcuniquartieri,alcuneperiferie, che godono di una loro bellezza nonostante siano state costruite con disattenzione. Sono
statecostruitemalequesteperiferie,mahannounabellezzaumana,hannounabellezzacheesiste,alloralabellezzanonèverocheèsolospecificadeiluoghiiconici,deicentristorici,c’èuna
bellezzadiffusa,cheattendediesserevalorizzata.
D-Comeèpotutoaccaderechel’ItaliasiadiventataunPaeseconsplendidicentristoricietristi
periferie?
ÈunostranoPaeseilnostro,ècomeavereunpalazzosplendido,incuisièvissutopercentinaia
d’anni senza preoccuparsi di cosa succedeva intorno. Così non s’è mai fatta manutenzione,
tranne che per il salotto buono. Questa manutenzione però sembra quasi una parola brutta,
“manutenzione”nonècreativa,ècomefosseunmestieredisecondamano,manonèvero!Perchéèproprioquestal’attivitàcheoggidiventastrategica,enonsoloperquantoriguardailuoghi
pubblici,comepossonoesserelescuolechecisonointuttelenostreperiferie,maancheperle
intereperiferiestesse,periloropalazzi,condomini,piazze,spaziverdi,angolierelitti.Equesto
daràunvaloreenorme,ancheeconomico,aunsistemamicro.
D-Peròquandoleidice“Smettiamoladicostruiresuunterritoriogiàmoltocostruito”lesipotrebbeobiettarechequestorischiadifarcrollarel’industriadell’edilizia,unsettorechegiàèabbastanzaincrisi...
R - Esattamente l’opposto. Perché evidentemente quello che io sto dicendo non è che le città
devonorestareimbalsamate,masidevonotrasformare.Equindiquestolavoroèunlavorofatto
dipiccolicantieri,microcantieri,chedannomicrolavoro,creanomicromestieri,creanomicro
imprese,chehannobisognodimicrofinanziamenti.Èquestoilpuntofondamentaledacapire.
Bastanopochissimisoldiperfarpartireun’economiainquestosenso.Qualcunodicegiustamentechequandol’ediliziatira,l’economiatira.Benissimo,manonfacciamolatiraresolocostruendoancoranuoviquartieriperiferici,costosissimi,inutili,enonnecessari,oppurecostruendoancoraneivecchiquartierifinoadesaurireglispazichepossonodiventarebelli.Questisonoinfatti
iluoghidelrammendo”.
D-Equestopotrebbedarelavoroancheamoltigiovaniforse…
R-Macertamente,perchésonoproprioigiovanichepossonoavereaccessoalmicrofinanziamento,purchéglielisidianoquestisoldi.Leisaquantosipuòfareconunmiliardo:conunmiliardo si possono far partire 20/30.000 piccole imprese, pensi quanta attività si può creare. E
questaattivitàèun’attivitàchevaaconsolidareemigliorareilcostruito,valorizzandolo.
(daun’intervistaalprogrammaTV“Ottoemezzo”,RaiTre)