“smart” per la ceramica del futuro – Sacmi a Tecnargilla 2016 Dalle

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“smart” per la ceramica del futuro – Sacmi a Tecnargilla 2016 Dalle
Tecnologie e processi “smart” per la ceramica del futuro – Sacmi a Tecnargilla
2016
Dalle straordinarie lastre decorate prodotte con Continua+ alla nuova generazione di
presse ad automazione integrata. Fino alle soluzioni innovative per la gestione del fine
linea. Così il Gruppo conferma ed amplia la propria offerta nella direzione di “Industry
4.0”, la rivoluzione in atto nei sistemi di produzione industriale che fa perno su
sensoristica, sistemi di supervisione e controllo, digitalizzazione dei processi
La “smart factory” nel mondo ceramics? È’ una linea di pressatura in continuo, dove
un letto di polvere atomizzata si trasforma in un prodotto finito, con innumerevoli
possibilità di scelta legate ai formati, alla decorazione, alla struttura. Ma è anche la
nuova generazione di presse ad automazione integrata, arricchite di un’architettura
digitale e di un sistema di monitoraggio ancora più potenti, con immediati vantaggi su
gestione e produttività. Infine una diversa gestione degli stock e del magazzino, dove
mediante sensori evoluti e nuovi sistemi di controllo sulle macchine, si traduce in realtà
la produzione just in time, con evidente ottimizzazione dei costi ed ampliamento
delle opportunità di personalizzazione per il cliente, aprendo le porte, in parallelo, alla
nuova frontiera della manutenzione predittiva.
Questi i tratti salienti della galassia Sacmi, che i visitatori della fiera internazionale
Tecnargilla di Rimini (26-30 settembre 2016) potranno conoscere più da vicino
allo stand B1, un ampio spazio espositivo interamente dedicato alle soluzioni
tecnologiche ed impiantistiche del player globale dell’impiantistica industriale. Con 25
linee vendute in tutto il mondo a due anni dalla presentazione al mercato, la tecnologia
CONTINUA+ di Sacmi si presenta, ad oggi, come la soluzione più flessibile e
competitiva al mondo per la realizzazione di grandi lastre ceramiche decorate. Capace
di gestire formati infinitamente lunghi e fino ad una larghezza di 1600 mm, di spessore
variabile (anche fino a 2 cm), la linea CONTINUA+ (esposta e funzionante in fiera, con
frequenti dimostrazioni a beneficio dei visitatori dello stand) si arricchisce quest’anno di
un nuovo dispositivo per il controllo in tempo reale della densità e dello spessore
della lastra: denominato MDX, il sistema, tramite misurazioni automatiche, precise e
non distruttive, è in grado di garantire la massima qualità del prodotto finito (lastre,
listoni o sottomultipli realizzati con le macchine di taglio, anch’esse integrate sulla
linea), archiviando così le costose (e talvolta imprecise) operazioni di misurazione
manuale.
A conferire al prodotto il massimo valore aggiunto in termini di effetto estetico è poi,
da un lato, il nastro compattatore (decorazioni nella struttura), che può essere
sostituito in tempi rapidissimi, dall’altro, l’integrazione con le decoratrici digitali
prodotte da Sacmi-Intesa. Dalla decoratrice a secco (DDD) alla decoratrice a umido
(gamma DHD), fino al nastro compattatore superiore, il prodotto viene sottoposto in
sostanza a tre differenti cicli di decorazione, tutti in tempo reale, ottenendo lastre
e listelli dalle caratteristiche estetiche uniche. Alle macchine integrate su CONTINUA+,
l’azienda del Gruppo Sacmi affianca poi una vasta proposta commerciale che, per
questa edizione della fiera, si concentra su processi applicativi completamente digitali
che contemplano l’utilizzo di tutte le materie prime disponibili (inchiostri, smalti digitali
e smalti a secco). A tali soluzioni, visibili nello spazio dedicato a Intesa, si accompagna
l’innovativo carrello di caricamento pressa digitale, mod. DGD245, in grado di
realizzare, grazie ad opportuni moduli di deposito polvere DDD, prodotti in doppio
caricamento con grafiche digitalizzate a più colori.
Dal design del prodotto al design della linea: moderno e armonizzato è il layout
dell’essiccatoio, montato a valle di CONTINUA+. Con E7P (l’essiccatoio a 7 piani
targato Sacmi Forni), alle specifiche progettuali che garantiscono massima efficienza e
ottimizzazione del processo di essiccazione, con particolare attenzione ai nuovi prodotti,
si affiancano caratteristiche innovative volte a limitare l’inquinamento acustico e ad
evitare il contatto accidentale con superfici calde. Sempre in tema di macchine
termiche, Sacmi Forni presenterà il forno FBN EKO, una novità assoluta che consiste
nell’applicare al forno bicanale la consolidata tecnologia Eko, sviluppata da Sacmi per
l’ottimizzazione del processo produttivo di cottura, fino ad oggi implementata con
successo sui forni monostrato
Se la Continua+ rappresenta, anche visivamente, il fiore all’occhiello della tecnologia
ceramica a marchio Sacmi, sono i sistemi di supervisione e controllo – su cui il
Gruppo opera sin dai primi anni Duemila – il cuore della smart factory, una filosofia
produttiva che coinvolge a pieno titolo anche i sistemi di pressatura tradizionale. Così
Sacmi coglie l’occasione di Tecnargilla 2016 per presentare PH SMART, la nuova
generazione di presse (attualmente proposta sul modello ad alto tonnellaggio PH 7500
e che verrà presto estesa a tutta la gamma) ad automazione integrata. Grazie a una
completa rivisitazione del software, questa nuova generazione di presse Sacmi non
solo sarà ancora più veloce e precisa ma, soprattutto, in prospettiva, permetterà di
tradurre in pratica un altro principio di Industry 4.0, cioè la “manutenzione
predittiva”. Sensoristica avanzata, diagnostica integrata via web e monitoraggio dei
consumi in tempo reale consentono di gestire tutte le aree della macchina con
tempestività, progettando gli interventi necessari in anticipo.
Una rivoluzione che – spiega il management Sacmi – parte dalla tecnologia ma mette
al centro l’uomo, la qualificazione del lavoro, le nuove professionalità legate
all’Information Technology ed al Data Flow Management, a fronte di interfacce
operatore che (ad esempio nella nuova PH SMART) diventano ancora più semplici,
frutto anche dell’esperienza accumulata su migliaia di macchine installate da Sacmi in
oltre cinquant’anni di attività. Velocità, precisione, facilità di gestione e cambio formato:
sono le caratteristiche ampiamente riconosciute anche agli stampi Sacmi prodotti da
Sacmi Mold&Dies, che esplicano tutte le proprie potenzialità in abbinamento con le
presse prodotte dal Gruppo, su cui Sacmi monta il sistema CRS (Cambio Rapido
Stampo), una soluzione che riduce a poco più di mezz’ora il tempo necessario per il
cambio stampo, che può così essere gestito in tutta sicurezza da un solo operatore.
Forti gli investimenti realizzati nella gestione del fine linea, grazie a Nuova Sima,
l’azienda del Gruppo che, con i marchi Nuova Fima, Surface Inspection e Sima, si
occupa di questo comparto. In particolare, Nuova Fima ha sviluppato e
commercializzato innovativi sistemi di scelta e confezionamento quali EkoSort ed
EkoRoll: affermati e apprezzati fin da subito dal mercato, verranno presentati in fiera
nella nuova versione “Plus”, decisamente all’avanguardia sotto il profilo della velocità,
semplicità e versatilità d’uso. Per il segmento delle lastre, saranno poi mostrate
soluzioni integrate e altamente evolute di movimentazione, palletizzazione e
confezionamento. Novità importanti anche nel settore dell’ispezione automatica, con
l’anteprima del nuovo sistema di controllo superficie e dimensioni integrato di Surface
Inspection. Un’offerta tecnologica che, in ambito ceramics, viene a comprendere a
pieno titolo il governo dei processi di logistica connessi alla gestione del magazzino,
come dimostrano i primi frutti dell’accordo siglato di recente da Sacmi con Toyota
Handling Italia e che hanno portato all’acquisizione di diversi contratti in tutto il
mondo per la gestione integrata di produzione, logistica, stoccaggio e trasporto.
“La smart factory nel mondo ceramics è quella che in sostanza consentirà ad
un’azienda di gestire un ordine di produzione nel proprio stabilimento dall’altra parte
del mondo, avendo sotto controllo in tempo reale il funzionamento della linea, il
magazzino, la logistica, a beneficio di un cliente sempre più attento ed esigente che fa
della personalizzazione del prodotto e della qualità del servizio un fattore
imprescindibile nella scelta del committente”, spiega Claudio Marani, direttore
generale della Divisione Ceramica di Sacmi. “Una rivoluzione nella manifattura
europea, trasversale a tutti i settori – aggiunge Marani – che Sacmi si è attrezzata per
cogliere in anticipo sui competitor e che, dopo gli ottimi risultati economici dell’ultimo
biennio, darà i propri frutti ancora per molti anni a venire”.