Shopping sacmi e catelli in Danimarca: acquista la Gram Equipment

Shopping “Sacmi e Catelli” in Danimarca: acquisita la Gram Equipment.
Ottanta miliardi di fatturato, 303 dipendenti e il 30% delle quote del mercato
mondiale delle macchine per il gelato industriale. La danese Gran Equipment è da
poche settimane parte della famiglia Sacmi. L’acquisto è stato realizzato dalla
“Sacmi e Catelli”, una nuova realtà controllata al 60% da Sacmi e al 40% dalla
famiglia Catelli di Parma (quella della “Catelli e Rossi”, leader mondiale nella
lavorazione del pomodoro). Trenta miliardi il valore dell’operazione per il
controllo del 100% di un’impresa che, nel 2000 ha totalizzato 2,5 miliardi di
utile netto. La Gram Equipment è una realtà dal passato glorioso e dal presente
solido. Già ramo d’azienda della famiglia Gram, il risanamento è stato
realizzato dalla finanziaria VT Holding, che la rilevò in procedura fallimentare
e che l’ha riportata agli attuali livelli. Oltre alla sede danese, il gruppo
annovera due società con stabilimenti produttivi: la Sidam di Cormano (Milano)
che realizza impianti per la produzione di gelati, e la Hayes di Detroit, che fa
macchine fine linea per il confezionamento di gelati e altri prodotti. A queste
si aggiungono due società di distribuzione e assistenza, che si trovano
rispettivamente a Tampa (Florida) e in Australia.
Si tratta di un primo passo importante per Sacmi e Catelli, presieduta dal
direttore generale del gruppo imolese, Giulio Cicognani. Obiettivo di questa
holding infatti è quello di crescere ancora nel processing grazie ad
acquisizioni e di raggiungere una dimensione di 150-180 miliardi di fatturato
nel 2001, per arrivare a 400 miliardi circa in 4-5 anni. Un piccolo polo di
imprese nel settore alimentare, che ben si sposerà con il settore packaging in
grande crescita in Sacmi, dove, ad esempio, è presente la Benko Pack per il
confezionamento del latte e dei suoi derivati. Amministratore delegato di Sacmi
e Catelli è il danese Manule Mershon (direttore generale anche di Catelli e
Rossi), che nell’operazione Gram Equipment ha svolto un ruolo di primo piano.